Tag: didier drogba

  • Calciomercato Milan: Amauri come vice Ibra?

    Calciomercato Milan: Amauri come vice Ibra?

    Illazioni, smentite, ammiccamenti, sondaggi il calciomercato è tutto e il contrario di tutto. Con questa premessa e ricordando che ancora ci sono due mesi buoni per le fantasie degli addetti ai lavori e sopratutto per le società di imbastire le proprie trattative le sensazione che si hanno allo stato attuale sono che il Milan non si limiterà solo al Mister X (in questo momento Hamsik è in vantaggio nella lista delle preferenze) ma acquisterà una prima punta forte fisicamente capace di sostituire Ibra se ce ne fosse bisogno.

    Amauri | © Claudio Villa/Getty Images
    L’identikit di vice Ibrahimovic è un centrvanti forte fisicamente in grado di dialogare con la squadra ma capace di tener il reparto da solo e sopratutto bravo in fase di realizzazione. Il nome giusto sembrava esser quello di Didiero Drogba sogno rossonero da tempo immemore e adesso ai ferri corti nel Chelsea. L’ivoriano, insieme ad Ibrahimovic, è il giocatore che pagherebbe di tasca propria per riuscire a raggiungere l’agognato traguardo della vittoria di una Champions League e nonostante l’età avanzata le motivazioni potrebbero aver un ruolo importante in una competizione cosi difficile e selettiva. Il freno principale a Drogba oltre l’età è l’ingaggio il bomber, pupillo di Ancelotti, ha un ingaggio fuori della portata dei rossoneri e nei tentativi di ammiccamento pare abbia fatto capire di non voler decurtarsi troppo i suoi 6,5 milioni di euro a stagione. E allora stamattina il Corriere dello Sport rilancia una nuova idea per i rossoneri: Amauri. L’italo brasiliano dopo il flop in bianconero e l’esaltante seconda parte di stagione a Parma cerca la squadra giusta per rilanciarsi nel grande calcio e magari riconquistare un posto tra i 23 di Prandelli all’Europeo. L’attaccante ha praticamente chiuso con la Juventus che adesso è alla ricerca di un’offerta interessante per riuscire a fare cassa. I rossoneri potrebbero provarci ma prima bisogna fare spazio in avanti dove, con l’arrivo di El Shaarawy e Paloschi, c’è davvero tanta abbondanza.

  • Milan, Drogba il vice Ibra?

    Milan, Drogba il vice Ibra?

     

    dal web
    Al momento non c’è nulla di concreto ma è solo un’idea: il Milan starebbe pensando a Didier Drogba nel ruolo di vice Ibrahimovic. Attualmente tutti gli sforzi dell’ad Adriano Galliani e dell’uomo mercato rossonero Ariedo Braida sono concentrati per portare a Milano “Mister X”, la mezz’ala di centrocampo richiesta da Allegri e che sta mandando in fumo il cervello degli addetti ai lavori a furia di accostare nomi su nomi all’idendikit tracciato dal tecnico campione d’Italia, ma questo non vuol significare che la dirigenza del Milan non stia tenendo d’occhio altre piste per rinforzare la rosa che nella prossima stagione dovrà dare l’assalto alla Champions League.   Dopo aver messo a segno due innesti importanti in difesa come il centrale Philippe Mexes e il terzino Taye Taiwo, il prossimo colpo rossonero potrebbe essere in attacco e il nome di Drogba è sul taccuino di Galliani. Il prossimo tecnico del Chelsea Hiddink non ha intenzione di puntare sull’ivoriano che all’eta di 33 anni non è più l’attaccante spietato di un tempo considerando anche che nella stagione appena trascorsa è partito spesso dalla panchina segnando appena 12 reti in campionato quando solo 12 mesi fa conquistò il titolo di capocannoniere della Premier League con 29 centri per la seconda volta nella sua carriera. Il Milan ha bisogno di un attaccante con caratteristiche simili allo svedese per completare un reparto avanzato che annovera tanta qualità e l’acquisto dell’africano, che per potenza fisica non è secondo a nessuno, permetterebbe ad Ibra di rifiatare più spesso, quello che gli sarebbe servito ad un certo punto della stagione.

  • Buffon, Eto’o e Zanetti tra i 10 candidati al Golden Foot 2011

    Buffon, Eto’o e Zanetti tra i 10 candidati al Golden Foot 2011

    Image.net
    E’ stato presentato l’altro ieri, domenica 5 giugno, su Radio Monte Carlo il Golden Foot 2011, premio internazionale alla carriera che gode dell’Alto Patronato di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco e che l’anno scorso fu vinto dal capitano della Roma Francesco Totti. Questi i nomi dei 10 candidati, selezionati da una giuria composta da 58 giornalisti, che si contenderanno il prestigioso riconoscimento che permetterà al calciatore vincitore di lasciare le sue impronte sulla “Champions Promenade”, la “Walk of Fame” del calcio mondiale: il centrocampista inglese David Beckham, il portiere della Juventus Gianluigi Buffon, quello del Real Madrid Iker Casillas, l’attaccante del Chelsea Didier Drogba e dell’Inter Samuel Eto’o, il centrocampista del Manchester United Ryan Giggs, il difensore del Barcellona Carles Puyol, l’attaccante dello Schalke Raul, il regista del Barcellona Xavi e il capitano dell’Inter Javier Zanetti. A decretare il vincitore saranno gli appassionati e i tifosi che potranno esprimere la propria preferenza attraverso una votazione sul sito www.goldenfoot.com. Termine ultimo per votare sono le 12:00 del prossimo 7 ottobre, la premiazione avverrà tre giorni più tardi, lunedì 10 ottobre 2011 nel Principato di Monaco.

  • Drogba vice Ibra. Ancelotti regista

    Drogba vice Ibra. Ancelotti regista

    Pazze idee, indiscrezioni, nomi assurdi trattative impossibili. Il calciomercato è partito e star dietro a tutte le trattative è davvero impossibile, ogni società dovrebbe far in ogni finestra di mercato 200 acquisti senza mai cedere nessuno. Questa premesse è opportuna per prender con le pinze i continui possibili colpi di mercato.

    L’ultimo arriva dall’Inghilterra e lo riporta il Daily Mirror: il Milan nonostante le smentite di Galliani starebbe cercando un vice Ibrahimovic e starebbe pensando a Didier Drogba. L’ivoriano potrebbe non far più parte del nuovo progetto al Chelsea e nonostante i 33 anni sarebbe un grimaldello importante per muovere l’attacco alla Champions League.

    Drogba oramai da diverse stagioni cerca di imporsi in Champions League senza però riuscirci e se i Blue davvero volessero far a meno di lui accetterebbe di buon grado il rossonero. La regia della trattativa potrebbe esser di Carlo Ancelotti in ottimi rapporti con il calciatore e praticamente di casa al Milan. L’alternativa è Adebayor ma sul togolese c’è da attendere la decisione del Real Madrid.

  • Il Manchester Utd elimina il Chelsea, Ancelotti al capolinea

    Il Manchester Utd elimina il Chelsea, Ancelotti al capolinea

    Scuro in volto nel dopo partita come forse non lo si era mai visto prima, Carlo Ancelotti al termine della stagione con ogni probabilità non sarà più sulla panchina del Chelsea. Nonostante abbia ancora un anno di contratto con il club londinese, il tecnico di Reggiolo non ha più la giusta sintonia con il patron Roman Abramovic le cui strade dovrebbero separarsi a fine stagione. Se per Carletto c’è sempre il desiderio di allenare la Roma e mai come ora è il momento giusto per sbarcare nella capitale e cominciare a costruire un progetto vincente con la nuova proprietà americana, il magnate russo proverà a convincere un altro top allenatore, Guardiola, a trasferirsi a Londra per vincere dopo aver speso in tutti questi anni migliaia di milioni di euro la Champions League, vera ossessione di Roman.

    Ancelotti ha fallito, ieri il suo Chelsea è stato eliminato nei quarti dal Manchester United mostratosi superiore in tutto sia nella partita d’andata che in quella di ritorno. La squadra di Ferguson all’Old Trafford ha bissato il successo di sette giorni fa a Londra battendo i Blues 2-1 con le reti nel primo tempo del messicano Hernandez e quella nella ripresa del coreano Park, in mezzo la rete della speranza ad un quarto d’ora dal termine di Drogba, entrato nella ripresa al posto del deludente Fernando Torres, costato ben 58 milioni di euro a gennaio e all’ennesima bocciatura, quando il Chelsea era addirittura in 10 per l’espulsione ingenua di Ramires. Ma a “tradire” in un certo senso Ancelotti sono stati i leader e i senatori della squadra Frank Lampard e John Terry, il primo non è più lo splendido centrocampista ammirato in questi anni, il secondo aveva il compito di guidare la difesa per arginare il talento offensivo degli avversari.

    I Red Devils hanno trovato invece nell’eterno Ryan Giggs il vero trascinatore: a 37 anni l’esterno offensivo gallese può vantare ancora una forma straordinaria pari a quella di un ragazzino. Sulle 3 reti totali dello United, tra andata e ritorno, c’è sempre il suo zampino servendo a Rooney, Hernandez e Park i tre assist che permettono al Manchester di accedere alle semifinali di Champions e di gustarsi comodamente in poltrona il quarto di ritorno tra Schalke e Inter che decreterà l’avversaria dei Red Devils e che contenderà loro la Finale di Wembley. E Ferguson sarà alla Veltins Arena ad assistere al match dalla tribuna.

  • Chelsea – Manchester United: le probabili formazioni. Scontro tra titani

    Chelsea – Manchester United: le probabili formazioni. Scontro tra titani

    I “Blues” di Carlo Ancelotti ospitano stasera i diavoli di Manchester per l’andata dei quarti di finale di Champions League, per quella che sarà la rivincita della finale del 2008 vinta proprio dagli uomini di Ferguson ai calci di rigore. Primi in campionato e in serie positiva da due giornate, Rooney e compagni proveranno a espugnare Stanford Bridge anche se la squadra del tecnico italiano ha ormai come obiettivo principale la Champions e farà di tutto per arrivare in fondo alla competizione.

    PROBABILI FORMAZIONI – Per i londinesi dovrebbe scendere in campo ancora Torres, sempre più a secco di reti, affiancato da Drogba e con una mediana composta da Lampard ed Essien centrali e Ramires e Malouda ad agire sugli esterni. Ferguson si affida all’esperienza di Scholes e al talento di Rooney per abbattere il muro avversario.

    Chelsea (4-4-2): Cech; Bosingwa, Ivanovic, Terry, Cole; Ramires, Essien, Lampard, Malouda; Torres, Drogba.

    Allenatore: Carlo Ancelotti

    Manchester United (4-4-2): Van der Sar; Evra, Vidic, Ferdinand, Rafael; Park, Scholes, Carrick, Valencia; Rooney, Berbatov.

    Allenatore: Alex Ferguson

  • Doppio Anelka, il Chelsea espugna Copenaghen

    Doppio Anelka, il Chelsea espugna Copenaghen

    Il Chelsea torna brillante nella notte più importante e grazie ad una doppietta del francese Anelka espugna Copenaghen mettendo al sicuro il passaggio del turno. Fuori dalla FA Cup e ormai distante nella lotta al titolo di Premier League Ancelotti punta tutto sulla coppa dalle grandi orecchie per salvare panchina e stagione.

    I danesi, rivelazione della fase a girone si sciolgono come neve al sole, subendo la determinazione e il maggior tasso tecnico dei Blue. L’ex tecnico rossonero dà fiducia a Torres spedendo Drogba in panchina inserendo sugli esterni d’attacco i francesi Malouda e Anelka.

    Il primo gol arriva al 17′ quando Anelka, approfittando di un errato disimpegno della difesa danese e batte Wiland con un destro in diagonale. Il resto della partita è una lotta tra il portiere e Fernando Torres alle spasmodica ricerca del primo gol con la nuova maglia.

    Nella ripresa i padroni di casa provano una timida reazione ma al 54′ Lampard serve al bacio Anelka che ancora in diagonale chiude l’incontro ipotecando la qualicazione. Il ritorno è in programma il 16 marzo a Stamford Bridge.

  • Chelsea, finale thrilling. Con l’Aston Villa è 3-3

    Chelsea, finale thrilling. Con l’Aston Villa è 3-3

    Inizia con un pari il 2011 per il Chelsea di Carlo Ancelotti. Nella 21esima giornata di Premier League i Blues impattano allo Stamford Bridge contro l’Aston Villa di Gerard Houllier con il punteggio di 3-3 al termine di una gara rocambolesca: i padroni di casa vanno avanti nel primo tempo grazie ad un rigore realizzato da Lampard ma vengono riacciuffati allo scadere di tempo da un altro penalty, questa volta assegnato ai Villans, di Young. Al 51′ della ripresa l’Aston Villa passa a sorpresa in vantaggio con il colpo di testa di Heskey, da lì in avanti è un monologo Chelsea che schiaccia gli avversari nella propria metà campo: il forcing della squadra di Ancelotti dà i suoi frutti nel finale quando nell’arco di 5 minuti riesce a ribaltare la situazione con le reti di Drogba (88′) e di Terry (93′). Ma proprio quando Carletto e i suoi uomini assaporano il gusto della vittoria, una dormita dei difensori londinesi permette a Clark, dimenticato da tutti, di battere di testa Cech per il 3-3 finale. Il Chelsea così scivola al quinto posto sorpassato in classifica anche dal Tottenham e i 6 punti che accusa dalla vetta dalle squadre di Manchester cominciano a diventare pesanti.
    Nell’altra gara odierna, quella che conclude la 21esima giornata, il Newcastle espugna Wigan per 1-0 (match winner l’anglo-nigeriano Ameobi).

    Risultati e marcatori 21 Giornata Premier League

    Birmingham – Arsenal 0-3
    13′ Van Persie, 59′ Nasri, 67′ aut Johnson (B)
    Chelsea – Aston Villa 3-3
    22′ rig Lampard (C), 41′ rig Young (A), 51′ Heskey (A), 88′ Drogba (C), 93′ Terry (C), 95′ Clark (A)
    Liverpool – Bolton 2-1
    43′ Davies (B), 50′ Torres (L), 93′ Cole (L)
    Manchester City – Blackpool 1-0
    34′ Johnson
    Stoke City – Everton 2-0
    23′ Jones, 70′ aut Jagielka (E)
    Sunderland – Blackburn 3-0
    11′ Welbeck, 19′ Bent, 90′ Asamoah Gyan
    Tottenham – Fulham 1-0
    41′ Bale
    West Bromwich – Manchester United 1-2
    3′ Rooney (M), 14′ Morrison (W), 76′ Hernandez (M)
    West Ham – Wolverhampton 2-0
    52′ aut Zubar (Wo), 80′ Sears (We)
    Wigan – Newcastle 0-1
    19′ Ameobi

    Classifica

    1. MANCHESTER UNITED 41 19
    2. MANCHESTER CITY 41 21
    3. ARSENAL 39 20
    4. TOTTENHAM 36 20
    5. CHELSEA 35 20
    6. SUNDERLAND 30 21
    7. BOLTON 29 21
    8. STOKE CITY 27 20
    9. LIVERPOOL 25 19
    10. BLACKPOOL 25 18
    11. BLACKBURN 25 21
    12. NEWCASTLE 25 20
    13. EVERTON 22 20
    14. WEST BROMWICH 22 20
    15. ASTON VILLA 21 20
    16. WEST HAM 20 21
    17. WIGAN 20 20
    18. FULHAM 19 20
    19. BIRMINGHAM 19 19
    20. WOLVERHAMPTON 18 20
  • Didier Drogba ha la malaria

    Didier Drogba ha la malaria

    Fulmine a ciel sereno in casa Chelsea. Carlo Ancelotti ha annunciato in conferenza stampa che l’attaccante del club londinese avrebbe contratto una forma di malaria. “Domenica aveva la febbre e non si sentiva bene e dopo averlo sottoposto ad esami clinici abbiamo riscontrato che Drogba ha contratto una forma di malaria.

    Non è chiaro dove l’attaccante abbia contratto la malattia, ma la situazione sembra sotto controllo. L’ivoriano fondamentale per il gioco di Ancelotti è comunque stato convocato per il turno infrasettimanale di Premier League che vedrà i Blue impegnati a Stamford Bridge contro il Fulham.

  • Premier League: Chelsea a valanga, Berbatov abbatte il Liverpool

    Premier League: Chelsea a valanga, Berbatov abbatte il Liverpool

    Si è completata la quinta giornata di Premier League con le ultime 3 partite: a Stamford Bridge il Chelsea di Carlo Ancelotti ha strapazzato per 4-0 il neopromosso Blackpool grazie alle reti di Kalou, Drogba e doppietta di un rinato Malouda.
    Vince anche il Manchester United che ad Old Trafford beffa un Liverpool volenteroso ma ancora indietro rispetto alle altre big. 3-2 il finale con il bulgaro Berbatov mattatore dell’incontro con una tripletta strepitosa, mentre a nulla servono i 2 gol del capitano dei Reds Steven Gerrard.
    Successo anche per i cugini dello United, il Manchester City di Roberto Mancini piega in trasferta il Wigan per 2-0 con i gol di Carlos Tevez e Yayà Tourè.

    Ecco in analisi l’andamento delle partite: vince e convince il Chelsea di Ancelotti che continua la sua marcia inarrestabile in vetta alla Premier. La gara contro il Blackpool si mette subito in discesa grazie al gol di Kalou sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sono passati appena 70 secondi ma i guai per la matricola Blackpool non finiscono qui perchè dopo altri 10 minuti Drogba si invola sulla destra, mette una deliziosa palla al centro per Malouda che deve solo spingere dentro di sinistro. I Blues non si fermano un attimo ed al 30esimo ci pensa Drogba a chiudere il match segnando la rete del 3-0. Non pago del bel gioco e del risultato lo squadrone londinese arrotonda ulteriormente il punteggio ancora con Malouda (che grazie ad Ancelotti sembra rinato dopo le prime stagioni opache a Stamford Bridge) con un gran sinistro al 41esimo minuto. La ripresa è pura accademia, il Chelsea incamera altri 3 punti, mette la freccia e saluta le inseguitrici, già a -4 dopo 5 turni. Ma sono i numeri a parlare più di tutto: 15 punti su 15 a disposizione, 21 gol fatti e solo 1 subito. E la Premier League sembra aver trovato già il suo padrone anche per la stagione in corso.

    Non molla tra le inseguitrici il Manchester United che supera 3-2 il Liverpool al termine di una partita palpitante e raggiunge così al secondo posto l’Arsenal a quota 11 punti. Nel posticipo domenicale della quinta giornata, il grande mattatore dei Red Devils è Dimitar Berbatov, che firma una tripletta che manda in estasi l’Old Trafford.
    Nel primo tempo la squadra di Sir Alex Ferguson ha il netto predominio in campo. L’attaccante bulgaro prima firma il vantaggio (42esimo) con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner, poi trova il raddoppio nella ripresa (59esimo) con una meravigliosa rovesciata che lascia impietrito l’estremo difensore del Liverpool Pepe Reina.
    I Reds sembrano andare in bambola ma a questo punto sale in cattedra Steven Gerrard. Il capitano riporta in parità la squadra di Roy Hodgson trasformando prima un calcio di rigore (64esimo) e battendo poi Edwin van der Sar (70esimo) su calcio di punizione. Il Liverpool pare aver cambiato l’inerzia della gara, ma all’83esimo un altro colpo di testa di Berbatov regala i 3 punti al Manchester.

    Sorride anche l’altra metà di Manchester, con il City di Roberto Mancini che festeggia la seconda vittoria in campionato. In casa del Wigan Athletic, i Citizens si impongono 2-0 grazie ai gol dell’attaccante argentino Carlos Tévez (nel primo tempo) e del centrocampista ivoriano Yaya Touré (nel secondo tempo). City che sale al quarto posto in classifica in coabitazione con il Tottenham a quota 8 punti.

    Risultati quinta giornata Premier League:

    Blackburn Rovers-Fulham 1-1
    Aston Villa-Bolton Wanderers 1-1
    Everton-Newcastle United 0-1
    West Bromwich Albion-Birmingham City 3-1
    Tottenham Hotspur-Wolverhampton 3-1
    Stoke City-West Ham 1-1
    Sunderland-Arsenal 0-1

    Manchester United-Liverpool 3-2
    Wigan-Manchester City 0-2
    Chelsea-Blackpool 4-0

    Classifica

    Chelsea 15
    Arsenal 11
    Man Utd 11
    Man City 8
    Tottenham 8
    Newcastle 7
    Fulham 7
    Aston Villa 7
    Blackpool 7
    WBA 7
    Sunderland 6
    Birmingham 6
    Bolton 6
    Blackburn 5
    Wolves 5
    Liverpool 5
    Stoke City 4
    Wigan Athletic 4
    Everton 2
    West Ham Utd 1