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  • Il Pescara sbanca Portogruaro 2-1 ed inguaia i veneti

    Il Pescara sbanca Portogruaro 2-1 ed inguaia i veneti

    Con la quarta vittoria esterna stagionale, il Pescara di Di Francesco conquista l’aritmetica certezza della permanenza nella serie cadetta anche per la prossima stagione ed al tempo stesso consolida la sua posizione nei quartieri alti dell’attuale graduatoria, posizionandosi ad un solo punto dalla zona playoff: sono Soddimo e Bonanni, giocatori contestati dopo l’1-1 interno con il Frosinone, a griffare il colpaccio sul Portogruaro (di Altinier la rete locale) e a fissare il punteggio sul risultato finale di 1-2. I padroni di casa, alla seconda sconfitta interna consecutiva dopo quella maturata nello scontro diretto con la Triestina, vanificano in tal modo l’exploit di sette giorni fa a Siena dove avevano colto un successo insperato. Per i granata di Agostinelli si complica dunque la strada verso la salvezza diretta mentre i biancazzurri di Peppe De Cecco iniziano a sognare in grande e sono ora attesi allo scontro di venerdì 6 Maggio (ore 20.45) all’Adriatico contro il Livorno di Novellino che ha piegato la corazzata Atalanta.

    Le reti: è Soddimo al minuto numero 8 pt a trafiggere Rossi in uscita dopo esser scattato sul filo del fuorigioco per raccogliere l’invito in verticale di Cascione; al 13’st Soddimo scatta sull’out destro e suggerisce al centro, velo di Sansovini per l’accorrente Bonanni che con un colpo di biliardo gela il pubblico veneto; in pieno recupero, al 48’st, Altinier griffa la rete della bandiera granata con un tocco di misura su Pinna in uscita.
    Da segnalare nella ripresa un legno colpito dal Pescarese Sansovini al termine di una bella azione personale in dribbling all’interno dell’area di rigore del Portogruaro.

    Portogruaro-Pescara 1-2
    Marcatori: 8’pt Soddimo (Pe), 13’ st Bonanni (Pe), 48’ st Altinier (Po)
    Portogruaro: Rossi, Lanzoni (1’st Tarana), Madaschi, Cristante, Cardin, Espinal, Memushaj (19’ st Cunico), Schiavon, Scozzarella, Scarpa (12’ st Altinier), Gerardi. All. Agostinelli.
    Pescara: Pinna, Del Prete, Diamoutene, Mengoni, Petterini, Gessa (42’ st Zanon), Verratti (12’ st Tognozzi), Cascione, Bonanni, Soddimo (29’ st Ma niero), Sansovini. All. Di Francesco.
    Ammoniti: Cristante, Scozzarella (Po), Mengoni , Gessa, Cascione (Pe)
    Arbitro: Ostinelli di Como.

  • Pescara, prima il Cda e poi i 3 punti con il Portogruaro (4-2)

    Pescara, prima il Cda e poi i 3 punti con il Portogruaro (4-2)

    Giornata intensa ed importante per il Pescara con il Consiglio di Amministrazione prima e la sfida tra matricole provenienti dal Girone B di Prima Divisione poi. Per quanto concerne il Cda della società Dellfino Pescara 1936, Giuseppe De Cecco mantiene la carica di Presidente del sodalizio biancazzurra.

    Nella riunione, inoltre, sono stati nominati Vice Presidente Amerigo Pellegrini, Amministratori Delegati Giacinto D’Onofrio e Gianni Pagliarone che subentrano ai dimissionari Di Tieri e Bankowski (che hanno rinunciato per motivi professionali). Venendo al campo, il Pescara in rimonta torna al successo tra le mura amiche e rispedisce al mittente i sogni ospiti di cogliere la prima vittoria esterna stagionale e di tornare al successo dopo 10 turni di campionato: sono Soddimo, Ariatti e Cascione (per due volte) a rimontare nella ripresa il doppio svantaggio maturato nel primo tempo ad opera di Cunico (rig.) e Tarana e a regalare un pomeriggio ricco di emozioni ai 6648 tifosi giunti allo Stadio Adriatico. Un Pescara dunque dai due volti, come troppo spesso ormai accade, inguardabile nei primi 45 minuti ed arrembante e spettacolare nei secondi . Una prestazione inversamente proporzionale a quella degli ospiti, ordinati e letali nel primo tempo e disarmanti nella ripresa.

    Le reti:
    nel primo tempo, al 30’calcio di rigore decretato in favore degli ospiti dal sig. Cervellara per un fallo di Ariatti (ammonito nella circostanza) che ‘affossa’ Tarana: si incarica della battuta Capitan Cunico che non sbaglia. Al 38’ la doccia gelata del raddoppio ospite su dormita generale biancazzurra: una punizione battuta rapidamente dai granata non trova attento Ariatti che si lascia superare dalla sfera e Tarana ha gioco facile, pur defilato sulla destra, nel battere Pinna in uscita con un pallonetto di chirurgica precisione. Nella ripresa, al 4’ Soddimo di testa accorcia le distanze su cross di Gessa e si riaccendono le speranze abruzzesi di rimediare al ‘pasticcio’ confezionato nel primo tempo. Al 15’ Ariatti riporta in parità il match: Soddimo dalla destra trova Bonanni che ha gioco facile nell’ appoggiare per il compagno il cui calcio di sinistro è di rara precisione e trafigge Rossi. Al 20’ il capovolgimento di risultato è servito. Verratti illumina la scena e serve a Cascione in percussione centrale una palla d’oro impossibile da fallire: l’ex Reggino non lascia scampo all’estremo difensore granata e punteggio fissato sul 3-2. Al 25’ il poker diventa realtà: è ancora Cascione a firmare la preziosa rete dagli sviluppi di un corner dopo che la sua prima battuta a rete era stata respinta.

    TABELLINO
    Pescara-Portogruaro

    Marcatori: 31’ pt Cunico su rig (Po), 38’ pt Tarana (Po), 4’st Soddimo (Pe), 15’ st Ariatti (Pe), 20’ st e 25’ st Cascione (Pe)
    Pescara: Pinna, Zanon, Mengoni, Olivi, Ariatti, Gessa, Cascione, Verratti (26’ st Tognozzi), Bonanni, Stoian (7’ pt Maniero), Soddimo. All. Di Francesco. A disp. Cattenari,Capuano, Del Prete, Alcibiade.
    Portogruaro: Rossi, Lanzoni, Madaschi (17’ D’Elia), Cristante, Gargiulo (27’ Bianchi), Mattielig, Schiavon, Espinal, Amodio (22’ Gerardi), Tarana, Cunico. All. Viviani. A disp. Marcato, Scozzarella, Bocalon.
    Arbitro: Sig. Cervellara di Taranto coadiuvato dagli assistenti Bianchi e Longo rispettivamente di Cosenza e Paola (IV Uomo: sig. Vallesi di Ascoli Piceno)
    Ammoniti: Ariatti (Pe), Mattielig (Po).
    Spettatori: 6648

  • Il Delfino diventa Squalo: Soddimo e Cascione ‘matano’ il Toro

    Il Delfino diventa Squalo: Soddimo e Cascione ‘matano’ il Toro

    Terza sconfitta stagionale per il Torino di Lerda che allo stadio Adriatico di Pescara lascia l’intera posta in palio agli uomini di Di Francesco (prima vittoria stagionale per gli abruzzesi dopo sette tentativi, Coppa Italia Inclusa). Il Delfino si trasforma in Squalo e grazie all’uno-due firmato da Soddimo (1’) e Cascione (11’, deviazione di Garofalo) regala una grande gioia al suo pubblico. Primo tempo noioso, connotato da un leggero quanto sterile predominio granata, come conferma la statistica dei corner (8-3 in favore dei piemontesi). Entrambe le reti biancazzurre in avvio di ripresa e dagli sviluppi di un corner: deviazione volante di Soddimo al 1’, colpo di testa di Cascione carambolato sul corpo di Garofalo all’11’. Toro incapace di organizzare una reazione vincente e Pescara che non ha difficoltà a gestire il doppio vantaggio: 2-0 per gli adriatici il risultato finale.

    TABELLINO
    PESCARA-TORINO 2-0

    MARCATORI: 1’ st Soddimo, 11’st Cascione
    PESCARA (4-4-1-1): Pinna, Zanon, Sembroni, Olivi, Petterini, Gessa, Cascione, Tognozzi, Bonanni (39’ st Mazzotta), Soddimo (34’ st Verratti), Sansovini (24’ st Ganci). All. Di Francesco
    TORINO (4-2-3-1): Rubinho, D’Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna, Garofalo, De Vezze, De Feudis (34’ st P.Zanetti), Lazarevic, Iunco (1’st Pellicori), Sgrigna (27’ st Stevanovic), Bianchi. All. Lerda
    ABITRO: Sig Candussio, coadiuvato dagli assistenti Bernardoni e Vicinanza; IV uomo, Sig. Gavillucci
    AMMONITI: D’Ambrosio , Di Cesare (T), Cascione (P)
    NOTE: Franco Lerda premiato con una targa dal Presidente biancazzurro De Cecco; sparuta presenza di supporters ospiti che hanno contestato il proprio Presidente Urbano Cairo; presenti sugli spalti Gelsi, Moriero, Gentilini, Federici e Nucifora.. Corner: Pescara 5, Torino 12