Tag: david ferrer

  • Tennis Montecarlo. Nadal – Ferrer è la finale, ma bravo Murray

    Tennis Montecarlo. Nadal – Ferrer è la finale, ma bravo Murray

    Finale tutta spagnola al masters di Montecarlo, domani si giocheranno il titolo il dominatore sul rosso e numero 1 mondiale, Rafa Nadal ed il connazionale David Ferrer altro specialista della terra.

    La semifinale tra Nadal e Murray è bellissima, almeno nei primi due set dove il livello di gioco è stato altissimo e con lo scozzese degno avversario del maiorchino. Il primo set è pirotecnico con ben  4 break e con un Andy Murray sorprendente che riesce a tenere anche da fondo campo. Sul 4-3 Nadal però, lo scozzese inizia a sentire la pressione dello spagnolo ma riesce comunque a tenere il servizio dopo un game molto combattuto che duro più di 12 minuti, ma la pressione del maiorchino è in continuo aumento e Murray deve arrendersi sul successivo turno di battuta concedendo il primo parziale allo spagnolo per 6-4. Nel secondo set si potrebbe pensare ad una flessione dello scozzese, ma invece è Nadal che cede per primo il servizio e nel quarto game Murray riesce a confermare il break tenendo la battuta dopo un’ altro game lunghissimo che sfiora i 20 minuti. Mantenere il servizio per i due giocatori nei game successivi è un optional con Murray che sorprende da un punto di vista nervoso tenendo testa a Nadal e conquistando il secondo set per 6-2. Ma qui Murray finisce la benzina mentre Nadal, se ce ne fosse bisogno, sale di livello nel suo gioco ed il risultato è un eloquente 6-1.

    Nell’ altra semifinale pronostico rispettato con la vittoria di David Ferrer in due set, 6-3 6-2 sull’ austriaco Jurgen Melzer. Lo spagnolo parte male e va sotto subito nel primo set per 3-1, ma si riprende ed alla grande infilando 5 game consecutivi e conquistando il primo set. Nel secondo l’ austriaco non parte come nel primo parziale e Ferrer controlla agevolmente il set chiudendo alla fine per 6-2.

  • Tennis Montecarlo. Stratosferico Nadal, Federer sconfitto

    Tennis Montecarlo. Stratosferico Nadal, Federer sconfitto

    Non ci sarà la finale Federer – Nadal al Masters 1000 di Montecarlo, infatti a far saltare il banco ci ha pensato l’ austriaco Jurgen Melzer ed il vento, quest’ ultimo, da sempre nemico acerrimo dello svizzero. Nadal facile facile su Ljubicic, sconfitto in due comodi set 6-1 6-3.

    Troppo falloso l’ ex n. 1 mondiale soprattutto di rovescio e con l’ austriaco dal gioco brillante che ha saputo cogliere l’ occasione aiutato anche dalle avverse condizioni che storicamente risultano essere ostiche al campione di Basilea. Il risultato finale è un doppio 6-4 che lascia tanto amaro in bocca a Federer e forse lo convince che non sono più Nadal e Djokovic a batterlo. E’  invece un rullo compressore Rafa Nadal che conquista la semifinale a scapito di Ivan Ljubicic che non ha potuto far nulla contro lo strapotere sia fisico che tattico del maiorchino.

    A questo punto il rivale più ostico per Nadal è rappresentato dal connazionale David Ferrer che con un 6-3 periodico si è sbarazzato del serbo Troicki, con questa vittoria Ferrer ha vinto la 100ª partita in un Masters Series e ha raggiunto la 4ª semifinale stagionale. Tuttavia rimane da considerare a questo punto anche lo scozzese Andy Murray che si è sbarazzato facilmente in due set, 6-2 6-1 del portoghese Gil ed è atteso da Nadal in semifinale.

  • Masters Series, Miami. Ottavi raggiunti, sempre e solo Schiavone

    Masters Series, Miami. Ottavi raggiunti, sempre e solo Schiavone

    l’ Italia del tennis continua ad avere un solo nome ed è quello di Francesca Schiavone, la milanese raggiunge gli ottavi di finale del ricco torneo americano superando in due set 6-4, 7-6 la spagnola Dominquez Lino.

    Il primo set è molto equilibrato con la Schiavone che dimostra, tuttavia, di no essere in una delle sue giornate migliori e quando sul 3 pari perde la battuta, la Schiavone di due tre anni fa, avrebbe sicuramente mollato il set, ma non quella di oggi, una campionessa che dimostra di aver raggiunto una stabilità mentale che le permette di tirar fuori il suo grande carattere proprio nei momenti importanti. Ed allora break recuperato e con tre game consecutivi chiude la prima frazione per 6-4. Il secondo set corre sempre sul filo dell’ equilibrio con la spagnola che si dimostra un osso molto ostico da superare soprattutto da fondo campo. Si arriva al tie break dove la milanese non le lascia però molto scampo, dominandolo e chiudendolo con il parziale di 7 punti a due.

    Adesso per la leonessa vi è l’ ostacolo polacco rappresentato dalla Radwanska, mentre negli altri incontri avanzano sia Marion Bartoli, finalista a Indian Wells, che ha lasciato appena due game alla russa Makarova e la serba Ana Ivanovic che ha approfittato del ritiro della Razzano sul 3-0 del terzo set. Ha faticato Kim Clijsters, testa di serie numero 2 del torneo, per avere ragione della spagnola Martinez Sanchez: 6-4 4-6 6-3 il punteggio in favore della belga.

    Tra gli uomini da segnalare l’ottima prova di Mardy Fish che ha battuto il sempre discontinuo Gasquet  per 6-4 6-3. Determinante il settimo game del terzo set nel quale Fish si è salvato da due pericolosissime palle break prima d’inflilare gli ultimi tre game consecutivi. Bene anche Ferrer (6-4 6-3 all’indiano Devvarman) e il sudafricano Anderson che ha battuto per 6-2 6-3 lo spagnolo Andujar.

  • Robredo vince l’Atp di Santiago. A Zagabria si impone Dodig

    Robredo vince l’Atp di Santiago. A Zagabria si impone Dodig

    Lo spagnolo Tommy Robredo si aggiudica l’Atp 250 di Santiago (400.000 euro) battendo in una combattuta finale il colombiano Giraldo con il punteggio di 6-2 2-6 7-6. Robredo, specialista della terra battutta, ex top ten e ora n° 31 del ranking Atp, in semifinale aveva sconfitto, sempre in tre set, l’italiano Fabio Fognini.
    Sul cemento indoor di Zagabria, il croato Ivan Dodig (n° 84) conquista il suo primo titolo in carriera sconfiggendo il tedesco Berrer 6-3 6-4. Dodig succede nell’albo d’oro del torneo di casa a un altro croato, Marin Cilic.

    Vittoria “casalinga” anche all’Atp di Johannesburg dove si impone il sudafricano Kevin Anderson al termine del match finale, interrotto anche per la pioggia, contro l’indiano Devvarman. Punteggio 4-6 6-3 6-2.
    Questa settimana si gioca l’ATP 500 di Rotterdam. Molti i top ten in tabellone. Testa di serie n° 1  è lo svedese Robin Soderling. In campo anche Murray, Ferrer e il ceco Berdych.

  • Finale per Djokovic, sconfitto Federer in tre set.

    Finale per Djokovic, sconfitto Federer in tre set.

    Federer – Djokovic non sarà Federer – Nadal ma poco ci manca ed infatti lo spettacolo non è mancato a Melbourne, con i due talenti a giocare dal primo all’ ultimo quindici, un tennis di altissimo livello. Questa volta la spunta il serbo che batte lo svizzero in tre set, 7-6,7-5,6-4.

    Il primo set è molto equilibrato con i rispettivi servizi che vengono mantenuti e con la naturale conseguenza di un epilogo al cardiopalma al tie break. Tuttavia il tie break non risulta essere all’ insegna dell’ equilibrio con Djokovic che si dimostra più aggressivo da fondo campo sorprendendo Federer e conquistando così la prima frazione. Il serbo entra più caldo anche nel secondo set e subito conquista il break sull’ 1-1, ma lo svizzero reagisce subito ristrappando il servizio a Nole e portandosi di nuovo in parità. Djokovic accusa il colpo e quasi senza saperlo si trova sotto 5-3 con Federer a servire per il secondo set, ma il serbo è duro a morire e, anche a causa di qualche ingenuità dello svizzero riesce a strappargli il servizio portandosi sul 5-4. Nole cambia le scarpe e cambia anche ritmo, Federer è sorpreso ed il serbo ribalta completamente la situazione vincendo il secondo set per 7-5 dopo essere stato sotto 5-2. Nel terzo set l’ equilibrio viene interrotto nel 5° game, ancora con Djokovic che ottiene un break importantissimo per le sorti finali del match ma Federer si dimostra anche lui duro a morire riconquistando il break e portandosi sul 4-4. Ma ormai gli equilibri sono definitivamente saltati con Djokovic che ottiene l’ ennesimo break del set portandosi sul 5-4 e servendo per il match, il game è combattutissimo ma Nole si dimostra solido mentalmente, chiudendo con un Ace sul 6-4 finale.

    Sconfitta inattesa per Federer che forse pregustava già, visto l’ infortunio di Nadal di vincere il torneo, mentre per il serbo è la seconda finale a Melbourne dove tenterà di bissare il successo ottenuto nel 2008, ovviamente Murray o Ferrer permettendo che si affronteranno domani per l’ altra semifinale.

  • Ferrer elimina Nadal, colpo di scena all’Australian Open

    Ferrer elimina Nadal, colpo di scena all’Australian Open

    Esce ancora ai quarti Rafael Nadal rimandando ancora una volta l’appuntamento con il Grande Slam o comunque l’opportunità di completare il poker dopo i successi al Roland Garros, Wimbledon e Us Open dello scorso anno.

    Il numero uno al mondo cade sotto i colpi del connazionale Ferrer con un netto 3-0 (6-4, 6-2, 6-3) che adesso sfiderà il britannico Andy Murray, che ha eliminato la rivelazione ucraina Alexandr Dolgopolov per 7-5, 6-3, 6-7, 6-3.

    Nadal al termine del terzo gioco ha chiamato il medical time out, ma ha deciso comunque di proseguire il match. Non ci sarà dunque l’attesissimo scontro tra Federer e Nadal in finale, lo svizzero incontrerà Novak Djokovic.

  • Masters Londra, Federer e Murray in semifinale.

    Masters Londra, Federer e Murray in semifinale.

    Terza partita al Masters e terza vittoria per Roger Federer, che batte per 7-6 6-3 Robin Soderling. Lo svizzero conquista così, il comando del girone e l’ approdo in semifinale.

    A dispetto del risultato, il match è stato senza storia, con la vittoria dello svizzero mai messa in discussione dallo svedese. Federer ha controllato il primo set non rischiando mai in battuta e producendo il sorpasso decisivo nel tie break, il secondo set ha visto la resa dello svedese che al primo break subito, si è sciolto sotto i colpi del campione svizzero. Avanti anche nel match serale Andy Murray, che supera lo spagnolo Ferrer con un doppio 6-2 , rispondendo alle critiche della stampa britannica per le sue prestazioni un po’ deludenti rispetto il suo livello di gioco. Murray ha fatto i break decisivi sul 2 pari di entrambi i set, poi è andato via liscio fino al traguardo raggiunto dopo appena 69 minuti di gioco.

    Oggi conclusione del girone A con Nadal-Berdych e Djokovic-Roddick. Nadal si qualifica per primo se batte Berdych o perde in tre set a patto che Djokovic impieghi tre set per battere Roddick; se invece Djokovic vince in due, Nadal finisce secondo e sfida in semifinale Federer. Se invece Nadal perde in due set, finisce secondo se Djokovic batte Roddick in tre, va fuori se Djokovic batte Roddick in due. Per la seconda piazza del girone il favorito è Djokovic, ma hanno chance puramente matematiche sia Berdych che Roddick.

  • Masters Londra. Federer e Murray ok, ora tocca a Nadal.

    Masters Londra. Federer e Murray ok, ora tocca a Nadal.

    Rispettato il pronostico al Masters finale di Londra dove si gioca l’ ultimo torneo della stagione con in lizza per la vittoria, i migliori otto giocatori al mondo. Infatti Roger Federer ha avuto la meglio nei confronti dello spagnolo David Ferrer, strapazzandolo in un perentorio 6-1,6-4, mentre lo scozzese Murray, ha battuto sempre in due set 6-2,6-4, lo svedese Robin Soderling.

    Poco commento al match dello svizzero che, in un ora e 27 minuti, non ha mai fatto vedere la pallina a Ferrer, segnale molto incoraggiante in vista dei prossimi, più impegnativi incontri. Sorprende invece, la resa di Soderling contro Murray non per lo scarso valore dello scozzese – anzi – ma perché lo svedese era in forma vista la vittoria, nell’ ultimo Masters disputato, a Parigi-Bercy.

    Grande attesa per i prossimi match in programma, e cioè quelli che vedono Novak Djokovic contro Thomas Berdich e lo spagnolo, numero 1 al mondo, Rafael Nadal contro Andy Roddick.

  • Masters Londra, sorteggiati i tabelloni.

    Masters Londra, sorteggiati i tabelloni.

    Sono stati effettuati gli accoppiamenti per il Masters finale di Londra, dove scenderanno in campo, i migliori otto giocatori al mondo dal 21 al 28 novembre nell’ ultimo torneo stagionale.

    Urna non benevola per Roger Federer, il campione elvetico dovrà vedersela con lo scozzese Andy Murray, con lo svedese Robin Soderling e con la mina vagante rappresentata dalla spagnolo David Ferrer. Rafael Nadal dovrà invece vedersela con il serbo Nole Djokovic, con il ceco Thomas Berdych e con l’ americano Andy Roddick.

    Da questi accoppiamenti si potrebbe profilare una semifinale tra Federer e Murray e tra Nadal e Djokovic, ma mentre per quest’ ultimi due, l’ ipotesi sembra essere molto vicina alla realtà, visto la condizione non certo brillante mostrata nell’ ultimo periodo sia da Berdych che da Roddick, non è certo scontata quella tra Federer e Murray. Infatti l’ elvetico e si, in un buon momento di forma,viste le ultime vittorie a Basilea e Stoccolma, ma dovrà sicuramente lottare molto per avere la meglio su un Soderling in formissima e vittorioso all’ ultimo Masters a Bercy, mentre per quanto riguarda Murray, lo scozzese è sempre un incognita e ha dimostrato di soffrire sia il servizio di Soderling che il ritmo da fondo campo di Ferrer.

  • U.S. Open: Schiavone, brava lo stesso. Facile Nadal, Wawrinka e Youzhny ok

    Si ferma ai quarti di finale, il sogno di Francesca Schiavone di ripetere l’ impresa parigina. La leonessa è uscita sconfitta, ma a testa alta, dal match che la vedeva opposta alla venere nera, l’ americana Venus Williams per 7-6 6-4.

    Purtroppo il pronostico è stato rispettato e la milanese continua a perdere contro l’ americana, adesso le sconfitte sono otto senza nemmeno una vittoria. L’ azzurra è partita contratta perdendo subito il servizio, ma non si è scomposta riuscendo a strappare subito la battuta all’ americana e ribattendo colpo su colpo le palle pesantissime della venere. Si arriva al tie break, e qui la milanese è sfortunata, sbagliando un dritto ed un rovescio di pochissimo che la condannano alla sconfitta nel primo set. Il secondo si apre subito male e l’ americana si porta in un amen, 4-1. Ma la Schiavone non ci sta e tenta con tutte le sue forze di recuperare il gap, recupera il break, poi va ancora sotto 3-5 ma rialza la testa arrivando a servire sul 4-5 per prolungare la gara. Ma la Williams non le lascia scampo, finendo per chiudere la partita per 6 giochi a 4.

    Intanto nel maschile Rafael Nadal, ha comodamente superato in tre set (6-3 6-4 6-4) il connazionale Feliciano Lopez in un match conclusosi alle ore 1.16 della notte. Rafa affronterà nei quarti ancora uno spagnolo, Fernando Verdasco, uscito vittorioso da una maratona interminabile contro David Ferrer (5-7 6-7 6-3 6-3 7-6). Dopo aver perduto i primi due set, Verdasco ha operato una rimonta prodigiosa conclusa al tie break del quinto set dopo oltre 4 ore di gioco. Qui Ferrer si è trovato avanti 4-1 ma ha fallito gli ultimi punti. Sul match point Ferrer si è avventato a rete ma Verdasco lo ha trafitto con un dritto passato esternamente al paletto che regge la rete.

    Nell’altro quarto si sono qualificati Youzhny e Wawrinka. Il russo Mikhail Youzhny si è qualificato per i quarti di finale dell’Open degli Stati Uniti battendo in quattro set (7-5 6-2 4-6 6-4) lo spagnolo Tommy Robredo. Il russo, che in questo torneo vanta anche una semifinale quando nel 2006 riuscì addirittura a estromettere niente meno che Rafael Nadal, giocherà nei quarti contro lo svizzero Stanislas Wawrinka, che ha impiegato 4 ore e 28 minuti per domare il colosso americano Sam Querrey.

    Domani primi quarti di finale maschili. Nel pomeriggio Djokovic contro Monfils e la sera Federer-Soderling.