Tag: diego lugano

  • Juve, spunta Rhodolfo. Lugano va al Psg

    Juve, spunta Rhodolfo. Lugano va al Psg

    Il toto difensore in casa bianconera si arricchisce di un nuovo nome, nelle ultime ore infatti ad Alex e Bruno Alves si è aggiunto quello di Rhodolfo venticinquenne difensore brasiliano del San Paolo.

    ©Mauricio Lima/Getty Images
    Stando alle indiscrezioni che circolano intorno all’ambiente juventino Marotta e Paratici avrebbero virato prepotemente verso Rhodolfo tanto da aver già trovato un accordo con il difensore voglioso di arrivare in Europa e cimentarsi nel campionato italiano. Alla Juve resta ora il difficile compito di convincere il club brasiliano a far partire un suo prezzo pregiato. L’offerta bianconera dovrebbe agirarsi sui 10 milioni di euro. La virata verso un nuovo obiettivo era intuibile dalla scelta di mollare definitivamente Diego Lugano accasatosi nelle ultime ore al Paris Saint Germain di Leornardo. I prossimi tre giorni per Marotta e per la Juve saranno cruciale per completare l’organico in entrate e privarsi dei giocatori in esubero.

  • Bonucci per Bruno Alves, Spalletti ha detto si

    Bonucci per Bruno Alves, Spalletti ha detto si

    Il rinforzo in difesa per Antonio Conte sarà il portoghese Bruno Alves, stando alle indiscrezioni della Gazzetta dello Sport Luciano Spalletti avrebbe dato l’assenzo allo scambio e lo Zenit adesso sembra pronto a ridurre le sue pretese accettando uno scambio alla pari.

    © Francesco Leong/Getty Images
    Alves dopo esser esploso nel Porto giocando per 5 stagioni diventandone leader della difesa è stato acquistato lo scorso anno dai russi per una cifra astronomica pari a 22 milioni di euro. Proprio per l’esborso lo Zenit chiedeva un compenso oltre al cartellino di Bonucci ma la giovane età dell’italiano e la volontà del portoghese di partire potrebbero adesso far la differenza. La Juventus comunque si era cautelata bloccando l’uruguaiano Diego Lugano che adesso però potrebbe finire al Paris Saint Germain ma i rinforzi della Juventus per difesa potrebbero non esser terminati, resta sempre in piedi infatti l’offerta per Alex con il Chelsea e come scritto ieri non è da escludere l’arrvo di Boulahrouz.

  • Il PSG di Leonardo scatenato: assalto a Borriello, Lugano e Kakà

    Il PSG di Leonardo scatenato: assalto a Borriello, Lugano e Kakà

    Il Paris Saint Germain di Leonardo non si ferma nella sua campagna acquisti, e lancia l’ assalto ad altri pezzi pregiati del mercato, come Marco Borriello, ormai in rotta con la Roma, e da sempre apprezzato da Leonardo, che lo aveva già allenato nella sua stagione sulla panchina del Milan. Un’ operazione che potrebbe andare in porto con tutta probabilità, per volontà di ambo le parti, anche in virtù del fatto che l’ attaccante napoletano vorrebbe una squadra che sia all’ altezza della Roma, ed il PSG, almeno in termini di ambizioni e di disponibilità economica, rispecchia perfettamente questi canoni.

    Il PSG, inoltre, deve sostituire Erding, destinato al Rennes e, se la pista Borriello non si concretizzasse, potrebbe ripiegare su Amauri, che la Juventus sarebbe ben felice di lasciar partire per ottenere preziosa liquidità e per far spazio nell’ organico: ma non è neppure da escludere un assalto del PSG a Ricardo Kakà, impedendo, così, il suo ritorno al Milan.

    Ma non solo attaccanti per il PSG di Leonardo: sembra molto forte anche l’ interesse per il capitano della Nazionale vincitrice della Coppa America, la Celeste Uruguagia: Diego Lugano.

    Il Fenerbahce, infatti, ha dato il via libera al calciatore per “guardarsi intorno” e per cercare una nuova sistemazione al di fuori dei confini turchi. Su di lui, però, oltre al club parigino, è molto forte l’ interesse della Juventus di Antonio Conte.

    Il difensore centrale, uruguaiano ma con passaporto Italiano, infatti, sarebbe un innesto molto importante per l’ organico bianconero, soprattutto nell’ eventualità della partenza di Leonardo Bonucci nello scambio con Bruno Alves dello Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti.

     

     

     

  • Juventus, bloccato Lugano. Afellay o Malouda il top player?

    Juventus, bloccato Lugano. Afellay o Malouda il top player?

    Ad inizio mese il nostro Ippolito Gioia ci aveva visto lungo scrivendo un pezzo dal titolo “Juve, Marotta e la definizione di Top Player” parafrando in veste polemica le dichiarazione dell’uomo mercato bianconero che rispetto alla scorsa stagione aveva professato un mercato di pochi uomini ma di elevatissima qualità.

    ©FRANCK FIFE/AFP/Getty Images
    Il concetto di top player è più che mai all’ordine del giorno sopratutto dopo gli acquisti di Giaccherini, Estigarribia e quello molto probabili di Boulahrouz. Buoni giocatori ma decisamente fuori dalla portata degli investimenti sognata dai tifosi. Tolto Pirlo e in parte Vucinic e Vidal gli altri acquisti dei bianconeri non sembrano riscuotere molta stima dai tifosi ma potrebbero render al meglio smentendo se negli ultimi giorni di mercato l’ex dirigente doriano riuscisse a chiudere con almeno un colpo ad effetto. La difesa, reparto che allo stato attuale merita gli sforzi maggiori si dovrebbe arricchire della presenza di Diego Lugano uomo leader dell’Uruguay vincitore in Coppa America e con l’esperienza giusta per caricarsi sulle spalle il peso della Vecchia Signora. L’uruguaiano sembra sia stato già bloccato dalla dirigenza bianconera che prima di chiudere vorrebbe fare l’ultimo tentativo per Alex del Chelsea o piazzare l’offensiva su Bruno Alves nella trattativa che dovrebbe portare Bonucci e Pepe allo Zenit. Per il ruolo di esterno d’attacco sembrano oramai tramontate le idee Perotti ed Elia con un nuovo ballottaggio tra il francese Malouda e l’olandese Afellay. Due nomi importanti e due trattative difficili, l’esterno dei Blue ha deciso di cambiare area ma il Chelsea non è disposto a sconti e a frenare l’offensiva della Juventus c’è il suo elevatissimo ingaggio. L’olandese acquistato lo scorso inverno dal Barcellona non ha mai convinto del tutto Guardiola e oltretutto è chiuso in blaugrana dall’arrivo di Fabregas e dall’esplosione di Thiago Alcantara. La Juve proverà per il prestito facendo leva sulla necessità del giocatore di disputare un campionato da protagonista per non perdere l’europeo ma sarà difficile convincerlo a partire.

  • Juve, caccia a Mister X. Vargas in vantaggio su Elia

    Juve, caccia a Mister X. Vargas in vantaggio su Elia

    La Juventus apre con una convincente vittoria sul Cuneo la terza parte del ritiro. Nel gruppo c’è armonia e il feeling tra allenatore e giocatori nonstante l’enorme lavoro fa presagire ad una stagione da protagonista. Ottime le indicazioni dalla partita, le geometrie di Pirlo hanno già fatto ammaliare i tifosi bianconeri e l’ultimo arrivato Vucinic si è subito integrato trovando subito la via della rete.

    ©Antonio Scorza/Getty Images
    Conte nel post partita si è detto soddisfatto e in perfetta simbiosi con marotta nella gestione del mercato. La Juve ha idee, tratta, ma non ha voglia di farsi prendere per la gola da nessuno anche perchè non avendo le coppe può sfruttare il vantaggio per adoperare una scelta a 360°. Marotta emulando Galliani ha detto che la Juventus ha in mente un mister X capace di far fare il salto di qualità alla rosa attuale completando l’apporto di tecnica e qualità prefissato ad inizio della stagione. Assodato che il mercato è in continua evoluzione ed un colpo adesso impossibile si può materializzare vicino al gong del 31 agosto al momento i nomi che girano intorno ai bianconeri sono quelli di Vargas ed Elia per la fascia sinistra. Il peruviano offre più garanzie per l’immediato essendo già calato nel calcio italiano, l’olandese ieri ha iniziato senza lasciar segno la stagione con la maglia dell’Amburgo la Bundesliga ma per molti sarà uno dei punti di forza dell’Olanda del futuro. Mister X, top player, il sogno resta sempre Afellay che in blaugrana è praticamente inutilizzato dai tantissimi profotti della cantera ma le cui qualità non sono in discussione. Afellay garantirebbe duttilità sia sull’esterno o in mezzo al campo in un ipotetico centrocampo a tre. In difesa nelle ultime ore Alex sembra aver superato nell’indice di gradimento Lugano me la maggiore capacità nel far ripartire l’azione palla a terra. Il mercato è in continua evoluzione e i bianconeri vogliono viverlo da protagonisti.

  • Juve, ad un passo dal nuovo Robben. Scambio Bonucci – Alves?

    Juve, ad un passo dal nuovo Robben. Scambio Bonucci – Alves?

    Continua la caccia di Beppe Marotta all’esterno sinistro da regalare ad Antonio Conte, con importanti novità anche sul fronte centrale difensivo. La pista che parta a Juan Manuel Vargas è sempre quella più calda al momento, ma si sta profilando lentamente un nuovo scenario. La Fiorentina si sta indispettendo dei continui comportamenti adottati dalle società interessate ai suoi giocatori e continua, per quanto riguarda l’esterno peruviano, a non abbassare le sue pretese, chiedendo al club di Corso galileo Ferraris, la bellezza di 12 milioni di euro.

    ©Richard Heathcote/Getty Images
    Ecco quindi che Marotta sta cercando nuovi orizzonti sulla corsia sinistra bianconera ed uno di questi porta ad un vecchio pallino della Vecchia Signora. Frank Schouten, agente di Eljero Elia (24 anni) esterno olandese attualmente in forza all’Amburgo, conferma l’esistenza di un contatto avanzato con la Juventus: “La Juve è interessata al mio assistito. Il club italiano ha fatto una offerta e nei giorni scorsi c’è stato un contatto con il dirigente bianconero Fabio Paratici. Se i due club troveranno l’intesa economica Elia giocherà in Italia anche perché il giocatore sarebbe contento di una esperienza nella serie A”. Intanto anche per quanto riguarda il centrale ci sono delle novità, infatti ai vari Lugano ed Alex, si aggiunge quale nuovo obiettivo bianconero, il centrale dello Zenit san Pietroburgo Bruno Alves (30 anni), che potrebbe approdare sotto la mole grazie anche all’interesse mostrato dal club russo nei confronti di Leonardo Bonucci. Lo Zenit vorrebbe uno scambio alla pari, ma Marotta ha proposto al club di mister Spalletti, di cedere in prestito il portoghese e versare la somma di 8 milioni di euro per il cartellino di Bonucci a titolo definitivo.

  • Juve, altro addio illustre. Bonucci alla corte di Luciano Spalletti

    Juve, altro addio illustre. Bonucci alla corte di Luciano Spalletti

    Un matrimonio durato solo un anno, quello tra la Juventus e Leonardo Bonucci con il centrale bianconero che si accinge ad approdare in Russia da uno dei suoi estimatori più grandi, Luciano Spalletti. Bonucci è stato reduce, come del resto gran parte della compagine bianconera, da una stagione molto deludente con il centrale ex Bari, autore di molti svarioni e disattenzioni tanto da far accostare il suo acquisto, ad uno dei flop più grandi della storia bianconera e cioè quello di Felipe Melo e di essere subito accantonato in panchina dopo l’arrivo di Andrea Barzagli, nello scorso gennaio.

    Leonardo Bonucci | ©Claudio Villa/Getty Images
    Anche Antonio Conte ha dato segnali evidenti a Bonucci della scarsa fiducia che ha nei suoi confronti in quanto non è mai stato impiegato titolare nelle poche amichevoli sin qui disputate dalla Juventus. Beppe Marotta nelle sue fantasiose campagne acquisti prelevò Bonucci dal Bari per una cifra vicina ai 15 milioni e con lo Zenit di San Pietroburgo che è disposto a prelevarlo a sua volta, presentando un offerta ufficiale di 8 milioni. Vi è quindi la sensazione che, con l’arrivo di Lugano o Alex ma anche di tutti e due in maglia bianconera, Bonucci possa volare in Russia a far compagnia al connazionale Mimmo Criscito, per una cifra vicina ai 10 milioni di euro.

  • Juve, in attesa di Lugano si tenta il brasiliano Alex

    Juve, in attesa di Lugano si tenta il brasiliano Alex

    L’arrivo di Mirko Vucinic alla Juventus ha prodotto due principali effetti, un giocatore che potrà fornire ad Antonio Conte diverse alternative di utilizzo nello schema bianconero e, cosa ancora più importante, un notevole risparmio sui soldi da investire sul mercato. Adesso Beppe Marotta si trova con la possibilità di poter ancora contare su una cifra vicina ai 15 milioni ed è ovvio che adesso, sia da curare il reparto difensivo con l’acquisto di un centrale affidabile e di esperienza. In pole position rimane il capitano dell’Uruguay Diego Lugano, troppo allettante la prospettiva di potersi accaparrare il forte centrale a parametro zero qualora il Fenerbache, la squadra che detiene il cartellino, venisse retrocessa nella serie B turca a causa del suo presunto coinvolgimento nello scandalo scommesse.

    Alex | ©Shaun Botterill/Getty Images
    Ma qualora la pista Lugano dovesse affievolirsi, ecco che Marotta ha pronta l’alternativa, Alex del Chelsea, il forte centrale brasiliano 29enne accantonato da Villas Boas a vantaggio del più giovane connazionale David Luiz. Si può chiudere per una cifra vicina ai 10 milioni anche se, sulle piste del brasiliano, ci sono anche Real Madrid e Bayern di Monaco compagini queste che, possono contare su un budget e su un appeal internazionale, sicuramente al momento nettamente superiore rispetto a quello rappresentato dalla Vecchia Signora.

  • Juve, oggi Vucinic, domani Vargas e Aquilani. È fatta per Lugano

    Juve, oggi Vucinic, domani Vargas e Aquilani. È fatta per Lugano

    Con il passare dei giorni prende sempre più corpo la fisionomia della squadra di Corso Galileo Ferraris, con Antonio Conte che ha ottenuto dei risultati grazie al suo sfogo della scorsa settimana sull’acquisto dei giocatori giusti al posto giusto. Ecco quello che in fondo era mancato alla Juventus del dopo Ranieri, un allenatore che sappia imporre le proprie idee nei confronti di una dirigenza che se lasciata a ruota libera dimostra di essere alquanto impreparata. Il povero Ferrara prima e Delneri poi hanno acconsentito a campagna acquisti indecorose, senza un minimo di parvenza logico – tattica e come al solito, a farne le spese, sono stati loro anche se, nel caso di Gigi Delneri, il buon tecnico di Aquileia ha dato sicuramente una forte mano al suo esonero. Servivano i terzini ed i terzini sono arrivati (Ziegler e Lichsteiner) anche se il cartellino di 10 milioni dell’ex Lazio è sembrato alquanto eccessivo; Occorreva un epurazione a centrocampo, quindi via Melo e Sissoko e dentro Pirlo e Vidal; serviva maggiore esperienza in difesa ed ecco l’arrivo Diego Lugano, fresco vincitore della Coppa America con il suo Uruguay. Ma è in attacco che il buon Marotta ha denotato tutta la sua poca attitudine a dirigere un mercato di una grande squadra: obiettivi conosciuti dalla concorrenza da tempo (vedi Tevez, Aguero e Giuseppe Rossi) e porte chiuse in faccia a go go come se a trattare ci fosse una provinciale qualsiasi.

    il peruviano Vargas | ©RODRIGO ARANGUA/AFP/Getty Images
    Tuttavia, grazie anche all’intervento di Antonio Conte, Marotta si è dato una svegliata capendo forse finalmente, che è meglio ascoltare l’allenatore in merito ai giocatori da acquistare. Per completare lo scacchiere bianconero manca il famoso esterno sinistro e tutto fa pensare all’arrivo del peruviano Vargas dalla Fiorentina. La Juventus ha proposto una scambio con Fabio Quagliarella ma i rapporti tra le due società non sembrano essere più quelli di un mese fa a causa dello sgarbo che Marotta sta facendo a Corvino sull’affare Aquilani con il romano pronto ad approdare, questa volta in maniera definitiva, a Torino per una cifra vicina ad 8 milioni di euro.

  • Vucinic, Juve e Roma trovano l’accordo

    Vucinic, Juve e Roma trovano l’accordo

    Mirko Vucinic, ad ore, dovrebbe essere a tutti gli effetti un giocatore della Juventus. Il condizionale è d’obbligo dopo che i bianconeri hanno visto sfumare uno dietro l’altro Sergio Aguero, ingaggiato dal Manchester City, e Giuseppe Rossi, che è stato dichiarato incedibile dal Villarreal, quando sembravano ormai ad un passo dalla Vecchia Signora.

    © Paolo Bruno/Getty Images
    Beppe Marotta e Walter Sabatini si sono incontrati oggi pomeriggio e avrebbero trovato l’accordo per il trasferimento dell’attaccante montenegrino dalla capitale a Torino sulla base di 15 milioni cash più probabilmente un altro paio di milioni legati ai bonus ma ancora da definire, scongiurata quindi per i tifosi bianconeri la cessione di Claudio Marchisio che nei giorni scorsi era stato dato come possibile pedina di scambio per arrivare al giallorosso. Vucinic firmerà un contratto di 4 anni e percepirà un ingaggio di 3.5 milioni di euro netti a stagione. Conte avrà così l’attaccante da lui stesso richiesto. Fondamentale per la chiusura della trattativa è stata la paura concreta di un inserimento nelle ultime ore del Manchester United con Alex Ferguson che avrebbe gradito il giocatore. La Juventus dunque tra questo fine settimana e l’inizio della prossima dovrebbe annunciare il doppio colpo Vucinic – Lugano, i bianconeri infatti sono in pole position per il capitano della nazionale uruguagia e difensore del Fenerbahce che può essere acquistato per soli 3.5 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria inserita nel suo contratto ma che potrebbe liberarsi e trasferirsi anche a parametro zero se il Fenerbahce dovesse venire retrocesso per la vicenda del calcio scommesse scoppiato, come nel nostro campionato, anche in Turchia.