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  • MLB playoff, Yankees a rischio eliminazione. Cardinals battono Giants

    MLB playoff, Yankees a rischio eliminazione. Cardinals battono Giants

    4 squadre ancora in corsa, 2 di queste accederanno alle World Series, ma solo una potrà diventare campione MLB: la post season del massimo campionato di baseball prosegue a ritmi intensi e senza soste. Nelle Championship Series sfide di alto livello con i New York Yankees che affrontano i Detroit Tigers (American League) mentre l’altra serie vede di fronte San Francisco Giants ed i campioni in carica dei Saint Louis Cardinals (National League).

    Non va bene la situazione per i New York Yankees già sotto per 2-0 nella serie contro i Detroit Tigers nonostante le prime 2 partite giocate sul diamante di casa. Piove sul bagnato inoltre per i newyorchesi che in gara 1 oltre a perdere un match quasi drammatico al 12esimo inning, proprio nella 12 ripresa vedono il loro capitano e leader Derek Jeter che si rompe la caviglia e dovrà vedere il resto della post season da casa. Con il morale sotto i tacchi gli Yankees perdono poi anche gara 2 facendosi beffare dai Tigers che ora guardano con ottimismo alle prossime 3 partite da giocare a Detroit.

    In gara 1 gli ospiti si portano sul 2-0, poi raddoppiano i punti (4-0) ma vengono riagguantati dai tenaci padroni di casa sul 4-4 proprio a fine match. Gara tattica, si va agli extra inning e la situazione si sblocca solo al terzo prolungamento con un avvenimento che potrebbe incidere significativamente sull’economia della serie: nel raccogliere una palla Jeter mette male il piede facendo girare la caviglia. Urla di dolore, il capitando esce in barella e Detroit affonda il colpo vincendo per 6-4.

    In gara 2 gli Yankees devono provare la reazione ma le notizie sulle condizioni del capitano Jeter non lasciano le menti dei giocatori newyorchesi completamente sgombre. Punteggio bloccato ma al settimo inning qualcosa succede: doppio di Berry per le “Tigri”, singolo di Cabrera e Delmon Young che rischia la doppia eliminazione, ma per sua fortuna a Cano sfugge la palla del possibile double-play. Entra solo un punto ma, come vedremo, è un punto pesante. All’ottava ripresa, con due out sul tabellone l’arbitro sbaglia una clamorosa chiamata: salva ingiustamente Infante sorpreso fuori-cuscino e l’errore del direttore di gara risulta decisivo anche nel punteggio dato che dopo questa svista, lo stesso Infante e Jackson siglano altri 2 punti pesanti per Detroit (3-0 Tigers). Il monte di lancio degli ospiti, non concede molto: il partente venezuelano Anibal Sanchez subisce solo 3 valide e il suo cambio negli ultimi 2 inning, Phil Coke, chiude la partita agevolmente.

    Derek Jeter, New York Yankees | © Al Bello/Getty Images

    Ora 3 gare in fila a Detroit ma ai Tigers, contro questi Yankees, è probabile ne bastino solo 2 per chiudere i conti ed approdare alle World Series. A meno di clamorosi (e forse impossibili) miracoli…

    Nella National League invece i Saint Louis Cardinals, già campioni in carica, espugnano il diamante di San Francisco per 6-4 e si portano in vantaggio per 1-0 nella serie. A decidere il match sono le prestazioni di David Freese e Carlos Beltran, veri trascinatori del team del Missouri. I Giants hanno provato a fermare i leader di Saint Louis ma invano. Stanotte si replica con gara 2, un incontro che San Francisco deve vincere assolutamente per non compromettere già la serie.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI:

    AMERICAN LEAGUE

    New York Yankees-Detroit Tigers 4-6
    New York Yankees-Detroit Tigers 0-3

    NATIONAL LEAGUE

    San Francisco Giants-Saint Louis Cardinals 4-6

    PLAYOFF MLB, CHAMPIONSHIP SERIES:

    AMERICAN LEAGUE:

    New York Yankees (1)-Detroit Tigers (3) serie 0-2 Tigers

    NATIONAL LEAGUE:

    San Francisco Giants (3)-Saint Louis Cardinals (wild card) serie 0-1 Cardinals

  • MLB playoff, Giants rimonta storica. Avanza Detroit, OK Orioles

    MLB playoff, Giants rimonta storica. Avanza Detroit, OK Orioles

    Notte di verdetti e di speranze quella che si è conclusa da poco nei playoff MLB 2012. Rimonta storica per San Francisco che sotto per 2-0 nelle prime 2 partite della serie (perse in casa) riesce a ribaltare la sfida nelle 3 gare a Cincinnati chiudendo sul 3-2. Washington si prende il punto del pareggio contro i campioni in carica dei Cardinals, Detroit sbanca Oakland e prosegue il suo cammino in post season estromettendo gli Athletics. Baltimore gioca un match splendido e costringe i New York Yankees all’ultima e decisiva gara 5.

    Cominciamo proprio dall’American League Division Series, e proprio da New York: grande partita dei Baltimore Orioles che a dispetto del monte ingaggi, della tradizione e del record in regular season rispetto agli odierni avversari stanno facendo soffrire fino all’ultimo i favoriti Yankees. Lo avevamo detto più volte e lo ribadiamo ancora una volta, a dispetto di tutto, questa è una serie equilibrata e gli scontri in stagione regolare tra le 2 formazioni lo hanno testimoniato (9 vittorie per parte). In gara 4 New York scende in campo per chiudere i conti ma deve subito prestare attenzione agli ospiti, che si giocano il tutto per tutto. Il primo punto della gara arriva al quinto inning a firma di Nate McLouth che col suo solo home run porta avanti gli Orioles. Alla sesta ripresa il pari newyorchese è firmato da Derek Jeter. L’incontro procede sui binari dell’equilibrio ed anche in questa partita servono gli extra inning per decretare il vincitore, questa volta ad avere la meglio sono gli Orioles che alla 13esima ripresa segnano il punto del 2-1 con Manny Machado. L’ultimo attacco Yankees non produce nulla e così Baltimore agguanta il 2-2 in questa equilibratissima serie. Stanotte, sempre a New York, ultimo appello per entrambe le squadre, chi vince passa, chi perde resta fuori dai playoff.

    Vanno avanti i Detroit Tigers che espugnano Oakland e conquistano il punto del 3-2 che permette loro di avanzare al turno successivo: il protagonista assoluto è il lanciatore Verlander che lancia per tutti i 9 inning con 4 valide, 1 base per ball e 11 strikeout nella vittoria 6 a 0 della sua squadra. Una prova mostruosa, Justin Verlander scende dal monte di lancio con il record di strikeout per una serie playoff di 5 partite (ben 22). Per Detroit ci sono ora le American League Championship Series (ovviamente contro la vincente della sfida tra Baltimore Orioles e New York Yankees), per Oakland stagione da incorniciare, come dimostra il lungo applauso dei tifosi di casa a fine gara nonostante l’eliminazione: partiti all’inizio senza essere accreditati da nessuno per una stagione da alta classifica, gli Athletics hanno sorpreso tutti, vincendo addirittura la divisione davanti ai fenomenali Texas Rangers. Se la squadra verrà mantenuta inalterata in futuro ci potrebbero essere grosse soddisfazioni nella “Baia”.

    Buster Posey, San Francisco Giants | © Andy Lyons/Getty Images

    Nelle National League Division Series sorride invece l’altra squadra californiana, i San Francisco Giants che vincono la terza partita di fila fuori casa e completano una rimonta storica per la MLB (dopo aver perso le iniziali 2 partite casalinghe): A Cincinnati (campo ostico per tradizione) in gara 5 i Giants trionfano 6-4 realizzando ciò che nessun’altra squadra mai era riuscita ancora a fare, nella National League, da quando esistono le attuali Division Series (anno 1981). San Francisco è la prima franchigia a rimontare e vincere una serie da 2 partite di svantaggio. Il protagonista della serata è Buster Posey che nella quinta ripresa è artefice del Grand Slam che decide il match: dalla sua giocata arrivano 4 punti che sommati ai 2 precedenti portano gli ospiti sul 6-0. La rimonta dei Reds non si completa visto che i padroni di casa segnano solo 4 punti nei successivi 3 inning. Romo chiude la pratica sul monte di lancio e può esplodere la festa dei Giants.

    Nella serie tra Washington ed i campioni in carica di Saint Louis il risultato è in perfetto equilibrio (2-2) dopo il successo dei Nationals sui Cardinals in gara 4 (2-1 per i padroni di casa). Servirà la decisiva quinta partita (sempre a Washington) per decretare chi passerà il turno ed andrà a sfidare San Francisco nelle National League Championship Series.

    RISULTATI:

    AMERICAN LEAGUE

    Baltimore Orioles-New York Yankees 2-7
    Baltimore Orioles-New York Yankees 3-2
    New York Yankees-Baltimore Orioles 3-2
    New York Yankees-Baltimore Orioles 1-2

    Detroit Tigers-Oakland Atlethics 3-1
    Detroit Tigers-Oakland Atlethics 5-4
    Oakland Athletics-Detroit Tigers 2-0
    Oakland Athletics-Detroit Tigers 4-3
    Oakland Athletics-Detroit Tigers 0-6

    NATIONAL LEAGUE

    Saint Louis Cardinals-Washington Nationals 2-3
    Saint Louis Cardinals-Washington Nationals 12-4
    Washington Nationals-Saint Louis Cardinals 0-8
    Washington Nationals-Saint Louis Cardinals 2-1

    San Francisco Giants-Cincinnati Reds 2-5
    San Francisco Giants-Cincinnati Reds 0-9
    Cincinnati Reds-San Francisco Giants 1-2
    Cincinnati Reds-San Francisco Giants 3-8
    Cincinnati Reds-San Francisco Giants 4-6

    PLAYOFF MLB, DIVISIONAL SERIES:

    AMERICAN LEAGUE:

    New York Yankees (1)-Baltimore Orioles (wild card) serie 2-2
    Oakland Athletics (2)-Detroit Tigers (3) serie 2-3 Tigers (Detroit qualificata)

    NATIONAL LEAGUE:

    Washington Nationals (1)-Saint Louis Cardinals (wild card) serie 2-2 
    Cincinnati Reds (2)-San Francisco Giants (3) serie 2-3 Giants (San Francisco qualificata)

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  • MLB playoff, Athletics e Giants pareggiano. Yankees e Cardinals OK

    MLB playoff, Athletics e Giants pareggiano. Yankees e Cardinals OK

    Notte piena di partite e ricca di emozioni quella appena trascorsa dove in programma c’erano 4 sfide valide per i playoff MLB 2012. A sorridere sono i New York Yankees, che grazie ad uno straordinario Raul Ibanez (record storico per lui) hanno la meglio sui tenaci Baltimore Orioles per 3-2 al 12esimo inning (portandosi così in vantaggio per 2-1 nella serie) in un match vietato ai deboli di cuore. Bene anche i campioni in carica dei Saint Louis Cardinals che con un super Carpenter sbancano il diamante dei Washington Nationals, squadra con il miglior record MLB in regular season, con un eloquente 8-0 ed anche loro vanno in vantaggio 2-1 nella serie. Ancora un monumentale Coco Crisp porta gli Oakland Athletics a pareggiare la sfida contro i Detroit Tigers (vittoria per 4-3 e serie ora sul 2-2) ed a potersi giocare il tutto per tutto nell’ultima e decisiva gara 5 sempre in programma in California. Stesso esito per l’incontro tra San Francisco Giants e Cincinnati Reds con i “Rossi” che sprecano il secondo match point sul diamante di casa (sconfitta pesante per 8-3) e danno la possibilità agli avversari di poter tentare il colpaccio in gara 5 che diventa così una partita da dentro o fuori, una cosa impensabile dopo i primi 2 successi di Cincinnati in California.

    Nelle Division Series dell’American League gli Yankees vanno avanti 2-1 nella serie contro Baltimore grazie alla performance del 40enne Raul Ibanez: con gli Orioles in vantaggio nel match per 2-1 e con il profumo della vittoria sotto al naso, il giocatore di New York spara un fuoricampo nel nono inning pareggiando il risultato e rimandando l’esito della sfida agli extra inning. Alla dodicesima ripresa, con il punteggio bloccato, ancora Ibanez è autore di un secondo fuoricampo che chiude l’incontro regalando la vittoria ai suoi compagni per 3-2. Ibanez diventa così il primo giocatore non titolare nella MLB a centrare 2 homerun nei playoff. Serie che comunque si mantiene equilibrata, nonostante questo vantaggio Yankees, e siamo sicuri che gli Orioles continueranno a dire la loro anche in gara 4.

    Nell’altra sfida, tra Oakland e Detroit, gli Athletics si portano in parità (2-2) grazie alla vittoria per 4-3 sui rivali dovuta soprattutto a Coco Crisp, sua infatti la valida con walkoff  al nono inning che ha chiuso il match. Crisp era stato il protagonista in negativo in gara 2 a Detroit regalando in pratica il successo ai Tigers ma si è riscattato alla grande sia in gara 3 (presa favolosa con la quale ha rubato un fuoricampo a Miguel Cabrera) che in questa gara 4 mettendo a segno il punto decisivo. L’ultima partita, sempre ad Oakland, ci dirà chi tra queste 2 formazioni passerà il turno.

    Raul Ibanez, New York Yankees | © Alex Trautwig/Getty Images

    Nelle Division Series della National League dominio dei Saint Louis Cardinals sul diamante dei Washington Nationals: i campioni in carica chiudono la partita con un rotondo 8-0 frutto del fuoricampo di Kozma, delle 3 valide di Holliday e delle 2 a testa di Jay e Beltran. Grande gara per Carpenter sul monte di lancio. Washington vede invece lo spettro dell’eliminazione dopo aver dominato la regular season con il miglior record della Lega.

    Nella serie tra Cincinnati e San Francisco, i Giants ottengono il punto del pareggio con una perentoria vittoria sul campo dei Reds per 8-3: Lincecum è l’eroe di serata, sul monte di lancio concede poco o nulla ai battitori dei Reds (quando ancora il risultato stava in bilico) e dando la possibilità ai suoi compagni Pagan (un fuoricampo e un doppio), Blanco (fuoricampo), Sandoval (fuoricampo) ed Arias (2 doppi) di mettere al sicuro il punteggio che regala ai Giants la possibilità di andarsi a giocare un’insperata gara 5 (dopo le prime 2 sconfitte in casa) sempre sul diamante di Cincinnati.

    RISULTATI:

    AMERICAN LEAGUE

    Baltimore Orioles-New York Yankees 2-7
    Baltimore Orioles-New York Yankees 3-2
    New York Yankees-Baltimore Orioles 3-2

    Detroit Tigers-Oakland Atlethics 3-1
    Detroit Tigers-Oakland Atlethics 5-4
    Oakland Athletics-Detroit Tigers 2-0
    Oakland Athletics-Detroit Tigers 4-3

    NATIONAL LEAGUE

    Saint Louis Cardinals-Washington Nationals 2-3
    Saint Louis Cardinals-Washington Nationals 12-4
    Washington Nationals-Saint Louis Cardinals 0-8

    San Francisco Giants-Cincinnati Reds 2-5
    San Francisco Giants-Cincinnati Reds 0-9
    Cincinnati Reds-San Francisco Giants 1-2
    Cincinnati Reds-San Francisco Giants 3-8

    PLAYOFF MLB, DIVISIONAL SERIES:

    AMERICAN LEAGUE:

    New York Yankees (1)-Baltimore Orioles (wild card) serie 2-1 Yankees
    Oakland Athletics (2)-Detroit Tigers (3) serie 2-2 

    NATIONAL LEAGUE:

    Washington Nationals (1)-Saint Louis Cardinals (wild card) serie 1-2 Cardinals
    Cincinnati Reds (2)-San Francisco Giants (3) serie 2-2

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  • MLB playoff, Athletics e Giants riaprono i giochi. Reds e Tigers KO

    MLB playoff, Athletics e Giants riaprono i giochi. Reds e Tigers KO

    Festa rimandata per i Detroit Tigers che in gara 3 delle Division Series American League dei playoff MLB 2012 devono arrendersi agli avversari degli Oakland Athletics con il punteggio di 2-0. Dopo le prime 2 vittorie interne la squadra del Michigan vola in California ma gli Athletics riescono ad avere la meglio e prolungano la serie almeno fino a gara 4, sempre in programma ad Oakland (dove casomai si giocherà anche la decisiva quinta partita).

    Nell’altra gara della notte, valida per le Division Series della National League, anche i Cincinnati Reds devono rimandare la festa per il passaggio del turno: Cincinnati non ha saputo approfittare del vantaggio campo contro gli ex campioni del Mondo di San Francisco (nel 2010) ed ora dovrà cercare di chiudere i conti nel quarto incontro della serie sempre sul diamante di casa. I Giants però ora sognano la clamorosa rimonta e vogliono provare con tutte le forze a fare l’impresa per scrivere una pagina storica del baseball professionistico americano.

    Detroit si arrende ad Oakland per 2-0: inizio di match aggressivo dei padroni di casa che già nel corso del primo inning si portano in vantaggio grazie a Yoenis Cespedes che punisce l’inizio difficile di Anibal Sanchez sul monte di lancio con un valida al centro che consente il punto dell’1-0 con Coco Crisp, in base grazie ad un singolo. La reazione dei Tigers arriva immediatamente nel corso della seconda ripresa con Prince Fielder ma la sua battuta viene vanificata dalla grande giocata difensiva sempre di Coco Crisp che non concede il fuoricampo al fuoriclasse di Detroit con una presa da highlights.

    Nel quinto inning arriva il punto del 2-0 per Oakland grazie a Steven Smith. I californiani tengono duro grazie ai lanci di Cook e Doolittle, lasciando poi il campo al closer Grant Balfour nell’ultima ripresa. Balfour elimina Infante, si prende una valida da Miguel Cabrera ma quando la situazione precipita ci pensa il compagno di squadra Drew a chiudere i conti girando un doppio gioco sulla battuta di Prince Fielder e dando così la vittoria agli Athletics.

    San Francisco Giants vs Cincinnati Reds | © Jonathan Daniel
    Getty Images

    Cincinnati e San Francisco danno vita ad una partita tiratissima e piena di tensione, gli attacchi stentano (risultato finale 2-1 per i californiani al decimo inning) ed alla fine è la concretezza dei Giants ad avere la meglio. Reds subito in vantaggio grazie al singolo battuto da Bruce nel primo inning, che porta a casa Cozart dalla seconda base. La risposta di San Francisco arriva nel terzo inning con il pareggio che giunge grazie ad una volata di sacrificio di Pagan. Da questo momento in poi i lanciatori di entrambe le formazioni dominano la partita, infatti il numero dei battitori che riescono a guadagnare la base è di 4 (3 di Cincinnati, uno solo degli ospiti).

    Nel decimo inning si decide la partita: Posey dei Giants batte un singolo importantissimo, seguito dalla valida da una base di Pence (per la prima volta ci sono 2 valide consecutive in questa partita), la situazione però sembra complicarsi per i californiani quando sia Belt che Nady vengono mandati strike out da Broxton. Ma alla fine è la battuta di Arias a portare Posey a casa base per il punto del decisivo 2-1, complice anche l’erroraccio di Rolen che non riesce a controllare bene la palla battuta da Arias. Romo chiude quindi la partita senza problemi.

    Stanotte sono in programma ben 4 partite, tutte le contendenti infatti scendono in campo: Reds-Giants e Athletics-Tigers si affrontano per gara 4, mentre Yankees-Orioles e Nationals-Cardinals si daranno battaglia per gara 3.

    RISULTATI:

    AMERICAN LEAGUE

    Baltimore Orioles-New York Yankees 2-7
    Baltimore Orioles-New York Yankees 3-2

    Detroit Tigers-Oakland Atlethics 3-1
    Detroit Tigers-Oakland Atlethics 5-4
    Oakland Athletics-Detroit Tigers 2-0

    NATIONAL LEAGUE

    Saint Louis Cardinals-Washington Nationals 2-3
    Saint Louis Cardinals-Washington Nationals 12-4

    San Francisco Giants-Cincinnati Reds 2-5
    San Francisco Giants-Cincinnati Reds 0-9
    Cincinnati Reds-San Francisco Giants 1-2

    PLAYOFF MLB, DIVISIONAL SERIES:

    AMERICAN LEAGUE:

    New York Yankees (1)-Baltimore Orioles (wild card) serie 1-1
    Oakland Athletics (2)-Detroit Tigers (3) serie 1-2 Tigers

    NATIONAL LEAGUE:

    Washington Nationals (1)-Saint Louis Cardinals (wild card) serie 1-1
    Cincinnati Reds (2)-San Francisco Giants (3) serie 2-1 Reds

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  • MLB playoff, Reds e Tigers sul 2-0. Bene anche Yankees e Nationals

    MLB playoff, Reds e Tigers sul 2-0. Bene anche Yankees e Nationals

    Proseguono senza sosta i playoff della MLB che dopo i wild card game (qualificazioni dei Baltimore Orioles contro i fortissimi Texas Rangers e dei campioni dei Saint Louis Cardinals contro gli Atlanta Braves) vanno avanti con le Divisional Series: brillano soprattutto i Detroit Tigers, che mantengono inviolato il diamante di casa contro gli Athletics portandosi sul provvisorio 2-0 nella serie (ma ora dovranno giocare in California), ed i Cincinnati Reds, che si impongono con autorità in entrambe le partite giocate sul campo dei San Francisco Giants e guidano la serie per 2-0 (in attesa di giocare nel proprio stadio e poter chiudere i conti). Bene anche i New York Yankees che in gara 1 sconfiggono in trasferta  la sorpresa Baltimore Orioles per 7-2 ed anche i Washington Nationals che espugnano il diamante di Saint Louis per 3-2.

    Vediamo in dettaglio le partite: nell’American League doppio successo interno dei Tigers sugli Oakland Ahtletics, gara 1 viene vinta da Detroit per 3-1 grazie alla grande prova di Justin Verlander, re degli strikeout. In gara 2 i padroni di casa soffrono incredibilmente e vengono quasi beffati dai californiani, ma a rimettere le cose a posto ci pensa Don Kelly che nella parte bassa del nono inning colpisce una volata di sacrifico al centro (Walk Off Sacrifice Fly) per il punto del 5 a 4 con cui si chiude il match. I Tigers (unica squadra in questa post season ad aver vinto in casa!) ora volano in California per il proseguimento della serie con la certezza che, in caso di una sola vittoria nelle prossime 3 gare, saranno loro a passare il turno. Per Oakland, sorpresa di questa stagione MLB, la strada è tutta in salita.

    Nell’altra serie invece i New York Yankees arpionano il primo punto vincendo gara 1 a Baltimore con un nono inning devastante: ben 5 i punti segnati che sbloccano una partita inchiodata sul 2-2. Protagonista in negativo Jim Johnson, closer degli Orioles, che subisce nella ripresa citata ben 5 valide e 5 punti totali. Baltimore costretta già a rincorrere gli avversari ma non tutto è perduto, visto che gli Orioles sono riusciti nel wild card game a sbattere fuori dai playoff una corazzata come i Texas Rangers sul diamante di Dallas.

    New York Yankees | & copy; Rob Carr/Getty Images

    Passiamo alla National League, dove i Cincinnati Reds sembrano aver già preso il volo: i “Rossi” infatti vincono tutte e 2 le gare a San Francisco con punteggi che lasciano ben poco spazio all’immaginazione, 5-2 in gara 1 grazie alla super prova (sia in attacco che in difesa) di Brandon Phillips (seconda base dei Reds) e 9-0 in gara 2 in una partita dominata dall’inizio alla fine. Poco probabile ora che i californiani possano andare ad espugnare per 3 volte consecutive il diamante di Cincinnati, anche perchè il periodo di forma dei Reds è davvero impressionante.

    Bene anche Washington che si porta sull’1-0 nella serie contro i campioni in carica dei Saint Louis Cardinals, vincendo sul campo degli avversari per 3-2: il momento clou della sfida arriva nel corso dell’ottava ripresa, quando la squadra della Capitale trova la forza di ribaltare il risultato fin a quel momento in favore dei padroni di casa (2-1 grazie ai 2 punti messi a segno nella seconda ripresa). Decisiva la valida (con annessi due RBI battuti) del pinch hitter Tyler Moore. Dopo aver colpito la valida del sorpasso, Washington difende bene il vantaggio grazie alla positiva prova sul monte di lancio del setup Clippard e del closer Storen, che permettono ai Nationals di prendersi il primo successo nella serie.

    RISULTATI:

    AMERICAN LEAGUE

    Baltimore Orioles-New York Yankees 2-7
    Detroit Tigers-Oakland Atlethics 3-1
    Detroit Tigers-Oakland Atlethics 5-4

    NATIONAL LEAGUE

    Saint Louis Cardinals-Washington Nationals 2-3
    San Francisco Giants-Cincinnati Reds 2-5
    San Francisco Giants-Cincinnati Reds 0-9

    PLAYOFF MLB, DIVISIONAL SERIES:

    AMERICAN LEAGUE:

    New York Yankees (1)-Baltimore Orioles (wild card) serie 1-0 Yankees
    Oakland Athletics (2)-Detroit Tigers (3) serie 0-2 Tigers

    NATIONAL LEAGUE:

    Washington Nationals (1)-Saint Louis Cardinals (wild card) serie 1-0 Nationals
    Cincinnati Reds (2)-San Francisco Giants (3) serie 2-0 Reds

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  • MLB, regular season terminata. Scattano i playoff

    MLB, regular season terminata. Scattano i playoff

    La regular season MLB va in archivio e lascia spazio agli attesissimi playoff: da quest’anno ci sarà l’introduzione del turno preliminare, la cosiddetta wild card, ovvero lo spareggio tra le ultime 2 arrivate delle 2 leghe, l’American e la National.

    Nella stagione che verrà ricordata per la storica Triple Crown di Miguel Cabrera (avvenimento che in MLB non accadeva dal lontano 1967, ultimo a fregiarsi del riconoscimento fu  Carl Yastrzemski dei Boston Red Sox) con il battitore dei Detroit Tigers capace di primeggiare nelle principali categorie di attacco: media battuta, punti battuti a casa e fuoricampo, saranno 10 le franchigie che si daranno battaglia nella post season per arrivare a vincere le World Series.

    In corsa per l’American League ci saranno i New York Yankees (che si sono assicurati il primo posto), la sorpresa Oakland Athletics che nello sprint finale ha superato i fortissimi Texas Rangers condannandoli allo spareggio wild card contro i Baltimore Orioles ed infine i Detroit Tigers spinti dal super Cabrera.

    Per la National League invece si presentano ai nastri di partenza Washington Nationals (la squadra con il record migliore dell’intera MLB, 98 vinte e 64 perse), Cincinnati Reds (arrivati ad una sola partita di distanza), San Francisco Giants, Atlanta Braves ed infine i campioni in carica dei Saint Louis Cardinals che disputeranno il wild card game proprio contro i Braves essendo arrivati rispettivamente quinti e quarti nella lega di appartenenza.

    Miguel Cabrera (Detroit Tigers), autore di una storica Triple Crown | © Ed Zurga/Getty Images

    Si parte il 5 ottobre proprio con gli spareggi ed i team vincenti andranno ad affrontare la franchigia numero 1 nella “Conference”: il wild card game sarà una partita secca, da dentro o fuori, sul campo della migliore squadra piazzata in regular season tra le 2. Nell’American League i Texas Rangers (finalisti nelle 2 ultime edizioni dei playoff ma usciti sempre sconfitti) riceveranno la visita dei Baltimore Orioles in una sfida che si presenta molto più equilibrata di quanto possa sembrare a prima vista (entrambi team hanno chiuso con lo stesso record di 93 vittorie e 69 sconfitte, ma i Rangers hanno il vantaggio campo per le discriminanti a loro favore). Chi passa sfiderà i New York Yankees.

    Nella National League i campioni dei Cardinals vanno a giocare ad Atlanta sul diamante dei Braves. Chi otterrà il pass per il turno successivo avrà il difficile compito di cercare di estromettere dai palyoff la franchigia con il miglior record MLB ovvero i già citati Washington Nationals.

    Il guanto di sfida è lanciato, ora resta solo da vedere chi riuscirà a portare a casa il titolo di campione.

    QUESTO IL PROGRAMMA COMPLETO DEI PLAYOFF:

    Wild-card games

    (Winner advances)

    Oct. 5

    National League

    Saint Louis at Atlanta, 5:07 p.m.

    American League

    Baltimore at Texas, 8:30 p.m.

    American League Division Series

    Series 1

    (Best of five)

    Oct. 6: Oakland at Detroit, 6 p.m.

    Oct. 7: Oakland at Detroit

    Oct. 9: Detroit at Oakland

    Oct. 10: Detroit at Oakland (if necessary)

    Oct. 11: Detroit at Oakland (if necessary)

    American League Division Series

    Series 2

    (Best of five)

    Oct. 7: New York Yankees at Baltimore/Texas winner

    Oct. 8: New York Yankees at Baltimore/Texas winner

    Oct. 10: Baltimore/Texas winner at New York Yankees

    Oct. 11: Baltimore/Texas winner at New York Yankees (if necessary)

    Oct. 12: Baltimore/Texas winner at New York Yankees (if necessary)

    National League Division Series

    Series 1

    (Best of five)

    (Cincinnati vs. San Francisco)

    Oct. 6: Cincinnati at San Francisco, 9:30 p.m.

    Oct. 7: Cincinnati at San Francisco

    Oct. 9: San Francisco at Cincinnati

    Oct. 10: San Francisco at Cincinnati (if necessary)

    Oct. 11: San Francisco at Cincinnati (if necessary)

    National League Division Series

    Series 2

    (Best of five)

    (Washington vs. Atlanta or St. Louis)

    Oct. 7: Washington at St. Louis/Atlanta winner

    Oct. 8: Washington at St. Louis/Atlanta winner

    Oct. 10: St. Louis/Atlanta winner at Washington

    Oct. 11: St. Louis/Atlanta winner at Washington (if necessary)

    Oct. 12: St. Louis/Atlanta winner at Washington (if necessary)

    American League Championship Series

    (Best of seven)

    Oct. 13: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner

    Oct. 14: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner

    Oct. 16: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner

    Oct. 17: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner

    Oct. 18: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner (if necessary)

    Oct. 20: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner (if necessary)

    Oct. 21: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner (if necessary)

    National League Championship Series

    (Best of seven)

    Oct. 14: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner

    Oct. 15: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner

    Oct. 17: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner

    Oct. 18: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner

    Oct. 19: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner (if necessary)

    Oct. 21: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner (if necessary)

    Oct. 22: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner (if necessary)

    World Series

    (Best of seven)

    Oct. 24: American League champion at National League champion

    Oct. 25: American League champion at National League champion

    Oct. 27: National League champion at American League champion

    Oct. 28: National League champion at American League champion

    Oct. 29: National League champion at American League champion (if necessary)

    Oct. 31: American League champion at National League champion (if necessary)

    Nov. 1: American League champion at National League champion (if necessary)

  • MLB, per Alex Liddi primi 2 fuoricampo della stagione

    MLB, per Alex Liddi primi 2 fuoricampo della stagione

    Periodo di forma strepitoso per il nostro Alex Liddi nella Major League, il massimo campionato professionistico di baseball americano. L’Azzurro dei Seattle Mariners ha messo a segno i primi 2 fuori campo della stagione, ottenuti non contro una squadra qualsiasi ma contro i fortissimi Detroit Tigers, una delle maggiori pretendenti al titolo MLB.

    Nella partita disputata il 24 aprile Liddi ha siglato il primo fuoricampo che ha contribuito alla vittoria dei suoi Seattle Mariners per 7-4 sui padroni di casa di Detroit, realizzando anche 2 battute valide da una base nei 5 turni d’attacco.

    Nelle prime 16 partite l’allenatore dei Mariners, Eric Wedge, aveva schierato Liddi solo 3 volte titolare nel suo ruolo naturale di terzabase nella fase di difesa e solo quando in attacco il lanciatore avversario iniziale era mancino. Liddi è tornato titolare domenica nella partita persa i Chicago White Sox al posto del primabase Justin Smoak, apparso leggermente fuori forma. In seguito a questa buona prestazione, l’italiano è stato confermato in prima base anche a Detroit contro un lanciatore destro dei Tigers, che hanno schierato il fortissimo battitore Prince Fielder ingaggiato per ben 9 anni con un super contratto da 214 milioni di dollari. Liddi però nonostante il difficile impegno ha ripagato la fiducia del suo coach e della società che crede molto in lui, giocando una grande gara sia in attacco che in difesa. Ma la cosa più importante è che il suo fuoricampo da un punto è stato decisivo perché i Tigers, dopo l’iniziale 4 a 0 per i Mariners in avvio, si erano riportati a contatto sul 5-4 e sembravano sul punto di poter ribaltare il risultato.

    Alex Liddi, Seattle Mariners | © Gregory Shamus/Getty Images

    Nella gara del 25 aprile lo scatenato Sanremese si è ripetuto risultando determinante nella vittoria per 9-1 di Seattle sempre sul diamante dei Tigers: per lui in queste prime 2 partite della serie contro Detroit ci sono ben 5 battute valide nei suoi 10 turni in attacco. La sua media a battuta al momento è davvero clamorosa, 0.375 per la precisione che lo conferma al primo posto nella sua squadra addirittura davanti allo 0.316 del giapponese Ichiro Suzuky, un fuoriclasse delle battute valide con contratto annuale da 18 milioni di dollari.

    I fans dei Seattle Mariners ormai lo invocano a gran voce ed anche il coach-manager Eric Wedge ha dichiarato che per lui sarà ben propenso a rivedere la formazione di partenza, in modo da averlo già tra i titolari e pronto per ogni occasione. Nella notte andrà in scena il terzo match tra Mariners e Tigers e chissà che Alex non ci stupisca nuovamente così come sta stupendo ed esaltando i tanti tifosi americani di baseball. Ed anche gli opinionisti ed i giornalisti di questo sport si stanno accorgendo delle grandi qualità tecniche e fisiche (di fatti è stato soprannominato Big Boy, ovvero ragazzone, per la sua stazza), e di certo sarà preso molto più in considerazione ripsetto al recente passato.

    Queste finora le grandi statistiche di Alex Liddi: ha giocato in 7 partite, battuto 9 su 24 (375 la media ) con 2 fuoricampo, un doppio, 5 punti battuti a casa. Ha una base rubata e non ha commesso errori in difesa (in 33 opportunità).

  • MLB: Texas Rangers alle World Series, eliminati i Detroit Tigers

    MLB: Texas Rangers alle World Series, eliminati i Detroit Tigers

    Per il secondo anno consecutivo i Texas Rangers approdano alle World Series della Major League di baseball, la finalissima che assegnerà il trofeo per la stagione 2011. La squadra texana ha battuto nella serata americana i rivali dei Detroit Tigers con un eloquente 15-5, chiudendo la serie di Finale della American League sul 4-2.

    Texas Rangers | © ; Harry How/Getty Images
    Dopo un brutto inizio (2-0 per i Tigers in avvio) è il terzo inning che in pratica decide la partita con un parziale di 9-0 che porta i Rangers sul comodo vantaggio di 9-2 amministrato nel resto del match con tranquillità. Texas in finale troverà la vincente di Saint Louis Cardinals-Milwaukee Brewer che si stanno dando battaglia nella National League. Al momento la situazione vede i Cardinals in vantaggio per 3-2 nella serie e quindi con la possibilità di chiudere, questa notte, la pratica e volare alle World Series per contendere il titolo ai Rangers. American League Texas Rangers-Detroit Tigers serie 4-2 Rangers (Texas alle World Series) National League Saint Louis Cardinals-Milwaukee Brewers serie 3-2 Cardinals

  • MLB, playoff: Yankees eliminati, Texas batte Tampa Bay

    MLB, playoff: Yankees eliminati, Texas batte Tampa Bay

    Incredibile eliminazione dei New York Yankees nei playoff 2011 della Major League di baseball: i Bronx Bombers sono stati battuti a domicilio, nella decisiva gara 5, dai Detroit Tigers che quindi passano il turno ed accedono alla finale di American League dove affronteranno i Texas Rangers che da parte loro hanno eliminato i Tampa Bay Rays in 4 gare.

    © Nick Laham/Getty Images
    I Tigers si sono imposti a New York per 3-2, mentre Texas, dopo aver perso gara 1 in casa con un pesante 9-0, è riuscita ad imporre il suo gioco ai Rays, battuti nelle successive 3 gare con distacco minimo ma sufficiente per andare avanti nella post season. Protagonista nella decisiva gara 4 un fenomenale Adrian Beltre, autore di ben 3 home run che eguagliano il record della Lega. Il 4-3 finale premia così i Rangers che a questo punto hanno concrete possibilità di ritornare alle World Series perse solo un anno fa contro i San Francisco Giants. Nella altre 2 sfide della National League risultato di perfetta parità (2-2) tra Brewers e Diamondbacks e tra Phillies e Cardinals: Philadelphia avrà il vantaggio di giocare la risolutiva gara 5 in casa contro Saint Louis, stessa situazione per Milwaukee che ospiterà Arizona nella speranza di strappare il pass per le Finali della National League. Stanotte le decisive partite che assegneranno gli ultimi 2 posti utili. RISULTATI PLAYOFF MLB: American League New York Yankees-Detroit Tigers serie 2-3 Tigers (avanza Detroit) Texas Rangers-Tampa Bay Rays 3-1 Rangers (avanza Texas) National League Milwaukee Brewers-Arizona Diamondbacks serie 2-2 Philadelphia Phillies-Saint Louis Cardinals serie 2-2

  • MLB: Gli accoppiamenti dei playoff

    MLB: Gli accoppiamenti dei playoff

    La stagione regolare della MLB è terminata in modo imprevisto con 2 sorprese nell’ultimo turno che hanno regalato la qualificazione ai playoff a Saint Louis e Tampa Bay che solo un mese fa sembravano tagliate fuori dalla corsa alla post season: i Cardinals avevano 8 gare e mezzo di distanza da Atlanta mentre i Rays ne avevano 9 da recuperare sui Boston Red Sox. Ed invece negli ultimi 30 giorni tutto si è ribaltato con l’incredibile recupero delle 2 franchigie che sembravano spacciate e la clamorosa eliminazione delle favorite.

    © J. Meric/Getty Images
    Nell’ultima notte di regular season Tampa Bay, sotto di 7 punti contro gli Yankees all’inizio dell’ottavo inning, opera un ribaltamento di risultato veramente pazzesco dopo oltre 5 ore di gioco che in contemporanea con l’inaspettata caduta dei Red Sox sul campo degli Orioles (4-3 il finale) porta la formazione della Florida nei playoff. Stesso discorso per i Cardinals: facile 8-0 alla peggiore formazione della MLB quest’anno, gli Houston Astros, mentre la sconfitta dei Braves dopo aver guidato per lunghi tratti del match contro Philadelphia spalanca le porte della post season alla formazione del Missouri. Questi gli accoppiamenti dei playoff 2011: American League: New York Yankees – Detroit Tigers; Texas Rangers – Tampa Bay Rays National League: Philadelphia Phillies – Saint Louis Cardinals; Milwaukee Brewers – Arizona Diamondbacks