Tag: David Millar

  • Tirreno – Adriatico, cronosquadre alla GreenEdge, Goss leader

    Tirreno – Adriatico, cronosquadre alla GreenEdge, Goss leader

    La 47° edizione della Tirreno  Adriatico si è aperta con la vittoria nella cronosquadre del team australiano GreenEdge, squadra capitanato da Matthew Goss, nuovo leader della generale.

    Bella prestazione del team australiano che ha la sua sede operativa principale in Italia, a Varese. Maglia azzurra quindi, sulle spalle del velocista Matthew Goss, già vincitore di una Milano – San Remo ed argento iridato all’ultimo mondiale vinto da Mark Cavendish.

    Il tracciato di una gara non presentava particolari asperità, ma è il vento che ne ha condizionato un po’ il risultato con il team australiano sicuramente avvantaggiato nella partenza rispetto alle ultime squadre che hanno preso il via. La seconda piazza, a 17″, è andata a pari merito alla RadioShack di  Fabian Cancellara e  Daniele Bennati, ed  alla Garmin di Millar, a 23″ il team Sky del campione del Mondo Mark Cavendish. Prima squadra italiana è l’Acqua&Sapone di Garzelli e Di Luca, a 39″; poi la Lampre-Isd di Scarponi a 46″ e più indietro la Liquigas di Nibali, decisamente la nota negativa di giornata, che ha ceduto 55″.

    Il team GreenEdge ©Morne de Klerk/Getty Images

    Oggi seconda tappa, San Vincenzo – Indicatore (Arezzo),  di 230km con un anello di 33,5 km da ripetere due volte nel finale. L’asperità più importante è rappresentata dallo strappo di Ponticino, 2500 metri con punte del 12%: si scollina a 7 km dalla conclusione e quindi non proprio una tappa adatta alle ruote veloci anche se, la compattezza e la forza del team Sky, potrebbe tenere cucito il gruppo per favorire Cavendish nella volata finale.

    Ordine d’ Arrivo.

    1 GREENEDGE GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    18:41

    2 RADIOSHAK RADIOSHAK NISSAN TREK (RNT)

    +17

    3 GARMIN GARMIN – BARRACUDA (GRM)

    +17

    4 SKY SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM (SKY)

    +22

    5 ASTANA ASTANA PRO TEAM (AST)

    +30

    6 SAXO BANK TEAM SAXO BANK (SAX)

    +38

    7 ACQUA&SAPONE ACQUA & SAPONE (ASA)

    +39

    8 KATUSHA KATUSHA TEAM (KAT)

    +40

    9 AG2R AG2R LA MONDIALE (ALM)

    +43

    10 LOTTO LOTTO BELISOL  TEAM (LTM)

    +4

    Classifica Generale

    1 GOSS Matthew AUS GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    18:41

    2 TUFT Svein  CAN GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    +0

    3 LANGEVELD Sebastian  NED GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    +0

    4 O’GRADY Stuart  AUS GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    +0

    5 MEYER Cameron  AUS GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    +5”

    6 COOK Baden  AUS GREENEDGE CYCLING TEAM (GEC)

    +17”

    7 BENNATI Daniele  ITA RADIOSHAK NISSAN TREK (RNT)

    +17”

    8 CANCELLARA Fabian  SUI RADIOSHAK NISSAN TREK (RNT)

    +17”

    9 ROULSTON Hayden  NZL RADIOSHAK NISSAN TREK (RNT)

    +17”

    10 GALLOPIN Tony  FRA RADIOSHAK NISSAN TREK (RNT)

    +17”

  • Giro d’Italia, Contador seconda gioia Rosa, a Millar la crono finale

    Giro d’Italia, Contador seconda gioia Rosa, a Millar la crono finale

    Il britannico David Millar della Garmin vince la cronometro di Milano che chiude un Giro d’Italia dominato in lungo ed in largo da Alberto Contador, vero mattatore della corsa rosa con una vittoria di tappa e tante concessioni da assolute signore del Giro.

    La battaglia per il secondo posto viene vinta da Michele Scarponi che riesce a rintuzzare il timido attacco di Vincenzo Nibali che nella crono parte subito forte guadagnando in un amen 13” per poi non riuscire più ad aumentare il distacco accontentandosi alla fine, di un buon terzo posto.

    La crono viene vinta dallo specialista delle corse contro il tempo, David Millar che precede di 7” il danese Alex rasmussen e di 36” proprio Alberto Contador che ha percorso gli ultimi km in passerella per prendersi i meritati applausi del pubblico italiano.

    Oltre alla maglia rosa, Contador conquista anche la maglia rossa della classifica a punti, mentre la classifica scalatori simboleggiata dalla maglia verde, viene vinta da Stefano Garzelli con la maglia bianca di miglior giovane al ceco Roman Kreuziger.

    Ordine d’ arrivo

    1 David Millar Gbr
    2 Alex Rasmussen Den  
    3 Alberto Contador Spa  
    4 Richie Porte Aus  
    5 Yaroslav Popovich Ukr  
    6 Yos Van Emden Ned  
    7 Cameron Meyer Aus  
    8 Patrick Gretsch Ger  
    9 Thiago Machado Por  
    10 Kanstantsin Sivstov Blr  

    Classifica Finale

    1 Alberto Contador  
    2 Michele Scarponi 6’10”  
    3 Vincenzo Nibali 6’56”  
    4 John Gadret 10’04”  
    5 Joaquin Rodriguez 10’05”  
    6 Roman Kreuziger 11’28”  
    7 Josè Rujano Gillen 12’12”  
    8 Denis Menchov 12’18”  
    9 Steven Kruijswijk 13’51”  
    10 Kanstantsin Sivstov 14’10”  
  • Giro d’Italia 2011. Tappa e maglia rosa per Pieter Weening

    Giro d’Italia 2011. Tappa e maglia rosa per Pieter Weening

    L’ olandese della Rabobank Pieter Weening vince ad Orvieto riuscendo ad anticipare tutti i migliori e conquistando anche la maglia rosa a scapito dello scozzese David Millar.

    La corsa rosa è ripartita, seppur a fatica, con la mente ed il cuore sempre rivolti a Wouter Weylandt il corridore belga che ha perso la vita in un tragico incidente nella discesa del Bocco nel corso della terza tappa.

    La fuga di giornata vede protagonista lo svizzero della BMC Kohler che va in fuga dai primi km arrivando ad avere anche quasi 12’ di vantaggio. Il gruppo dietro lascia fare anche perché la Garmin, squadra di David Millar nota subito la giornata no dello scozzese e non prende il comando della corsa. Da segnalare due brividi nel corso della tappa, L’americano Butler cade in discesa, sembra svenuto a terra ma dopo qualche attimo di terrore generale il corridore si riprende e si rialza assistito ancora una volta, con grande velocità, dal professor Tredici. L’ americano riesce anche a ripartire ed a 13 km dall’ arrivo, brutta caduta per Slagter della Rabobank che urta un massaggiatore della Euskaltel il corridore picchia la faccia sull’ asfalto ma questa volta il casco fa il suo dovere e per il corridore non vi è nulla di grave anche se è costretto al ritiro.

    I due tratti in sterrato producono selezione con il gruppo che si sfalda e con Vincenzo Nibali protagonista in discesa, davanti lo svizzero viene raggiunto da Wenning e Gadret ai meno 10 km con il primo che si invola lasciando subito i due compagni di fuga. Ai meno 2 km Wenning ha 41” di vantaggio e sullo strappo di 600m con pendenze anche del 15%, il fuggitivo riesce a tenere duro con dietro il solo Scarponi ad abbozzare uno scatto subito vanificato.

    Vince quindi l’ olandese che in un colpo solo conquista tappa, con secondo e terzo i colombiani Duarte e Serpa Perez e la maglia rosa con 2” sul nostro Pinotti.

    Ordine d’ arrivo

    1 Pieter Wenning Ned
    2 Fabio Andres Duarte Col
    3 Jose Serpa Perez Col
    4 Christophe Le Mevel Fra
    5 Oscar Gatto Ita
    6 Vincenzo Nibali Ita
    7 Alberto Contador Spa
    8 Michele Scarponi Ita
    9 Joaquin Rodriguez Spa
    10 Roman Kreuziger Cze

    Classifica Generale

    1 Pieter Wenning
    2 Marco Pinotti 2”
    3 Kanstantsin Sivtsov 2”
    4 Christophe Le Mevel 5”
    5 Pablo Lastras Garcia 22”
    6 Vincenzo Nibali 24”
    7 Michele Scarponi 26”
    8 Steven Kruijswijk 28”
    9 Alberto Contador 30”
    10 Jose Serpa Perez 33”
  • Ciclismo, Mondiali 2010: Cancellara doma il tempo, sua la crono mondiale.

    Ciclismo, Mondiali 2010: Cancellara doma il tempo, sua la crono mondiale.

    Fabian Cancellara si dimostra, come se ne avesse avuto mai bisogno, di essere l’ assoluto dominatore delle prove contro il tempo, conquistando per la quarta volta il titolo di campione del mondo della cronometro individuale maschile.

    Il fuoriclasse elvetico ha controllato con assoluta padronanza la corsa, partendo in maniera cauto ed iniziando una lenta ma inesorabile progressione verso la medaglia d’ oro. Si sono inchinati al dominio dello svizzero sia il britannico David Millar che il tedesco Tony Martin, rispettivamente medaglia d’ argento e di bronzo al traguardo con quarto l’ australiano, padrone di casa, Richie Porte in lizza sino all’ ultimo km per un posto sul podio.

    Ottima la prova di Cancellara che diventa pericolosissimo per i colori azzurri, vista la condizione mostrata, anche per la corsa in linea di domenica.

    Segnali preoccupanti per il movimento azzurro, infatti nessun rappresentante italiano era presente alla competizione, sicuramente da una nazione leader nel movimento, una lacuna gravissima da colmare immediatamente nel tempo.

    Ordine d’ arrivo:

    1 Fabian Cancellara SUI 58:09

    2 David Millar SCO 59:11 01:02

    3 Tony Martin GER 59:21 01:12

    4 Richie Porte AUS 59:28 01:19

    5 Michael Rogers AUS 01:34 02:25

    6 Koos Moerenhout NED 01:49 02:40

    7 Luis Leon Sanchez Gil ESP 01:53 02:44

    8 David Zabriskie USA 01:01:00 02:51

    9 Macej Bodnar POL 01:01:09 03:00

    10 Gustav Erik Larsson SWE 01:01:10 03:0