Tag: demetrio albertini

  • La proposta di Prandelli: un Under 21 in B

    La proposta di Prandelli: un Under 21 in B

    Basta guardare un pò in casa degli altri per capire che il sistema calcio italiano è ormai obsoleto e necessità di nuovi stimoli per tornare ad alti livelli sia a livello di clubs sia per quanto riguarda la nazionale. Stendendo un velo pietoso sulla Champions League dove l’Italia può “vantare” la sola presenza dell’Inter (arrivata in maniera più che fortunosa), ripensiamo all’ultimo Mondiale vinto dalla Spagna prevalentemente formata da giocatori sbocciati nelle giovanili (soprattuto dalla “cantera” del Barcellona) e poi valorizzati dalle società d’appartenenza o da i clubs bravi a scovarli in età giovanissima.

    Sul secondo gradino del podio si è piazzata l’Olanda, da sempre attentissima al lavoro sui giovani calciatori che vengono poi venduti alle società di mezzo mondo. Ultima ma non ultima la Germania dei vari Muller, Ozil, Kross, Schweinsteiger solo per citarne qualcuno. Un’andamento, che esclusa l’Olanda che ha un campionato nazionale meno importante, si riflette anche nelle squadre di clubs.


    LA PROPOSTA – Allora ecco la proposta di Cesare Prendelli e Demetrio Albertini di formare una squadra azzurra Under 21 che prenderebbe parte al campionato di Serie B. La proposta è stata presentata nelle sedi opportune e si attendende la decisione del Consiglio Federale. L’idea trova anche il placet di Arrigo Sacchi, coordinatore delle nazionali giovanili, che parla anche di un progetto più ampio su tutto il settore giovanile con l’abbassamento dell’età massima dei giocatori del campionato Primavera (adesso fissata a 21 anni).

  • Nazionale: è Ranieri il sostituto di Lippi?

    Nazionale: è Ranieri il sostituto di Lippi?


    Il Mondiale è alle porte e il ct Marcello Lippi è saldamente in sella alla guida degli azzurri per cercare la nuova impresa in Sud Africa ma in Federazione si continua a cercare il degno sostituto per creare il nuovo corso. Il futuro del ct campione del mondo sembrava dovesse tingersi ancora una volta a tinte bianconere ma la crisi che ha colpito i bianconeri sembra faccia traballare anche la sua posizione.

    In attesa di un annuncio ufficiale la Federazione sta guardandosi intorno per non arrivare impreparata all’appuntamento, nei mesi scorsi il candidato favorito sembrava esser Cesare Prandelli ma il giovane tecnico non sembra propenso a lasciare ancora la Fiorentina, con Spalletti impegnato allo Zenit San Pietroburgo e con Capello e Ancelotti fuori dai giochi il nome nuovo è quello di Claudio Ranieri.

    Ranieri dopo due anni positivi con la Juventus sta facendo miracoli con la Roma e per esperienza e propensione al dialogo sarebbe il giusto candidato al difficile incarico. Ad ammettere l’interesse è Demetrio Albertini a bordo della MSC Fantasia per il Premio Andra Fortunato ha ammesso l’interesse: “Ranieri sta dimostrando di essere un grande allenatore e ogni grande allenatore deve essere preso in considerazione, ma mi sembra difficile che possa lasciare la Roma e poi noi, prima di valutare un eventuale allenatore, dobbiamo parlare con Marcello Lippi». «Prima del Mondiale -ha spiegato Albertini, ci sarà un incontro tra il presidente Abete e il nostro attuale Ct e, soltanto in seguito a questo colloquio, la federazione si muoverà”.

    Disponibile a parlarne anche il tecnico romano: “La Nazionale? Gli allenatori sono sempre gli ultimi a sapere le cose, come i mariti… . Per il momento non ci penso. Se sarà il caso, ne parleremo io, la Roma e la Federazione. Ma, per il momento, non c’è nulla”

  • Premio Andrea Fortunato “Lo sport è vita”. Ranieri, Collina e Pillon tra i premiati

    Premio Andrea Fortunato “Lo sport è vita”. Ranieri, Collina e Pillon tra i premiati


    Si è svolta oggi a bordo della MSC Fantasia la seconda edizione del Premio Andrea Fortunato – “Lo sport è vita” istituito per ricordare lo sfortunato difensore della Juventus scomparso a soli 25 anni per la leucemia.

    Il premio nasce per sensibilizzare gli atleti agonisti e non alla prevenzione ed ai controlli ematologici continuati, necessari per il rilascio del certificato di idoneità per la pratica sportiva.

    Tra un parterre d’eccezione che vedeva come ospiti Gigi Riva, Gennaro Ruotolo, Beppe Signori, Alessandro Costacurta e Martina Colombari, Pietro Mennea, Aldair, Roberto Bettega, Bruno Giordano sono stati premiati Claudio Ranieri per la categoria Sport, Pierluigi Collina e Fabrizio Ravanelli alla Carriera , Checco Moriero come Miglior Allenatore , Giuseppe Pillon con il premio Fair Play. Sono intervenuti tra gli altri il presidente dell’associazione patrocinante Davide Polito, il fratello di Andrea Candido Fortunato, Demetrio Albertini.