Tag: Davide Simoncelli

  • Daniela Merighetti seconda a St.Anton, Ted Ligety sempre gigante

    Daniela Merighetti seconda a St.Anton, Ted Ligety sempre gigante

    Coppa del Mondo di sci, grandissima prova di Daniela Merighetti che a St.Anton, in Austria, conquista un preziosissimo secondo posto in discesa vicinissima dalla vincitrice, la statunitense Mckennis. Ad Adelboden vince Ted Ligety che fa suo per la prima volta il difficilissimo gigante svizzero.

    Non sbaglia un colpo lo statunitense all’ennesima vittoria stagionale grazie anche al macroscopico errore dell’austriaco Marcel Hirscher che nel finale ha sciupato un vantaggio superiore al secondo e perdendo da Svindal anche in chiave Coppa del Mondo generale.

    L’austriaco deve assolutamente mangiarsi le mani in quanto non ha saputo approfittare della cauta discesa di Ligety nella seconda manche con lo statunitense che cercava per la prima volta di raggiungere un podio in un gigante, come quello di Adelboden, sempre stregato. Il podio viene completato dai tedeschi Fritz Dopper e Felix Neureuther con un ottimo Manfred Moeggl in quarta posizione, bene anche Davide Simoncelli (10°) e Florian Eisath (18°) mentre ancora una giornata no per Max Blardone autore di un errore gravissimo nella fase finale della seconda manche.

    Daniela Merighetti ©ALEXANDER KLEIN/AFP/Getty Images
    Daniela Merighetti ©ALEXANDER KLEIN/AFP/Getty Images

    Italia protagonista anche nelle donne con Daniela Merighetti a conquistare un secondo posto in una delle discese più difficili di tutto il panorama del circo bianco come quella di St.Anton. A vincere è una statunitense ma non è Linsdey Vonn ma bensì Alice Mckennis autrice di una fantastica prova soprattutto nella fase finale dove ha saputo sfruttare al massimo la velocità regalata dalla forte pendenza del pendio austriaco. Linsdey Vonn, al rientro dopo un lungo stop, ha chiuso in sesta posizione mentre è sempre saldamente al comando della generale la slovena Tina Maze che ha chiuso la discesa odierna in quarta posizione.

    Classifica Discesa donne

    1 Alice MCKENNIS USA    1’ 14”62
    2 Daniela MERIGHETTI ITA          0.09
    3 Anna FENNINGER AUS          0.17
    4 Tina MAZE SLO          0.31
    5 Laurenne ROSS USA          0.33

    Classifica Gigante uomini

    1 Ted LIGETY USA    2’ 28”67
    2 Fritz DOPPER GER          1.15
    3 Felix NEUREUTHER GER          1.24
    4 Manfred MOEGGL ITA          1.77
    5 Ivica KOSTELIC CRO          1.93

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         1189
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         699
    3 Katrhin ZETTEL AUS         597
    4 Anna FENNINGER AUS         510
    5 Linsdey VONN USA         454

    Classifica generale Uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS          755
    2 Aksel Lund SVINDAL NOR          729
    3 Ted LIGETY USA          652
    4 Felix NEUREUTHER GER          501
    5 Manfred MOEGGL ITA          367
  • Sci, Ted Ligety maestro della Gran Risa. Dominio Maze

    Sci, Ted Ligety maestro della Gran Risa. Dominio Maze

    L’americano Ted Ligety si dimostra l’assoluto dominatore del gigante grazie alla splendida vittoria sulla pista più difficile del Mondo, la Gran Risa dell’Alta Badia, infliggendo distacchi abissali a cominciare dall’austriaco Marcel Hirscher secondo a più di due secondi di ritardo dall’americano.

    Di un’altra categoria l’americano che già nella prima manche aveva inflitto distacchi d’altri tempi ai suoi più diretti avversari conquistando il terzo gigante su quattro in stagione.

    Ligety è il maestro della c.d. derapata sugli sci, l’americano riesce ad effettuare delle inclinazioni in prossimità del palo che nessun altro riesce ad imitare con la dimostrazione che aver sfruttato i nuovi sci già dalla scorsa stagione ha causato questo netto divario con tutti gli altri che sarà difficile da colmare in futuro. Punti preziosi recuperati da Marcel Hirscher su Aksel Lund Svindal che si è difeso comunque alla grande con un nono posto di assoluto livello.

    Ted Ligety, re del Gigante ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Ted Ligety, re del Gigante ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Luci ed ombre in casa Italia, grande rammarico per Max Blardone che ha buttato un possibile podio a causa di un errore grossolano alla fine del muro quando era in netto vantaggio nell’intermedio, da dimenticare la prova di Manfred Moeggl (19°) mentre ottimo il recupero di Davide Simoncelli nella seconda manche dove l’azzurro è riuscito a scendere sui suoi livelli chiudendo con un ottimo quinto posto. Bene anche l’esordio di Luca De Aliprandini che sulla Gran Risa ha conquistato un undicesimo posto che fa ben sperare per il futuro.

    Fra le donne è ancora dominio di Tina Maze che piazza il quarta sigillo in gigante su quattro gare con l’americana Lindsey Vonn che termina la trasferta transalpina con le ossa rotte dopo le uscite in discesa di venerdì e quella di oggi in gigante. Distacco abissale della slovena in Coppa del Mondo dove anche Maria Riesch perde punti con una 26esima piazza molto deludente per la tedesca. Italia non brillante anche fra le donne dove a salvarsi sono solo Irene Curtoni e Manuela Moeggl che chiudono il gigante rispettivamente in settima e dodicesima posizione mentre ancora fuori Denise Karbon con Federica Brignone assente per motivi fisici.

    Classifica Gigante donne

    1 Tina MAZE SLO    2’ 16”84
    2 Katrhin ZETTEL AUS          0.22
    3 Tessa WORLEY FRA          0.40
    4 Anna FENNINGER AUS          1.16
    5 Frida HANSDOTTER SWE          2.16

    Classifica Gigante uomini

    1 Ted LIGETY USA    2’ 37”27
    2 Marcel HIRSCHER AUS          2.04
    3 Thomas FANARA FRA          3.27
    4 Frizt DOPPER GER          4.22
    5 Davide SIMONCELLI ITA          4.46

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         799
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         468
    3 Katrhin ZETTEL AUS         440
    4 Lindsey VONN USA         414
    5 Julia MANCUSO
    USA         327

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          614
    2 Ted LIGETY USA          508
    3 Marcel HIRSCHER AUS          460
    4 Kjetil JANSRUD NOR          322
    5 Manfred MOEGGL ITA          236
  • Ted Ligety e Linsdey Vonn sugli scudi. Davide Simoncelli ok

    Ted Ligety e Linsdey Vonn sugli scudi. Davide Simoncelli ok

    Con il gigante di Beaver Creek ed il superG di Lake Louise, si è chiusa la trasferta americana del circo bianco che ha regalato ai colori azzurri tante gioie e qualche piccolo interrogativo.

    L’americano Ted Ligety si è dimostrato l’assoluto padrone del gigante dominando la prova ed infliggendo agli avversari distacchi d’altri tempi. Linsdey Vonn si è confermata nel Superg dopo aver vinto le due discese di venerdì e sabato dimostrando una superiorità schiacciante nella pista canadese dove non perde da ben due anni.

    L’Italia torna dalla trasferta d’oltre oceano sicuramente rinfrancata nel morale e nello spirito nel settore maschile e come poteva essere altrimenti dopo le fantastiche vittorie di Christof Innerhofer nella discesa di venerdì e di Matteo Marsaglia nel superG di sabato. Il fine settimana è stato chiuso alla grande con il podio di Davide Simoncelli ed il quarto posto di Manfred Moeggl nel gigante di domenica.

    Ma se gli uomini tornano felici, le donne devono assolutamente registrare qualcosa sia dal punto di vista tecnico che soprattutto di approccio alla gara con la sola Daniela Merighettia salvare il bilancio azzurro con il settimo ed il quinto posto delle due discese canadesi.

    Ted Ligety
    Il podio del gigante di Beaver Creek ©DON EMMERT/AFP/Getty Images

    Classifica Generale – nei maschi queste prime gare hanno registrato un padrone assoluto, il norvegese Aksel Lund Svindal che torna in Europa forte dei due secondi posti in discesa e in SuperG e dell’ottima prova in gigante, chiuso in sesta posizione. Marcel Hirscher deve adesso cercare di non perdere assolutamente terreno nelle prove tecniche e deve guardarsi anche dall’americano Ligety che, con il quarto posto in superG, dimostra di non saper andare solamente in Gigante. Nelle donne la trasferta americana ha visto il rientro prepotente di Linsdey Vonn che, grazie alla tripletta canadese, si porta subito a ridosso di Maria Riesch e della slovena Tina Maze.

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         397
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         319
    3 Linsdey VONN USA         310
    4 Kathrin ZETTEL AUS         260
    5 Stacey COOK USA         162

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          400
    2 Ted LIGETY USA          320
    3 Marcel HIRSCHER AUS          220
    4 Kjetil JANSRUD NOR          195
    5 Manfred MOEGGL ITA          180
  • Sci, Ted Ligety e Maria Riesch sugli scudi. Bene Blardone e Curtoni

    Sci, Ted Ligety e Maria Riesch sugli scudi. Bene Blardone e Curtoni

    Lo statunitense Ted Ligety e la tedesca Maria Riesch vincono rispettivamente il gigante di Kranjsca Gora e lo slalom di Are. Ottimi piazzamenti in casa Italia con Blardone e Simoncelli, 4° e 5° nel gigante ed Irene Curtoni, quinta nello slalom.

    Vittoria netta dell’americano che ha dominato sia nella prima che nella seconda manche mentre è al cardiopalma la vittoria della Riesch – con la slovacca Zuzulova – seconda solamente per un centesimo.

    Ritorna quindi al successo l’americano Ligety che con gli sci nuovi si è trovato sin dalle prime porte a proprio agio dominando in tutte le zone del tracciato. Secondo il francese Pinturault, a 1″61 nonostante un clamoroso errore all’inizio della seconda manche e terza piazza per l’austriaco Marcel Hirscher che ha preceduto di soli 3 centesimi l’azzurro Massimiliano Blardone che ha sofferto un po’ nella seconda manche, dopo aver chiuso la prima in seconda posizione. Bene anche il quinto posto di Davide Simocelli con la nota negativa in casa Italia, rappresentata dalla caduta di Florian Eisath nel corso della seconda manche che ha procurato all’azzurro la frattura scomposta dell’omero sinistro.

    Ted Ligety ©Stanko Gruden/Agence Zoom/Getty Images

    In Svezia la tedesca Maria Riesch toglie per un solo centesimo di secondo la gioia della prima vittoria in carriera alla slovacca Veronika Zuzulova, eterna piazzata del circo rosa, che aveva chiuso al comando la prima manche. Primo podio di coppa del Mondo per la canadese Marie Michelle Gagnon, terza con la dominatrice della stagione, l’austriaca Marlies Schild, alla fine sesta. Ottimo il quinto posto finale per l’azzurra Irene Curtoni a soli 28 centesimi dalla vincitrice, bene anche il piazzamento di Manuela Moeggl, tredicesima mentre non si sono qualificate per la seconda manche sia Chiara Costazza che Sabrina Fanchini.

    Classifica Slalom Donne

    1 Maria Riesch
    2 V. Zuzulova
    3 M. M. Gagnon
    4 T. Borssen
    5 Irene Curtoni

    Classifica Gigante Uomini

    1 Ted Ligety
    2 A. Pinturault
    3 M. Hirscher
    4 M. Blardone
    5 D. Simoncelli
  • Sci, vittoria Blardone a Crans Montana. Merighetti sul podio

    Sci, vittoria Blardone a Crans Montana. Merighetti sul podio

    Seconda Vittoria stagionale per Max Blardone che conquista lo slalom gigante di Crans Montana, in Svizzera, superando l’austriaco Marcel Hirscher in una seconda manche al cardiopalma. Ottimo anche il terzo posto conquistato da Daniela Merighetti nel superg di Bansko, in Bulgaria, vinto dall’americana Linsdey Vonn.

    Ennesima bella dimostrazione dell’atleta azzurro che in questa stagione sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza, infatti con questa vittoria Blardone bissa il successo raggiunto nel gigante dell’Alta Badia a gennaio. Seconda giovinezza anche per Daniela Merighettiche, dopo la splendida affermazione in discesa a Cortina, conquista anche il podio in superg.

    Max Blardone ©Alexis Boichard/Agence Zoom/Getty Images

    Blardone dimostra di trovarsi subito bene nella neve molle di Crans montana, la prima manche è lineare e senza errori che consente all’azzurro di piazzarsi in seconda posizione dietro soli 2 centesimi dall’austriaco, leader di coppa, Marcel Hirscher. Ma è nella seconda manche che Blardone realizza il suo capolavoro compiendo una discesa coraggiosa, prendendosi i rischi nei punti giusti del tracciato, resosi molto viscido dalle discese precedenti e dal caldo. A completare il podio con Blardone e Hirscher c’e’ l’altro austriaco Hannes Reichelt, autore quest’ultimo, di una grande rimonta nella seconda manche. Peccato per Davide Simoncelli che non ha ripetuto l’ottima prestazione della prima manche (5°), chiudendo alla fine nelle retrovie.

    Le buone notizie in casa Italia arrivano anche da Bansko dove Dada Merighetti conquista il suo primo podio in carriera in superg sfiorando anche la vittoria. Infatti l’azzurra chiude al terzo posto staccata di soli 7 centesimi dalla dominatrice e regina della sci rosa, l’americana Linsdey Vonn, autrice di un finale di gara mozzafiato dove è riuscita a recuperare più di mezzo secondo a Tina Weirather, giunta alla fine seconda.

    Adesso gli uomini si sposteranno in Norvegia, a Kvitfjell dove lo svizzero Beat Feuz cercherà di recuperare su Hirscher in classifica generale e con la possibile presenza del croato Kostelic, rimessosi in tempo di record dall’operazione al menisco subito nemmeno 15 giorni fa.

  • Sci Alpino, prima gioia azzurra con Max Blardone in Alta Badia

    Sci Alpino, prima gioia azzurra con Max Blardone in Alta Badia

    Arriva in uno dei palcoscenici più belli di tutto il panorama di coppa del mondo di sci alpino, e cioè nel gigante dell’Alta Badia, la prima vittoria stagionale della nazionale azzurra di sci.

    A firmare il primo acuto azzurro è Max Blardone che ha conquistato il suo sesto successo in carriera vincendo in rimonta il gigante più difficile e prestigioso di tutto il circus bianco.

    Max Blardone ©Alexis Boichard/Agence Zoom/Getty Images

    Grande impresa del 32enne azzurro che aveva chiuso la prima manche al sesto posto a più di un secondo di ritardo dal dominatore della specialità, l’americano Ted Ligety. Ma la seconda manche è stata un vero e proprio capolavoro, degno del miglior Alberto Tomba dei bei tempi con Blardone che ha costruito la sua vittoria nel tratto finale, interpretato nel migliore dei modi e dove ha demolito tutti i suoi avversari. Troppo prudente è risultata la discesa di Ligety nella seconda manche con l’americano che perdeva intermedio dopo intermedio l’immenso vantaggio accumulato nella prima manche.

    In casa Italia bene anche la prestazione di Davide Simoncelli autore di una pessima prima manche, chiusa al 29° posto, riscattatosi nella seconda dove ha realizzato il miglior tempo di manche chiudendo alla fine al decimo posto. Convincente anche la prova del giovane Borsotti, 12° mentre Moeggl dimostra di faticare ancora tanto in gigante chiudendo 19°.

    Le donne erano di scena in Francia a Courchevel dove si è disputato uno slamon vinto, manco a dirlo, dall’austriaca Marlies Schild che ha inflitto alle sue avversarie distacchi imbarazzanti. Cadono sia Linsdey Vonn che Maria Riesch con la tedesca che non ha saputo approfittare dell’occasione per poter recuperare un pò di punti in classifica generale. Male le azzurre con Curtoni e Moeggl uscite nella prima manche, Costazza non qualificata e Nicole Gius uscita nella seconda manche.

    Grande attesa oggi per lo slalom maschile, sempre in Alta Badia dove si attende in casa Italia la conferma di Thaler (2° a Beaver Creek) ed un pronto riscatto sia di Manfred Moeggl che del campione olimpico Giuliano Razzoli.

  • Sci Alpino, tripletta per Linsdey Vonn. Italia così così

    Sci Alpino, tripletta per Linsdey Vonn. Italia così così

    Un fine settimana completamente targato Stelle e strisce nella coppa del mondo di sci alpino che ha visto le donne in scena a Lake Louise e gli uomini a Baever Creek.

    Dominio di Linsdey Vonnnelle gare femminili con l’americana che straccia le avversarie conquistando le due discese ed il supergigante.

    Linsdey Vonn ©EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images

    Praticamente una macchina perfetta l’americana che sembra non risentire assolutamente delle vicissitudini sentimentali che l’hanno portata al divorzio dal suo compagno da cui però conserverà il cognome, oramai famoso in tutto il mondo. Nulla da fare per la sua eterna rivale, la tedesca Maria Riesch che non ha saputo ripetere la doppietta di un anno fa proprio sulle nevi americane alzando forse già bandiera bianca per la conquista della coppa di cristallo.

    Bene nel complesso le azzurre che si sono difese alla grande con il sesto posto di Lucia Recchia nella discesa di venerdì, il settimo della Fanchini Elena, in quella di sabato e l’ottimo sesto posto per Johanna Schnarf nell’ultimo Superg di domenica. La Coppa del mondo donne passa ora a Baever Creek dove Mercoledì prossimo le atlete recupereranno nella località del Colorado il supergigante che era in programma in Francia, in Val d’Isere, cancellato per mancanza di neve.

    Sempre a Baever Creek sono scesi in pista gli uomini con Bode Miller che si è aggiudicato la discesa di venerdì e con la sorpresa dello svizzero Sandro Villetta, vittorioso nel Superg di sabato. Ieri vittoria dell’austriaco Marcel Hirscher che ha impedito all’americano Ligety, secondo, di ripetere il successo di Solden nel gigante d’apertura. Male gli azzurri con il miglior piazzamento rappresentato da un 13° posto di Davide Simoncelli, indietro sia Blardone che Moeggl.

    Classifica Generale Donne.

    1 Linsdey Vonn     Usa 422
    2 V. Rebensburg   Ger 286  
    3 E. Goergl           Aus 243  
    4 Anna Fenniger   Aus 203  
    5 Maria Riesch      Ger 181  

    Classifica Generale Uomini.

    1 A.L. Svindal   Nor 294
    2 Didie Cuche   Sui 260  
    3 Beat Feuz      Sui 246  
    4 Bode Miller    Usa 197  
    5 Ted Ligety     Usa 189  
  • Sci, Coppa del Mondo: Si riparte da Soelden. Italia, occhio a Karbon e Blardone

    Sci, Coppa del Mondo: Si riparte da Soelden. Italia, occhio a Karbon e Blardone

    Come ormai da molti anni, il circo bianco apre le danze della coppa de mondo, sulle nevi austriache di Soelden con due giganti, uno maschile ed uno femminile nel week end.

    Sabato sarà il turno delle donne con un gigante femminile, una gara dove l’ Italia, può essere subito protagonista con Denise Karbon che dopo un’estate continua di allenamenti senza infortuni, punta decisamente alla vittoria. Domenica, sempre in gigante, sarà la volta degli uomini e qui, le punte azzurre sono rappresentate da, Massimiliano Blardone e  Davide Simoncelli anche se, il ghiacciaio austriaco non si addice molto alle caratteristiche dei due azzurri, molto tecnici e che hanno bisogno sicuramente di tracciati più ripidi e con pochi tratti in piano.

    Per quanto riguarda la squadra azzurra, il punto di forza è rappresentato dal settore della velocità, Werner Heel è in gran forma, ha solo bisogno delle prime gare per capire sino in fondo il suo adattamento ai nuovi materiali. Peter Fill e Christof Innerhofer hanno recuperato la salute e sono pronti a giocare le loro carte. Poi c’è il giovane Dominik Paris, talento ancora da sgrezzare ma che ha qualità di scivolamenti simili a Ghedina. Fra le donne dovremo dare tempo a Nadia Fanchini di recuperare dal terribile infortunio di febbraio, ma alla fine della scorsa stagione è molto cresciuta Johanna Schnarf che ora deve confermarsi. Poi Elena Fanchini, Daniela Merighetti e la veterana Lucia Recchia.

    Nel settore tecnico, buone le due squadre di Gigante, con le punte rappresentate, appunto da, Denise Karbon e Manuela Moelgg, con federica Brignone possibile giovane lieta sorpresa nelle donne e da Blardone e Simoncelli tra gli uomini, mentre vi è qualche lacuna nello slalom dove, dietro il campione olimpico Giuliano Razzoli e Manfred Moeggl sembra esserci ben poco.

    Per la lotta alla Coppa del Mondo, tra gli uomini i protagonisti sicuri saranno, lo svizzero Carlo Janka ed il norvegese Axel Svindal, con lo statunitense Bode Miller nei panni di mina vagante. Mentre fra le donne la lotta dovrebbe essere un affare fra la statunitense Lindsey Vonn e la tedesca Maria Riesch, sempre in attesa di vedere cosa sarà in condizione di fare dopo un anno di assenza l’elvetica Lara Gut ed il momento clou della stagione, sarà rappresentato dai Campionati Mondiali in programma dall’8 al 20 febbraio 2011 a Garmisch Partenkirchen.

    Dopo il debutto austriaco, il circo bianco si trasferirà in Finlandia, oltre il circolo polare artico, a Levi con i primi due slalom dove entrerà in scena Razzoli, quindi il trasferimento in America dove esordiranno le prove veloci. La Coppa tornerà in Europa l’11 dicembre, gli uomini a Val d’Isere e le donne a St. Moritz. In Italia 9 delle 78 gare in programma fra uomini e donne (39 + 39). Le prime (17/18 dicembre) in Val Gardena (discesa e superG) quindi gigante in Alta Badia il 19 e poi la discesa di Bormio il 29 dicembre. Le donne saranno invece in scena a Cortina il 22 gennaio (discesa e superG), a Sestriere il 29 gennaio (discesa e suipercombinata) e Tarvisio il 5 marzo (discesa e superG).

  • Sci gigante maschile: doppietta azzurra, trionfa Blardone e Simoncelli secondo

    Sci gigante maschile: doppietta azzurra, trionfa Blardone e Simoncelli secondo

    Blardone

    Sorride lo sci azzurro nel gigante Maschile di Coppa del Mondo in Alta Badia: Massimiliano Blardone e Davide Simoncelli conquistano i gradini più alti del podio. I due azzurri guidavano già la gara al termine della prima manche, scesi per ultimi in pista hanno registrato il tempo di 2:35.76 per Blardone (E’ la quinta vittoria in carriera per lui), che va a piazzarsi al primo posto precedendo di +43 centesimi Davide Simoncelli. Peccato che Moelgg non sia riuscito a mantenere la terza posizione conquistata a metà gara, chiudendo al quinto posto.
    si è classificato al terzo posto, il francese Cyprien Richard (2’37″39) mentre l’austriaco Benjamin Raich (2’37″46) ha chiuso al quarto; l’altro azzurro Alexander Ploner chiude invece al sesto posto