Tag: didac vilà

  • Spagna campione d’Europa Under 21

    Spagna campione d’Europa Under 21

    Chi fermerà lo strapotere spagnolo? Chi pensa che il ciclo delle Furie Rosse si sia interrotto con la vittoria del Mondiale in Sudafrica fa un enorme errore di valutazione. La Spagna ha infatti seminato benissimo negli ultimi anni esportando un nuovo modo di concepire il calcio, basato sul possesso palla, su manovre asfissianti in grado di stordire gli avversari per poi punirli grazie alle immense qualità dei suoi interpreti.

    A vedere giocare l’Under 21 di Milla già si intravedono gli eredi di Xavi, Villa e Sergio Ramors. Un undici perfetto dove anche il milanista Didac Vilà riesce ad esaltare le sue qualità mai espresse in rossonero.

    La finale contro la comunqe ottima Svizzera è stato un concentrato di superiorità cosi netto da far venir i brividi, il maestro d’orchestra è sicuramente Thiago Alcantara, il nuovo Xavi che Guardiola ha ormai messo in pianta stabile nell’organico del Barcellona. Ma trovare un solo punto debole a questa squadra è davvero difficile, basti pensare che il quasi giallorosso Bojan non riesce a trovare spazio chiuso in avanti da giocatori come Muniain, Mata e Adrian.

    Il paragone con i nostri azzurri è veramente improbo, Ciro Ferrara per prepare il gruppo infatti è dovuto ricorrere alla Primavera o in serie B per trovare giocatori utili al progetto mentre molte delle piccole Furie Rosse giocano titolari e i restanti sono comunque prime alternative.

    La partita contro la Svizzera è stata decisa da Herrera e Thiago Alcantara con un gol per tempo. Il fantasista dell’Athletic Bilbao a 4′ dal termine del primo tempo va ad impattare un cross di Didac per il vantaggio. Il raddoppio è invece un’astuzia del playmaker catalano bravo a sorpredere Sommer con una punizione diretta da 40 metri. La Spagna è campione d’Europa, la Svizzera è campione tra le squadre “normali” ed entrambe si misureranno alle Olimpiadi di Londra 2012.

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  • Udinese-Milan, probabili formazioni. C’è Sanchez, la prima di Vilà

    Udinese-Milan, probabili formazioni. C’è Sanchez, la prima di Vilà

    Tra poco meno di due ore allo stadio Friuli di Udine si accenderanno i riflettori sul match tra Udinese e Milan valido per gli ultimi novanta minuti del campionato di Serie A. Con i ossoneri oramai con lo scudetto sul petto saranno i friulani ad esser chiamati a far la partita e conquistare almeno un punticino valido per agguantare il quarto posto respingendo l’attacco della Lazio impegnata a Lecce.

    Guidolin recupera Sanchez e schiera la formazione tipo in un giorno che può esser storico per Udine e il Friuli. Allegri invece tiene tutti sulla corda non annunciando la formazione, a sinistra dovrebbe vedersi per la prima volta l’oggetto misterioso Didac Vilà, a centrocampo ballottaggio tra Pirlo e Seedorf mentre in attacco Cassano dovrebbe esser favorito a Robinho al fianco di Pato.

    Probabili formazioni:

    UDINESE (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Inler, Pinzi, Asamoah, Armero; Sanchez, Di Natale. A disposizione: Belardi, Angella, Pasquale, Badu, Abdi, Denis, Corradi. All. Guidolin.

    MILAN (4-3-1-2):
    Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Didac Vilà; Flamini, Van Bommel, Pirlo; Boateng; Cassano, Pato. A disposizione: Amelia, Bonera, Yepes, Emanuelson, Seedorf, Robinho, Inzaghi. All. Allegri.

  • Petralito, il nuovo Raiola? Milan, patto d’acciaio con il Werder

    Petralito, il nuovo Raiola? Milan, patto d’acciaio con il Werder

    Nell’era del fairplay finanziario le strade per far sopravvivere i club e renderli competitivi sono due: o hai la fortuna di attirare le simpatie di sceicchi o petroldollari russi oppure cerchi di far un mercato alternativo cercando di sfruttare le occasioni che vengon fuori intessendo rapporti d’allenza con procuratori che oramai vestono il ruolo di burattinai.

    Nella scorsa stagione dall’alleanza e dagli incontri misteriosi con Mino Raiola nacque il Milan d’Allegri con l’arrivo di Ibrahimovic e Robinho. Il potente procuratore, incubo di Inter e Barcellona in una intervista poco tempo fà raccontò che il rapporto esclusivo con Galliani nacque per caso parlando per l’acquisto del promettente difensore brasiliano Rodrigo Ely.

    In queste settimane per le stanze di via Turati si sempre più spesso Giacomo Petralito, agente esperto di Bundesliga che annovera tra i suoi “protetti” Farfan, Dzeko e l’ex bianconero Diego. Al momento i colloqui tra il Milan e Petralito sono informali ma leggendo tra le righe potrebbe esser decisivo per la campagna di rafforzamento estiva promessa dal patron Berlusconi per l’assalto alla Champions League.

    Petralito ai microfoni di Calciomercato.it ha ovviamente smentito ogni trattativa di mercato “Sono discorsi prematuri, si tratta di un giocatore extracomunitario e molto dipenderà dalle decisioni che verranno prese sulla questione dai dirigenti del calcio italiano in estate. Roma? Ripeto, è presto per parlare di queste cose. La visita al Milan? Non sono andato lì per proporre Farfan o Dzeko – conclude Petralito – ma per parlare di tante altre cose come si fa spesso con i club. Una visita di cortesia, niente di particolare”.

    Ma due giorni fa ha fatto da mediatore alla visita milanese di Klaus Allofs, ds del Werder Brema, ufficialmente per chidere il prestito dell’ogetto misterioso Didac Vilà (a quanto pare richiesto anche dal Manchester United) e per prender informazioni su Sokratis già trattato in inverno. Braida però potrebbe sfruttare l’occasione per far nascere una sorta di patto d’acciaio e magari aver un diritto di prelazione sul promettente Marco Marin, fantasista classe 89′ esploso nell’ultimo Mondiale in Sudafrica.

  • Allegri scongela Jankulovski, Didac Vila diventa un mistero

    Allegri scongela Jankulovski, Didac Vila diventa un mistero

    Lunedi sera il Milan ospiterà a San Siro il Napoli ferito dall’esclusione in Europa League ma voglioso di vender cara la pelle e conquistare il primo posto.

    I rossoneri recuperano finalmente Boateng a centrocampo ma per Allegri l’emergenza adesso si è spostato sull’out sinistro di difesa. Alla lunga degenza di Zambrotta si è aggiunta la defezione di Antonini riabilitando di fatto Marek Jankulovski messo all’indice ad inizio stagione per non aver accettato il trasferimento.

    Il ritorno del ceco però alimenta i dubbi su alcune scelte invernali del club, l’arrivo di Didac Vilà battezzato da Galliani come giocatore di prospettiva arruolabile per la Champions League si è in fretta tramutato in un mistero. Lo spagnolo infatti non solo è stato escluso dalle liste Champions League ma non riesce a trovare spazio nemmeno per la panchina nonostante il periodo di emergenza. Nei dintorni di Milano e non solo Vila viene definito il “nuovo Mattioni” e l’ombra di esser un favore a Raiola trova sempre più consensi.

  • Per Criscito è derby rossonerazzurro. Più Inter che Milan

    Per Criscito è derby rossonerazzurro. Più Inter che Milan

    Sono ore decisive queste per il futuro di Mimmo Criscito. Accostato nei giorni scorsi alla Fiorentina e poi al Milan, il laterale mancino è stretto nella morsa delle due milanesi. A quanto pare però l’Inter sarebbe in vantaggio sui cugini rossoneri, voci dall’Atahotel vogliono di un accordo già perfezionato tra Moratti e Preziosi per il trasferimento di Criscito in nerazzurro: 10 milioni più il cartellino di Santon che però pare restìo a lasciare Milano.

    E sarà propio la volontà di quest’ultimo a decidere il buon esito della trattativa: Santon, che ieri ha deluso nuovamente contro il Palermo, vorrebbe continuare a giocarsi le proprie chance in nerazzurro fiducioso della proprie capacità.

    Il Milan invece avrebbe offerto al Genoa il nuovo arrivato Didac Vilà, appena prelevato dall’Espanyol, più un forte conguaglio. Non sono esclusi ulteriori colpi di scena anche se il procuratore di Criscito, Andrea D’Amico, continua a ribadire che la percentuale maggiore è quella che il giocatore resti a Genova e terminare il campionato al Grifone.

  • Dalla Spagna: Didac Vilà è rossonero, oggi la firma

    Dalla Spagna: Didac Vilà è rossonero, oggi la firma

    Si completa la campagna acquisti rossonero con l’acquisto del giovane terzino sinistro spagnolo Didac Vilà. Un nome nuovo sconosciuto ai più ma che nelle ultime ventiquattro ore ha scatenato la curiosità dei tifosi facendo impennare le ricerche con il suo nome nei motori di ricerca.

    Vilà è l’ennesimo suggerimento di Mino Raiola a Galliani e nelle idee rossonere andrà a sostituire l’infortunato Zambrotta come alternativa ad Antonini sull’out sinistro. La trattativa è decollata in serata quando Galliani e Raiola sono volati in direzione Barcellona per chiudere con i dirigenti dell’Espanyol.

    I quotidiani iberici svelano l’accordo totale con la firma che arriverà domani dopo il rituale delle visite mediche. Didac aveva una clausola rescissoria di 8 milioni di euro ma sarà rossonero per poco meno di 4.

  • Didac Vilà Raiola ha convinto Galliani

    Didac Vilà Raiola ha convinto Galliani

    Terzino sinistro, non italiano e può giocare la Champions League” Questo l’indentikit tracciato da Adriano Galliani sull’ultimo colpo di mercato rossonero per gennaio e che porta dritti in Spagna e precisamente a Rosselo Didac Vilà giovane terzino sinistro dell’Espanyol.

    Il nome è uscito fuori nella tarda serata di ieri e pare sia ancora una volta un colpo sponsorizzato da Mino Raiola semprè più “di casa” in via Turati dopo l’affarone Ibrahimovic.

    Titolare nel suo club e già nel giro della Spagna Under 21 Didac a differenza di Criscito non cambierà la gerarchie in casa rossonera ponendosi inizialmente come alternativa ad Antonini ma può esser un investimento per il futuro.

    Pare che Galliani e Raiola siano già in Spagna pronti a trattare ma non sarà un compito facilissimo visto che l’Espanyol ha già ceduto Victor Ruiz al Napoli.

  • Milan, Galliani vuole Criscito. Raiola consiglia Didac Vilà

    Milan, Galliani vuole Criscito. Raiola consiglia Didac Vilà

    Adriano Galliani è riuscito a dar rinforzi di qualità ad Allegri spendendo per Cassano, Emanuelson e Van Bommel meno di un milione e mezzo di euro e adesso per completare l’opera utilizzerà gli ultimi giorni di mercato per arrivare all’agognato terzino sinistro.

    Il nome più gettonato è quello di Mimmo Criscito, cresciuto tantissimo con il Genoa e considerato al momento il migliore italiano in quel ruolo. Galliani per averlo è disposto, questa volta, ad allargare i cordoni della borsa offrendo a Preziosi ben 8 milioni di euro più la comproprietà di Federico Marchetti, bloccato per la prossima stagione.

    Arrivare al laterale azzurro è però difficile sia per la volontà di Preziosi che per la piazza genoana preoccupata dal via vai di giocatori orchestrato dalla dirigenza. Si tratterà quasi fino al gong ma in casa rossonera si stanno vagliando anche altre alternative per non rimanere impreparati.

    Mino Raiola oramai consulente di mercato rossonero dopo aver contribuito agli arrivi di Emanuelson e Van Bommel ha consigliato il giovane e promettente terzino sinistro dell’Espanyol Didac Vilà. Classe ’89 e nel giro della nazionale ha una valutazione vicina ai sette milioni di euro ma convincere gli spagnoli sarà difficile essendosi già privati di Victor Ruiz.

    L’ultima idea porta dritti a Nagatomo esterno sinistro del Cesena autore di una ottima Coppa d’Asia con il Giappone di Zac.