Tag: diego

  • Il FantaPallonaro consiglia… I Centrocampisti

    Il FantaPallonaro consiglia… I Centrocampisti

    Il discorso comincia a farsi serio…

    Il reparto mediano è il fulcro fondamentale di ogni fantasquadra, la vera variabile che può spostare gli equilibri di un torneo e consentire ai fantallenatori di portare a casa le vittorie.

    Per cui, la scelta dei centrocampisti deve essere attenta ed oculata.

    Naturalmente, le preferenze devono riguardare quei calciatori con una forte propensione al gol e che possono fungere, quindi, da attaccanti aggiunti.

    La lista della Gazzetta, mette in cima a tutti, a quota 25, Marek Hamsik e Wesley Sneijder. Lo slovacco, da diverse stagioni si conferma ad alti livelli, arrivando puntualmente in doppia cifra e realizzando gol importanti (ricordiamo che è anche rigorista). Tuttavia, quando non va a segno, restituisce voti non sempre sufficienti, anche perché è solito concedersi (ancora non ho capito il  perché) un periodo di letargo di 2/3 mesi (di solito da metà dicembre a metà marzo).

    L’olandese, fresco dell’ottimo mondiale disputato, è stato il valore aggiunto dell’Inter nella passata stagione e di sicuro lo sarà anche quest’anno, grazie ai suoi assist e alle sue giocate.

    Occhio ai centrocampisti-attaccanti dicevamo e l’attenzione non può non cadere sulla coppia Palacio-Sanchez (19) e su Gimenez (10), quest’anno “arretrati” di un ruolo per il Fantacalcio, ma stabilmente in avanti sul campo di gioco. Su di loro è prevista bagarre in sede di asta. Stesso discorso per Sculli (16), se resta al Genoa, e Diamanti (15), che torna in Italia dopo l’esperienza in Premier League. Infine,  Diego (15). Rimarrà alla Juve o tornerà in Germania? Al momento in cui scriviamo non si sa, ma è certo che il brasiliano, molto stimato dal tecnico Del Neri, può (o avrebbe potuto) riscattarsi dalle delusioni della passata stagione, giocando stabilmente come seconda punta.

    Se Sculli dovesse partire, invece, un tentativo si può fare per Palladino (14), sperando però che il giovane talento non debba fare i conti come sempre con i soliti problemi fisici e possa finalmente esplodere.

    Sempre in tema di esplosioni, assai probabili sono quelle di Javier Pastore (18) e Sebastian Giovinco (9), che, pertanto, consiglio.

    Plausibile buona annata per Bresciano e Lazzari (10), mentre non mi farei “impressionare” da Krasic (15) e Pepe (14). Una buona parola, invece, mi sento di spenderla per Olivera (9) e Bogliacino (8).

    Infine, le sorprese. Se di Hernanes (9) si dice un gran bene, così come di Coutinho (8), che però potrebbe trovare, almeno inizialmente, poco spazio, le possibili rivelazioni, a mio avviso, rispondono al nome di Ignacio Piatti del Lecce (9) e Alejandro Gomez del Catania (6).

    Come si dice, provare per credere…

  • Juve, Diego e Trezeguet non convocati per lo Sturm Graz

    Juve, Diego e Trezeguet non convocati per lo Sturm Graz

    A dare ulteriore conferma di come Diego e Trezeguet siano vicinissimi alla cessione le mancate convocazioni per l’importantissima partita di domani di Europa League dei due calciatori. Il tecnico Del Neri infatti ha deciso di escludere il brasiliano e il francese per la gara di ritorno dell’Olimpico, dove si difenderà il 2-1 conquistato in Austria, per motivi psicologici:

    • Le voci di mercato mettono pressione. Lasciamoli tranquilli e sereni a fare le loro scelte“.

    Intanto Di Natale, nonostante le smentite dell’interessato, è sempre più vicino all’accordo con la Juventus: il suo procuratore Carpeggiani infatti si trova al momento nella sede bianconera di Corso Galileo Ferraris per discutere degli ultimi dettagli. In serata potrebbe esserci la fumata bianca.

  • Juve, dopo Di Natale parte l’assalto a Pazzini

    Juve, dopo Di Natale parte l’assalto a Pazzini

    In attesa di definire gli ultimi dettagli per l’acquisto di Antonio Di Natale e rendere ufficiali le cessioni di Diego e Trezeguet rispettivamente al Wolfsburg e all’Hercules (anche se per quest’ultimo nelle ultime ore si è aperta l’ipotesi Lazio), la Juventus con il suo dg Marotta si getta a capofitto sull’affare per portare Pazzini in bianconero approfittando dell’eliminazione della Sampdorua dalla Champions League subita ieri sera a Marassi.

    L’operazione non è delle più semplici non tanto per il costo del cartellino del Pazzo valutato 20 milioni di euro ma per la volontà del presidente blucerchiato Garrone di non darlo al suo vecchio amico ora nemico alla Juve Marotta. Le dichiarazioni passate “Non lo venderei alla Juventus nemmeno per 100 milioni di euro” nel dopo partita di ieri sono state parzialmente ritrattate “100 milioni? Si, è la cifra giusta“. Una sorta di apertura insomma.
    Il dg bianconero ha a disposizione una settimana di tempo per convincere il suo ex presidente a mollare la presa perchè la finestra del calciomercato chiuderà i battenti martedì prossimo.

    La Juventus dovrebbe girare direttamente i 20 milioni, che verranno incassati dalla cessione di Diego, alla Samp per tentare di portare uno degli attaccanti più prolifici della Serie A alla corte dell’allenatore Del Neri che lo ha allenato lo scorso anno a Genova sponda blucerchiata centrando insieme a lui, grazie ai suoi 19 gol, il meraviglioso risultato dei preliminari di Champions League, e acquistare ufficialmente Di Natale versando 7 milioni di euro, risparmiati dall’onerosissimo ingaggio di Trezeguetm, nelle casse dell’Udinese.

  • Giallo Di Natale: “La Juve? Non so nulla. Resto a Udine”

    Giallo Di Natale: “La Juve? Non so nulla. Resto a Udine”

    Sono ore decisive queste per il trasferimento di Di Natale alla Juventus. Il dg bianconero Marotta, protagonista dell’operazione lampo, ha messo sul piatto della bilancia 6-7 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni del capocannoniere dell’ultimo campionato di Serie A con l’Udinese che ha accettato immediatamente la proposta.

    Tutto fatto, con l’arrivo dell’attaccante napoletano a Torino e la partenza di Diego al Wolfsburg per 20 milioni di euro. E invece no perchè come nelle più classiche delle telenovelas l’operazione, data da tutti come già definita, si tinge di giallo: Di Natale si presenta alla festa di inizio stagione organizzata dall’Udinese per la presentazione della squadra 2010-2011 e, prendendo la parola davanti a centinaia di tifosi che non hanno gradito la vicenda riguardante il proprio capitano, assicura:

    • Io non so nulla. Voglio rimanere a Udine dove mi trovo bene e dove voglio finire la carriera. Sono qui da sette anni e qui voglio rimanere. Non so nulla su operazioni di mercato“.

    Frasi forti e sicure che sembrerebbero sincere ma sarebbe meglio se si spiegasse perchè il suo procuratore Bruno Carpeggiani, che nel pomeriggio aveva confermato la trattativa come poi lo stesso patron del club friulano Pozzo aveva chiuso la porta ai bianconeri dicendo “Se Di Natale vuole rimanere allora rifiuterò la proposta della Juventus“, in serata è volato a Torino per chiudere l’accordo. Si parla anche di cifre con Di Natale che andrebbe a guadagnare 2 milioni netti a stagione per i prossimi 3 anni. Domani dovrebbero esserci sviluppi importanti considerato che le due società hanno in agenda un altro incontro.

  • Calciomercato: Trezeguet verso l’Hercules, la Lazio vicina a Santa Cruz

    Calciomercato: Trezeguet verso l’Hercules, la Lazio vicina a Santa Cruz

    Giornata frenetica per quanto riguarda il calciomercato: con la Juventus che ha acquistato Di Natale per 6.5 milioni di euro e ceduto Diego al Wolfsburg per 18 milioni più 2 di bonus (stasera gli annunci), i bianconeri lasceranno partire anche David Trezeguet in Spagna, destinazione Hercules di Alicante.
    Il bomber francese non era presente alla consueta partita in famiglia a Villar Perosa tra Juventus A e Juventus Primavera ufficialmente per un problema muscolare ma ufficiosamente per trovare l’accordo economico con la squadra neopromossa nella Liga. Non si conoscono ancora le cifre dell’operazione ma nelle prossime ore ci sarà l’annuncio ufficiale della cessione dopo 10 anni di Juventus.

    Nel valzer delle punte anche l’acquisto da parte della Lazio di Roque Santa Cruz. L’attaccante paraguaiano del Manchester City arriverà a Roma con la formula del prestito oneroso a 2 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 4 per un’operazione di 6 milioni complessivi. Il presidente biancoceleste Lotito ha già il si del giocatore, manca solo l’ok definitivo del club allenato da Roberto Mancini.

  • Colpo di scena: Di Natale alla Juve, Diego va al Wolfsburg

    E’ di pochi istanti fa la notizia secondo la quale la Juventus ha concluso l’accordo con l’Udinese per l’acquisto di Di Natale per la cifra di 7 milioni di euro. A questo punto sembra imminente l’annuncio della cessione di Diego al Wolfsburg: proprio questo pomeriggio era giunta sulla scrivania di Marotta l’offerta di 20 milioni di euro richiesti dalla Juventus da parte del club tedesco.

    Una conferma arriva anche dal procuratore di Di Natale, Bruno Carpeggiani, che intervistato daTuttomercatoweb afferma:

    • Se stasera Di Natale sarà alla presentazione dell’Udinese allora vorrà dire che resterà lì, in caso contrario penso che davvero si possa chiudere con la Juve. 7 milioni di euro? Più o meno. Dipende tutto dalla Juve, è stata una trattativa velocissima. Per il momento penso sia una cosa campata in aria ma entro tre ore avremo la verità sull’affare“.

    A breve aggiornamenti

  • Il Wolfsburg rilancia per Diego: 20 milioni. Accordo con la Juve vicino

    Diego va al Wolfsburg oppure resterà a Torino in bianconero? E’ il tormentone di queste ultime settimane di mercato. Il club tedesco dopo aver raggiunto l’accordo con il padre procuratore del giocatore si è visto rifiutare dalla Juventus i 16 milioni offerti per il cartellino per la felicità del tecnico Del Neri che, come ha fatto sapere, considera Diego fondamentale per l’attacco bianconero.
    Il dg della Vecchia Signora Marotta però ha stabilito il prezzo del fantasista brasiliano: 20 milioni e Diego verrà ceduto. E pare proprio che il Wolfsburg abbia rilanciato e accolto le richieste dei bianconeri offrendo tale cifra riaprendo così la trattativa esattamente da dove si era interrotta.
    In ogni caso l’operazione desta qualche perplessità considerato che la Juventus potrebbe vendere uno dei suoi pezzi pregiati al club che ha fatto di tutto per non dare Dzeko ai bianconeri con Hoeness che ha rifiutato tutte le proposte pervenute, anche quella di 30 milioni cash come richiesto in un primo momento dal dirigente del club di proprietà della Volkswagen.

    Ora la palla passa a Marotta che con i soldi incassati dall’operazione andrebbe alla carica per Pazzini: se la Sampdoria questa sera impegnata negli spareggi di Champions League contro il Werder Brema non riuscirà a ribaltare il 3-1 dell’andata, il centravanti doriano con molta probabilità si trasferirà a Torino. Ma in quel caso la Juventus si troverebbe di fronte ad un parco attaccanti di sole prime punte (Amauri, Iaquinta e Trezeguet con quest’ultimo sul piede di partenza) e con il solo Del Piero nel ruolo di rifinitore.

  • Juventus: Inizia a vedersi il progetto Marotta

    Juventus: Inizia a vedersi il progetto Marotta

    In queste settimane gli esperti di mercato avevano a più riprese criticato il lavoro di Beppe Marotta definendo la Juventus una incompiuta con un grosso gap da colmare dall’Inter ma anche da Roma e Milan.

    Gli acquisti di Storari, Motta, Bonucci, Pepe, Martinez e Lanzafame non garantivano il salto di qualità ma nelle ultime ore la premiata ditta Marotta Paratici ha messo a segno un doppio colpo sensazionale. Arriva l’esterno sinistro per Del Neri e si tratta del biondo Milos Krasic che per credenziali e tratti somatici potrebbe raggiungere Pavel Nedved in campo e nel cuore dei tifosi.

    Ma la sagacia nel calciomercato dell’ex factotum della Samp è ancor più evidente nella trattativa per riportare in Italia Alberto Aquilani. L’ex giallorosso sembra aver messo alle spalle gli infortuni dell’ultimo anno ed è pronto a diventare leader della Juventus apportando qualità e colpi di genio che al momento non erano prerogativa dei mediani bianconeri.

    Per completare il progetto mancano un esterno sinistro e un centrale difensivo e poi bisognerà risolvere una volta per tutte il capitolo Diego. Il brasiliano non convince del tutto nel ruolo di seconda punta ma per riuscire ad affermarsi ha bisogno di tutta la stima e fiducia della società.

  • Enigma Marchisio, caos Diego. Rifletti Juve!

    La JUventus in Italia è stata, insieme al Genoa, la società più attiva sul calciomercato ma dalle prime amichevoli escon fuori tante perplessità sulla tenuta della squadra in un campionato che si preannuncia ancora più ostico.

    Se la difesa ha bisogna di carburare e magari di qualche altro tassello al centro e sulla sinistra le perplessità maggiori sono a centrocampo e in attacco. Marchisio, l’uomo del futuro, sembra aver perso la dritta via. L’involuzione iniziata dopo quel fantaastico gol all’Inter è stata esponenziale al pari con la confusione dei vari allenatori che lo hanno alternato nelle più svariate posizioni in campo.

    In attacco la fantasia e la giocata illuminante è solo sui piedi di Diego ma il brasiliano è considerato ormai un giocatore del Wolfsburg e in organico non sembrano esserci alternative reali.

    Marotta dovrà riflettere bene prima di far partire il fantasista che sembra rinato nella posizione ideata per lui da Del Neri.

  • Juventus: Camoranesi no al Birminghan. Attacco Schalke 04 per Diego.

    Juventus: Camoranesi no al Birminghan. Attacco Schalke 04 per Diego.

    Si è complicata quasi in maniera definitiva la trattativa che vede la partenza di Mauro German Camoranesi in Premier League al Birminghan. L’ agente Fifa Borozan e l’ agente dell’ Italo-Argentino Sergio Fortunato, intervenuti ai microfoni di sky sport 24 hanno dato due versioni diverse. Per primo è intervenuto Borozan che ha paventato un problema “misterioso” che non poteva però rivelare ai microfoni di sky; mentre Fortunato, replicando subito dopo ha dichiarato che l’ offerta che era stata presentata a Torino da Borozan era completamente diversa da quella presentata in Inghilterra dai dirigenti del Birminghan. Quindi i problemi, sono praticamente relativi all’ ingaggio del giocatore, ritenuto troppo basso e alla clausola relative al minimo di partite giocate.

    Per quanto riguarda Diego, è di oggi l’ incontro fra gli emissari dello Schalke 04 e Beppe Marotta con i tedeschi che hanno presentato un’ offerta superiore a quella presentata del Wolfsburg che era di 16 milioni di euro. Adesso Beppe Marotta si prenderà un po’ di tempo per valutare bene tutte e due le offerte presentate in questi giorni dalle due squadre tedesche.