La stagione NFL entra nel vivo e dopo aver vissuto l’ultima notte di regular season si prepara ai tanto attesi playoff che partiranno nel fine settimana, con le partite di sabato 7 e domenica 8 gennaio e termineranno il 5 febbraio con il 46esimo Super Bowl in programma al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, che deciderà il team vincitore della stagione 2011/2012.
Mancavano 3 squadre per avere il quadro completo della post season, nella Confernce AFC erano in corsa Denver Broncos, OaklandRaiders, CincinnatiBengals, TennesseeTitans e New York Jets (in 5 per 2 soli posti) mentre i giochi erano quasi fatti nella NFC dove lo scontro diretto tra New York Giants e Dallas Cowboys decideva l’ultima squadra ad accedere alla post season. E’ andata bene per Bengals e Broncos che pur perdendo i rispettivi match (rispettivamente contro BaltimoreRavens e Kansas City Chiefs) grazie ad una concatenazione (fortunata) di risultati hanno strappato il pass per i playoff, mentre lo scontro diretto tra Giants e Cowboys ha visto la netta affermazione dei padroni di casa (31-14) che hanno fatto, così, fuori i texani costretti a guardare per un altro anno le gare che contano davvero dalla poltrona di casa.
Il wild card week end vedrà il riposo delle cosiddette teste di serie, nella AFC più precisamente i NewEngland Patriots (testa di serie numero 1) ed i Baltimore Ravens (testa di serie numero 2). Nella NFC si godranno un turno di pausa i Green Bay Packers (team campione in carica e migliore squadra della Lega ai limiti della perfect season con 15 vittorie ed una sola sconfitta) ed i San Francisco 49ers (squadra numero 2 nella Conference).
I wild card game in programma quindi saranno questi: nella AFC i Denver Broncos (testa di serie numero 4) ospiteranno i Pittsburgh Steelers (testa di serie numero 5) che nonostante un record migliore rispetto alla franchigia del Colorado dovranno giocare in trasferta dato che i Broncos mantengono un piazzamento migliore in quanto vincitori divisionali. Houston (testa di serie numero 3) se la vedrà invece contro gli arrembanti Cincinnati Bengals (testa di serie numero 6) che venderanno cara la pelle per festeggiare la terza qualificazione ai playoff in 21 anni!
Nella NFC invece i New York Giants (testa di serie numero 4) avranno l’onore di ospitare gli AtlantaFalcons (testa di serie numero 5), squadra molto temibile in attacco mentre il match più entusiasmante di tutto il primo turno della post season sarà quello che opporrà i New Orleans Saints (testa di serie numero 3) già campioni NFL 2 anni fa, ai rampanti e talentuosissimi Detroit Lions: 2 attacchi atomici per una sfida che si preannuncia già spettacolare, una gara da non perdere assolutamente se si ama questo sport!
Questo il programma completo con le date degli incontri e gli orari che la NFL ha comunicato appena terminata l’ultima giornata di regular season:
Sabato 7 gennaio: AFC: Houston Texans(10-6)-Cincinnati Bengals (9-7) ore 22:30 in Italia NFC: New Orleans Saints (13-3)-Detroit Lions (10-6) ore 2:00 in Italia
Domenica 8 gennaio NFC: New York Giants (9-7)-Atlanta Falcons (10-6) ore 19:00 in Italia AFC: Denver Broncos (8-8)-Pittsburgh Steelers (12-4) ore 22:30 in Italia
Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione.
Ultimo turno di regular season NFL ricco di avvenimenti che resteranno nella storia della Lega, ovviamente le ultime squadre qualificate per la post season sono Cincinnati, Denver (che beffano tutte le rivali, Titans, Raiders e Jets) e New York Giants che nel match da dentro o fuori contro i rivali dei Dallas Cowboys hanno la meglio ed estromettono gli avversari dai playoff prendendosi una qualificazione che fino a qualche settimana fa sembrava molto problematica.
La giornata dei record si apre a Green Bay dove il quarteback di riserva dei campioni in carica dei Packers Matt Flynn fa segnare il record di franchigia per yard lanciate (480) e passaggi da touchdown ai compagni (ben 6). Con questa straordinaria performance i gialloverdi superano nel finale i Detroit Lions per 45-41. Record di franchigia anche per il suo avversario Matt Stafford con 520 yard lanciate e 5 touchdown (superate le 5000 yard su passaggio, nessuno meglio di lui nella storia dei Lions in una singola stagione). Inoltre la partita, con ben 11 marcature da touchdown, fa segnare un altro record stagionale. I 2 quarterback mettono assieme 1000 yard su lancio, abbattendo un altro precedente record, ottenuto nella prima giornata di questo campionato nella partita tra Patriots e Dolphins dove ci furono 906 yard completate su passaggio. Da sottolineare le prestazioni di Jordy Nelson, ricevitore dei Packers, con 3 touchdown segnati e di Calvin Johnson, pari ruolo dei Lions con 1 touchdown ma ben 244 yard su ricezione.
I Colts avranno la prima scelta assoluta al prossimo Draft (probabilmente il quarterback Andrew Luck) con la sconfitta in casa dei Jaguars per 19-13.
I Jets vengono battuti a Miami dai Dolphins e dicono addio ai sogni playoff: Disastroso il quarterback biancoverde Mark Sanchez con 3 intercetti subìti.
Altro record a Minnesota dove il defensive end dei Vikings Jared Allen con 3.5 sack raggiunge quota 22 in stagione, nessuno come lui nella storia della franchigia. Allen si ferma a mezzo sack dal record NFL del grande Michael Strahan defensive end dei New York Giants (nel 2001). Chicago vince l’incontro ma sarà Allen a rimanere nella storia.
Grande rimonta dei Patriots contro i Bills: sotto per 21-0 New England mette in fila 49 punti che ribaltano completamente il match. Tom Brady, quarterback dei Patriots lancia per 338 yard diventando il secondo quarterback della storia della Lega dietro a Brees (che aveva superato il record di Dan Marino settimana scorsa di 5084) con 5235 yard su lancio (Brees ieri contro Carolina ha ritoccato il record arrivando a 5486). 2 touchdown per Rob Gronkowski che ritocca anche lui ulteriormente il record di touchdown per un tight end nella NFL.
A proposoto di Drew Brees, altra prestazione mostruosa del quarterback dei Saints che si porta a 5486 yard su lancio in una singola stagione diventando il migliore di sempre della storia di questo sport. Sono 5 i touchdown serviti ai compagni nella facile affermazione contro i Panthers.
Inutile successo per Philadelphia sui Washington Redskins con Vick che lancia per 335 yard e 3 touchdown. I sogni di gloria per gli Eagles però sono rimandati alla prossima stagione.
I Titans sbancano Houston ma non riescono ad entrare nella post season: decisivo ai fini del risultato il fumble sull’ultimo gioco dei Texans (dopo aver segnato il touchdown) che avrebbe dovuto portare la conversione da 2 punti per evitare l’overtime (risultato finale 22-23).
Baltimore si assicura un week end di riposo prendendosi il secondo posto nella Conference AFC dietro ai Patriots. I Ravens vincono a Cincinnati ed evitano il wild card game, lasciato così agli odiati rivali degli Steelers in svantaggio negli scontri diretti in classifica. Sconfitta indolore per i Bengals che con una concatenazione fortunata di risultati accedono lo stesso ai playoff (terza volta negli ultimi 21 anni).
Inutile quindi il successo di Pittsburgh a Cleveland: dopo essere stati sotto per 6-0 i gialloneri ribaltano il risultato nel secondo tempo e trionfano per 16-9. Per gli Steelers ora nel primo turno playoff ci saranno i Denver Broncos.
Broncos che perdono per 7-3 in casa contro i Chiefs ma grazie alla vittoria di San Diego ad Oakland accedono alla post season in virtù degli scontri diretti favorevoli nei confronti di Chargers e Raiders (tutte e 3 le squadre a quota 8 vittorie ed 8 pareggi). Male il quarterback di Denver Tebow che ora è chiamato a ritornare su grandi livelli.
Occasione buttata al vento per i Raiders che si fanno sorprendere da San Diego in casa e dicono addio al sogno playoff. Nel 38-26 finale da segnalare la grande prova del quarterback dei Chargers Rivers con 310 yard lanciate e 3 touchdown pass per i compagni.
Match ininfluente tra Arizona e Seattle, ad avere la meglio sono i Cardinals che vincono 23-20 in overtime grazie alla spettacolare ricezione ad una mano di Larry Fitzgerald ed al conseguente field goal del kicker Feely. Per il ricevitore dei Cardinals 149 yard percorse su passaggi.
Atlanta distrugge i demotivati ed orrendi Buccaneers di questo finale di stagione (10 sconfitte di fila). 42 punti di fila per i Falcons con 2 touchdown di uno scatenato Julio Jones, piccolo sorriso per Tampa Bay i 2 touchdown segnati da Dezmon Briscoe.
San Francisco batte Saint Louis e si prende il secondo posto nella Conference NFC dietro ai Packers e riposerà durante il primo turno playoff. In una gara dalle poche emozioni c’è da segnalare il primo touchdown pass in carriera del kicker Ackers che lancia Crabtree su un fake field goal. Akers ritocca il record di field goal in stagione, inoltre, arrivando a quota 44 (nessuno nella storia della NFL ha realizzato più calci piazzati in un singolo campionato).
Infine nella sfida da dentro o fuori i Giants superano abbastanza facilmente i Cowboys ed accedono ai playoff. Al riposo New York è già avanti 21-0, e nel secondo tempo si limita all’ordinaria amministrazione chiudendo sul 31-14. Eli Manning ottimo con 346 yard lanciate per 3 touchdown.
Green Bay Packers-Detroit Lions 45-41 Houston Texans-Tennessee Titans 22-23 Jacksonville Jaguars-Indianapolis Colts 19-13 Miami Dolphins-New York Jets 19-17 Minnesota Vikings-Chicago Bears 13-17 New England Patriots-Buffalo Bills 49-21 New Orleans Saints-Carolina Panthers 45-17 Philadelphia Eagles-Washington Redskins 34-10 Saint Louis Rams-San Francisco 49ers 27-34 Arizona Cardinals-Seattle Seahawks 23-20 (overtime) Atlanta Falcons-Tampa Bay Buccaneers 45-24 Cincinnati Bengals-Baltimore Ravens 16-24 Cleveland Browns-Pittsburgh Steelers 9-13 Denver Broncos-Kansas City Chiefs 3-7 Oakland Raiders-San Diego Chargers 26-38 New York Giants-Dallas Cowboys 31-14
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division New England Patriots 13-3
New York Jets 8-8
Buffalo Bills 6-10
Miami Dolphins 6-10
AFC North Division Pittsburgh Steelers 12-4 Baltimore Ravens 12-4 Cincinnati Bengals 9-7
Cleveland Browns 4-12
AFC South Division Houston Texans 10-6
Tennessee Titans 9-7
Jacksonville Jaguars 5-11
Indianapolis Colts 2-14
AFC West Division Denver Broncos 8-8
Oakland Raiders 8-8
San Diego Chargers 8-8
Kansas City Chiefs 7-9
NFC East Division New York Giants 9-7
Dallas Cowboys 8-8
Philadelphia Eagles 8-8
Washington Redskins 5-11
NFC North Division Green Bay Packers 15-1 Detroit Lions 10-6
Chicago Bears 8-8
Minnesota Vikings 3-13
NFC South Division New Orleans Saints 13-3 Atlanta Falcons 10-6
Carolina Panthers 6-10
Tampa Bay Buccaneers 4-12
NFC West Division San Francisco 49ers 13-3
Arizona Cardinals 8-8
Seattle Seahawks 7-9
Saint Louis Rams 2-14
15esima giornata della regular season NFL con molti risultati sorprendenti: i Green Bay Packers campioni in carica e fino ad ora unico team imbattuto perdono a Kansas City e dicono addio alla “perfect season”, risorge Indianapolis che ottiene il primo successo stagionale contro i Tennessee Titans. Washington sbanca il campo dei New York Giants, i Chargers hanno la meglio sui Baltimore Ravens.
Iniziamo la nostra analisi della sconfitta dei Packers a Kansas City (19-14), un risultato a dir poco sorprendente visto il cambio di panchina per la franchigia del Missouri lunedì scorso necessario dopo i pessimi risultati stagionali. Ed invece i Chiefs compiono il miracolo nel match più difficile in assoluto, con Green Bay che in pratica era imbattuta da un anno (ultimo KO lo scorso 19 dicembre 2010 contro i Patriots) collezionando in questo periodo 19 risultati utili consecutivi. Male il quarterback dei gialloverdi Aaron Rodgers, forse con la testa già alla post season, che non riesce a far segnare al suo attacco neanche un punto nel primo tempo. I Chiefs segnano 12 punti da field goal con il kicker Succop, ed un touchdown con Battle. Esordio positivo in maglia biancorossa per il quarterback Kyle Orton che lancia per 299 yard. Dopo la debacle di settimana scorsa sul campo dei Jets, ecco una vittoria che fa ben sperare i tifosi di Kansas City in vista del futuro, soprattutto quando rientreranno i numerosi infortunati nella prossima stagione. Intanto il nuovo head coach Romeo Crennel si gode il primo, prestigioso successo della sua gestione.
Carolina vince a Houston per 28-13 grazie al solito show del suo quarterback Cam Newton, Reggie Bush invece guida l’attacco dei Miami Dolphins contro i Buffalo Bills, battuti per 30-23, per lui ben 217 yard guadagnate su corsa ed un touchdown da 76 yard.
Primo sorriso stagionale per i derelitti Colts che dopo 13 sconfitte consecutive riescono ad onorare la stagione vincendo contro gli irriconoscibili Tennessee Titans (27-13): inarrestabile Donald Brown, 161 yard di guadagno ed un touchdown da ben 80 yard. Per i Titans poco da salvare in una giornata da dimenticare assolutamente.
Affermazione esterna dei Cincinnati Bengals a Saint Louis (20-13) grazie al wide receiver A.J. Green che riceve per 115 yard complessive, Seattle continua a credere al sogno playoff e sbanca il Soldier Field di Chicago grazie ad una prestazione tutta cuore e grinta (38-14). I Seahawks raggiungono i Giants e proprio i Bears a quota 7 vittorie e 7 sconfitte (ma sono messi meglio visto che contro le 2 rivali in questione hanno vinto gli scontri diretti in stagione, peraltro in trasferta) ma davanti hanno ancora Lions e Falcons (al momento le ultime 2 squadre teoricamente qualificate ai playoff della NFC), e dovranno sperare in 2 KO di Atlanta e Detroit nelle ultime 2 partite e di riflesso vincere le loro (contro Niners e Cardinals), un impresa però ai limiti dell’impossibile.
Rotondo successo dei New Orleans Saints sul campo dei Vikings (42-20): in pratica non c’è partita con il quarterback Drew Brees che continua a stupire e ad inseguire il record di yard lanciate in una singola stagione detenuto dal grande Dan Marino. Il quarterback chiude con 5 touchdown pass (2 per il solo Moore) e 412 yard lanciate. Difesa dei Saints magistrale, assente invece quella di Minnesota.
Sorpresa anche a New York dove i Giants si fanno battere dai Redskins senza più obiettivi stagionali (23-10 il finale): Eli Manning sotto tono, lancia 3 intercetti che rischiano seriamente di compromettere la corsa ai playoff del suo team.
Serve l’overtime ai Cardinals per avere la meglio sui Cleveland Browns (20-17): ospiti avanti per 17-7 nell’ultimo quarto ma rimontati da Arizona che impatta sul 17-17 e va al supplementare dove decide un field goal di Feely dopo un gran ritorno di punt del solito Patrick Peterson che porta l’ovale a ridosso della end zone di Cleveland. Per i Cardinals è il quarto successo consecutivo che tiene ancora vive le speranze playoff.
Più facile del previsto l’affermazione degli Eagles contro i Jets (45-19): tutto merito del runningback LeSean McCoy autore di 3 touchdown su corsa con 102 yard complessive di guadagno, buono il ritorno da starter del quarterback Vick che realizza anche un touchdown personale, ma per Philadelphia (6 “W” ed 8 KO) sarà difficile scalzare Dallas dalla vetta della NFC East Division per accedere ai playoff.
Largo successo dei Patriots a Denver (41-23) che interrompono la serie di 6 vittorie di fila dei Broncos: questa vola Tim Tebow non può nulla contro lo strapotere di Tom Brady, 320 yard lanciate per 2 touchdown. Con questa sconfitta la formazione del Colorado inizia a sentire il fiato sul collo dei Chargers che trionfano con un netto 34-14 sui Baltimore Ravens e si rimettono in corsa per la post season. Perde una grande occasione invece Oakland, che viene rimontata negli ultimi minuti di gioco dai soliti Lions: avanti per 27-14, Detroit piazza 2 drive fantastici, l’ultimo in meno di 2 minuti per i punti del sorpasso del 28-27, mettendo in mostra il fantastico duo Stafford-Johnson, con il quarterback che colleziona 391 yard di passaggio e 4 touchdown e “Megatron” autore di 2 touchdown con ben 214 yard ricevute. Decisivo anche il defensive tackle Suh che riesce a deviare il field goal del kicker dei Raiders Janikowski dalle 65 yard che avrebbe dato il contro-sorpasso ad Oakland e sarebbe stato il calcio piazzato più lungo messo a segno nella storia della NFL (il record è sempre dello stesso Janikowski con 63 yard, segnato proprio in questa stagione).
La giornata si chiuderà con il Monday Night tra San Francisco e Pittsburgh.
Atlanta Falcons-Jacksonville Jaguars 41-14 Tampa Bay Buccaneers-Dallas Cowboys 15-31 Buffalo Bills-Miami Dolphins 23-30 Chicago Bears-Seattle Seahawks 14-38 Houston Texans-Carolina Panthers 13-28 Indianapolis Colts-Tennessee Titans 27-13 Kansas City Chiefs-Green Bay Packers 19-14 Minnesota Vikings-New Orleans Saints 20-42 New York Giants-Washington Redskins 10-23 Saint Louis Rams-Cincinnati Bengals 13-20 Oakland Raiders-Detroit Lions 27-28 Arizona Cardinals-Cleveland Browns 20-17 (overtime) Denver Broncos-New England Patriots 23-41 Philadelphia Eagles-New York Jets 45-19 San Diego Chargers-Baltimore Ravens 34-14 San Francisco 49ers-Pittsburgh Steelers Monday Night ore 2.30
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division New England Patriots 11-3
New York Jets 8-6
Buffalo Bills 5-9
Miami Dolphins 5-9
AFC North Division Pittsburgh Steelers 10-3 Baltimore Ravens 10-4
Cincinnati Bengals 8-6
Cleveland Browns 4-10
AFC South Division Houston Texans 10-4
Tennessee Titans 7-7
Jacksonville Jaguars 4-10
Indianapolis Colts 1-13
AFC West Division
Denver Broncos 8-6
Oakland Raiders 7-7
San Diego Chargers 7-7
Kansas City Chiefs 6-8
NFC East Division
Dallas Cowboys 8-6
New York Giants 7-7
Philadelphia Eagles 6-8
Washington Redskins 5-9
NFC North Division Green Bay Packers 13-1
Detroit Lions 9-5
Chicago Bears 7-7
Minnesota Vikings 2-12
NFC South Division New Orleans Saints 11-3
Atlanta Falcons 9-5
Carolina Panthers 5-9
Tampa Bay Buccaneers 4-10
NFC West Division San Francisco 49ers 10-3
Arizona Cardinals 7-7
Seattle Seahawks 7-7
Saint Louis Rams 2-12
Match interessanti e molti risultati importanti nella 14esima giornata della regular season NFL: Nessuna difficoltà per Green Bay e Baltimore, Jaguars scatenati contro i Buccaneers mentre cadono i Niners sul campo di Arizona. Denver continua a vincere, New Orleans vola ai playoff, impresa di Houston che nonostante le numerose defezioni vince a Cincinnati negli ultimi 2 secondi di gioco e approda per la prima volta nella sua storia alla post season.
Tutto facile per i Baltimore Ravens che regolano con un eloquente 24-10 gli Indianapolis Colts ormai ad un passo dall’assicurarsi la prima scelta assoluta al prossimo Draft. Partita senza storia con i padroni di casa che volano sul 17-0 e poi amministrano la partita. Impressionante la prova di Terrell Suggs che registra 3 sack sul quarterback avversario e forza 3 fumble all’attacco dei Colts.
Atlanta compie una grande rimonta sul campo dei Panthers e trionfa per 31-23: Carolina chiude il primo tempo sul 23-7 e sembra avere la strada spianata ma nel secondo tempo sale in cattedra Matt Ryan che conduce i suoi compagni al successo. Per il quarterback alla fine 320 yard lanciate e 4 touchdown pass (2 per il rookie Julio Jones che chiude il match con 3 ricezioni da 104 yard complessive, compreso l’ultimo touchdown da ben 75 yard!).
Houston accede per la prima volta ai playoff della NFL grazie alla “W” sul campo dei Bengals: Texans sotto per 19-13 a 2 secondi dal termine del match, poi T.J. Yates (terzo quarterback della squadra) trova la ricezione in end zone di Walter per i punti del sorpasso (20-19). Per il quarterback texano 300 yard di passaggio e 2 touchdown serviti ai compagni. Houston è anche la prima squadra della AFC Conference a qualificarsi per la post season, una grande soddisfazione che dimostra il carattere del team che ha dovuto fare i conti per tutta la stagione con una serie impressionante di infortuni degli uomini migliori.
E’ la difesa la chiave della vittoria dei Lions sui Vikings (34-28): Detroit usufruisce di 14 punti dei difensori con Tulloch e Smith. Nonostante ciò Minnesota nel secondo tempo si fa minacciosa ed a pochi secondi dal termine potrebbe segnare anche il touchdown della vittoria ma la linea difensiva regge consentendo alla franchigia del Michigan di restare in corsa per i playoff. Bene il quarterback Stafford tra i padroni di casa, orrenda la prova del dirimpettaio Ponder, sostituito dal più efficace Webb a partita in corsa, con 3 intercetti subìti.
Jacksonville torna a sorridere per una notte e batte i Buccaneers nel derby della Florida travolgendoli per 41-14. Dopo un buon avvio degli ospiti (14-0) i Jaguars escono alla distanza e sgretolano la difesa di Tampa Bay. Gabbert guida l’attacco senza strafare ma con perizia, Maurice Jones-Drew è incontenibile finendo l’incontro con 4 touchdown, 2 su corsa (per 85 yard complessive) e 2 su ricezione (51 yard totali), il folletto della squadra della Florida si conferma l’unica luce nel buio di questa stagione. Poco da dire sui Bucs, squadra allo sbando che probabilmente dovrà cambiare guida tecnica per ritrovarsi e tornare ai livelli dello scorso torneo.
Riscatto degli Eagles a Miami: sotto per 7-0 Philadelphia sfodera una grande prova difensiva ed offensiva e vince per 26-10 concedendo poco o nulla agli avversari. Influisce sul risultato anche la perdita, da parte dei Dolphins, del quarterback Moore. Per i biancoverdi invece 2 touchdown per il running back McCoy.
I Jets finalmente sfoderano una prova di livello e travolgono i Chiefs per 37-10: per il quarterback Sanchez 2 touchdown su corsa personale e 2 lanciati ai suoi ricevitori.
Anche i Saints approdano alla post season grazie alla sofferta vittoria in casa dei Titans (22-17): occasione sprecata per Tennessee che ha il possesso del possibile successo a pochi secondi dal termine ma nell’ultima azione il quarterback Locker (che aveva guidato la rimonta sostituendo il titolare Hasselbeck) si fa sackare dalla difesa di New Orleans. Nonostante l’errore finale Locker è il migliore dei suoi con 282 yard di passaggio, un touchdown pass ed uno segnato personalmente. Il dirimpettaio Brees si dimostra ancora una volta inarrestabile e lancia per 337 yard e 2 touchdown entrambi ricevuti da Colston.
Partita equilibrata a Washington dove alla fine sono i Patriots ad avere la meglio per 34-27. Nel finale di gara i Redskins hanno in mano la palla del pareggio ma Grossman si fa intercettare e condanna la sua squadra alla sconfitta. Brady lancia per 357 yard e 3 touchdown con 1 intercetto, 2 dei passaggi vincenti sono per il solito Rob Gronkowski ancora una volta determinante.
Cadono a sorpresa i San Francisco 49ers sul campo degli Arizona Cardinals (21-19): i Niners si trovano in vantaggio per 19-7 ma non riescono a contenere il ritorno dei padroni di casa guidati dal quarterback di riserva Skelton che lancia per 282 yard, 3 touchdown e 2 intercetti (anche se sarebbero da addebitare molto di più ai ricevitori in questo caso). L’ultimo drive per tentare il contro sorpasso della squadra californiana non va a buon fine e San Francisco viene affiancata in classica dai Saints con i quali nelle ultime 3 giornate si giocheranno il secondo posto della NFC Conference dietro ai Packers.
A proposito di Green Bay, successo in scioltezza per i campioni in carica per 46-16 contro i Raiders (matematico il primo posto nella NFC in vista dei playoff). Primo tempo che si chiude sul 31-0 e da qui in poi non c’è più partita. Grande difesa per Green Bay che intercetta per 4 volte il quarterback avversario Carson Palmer.
Bene anche San Diego che ritorna a sperare nella post season battendo per 37-10 i Buffalo Bills: Philip Rivers torna ad essere decisivo ed incisivo lanciando per 240 yard con 3 touchdown (2 per Antonio Gates), da dimenticare la partita per gli ospiti, apparsi spaesati e lontani parenti della buona squadra di inizio stagione.
Continua il momento d’oro per Denver e per il suo leader Tim Tebow: la squadra del Colorado batte i Bears 13-10 in overrtime e vola in vetta alla propria divisione. Fino al terzo quarto la partita resta ancorata sullo 0-0 poi una fiammata di Chicago sembra chiudere il match con un parziale di 10-0. Si va all’ultimo periodo dove negli ultimi 2 minuti di gioco Denver arpiona l’incredibile pareggio: prima con il touchdown di Thomas e poi con il field goal del kicker Prater dalle 59 yard (grandi meriti alla difesa che recupera subito il pallone per l’ultima azione offensiva). In overtime quando tutto sembra perduto (con i Bears già in territorio Broncos e pronti per il field goal del successo), arriva il fumble del running back Barber che riconsegna in sostanza il pallone a Tebow che non si fa pregare per il gentile omaggio e consente nuovamente a Prater di calciare un field goal (questa volta dalle 51 yard) che finisce tra i pali di Chicago e consente ai Broncos di continuare a sognare la post season.
Infine grande battaglia a Dallas ma a spuntarla in un match a dir poco emozionante sono i New York Giants che vincono per 37-34: l’equilibrio regna sovrano poi però i Cowboys scavano un divario di 12 punti (34-22) che sembra chiudere l’incontro nel quarto periodo. Negli ultimi 5 minuti i Giants però segnano 2 touchdown e ribaltano il risultato (37-34) e per chiudere in bellezza la rimonta c’è la ciliegina sulla torta del field goal del possibile pareggio texano per l’overtime bloccato dalla difesa newyorchese al kicker Bailey. Inutile la prova del quarterback Romo autore di 321 yard su lancio per 4 tiuchdown e nessun intercetto, Eli Manning invece arriva a 400 yard di lancio con 2 touchdown. Con questo successo New York raggiunge i rivali di Dallas in classifica e resta in corsa per un posto ai playoff.
La giornata si concluderà con il Monday Night tra Seattle Seahawks e Saint Louis Rams.
Arrivano importanti verdetti nella tredicesima giornata della regular season NFL: i campioni in carica dei Green Bay Packers vanno a vincere sul difficile campo dei New York Giants e strappano il pass per la post season con 4 giornate di anticipo. Identica sorte per i San Francisco 49ers che travolgono i malcapitati Rams e mettono al sicuro la vittoria della NFC West Division. Affermazioni importanti anche per Saints (con record annesso di Dreew Brees) contro i temibilissimi Detroit Lions e Denver Broncos, che agguantano in testa alla AFC West Division gli Oakland Raiders (demoliti a Miami) grazie alla quinta vittoria consecutiva, trascinati dal solito eccezionale Tim Tebow.
I Titans sbancano Buffalo per 23-17 e continuano la rincorsa ai Texans per la conquista dei playoff. Ottima prestazione per Chris Jonson che corre per 153 yard e mette a segno gli unici 2 touchdown della franchigia del Tennessee. Ai padroni di casa non bastano le 288 yard lanciate dal quarterback Fitzpatrick.
Chicago perde in casa beffata dai non irresistibili Chiefs. Kansas City ha la meglio per 10-3 ed approfitta al meglio dell’assenza di Jay Cutler e del forfait di Matt Forte messo KO da una botta al ginocchio. Decisivo il touchdown di McCluster, l’unico messo a segno nel match.
Houston ha la meglio su Atlanta (17-10) in un incontro decisivo per le sorti di entrambe le squadre in chiave playoff: i Texans menomati da tantissime assenze fanno affidamento su un grande Arian Foster che conduce letteralmente la sua squadra al successo. Da segnalare un altro infortunio per i padroni di casa che perdono anche il miglior wide receiver ovvero Andre Johnson messo KO da guai muscolari.
Miami distrugge Oakland per 34-14: i Dolphins giocano una gara eccezionale per grinta e determinazione e si portano sul 34-0 con uno strepitoso Reggie Bush chiudendo in pratica il match. Inutili i 14 punti segnati alla fine per i Raiders che vengono agguantati dai Broncos in classifica.
Ancora una volta è Tim Tebow a portare i Broncos alla vittoria: il quarterback di Denver guida come un veterano il suo attacco e capovolge una situazione critica nel secondo tempo con i Minnesota Vikings avanti per 15-7. Decisivi i 2 field goal del kicker Prater (l’ultimo a 3 secondi dalla fine dell’incontro) che portano gli ospiti sul 35-32. Record e nota negativa per il quarterback rookie dei Vikings Ponder che fa segnare il record di yard lanciate per un esordiente della franchigia gialloviola (381 per la precisione con 3 touchdown), ma nel possibile drive vincente si fa intercettare ad un minuto dal termine da Goodman consegnando su un piatto d’argento la “W” ai rivali.
A dispetto del risultato (31-24) New England non trova nessuna difficoltà nel battere i derelitti Indianapolis Colts: i Patriots si portano sul 31-3, poi nell’ultimo quarto con molti rincalzi sul terreno di gioco subiscono la rimonta degli ospiti (l’ultimo touchdown avviene però a 30 secondi dalla fine, troppo poco tempo per riprendere il pallone e cercare il colpo del pareggio). Da segnalare il record di Rob Gronkowski che con i 2 touchdown segnati ieri diventa il tight end con più marcature in una singola stagione nella storia NFL (a quota 13 con Vernon Davis ed Antonio Gates) ed ancora ci sono 4 partite per restare da solo in vetta a questa speciale classifica.
Pittsburgh approfitta di ogni singolo errore degli inesperti e giovani Bengals e trionfa largamente per 35-7, ancora un disastro per i Buccaneers che infilano la sesta sconfitta consecutiva contro i Carolina Panthers di Cam Newton (38-19) che sigla il record NFL di touchdown su corsa per un quarterback raggiungendo quota 13 in stagione (ieri per lui 3 marcature personali). I Jets invece espugnano Washington (34-19) con un devastante quarto periodo.
Tutto facile per i Ravens contro i Cleveland Browns battuti 24-10 e tenuti al minimo in attacco dalla solita incredibile difesa di Baltimore, Arizona invece a sorpresa batte i Cowboys dopo un tempo supplementare (19-13) e ringrazia la corsa da 52 yard di Stephens-Howling proprio in overtime che semina tutta la squadra di Dallas e termina la sua azione in end zone. Dopo averne esaltato la freddezza e la precisione nelle gare delle scorse settimane in cui è risultato decisivo con i suoi field goal a tempo praticamente scaduto non possiamo non citare l’errore del kicker dei texani Bailey che ha la possibilità di dare il successo alla sua squadra a tempo (sempre) scaduto ma clamorosamente sbaglia il piazzato dalle 49 yard.
Ritorna ai playoff San Francisco (prima volta dal lontano 2002) che surclassa Saint Louis per 26-0 in una gara a senso unico, ancora una grande prova di forza per i Packers che espugnano il campo dei Giants con l’ennesima prestazione mostruosa del quarterback Aaron Rodgers autore di 369 yard di passaggio con 4 touchdown recapitati comodamente nelle mani dei compagni e la perla del drive finale: i Giants impattano sul 35 pari il risultato e restano solo 53 secondi da giocare. Rodgers porta la sua squadra dalle proprie 20 yard fino alle 10 dei Giants in appena 50 secondi con lanci strepitosi. Poi ci pensa il field goal di Crosby a dare la vittoria a Green Bay con il tempo ormai esaurito. Performance “monstre” anche per il linebacker gialloverde Clay Matthews, abile nel mettere sempre sotto pressione il qurterback Eli Manning ed autore di un touchdown su intercetto.
Bene anche i Saints che si sbarazzano con relativa facilità dei Lions e celebrano il quarterback Drew Brees, primo giocatore della Lega a raggiungere le 4000 yard di passaggio nelle prime 12 giornate di campionato (ieri per lui 342 yard e 3 touchdown), sicuro M.V.P. stagionale se non ci fosse lo stratosferico Rodgers. Non sfigura neanche il dirimpettaio Matt Stafford autore di ben 408 yard lanciate.
La giornata si concluderà con il Monday Night tra Jacksonville Jaguars e San Diego Chargers.
Seattle Seahawks-Philadelphia Eagles 31-14 Buffalo Bills-Tennessee Titans 17-23 Chicago Bears-Kansas City Chiefs 3-10 Houston Texans-Atlanta Falcons 17-10 Miami Dolphins-Oakland Raiders 34-14 Minnesota Vikings-Denver Broncos 32-35 New England Patriots-Indianapolis Colts 31-24 Pittsburgh Steelers-Cincinnati Bengals 35-7 Tampa Bay Buccaneers-Carolina Panthers 19-38 Washington Redskins-New York Jets 19-34 Cleveland Browns-Baltimore Ravens 10-24 Arizona Cardinals-Dallas Cowboys 19-13 (overtime) New York Giants-Green Bay Packers 35-38 San Francisco 49ers-Saint Louis Rams 26-0 New Orleans Saints-Detroit Lions 31-17 Jacksonville Jaguars-San Diego Chargers Monday Night ore 2:30
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division
New England Patriots 9-3
New York Jets 7-5
Buffalo Bills 5-7
Miami Dolphins 4-8
AFC North Division
Baltimore Ravens 9-3
Pittsburgh Steelers 9-3
Cincinnati Bengals 7-5
Cleveland Browns 4-8
AFC South Division
Houston Texans 9-3
Tennessee Titans 7-5
Jacksonville Jaguars 3-8
Indianapolis Colts 0-12
AFC West Division
Oakland Raiders 7-5
Denver Broncos 7-5
Kansas City Chiefs 5-7
San Diego Chargers 4-7
NFC East Division
Dallas Cowboys 7-5
New York Giants 6-6
Washington Redskins 4-8
Philadelphia Eagles 4-8
NFC North Division Green Bay Packers 12-0
Chicago Bears 7-5
Detroit Lions 7-5
Minnesota Vikings 2-10
NFC South Division
New Orleans Saints 9-3
Atlanta Falcons 7-5
Tampa Bay Buccaneers 4-8
Carolina Panthers 4-8
NFC West Division San Francisco 49ers 10-2
Seattle Seahawks 5-7
Arizona Cardinals 5-7
Saint Louis Rams 2-10
Dopo i 3 anticipi del Thanksgiving Day, la 12esima giornata della regular season NFL lascia in dote le importanti vittorie dei Denver Broncos, in overtime sul difficile campo dei San Diego Chargers (tra l’altro importanti rivali divisionali) e dei New England Patriots che guidati da un superbo Tom Brady hanno la meglio sui Philadelphia Eagles, come al solito incostanti in questa stagione ed ora veramente ad un passo dalla clamorosa eliminazione dai playoff, cosa inimmaginabile dopo il sontuoso mercato estivo e le tante attese di inizio anno da parte di tifosi e dirigenza.
Gli Atlanta Falcons battono per 24-14 i Vikings ed approfittano al meglio dell’assenza del miglior giocatore di Minnesota, il running back Adrian Peterson. In evidenza il quarterback di Atlanta Matt Ryan che lancia 3 touchdown ai suoi compagni.
Il sentitissimo derby dell’Ohio va ai Cincinnati Bengals che hanno la meglio per 23-20 dei Cleveland Browns: i padroni di casa, sotto per 20-10 sul finire del terzo quarto reagiscono meravigliosamente e grazie al touchdown di Gresham ed ai 2 field goal del kicker Nugent (l’ultimo ad una manciata di secondi dalla fine del match) capovolgono il punteggio in loro favore. I protagonisti sono i 3 uomini offensivi di Cincinnati ovvero il quarterback Dalton (270 yard lanciate ed un touchdown), il running back Benson (106 yard su corsa con un touchdown) ed il wide receiver Green (110 yard di ricezione).
Ancora una sconfitta per gli Indianapolis Colts che cedono in casa ai Carolina Panthers per 27-19: i risultati disastrosi di quest’annata porteranno la squadra dell’Indiana ad avere la prima scelta assoluta nel prossimo Draft, pare improbabile infatti che i Colts riusciranno a vincere qualche partita da qui in avanti dato che restano da giocare appena 5 gare.
La sfortuna continua ad abbattersi su Houston: dopo aver perso i suoi uomini di punta nell’arco della regular season fin qui disputata (ultimo il perno della squadra, il quarterback Scaub solo 2 settimane fa) nella gara di Jacksonville i Texans devono registrare l’ennesimo infortunio, quello del sostituto di Schaub, ovvero Matt Leinart, che si è rotto al clavicola sinistra in uno scontro di gioco nel secondo periodo. Stagione finita anche per lui ed i texani ora dovranno dare fiducia al terzo quarterback, il debuttante Yates, che avrà sin da subito una grande responsabilità sulle spalle. Per la cronaca la partita contro i Jaguars è stata vinta per 20-13 (grazie al divario scavato da Houston proprio nel primo tempo) ma ben presto potrebbero arrivare tempi bui.
I Jets si riscattano dal brutto KO di settimana scorsa contro Denver e vincono (28-24) una partita emozionante fino all’ultimo secondo contro i rivali divisionali dei Buffalo Bills: match sostanzialmente sempre in equilibrio, poi ad un minuto dalla fine Sanchez pesca Santonio Holmes in end zone per i punti del 28-24. Fitzpatrick prova a costruire un drive vincente nel poco tempo rimasto e ci riuscirebbe pure se i suoi ricevitori non si lasciassero sempre sfuggire via dalle mani i comodi palloni che il numero 14 dei Bills recapita loro. Mark Sanchez lancia 4 touchdown in sole 180 yard di passaggio, il rivale Fitzpatrick si ferma a quota 3 (con 264 yard complessive). Da segnalare l’ottima prova di Plaxico Burress con 1 touchdown ed alcune ricezioni miracolose che hanno salvato la gara di New York.
Arizona espugna Saint Louis per 23-20: partita combattuta soprattutto a livello di special team con i Rams che segnano per primi con un punt return di Miller mentre i Cardinals rispondono nel terzo quarto in modo identico con il rookie Peterson. Il vero eroe della partita è però il running back dei Cardinals Wells che produce ben 228 yard ed 1 touchdown mentre il quarterback Skelton delude con 114 yard di lancio e la macchia di 2 intercetti ad opera di Laurinaitis ei Hood. Decisivo ai fini del risultato il kicker Feely con il field goal a 3 minuti dalla fine del match.
Ancora una pessima prova di Josh Freeman condanna i Buccaneers alla sconfitta sul campo dei Titans: il quarterback nei momenti topici dimostra di non essere a posto mentalmente (un intercetto ed una palla persa negli ultimi 120 secondi di gioco) e permette alla difesa di Tennessee di avere buon gioco contro un attacco che sembra spaesato. Ultimo quarto orrendo per Tampa Bay che subisce 13 punti e viene superata dagli avversari (che erano sotto per 17-10 all’ultimo riposo). Mattatore del match è il running back dei Titans Chris Johnson (190 yard su corsa) che mette a ferro e fuoco la tenera difesa dei Bucanieri.
Oakland batte Chicago e mantiene la testa della propria Division: a fare la differenza per i Raiders è il kicker Sebastian Janikowski. Il polacco realizza ben 6 field goal ed in pratica regge da solo il peso dell’attacco dei californiani stabilendo il nuovo record di franchigia per calci piazzati realizzati in un match dopo aver eguagliato ad inizio anno quello del field goal più lungo della storia (63 yard). Decisivi anche i 3 intercetti subìti dal quarterback dei Bears Hanie (sostituto dell’infortunato Cutler, out per tutta la stagione).
Washington trionfa a Seattle per 23-17 ed interrompe la striscia negativa di 6 sconfitte consecutive: i Redskins passano in vantaggio ma subiscono ben 17 punti a cavallo tra secondo quarto ed inizio quarto periodo. Sembra finita sul 17-7 con una manciata di minuti sul cronometro ma Washington trova 2 touchdown (di Helu ed Armstrong) ed un field goal del kicker Gano e capovolge il punteggio.
Lezione di gioco dei Patriots e di Tom Brady a Philadelphia: New England trionfa per 38-20 pur partendo male (0-10). Poi un super Brady (per lui 361 yard su lancio e 3 touchdown regalati ai comapgni) annienta le residue speranze playoff degli Eagles. Eccellente la prestazione del duo di ricevitori Patriots Branch-Welker che superano entrambi abbondantemente le 100 yard di ricezione (con Welker autore per giunta di 2 touchdown). Nel meraviglioso attacco degli ospiti brilla anche il running back Green-Ellis che segna 2 touchdown. Non bastano agli Eagles le 400 yard lanciate di Young (sostituto dell’infortunato Vick).
Continuano a stupire i Broncos che sbancano San Diego per 16-13 dopo l’overtime: è sempre il quarterback Tim Tebow il protagonista soprattutto con il suo gioco di corsa (ben 67 yard guadagnate). I 3 punti decisivi sono del kicker Prater con il field goal dalle 37 yard. I Chargers con la sesta sconfitta consecutiva dicono addio alla post sesson, Denver invece continua a tallonare i Raiders in classifica.
Successo prezioso e sudato quello di Pittsburgh su Kansas City (13-9): decide negativamente la prova del quarterback dei Chiefs Palko con 3 intercetti subìti. Il rivale Roethlisberger, invece, pur con un infortunio, svolge bene seppur al minimo indispensabile il suo compito e guida la sua squadra al successo.
La giornata si chiuderà con il Monday Night tra New Orleans Saints e New York Giants.
RISULTATI NFL DODICESIMA GIORNATA
Detroit Lions-Green Bay Packers 15-27 Dallas Cowboys-Miami Dolphins 20-19 Baltimore Ravens-San Francisco 49ers 16-6 Atlanta Falcons-Minnesota Vikings 24-14 Cincinnati Bengals-Cleveland Browns 23-20 Indianapolis Colts-Carolina Panthers 19-27 Jacksonville Jaguars-Houston Texans 13-20 New York Jets-Buffalo Bills 28-24 Saint Louis Rams-Arizona Cardinals 20-23 Tennessee Titans-Tampa Bay Buccaneers 23-17 Oakland Raiders-Chicago Bears 25-20 Seattle Seahawks-Washington Redskins 17-23 Philadelphia Eagles-New England Patriots 20-38 San Diego Chargers-Denver Broncos 13-16 (overtime) Kansas City Chiefs-Pittsburgh Steelers 9-13 New Orleans Saints-New York Giants Monday Night ore 2.30
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division
New England Patriots 8-3
New York Jets 6-5
Buffalo Bills 5-6
Miami Dolphins 3-8
AFC North Division
Baltimore Ravens 8-3
Pittsburgh Steelers 8-3
Cincinnati Bengals 7-4
Cleveland Browns 4-7
AFC South Division
Houston Texans 8-3
Tennessee Titans 6-5
Jacksonville Jaguars 3-8
Indianapolis Colts 0-11
AFC West Division
Oakland Raiders 7-4
Denver Broncos 6-5
Kansas City Chiefs 4-7
San Diego Chargers 4-7
NFC East Division
Dallas Cowboys 7-4
New York Giants 6-4
Philadelphia Eagles 4-7
Washington Redskins 4-7
NFC North Division
Green Bay Packers 11-0
Chicago Bears 7-4
Detroit Lions 7-4
Minnesota Vikings 2-9
NFC South Division
New Orleans Saints 7-3
Atlanta Falcons 7-4
Tampa Bay Buccaneers 4-7
Carolina Panthers 3-8
NFC West Division
San Francisco 49ers 9-2
Seattle Seahawks 4-7
Arizona Cardinals 4-7
Saint Louis Rams 2-9
Nell’anticipo del giovedì dell’11esima giornata della regular season NFL i Denver Broncos battono a sorpresa i New York Jets per 17-13 e si candidano autorevolmente per un posto nei playoff essendo ora solo ad una vittoria dalla prima posizione nella AFC West Division, piazza occupata attualmente dagli Oakland Raiders (impegnati domenica a Minneapolis). Situazione opposta per i Jets che ora potrebbero vedere scappare via New England (i Patriots ricevono i Chiefs nel Monday Night) e mettono seriamennte a rischio la loro partecipazione alla post season, cosa veramente impensabile ad inizio anno viste le potenzialità della squadra.
Partita decisa dal quarterback Tim Tebow, eroe dei tifosi dei Broncos. Ma andiamo per ordine. Il match è molto tattico ed i primi 2 quarti vedono solo 2 field goal realizzati, il primo nella frazione iniziale da Prater per Denver (3-0) a cui risponde nel periodo seguente Folk per il pareggio. Si va negli spogliatoi e quando si ritorna in campo la partita si anima e New York trova il vantaggio in modo molto fortunoso con Slauson che ricopre un fumble ad una yard dalla end zone avversaria e firma il 10-3. I Broncos non si scompongono ma offensivamente non riescono a trovare il momento giusto per affondare il colpo. Serve infatti un’invenzione difensiva di Goodman che intercetta Sanchez e si invola nella end zone dei Jets per firmare il pareggio (10-10). Nell’ultimo periodo ancora Folk segna il calcio piazzato del 13-10 biancoverde. La difesa degli ospiti sembra reggere ma ad un minuto dal termine dell’incontro ecco la giocata della partita firmata proprio da Tebow: sulla linea delle 20 yard avversarie il quarterback ex Florida Gators University si inventa una corsa inarrestabile saltando come birilli i difensori dei Jets e regala il vantaggio per 17-13 alla sua squadra. Poi non succede più nulla ed i Broncos ottengono una vittoria preziosa e vitale per le ambizioni di playoff.
Tebow chiude la sua serata con 104 yard lanciate senza touchdown per i compagni ma lo sigla personalmente ed è decisivo nel successo anche con il suo gioco di corsa nel quale risulta il migliore del team del Colorado con 68 yard percorse. Delude il dirimpettaio Mark Sanchez, che lancia per 252 yard ma senza touchdown e con la macchia dell’intercetto ritornato in end zone da Goodman, touchdown che ha svoltato la partita. Per i Jets ora la corsa alla post season si fa veramente dura.
RISULTATI NFL UNDICESIMA GIORNATA
Denver Broncos-New York Jets 17-13
Baltimore Ravens-Cincinnati Bengals domenica ore 19:00 italiane Cleveland Browns-Jacksonville Jaguars domenica ore 19:00 italiane Detroit Lions-Carolina Panthers domenica ore 19:00 italiane Green Bay Packers-Tampa Bay Buccaneers domenica ore 19:00 italiane Miami Dolphins-Buffalo Bills domenica ore 19:00 italiane Minnesota Vikings-Oakland Raiders domenica ore 19:00 italiane Washington Redskins-Dallas Cowboys domenica ore 19:00 italiane San Francisco 49ers-Arizona Cardinals domenica ore 22:00 italiane Saint Louis Rams-Seattle Seahawksdomenica ore 22:00 italiane Atlanta Falcons-Tennessee Titans domenica ore 22:15 italiane Chicago Bears-San Diego Chargers domenica ore 22:15 italiane New York Giants-Philadelphia Eagles domenica ore 2:30 italiane New England Patriots-Kansas City Chiefs Monday Night ore 2:30 italiane
Turno di riposo per Houston Texans, Indianapolis Colts, Pittsburgh Steelers, New Orleans Saints
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division
New England Patriots 6-3
Buffalo Bills 5-4
New York Jets 5-5
Miami Dolphins 2-7
AFC North Division
Pittsburgh Steelers 7-3
Cincinnati Bengals 6-3
Baltimore Ravens 6-3
Cleveland Browns 3-6
AFC South Division
Houston Texans 7-3
Tennessee Titans 5-4
Jacksonville Jaguars 3-6
Indianapolis Colts 0-10
AFC West Division
Oakland Raiders 5-4
Denver Broncos 5-5
Kansas City Chiefs 4-5
San Diego Chargers 4-5
NFC East Division
New York Giants 6-3
Dallas Cowboys 5-4
Philadelphia Eagles 3-6
Washington Redskins 3-6
NFC North Division
Green Bay Packers 9-0
Detroit Lions 6-3
Chicago Bears 6-3
Minnesota Vikings 2-7
NFC South Division
New Orleans Saints 7-3
Atlanta Falcons 5-4
Tampa Bay Buccaneers 4-5
Carolina Panthers 2-7
NFC West Division
San Francisco 49ers 8-1
Seattle Seahawks 3-6
Arizona Cardinals 3-6
Saint Louis Rams 2-7
La decima giornata della regular season NFL sorride decisamente ai San Francisco 49ers che con la vittoria ottenuta contro i temibili New York Giants sono a soli 2 successi dalla matematica qualificazione alla post season. Week end disastroso invece per Philadelphia (battuta in casa dai non irresistibili Cardinals ed ora a forte rischio playoff), Buccaneers (demoliti a domicilio dai Texans) e Colts che infilano la decima sconfitta consecutiva (a fronte di nessuna “W” tra l’altro) ed entrano di diritto nel libro nero della NFL diventando l’ottava squadra (nelle ultime 25 stagioni) ad avere un record così poco edificante.
Nell’anticipo della decima giornata i Raiders espugnano il Qualcomm Stadium di San Diego (24-17) e battendo i rivali divisionali si portano in testa alla AFC West Division, posto che vale la qualificazione ai playoff.
I Saints sbancano Atlanta in overtime (23-26): non basta ai Falcons la rimonta nei minuti finali dei tempi regolamentari che annulla il divario di 10 punti, al prolungamento è un field goal dei kicker Kasay a regalare la vittoria a New Orleans a cui manca solo qualche vittoria per conquistare il pass verso la post season.
Il tanto criticato Chris Johnson guida i Titans ad un rotondo successo sul campo dei Panthers (30-3). Il running back di Tennessee corre per 130 yard e realizza un touchdown in una gara senza storia fin dal principio.
Niente da fare per i coraggiosi Bengals al cospetto degli esperti Steelers, Pittsburgh si impone a Cincinnati per 24-17 e con la contemporanea sconfitta dei Ravens a Seattle si riappropria del primo posto divisionale seppur con una partita giocata in più.
I Browns perdono malamente in casa contro i Rams sbagliando a 2 minuti dal termine il field goal della vittoria (errore del long snapper Pontbriand). Saint Louis ringrazia e porta a casa il match (13-12 il finale). Per gli ospiti ottima la prova del running back Steven Jackson con 128 yard guadagnate.
Nessun problema per i Cowboys contro i Bills, larga affermazione per 44-7 con il quarterback Tony Romo in evidenza che gioca in pratica ai limiti della perfezione e chiude con 23 passaggi completati su 26 lanci totali, 270 yard e 3 touchdown per i compagni.
Nuova sconfitta per i Colts contro i non irresistibili Jacksonville Jaguars (3-17). Il KO spinge Indianapolis sempre di più verso il peggior record della Lega, buono però per avere la prima scelta assoluta al prossimo Draft, che con tutta probabilità sarà quell’Andrew Luck che ora servirebbe come il pane ai disastrati Colts e che sarà l’erede designato di Peyton Manning nel ruolo di quarterback.
Importante vittoria dei Broncos a Kansas City (17-10): grazie all’equilibrio nella propria divisione (la già citata AFC West Division) ora anche Denver potrebbe aspirare al primo posto divisionale che vorrebbe dire post season.
Miami dopo il brutto avvio di campionato (7 KO di fila) si prende la seconda vittoria stagionale infliggendo ai Redskins la quinta sconfitta consecutiva (20-9): protagonista dell’incontro il running back Reggie Bush autore di 2 touchdown.
Incredibile (e nuovo) crollo interno per i Philadelphia Eagles: le “Aquile” dopo un buon primo tempo chiuso sul 14-7 subiscono l’ennesima rimonta nel quarto periodo (riuscendo a segnare solo un misero field goal). Gli Arizona Cardinals ringraziano la generosità degli avversari e con Larry Fitzgerald (2 touchdown per lui) e Doucet ribaltano completamente il match (21-17). Buona prova per il quarterback di riserva dei Cardinals, Skelton, che lancia per 315 yard con 3 touchdown e la macchia di 2 intercetti (di cui uno riportato in end zone da Asante Samuel), prova orribile per il suo dirimpettaio Michael Vick, 16 su 34 nei lanci, la miseria di 128 yard di passaggio e 2 intercetti. Per i biancoverdi il fallimento è ora dietro l’angolo, per evitarlo bisognerà vincere tutte le rimanenti 7 partite e sperare in qualche risultato favorevole delle avversarie dirette.
Massacro degli Houston Texans sul campo dei Tampa Bay Buccaneers: i texani si impongono con il risultato di 37-9, con un touchdown dopo soli 10 secondi di gioco che indirizza la partita sui binari giusti. Ordinaria amministrazione per il quarterback Matt Schaub che regala ai suoi runningback ben 4 touchdown (2 per Arian Foster, uno a testa per Tate e Ward). Ottima prova per la difesa di Houston con 4 sack e 3 intercetti ai danni di un irriconoscibile e sempre più confusionario Josh Freeman. Buccaneers sempre più giù in classifica, la bella favola dello scorso anno ed i propositi di inizio anno per un campionato di vertice sono già un lontano e sbiadito ricordo.
Cadono a sorpresa i Ravens a Seattle (22-17), KO che costa a Baltimore la testa della propria divisione in favore degli Steelers. Per i Seahawks giornata di gloria per il kicker Hauschka che con 5 field goal realizzati pareggia il record della franchigia.
Chicago si vendica di Detroit, infligge un pesante passivo agli avversari divisionali (37-13) e li raggiunge in classifica a quota 6 vittorie e 3 sconfitte. E’ il terzo quarto che segna irrimediabilmente il match grazie ai 17 punti dei Bears (14 provengono da intercetti ritornati in end-zone). Male per i Lions il quarterback Stafford autore di 329 yard lanciate ma con ben 4 intercetti all’attivo.
Importante affermazione per i Patriots sul campo dei Jets: nel perentorio 37-16 da segnalare il ritorno a grandi livelli del quarterback Tom Brady (329 yard di lancio con 3 touchdown), di Rob Gronkowski (2 touchdown) e della prestazione del difensore Andre Carter autore di 4,5 sack su Mark Sanchez.
Chiudiamo con la squadra più in forma del campionato (assieme ai Packers primi in classifica), ovvero i San Francisco 49ers: al Candlestick i New York Giants cadono per 27-20 ed i Niners ottengono la settima vittoria di fila (8-1 il record complessivo) grazie ai touchdown nel finale di Davis e Hunter. Inutile il drive finale di Eli Manning che non sortisce i risultati sperati. Ora San Francisco è a sole 2 partite vinte dalla matematica qualificazione ai playoff.
La giornata si concluderà stanotte con il Monday Night tra i numeri 1 della Lega, i Packers campioni del Mondo, ed i Minnesota Vikings chiamati ad un impresa davvero proibitiva al Lambeau Field di Green Bay.
RISULTATI NFL DECIMA GIORNATA
San Diego Chargers-Oakland Raiders 17-24 Atlanta Falcons-New Orleans Saints 23-26 (overtime) Carolina Panthers-Tennessee Titans 3-30 Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers 17-24 Cleveland Browns-Saint Louis Rams 12-13 Dallas Cowboys-Buffalo Bills 44-7 Indianapolis Colts-Jacksonville Jaguars 3-17 Kansas City Chiefs-Denver Broncos 10-17 Miami Dolphins-Washington Redskins 20-9 Philadelphia Eagles-Arizona Cardinals 17-21 Tampa Bay Buccaneers-Houston Texans 9-37 Seattle Seahawks-Baltimore Ravens 22-17 Chicago Bears-Detroit Lions 37-13 San Francisco 49ers-New York Giants 27-20 New York Jets-New England Patriots 16-38 Green Bay Packers-Minnesota Vikings Monday Night ore 2:30 italiane
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division
New England Patriots 6-3
Buffalo Bills 5-4
New York Jets 5-4
Miami Dolphins 2-7
AFC North Division
Pittsburgh Steelers 7-3
Cincinnati Bengals 6-3
Baltimore Ravens 6-3
Cleveland Browns 3-6
AFC South Division
Houston Texans 7-3
Tennessee Titans 5-4
Jacksonville Jaguars 3-6
Indianapolis Colts 0-10
AFC West Division
Oakland Raiders 5-4
San Diego Chargers 4-5
Kansas City Chiefs 4-5
Denver Broncos 4-5
NFC East Division
New York Giants 6-6
Dallas Cowboys 5-4
Philadelphia Eagles 3-6
Washington Redskins 3-6
NFC North Division
Green Bay Packers 8-0
Detroit Lions 6-3
Chicago Bears 6-3
Minnesota Vikings 2-6
NFC South Division
New Orleans Saints 7-3
Atlanta Falcons 5-4
Tampa Bay Buccaneers 4-5
Carolina Panthers 2-7
NFC West Division
San Francisco 49ers 8-1
Seattle Seahawks 3-6
Arizona Cardinals 3-6
Saint Louis Rams 2-7