NicklasLidstrom, capitano dei DetroitRedWings con i quali ha giocato per 20 stagioni e vincitore di 4 StanleyCup, ha deciso di ritirarsi all’età di 42 anni. Lo svedese, una vera leggenda della NHL, chiude la sua carriera con numeri da record: oltre ad aver alzato al cielo, come già detto, la Stanley Cup per 4 volte (nel 1997, 1998, 2002 e 2008, primo capitano di nazionalità europea ad aver sollevato il prestigioso trofeo), ha collezionato 1142 punti (264 goal e 878 assist) in 1564 partite di stagione regolare disputate e 183 punti (54 goal e 129 assist) in 263 partite di playoff. Inoltre può vantare 12 convocazioni all’All-Star Game, 10 elezioni per la miglior squadra dell’anno NHL e due per la seconda, 7 Norris Trophy, un Conn Smythe Trophy, una medaglia olimpica ed un Mondiale. Lidstrom è uno dei pochi giocatori a poter vantare il Triple Gold Club, ovvero vincere nello stesso anno il campionato NHL, il Mondiale e l’Olimpiade (il tutto coronato con la ciliegina sulla torta della vittoria del suo quarto Norris Trophy). Un palmares ai limiti dell’incredibile!
Nato il 28 aprile del 1970 a Krylbo, Lidstrom inizia la sua carriera con la squadra dello Skogsbo SK (team della sua città natale) che lo cede subito al VIK Västerås HK (nel 1988). Viene notato dagli scout dei Detroit Red Wings che lo selezionano al Draft NHL del 1989 al terzo giro con la 53esima scelta assoluta ma lo lasciano maturare in Svezia per altre 2 stagioni.
Nel 1991 inizia la sua carriera professionistica negli Stati Uniti e con Detroit arriva un connubio indissolubile che legherà squadra e giocatore per 20 anni, stagioni ricche di successi e di soddisfazioni reciproche e grazie al suo contributo i Red Wings parteciperanno ininterrottamente ai playoff per tutte le 20 stagioni in cui Lidstrom milita nel team.
Le sue prestazioni sono di livello superiore ed il suo nome ora resterà per sempre nella leggenda, ponendosi al fianco dei grandi giocatori della NHL del passato.
Ancora tantissime sorprese nel primo turno dei playoff NHL dove nella notte in programma c’erano 4 partite.
I New Jersey Devils ottengono il primo punto nella serie contro i Panthers sbancando Miami per 3-2. Gli ospiti ammazzano i rivali già nel corso del primo quarto chiuso sul comodo vantaggio di 3-0 grazie alle reti di Patrik Elias, Dainius Zubrus e Ryan Carter. Florida riesce ad accorciare il divario solo sul 3-2 non completando la rimonta (goal di Sean Bergenheim e Kris Versteeg). Inutili le 35 parate del goalie dei Panthers Jose Theodore. Il vantaggio campo ora passa dalla parte di New Jersey.
I Penguins si trovano con le spalle al muro dopo la sconfitta anche in gara 2 (sempre in casa) contro i rivali dei Flyers nel derby della Pennsylvania: 8-5 il punteggio finale, Pittsburgh parte meglio portandosi sul 2-0 (con Sidney Crosby e Chris Kunitz) ma come nella prima partita subisce il ritorno di Philadelphia che accorcia con Talbot. Penguins sul 3-1 con Martin ma gli arancioneri pareggiano grazie alla doppietta di Claude Giroux. Ancora Kunitz porta sul 4-3 i padroni di casa, Sean Couturier firma il 4-4 e Tyler Kennedy fa 5-4 per i gialloneri. Ma l’ultimo periodo è tremendo per Crosby e compagni che vengono infilati per ben 4 volte dagli avversari che trionfano per 8-5 grazie ad altri 2 goal dello scatenato Couturier (fantastica tripletta per lui) ad un altro sigillo di Giroux (tripletta anche per l’ala destra dei Flyers che aggiunge anche 3 assist al suo score) ed al sigillo del grande ex Jaromir Jagr, alla sua prima realizzazione nella serie contro la sua ex squadra. La sfida si sposta ora a Philadelphia per gara 3 e gara 4 ed i Flyers avranno l’opportunità di chiudere i conti vincendo entrambe le partite.
Detroit invece pareggia sull’1-1 la serie contro i Predators: i Red Wings si impongono per 3-2 e ringraziano Ian White, Cory Emmerton e Johan Franzen. Per Nashville non bastano le marcature di Andrei Kostitsyn (provvisorio 2-1) e di Shea Weber a 4 minuti dalla fine che sigla il definitivo 3-2. Jimmy Howard, goalie dei biancorossi, protagonista con 24 salvataggi su 26 tiri totali.
Situazione identica ai Pittsburgh Penguins per i Vancouver Canucks, team che nella regular season aveva realizzato più punti di qualsiasi altra franchigia della NHL. I Los Angeles Kings ottengono il secondo successo di fila in terra canadese, sempre per 4-2 (come nel primo incontro) e si portano sul 2-0 nella serie con la possibilità di chiudere i conti nelle prossime 2 partite in programma in California. Un risultato davvero inaspettato questo, maturato grazie all’iniziale vantaggio di Dustin Brown. Il pari dei Canucks porta la firma di Jannik Hansen, ma ancora Brown riporta avanti i violanero. Nell’ultima frazione di gioco Jarret Stoll e Trevor Lewis portano il punteggio sul 4-1 per gli ospiti ed ai padroni di casa, sull’orlo del precipizio, non serve a niente il goal nel finale di match di Samuel Pahlsson. Strepitosa la prova dell’estremo difensore di Los Angeles Jonathan Quick che riesce a salvare la sua porta dagli attacchi dei canadesi per ben 46 volte su 48 conclusioni complessive. L’inerzia della serie sembra essere completamente dalla parte dei Kings che mai avrebbero pensato di trovarsi su questa situazione dopo le prime 2 gare della serie.
RISULTATI NHL 13 aprile 2012
Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers 5-8 Florida Panthers-New Jersey Devils 2-3 Nashville Predators-Detroit Red Wings 2-3 Vancouver Canucks-Los Angeles Kings 2-4
LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:
Eastern Conference:
1) New York Rangers vs 8) Ottawa Senators serie 1-0 Rangers
2) Boston Bruins vs 7) Washington Capitals serie 1-0 Bruins
3) Florida Panthers vs 6) New Jersey Devils serie 1-0 Devils
4) Pittsburgh Penguins vs 5) Philadelphia Flyers serie 0-2 Flyers
Western Conference:
1) Vancouver Canucks vs 8) Los Angeles Kings serie 0-2 Kings
2) Saint Louis Blues vs 7) San Josè Sharks serie 0-1 Sharks
3 Phoenix Coyotes vs 6) Chicago Blackhawks serie 1-0 Coyotes
4) Nashville Predators vs 5) Detroit Red Wings serie 1-1
Scattano i playoff 2012 della NHL. Ecco una breve analisi delle sfide del primo turno della Western Conference.
1) Vancouver Canucks vs 8) Los Angeles Kings:
I Vancouver Canucks per il secondo anno di fila sono il team che ha conquistato più punti vincendo il Presidents’ Trophy. Tuttavia l’impegno contro i californiani non sarà dei più semplici. Si scontreranno il migliore attacco della Lega (quello dei canadesi) contro la seconda migliore difesa della NHL (quella di Los Angeles). Nelle sfide di regular season il bilancio tra le 2 formazioni è in perfetta parità con 2 vittorie per parte ed ogni squadra ha ottenuto una vittoria sul ghiaccio degli avversari. I gemelli terribili di Vancouver, Daniel ed Henrik Sedin, dovranno trascinare i compagni e togliere sicurezza alla difesa dei Kings che può contare sul portiere che ha ottenuto più shutout in stagione (ben 10) Jonathan Quick e sul fortissimo Drew Doughty, uno dei 3 migliori difensori attualmente nella NHL. Per il vantaggio del fattore campo i Canucks partono favoriti.
2) Saint Louis Blues vs 7) San Josè Sharks:
I Blues sono stati la vera rivelazione della stagione di hockey, la franchigia del Missouri ha sbaragliato la concorrenza mantenendo a lungo il primo posto nella Lega e nella Western Conference, bruciata solo nel finale dai Canucks. Stagione al di sotto delle aspettative invece per gli Sharks che però, forti della grande esperienza nei playoff degli ultimi anni, potrebbero assestare il colpaccio nei confronti di Saint Louis proprio nel momento che conta maggiormente. Sfida playoff di difficile interpretazione perchè se l’esperienza di San Josè non va sottovalutata, in stagione regolare i Blues hanno ottenuto il cappotto contro i californiani (4-0 il computo degli incontri). Molto si deciderà nelle prime 2-3 partite che daranno i veri valori delle formazioni.
3) Phoenix Coyotes vs 6) Chicago Blackhawks:
I Coyotes hanno vinto per la prima volta nella loro storia la Pacific Division ed arrivano al grande appuntamento dei playoff in ottima forma. Chicago ha raccolto più punti in stagione ma è finita dietro perchè i vincitori delle Divisioni occupano i primi 3 posto della griglia playoff. In stagione regolare dopo il primo successo Blackhawks, Phoenix si è rifatta con gli interessi battendo per 3 volte di fila gli avversari dell’Illinois. La forte difesa del team dell’Arizona (con il goalie Mike Smith su tutti) dovrà arginare lo strapotere dell’attacco di Chicago che con Patrick Kane promette scintille.
4) Nashville Predators vs 5) Detroit Red Wings:
La sfida sicuramente più equilibrata tra tutte quelle della Western Conference (solo 2 i punti di distacco tra Detroit e Nashville alla fine a favore del team del Tennessee). I Predators partono con il vantaggio del fattore campo ma l’esperienza dei giocatori dei Red Wings potrà permettere anche qualche ribaltone. Nella stagione regolare 3 vittorie a testa, segno che l’equilibrio è totale e chi passerà il turno lo farà sicuramente per aver sfruttato al meglio gli episodi che capiteranno nel corso delle partite. Detroit quest’anno in casa ha stabilito il record NHL di vittorie interne consecutive (22) ma nell’ultimo periodo c’è stato un calo di forma che al momento Nashville non sembra accusare. Proprio per questo concludiamo dicendo che le “Tigri dai denti a sciabola” hanno un leggero vantaggio sulle “Ali Rosse”.
Questo il programma completo dei playoff NHL con le date e gli orari delle 8 serie valide per il primo turno. Ricordiamo che le serie sono giocate al meglio delle 7 partite.
EASTERN CONFERENCE
1-New York Rangers vs 8-Ottawa Senators:
gara 1: New York Rangers-Ottawa Senators giovedì 12 aprile a New York, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia) gara 2: New York Rangers-Ottawa Senators sabato 14 aprile a New York, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia) gara 3: Ottawa Senators-New York Rangers lunedì 16 aprile ad Ottawa, ore 7:30 p.m. (ore 1:30 in Italia) gara 4: Ottawa Senators-New York Rangers mercoledì 18 aprile ad Ottawa, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
*gara 5: New York Rangers-Ottawa Senators sabato 21 aprile a New York, ore 7:00 p.m. (ore 1:00 in Italia)
*gara 6: Ottawa Senators-New York Rangers lunedì 23 aprile ad Ottawa, orario da definire
*gara 7: New York Rangers-Ottawa Senators giovedì 26 aprile a New York, orario da definire
2-Boston Bruins vs 7-Washington Capitals:
gara 1: Boston Bruins-Washington Capitals giovedì 12 aprile a Boston, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia) gara 2: Boston Bruins-Washington Capitals sabato 14 aprile a Boston, ore 3:00 p.m. (ore 21 in Italia) gara 3: Washington Capitals-Boston Bruins lunedì 16 aprile a Washington, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia) gara 4: Washington Capitals-Boston Bruins giovedì 19 aprile a Washington, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
*gara 5: Boston Bruins-Washington Capitals sabato 21 aprile a Boston, ore 3:00 p.m. (ore 21.00 in Italia)
*gara 6: Washington Capitals-Boston Bruins domenica 22 aprile a Washington, orario da definire
*gara 7: Boston Bruins-Washington Capitals mercoledì 25 aprile a Boston, orario da definire
3-Florida Panthers 6-New Jersey Devils:
gara 1: Florida Panthers-New Jersey Devils venerdì 13 aprile a Miami, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia) gara 2: Florida Panthers-New Jersey Devils domenica 15 aprile a Miami, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia) gara 3: New Jersey Devils-Florida Panthers martedì 17 aprile in New Jersey, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia) gara 4: New Jersey Devils-Florida Panthers giovedì 19 aprile in New Jersey, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia)
*gara 5: Florida Panthers-New Jersey Devils sabato 21 aprile a Miami, ore 3:00 p.m. (ore 21.00 in Italia)
*gara 6: New Jersey Devils-Florida Panthers martedì 24 aprile in New Jersey, orario da definire
*gara 7: Florida Panthers-New Jersey Devils giovedì 26 aprile a Miami, orario da definire
4-Pittsburgh Penguins vs 5-Philadelphia Flyers:
gara 1: Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers mercoledì 11 aprile a Pittsburgh, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia) gara 2: Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers venerdì 13 aprile a Pittsburgh, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia) Gara 3: Philadelphia Flyers-Pittsburgh Penguins domenica 15 aprile a Philadelphia, ore 3:00 p.m. (ore 21.00 in Italia) Gara 4: Philadelphia Flyers-Pittsburgh Penguins mercoledì 18 aprile a Philadelphia, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
*gara 5: Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers venerdì 20 aprile a Pittsburgh, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
*Gara 6: Philadelphia Flyers-Pittsburgh Penguins domenica 22 aprile a Philadelphia, orario da definire
*gara 7: Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers martedì 24 aprile a Pittsburgh, orario da definire
WESTERN CONFERENCE
1-Vancouver Canucks vs 8-Los Angeles Kings:
gara 1: Vancouver Canucks-Los Angeles Kings mercoledì 11 aprile a Vancouver, ore 10:30 p.m. (ore 4.30 in Italia) gara 2: Vancouver Canucks-Los Angeles Kings venerdì 13 aprile a Vancouver, ore 10:00 p.m. (ore 4.00 in Italia) gara 3: Los Angeles Kings-Vancouver Canucks domenica 15 aprile a Los Angeles, ore 10:30 p.m. (ore 4.30 in Italia) gara 4: Los Angeles Kings-Vancouver Canucks mercòledì 18 aprile a Los Angeles, ore 10:00 p.m. (ore 4.00 in Italia)
*gara 5: Vancouver Canucks-Los Angeles Kings domenica 22 aprile a Vancouver, orario da definire
*gara 6: Los Angeles Kings-Vancouver Canucks martedì 24 aprile a Los Angeles, orario da definire
*gara 7: Vancouver Canucks-Los Angeles Kings giovedì 26 aprile a Vancouver, orario da definire
2-Saint Louis Blues vs 7-San Josè Sharks:
gara 1: Saint Louis Blues-San Josè Sharks giovedì 12 aprile a Saint Louis, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia) gara 2: Saint Louis Blues-San Josè Sharks sabato 14 aprile a Saint Louis, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia) gara 3: San Josè Sharks-Saint Louis Blues lunedì 16 aprile a San Josè, ore 10:00 p.m. (ore 4.00 in Italia) gara 4: San Josè Sharks-Saint Louis Blues giovedì 19 aprile a San Josè, ore 10:30 p.m. (ore 4.30 in Italia)
*gara 5: Saint Louis Blues-San Josè Sharks sabato 21 aprile a Saint Louis, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
*gara 6: San Josè Sharks-Saint Louis Blues lunedì 23 aprile a San Josè, orario da definire
*gara 7: Saint Louis Blues-San Josè Sharks mercoledì 25 aprile a Saint Louis, orario da definire
3-Phoenix Coyotes vs 6-Chicago Blackhawks:
gara 1: Phoenix Coyotes-Chicago Blackhawks giovedì 12 aprile a Phoenix, ore 10:00 p.m. (ore 4.00 in Italia) gara 2: Phoenix Coyotes-Chicago Blackhawks sabato 14 aprile a Phoenix, ore 10:00 p.m. (ore 4:00 in Italia) gara 3: Chicago Blackhawks-Phoenix Coyotes martedì 17 aprile a Chicago, ore 9:00 p.m. (ore 3.00 in Italia) gara 4: Chicago Blackhawks-Phoenix Coyotes giovedì 19 aprile a Chicago, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
*gara 5: Phoenix Coyotes-Chicago Blackhawks sabato 21 aprile a Phoenix, ore 10:00 p.m. (ore 4.00 in Italia)
*gara 6: Chicago Blackhawks–Phoenix Coyotes lunedì 23 aprile a Chicago, orario da definire
*gara 7: Phoenix Coyotes-Chicago Blackhawks mercoledì 25 a Phoenix, orario da definire
4-Nashville Predators vs 5-Detroit Red Wings:
gara 1: Nashville Predators-Detroit Red Wings mercoledì 11 aprile a Nashville, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia) gara 2: Nashville Predators-Detroit Red Wings venerdì 13 aprile a Nashville, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia) gara 3: Detroit Red Wings–Nashville Predators domenica 15 aprile a Detroit, a mezzogiorno gara 4: Detroit Red Wings–Nashville Predators martedì 17 aprile a Detroit, ore 7:30 p.m. (ore 1:30 in Italia)
*gara 5: Nashville Predators-Detroit Red Wings venerdì 20 aprile a Nashville, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
*gara 6: Detroit Red Wings-Nashville Predators domenica 22 aprile a Detroit, orario da definire
*gara 7: Nashville Predators-Detroit Red Wings martedì 24 aprile a Nashville, orario da definire
Match ricco di reti ed emozioni a Pittsburgh ma alla fine il derby della Pennsylvania va ai Flyers che si impongono per 6-4 sui Penguins: padroni di casa molto attivi in avvio che vanno a segno prima con Steve Sullivan e poi con James Neal. Philadelphia però reagisce da grandissima squadra e piazza 5 goal che ribaltano completamente il risultato e l’esito dell’incontro. I marcatori sono Claude Giroux, Maxime Talbot, Wayne Simmonds, Jakub Voracek e Marc-Andre Bourdon. Ancora Sullivan segna il provvisorio 5-3 (soddisfazione personale per la doppietta), Voracek con la sua seconda marcatura della partita ristabilisce le distanze prima che Chris Kunitz fissi il risultato sul definitivo 6-4. Gara superba per il goalie degli arancioneri Sergei Bobrovsky, che subisce 4 reti ma para i rimanenti 43 tiri dei Penguins. Con questa vittoria i Flyers si portano ad un solo punto da Pittsburgh in classifica (entrambe le squadre con 79 partite giocate) e nelle ultime 3 giornate si contenderanno il quarto posto playoff ad Est che dà diritto ad avere il vantaggio del fattore campo nella prima serie della post season.
Successo metto per Ottawa, 5-1 sugli Islanders che regala la matematica qualificazione per i playoff ai canadesi. New York passa in vantaggio con Mark Streit, ma i Senators si scatenano e vanno ripetutamente in rete grazie a Kyle Turris (doppietta per lui), Milan Michalek, Sergei Gonchar e Nick Foligno.
Sorride Detroit che batte per 2-1 i Panthers ai rigori: Florida passa in vantaggio con Tomas Fleischmann, pari Red Wings nel terzo quarto con Jiri Hudler. Agli shootout decidono le conclusioni vincenti dello stesso Hudler e di Datsyuk.
Boston sbanca il ghiaccio dei Rangers: è New York però ad andare avanti con la marcatura di Marian Gaborik ma la tenacia dei Bruins è esemplare e nel secondo periodo prima Dennis Seidenberg impatta il match, poi in situazione di superiorità numerica derivante da power play i gialloneri mettono la zampata vincente grazie a Patrice Bergeron. Protagonista il goalie di Boston Tim Thomas che salva per 33 volte il risultato su 34 titi totali degli avversari verso i suoi pali.
Chicago perde una grande occasione per agganciare il quarto posto della Western Conference facendosi battere in casa dai derelitti Minnesota Wild per 5-4 ai rigori: il team di Minneapolis-Saint Paul passa a condurre le danze con Devin Setoguchi, pari Blackhawks di Patrick Sharp ma gli ospiti tornano in vantaggio con la rete in power play di Dany Heatley. Viktor Stalberg in apertura di secondo quarto fa 2-2 ma I Wild piazzano le reti del 4-2 con Clayton Stoner e Kyle Brodziak. La gara sembra finita ma l’orgoglio di Chicago permette di impattare il punteggio con le marcature di Patrick Kane che prima accorcia le distanze e poi a 2 minuti dalla fine segna la nuova parità. Agli shootout decide la realizzazione di Setoguchi e la parata precedente del portiere di Minnesota, Harding, su Dave Bolland.
Infine nella sfida tra povere gli Oilers superano, ad Anaheim, i Ducks per 2-1: doppietta di Teemu Hartikainen per Edmonton e risposta di Teemu Selanne che non basta ai californiani per evitare il KO.
RISULTATI NHL 1 aprile 2012
Pittsburgh Penguins-Philadelphia Fyers 4-6 New York Islanders-Ottawa Senators 1-5 Detroit Red Wings-Florida Panthers 2-1 (shootout) New York Rangers-Boston Bruins 1-2 Chicago Blackhawks-Minnesota Wild 4-5 (shootout) Anaheim Ducks-Edmonton Oilers 1-2
Tampa Bay resta disperatamente aggrappata al sogno playoff grazie alla vittoria per 5-3 sul ghiaccio dei Philadelphia Flyers: Bolts sul doppio vantaggio con le reti di Ryan Malone e Steven Stamkos, nel secondo periodo i padroni di casa impattano il risultato grazie alle marcature di Wayne Simmonds e Matt Read. La gara si decide nell’ultima frazione di gioco con i Lightning che vanno sul 4-2 con Martin St.Louis e J.T. Wyman, accorcia le distanze per gli arancioneri Scott Hartnell in power play ma a chiudere i conti per Tampa Bay ci pensa Tom Pyatt a porta vuota. 35 parate su 38 tiri totali per il goalie Roloson dei Bolts.
Detroit si scatena contro il fanalino di coda Columbus e trionfa per 7-2: partita senza storia con i Red Wings che segnano con facilità quasi in ogni azione andando in poco tempo sul 7-0. Le reti sono realizzate da Tomas Holmstrom (doppietta), Gustav Nyquist, Jiri Hudler, Nicklas Lidstrom, Brad Stuart e Pavel Datsyuk. Solo nel finale di gara i Blue Jackets mettono a segno i 2 goal della bandiera con Mark Letestu e Rick Nash. Ottima performance per Henrik Zetterberg e Todd Bertuzzi che anche rimando a secco di reti firmano 4 assist a testa per i compagni di squadra.
Ottawa sbanca Winnipeg per 6-4 e resta in scia ai Bruins per il comando della Northeast Division: Senators sul 2-0 grazie a Chris Neil e Kaspars Daugavins. Antti Miettinen e Kyle Wellwood riportano tutto in parità ma Kyle Turris regala il nuovo vantaggio ad Ottawa. Il 3-3 porta la firma ancora di Miettinen, Daniel Alfredsson fa 4-3 per gli ospiti ma poco dopo ecco il nuovo pari dei Jets con Evander Kane. Nel finale di gara Michalek e lo scatenato Alfredsson firmano le reti del successo Senators. Nonostante i 4 goal subìti è strepitosa la prova dell’estremo difensore di Ottawa Craig Anderson autore di ben 44 parate su 48 conclusioni dirette verso i suoi pali.
Calgary mantiene aperto il discorso qualificazione playoff della Western Conference battendo per 5-4 i Dallas Stars: la vittoria dei canadesi arriva grazie alle reti di Olli Jokinen, Blake Comeau, Mike Cammalleri, Mark Giordano ed Alex Tanguay. Inutili per i texani le realizzazioni di Mike Ribeiro, Philip Larsen e Jamie Benn (per lui doppietta).
Secco 1-0 dei Vancouver Canucks contro i Los Angeles Kings: il match winner dell’incontro è Manny Malhotra che infila il puck alle spalle del goalie californiano Jonathan Quick dopo appena 3 minuti di gioco. Protagonista dell’incontro è il portiere canadese Roberto Luongo che salva la sua porta su tutte le 38 conclusioni dei Kings ed ottiene il suo quarto shutout stagionale.
Infine netta affermazione dei San Josè Sharks contro i Colorado Avalanche per 5-1: Joe Pavelski ed Andrew Desjardins portano sul 2-0 i padroni di casa, piccola reazione degli ospiti con Shane O’Brien, poi a chiudere ogni discorso ci pensano Torrey Mitchell, Ryane Clowe ed ancora Joe Pavelski che firma così la sua personale doppietta. Ottima performance per l’estremo difensore degli Sharks Antti Niemi con 31 parate su 32 tiri complessivi. San Josè con questo successo prende in un colpo solo la leadership della Pacifici Division ed il terzo posto, in ottica playoff, della Western Conference.
RISULTATI NHL 26 marzo 2012
Philadelphia Flyers-Tampa Bay Lightning 3-5 Detroit Red Wings-Columbus Blue Jackets 7-2 Winnipeg Jets-Ottawa Senators 4-6 Calgary Flames-Dallas Stars 5-4 Vancouver Canucks-Los Angeles Kings 1-0 San Josè Sharks-Colorado Avalanche 5-1
Successo netto di Dallas su Calgary per 4-1: iniziale 2-0 Stars con Benn e Ryder, accorcia le distanze Cammalleri ma ancora Benn e poi Morrow chiudono i conti in favore dei texani.
Bene anche Buffalo che si impone per 3-1 sui Minnesota Wild: ospiti in vantaggio con Kampfer ma i Sabres ribaltano il punteggio grazie a Vanek, Foligno ed Hodgson.
Vittoria sofferta per i New York Rangers sui Toronto Maple Leafs per 4-3 agli shootout: le reti canadesi sono messe a segno da Franson, Crabb e Connolly, per i rossoblu invece le marcature sono di Dubinsky e di Gaborik che sigla una doppietta. Ai rigori decide la sfida il penalty del capitano dei Rangers Ryan Callahan.
Clamoroso tonfo dei Pittsburgh Penguins, la squadra più in forma del momento che viene travolta ad Ottawa per 8-4: Senators che vanno in rete con Michalek, Gonchar, Phillips, Turris, Spezza, Greening e doppietta di Alfredsson. Inutili per gli ospiti i goal di Cooke (doppietta anche per lui), Kennedy e Sidney Crosby (alla prima marcatura dopo il rientro sul ghiaccio dall’infortunio).
I Flyers superano Montreal per 4-1: Timonen regala l’1-0 agli arancioneri, Plekanec pareggia ma Philadelphia trova 3 reti di fila con Read e Briere che riesce a segnare una doppietta. La “W” permette ai Flyers di approdare ai playoff.
Partita ricca di goal quella tra Islanders e Lightning, terminata 4-3 per Tampa Bay: doppietta di Stamkos in avvio per i Bolts ma New York riesce a pareggiare grazie a Nielsen ed Okposo. Nel terzo periodo Moulson porta avanti gli Islanders ma prima Pyatt e poi Wallace regalano la vittoria ai padroni di casa.
Prosegue a braccetto la corsa dei Detroit Red Wings e dei Nashville Predators: i biancorossi del Michigan hanno la meglio per 5-4 sui Carolina Hurricanes dopo una gara dalle 1000 emozioni che vede gli ospiti andare sul 2-0 con Tlusty e LaRose. Detroit accorcia le distanze con Zetterberg ma Carolina sembra chiudere la gara sul 4-1 (reti di McBain ed ancora Tlusty), nel tempo rimanente i Red Wings ribaltano il match come un calzino andando a segno per 4 volte consecutive grazie a Bertuzzi, Hadler, Miller ed ancora Zetterberg. La squadra del Tennessee invece si impone per 3-1 su Winnipeg e ringrazia le marcature di Weber, Bourque ed Halischuk, inutile il provvisorio 2-1 dei Jets segnato da Stapleton.
Boston sbanca Los Angeles per 4-2: Bruins avanti con Bergeron, pareggia subito Fraser ma i gialloneri rimettono la freccia con i goal di Lucic e Kelly.Inutile la rete di Voynov in favore dei Kings perchè Marchand chiude i conti a porta vuota.
Vancouver espugna Denver ed ottiene matematicamente il primo posto della Northwest Division e la conseguente qualificazione ai playoff: Colorado si porta sul 2-0 con le realizzazioni di Landeskog e McGinn ma Raymond ed Higgins impattano il punteggio. In overtime il match winner dei canadesi è ancora Higgins.
Infine gli Sharks hanno la meglio sui Coyotes per 4-3 ai rigori: Phoenix in vantaggio con Langkow, San Josè rimonta con Marleau e Burns, Morris fa 2-2 e Korpikoski regala il nuovo vantaggio agli ospiti. Il pareggio dei californiani è siglato da Winnik, poi si va agli shootout dove gli errori di Boedker e Whitney condannano Phoenix alla sconfitta che mette a serio rischio la qualificazione ai playoff.
Solo 4 le partite che si sono disputate nella notte NHL.
Terza sconfitta di fila per i New York Rangers che ora vengono tallonati nell’Atlantic Division dai Pittsburgh Penguins che al momento sembrano inarrestabili. A fermare i newyorchesi sono i Chicago Blackhawks che si impongono per 4-3: I Rangers partono bene e vanno sull’1-0 grazie alla rete di Artem Anisimov sul finire del primo quarto, rete pareggiata però nel secondo periodo da Andrew Shaw. Ultima frazione di gioco scoppiettante con ben 5 marcature, ospiti ancora in vantaggio grazie a Brandon Prust, i Blackhawks infilano però 3 reti consecutive, per il provvisorio 4-2, messe a segno da Patrick Sharp, da Johnny Oduya e da Patrick Kane. Inutile nel finale il definitivo 4-3 di Brad Richards.
Come già detto poco fa all’inseguimento dei Rangers si gettano i Penguins distanti ora solo 4 punti in classifica (91 ad 87 per la precisione il computo totale). Pittsburgh ottiene l’ottava vittoria consecutiva battendo per 2-1 ai rigori i Florida Panthers. Ospiti che si portano in vantaggio per merito di Tomas Fleischmann ma i gialloneri della Pennsylvania riescono a prolungare il match all’overtime con la marcatura di Steve Sullivan. Al supplementare però nessuna delle 2 squadre riesce a prevalere sull’altra e quindi per decretare il vincitore di giornata servono gli shootout dove James Neal ed Evgeni Malkin mettono a segno i loro penalty mentre Wolski e Samuelsson sbagliano le loro conclusioni. Ottima gara per il portiere dei Penguins Marc-Andre Fleury che para 28 dei 29 tiri totali, il rivale Jose Theodore fa ancora meglio ma i suoi 34 salvataggi non bastano alla sua squadra per portare a casa la vittoria. Pittsburgh al momento si piazza al quinto posto in assoluto nella classifica della Lega ed appare la formazione più in forma del campionato in vista dei playoff.
Bene anche Detroit che si impone per 4-3 sui Los Angeles Kings che ora rischiano la qualificazione alla post season: sono proprio gli ospiti però a partire meglio ed a chiudere il primo quarto in vantaggio per 2-1 grazie ai goal di Jeff Carter (bravo a sfruttare il momento di power play in favore della sua squadra) e Justin Williams, reti intervallate dal provvisorio pareggio di Henrik Zetterberg. I padroni di casa però trovano il 2-2 sempre grazie allo scatenato Zetterberg nel secondo periodo, prima che Dwight King rimetta avanti i californiani. La gara si decide negli ultimi 5 minuti con i biancorossi che vanno a segno con Valtteri Filppula e Darren Helm per un successo quasi insperato.
Nell’ultima gara della notte i Calgary Flames hanno la meglio per 5-3 sui Winnipeg Jets nel derby canadese: i padroni di casa mettono una seria ipoteca sulla vittoria andando in rete per 3 volte nei primi 12 minuti di gioco (goal di Mark Giordano e Jarome Iginla in power play e poi di Matt Stajan). I Jets reagiscono e trovano il modo di rimettersi in partita con le marcature di Evander Kane e di Blake Wheeler. Alex Tanguay fa 4-2 in favore dei Flames, Curtis Glencross in superiorità numerica porta a 5 le reti dei giallorossi e quindi a 6 minuti dalla sirena è inutile il 5-3 finale di Tobias Enstrom.
RISULTATI NHL 9 marzo 2012
Chicago Blackhawks-New York Rangers 4-3 Pitsburgh Penguins-Florida Panthers 2-1 (shootout) Detroit Red Wings-Los Angeles Kings 4-3 Calgary Flames-Winnipeg Jets 5-3
I New Jersey Devils travolgono per 5-0 i Washington Capitals sul ghiaccio della Capitale: gli ospiti chiudono il match già nel primo periodo portandosi sul 3-0 grazie alla doppietta di Zach Parise (prima marcatura dell’incontro in power play), ed alla rete di Dainius Zubrus. Nel secondo periodo ancora lo scatenato Parise scrive a referto la sua tripletta personale mentre Patrik Elias arrotonda ulteriormente lo score con il definitivo 5-0. Oltre a Parise si mette in luce il goalie di New Jersey Johan Hedberg che para tutti i 23 tiri diretti verso i suoi pali per il terzo shutout della sua stagione. I Devils agganciano i Flyers al secondo posto dell’Atlantic Division con 77 punti, per Washington la situazione si fa invece sempre più difficile.
Chicago ipoteca la post season andando a vincere per 2-1 ad Ottawa: sono i Senators a passare in vantaggio per opera del goal di Milan Michalek ma i Blackhawks ribaltano il risultato nel secondo periodo, prima pareggiando con Bryan Bickell e poi mettendo la testa avanti con la rete in superiorità numerica di Marian Hossa. Determinante ai fini del risultato il goalie degli ospiti Ray Emery che para 25 tiri sui 26 totali mentre il collega Robin Lehner fa ancora meglio (37 parate su 39)ma non può evitare il KO della sua squadra.
Tampa Bay continua il disperato inseguimento all’ultimo posto playoff della Eastern Conference battendo per 4-3 in overtime i New York Rangers: partita molto emozionante con gli ospiti che si portano sul 2-0 grazie alle reti di Artem Anisimov e di Marian Gaborik (bravo a sfruttare il power play in favore della sua squadra) ma i Bolts capovolgono il risultato con 3 reti di fila messe a segno da Tom Pyatt, da Teddy Purcell e dal bomber Steven Stamkos. Il pari newyorchese arriva a 3 minuti circa dalla fine della partita ed è opera di Brandon Dubinsky. Si va al prolungamento dove a far esplodere i tifosi di casa è Ryan Malone dopo 2 minuti di gioco. Sconfitta indolore per i Rangers che continuano a comandare la Eastern Conference con 10 punti di vantaggio sui Bruins secondi in graduatoria (teoricamente New York vincendo le prossime 2 gare sarebbe anche prima in assoluto nella Lega), i Lightning invece continuano, come già detto, a sperare nei playoff.
Detroit si diverte contro i Minnesota Wild, che escono dalla Joe Louis Arena con le ossa rotte. 6-0 il punteggio finale per i Red Wings, incuranti delle assenze di Lidstrom e Datsyuk out per problemi fisici. Valtteri Filppula segna una doppietta e guida i suoi compagni al successo, le altre reti sono di Brendan Smith, Darren Helm, Ian White ed Henrik Zetterberg. Poco da dire sui Wild, team in grande crisi in questa seconda parte di stagione dopo un avvio molto promettente, Detroit invece continua a volare anche grazie al rientro in campo del goalie Jimmy Howard che in partita para tutti i 19 tiri dei rivali ed ottiene il suo sesto shutout stagionale.
Prezioso successo in chiave playoff dei Dallas Stars che sbancano per 3-1 il ghiaccio degli Oilers. I texani si portano sul 3-0 grazie a Radek Dvorak, Tomas Vincour e Michael Ryder, inutile a 30 secondi dalla fine dell’incontro la rete di Sam gagne per Edmonton. Dallas appaia San Josè in classifica (a quota 73 punti) e complica la strada verso i playoff dei californiani che ora dovranno stare molto attenti.
Infine successo anche degli Anaheim Ducks sui Calgary Flames per 3-2: partono meglio i canadesi in vantaggio dopo soli 3 minuti con il goal in power play di Curtis Glencross ma il pari dei Ducks è di Bobby Ryan. Corey Perry manda avanti Anaheim, pareggio Flames con Alex Tanguay. Quando la gara sembra destinata all’overime arriva la rete di Ryan Getzlaf a 40 secondi dal termine del match che manda in estasi i tifosi sugli spalti.
RISULTATI NHL 2 marzo 2012
Washington Capitals-New Jersey Devils 0-5 Ottawa Senators-Chicago Blackhawks 1-2 Tampa Bay Lightning-New York Rangers 4-3 (overtime) Detroit Red Wings-Minnesota Wild 6-0 Edmonton Oilers-Dallas Stars 1-3 Anaheim Ducks-Calgary Flames 3-2
Ottawa batte Boston e si porta a ridosso proprio dei Bruins campioni in carica nella Northeast Division (solo un punto di differenza ora tra le 2 squadre): a decidere la sfida è la rete dopo 15 minuti di gioco di Erik Karlsson, bravo a sfruttare il momento di superiorità numerica sul ghiaccio. I padroni di casa provano in tutti i modi a pareggiare il match ma ogni tentativo si infrange sul giovane portiere dei Senators Robin Lehner che alla fine farà registrare 32 parate su 32 tiri per il primo shutout della sua carriera.
Florida vince a Toronto per 5-3 e mantiene la testa della Southeast Division. Marcel Goc e Mike Santorelli portano sul 2-0 i Panthers, i Maple Leafs accorciano le distanze con Phil Kessel in power play ma gli ospiti si portano sul 4-1 con Jason Garrison ed ancora Santorelli. Toronto prova l’assalto finale ma le reti di Nikolai Kulemin e Joffrey Lupul vengono vanificate da quella di Stephen Weiss che chiude i giochi.
Overtime vincente per Washington contro gli Islanders: New York si porta sul doppio vantaggio grazie ai goal di Josh Bailey e Matt Moulson ma i Capitals trovano il pari negli ultimi 3 minuti dell’incontro per opera di una doppietta di Troy Brouwer (la seconda a 20 secondi dalla sirena). Nel supplementare è Alex Ovechkin a segnare la rete del successo.
Battuta d’arresto pesante per i Predators che si inchinano agli Hurricanes per 4-3: vantaggio Nashville con Craig Smith, pari di Carolina con Jamie McBain. Ospiti ancora avanti grazie a Colin Wilson ma i padroni di casa mettono a segno 3 reti consecutive che chiudono il match, segnate da Eric Staal, Tim Brent e Bryan Allen. Inutile nel finale la terza marcatura dei Preds firmata da Gabriel Bourque.
Tutto facile per Detroit sul ghiaccio di Columbus: nella vittoria per 5-2 delle “Ali Rosse” da segnalare la prestazione di Niklas Kronwell autore di un goal e 2 assist. Le altre reti della squadra del Michigan sono di Joahn Franzen, di Henrik Zetterberg, di Jan Mursak e di Valtteri Filppula. Ai Blue Jackets non servono a molto le marcature di Derek MacKenzie e di Rick Nash che resterà fino al termine della stagione in Ohio visto che il tempo per gli scambi è scaduto nella giornata di ieri.
Tampa Bay mantiene vive le speranze playoff battendo per 2-1 i Montreal Canadiens: Steven Stamkos porta in vantaggio i Bolts ma David Desharnais pareggia i conti per gli Habs. A decidere l’incontro è il goal di Adam Hall. A contribuire al successo della squadra della Florida ci pensa il goalie Mathieu Garon che para 23 dei 24 tiri totali diretti verso la sua porta.
Los Angeles travolge in trasferta per 4-0 i Minnesota Wild: il primo periodo segna irrimediabilmente la gara con i Kings che vanno a segno per 3 volte grazie alle reti di Justin Williams, Dwight King e Anze Kopitar. Chiude i conti nel secondo periodo Jordan Nolan mentre l’estremo difensore Jonathan Bernier ottiene il suo primo shutout stagionale da 26 parate complessive.
Continua senza sosta la scalata dei Phoenix Coyotes che si assestano al terzo posto della Western Conference: a cadere sotto i colpi del team dell’Arizona sono questa volta i Vancouver Canucks battuti per 2-1 ai rigori. Alexander Edler porta in vantaggio i canadesi ma i padroni di casa impattano con Ray Whitney. Agli shootout deicide il goalie Mike Smith che para le conclusioni degli avversari e regala il successo alla sua squadra. Per lui gara da incorniciare con ben 39 parate su 40 tiri totali.
Infine i San Josè Sharks tornano alla vittroia battendo i Flyers con un secco 1-0: match winner Ryane Clowe dopo appena 1 minuto di gioco. A blindare la porta degli “Squali” ci pensa il goalie Antti Niemi che para tutte le 26 conclusioni ed ottiene il suo quinto shutout in stagione.
RISULTATI NHL 28 febbraio 2012
Boston Bruins-Ottawa Senators 0-1 Toronto Maple Leafs-Florida Panthers 3-5 Washington Capitals-New York Islanders 3-2 (overtime) Carolina Hurricanes-Nashville Predators 4-3 Columbus Blue Jackets-Detroit Red Wings 2-5 Tampa Bay Lightning-Montreal Canadiens 2-1 Minnesota Wild-Los Angeles Kings 0-4 Phoenix Coyotes-Vancouver Canucks 2-1 (shootout) San Josè Sharks-Philadelphia Flyers 1-0