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  • Nicola neo tecnico del Bari al posto di Mangia

    Nicola neo tecnico del Bari al posto di Mangia

    Davide Nicola è il nuovo allenatore del Bari, succede a Devis Mangia esonerato dopo la sconfitta incassata in quel di Crotone per 3-0; dopo aver ottenuto soltanto un punto nelle ultime quattro partite,  il destino del tecnico di Cernusco sul Naviglio era strettamente collegato all’esito della gara di Crotone e la secca sconfitta rimediata ha convinto la società di Paparesta a sollevare dall’incarico Mangia.

    Queste le prime parole del neo tecnico Nicola : “Un onore essere qui. La piazza ha una fame incredibile, come me. Sono umile e ambizioso ma non presuntuso. Tutto ciò che ho ottenuto nella mia carriera mi è costato fatica”. Sulla scelta di approdare in Puglia e sul proprio credo calcistico : “Io vivo di emozioni, ho imparato a gestirle. Ho scelto Bari perchè quando ho conosciuto Paparesta ho avuto l’impressione che sia come una persona che conosco da sempre. L’intensità è il mio credo. In Serie B serve però anche continuità. Noi abbiamo dei sogni e dobbiamo rincorrerli. Mi piace giocare con velocità. Mi piace stare il più possibile nella metà campo avversaria. I moduli? In Italia se non si parla di moduli tutti vanno in difficoltà. Ho sempre allenato squadre che non ho costruito io”.  E poi ha continuato: “Il Bari prende gol soprattutto perchè soffre molto i traversoni degli avversari. Lavoreremo su questo aspetto; La perdita di mio figlio mi ha portato a vivere la vita con distacco e lucidità. Ho imparato a dare valore alle cose. Mi ha salvato la fede. Quando giocavo mi appuntavo le soluzioni che gli allenatori di volta in volta sceglievano per risolvere i problemi”. 

    Davide Nicola, neo tecnico del Bari
    Davide Nicola, neo tecnico del Bari

    Sulla squadra ha dichiarato il neo tecnico Nicola: “Cosa vuol dire essere un sergente di ferro? Voglio dare tutto me stesso a chi vuole darmi tutto se stesso. Cerco di essere rispettoso con tutti e chiedo rispetto. Chi non è rispettoso difficilmente sarà rispettato per ciò che è, ma al massimo solo perché vincente. Io voglio una squadra con le palle. Non sarà facile rianimare questa squadra. Il Bari fino ad ora ha dimostrato una certa fragilità mentale, i risultati ci possono aiutare”. 

    Sugli obiettivi della squadra Nicola ha detto: “A Livorno si creò l’alchimia giusta. Il Bari ha scritto una grande pagina di sport l’anno scorso. Si era creato tanto entusiasmo ma la voglia di cambiamento ha fatto scattare qualcosa in testa ai calciatori, venivano trattati come re dalla splendida tifoserie. Voglio essere franco: oggi la serie A è un sogno. É realizzabile, ma non è facile”.

    A proposito dei tifosi: “Voglio che la mia squadra lotti su ogni pallone, i tifosi non vanno presi in giro. Se loro vedranno impegno da parte nostra, ci gratificheranno“.

    Il cantiere è aperto; mister Nicola avrà modo e tempo per capire cosa fare per migliorare questa squadra, a secco di vittorie da un mese esatto. Una cosa sembra però chiara sin da subito: il tecnico, come dichiarato in conferenza stampa, vuole una squadra con le palle. Più chiaro di così.

    Il tecnico Nicola ha firmato un accordo fino al 30 giugno 2016.

  • Serie B: al via i playoff per l’ultimo post in Serie A

    Serie B: al via i playoff per l’ultimo post in Serie A

    In Serie B iniziano i playoff: con la 42 esima e ultima giornata  si sono definiti tutti i verdetti della stagione regolare, resta da stabilire l’ultimo posto per andare in Serie A e l’ultimo posto per rimanere nella serie cadetta.

    Palermo e Empoli sono direttamente promosse in Serie A; Juve Stabia, Reggina e Padova retrocedono in Lega Pro. Latina, Cesena, Modena, Crotone, Bari e Spezia si sono qualificate ai playoff mentre la sfida dei playout vedrà opposte Varese e Novara. Rispetto agli anni precedenti cambia completamente la formula del playoff.

    seriebwin

    Questo il calendario delle partite e la formula:

    TURNO PRELIMINARE: MARTEDI 03/06 CROTONE-BARI (A) ;  MODENA-SPEZIA (B). In caso di parità alla fine dei novanta minuti si disputano i tempi supplementari, in caso di ulteriore parità non si va ai rigori, ma viene considerata vincente la squadra che ha conquistato la migliore posizione in classifica al termine della stagione regolare: rispettivamente Crotone e Modena.

    ANDATA SEMIFINALI: DOMENICA 08/06:

    Vincente A-Latina

    Vincente B-Cesena

    RITORNO SEMIFINALI: MERCOLEDI 11/06

    Latina-Vincente A

    Cesena-Vincente B

    A conclusione delle due gare, risulta vincente la squadra che ha ottenuto il maggior numero di punti. In caso di parità di punteggio, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti. In caso di ulteriore parità, viene considerata vincente la squadra che ha ottenuto una migliore posizione in classifica al termine della stagione regolare. Non ci sono tempi supplementari.

    FINALE: ANDATA DOMENICA 15/06

    RITORNO MERCOLEDI 18/06

    La gara di ritorno viene disputata sul campo della squadra che ha ottenuto una migliore posizione in classifica al termine della stagione regolare; a conclusione delle due gare risulta vincente la squadra che ha ottenuto il maggior numero di punti. In caso persista la parità, per determinare la squadra vincente, si tiene conto della differenza reti. In caso di ulteriore parità, viene considerata vincente la squadra con migliore posizione in classifica al termine del campionato. Non si disputano i tempi supplementari.

    PLAYOUT: FINALE D’ANDATA VENERDI 06/06

    FINALE DI RITORNO VENERDI 13/06

    Si salva la squadra che a conclusione delle due gare, ha ottenuto il maggior numero di punti; in caso di parità di punteggio, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti. Non si disputano i supplementari.

    Una partita secca, chi vince potrà sognare la promozione in Serie A. Oggi, 3 giugno alle ore 18, Crotone e Bari si affrontano allo stadio “Ezio Scida” per la prima gara dei playoff. Sfida unica in terra calabrese, dal momento che i pitagorici si sono classificati al sesto posto, mentre i galletti settimi, entrambe le squadre hanno chiuso a 63 punti ma bisogna ricordare i quattro punti inflitti ai pugliesi.

    Il Crotone si è reso protagonista di un grande campionato seppur con un finale di stagione in tono minore. L’undici di Massimo Drago ha messo in vetrina giovani interessanti, come Federico Bernardeschi, di proprietà della Fiorentina, che ha realizzato 12 gol. Alla vigilia del match mister Drago esalta la stagione dei suoi ragazzi: “Siamo entrati nella storia di questa città ora ci piacerebbe scriverla; gara fondamentale per noi e per la gente. Il bari è una squadra che ha disputato un ottimo campionato. Siamo noi la vera favola di questo campionato con ragazzi che non hanno mai fatto la B”.

    Il Bari è stato semplicemente immenso; la squadra ha dato il cuore, pur non avendo una società per quasi tutta la stagione. Il gruppo guidato da Roberto Alberti ha risposto sul campo. facendo sognare una tifoseria che ha riscoperto la passione per la propria squadra. Scongiurato il rischio fallimento, la speranza è che la cordata dell’ex arbitro Gianluca Paparesta possa restituire lustro ad un club che ambisce ad altri palcoscenici. Mister Alberti ha preso la parola alla vigilia del match “Sarà una sfida difficile contro una squadra che ci assomiglia molto che gioca un buon calcio ed è giovane. Siamo cresciuti molto, siamo maturati. Dovremo giocare tranquilli, sicuri dei nostri mezzi”. 

    Arbitro del match il signor Candussio di Cervignano del Friuli

    Allo stadio “Braglia” di Modena andrà in scena, alle ore 20.30, l’altro match valevole per i playoff tra il Modena e lo Spezia.

    I canarini di Walter Novellino hanno chiuso la stagione regolare al quinto posto con 64 punti e hanno il fattore campo dalla propria parte. Il mister di Montemarano nella conferenza stampa predica calma “E’ una chiusura di una grande stagione. Non dobbiamo fare calcoli, dobbiamo fare gol facendo una grande partita. Partita da Modena. Lo Spezia ha una squadra costruita a suon di milioni. Partita importante per tutti; a questo punto bisogna correre”.

    Lo Spezia di Devis Mangia arriva in Emilia non da favorito ma con la volontà di crederci. Gli aquilotti hanno chiuso la stagione all’ottavo posto con 62 punti. Non sarà dell’incontro Felipe Seymour, alle prese con il problema che lo aveva costretto al forfait in occasione del match contro il Latina. Il mister di Cernusco sul Naviglio alla vigilia della partita carica l’ambiente” C’è soddisfazione perchè si è centrato un obiettivo importante. Siamo entrati nel ballo dei playoff ora si balla. Siamo arrivati dove ci eravamo posti di arrivare, c’è stato uno scatto inconscio: adesso inizia un’altra cosa”.

    Arbitro del match il signor Nasca di Bari.

  • Coppa Italia: il Milan cala il tris e vola ai quarti

    Coppa Italia: il Milan cala il tris e vola ai quarti

    La prima gara del dopo Allegri ha un sapore molto dolce, i rossoneri infatti si impongono agevolmente contro lo Spezia in Coppa Italia ma il Malato Milan vede ancora lontana la guarigione. (altro…)

  • Europei Under 21 i Mangia boys centrano la finale

    Europei Under 21 i Mangia boys centrano la finale

    E’ un gol di Fabio Borini a decidere Italia-Olanda riportando gli azzurrini di Devis Mangia alla finale di un Europeo Under 21 dopo ben nove anni. (altro…)

  • Europei Under 21, in semifinale è Olanda-Italia

    Europei Under 21, in semifinale è Olanda-Italia

    Dopo il meritato pareggio nelle fasi finali degli Europei Under 21, ottenuto nei minuti finali della gara contro la Norvegia, l’Italia Under 21, si ritroverà in semifinale l’Olanda, reduce da una brutta sconfitta per 3-0 rimediata contro la Spagna. (altro…)

  • Sorteggio di Euro 2013, l’Italia Under 21 può sognare in grande

    Sorteggio di Euro 2013, l’Italia Under 21 può sognare in grande

    Urna benevola quella di Tel Aviv per i ragazzi dell’Italia Under 21. Il sorteggio di Euro 2013 svoltosi ieri pomeriggio nella città israeliana ha regalato alla Nazionale azzurra un girone piuttosto abbordabile. Infatti la sola Inghilterra incute un certo timore difronte agli occhi di Insigne e compagni, nonostante l’Under 21 di sua maestà non possa di certo definirsi una delle migliori squadre in circolazione, anzi. Le altre altre due Nazionali sorteggiate insieme all’Italia sono Israele e Norvegia. A conti fatti gli uomini di Devis Mangia non potevano sperare in un girone migliore, che consente di sognare in grande. Da oggi la parola Finale non può e non deve essere più un tabu, dal momento che sia la strada per le semifinali che per l’ultimo atto della competizione appaiono traguardi più che abbordabili, sopratutto se si tiene conto delle recenti prestazioni offerte dalla Nazionale azzurra.

    IL TRANELLO– Più che dall’Inghilterra, che non ce ne voglia ma ci appare comunque un avversario non all’altezza dell’Under 21 nostrana, i pericoli maggiori potrebbero arrivare dalla Norvegia. Perché? Primo per la motivazione, in quanto gli azzurrini potrebbero scendere in campo convinti di affrontare una Nazionale che sulla carta appare nettamente inferiore. In seconda analisi non va dimenticato come la stessa Norvegia abbia eliminato la Francia Under 21, una delle potenze del calcio a livello giovanile. D’accordo, la partita tra le due Nazionali aveva poi avuto una scia di polemiche importante, che in un certo senso giustificò il clamoroso ko della Francia con discorsi extra-calcistici (presente anche in quella situazione il rossonero Niang ndr). In ogni caso resta il fatto che l’Under 21 di Mangia non dovrà commettere l’errore di credere la Norvegia una squadra semplice da affrontare. Sarebbe un errore capitale.

    Italy U21 v Spain U21 - Under 21 International Friendly
    Dopo il sorteggio di Euro 2013 l’Italia Under 21 può davvero sognare | ©Giuseppe Bellini/Getty Images

    GLI ALTRI – Veniamo dunque al Girone B, denominato il gruppo di ferro. Oltre alla Spagna campione in carica, troviamo anche Germania, Olanda e Russia. Se le Furie Rosse hanno dimostrato di essere la squadra comunque da battere, eccezion fatta durante le Olimpiadi di Londra, le altre Nazionali si giocheranno fino all’ultimo minuto la qualificazione alle semifinali come seconda del girone (diamo scontato che la Spagna si aggiudichi il primo posto). Tra Germania, Olanda e Russia, poniamo quest’ultimi un gradino più sotto rispetto alle altre due contendenti. E’ bene sottolineare però come l’Olanda sia Nazionale imprevedibile, sopratutto negli appuntamenti clou della stagione, ed in questo caso potrebbe lasciare il via libera alla Germania, Nazionale dal minore talento ma più solida.

    Sorteggio di Euro 2013
    Girone A: Inghilterra, Israele, Italia, Norvegia
    Girone B: Germania, Olanda, Russia, Spagna

    Federico Pisanu

  • Under 21, Italia a testa alta contro la Spagna

    Under 21, Italia a testa alta contro la Spagna

    L’amichevole di ieri sera tra Italia-Spagna Under 21 si è conclusa con la vittoria degli spagnoli per 3-1. Le reti del successo iberico portano la firma di Rodrigo, Deulofeu e Alvaro. Per gli azzurri è andato in rete Samuele Longo, prodotto del vivaio interista ora in prestito all’Espanyol. Devis Mangia cercava delle risposte importanti dal test del Franchi, risposte che sono puntualmente arrivate. Se il risultato infatti può sembrare particolarmente duro nei confronti degli azzurrini, è altrettanto vero che i giocatori scesi in campo hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà la migliore Nazionale Under 21 attualmente in circolazione, nonostante le stesse Furie Rosse siano reduci dal flop clamoroso delle ultime Olimpiadi. Israele 2013, sede dei prossimi Europei, può vederci protagonisti.

    QUALITÀ – Dopo un primo tempo piuttosto difficile, con la Spagna avanti di due reti e gli infortuni dei due esterni Sala e Saponara, i ragazzi di Mangia hanno preso coraggio e fatto intravedere per lunghi tratti quella mentalità necessaria per scalare le posizioni di vertice del calcio europeo. Mentalità offensiva, nessun timore reverenziale contro i fuoriclasse spagnoli, gioco propositivo, tutte qualità che il tecnico Devis Mangia ha saputo tirar fuori dal gruppo azzurro in meno di 4 mesi. Un lavoro impressionante se si considera che la gestione Ferrara non era stata di certo tra le più esaltanti dal punto di vista dello spettacolo in campo.

    Italy Training Session And Press Conference
    Alessandro Florenzi, l’ultimo acquisto di Prandelli dall’Under 21 | ©Claudio Villa/Getty Images

    LE ASSENZE – E quando si parla di Nazionale Under 21, si deve sempre tenere in conto un dettaglio fondamentale, quello delle assenze. Anche ieri al Franchi non c’erano i vari Insigne, El Shaarawy, Verratti, ormai entrati prepotentemente in orbita “prandelliana”,  senza per altro provocare alcun malumore in Mangia. Ai tre calciatori appena citati, si è aggiunta ieri anche la defezione di un’altra stella dell’Under 21, Alessandro Florenzi. Il giallorosso, dopo un avvio di stagione folgorante con la maglia della sua Roma, è riuscito nello spazio di pochi mesi a guadagnarsi la chiamata in Nazionale maggiore. Mai come adesso il ct italiano attinge a piene mani dal serbatoio dell’Under 21, a dimostrazione del grande potenziale di cui i giovani italiani attualmente dispongono.

    IL TOP – Non va nemmeno dimenticato come la squadra affrontata fosse la migliore del lotto. Poche squadre al mondo infatti, ad eccezione del Brasile, possono schierare calciatori del calibro di Isco, Munian, Rodrigo e Deulofeu lì davanti. La Nazionale spagnola, oltre ad essere campione d’Europa in carica, è anche quella che esprime il maggior potenziale offensivo nel vecchio continente. Se poi, come ieri, si può permettere di tenere in panchina Tello e lo stesso Munian, risulta quantomai evidente che la Spagna in questo momento non ha rivali in Europa, e pochi altri nel mondo. Bisogna quindi sottolineare ancora una volta come l’Italia, nonostante assenze importanti, abbia tenuto testa sopratutto nel corso della ripresa ai ragazzi allenati da Lopetegui.

    Tabellino dell’incontro Italia-Spagna Under 21 (13-11-2012)
    Italia (4-4-2): Bardi, De Sciglio, Capuano (70′ Romagnoli), Caldirola, Frascatore, Sala (14′ Sansone, 82′ Sampirisi), Marrone (70′ Baselli), Crisetig, Saponara (44′ Donati), De Luca (46′ Longo), Immobile (46′ Gabbiadini). Allenatore: Mangia
    Spagna (4-2-3-1):  Marino, Carvajal (58′ Mallo), Bartra, Martinez (46′ Nacho), Aurtenetxe, Romeu (83′ Sergi Roberto), Koke (46′ Illaramendi), Deulofeu (58′ Tello), Isco (83′ Suso), Sarabia (79′ Munian), Rodrigo (58′ Alvaro). Allenatore: Lopetegui

    Il video di Italia-Spagna Under 21 (13-11-2012) [jwplayer config=”180s” mediaid=”160120″]

  • L’Italia Under 21 vince anche in Svezia e si qualifica agli Europei

    L’Italia Under 21 vince anche in Svezia e si qualifica agli Europei

    Continua ad incantare l’Under 21 italiana. La Nazionale azzurra passa anche in Svezia e si qualifica per la Fase finale dei prossimi Campionati Europei. Successo strameritato per Insigne e compagni, che in un finale ad alta tensione la spuntano per 3-2 contro i pari età scandinavi. Oltre a Lorenzo il “Magnifico” sono andati in rete anche Florenzi e Immobile, che così completano il fantastico revival della prima partita giocata con Devis Mangia in panchina, l’amichevole folgorante contro l’Olanda nella terra dei tulipani, fin qui la migliore partita di tutto il filotto. Si va quindi in Israele, dove a metà giugno si disputerà Euro 2013. L’Italia si candida prepotentemente alla vittoria finale, con la sola Spagna a poter essere di intralcio nel cammino che porta alla finalissima.

    Prestazione da prima della classe quella dell’Under 21, sbarcata in Svezia consapevole della propria forza e “ingrata” del successo ottenuto quattro giorni prima allo Stadio Adriatico. Subito pressing altissimo e voglia di proporre gioco, senza che gli avversari potessero replicare. Il pallone viene recuperato regolarmente prima che varchi la metà campo e viene subito rispedito ai due laterali Insigne e Florenzi (quest’ultimo spostato sulla fascia destra con la promozione di Fausto Rossi in mezzo al campo) che riescono sempre a creare pericoli alla retroguardia non irresistibile dei padroni di casa.

    Italy v Sweden - UEFA European Under-21 Championship
    Devis Mangia e i suoi ragazzi parteciperanno a Israele 2013 | ©Giuseppe Bellini/Getty Images

    Molte le palle gol sprecate dagli azzurri, sia nel corso del primo che del secondo tempo. Fino a quando è arrivato il gioiello di Insigne al 68′, che in un amen ha prima ricevuto palla, si è girato e trovato un angolo impensabile per il portiere avversario. L’Italia si sblocca definitivamente e trova il raddoppio tre minuti più tardi con Florenzi, grazie a un gol fotocopia che lo stesso aveva realizzato contro l’Olanda. L’incontro pare finito ma la Svezia trova subito la rete con Ishak e nel giro di cinque minuti pareggia incredibilmente l’incontro con un bellissimo tiro al volo di Hiljemark. Inizia così un finale ad alta tensione, perché altri due gol degli scandinavi avrebbero rappresentato la fine dei sogni azzurri. E’ stato bravissimo Bardi nel riscattare la prova opaca di venerdì scorso, ed altrettanto bravo Gabbiadini (appena entrato) a confezionare l’assist decisivo per Ciro Immobile, che a quattro minuti dal termine faceva riprendere la festa italiana, una lunga e meritata festa per Devis Mangia e per chi, come Sacchi, ha saputo dare un nuovo impulso ad un movimento che dopo la sconfitta contro la Bielorussia nel 2010 di due anni fa era sull’orlo del fallimento.

    VIDEO SVEZIA-ITALIA UNDER 21 (LA MAGIA DI INSIGNE)
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  • Under 21, Italia in Svezia con finestra su Euro 2013

    Under 21, Italia in Svezia con finestra su Euro 2013

    L’Italia Under 21 si avvicina alla partita di questa sera contro la Svezia consapevole di poter staccare con relativa tranquillità il pass per Israele 2013. Da quanto visto venerdì scorso allo stadio Adriatico, gli azzurri di Devis Mangia hanno le carte in regola per cogliere in successo anche in terra scandinava, lasciando così i nipoti di Zlatan Ibrahimovic a casa durante i prossimi Campionati Europei che avranno inizio l’otto giugno prossimo. Il gioco e la mentalità vincente con cui l’Italia ha affrontato il match d’andata la dicono lunga sulle idee tattiche dell’allenatore, che dopo un trascorso da grande a Varese (sponda Primavera) non ha poi trovato la giusta continuità in Serie A, forse per via della scelta infelice di approdare sulla bollente panchina del Palermo di Zamparini. Questa sera Mangia ha quindi l’opportunità di scrivere una delle pagine più importanti fin qui della sua carriera.

    In campo scenderà lo stesso undici titolareche ha affrontato la sfida contro la Svezia a Pescara quattro giorni fa. Dovrebbe partire ancora dal primo minuto lo stesso Bardi, più volte in verità resosi protagonisti di svarioni nella propria area di competenza che per poco non causavano la classica frittata di inizio stagione. Scelta che lascia tuttora perplessi, dal momento che in panchina siede un certo Mattia Perin, uno dei migliori giovani della Serie A fino a questo momento e considerato come l’erede di Gianluigi Buffon per la porta azzurra dei prossimi anni (fra l’altro di recente il nome di Perin è stato accostato anche alla panchina del Milan).

    Italy v Republic of Ireland  - UEFA Under-21 Championship
    L’Italia Under 21 di Devis Mangia stasera in campo contro la Svezia | ©Giuseppe Bellini/Getty Images

    A centrocampo giostrerà la coppia Marrone-Florenzi, la quale ha dimostrato di creare un mix unico di aggressività e tecnica, mandando in tilt (e ci riferiamo ad Alessandro) a più riprese la statica difesa avversaria. Fari puntati poi sull’intesa ancora magica tra Insigne e Immobile. I due infatti non si sono dimenticati come giocavano a Pescara, e seppur con un modulo diverso rispetto al 4-3-3 zemaniano, sono riusciti a incantare ugualmente il loro (ex) pubblico. In attacco il compagno di Ciro sarà la Zanzara De Luca.

    Probabili formazioni Svezia-Italia Under 21
    Svezia: Johnsson, M. Johansson, Jansson, Pettersson, Demir, Hiljemark, J. Johansson, Hamad, Ajdarevic, Thern, Iskak.
    Italia: Bardi, De Sciglio, Caldirola, Capuano, Frascatore, Marrone, Florenzi, Saponara, Insigne, De Luca, Immobile.

  • Under 21 sprecona, Immobile regala il successo

    Under 21 sprecona, Immobile regala il successo

    Termina 1-0 in favore dell’Under 21 Italia-Svezia, match d’andata delle qualificazioni play-off per i prossimi Campionati Europei di Israele 2013.  Dopo ieri sera il traguardo è più vicino. Non tanto per il risultato, che sta strettissimo ai ragazzi di Mangia, quanto per il livello di gioco espresso dagli azzurri. In pochi a Pescara, se non a livello affettivo, hanno fatto in tempo ad accorgersi dell’assenza di Verratti, loro concittadino. Il 4-4-2 del nuovo tecnico federale è il modulo più convincente degli ultimi anni in seno all’Under 21. Calcio propositivo, di prima, veloce, aggressivo, difesa alta, tutti concetti che vengono interpretati al meglio dai ragazzi a disposizione dell’ex allenatore del Varese (Primavera) e del Palermo. Volendo aprire una breve parentesi, lo stesso Zamparini ieri ha dichiarato che Ancelotti non capisce nulla di calcio. Vedendo e ammirando la partita di ieri sera, non si può non dire lo stesso anche per il patron rosanero. In simpatia.

    Tralasciando i primi 10′ minuti, dove la Sveziasi è resa pericolosa più per l’inizio confusionario di Bardi (perché non dare fiducia a Perin?) quanto per meriti suoi, l’incontro è stato giocato ad una porta sola. Insigne a sinistra e Immobile al centro dell’attacco hanno fatto rivivere emozioni forti al pubblico abruzzese, che ormai li ha adottati come beniamini sebbene non giochino più nel Delfino. Oltre a Insigne che ha fatto impazzire i difensori scandinavi sulla propria fascia di competenza, da sottolineare l’ennesima prestazione maiuscola di un certo Alessandro Florenzi, anche lui plasmato a immagine e somiglianza da Zeman.

    Italy v Sweden - UEFA European Under-21 Championship
    E’ una grande Giovane Italia quella vista a Pescara | ©Giuseppe Bellini/Getty Images

    Il gol è arrivato quasi subito, al 17′ minuto, con Immobile bravo a ribattere in rete la corta respinta del portiere avversario sul calcio di punizione battuto proprio dall’ex compagno di squadra Lorenzo Insigne. Sembra il preludio ad una goleada, invece l’Under 21 non riesce più a trovare la via del gol nei restanti 70′ minuti del match. Sfortunata la squadra di Mangia, più volte vicina al raddoppio ma che alla fine ha dovuto accontentarsi di uno striminzito 1-0, risultato che comunque non inficia la grandissima prova offerta ieri sera dai ragazzi. Il ritorno è in programma fra 3 giorni in Svezia. Difficile ipotizzare un ribaltamento repentino dopo quanto visto a Pescara.

    VIDEO UNDER 21 ITALIA-SVEZIA 1-0
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