Tag: diego milito

  • Champions League: Shevechenko spaventa l’Inter, Milito e Snejder la riportano in paradiso

    Champions League: Shevechenko spaventa l’Inter, Milito e Snejder la riportano in paradiso

    Wesley SneijderPartita dalle mille emozioni questa sera a Kiev tra la Dinamo di Shevchenko e l’Inter, nerazzurri che dopo esser andati sotto grazie ad un pallonetto dell’ex milanista Shevchenko sbatte per 60 minuti contro il muro ucraino prima di ritrovare la gioia e il primato grazie ai gol del Principe Milito e dell’olandese Sneijder fino a quel momento spettatore non pagante.

    L’Inter parte forte ed ha subito con Snejider l’occasione del vantaggio, ma l’olandese lontano dalla condizione migliore e forse ancora acciaccato non riesce a superare Bogush. La Dinamo inizia a prender il controllo della manovra e trova con Shevchenko il gol del vantaggio con la complicità di una devizione che manda fuori causa Julio Cesar. Il primo tempo continua senza particolari sussulti, nerazzurri confusionari e ucraini abili a coprire gli spazi.

    Nella ripresa Mourinho si fa sentire, entrano Balotelli e Thiago Motta per Chivu e Cambiasso, l’Inter è arrembante ma la porta di Bogush sembra stregata. Balotelli, Eto’o Milito e Samuel sbagliano gol incredibili costringendo Mourinho alla mossa della disperazione dentro Muntari per Samuel per uno spregiudicatissimo 3-4-3. La mossa non sortire l’effetto sperato infatti i nerazzurri perdono campo, ma un sussulto di Milito porta i nerazzurri su un pareggio meritato e nel finale arriva la gioia: tiro dalla distanza di Muntari che trova impreparato Bogush, il pallone va sui piedi di Milito e poi la conclusione finale di Sneijder regala i tre punti meritati. L’Inter conquista la testa del girone con un impresa entusiasmante

    IL TABELLINO
    Dinamo Kiev – Inter 1 -2
    21′ pt Shevchenko, 85′ Milito, 89′ Snejder
    Dinamo Kiev (4-2-3-1): Bogush; Eremenko, Almeida, Khacheridi, Magrao; Mikhalik, Vukojevic; Shevchenko, Ninkovic, Yarmolenko; Milevskiy (25′ st Gusev). A disp. Rybka, Ghioane, Betao, Mandzyuk, Kravets, Zozulya. All. Gazzaev

    Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel (34′ st Muntari), Chivu (1′ st Balotelli); Zanetti, Cambiasso (1′ st Thiago Motta), Stankovic; Sneijder; Milito, Eto’o. A disp. Toldo, Materazzi, Vieira, Mancini. All. Mourinho
    Arbitro: Layec (Fra)
    Ammoniti: Samuel (I), Almeida (D), Lucio (I), Mikhalik (D)

  • Serie A 10 Giornata: Inter – Palermo 5-3. Doppiette per Eto’o, Balotelli e Miccoli

    Serie A 10 Giornata: Inter – Palermo 5-3. Doppiette per Eto’o, Balotelli e Miccoli

    Mario BalotelliUn’Inter dai due volti vince il posticipo del giovedì della 10 giornata di Serie A. A San Siro i nerazzurri, con un primo tempo strepitoso, vanno in vantaggio sul Palermo per 4-0 con le doppietta di Eto’o (il primo su rigore dubbio concesso dall’arbitro Tagliavento) e di Balotelli, uscito poi ad inizio ripresa per Milito.
    Nella ripresa Zenga si gioca la carta Hernandez: l’uruguagio ripaga il tecnico rosanero con il gol del momentaneo 4-2 (in precedenza aveva accorciato le distanze Miccoli).
    L’Inter è tramortita e va in affanno, Mourinho ha paura e si copre togliendo l’infortunato Eto’o ed inserendo Thiago Motta. Il Palermo sembra avere una marcia in più ed arriva al 4-3 ancora grazie a Miccoli, bravo a superare Julio Cesar in uscita con un pallonetto.
    I siciliani spingono e sperano nel pareggio ma Milito, su grande azione personale di Maicon, sigla il 5-3 definitivo.
    In classifica l’Inter si riporta a +4 sulla Juve mentre il Palermo rimane a quota 14 in zona Uefa.

    Il tabellino
    INTER – PALERMO 5-3
    INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Samuel, Chivu (46′ Santon); J. Zanetti, Cambiasso, Muntari; Stankovic; Eto’o, Balotelli (48′ Milito).
    A disposizione: Toldo, Lucio, Santon, Vieira, Thiago Motta, Mancini.
    Allenatore: Mourinho
    PALERMO (3-4-1-2): Sirigu; Goian, Kjaer, Migliaccio; Cassani, Simplicio, Bresciano, Melinte (46′ Hernandez); Pastore; Cavani, Miccoli.
    A disposizione: Brichetto, Morganella Nocerino, Bertolo, Blasi, Succi.
    Allenatore: Zenga
    Arbitro: Tagliavento
    Marcatori: 7′ Eto’o (I), 34′ Balotelli (I), 42′ Balotelli (I), 43′ Eto’o (I), 49′ Miccoli (P), 61′ Hernandez (P), 67′ Miccoli (P), 83′ Milito (I)
    Ammoniti: Chivu (I), Goian (P),
    Espulsi:

  • Sneijder si prende l’Inter. La goleada al Genoa spaventa la serie A

    Sneijder si prende l’Inter. La goleada al Genoa spaventa la serie A

    Wesley SneijderQuando meno te lo aspetti l’Inter toglie dal cilindro una prestazione maiuscola sul difficilissimo campo di Marassi annichilendo la giovane e allegra brigata di Gasperini. All’Inter del dopo Ibrahimovic si chiedeva di esser un orchestra corale e non affidarsi sempre e soltanto a lampi di genio dello svedese appunto. In questa prima parte della stagione, però, il gioco dei nerazzurri non è mai apparso spumeggiante e le vittorie spesso sono arrivate per le giocate sontuose del Principe Milito e di Samuel Eto’o.

    Paradossalmente nel giorno in cui entrambi i punteros titolari hanno dovuto alzare bandiera bianca l’Inter ha espresso una partita straordinaria, giocando da squadra ed esaltando le caratteristiche di tutti gli uomini in campo. E’ l’Inter di Sneijder. L’olandese entra praticamente in tutte le azioni da gol con passaggi illuminanti diventando finalmente padrone della trequarti e dimostrando se ancora ce ne fosse bisogno di esser l’uomo adatto a far fare il salto di qualità all’organico dello Special One.

    Adesso però bisogna evitare il rischio di specchiarsi troppo, la Champions League incombe e il campionato dopo aver lanciato proprio ieri sera un segnale importante può paradossalmente chiudersi, il passo di questa Inter è difficile da tenere e la Juventus, avversaria più ostica, è affetta da pareggite.

  • Serie A 6 giornata: ampia sintesi Sampdoria – Inter 1-0 [highlights]

    E’ ancora la Sampdoria la bestia nera dell’Inter, un gol di Pazzini regala i tre punti ai blucerchiati e la momentanea vetta della classifica. Partita non entusiasmante ma ben giocata dalla squadra di Del Neri che riesce a chiudere tutti gli spazi limitando i rifornimenti ad Eto’o e Milito, nella Samp è in ombra Cassano ma ci pensa a Pazzini a far sognare Genova

  • Inter: Ibra è un ricordo adesso c’è Milito nel cuore dei tifosi

    Inter: Ibra è un ricordo adesso c’è Milito nel cuore dei tifosi

    diego militoChi è Ibrahimovic? I tifosi nerazzurri questa mattina risponderebbero cosi a chi gli domandasse del fuoriclasse svedese che negli ultimi tre anni ha prima fatto esaltare e poi fatto stancare la platea nerazzurra con i suoi continui mal di pancia. Ma a far dimenticare del tutto le magie di Ibra c’ha pensato il Principe Milito, il suo impatto sull’Inter cosi come sul campionato italiano è devastante, cinico, concreto è il miglior attaccante dal dopoguerra ad oggi (28 gol 35 partite di serie A).

    Quattro gol in altrettante partite di serie A, gli assist nel derby a Thiago Motta e Milito ma anche il tantissimo lavoro al servizio della squadra, nessuna parola fuori dal coro è la sintesi di un attaccante che si scopre indispensabile alla soglia dei 30 anni ed è un mistero la sua mancanza dai palcoscenici importanti prima del exploit con il Genoa del presidente Preziosi. Anche i piu scettici si dovranno ricredere, Ibrahimovic forse sarà insostituibile ma l’Inter adesso può contare su due bocche di fuoco che  iniziano ad integrarsi alla perfezione, aiutano la squadra in ogni fase della partita e sopratutto non si ergono a protagonisti valorizzando il lavoro di un ottimo collettivo.

  • Serie A: Inter-Parma. Probabili formazioni e live streaming

    Probabili Formazioni
    Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Vieira, Thiago Motta; Sneijder; Milito, Eto’o. A disposizione: Toldo, Cordoba, Santon, Muntari, Quaresma, Suazo, Balotelli. All.: Mourinho.


    Parma (4-3-2-1):
    Mirante; Zaccardo, Panucci, Paci, Lucarelli; Morrone, Mariga, Galloppa; Biabiany, Lanzafame; Paloschi. A disposizione: Pavarini, Dellafiore, D.Zenoni, Castellini, Dzemaili, Amoruso, Bojinov. All.: Guidolin.

    Potrai vedere l’incontro a partire dalle ore 15:00 direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale dell’evento: canale 1, canale 2 , canale 3

  • Anticipo Serie A 2 Giornata: Milan-Inter 0-4 [highlights]

    Il tabellino

    MILAN-INTER 0-4
    Marcatori: 29′ Thiago Motta, 36′ Milito, 46′ Maicon, 67′ Stankovic

    MILAN (4-3-1-2): Storari; Zambrotta, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski; Gattuso, Pirlo, Flamini (46′ Seedorf); Ronaldinho (64′ Huntelaar); Pato, Borriello (46′ Ambrosini)
    A disposizione: Roma, Abate, Onyewu, Inzaghi
    Allenatore: Leonardo

    INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Stankovic, Thiago Motta (60′ Muntari); Sneijder; (74′ Vieira) Milito (79′ Balotelli), Eto’o
    A disposizione: Toldo, Cordoba, Santon, Suazo
    Allenatore: Mourinho

    Arbitro: Rizzoli di Bologna

    NOTE: Spettatori 78.467 per un incasso di 2.328.645 euro. Ammoniti Flamini, Samuel, Gattuso, Chivu. Al 40′ p.t. Gattuso espulso per somma di ammonizioni. Angoli 2-4. Recuperi 3′ pt, 0 st.

  • Trofeo Pirelli: Inter – Monaco, probabili formazioni e diretta streaming

    Trofeo Pirelli: Inter – Monaco, probabili formazioni e diretta streaming

    Samuel Eto'oStasera va in scena il Trofeo Pirelli che vedrà l’Inter impegnata in un test difficile contro i francesi del Monaco. Josè Mourinho lancia sin dal primo minuto il nuovo acquisto Samuel Eto’o, schierandolo con il giocatore nerazzurro più in forma in questo momento, l’argentino Diego Milito, mentre Mario Balotelli si accomoderà in panchina. Linea difensiva orfana di Lucio, saranno Chivu e Cordoba a sventare ogni minaccia creata dalla formazione allenata da Lacombe mentre in mezzo al campo faranno da filtro gli inamovibili Cambiasso, Muntari e Thiago Motta. A Stankovic invece il compito di inventare.

    Probabili formazioni
    INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Chivu, Cordoba, Zanetti; Cambiasso, Muntari, Thiago Motta; Stankovic; Milito, Eto’o.
    Allenatore: Mourinho
    MONACO (4-2-3-1): Ruffier; Lolo, Mongongu, Puygrenier, Traorè; Nenè, Haruna; Mollo, Nikoulou, Alonso; Park.
    Allenatore: Lacombe

  • Inter: E’ subito Milito show, prima perla in allenamento [video]

    Il principe si presenta come solo lui sa fare: con numeri d’alta scuola e una dote innata di vedere la porta da qualsiasi posizione. Se Moratti riuscirà a trattenere Ibrahimovic dall’ultimo disperato assalto di Ancelotti per il suo Chelsea, insieme a Milito lo svedese formerà una coppia imprevedibile che farà ammattire le difese avversarie. I primi spunti in allenamento fanno ben sperare, un delizioso colpo sotto del Principe entusiasma i tifosi letteralmente scatenati per la nuova Inter.

  • In attesa di Ibra l’Inter annuncerà Deco, Carvalho e Arnautovic la prossima settimana

    In attesa di Ibra l’Inter annuncerà Deco, Carvalho e Arnautovic la prossima settimana

    L’Inter, in attesa di sapere quale sia il destino di Ibrahimovic, sta per chiudere tre importanti trattative di mercato: si tratta del duo Chelsea Ricardo Carvalho e Deco e del giovane attaccante serbo con passaporto austriaco del Twente Marko Arnautovic.
    DecoInfatti, entro lunedì o martedì, la società nerazzura potrebbe annunciare i nuovi acquisti che si aggiungerebbero a quelli già definiti di Milito e Thiago Motta, prelevati entrambi dal Genoa.
    Il tecnico nerazzurro Josè Mourinho vuole portare a tutti i costi a Milano sia il difensore che il centrocampista che con lui hanno vinto la Champions League ai tempi del Porto e che rinforzerebbero, senza ombra di dubbio, la squadra in vista della prossima stagione. Unico neo la loro età non più giovanissima: Carvalho ha compiuto 31 anni da poco mentre il fantasista brasiliano naturalizzato portoghese Deco, compirà 32 anni il prossimo 27 agosto; tutto ciò andrebbe contro la politica adottata da Mourinho, che vorrebbe “svecchiare” una squadra che ha un’età media troppo elevata, inserendo giovani di qualità come fatto con Santon. Ma per loro il tecnico portoghese ha fatto un’eccezione, anche perchè sia Mourinho sia Carvalho e Deco sono sotto la procura di Jorge Mendes che qualche mese fa ha bussato al “portone” del presidente nerazzurro Massimo Moratti strappandogli un adeguamento di contratto in favore dello “Special One” di 10 milioni di euro a stagione.
    Il discorso Arnautovic è un pò diverso: infatti l’Inter non se l’è sentita di acquistare il giocatore a titolo definitivo perchè il nazionale austriaco soffre di una frattura da stress al piede e lo staff sanitario nerazzurro vorrebbe valutarne le condizioni con più certezza. L’accordo con il Twente prevede il prestito di Arnautovic fino a gennaio per poi definire l’acquisto a titolo definitivo nel mercato di riparazione se l’infortunio non dovesse dare ulteriori problemi.