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  • NBA: Buone prove per Bargnani, Gallinari e Belinelli ma Raptors, Knicks e Hornets perdono

    NBA: Buone prove per Bargnani, Gallinari e Belinelli ma Raptors, Knicks e Hornets perdono

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    26esima sconfitta consecutiva per i Cavs, in casa contro i Pistons, si allunga la striscia record negativa nonostante le prove di Jamison (22 punti), Sessions (20 punti e 12 assist) ed Hickson (18 punti e 15 rimbalzi). A guidare Detroit è Stuckey che dalla panchina piazza 22 punti.

    Indiana conquista il quinto successo nelle ultime 6 gare, trascinata dai 29 punti e 10 rimbalzi di Hibbert e dai 25 punti di Granger. Charlotte opera un grande recupero nell’ultimo quarto portandosi a -1 con il possesso del sorpasso all’ultimo tiro ma Jackson (27 punti) non riesce a concludere lamentando un fallo avversario che gli arbitri non decidono di fischiare. Per i ‘Cats bene anche Wallace con 22 punti.

    Incredibile sconfitta degli Hornets, dopo un overtime, sul campo dei Nets: a 40 secondi dalla fine New Orleans è avanti di 5 ma viene raggiunta da una tripla di Farmar e da una schiacciata di Humpries. West sbaglia l’ultimo tiro e si va al supplementare dove a decidere la gara, giocata punto a punto, è un tiro sfortunatissimo di Chris Paul che, sul 103-101 New Jersey, prima sembra entrare nel canestro ma poi viene incredibilmente sputato fuori! Belinelli parte dalla panchina e segna 17 punti, West ne fa 32 con 15 rimbalzi, mentre per i padroni di casa sono decisivi i 25 punti di Vujacic, i 20 di Lopez e la doppia doppia da 14 punti e 15 rimbalzi di Humpries.

    I Magic espugnano Philadelphia grazie ad una straordinaria prestazione di Dwight Howard da 30 punti e 17 rimbalzi. Non bastano ai Sixers le prove di Williams (23 punti) e di Iguodala (21).

    Gli Spurs, ancora in tour esterno, colgono un’altra vittoria, questa volta a Toronto. Niente da fare per Bargnani (29 punti, ottima prova per lui) e compagni al cospetto della migliore squadra NBA. I Raptors segnano praticamente solo con 3 giocatori, il già citato Bargnani, DeRozan (25 punti) e Barbosa (20) mentre i top scorer di san Antonio sono Blair (28 punti ed 11 rimbalzi), Hill (18 punti) Duncan e Parker (16 punti a testa).

    Buona vittoria per i Wizards, soprattutto per il morale (dopo ben 8 sconfitte di fila) che inguaia la posizione playoff per i Bucks, ora distanti qualche gara dall’ultimo posto disponibile. E’ Nick Young a portare i suoi compagni al successo con 26 punti, mentre Wall gioca a tutto campo segnando 15 punti con 7 rimbalzi e 6 assist. Sempre più in crescendo McGee con una prova da 16 punti e 17 rimbalzi. Agli ospiti non servono a nulla i 20 punti di Jennings.

    Brutta sconfitta al Madison per i Knicks che si devono inchinare ai Clippers di Blake Griffin (21 punti e 6 rimbalzi). Pur privi di Gordon i losangelini hanno in Foye l’arma per battere New York (24 punti con 4/7 da 3 punti). Ai padroni di casa non basta Gallinari (21 punti) e nemmeno Stoudemire (23). Serve riprendere velocemente la corsa per non restare coinvolti nella lotta per le ultime posizioni in vista dei playoff.

    Nuova sconfitta interna per i Jazz che si fanno sorprendere dai Bulls del grande ex Carlos Boozer (14 punti). E’ però Rose a guidare la sua squadra (e a stravincere il duello contro Deron Williams) con 29 punti mentre il rivale si ferma a quota 11 (e 12 assist) ma una prova non al livello del pariruolo di Chicago. Jefferson top scorer con 26 punti per Utah ma è la panchina poco produttiva a condannare i padroni di casa.

    Decima vittoria di fila per i Mavericks che dopo aver sofferto nell’ultima partita contro Cleveland, devono farlo anche contro i Kings. Male Nowitzki (10 punti) ci pensano Terry e Barea a risollevare Dallas (rispettivamente 22 e 20 punti), mentre a Sacramento non bastano le grandi prove di Dalembert (20 punti) di Cousins (19 punti e 15 rimbalzi) e la quasi tripla doppia di Evans da 16 punti, 10 rimbalzi e 9 assist.

    Pesante sconfitta per i Nuggets ad Oakland: i Warriors sono guidati dal solito Ellis (37 punti), mentre a Denver, priva di Billups, non basta la prestazione di Anthony da 29 punti.

    Risultati NBA del 9 febbraio 2011

    Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 94-103
    Cle
    Jamison 22, Sessions 20, Hickson 18
    Det Stuckey 22, Bynum 17, Villanueva 13

    Indiana Pacers-Charlotte Bobcats 104-103
    Ind
    Hibbert 29, Granger 25, Collison 15
    Cha Jackson 27, Wallace 22, Augustin 14

    New Jersey Nets-New Orleans Hornets 103-101 (overtime)
    N.J.
    Vujacic 25, Lopez 20, Morrow 15
    N.O. West 32, Green 19, Belinelli 17

    Philadelphia 76ers-Orlando Magic 95-99
    Phi
    Williams 23, Iguodala 21, Meeks 17
    Orl Howard 30, Redick 13, Nelson 12, Richardson 12, Anderson 12

    Toronto Raptors-San Antonio Spurs 100-111
    Tor
    Bargnani 29, DeRozan 25, Barbosa 20
    S.A. Blair 28, Hill 18, Parker 16, Duncan 16

    Washington Wizards-Milwaukee Bucks 100-85
    Was
    Young 26, McGee 16, Wall 15, Martin 15
    Mil Jennings 20, Salmons 14, Bogut 12

    New York Knicks-Los Angeles Clippers 108-116
    N.Y.
    Stoudemire 23, Gallinari 21, Mozgov 18
    Cli Foye 24, Griffin 21, Gomes 18

    Utah Jazz-Chicago Bulls 86-91
    Uta
    Jefferson 26, Millsap 20, Kirilenko 13
    Chi Rose 29, Boozer 14, Thomas 8, Deng 8

    Sacramento Kings-Dallas Mavericks 100-102
    Sac
    Dalembert 20, Cousins 19, Evans 16
    Dal Terry 22, Barea 20, Kidd 14

    Golden State Warriors-Denver Nuggets 116-114
    G.S.
    Ellis 37, Dorell Wright 23, Williams 18
    Den Anthony 29, Harrington 18, Nenè 17

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  • NBA: Philadelphia sbanca Atlanta, Minnesota vince a Houston

    NBA: Philadelphia sbanca Atlanta, Minnesota vince a Houston

    7 le partite disputate nella note NBA.

    Successo dei Philadelphia 76ers in casa degli Hawks. Autoritaria prova degli ospiti, già a +31 dopo il primo tempo, top scorer Louis Williams (20 punti) e Brand (17), pesa per Atlanta l’assenza di Horford, si salva Smith con 16 punti, 5 rimbalzi e 7 assist.

    Orlando stende i Clippers grazie alla doppia doppia da 22 punti e 20 rimbalzi di Dwight Howard. Non bastano i 25 punti di Baron Davis agli ospiti traditi da Griffin in una serata un pò storta (solo 10 punti con 12 rimbalzi).

    Vincono gli Spurs a Detroit grazie ad una grande difesa che limita i padroni di casa a soli 38 punti nel secondo tempo. Sono 19 i punti di Parker, 18 punti e 12 rimbalzi per Blair, unica nota positiva per i Pistons i 21 punti di Will Bynum.

    Serve un LeBron James formato super agli Heat per interrompere la striscia di 4 vittorie consecutive (con il nuovo coach in panchina) dei Pacers. Il numero 6 piazza 41 punti, 13 rimbalzi, 8 assist e 3 recuperi. Grande difesa di Miami nell’ultimo periodo, non basta ad Indiana un grande Hibbert da 20 punti e 10 rimbalzi. Heat ormai con lo stesso record dei Celtics, preparano il sorpasso per diventare la migliore squadra ad Est.

    Milwaukee schianta i Raptors tenuti a soli 72 punti. Bargnani lotta e segna 23 punti (con Derozan a quota 18 sono gli unici 2 giocatori di Toronto ad andare in doppia cifra) ma non bastano al cospetto della coppia Salmons-Maggette (33 punti in 2) e del solito Bogut che con 14 punti e 5 stoppate si conferma il miglior stoppatore della Lega.

    Questa volta l’overtime non sorride ai Thunder che devono inchinarsi ai Grizzlies. E’una giocata di Tony Allen a regalare il pareggio a pochi secondi dalla fine a Mamphis (fallo di Collison che regala canestro e libero addizionale per il 95 pari). Poi nell’overtime i Grizzlies amministrano il match con 2 canestri di Randolph (31 punti e 14 rimbalzi), decisivo Allen (27 punti), non servono a nulla i 31 punti e 10 rimbalzi di Durant ed i 21 ed 11 assist di Westbrook ai padroni di casa.

    Pur privi di 2 titolari (Beasley e Milicic) i Timberwolves ottengono la seconda vittoria consecutiva (tutte e 2 in trasferta tra l’altro) sul campo dei Rockets. Decisivo il solito Kevin Love, alla 38esima doppia doppia consecutiva da 20 punti e 14 rimbalzi e un attacco molto bilanciato con 6 giocatori in doppia cifra. Per i Rockets, 23 punti a testa per Martin e Lee con Scola che ne infila 22 con 11/18 dal campo.

    Risultati NBA dell’8 febbraio 2011

    Atlanta Hawks-Philadelphia 76ers 83-117
    Atl
    Smith 16, Wilkins 12, Teague 10, Marvin Williams 10
    Phi Louis Williams 20, Brand 17, Meeks 16, Young 16

    Orlando Magic-Los Angeles Clippers 101-85
    Orl
    Howard 22, Nelson 17, Anderson 13
    Cli Davis 25, Diogu 18, Griffin 10

    Detroit Pistons-San Antonio Spurs 89-100
    Det
    Bynum 21, Monroe 14, Prince 12
    S.A. Parker 19, Blair 18, Duncan 13

    Miami Heat-Indiana Pacers 117-112
    Mia
    James 41, Bosh 19, Wade 17
    Ind Hibbert 20, Granger 19, Hansbrough 18

    Milwaukee Bucks-Toronto Raptors 92-74
    Mil
    Salmons 17, Maggette 16, Bogut 14
    Tor Bargnani 23, DeRozan 18, Barbosa 8

    Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies 101-105 (overtime)
    Okl
    Durant 31, Westbrook 21, Harden 13
    Mem Randolph 31, Allen 27, Young 14

    Houston Rockets-Minnesota Timberwolves 108-112
    Hou
    Lee 23, Martin 23, Scola 22
    Min Love 20, Ellington 18, Flynn 15

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  • NBA: I Thunder dominano a Salt Lake City, Belinelli KO contro i Lakers

    NBA: I Thunder dominano a Salt Lake City, Belinelli KO contro i Lakers

    9 le partite disputate nella notte NBA.

    Continua la striscia positiva dei Mavericks all’ottavo successo di fila. E’ Nowitzki a guidare la sua squadra con 25 punti contro i Bobcats. Dallas si mantiene al secondo posto ad Ovest.

    Vittoria esterna per gli Hawks che sbancano Washington grazie a Josh Smith che mette assieme 29 punti e 16 rimbalzi. Atlanta in controtendenza rispetto agli ultimi anni, meno efficace in casa ma squadra più compatta in trasferta (l’anno scorso una delle peggiori, ora invece con 16 successi è la migliore franchigia dell’Eastern Conference in trasferta).

    Record negativo per i Cavaliers che si prendono la 24esima sconfitta consecutiva, e tolgono dalla storia della Lega Vancouver e Denver che in tempi recenti (anni 90 precisamente) erano riuscite nella poco invidiabile impresa. Portland si impone senza grossi problemi grazie ai 31 punti di Matthews.

    Gli Hornets, privi di Ariza ed Okafor, perdono in casa contro i lLakers guidati dalla coppia Bryant-Gasol che mettono assieme 66 punti. 9 punti per Belinelli, 21 e 15 assist per un ottimo Chris Paul che non è bastato per evitare la sconfitta.

    Buona vittoria dei Rockets contro i Grizzlies dopo un overtime. A guidare i texani un Martin da 31 punti, mentre a Memphis non servono i 17 punti ed 11 rimbalzi di Gay e i 22 e 17 rimbalzi di Randolph.

    I Pistons battono i Bucks a Milwaukee. Protagonisti McGrady con 20 punti in 29 minuti e Hamilton, al ritorno in campo, che segna 15 punti uscendo dalla panchina. I Bucks tirano male dal campo e portano solo 2 giocatori in doppia cifra: Bogut 18 e Maggette 15.

    Facile successo dei Nuggets contro Minnesota: decisivi Anthony (25) e J.R. Smith che segna 10 dei suoi 14 punti nei 7 minuti finali. Per i T-Wolves è la terza sconfitta di fila con i 23 di Beasley e la solita doppia doppia di Love (18+19).

    Cade a sorpresa Chicago ad Oakland sotto i colpi di un grande Monta Ellis che firma 33 punti. Curry e Wright segnano 5 delle 6 triple a referto dei Warriors mentre Rose si ferma a 14 punti con 10 assist e ben 9 palle perse per la 11esima sconfitta esterna della stagione dei Bulls.

    I Thunder sbancano Salt Lake City grazie ad uno spettacolare Russell westbrook da 33 punti e 10 assist. C0nsistenti anche Durant (21 punti e 12 rimbalzi) e Green (quasi perfetto dal campo, 8/9 per 20 punti). Westbrook annulla Williams (14 punti ed 11 assist) e per i Jazz è notte fonda, non bastano le giocate di Millsap con 34 punti, 10 rimbalzi e 6 assist.

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  • NBA: Rose batte Griffin, super Durant trascina i Thunder contro Belinelli

    NBA: Rose batte Griffin, super Durant trascina i Thunder contro Belinelli

    11 le partite giocate nella notte NBA.

    Continua senza sosta il crollo dei Raptors, sconfitti da Atlanta: Joe Johnson mette 37 punti ed a Toronto non serve tutto lo starting five in doppia cifra (Bargnani 12 punti ma con 4/12 dal campo). 13esima sconfitta di fila, ormai la stagione è irrimediabilmente compromessa.

    Altra squadra in crisi senza fine sono i Cavaliers, giunti alla 22esima sconfitta di fila. Indiana espugna il parquet di Cleveland grazie ai 23 punti di Granger ed ai 22 di Collison. Non basta ai padroni di casa il trio Sessions-Jamison-Harris (rispettivamente 25, 21 e 19 punti).

    Philadelphia batte New Jersey grazie all’ottima prova di Louis Williams (26 punti per lui) ed alla tripla doppia di Holiday da 11 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. I Nets hanno 16 punti a testa per Harris, Humpries e Lopez ma non bastano ad evitare la sconfitta.

    Buona vittoria esterna di Charlotte che batte Detroit grazie alla strepitosa prova di Jackson che segna 39 punti. Bene anche l’ex Kwame Brown che mette a referto 14 punti e 10 rimbalzi. Gordon piazza 20 punti ma non sono sufficienti a regalare il sorriso ai Pistons.

    Brutto KO interno dei Knicks che si inchinano ai Mavericks di Nowitzki (29 punti e 11 rimbalzi), tornati scintillanti come ad inizio stagione. La grande prova di Danilo Gallinari, da 27 punti non basta ai padroni di casa che devono arrendersi anche a Barea, che uscendo dalla panchina mette insieme 22 punti. Mavs che restano attaccati ai Lakers, pronti all’eventuale sorpasso per il secondo posto ad Ovest.

    La rincorsa dei Grizzlies all’ultimo posto disponibile per i playoff ad Ovest sembra arrivata a compimento: solo una sconfitta separa Memphis da Portland. Nella vittoria sul parquet di Minnesota brillano i soliti Randolph (23 punti e 13 rimbalzi ed inoltre annullato Kevin Love tenuto a soli 10 punti e 10 rimbalzi) e Rudy gay (22 punti). Per i T-Wolves 19 punti di Beasley e piazzamento da peggiore squadra della Western Conference.

    La sconfitta a Denver rende pericolante la posizione di Portland ora tallonata dai pericolosissimi Grizzlies. Nenè (22 punti) Anthony e Billups (20 punti a testa) spengono le velleità della squadra dell’Oregon di cui i top scorer sono i soliti Matthews (19 punti) ed Aldridge (18 punti).

    Marcin Gortat sembra aver cambiato il volto dei Suns: il polacco mette a segno 19 punti e 11 rimbalzi, Nash distribuisce 13 assist, Dudley dalla panchina ne porta 15 e per i Bucks non c’è nulla da fare (tenuti al 31% dal campo, peggiore prestazione stagionale). E’ pesata oltremodo l’assenza di Bogut a centro area.

    I Rockets escono da Salt Lake City con una ottima vittoria: Millsap dà il vantaggio ai Jazz sul 96-94 ad 1 minuto e 25 secondi dal termine, poi non succede più nulla fino a 6 secondi dalla fine quando Martin segna, subisce fallo e mette il tiro libero supplementare per il 97-96. Sulla rimessa successiva Millsap è super sfortunato con la palla che tocca ripetutamente il ferro, quasi danzandoci sopra ma poi esce dal cilindro a tempo scaduto!. Martin è il miglior marcatore con 22 punti, la coppia Jefferson-Millsap ne segna 20 a testa ma alla fine gli sforzi risultano vani, urge il recupero di deron Williams dall’infortunio dato che i Jazz stanno sprofondando sempre più in giù.

    Uno strepitoso Kevin Durant affonda gli Hornets di Belinelli (solo 6 punti in 20 minuti): il fenomeno dei Thunder mette a referto 43 punti (5/7 da 3) con 10 rimbalzi e 5 assist, mentre New Orleans ha in West (20 punti e 15 rimbalzi) e Paul (15 punti) i migliori realizzatori.

    A Los Angeles grande sfida tra Rose e Griffin: a prendersi la vittoria è il numero 1 dei Bulls (32 punti ed 11 assist) che può contare anche sull’aiuto dei suoi compagni Deng (26 punti) e Boozer (16 e 10 rimbalzi). Griffin vince lo scontro diretto (32 punti, 13 rimbalzi e 7 assist) ma i suoi compagni non sono in gran serata e Chicago sbanca lo Staples Center consolidando il secondo posto ad Est.

    Risultati NBA del 2 febbraio 2011

    Atlanta Hawks-Toronto Raptors 100-87
    Atl
    Joe Johnson 37, Smith 18, Horford 12, Evans 12
    Tor Amir Johnson 20, DeRozan 16, Bargnani 12, Weems 12

    Cleveland Cavaliers-Indiana Pacers 112-117
    Cle
    Sessions 25, Jamison 21, Harris 19
    Ind Granger 23, Collison 22, Dunleavy 15

    New Jersey Nets-Philadelphia 76ers 92-106
    N.J.
    Harris 16, Humpries 16, Lopez 16
    Phi Williams 26, Iguodala 16, Brand 15, Meeks 15

    Detroit Pistons-Charlotte Bobcats 87-97
    Det
    Gordon 20, Prince 16, McGrady 12
    Cha Jackson 39, Brown 14, Augustin 10, Wallace 10

    New York Knicks-Dallas Mavericks 97-113
    N.Y.
    Gallinari 27, Douglas 22, Stoudemire 21
    Dal Nowitzki 29, Barea 22, Tyson Chandler 15

    Minnesota Timberwolves-Memphis Grizzlies 84-102
    Min
    Beasley 19, Ellington 13, Flynn 11
    Mem Randolph 23, Gay 22, Young 18

    Denver Nuggets-Portland Trail Blazers 109-90
    Den
    Nenè 22, Anthony 20, Billups 20
    Por Matthews 19, Aldridge 18, Batum 17

    Phoenix Suns-Milwaukee Bucks 92-77
    Pho
    Gortat 19, Hill 16, Dudley 15
    Mil Maggette 15, Ilyasova 15, Boykins 14

    Utah Jazz-Houston Rockets 96-97
    Uta
    Jefferson 20, Millsap 20, Miles 18
    Hou Martin 22, Lowry 16, Brooks 14, Scola 14

    Oklahoma City Thunder-New Orleans Hornets 104-93
    Okl
    Durant 43, Green 12, Westbrook 10
    N.O. West 20, Paul 15, Andersen 13

    Los Angeles Clippers-Chicago Bulls 88-106
    Cli
    Griffin 32, Gomes 16, Foye 14
    Chi Rose 32, Deng 26, Boozer 16

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  • NBA: Magic KO, Bargnani non basta a Toronto, vincono i Knicks

    NBA: Magic KO, Bargnani non basta a Toronto, vincono i Knicks

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    Nella sfida tra Cavs e Nets, fanalini di coda della Eastern Conference, prevalgono i padroni di casa che infliggono la 17esima sconfitta di fila ai Cavaliers. A decidere la gara un canestro di Lopez ad un secondo dalla fine (28 al termine per lui), ben coadiuvato da Harris (14 punti e 10 assist) e dalla doppia doppia di Humpries uscendo dalla panchina (11 punti ed 11 rimbalzi). Jamison segna 26 punti per gli ospiti ma non bastano per evitare il nuovo KO.

    Imprevista sconfitta interna per i Magic che cadono sotto i colpi di Daye, McGrady e Prince (tutti a quota 20 punti) che trascinano i Pistons ad un meritato successo. Orlando ha in Anderson (21 punti) ed Howard (20 punti e 16 rimbalzi) i top scorer ma le troppe palle perse fanno la differenza.

    La lunga trasferta ad Est inizia a farsi sentire ed i Suns cadono anche a Philadelphia. Young e Brand (24 e 22 punti) trascinano i padroni di casa mentre a Phoenix non bastano i 23 punti di Dudley ed i 17 di Nash.

    Sconfitta a fil di sirena per i Raptors grazie alla giocata di Rudy Gay (21 punti alla fine). Toronto recupera 12 punti di svantaggio nell’ultimo periodo ma viene tradita dal tiro da 3 (dopo quasi 1000 partite, 986 per la precisione, si interrompe la striscia con almeno un tiro da 3 a referto, 0/13 ieri notte). Bargnani con 29 punti e DeRozan con 25 provano fino all’ultimo a regalare la vittoria ma i Grizzlies sopravvivono grazie al loro giocatore di punta.

    Torna al successo New York che batte i Wizards, ancora a quota 0 nei successi esterni dopo 21 partite. Buona prova del quintetto di D’Antoni con Stoudemire che segna 30 punti, Chandler 25 e 17 a testa di Gallinari e Felton. Washington prova a tenere testa con i 22 punti di Young, i 20 di Lewis e la tripla doppia sfiorata di Wall con 18 punti, 9 assist e 7 rimbalzi ma alla fine deve arrendersi ai più quotati avversari.

    Vincono i Bulls contro i Bucks e regalare il successo a Chicago ci pensa Kurt Thomas che sforna una prestazione da 22 punti (era dal lontano 2005 che non raggiungeva i 20 punti in una partita NBA). Douglas-Roberts prova a tenere i suoi in partita con 30 punti ma i suoi sforzi sono inutili contro la difesa dei “Tori”.

    Houston si impone a Minnesota con i 34 punti del solito Martin. Fondamentale l’apporto di Battier che infila 5 triple mentre Scola (20 punti, 12 rimbalzi) battaglia aspramente con Love che comunque sfiora la tripla doppia (24 punti, 17 rimbalzi e 7 assist). Minnesota fa l’ultimo sforzo per la rimonta nel quarto quarto dove segna 37 punti ma paga il parziale di 17-2 preso nel precedente periodo. Oltre a Love, ci sono i 19 punti di Wesley Johnson.

    E’un pasticcio sull’ultima rimessa Thunder a regalare la vittoria agli Hornets di Belinelli (2 punti per l’taliano): Collison gestisce nel peggiore dei modi la palla che Westbrook si fa soffiare da Paul, sulla successiva azione dopo timeout West segna lasciando 5 decimi a Durant e compagni per impattare il match, ma la nuova rimessa in gioco è più inguardabile della prima e termina con una palla persa e la vittoria di New Orleans. Paul con 24 e West con 20 i migliori per gli Hornets, ai Thunder non basta la buona prova di Green da 19 punti, i 22 punti di Durant e la doppia doppia di Westbrook da 18 punti e 10 assist. New Orleans sale al terzo posto subito dietro ai Lakers grazie alla nona vittoria consecutiva. Oklahoma City sempre ad un tassello dal completamento del puzzle che le permetterebbe di fare il salto di qualità definitivo.

    Sorpresa a Portland dove i padroni di casa si fanno beffare dai derelitti Kings. Sacramento gioca un ottimo quarto quarto difensivo e limita i Blazers a soli 16 punti a referto negli ultimi 12 minuti con Evans che chiude la pratica con la tripla del +9 a 2 minuti dal termine. Per lui ci sono 26 punti con 9/16 dal campo e 6 assist. Buono l’impatto del sesto uomo Landry, che mette a referto 16 punti ed 8 rimbalzi. Portland chiude con il 39% dal campo e concede 16 rimbalzi offensivi ai Kings. Stecca Aldridge (9 punti con 14 tiri) mentre Matthews ne infila 21 con 9/20 dal campo.

    38esimo successo stagionale per gli Spurs che si avvicinano a quota 40 vittorie dopo la partita di Oakland. Top scorer è Ginobili che segna 20 punti conditi da 7 assist mentre Parker centra la doppia doppia numero 7 della sua stagione (18 punti e 11 assist). Fondamentale McDyess (14 punti, 10 rimbalzi). Per i Warriors si tratta della terza sconfitta contro gli Spurs in 3 confronti. Non bastano i 31 punti e 12 rimbalzi di Lee con Ellis che si ferma a 25 con 26 tiri.

    Risultati NBA del 24 gennaio 2011

    New Jersey Nets-Cleveland Cavaliers 103-101
    Cle
    Lopez 20, Morrow 16, Harris 14
    Cle Jamison 26, Gibson 19, Sessions 16

    Orlando Magic-Detroit Pistons 96-103
    Orl
    Anderson 21, Howard 20, Nelson 14
    Det Daye 20, McGrady 20, Prince 20

    Philadelphia 76ers-Phoenix Suns 105-95
    Phi
    Young 24, Brand 22, Williams 14, Turner 14
    Pho Dudley 23, Nash 17, Hill 13

    Toronto raptors-Memphis Grizzlies 98-100
    Tor
    Bargnani 29, DeRozan 25, Bayless 15
    Mem Gay 21, Randolph 17, Gasol 17

    New York Knicks-Washington Wizards 115-106
    N.Y.
    Stoudemire 30, Chandler 25, Felton 17, Gallinari 17
    Was Young 22, Lewis 20, Wall 18

    Chicago Bulls-Milwaukee Bucks 92-83
    Chi
    Thomas 22, Rose 21, Boozer 14
    Mil Douglas-Roberts 30, Ilyasova 17, Dooling 13

    Minnesota Timberwolves-Houston Rockets 125-129
    Min
    Love 24, Johnson 19, Ridnour 18
    Hou Martin 34, Scola 20, Battier 19

    New Orleans Hornets-Oklahoma City Thunder 91-89
    N.O.
    Paul 24, West 20, Okafor 11
    Okl Durant 22, Green 19, Westbrook 18

    Portland Trail Blazers-Sacramento Kings 81-96
    Por
    Matthews 21, Miller 18, Batum 16
    Sac Evans 26, Landry 16, Udrih 14, Cousins 14

    Golden State Warriors-San Antonio Spurs 102-113
    G.S.
    Lee 31, Ellis 25, Dorell Wright 18
    S.A. Ginobili 20, Parker 18, Duncan 16

    GUARDA LA TOP 10 NBA (3 canestri decisivi nelle prime 3 posizioni)

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  • NBA: Super Durant beffa Gallinari, Spurs e Celtics KO

    NBA: Super Durant beffa Gallinari, Spurs e Celtics KO

    13 le partite disputate nella notte NBA.

    E’ beffa per i Knicks ad Oklahoma City: in vantaggio per lunghi tratti dell’incontro gli uomini di D’Antoni non riescono ad arginare la clamorosa rimonta dei Thunder guidati dal solito duo Russell Westbrook-Kevin Durant.
    E’ proprio l’ultimo tiro del numero 35 a tempo scaduto che regala la vittoria ai padroni di casa, un canestro spettacolare e di difficoltà assurda da dietro l’arco che fissa il punteggio sul 101-98 per i giovani Thunder. Sono 30 i punti alla fine per il match winner dell’incontro a cui si sommano 12 rimbalzi. Westbrook arriva a quota 28, mentre Ibaka contrasta efficacemente Stoudemire (tenuto a 18 punti) firmando una doppia doppia da 11 punti e 15 rimbalzi. Top scorer per New York è Gallinari che mette 23 punti.

    Sorride Belinelli che mette a referto solo 7 punti ma difende in modo pazzesco nella vittoria dei suoi Hornets contro gli Spurs, squadra con il miglior record della Lega. San Antonio viene tenuta a soli 72 punti dal campo, incredibile il momento degli Hornets che stanno asfaltando qualsiasi avversario si presenti davanti. West e Thornton protagonisti con 18 punti a testa, mentre per San Antonio non si salva nessuno con soli 2 giocatori in doppia cifra (Splitter 11 e Parker 10!).

    Buona prova di Andrea Bargnani ma Toronto cade contro i temibili Miami Heat: l’italiano firma 28 punti ma nulla può contro LeBron James che scrive 38 punti, 11 rimbalzi e 6 assist, ben coadiuvato dal redivivo Mike Miller che sostituisce Wade nel migliore dei modi segnando 32 punti e prendendo 10 rimbalzi (6/11 da 3). Per i Raptors ancora bene DeRozan (30 punti) ma a deludere è la panchina che segna solo 13 punti.

    Dopo la batosta di ieri (-41 contro gli Hornets) gli Hawks si rilanciano a Charlotte trascinati dai 32 punti di Joe Johnson, Dallas invece grazie al canestro a 6 secondi dalla fine di Nowitzki espugna il parquet dei Nets, per il tedesco 23 punti.
    Incredibile KO dei Celtics che cadono contro i Wizards autori di una grande rimonta e trascinati da Lewis (18 punti ed 11 rimbalzi) e Wall (16 punti, 6 rimbalzi e 4 assist). A Boston non bastano i 17 punti di Garnett e di 16 di Allen.
    Cadono i Suns che vengono sorpresi dai Pistons. Bene Prince autore di una doppia doppia da 17 punti e 13 rimbalzi, mentre per Phoenix è Gortat a reggere sotto canestro con 11 punti e 13 rimbalzi.
    21 punti di Turkoglu e 22 (con 14 rimbalzi) di Howard permettono ai Magic di battere i Rockets ai quali non bastano i 19 punti di Budinger uscendo dalla panchina.
    Buona vittoria esterna dei Grizzlies che espugnano un campo difficile come quello dei Bucks. Grande prestazione di Marc Gasol, autore di 24 punti e 16 rimbalzi; doppia doppia da 16 punti ed 11 rimbalzi per Randolph. Per Milwaukee 23 punti per Boykins. I Blazers vincono in rimonta sui Pacers grazie alle prestazioni di Batum (23 punti, con 5/8 da tre) ed Aldridge (25 punti e 12 rimbalzi). Ad Indiana non bastano i 24 di Granger.
    I Clippers battono nel derby californiano contro i Warriors grazie ad un incredibile Blake Griffin da 30 punti, 18 rimbalzi ed 8 assist. A Golden State servono a poco i 32 punti, 6 rimbalzi ed 8 assist di un convincente Stephen Curry.
    Continua il disastro dei Jazz da trasferta: 4 sconfitta di fila questa volta a Philadelphia sotto i colpi di Iguodala (22 punti). Utah si regge su 3 giocatori, Williams con 20 punti e 14 assist, Jefferson con 19 e 13 rimbalzi e Millsap con 18 punti e 12 rimbalzi ma non riceve nessun apporto dagli altri e i Sixers hanno vita facile.
    Disastro Cleveland: ennesima sconfitta, questa volta a Chicago nonostante i 31 punti di Jamison. Rose (24 punti), Boozer e Deng (20 a testa) trascinatori dei Bulls.

    Risultati NBA del 22 gennaio 2011

    Oklahoma City Thunder-New York Knicks 101-98
    Okl Durant 30, Westbrook 28, Krstic 12
    N.Y. Gallinari 23, Stoudemire 18, Walker 12

    New Orleans Hornets-San Antonio Spurs 96-72
    N.O. West 18, Thornton 18, Ariza 15
    S.A. Splitter 11, Parker 10, Jefferson 9

    Miami Heat-Toronto Raptors 120-103
    Mia James 38, Miller 32, Jones 15
    Tor DeRozan 30, Bargnani 28, Calderon 14, Johnson 14

    Charlotte Bobcats-Atlanta Hawks 87-103
    Cha Augustin 20, Diaw 12, Jackson 10, Mohammed 10
    Atl Johnson 32, Smith 16, Jamal Crawford 14, Bibby 14

    New Jersey Nets-Dallas Mavericks 86-87
    N.J. Lopez 24, Harris 15, Vujacic 9
    Dal Nowitzki 23, Chandler 19, Terry 11

    Washington Wizards-Boston Celtics 85-83
    Was Lewis 18, McGee 16, Wall 16
    Bos Garnett 17, Allen 16, Rondo 13

    Detroit Pistons-Phoenix Suns 75-74
    Det Prince 17, Bynum 12, Stuckey 11, Daye 11
    Pho Nash 14, Dudley 13, Gortat 11

    Philadelphia 76ers-Utah Jazz 96-85
    Phi Iguodala 22, Louis Williams 20, Brand 19
    Uta Deron Williams 20, Jefferson 19, Millsap 18

    Chicago Bulls-Cleveland Cavaliers 92-79
    Chi Rose 24, Boozer 20, Deng 20
    Cle Jamison 31, Hickson 13, Gibson 10

    Houston Rockets-Orlando Magic 104-118
    Hou Budinger 19, Martin 18, Scola 15
    Orl Howard 22, Turkoglu 21, Bass 18, Richardson 18

    Milwaukee Bucks-Memphis Grizzlies 81-94
    Mil Boykins 23, Bogut 14, Maggette 12, Sanders 12
    Mem Gasol 24, Randolph 16, Arthur 14

    Portland Trail Blazers-Indiana Pacers 97-92
    Por Aldridge 25, Batum 23, Matthews 19
    Ind Granger 24, Collison 14, Dunleavy 14

    Los Angeles Clippers-Golden State Warriors 113-109
    Cli Griffin 30, Gordon 23, Gomes 15
    G.S. Curry 32, Ellis 17, Williams 16, Lee 16

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  • NBA: Raptors umiliati ad Orlando, Celtics ed Hornets distruggono Hawks e Jazz

    NBA: Raptors umiliati ad Orlando, Celtics ed Hornets distruggono Hawks e Jazz

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    I Nets battono i Pistons grazie al solido apporto di Harris (12 punti), Lopez (15) ed Humpries (11 punti e 12 rimbalzi). Prince con 16 punti è il migliore per Detroit.

    Poche storie ad Orlando dove i Raptors vengono seppelliti sotto 40 punti di scarto. Howard annichilisce ed umilia Bargnani e tutti i giocatori d’area di Toronto mettendo 31 punti e 19 rimbalzi, Anderson contribuisce con 21 punti (4/9 da 3) e a nulla servono i 16 punti di DeRozan. Male il “Mago” con 11 punti (3/14 al tiro).

    Buon momento per i Suns che conquistano la quinta vittoria consecutiva. Successo a Washington grazie ad un infallibile Channing Frye che nel terzo quarto (in soli 85 secondi) infila 3 triple in fila per il comodo +15 che Phoenix difende per il resto del match. L’ex Blazers chiude con 25 punti e 7/11 da 3, coadiuvato da un sostanzioso Gortat (13 punti e 14 rimbalzi) e dal solito Nash che di fronte a Wall che ha 17 anni di meno dimostra all’avversario i fondamentali del playmaker chiudendo con 17 punti e 14 assist. Carter in doppia doppia con 12 punti e 10 rimbalzi. Per i Wizards invece 25 punti di Young e doppia doppia per Wall (11 punti e 14 assist), bene anche Lewis con 16 punti e 12 rimbalzi ma serve di più per vincere le partite.

    Incredibile ad Atlanta dove gli Hawks padroni di casa subiscono una dura lezione dagli Hornets di Belinelli (15 punti per lui con 3/5 da 3). Anche Paul e West (rispettivamente 16 e 15 punti) contribuiscono al successo mentre per i padroni di casa si tratta del peggior punteggio casalingo della storia (solo 29% dal campo) e le assenze di Horford e Williams non giustificano la bruttissima prestazione.

    A Boston il dominio dei Celtics è totale e i Jazz vengono umiliati per 110-86. Poco da dire per quanto riguarda la partita, Garnett e Pierce con 21 e 20 punti i mattatori del match, Utah tradita da Williams (5 punti e 5 palle perse).

    Nonostante Milwaukee si trovasse in situazione di emergenza con i 2 giocatori migliori infortunati (Salmons e Jennings) un grande Bogut trova le risorse per abbattere i Cavs che inanellano la 15esima sconfitta consecutiva. Sono 23 i punti del centro australiano, situazione disperata invece a Cleveland nonostante i 22 punti a testa di Jamison e Sessions.

    Memphis porta a casa un’importante vittoria in vista della rincorsa ai playoff. A decidere la gara con i Rockets sono Gasol e Randolph che spezzano l’equilibrio nel finale. Lo score di Zach è di 29 punti, 19 rimbalzi con 14/25 dal campo mentre Gay è protagonista di una prova da 22 punti e 5 assist. Ai Rockets non bastano i 32 punti di Martin che infila 4 triple con 12/12 ai liberi. La squadra di Adelman paga gli ultimi 2 minuti e mezzo del match con soli 2 punti a referto.

    Settima vittoria consecutiva per gli Spurs che continuano a veleggiare con il miglior record della Lega. La 17esima vittoria di fila in casa avviene contro i Knicks, San Antonio è trascinata da un grande Tim Duncan che sfiora la tripla doppia con 21 punti, 16 rimbalzi, 8 assist ed anche 5 stoppate. Altra doppia doppia per Blair (18 punti e 13 rimbalzi) mentre Parker ne infila 21 con 13 assist. Il migliore di New York è Felton che mette a referto 23 punti con 7 assist. Stoudemire in serata poco felice (18 punti ma 8/25 al tiro) mentre Gallinari segna 16 punti.

    I Lakers sbancano Denver grazie ad un attacco molto equilibrato: Gasol ed Artest infilano 19 punti (per il catalano anche 13 rimbalzi), Bryant ed Odom chiudono a quota 18, mentre Bynum ne firma 17. Anthony sottotono segna 23 punti ma con 24 tiri presi.

    Il solito Monta Ellis recupera una gara quasi persa contro i Kings e nell’overtime dà l’inizio alla fuga dei Warriors che non vengono più ripresi. Oltre al numero 8 (autore di 28 punti) da segnalare il ritorno ad alti livelli di Curry con 34 punti e le doppie doppie di Lee (22 punti e 10 rimbalzi) e Dorell Wright (13 punti e 12 rimbalzi). A Sacramento non bastano i 35 punti di uno scatenato Evans, i 21 di Cousins e la doppia doppia di Thompson da 12 punti e 12 rimbalzi.

    Risultati NBA del 21 gennaio 2011

    New Jersey Nets-Detroit Pistons 89-74
    N.J.
    Lopez 15, Harris 12, Humpries 11
    Det Prince 16, Stuckey 14, McGrady 10

    Orlando Magic-Toronto Raptors 112-72
    Orl
    Howard 31, Anderson 21, Redick 12
    Tor DeRozan 16, Bargnani 11, Johnson 11

    Washington Wizards-Phoenix Suns 91-109
    Was
    Young 25, Lewis 16, Blatche 14
    Pho Frye 25, Nash 17, Gortat 16

    Atlanta Hawks-New Orleans Hornets 59-100
    Atl
    Jamal Crawford 14, Smith 13, Johnson 9
    N.O. Paul 16, Belinelli 15, West 15

    Boston Celtics-Utah Jazz 110-86
    Bos
    Garnett 21, Pierce 20, Davis 15
    Uta Watson 12, Hayward 11, Millsap 11, Kirilenko 11

    Cleveland Cavaliers-Milwaukee Bucks 88-102
    Cle
    Sessions 22, Jamison 22, Gibson 15
    Mil Bogut 23, Maggette 20, Dooling 12

    Memphis Grizzlies-Houston Rockets 115-110
    Mem
    Randolph 29, Gay 22, Conley 17
    Hou Martin 32, Scola 19, Battier 15

    San Antonio Spurs-New York Knicks 101-92
    S.A.
    Duncan 21, Parker 21, Blair 18
    N.Y. Felton 23, Stoudemire 18, Gallinari 16

    Denver Nuggets-Los Angeles Lakers 97-107
    Den
    Anthony 23, Afflalo 22, Billups 16
    Lak Artest 19, Gasol 19, Bryant 18, Odom 18

    Golden State Warriors-Sacramento Kings 119-112 (overtime)
    G.S.
    Curry 34, Ellis 28, Lee 22
    Sac Evans 35, Cousins 21, Casspi 14

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  • Vincono Magic, Celtics, Spurs e Clippers, Lakers KO a Dallas

    Vincono Magic, Celtics, Spurs e Clippers, Lakers KO a Dallas

    13 le partite disputate nella notte NBA.

    Phoenix sbanca Cleveland ed infligge ai Cavs la 14esima sconfitta consecutiva. Non bastano i 23 punti di Jamison, per Phoenix bene Nash (15 punti e 15 assist), Gortat (16 punti e 12 rimbalzi) e Grant Hill (27 Punti).

    Cade nuovamente Utah che si arrende ai non irresistibili Nets e non approfitta del calendario favorevole dell’ultima settimana per allungare sui Thunder in classifica che al contrario hanno affrontato avversarie molto difficili. Lopez con 20 punti è il top scorer, mentre ai Jazz non basta il solito Williams da 20 punti e 10 assist.

    Serve un supplementare ai Magic per battere i Sixers. Questa volta l’overtime non sorride a Philadelphia dopo aver vinto in questo modo 2 giorni fa con i Bobcats. Iguodala ha il pallone per vincere l’incontro ma sbaglia, miglior marcatore il solito Louis Williams con 22 punti, per Orlando fa la voce grossa Anderson con 20 punti.

    Continua la marcia di Boston che batte i Pistons ma solo in volata grazie al tiro di Allen ed alla grande difesa che tiene a 0 punti segnati Detroit negli ultimi 3 minuti. Pierce con 22 punti e Shaq O’Neal con 12 punti e 12 rimbalzi sono i protagonisti del match mentre agli ospiti non servono i 15 punti di Stuckey.

    Dopo un brutto inizio i Bucks si risvegliano nella ripresa e battono i Wizards che segnano la miseria di 38 punti negli ultimi 2 quarti di gioco. Continua il digiuno in trasferta per Washington che colleziona la 20esima sconfitta esterna in 20 partite, iniezione di fiducia per Milwaukee che in attesa di recuperare gli ultimi giocatori infortunati cerca di restare aggrappata alla zona playoff.

    Continua il buon momento degli Hornets che battono i Grizzlies dopo un supplementare. 20 punti e 12 assist di Paul e 19 ed 11 rimbalzi di West permettono ai padroni di casa di prendersi la vittoria. Decisivo anche Thornton che regala i punti del vantaggio dopo che a 20 secondi dalla fine Memphis era ancora avanti. Per Belinelli 8 punti in 16 minuti. Inutili i 22 punti a testa di Conley e Gay per Memphis.

    Nuova sconfitta per i Knicks che perdono a Houston. E’ Kevin Martin a stendere gli uomini di D’Antoni con 21 punti mentre Stoudemire ne mette 25 ma non bastano. Gallinari segna 11 punti ma non incide.

    Non accenna a calare il ritmo di vittorie degli Spurs che in casa battono i Raptors di un opaco Andrea Bargnani (14 punti ma 6/20 al tiro). Ginobili (23 punti) e Blair (22) mattatori del match, a Toronto non basta l’ennesima ottima prestazione di un DeRozan in crescita costante.

    Portland si tiene stretto l’ultimo posto playoff ad Ovest vincendo a Sacramento in overtime. Il trio Batum-Aldridge-Miller segna rispettivamente 24, 23 e 20 punti e ai Kings non bastano le buone prove di Udrih (20 punti) ed Evans (16 punti).

    Bellissima partita ad Oakland dove Warroirs e Pacers lottano fino all’ultimo secondo per la vittoria. E’ Monta Ellis a decidere il match con un canestro allo scadere: la guardia di Golden State segna 36 punti e vince anche il duello personale con Granger, trascinatore di Indiana, che chiude a 32.

    35 punti di Carmelo Anthony permettono a Denver di battere i sempre insidiosi Thunder che danno l’impressione di essere ad un centro di livello per diventare una grande squadra per poter puntare al titolo. Westbrook prova a tenere i suoi in partita fino alla fine ma i suoi 28 punti e 10 assist alla fine sono resi vani dalla freddezza di Billups (16 punti) che nel finale mette 2 canestri decisivi.

    Continua il buon momento dei Clippers (undicesima vittoria sulle ultime 15 partite giocate) che scalano posizioni della Western Conference per un sogno playoff che dopo il recupero fisico di Baron Davis non sembra poi così impossibile. Griffin segna 29 punti ma interrompe la striscia di 27 doppie doppie consecutive, Gordon ne aggiunge 23 e Davis ne firma 20. A Minnesota non serve la coppia Love-Beasley rispettivamente con 26 e 21 punti.

    Brutta sconfitta per i Lakers a Dallas: i gialloviola rianimano una squadra reduce da 6 sconfitte di fila pur senza poter contare sul miglior Nowitzki (14 punti per lui). I protagonisti sono Marion (22 punti), Terry (22) e Kidd (21 e 10 assist), mentre a Los Angeles non bastano i 23 punti di Gasol, i 21 e 10 assist di Bryant ed i 20 e 10 rimbalzi di Odom.

    Risultati NBA del 19 gennaio 2011

    Cleveland Cavaliers-Phoenix Suns 98-106
    Cle
    Jamison 23, Sessions 19, Gibson 16, Hickson 16
    Pho Hill 27, Frye 18, Gortat 16

    New Jersey Nets-Utah Jazz 103-95
    N.J.
    Lopez 20, Vujacic 15, Harris 14
    Uta Jefferson 21, Williams 20, Kirilenko 17

    Orlando Magic-Philadelphia 76ers 99-98 (overtime)
    Orl
    Anderson 20, Howard 18, Nelson 16
    Phi Williams 19, Young 17, Holiday 16

    Boston Celtics-Detroit Pistons 86-82
    Bos
    Pierce 22, Shaquille O’Neal 12, Davis 11, Garnett 11
    Det Stuckey 15, Monroe 13, Prince 13

    Milwaukee Bucks-Washington Wizards 100-87
    Mil
    Dooling 23, Maggette 21, Boykins 19
    Was Blatche 23, Young 21, Wall 10

    New Orleans Hornets-Memphis Grizzlies 103-102 (overtime)
    N.O.
    Paul 20, West 19, Thornton 17
    Mem Conley 22, Gay 22, Randolph 17

    Houston Rockets-New York Knicks 104-89
    Hou
    Martin 21, Lowry 18, Budinger 13, Scola 13
    N.Y. Stoudemire 25, Felton 14, Douglas 13

    San Antonio Spurs-Toronto Raptors 104-95
    S.A.
    Ginobili 23, Blair 22, Parker 17
    Tor DeRozan 28, Bargnani 14, Calderon 14

    Sacramento Kings-Portland Trail Blazers 90-94 (overtime)
    Sac Udrih 20, Evans 16, Dalembert 15
    Por Batum 24, Aldridge 23, Miller 20

    Golden State Warriors-Indiana Pacers 110-108
    G.S.
    Ellis 36, Lee 21, Dorell Wright 21
    Ind Granger 32, Hansbrough 16, Collison 14, Dunleavy 14

    Denver Nuggets-Oklahoma City Thunder 112-107
    Den
    Anthony 35, Nenè 16, Billups 16
    Okl Westbrook 28, Durant 22, Ibaka 16

    Los Angeles Clippers-Minnesota Timberwolves 126-111
    Cli
    Griffin 29, Gordon 23, Davis 20
    Min Love 26, Beasley 21, Ridnour 16

    Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers 109-100
    Dal
    Marion 22, Terry 22, Kidd 21
    Lak Gasol 23, Bryant 21, Odom 20

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Monta Ellis decide il match contro i Pacers)

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  • NBA: Disastro Dallas, fenomenale Blake Griffin!

    NBA: Disastro Dallas, fenomenale Blake Griffin!

    Continua la carrellata di partite NBA. Dopo la sconfitta dei Knicks (leggi l’articolo), ed il derby italiano in cui a spuntarla è stato Marco Belinelli che con i suoi Hornets è riuscito ad avere la meglio sui Raptors di Andrea Bargnani (leggi l’articolo), altre 4 partite disputate. Ora per completare il resto della giornata restano solo 3 match ovvero Boston-Orlando, Minnesota-Portland e Lakers-Thunder.

    Sesta sconfitta di fila per i Mavericks che cadono anche al cospetto dei modesti Pistons. A condurre Detroit al successo ci pensano Stuckey (20 punti), Prince (19), un buon Monroe da 16 punti e 9 rimbalzi ed il solito Villanueva  (15). 32 punti di Nowitzki invece non bastano a Dallas che ora si vede risucchiata nelle zone medio-alte della Western Conference dopo essere stata, per gran parte del campionato finora disputato, la vera antagonista dei San Antonio Spurs.

    Continua il momento d’oro dei Clippers che dopo aver battuto solo 24 ore fa i campioni del mondo dei Lakers nel derby di Los Angeles si ripetono e mandano KOi Pacers. La partita in pratica si riassume in uno scontro tra Blake Griffin contro la coppia Granger-Collison. I 2 di Indiana mettono a segno rispettivamente 32 e 30 punti, ma il fenomeno dei Clippers è assolutamente immarcabile e mette a segno una doppia doppia (la 27esima consecutiva per la precisione) da ben 47 punti e 14 rimbalzi! Sensazionale questo rookie venuto dall’Oklahoma e che sta avendo un effetto ed un impatto devastante su tutta la NBA. Gordon aiuta il compagno con 23 punti e i cugini poveri dei Lakers continuano a risalire la classifica sperando in un passo falso dei Blazers questa sera contro Minnesota per sperare di agganciare l’ultimo posto playoff ad Ovest che comunque, ancora, dista qualche partita.

    Grande rimonta degli Hawks nell’ultimo periodo contro i Kings. A decidere la sfida è Joe Johnson che infila il 100-98 per Atlanta a soli 6 decimi di secondo dalla sirena finale. Sono 36 i punti alla fine per la guardia dei “Falchi” che scrive il suo massimo in stagione. Consistenti anche Al Horford con 23 punti e Josh Snith con 19 punti e 10 rimbalzi. Per Sacramento bene Cousins (da dimenticare però l’ultima rimessa per cercare di servire un compagno e portare il match all’overtime) da 20 punti, 17 sono di Udrih, mentre Evans e Thompson ne scrivono 16 a testa.

    Facile vittoria per i Warriors che ad Oakland si impongono contro i Nets. A guidare la squadra della “Baia” ci pensano Ellis (26 punti), Lee (autore di una doppia doppia da 24 punti e 10 rimbalzi) e Curry (13 punti). Per New Jersey brilla la solita coppia Lopez (20 punti) ed Harris (19 punti), buono il contributo dalla panchina di Vujacic (16 punti) ma i Nets appaiono ancora troppo modesti per ambire a qualcosa di importante.

    Detroit Pistons-Dallas Maverick 103-89
    Det
    Stuckey 20, Prince 19, Monroe 16
    Dal Nowitzki 32, Terry 18, Barea 7

    Los Angeles Clippers-Indiana Pacers 114-107
    Cli
    Griffin 47, Gordon 23, Davis 14
    Ind Granger 32, Collison 30, Rush 10, Posey 10

    Atlanta Hawks-Sacramento Kings 100-98
    Atl
    Johnson 36, Horford 23, Smith 19
    Sac Cousins 20, Udrih 17, Thompson 16, Evans 16

    Golden State Warriors-New Jersey Nets 109-100
    G.S.
    Ellis 26, Lee 24, Curry 13
    N.J. Lopez 20, Harris 19, Vujacic 16

  • Miami battuta anche a Chicago, Dallas cade a Memphis

    Miami battuta anche a Chicago, Dallas cade a Memphis

    9 le partite giocate nella notte NBA.

    I Rockets sbancano Atlanta grazie ad un ottimo Brooks da 24 punti (e 10 assist) in soli 28 minuti partendo dalla panchina, Lowry ed Hill ne mettono 16 a testa ed agli Hawks non basta Horford quasi da tripla doppia (24 punti, 10 rimbalzi ed 8 assist).

    Gli Hornets vanno a vincere a Charlotte grazie ad una buona difesa ed alle sostanziose prove di West (26 punti) e Paul (19). Per i Bobcats 16 punti a testa per Jackson e Wallace ma la partita è decisa dall’espulsione di Thomas per una gomitata ad Okafor.

    I Raptors non sanno più vincere: anche i modesti Wizards riescono a strappare il successo contro i canadesi ed ora sono ad una sola vittoria di distanza, in classifica, dalla squadra di Andrea Bargnani (25 punti per lui). Nonostante uno scatenato Calderon da 21 punti, 15 assist e 9 rimbalzi i rossoneri devono arrendersi al super quarto periodo di Nick Young che segna 18 dei suoi 29 punti totali proprio nell’ultima frazione. Terzo KO di fila per i Raptors.

    Sacramento va vicina alla seconda vittoria consecutiva a Detroit: ad illudere gli ospiti un primo tempo da 70 punti segnati con un inarrestabile Jason Thompson (22 punti alla fine). I problemi iniziano nella ripresa con soli 10 punti segnati nel terzo quarto che permettono il sorpasso Pistons. Evans prova a trascinare i suoi con 25 punti ma Prince (21 punti), Bynum (18) e Villanueva (16) si portano a casa il successo.

    Grandissimo spettacolo a Chicago tra Heat e Bulls grazie alla sfida tra Rose (34 punti) e Wade (33). Trionfa Chicago grazie alla tripla di Kyle Korver che a 25 secondi dalla fine marca il vantaggio ed il sorpasso dei Bulls, rafforzato dal successivo 1/2 ai liberi di Brewer. Miami ha la possibilità del pareggio ma Wade dopo aver segnato 3 triple in soli 55 secondi, sbaglia quella del pareggio con gli Heat che subiscono al terza sconfitta di fila, dopo aver vinto 21 delle precedenti 22. Chicago si avvicina al secondo posto occupato proprio da Miami.

    Neanche il ritorno di Dirk Nowitzki salva i Mavs dalla sconfitta. A Memphis il tedesco si fa espellere ad inizio terzo quarto con soli 14 minuti in campo per 7 punti e 5 rimbalzi. Grizzlies sempre padroni della gara che arrivano a toccare anche il +23. Protagonista assoluto Zach Randolph che deposita nel canestro avversario 23 punti e prende 20 rimbalzi con 9/18 dal campo.

    Rimonta vincente per i Magic che nel terzo quarto fanno il vuoto e si prendono la vittoria in quel di Minneapolis. Determinanti Anderson in marcatura su Love (tenuto a soli 11 punti e 15 rimbalzi) e Redick che dalla panchina porta 21 punti in 31 minuti. Ai T-Wolves non bastano i 23 punti di Brewer.

    Tutto come previsto a Denver con i Cavaliers che collezionano l’ennesima sconfitta stagionale (la 13esima di fila). Primo tempo da 80 punti per i Nuggets, vantaggio che arriva anche sul +39 nella ripresa prima di assestarsi sul +28. Una vittoria che vede come protagonista il trio formato da Nene-Afflalo-Billups, autore di 63 punti e 23/31 dal campo con Billups che fa 5/5 da 3 punti. Cavs completamente allo sbando, non si trovano neanche le parole per commentare certe prestazioni.

    Portland mantiene l’ottavo posto della Western Conference, difendendosi dalla rimonta di Memphis delle ultime gare, vincendo la gara contro i Nets. Ancora uno scatenato Brook Lopez (32 punti) cerca di portare New Jersey al successo ma nel secondo tempo arriva la rimonta dei Blazers che nell’ultimo periodo operano il definitivo sorpasso a pochi minuti dal termine. Decisivi Batum con i suoi 23 punti ed Aldridge con 27. Ma non c’è da stare allegri se la terza peggiore squadra della Lega riesce a giocarsela alla pari sul campo avversario fino agli ultimi secondi di gioco.

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