Tag: davide ballardini

  • Eliseu l’ennesima scommessa di Lotito aspettando Pavel Nedved

    Eliseu l’ennesima scommessa di Lotito aspettando Pavel Nedved

    Pereira dos Santos Eliseu è la nuova scommessa di Lotito per la sua nuova Lazio, il patron biancazzurro è riuscito a strapparlo al Malaga dove si è messo in luce nel corso dell’ultima stagione. Eliseu(26) a detta degli spagnoli è stata una delle rivelazioni dell’ultima Liga, Pavel Nedved segnando 7 reti e portando il neo promosso Malaga del presidente Sanz a ridosso delle grandi. E’ un laterale che non ha molti problemi a giocare sia a destra che a sinistra dotato di grandissima velocità e tecnica, ma quello che entusiasma di lui è la facilità nel trovare la posizione a seconda del momento della partita. Le sue straordinarie prestazioni gli hanno permesso la convocazione nella Nazionale portoghese e quindi di esordire insieme a Cristiano Ronaldo contro l’Estonia. Se la scommessa è Eliseu, Lotito vuol regalare una certezza a Ballardini ed ai tifosi laziali: Pavel Nedved sembra sempre piu convinto di cambiar ancora idea e  ritornare a giocare a calcio nella sua ex squadra. Dopo le parole del suo procuratore Mino Raiola che per certo la continuazione della carriera della furia ceca arrivano le conferme da parte di Lotito con la frase sibillina “Siamo sempre attenti a chi ha scritto la storia della Lazio” ammette che ci sono i contatti con l’ex Pallone d’Oro, per lui si prospetta un altro anno sui campi per poi passare ad un ruolo dirigenziale al fianco di Lotito e Tare.


  • Il Parma prende Panucci e aspetta Acquafresca

    Il Parma prende Panucci e aspetta Acquafresca

    Il Parma è sicuramente una delle società più attive del mercato: dopo essere riuscito a trattenere Alberto Paloschi per un’altra stagione rinnovando la comproprietà con il Milan, il presidente Ghirardi annuncia di essere in dirittura d’arrivo per gli acquisti di Christian Panucci, attualmente senza contratto, e Robert Acquafresca che proprio Robert Acquafrescanella giornata di oggi ha firmato un quadriennale con il Genoa ma che verrà girato in prestito dai liguri o agli emiliani o all’Atalanta o alla Lazio. Proprio quest’ultima però sembra nelle ultime ore la favorita perchè Acquafresca nella capitale ritroverebbe il suo maestro Davide Ballardini che lo allenò al Cagliari.
    Ghirardi comunque è fiducioso: “Credo che debba essere lui a scegliere del proprio destino e sposare il progetto che ritiene più opportuno. Noi ne abbiamo parlato già col procuratore: è un giocatore giovane, forte e potrebbe interessarci“.
    Per quanto riguarda Panucci l’affare sembra essere ormai concluso; l’ex difensore della Roma attualmente si trova in vacanza con la sua compagna Rosaria Cannavò (guarda la sua fotogallery) e al suo ritorno, fissato per domenica, si incontrerà con il suo procuratore e i dirigenti gialloblu per definire i termini dell’accordo.

  • Borsino allenatori: Mazzarri e Rossi gli illustri esclusi

    Borsino allenatori: Mazzarri e Rossi gli illustri esclusi

    Delio RossiLa Serie A 2009-2010 è in pieno calciomercato ma tutte le società hanno ormai deciso la propria guida tecnica e a sorpresa a restare fermi potrebbero esser i due allenatori finalisti dell’ultima Coppa Italia. Delio Rossi concluso il suo rapporto con la Lazio sembrava destinato al Palermo per uno scambio di panchine con il suo successore Ballardini, ma l’imprevedibile Zamparini ha spiazzato tutti ed ha scelto Zenga, si era parlato anche di un ipotesi serie B sulla panchina del Torino, ma Delio Rossi ha tentennato sull’ipotesi e la panchina è stata affidata a Colantuno per la felicità del ds Rino Foschi. Ci potrebbero esser dell’ipotesi all’estero per il tecnico che ha riportato alla vittoria la Lazio del dopo Cragnotti, ma è probabile che almeno inizialmente guardi la prossima stagione da spettatore per poi subentrare al primo salto in panchina. Stesso discorso per Walter Mazzarri, dopo aver concluso il suo rapporto con la Sampdoria, è stato accostato a piu riprese a diverse squadre ma alla fine non si è concluso niente, l’ultima possibilità potrebbe esser il suo Livorno in lotta con il Brescia per l’ultimo posto utile per la serie A. Ancora senza panchina Roberto Mancini, l’ex tecnico nerazzurro per la seconda stagione consecutiva sembra dover star a guardare, le big d’Europa sembrano non credere tanto nelle sue potenzialità ma il suo esoso ingaggio lo rende inappetibile per le medio piccole. Nei giorni scorsi è arrivato anche lo sfogo di Gentile, l’ex tecnico dell’Under 21 silurato nel post calciopoli, si sente escluso ingiustamente e penalizzato per la sostituzione improvvisa con Casiraghi che gli fece perdere grosse opportunità. Zaccheroni invece riparte dalla Liga, è di oggi la notizia di un contratto triennale firmato con il Racing Santander arrivato 12° nell’ultima stagione.

  • Ledesma lascia la Lazio. E’ asta tra Inter, Juve e Milan

    Ledesma lascia la Lazio. E’ asta tra Inter, Juve e Milan

    Nel primo pomeriggio era stato annunciato il primo “acquisto”, l’allenatore Davide Ballardini. Pochi minuti fa si è appresa la notizia della prima cessione della Lazio: infatti il procuratore di Cristian Ledesma, Vincenzo D’Ippolito, annuncia l’interruzione del rapporto tra il suo assistito e la società biancoceleste: “Ledesma nella prossima stagione Cristian Ledesmanon giocherà nella Lazio, pur avendo deciso col calciatore di non ricorrere all’articolo 17 per riconoscenza verso la Lazio, abbiamo concertato con Lotito che Cristian verrà ceduto a un prezzo concordato“.
    Il prezzo del cartellino si aggira sui 15 milioni di euro e su di lui si è scatenata già un’asta tra Inter, Juventus e Milan in Italia e due squadre spagnole.
    La Lazio ha fatto una proposta di adeguamento da top player – aggiunge il procuratore – la stessa offerta più o meno formulata a Pandev, vale a dire una cifra intorno al milione e mezzo di euro, ma Ledesma, al pari di Pandev, vuole andar via per cercare nuovi stimoli in un’altra piazza“.
    L’Inter deve risolvere prima la grana Vieira, la Juve andrà sul centrocampista argentino se dovesse sfumare D’Agostino, mentre il Milan potrebbe trattare il giocatore solo se la partenza di Pirlo dovesse concretizzarsi.

  • Ufficiale: Davide Ballardini è l’allenatore della Lazio

    La Lazio ha scelto il suo allenatore per la prossima stagione: Davide Ballardini. Il tecnico ex Palermo è arrivato in mattinata nel centro sportivo di Formello per siglare l’accordo biennale a 750 mila euro a stagione propostogli dal presidente Claudio Lotito.
    Davide BallardiniBallardini verrà presentato domani alle 12:00 e prende il posto di Delio Rossi che se n’è andato sbattendo la porta in faccia al presidente.
    In queste ore tra Lotito e il nuovo tecnico è in corso un summit per tracciare le strategie di mercato e sistemare l’attuale rosa della Lazio.
    Ballardini nella sua carriera in Serie A ha guidato il Cagliari per 2 volte e nell’ultima stagione è stato l’allenatore del Palermo togliendosi parecchie soddisfazioni lungo il corso del campionato e sfiorando la qualificazione in Europa League ma il rapporto deteriorato con il presidente Maurizio Zamparini ha spinto l’allenatore romagnolo a dimettersi a fine stagione.

  • Delio Rossi lascia la Lazio. E’ duello Zenga-Ballardini per la panchina

    Delio Rossi lascia la Lazio. E’ duello Zenga-Ballardini per la panchina

    Il prossimo anno non sarò più l’allenatore della Lazio e questa sera comunicherò la mia decisione a Lotito“. Così esordisce Delio Rossi a “Radio Incontro” facendo marcia indietro a quanto dichiarato nei giorni scorsi.
    L’allenatore stava aspettando una chiamata dal presidente biancolceleste Lotito per rinnovare il contratto; chiamata Delio Rossiche fino ad ora non è arrivata sebbene Rossi quest’anno abbia vinto la Coppa Italia, primo trofeo conquistato dalla Lazio da quando Lotito è alla guida della società: “Dopo due settimane non è arrivata nè una risposta di Lotito nè un appuntamento – spiega il tecnico – quando ho visto il presidente abbiamo parlato di tutto, poi mi ha chiesto 3-4 giorni di tempo per dare una risposta. Da allora sono passati quindici giorni, questo significa che da allora ha fatto altri tipi di valutazioni o non aveva fretta. Io non ho fretta, ma la sensazione è che qui si abbia paura a fare la prima mossa. Io non ne ho di questi problemi, uno si deve assure le sue responsabilità nella vita. Qualcuno dovrà fare la prima mossa. Uno nella vita deve fare delle scelte e prendere delle decisioni. E ci sono tempi e modi per farlo. Domani, molto probabilmente, convocherò una conferenza per comunicare alla stampa la mia decisione“.
    Sulla panchina della Lazio è ballottaggio tra l’ex tecnico del Catania Walter Zenga e l’ex tecnico del Palermo Davide Ballardini, che entrambi hanno rotto con le rispettive società a fine campionato.

  • Il walzer delle panchine:Conte rinnova con il Bari. Juve: panchina a Ferrara?

    Il walzer delle panchine:Conte rinnova con il Bari. Juve: panchina a Ferrara?

    Delio Rossi resta a Roma, Ballardini vicino all’Atalanta a meno che….

    Ciro Ferrara1Risolto il mistero intorno alla panchina del Milan, con l’arrivo di Leonardo, le altre panchine di serie A inziano ad aver un padrone. Domani sarà il giorno di Del Neri alla Sampdoria, Zenga è molto vicino alla panchina del Bologna; Mazzarri e Ranieri si contendono le panchine della capitale, con il primo che potrebbe esser nelle lista di Lotito a sostituire Delio Rossi in caso di partenza. Ma tra Lotito e Delio Rossi sembra ci sia stato un riavvicianamento in seguito ad una lunga chiaccherata che sembra aver fatto tornare il sereno. Zamparini per il progetto Champions del suo Palermo pensa a Giampaolo al posto del rivoltoso Ballardini. Sembra da fonti vicino al Bari che tra Matarrese e Conte sia tornato il sereno e dopo aver avuto rassicurazioni sul futuro siamo vicini al rinnovo. Conte al Bari fa diminuire i candidati alla panchina della Juventus: adesso le chance di Ferrara sono in notevole aumento. Cobolli Gigli in un intervista confessa che il tecnico della Vecchia Signora sarà italiano e di giovane mentalità, questo potrebbe far pensare a qualche sorpresa come Spalletti o ancor piu Ballardini, che come confessato dal vulcanico Zamparini potrebbe aver l’offerta di qualche squadra importante.

  • Palermo nel caos: 4 avvisi di garanzia per frode sportiva

    L’ex ds Rino Foschi e 3 giocatori, ex palermo, sono stati iscritti nel registro degli indagati con la pesante accusa di frode sportiva. L’indagine parte dalle dichiarazioni dell’ex procuratore sportivo Marcello Trapani su una presunta combine sportiva ordita, nel campionato 2002-2003, per far salire in serie A il Palermo. Trapani ha riferito ai magistrati che Foschi sarebbe intervenuto per truccare la partita Palermo-Ascoli, decisiva per la promozione. Sempre secondo gli inquirenti, per l’aggiustamento del match, i tre giocatori della squadra marchigiana avrebbero ricevuto 250mila euro. Sempre a dire dell’ex procuratore sportivo, che ora collabora con i magistrati ed è entrato nel programma di protezione per i pentiti, in quel campionato sarebbe stata ”truccata” anche la partita successiva: quella tra il Verona e la squadra siciliana. Dalle ricostruzioni sembra che l’allora allenatore dell’Ascoli Bepi Pillon fosse venuto a conoscenza della ipotesi di combina e non schierò i giocatori Brienza, Montalbano e Aronica che guardacaso insieme a sono gli indagati insieme a Foschi.

  • Milan: il futuro è il presente! Ancelotti resta in panca.

    Milan: il futuro è il presente! Ancelotti resta in panca.

    carlo-ancelottiDa quanto si apprende da tuttomercatoweb.com, il futuro del Milan e quello di Ancelotti viaggeranno sullo stesso binario. Negli ultimi giorni, sopratutto dopo le presunte confidenze del presidente Berlusconi a Sharm el Sheik, il divorzio sembrava scontato e il toto panchina impazziva: si susseguivano in ordine sparso le candidature di Leonardo, Tassotti, Van Basten, Allegri, Spalletti e Ballardini, ma alla fine la dirigenza si è convinta sulla bontà di Ancelotti sia come allenatore che come uomo. Mentre tutti aspettavano lo scoop da Berlusconi per il nuovo tecnico è stato il tutto fare del Milan Adriano Galliani a stupire tutti lavorando sottotraccia e proponendo il rinnovo del contratto di due anni più il terzo che era già previsto. A propiziare il rinnovo sono stati i tanti attestati di affetto e di stima da parte dei giocatori tutti concordi nel continuare con il tecnico, ma anche la volontà dello stesso Galliani che ha legato il suo futuro a quello del tecnico dicendo a quanto pare “Quando Carlo andrà via, andrò via anche io con lui!”

  • Berlusconi silura Ancelotti

    Berlusconi silura Ancelotti

    berlusconi1“Se abbiam perso lo scudetto è colpa sua” cosi tuona Berlusconi da Sharm el Sheik, per un vertice con il presidente egiziano Mubarak, preparando cosi il terreno ad un possibile divorzio a fine stagione. Dalla pagine di Republica si apprende che il presidente si sia fatto sfuggire qualche battuta con i turisti italiani di un resort imputando al tecnico rossonero molti errori dal punto di vista tattico non conformi alle peculiarità del Milan ed al poco utilizzo di Ronaldinho puntando sul palleggio come caratteristica intriseca di questo Milan. A questo punto l’addio sembra scontato ed ad avvalorare la tesi è l’ad Adriano Galliani che non smentisce ma si limita a dire che non può commentare le parole del presidente. Adesso è inevitabile che inizi il toto panchina per il suo successore: nel passato Galliani affermò “il Milan ai milanisti” intendo che tutti i futuri tecnici del Milan sarebbero stati ex milanisti o comunque persone che hanno vissuto la mentalità rossonera ed in quest’ottica si potrebbe pensare ad una soluzione interna con l’approdo di Leonardo in panchina o di promuovere Tassotti a primo allenatore, oppure pescare tra gli olandesi del Milan stellare con Rijkaard o Van Basten entrambi senza panchina in questo momento. Piu di recente però il presidente Berlusconi aveva aperto per la panchina del Milan ad un tecnico emergente in modo da ripercorrere le orme di Sacchi e Capello, tecnici sconosciuti ai piu ma diventati grandi grazie alle intuizioni del Premier: in quest’ottica possibili papabili possono esser Allegri piu volte in questo ultimo periodo accostato al Milan ed autore di uno straordinario campionato con il Cagliari o Ballardini che dopo la magica salvezza ottenuta con il Cagliari nello scorso campionato si è migliorato con il Palermo del vulcanico Zamparini, piu remote invece sembrano le candidature di Spalletti, Giampaolo e Gasperini. Siamo solo alla prima puntata di questa soap quel che è certo che il nuovo tecnico dovrà resistere alle intromissioni di Berlusconi e delle sue idee di gioco.