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  • Italbasket straordinaria, batte la Finlandia e vola ai quarti

    Italbasket straordinaria, batte la Finlandia e vola ai quarti

    Un’Italbasket a tratti straordinaria parte fortissimo, manda nel baratro del -20 la Finlandia e con la consueta super difesa respinge il ritorno degli avversari e con il risultato di 70-57 conquista il pass per i quarti di finale di EuroBasket 2017.

    Una gara da dividere in due parti, un primo tempo in cui l’attacco azzurro ha sfoderato percentuali, specialmente da 3, davvero altissime sommato ad una difesa asfissiante. Dopo l’intervallo lungo la fase offensiva dell’Italbasket si è inceppata ma la difesa è rimasta concentrata e alla fine Markkanen, tenuto a soli 4 punti, e compagni sono arrivati solo a -9.

    Veniamo al racconto della gara.

    Parte bene in attacco l’Italbasket con un paio di canestri di Datome, anche la difesa tiene discretamente ed i nordici segnano solo grazie ad una tripla fortunosa. Le triple di Belinelli e Melli costringono il coach finlandese al time out sul 5-12 a sei minuti dal termine del primo quarto. La difesa azzurra è strepitosa e in attacco Datome è bollente ed ecco che il tabellone segna 17-7 per l’Italia poco dopo la metà quarto. Un Melli strepitoso ed una perfetta serie al tiro da tre, lancia l’Italia sul 27-13. Il primo quarto si chiude sul 30-17. Il secondo quarto vede alcune seconde linee azzurre in campo ma almeno nei primi due minuti non si nota la differenza. Belinelli è devastante, 5/6 in due serie successive ai liberi, una tripla da lontanissimo e a 6 dal termine del quarto gli azzurri volano sul 38-21. L’Italbasket può contare anche su un gran Biligha, sia in difesa che in attacco. L’intensità difensiva non scende, la Finlandia non riesce mai a sfruttare ripartenze in transizione e a 2 minuti dall’intervallo lungo l’Italbasket tocca il massimo vantaggio sul +19. Nell’ultimo minuto il Datome show, Gigi sbaglia un buon tiro da tre, rientra rapido in difesa, stoppa Murphy, e poi si ripresenta avanti per segnare un delizioso step back da 2 punti. Si va all’intervallo lungo sul 48-29 per l’Italbasket. Si riparte e non cala la mira azzurra dalla lunga, è sempre Belinelli a punire. Koponen infila 5 punti di fila ma di là c’è sempre super Marco Belinelli, l’Italbasket tocca il +20. Qualche forzatura in attacco, con un paio di palle perse, vengono compensate da una difesa strepitosa. Datome si conferma l’incubo di Murphy, il capitano azzurro inchioda un’altra schiacciata, ancora più sensazionale. Gli attacchi si inceppano, ma il +20 sorride sempre agli uomini di Messina. Due triple, una di Koponen ed una di Koivisto, riportano i finlandesi sul -14. Il canestro di Biligha sulla sirena chiude il quarto sul 58-42. L’Italia comincia sempre balbettando in attacco, la Finlandia si avvicina, la sofferenza aumenta. La difesa però è sempre arcigna, Hackett ruba e segna, Markkanen schiaccia ma Biligha risponde con un canestro difficilissimo. La Finlandia a 3 minuti dal termine torna sotto la doppia cifra di svantaggio (55-64). Hackett segna, ma una sanguinosa palla persa regala un canestro facile a Koivisto. Hackett però è nella sua fase bollente e con una super penetrazione prende due liberi che trasforma per il nuovo +11. E’ il canestro che si rivela decisivo, il layup di Filloy è solo il cioccolatino che rende più dolce il successo azzurro.

     

    ITALIA – FINLANDIA 70-57 (30-17, 48-29, 58-42)

    ITALIA: Hackett 10, Belinelli 22, Filloy 4, Biligha 6, Melli 10, Baldi Rossi 3, Datome 15.

    FINLANDIA: Koivisto 5, Huff 6, Salin 11, Kotti 4, Koponen 13, Markkanen 4, Wilson 8, Murphy 6

  • Basket: Milano non si ferma, battuta anche Venezia

    Basket: Milano non si ferma, battuta anche Venezia

    La 18° giornata della Serie A Beko di Basket aveva in programma un gustosissimo posticipo, il big match tra la seconda, l’Umana Reyer Venezia, e la capolista, la Ea7 Milano.

    Daniel Hackett | Foto Twitter
    Daniel Hackett | Foto Twitter

    UMANA REYER VENEZIA – EA7 MILANO 74-84 (20-20; 35-37; 55-61)

    La sfida tra le due grandi protagoniste di quest’inizio di stagione è stata appassionante ed equilibrata e a spuntarla è stata la Ea7 Milano, grande prestazione di Samuels, che nell’ultimo quarto ha infilato l’allungo decisivo. Venezia ha provato a rientrare dal -9 nell’ultimo minuto ma i lagunari sono riusciti a rosicchiare solo qualche punticino e negli ultimissimi secondi gli ospiti hanno potuto arrotondare sul +10 finale. TOP SCORER: Goss (Umana Reyer Venezia) 21 pt.

     

    ENEL BRINDISI – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 76-74 (22-25; 41-38; 53-64)

    Per quanto riguarda le altre gare, il turno si era aperto con una grande sorpresa sia per il risultato, sia per come è arrivata. La Enel Brindisi è riuscita con un un grande ultimo quarto a rimontare un Banco di Sardegna Sassari che era riuscito anche a portarsi sul +13. Una vittoria che rilancia Brindisi e frena la rincorsa verso la vetta di Sassari. TOP SCORER: Sanders (Banco di Sardegna Sassari) 20 pt.

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – OPENJOBMETIS VARESE 86-70 (24-10; 48-34; 60-56)

    Reggio vince e prosegue nella sua rincorsa alla capolista. La Grissinbon, guidata dall’ottimo trio italiano Cervi-Polonara-Della Valle, parte fortissimo contro Varese ottenendo anche il +20. La squadra di Pozzecco ha una super reazione nel 3° quarto, grazie ad un ottimo Rautins, che gli ospiti chiudono sul -4. L’ultimo parziale però vede Reggio Emilia entrare in campo con la cattiveria giusta e ricacciare indietro gli ospiti. TOP SCORER: Rautins (OpenjobMetis Varese) 20 pt.

    ACQUA VITASNELLA CANTU’ – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 110-84 (23-13; 47-29; 79-50)

    Prosegue la serie positiva di Cantù che infila la terza vittoria consecutiva. Trento invece è al 4 stop consecutivo. Un successo quello dei brianzoli sostanzialmente mai in discussione. Una partita guidata da Cantù sin dal primo quarto con Trento incapace di tornare sotto. TOP SCORER: Buva (Acqua Vitasnella Cantù) 24 pt. 

    VANOLI CREMONA – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 75-81 (23-17; 34-36; 56-54)

    Cremona continua nel periodo negativo, 4° sconfitta di fila. Pistoia dal canto suo, espugnando il campo della Vanoli, ottiene il 4° successo nelle ultime sei gare disputate. Una partita fatta di sorpassi e contro sorpassi e decisa a favore della Giorgio Tesi Group da un ottimo Brown e dalla percentuale altissima da tre. TOP SCORER: Brown (Giorgio Tesi Group Pistoia) 21 pt. 

    PASTA REGGIA CASERTA – GRANAROLO BOLOGNA 81-76 (17-20; 44-36; 64-54)

    Caserta non vuole fermarsi più, dopo aver tenuto la quota 0 per 14 giornate, la Pasta Reggia infila la 4 vittoria di fila. Il primo quarto si dimostra equilibrato, poi però si scatena Ivanov che trascina Caserta al parziale che lancia i suoi ed in sostanza indirizza la gara, Bologna infatti non riuscirà praticamente più a rimontare. TOP SCORER: Ivanov (Pasta Reggia Caserta) 29 pt.

    ACEA ROMA – UPEA CAPO D’ORLANDO 67-63 (19-12; 32-24; 45-47)

    Roma vince una gara che ha comandato per lunghi tratti ma che ha rischiato di perdere quando Capo d’Orlando nell’ultimo quarto, dopo aver rimontato, si è portata a +7 con la palla del +10. A questo punto si è acceso Jones che ha firmato la rimonta. Lo stesso Jones insieme a Stipcevic e Gibson, permettono a Roma di portar a casa i 2 punti. TOP SCORER: Jones (Acea Roma) 19 pt.

    CONSULTINVEST PESARO – SIDIGAS AVELLINO 62-77 (20-14; 36-28; 43-59)

    Avellino interrompe la serie negativa andando ad espugnare il campo di una Pesaro che può rammaricarsi per aver sprecato una buona prima parte di gara. La Consultinvest ha guidato le prime due frazioni piuttosto agevolmente andando all’intervallo lungo sul +8. Nel 3° quarto però Avellino piazza un parziale devastante, un 24-0 che diventerà poi 31-7 anche per merito di un super Banks. Pesaro tenta una reazione, però senza esito, nell’ultimo quarto e Avellino porta a casa il successo. TOP SCORER: Banks (Sidigas Avellino) 27 pt. 

     

    RISULTATI 18° GIORNATA

    UMANA REYER VENEZIA – EA7 MILANO 74-84

    ENEL BRINDISI – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 76-74

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – OPENJOBMETIS VARESE 86-70

    ACQUA VITASNELLA CANTU’ – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 110-84

    VANOLI CREMONA – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 75-81

    PASTA REGGIA CASERTA – GRANAROLO BOLOGNA 81-76

    ACEA ROMA – UPEA CAPO D’ORLANDO 67-63

    CONSULTINVEST PESARO – SIDIGAS AVELLINO 62-77

     

    CLASSIFICA DOPO 18 GIORNATE

    Ea7 MI 32, Grissinbon RE 28, Umana Reyer VE 26, Banco di Sardegna SS 24, Enel BR 22, AcquaVitasnella Cantù e Dolomiti Energia TN 18, Vanoli CR, Giorgio Tesi Group PT, Granarolo BO e Sidigas AV 16, Acea Roma 14, Upea Capo d’Orlando e OpenjobMetis VA 12, Pasta Reggia CE e Consultinvest PS 8

    Granarolo BO 2 punti di penalizzazione

  • Montepaschi Siena, uno scudetto tra mille difficoltà

    Montepaschi Siena, uno scudetto tra mille difficoltà

    Ancora Siena. Settimo tricolore di fila per la Montepaschi, capace di chiudere al quinto atto la contesa con l’Acea Roma. Ma non è stato uno scudetto come tutti gli altri per i toscani. Nell’estate scorsa infatti la crisi che investi il main sponsor, la Montepaschi, aveva ridimensionato progetti ed ambizioni. Via il tecnico protagonista degli anni d’oro Simone Pianigiani, divorzio con pezzi da novanta come McCalebb, Andersen, Kaukėnas, Lavrinovič e Zisis mentre Stonerook si ritira. In panca c’è quel Luca Banchi che Siena la conosce bene avendo fatto per anni il vice di Pianigiani. Organico rinnovato, restano i vari David Moss, Marco Carraretto e Tomas Ress, gente si di valore ma che adesso deve salire in cattedra e prendere in mano la squadra senza avere accanto gente più esperta. Tra gli altri giungono in Toscana Daniel Hackett e Bobby Brown, innesti che nel corso della stagione risulteranno decisivi. Come lo è poi l’innesto dicembrino di Benjamin Ortner arrivato al posto di Kasun e dimostratosi più efficace di quest’ultimo.

    Luca Banchi, allenatore della Montepaschi Siena © AFP/ Getty Images
    Luca Banchi, allenatore della Montepaschi Siena © AFP/ Getty Images

    La stagione però non era iniziata affatto bene, con la sconfitta in Supercoppa contro Cantù. Un inizio in salita, e il doppio impegno tra campionato ed Eurolega di certo non facilita il compito. Ma Siena c’è, pur non essendo come quella degli altri anni. Nei momenti decisivi sa tirare fuori le unghie, come nella finale di Coppa Italia vinta di tre punti contro Varese. In campionato si accusa parecchio la stanchezza e la squadra fatica a stare tra le prime quattro. Tanto che l’eliminazione dall’Eurolega viene vista quasi come una sorta di sollievo. La Mens Sana però chiude al quinto posto in campionato. Non l’ideale per i playoff, anche per i corsi e ricorsi storici: era dal 1995/1996 che una squadra, allora l’Olimpia Milano, non vinceva lo scudetto partendo da questa posizione. E ai toscani toccano proprio i meneghini, che nei quarti di finale cominciano meglio portandosi prima sul 2-0 e poi sul 3-2.

    Uno scatto d’orgoglio, su campo avversario, consente però al Siena di vincere nel match decisivo e di approdare cosi in semifinale. Avversario Varese, anche qui con fattore campo sfavorevole. Siena stavolta parte meglio, si porta sul 3-1, ma subisce la rimonta. Nel match decisivo però la squadra di Banchi non fallisce e centra un grandissimo salto in finale dove c’è l’Acea Roma. I pronostici sono dalla parte dei capitolini che però steccano la prima in casa. Si rifanno poco dopo, ma Siena nella due gare seguenti farà valere il fattore campo. Il 3-1 regala tre match point ai ragazzi di Banchi. Che non si fanno pregare e sfruttano il primo di questi travolgendo in trasferta Roma di 16 e festeggiando uno scudetto inatteso e dal sapore particolare rispetto a tutti gli altri. Una festa a metà per Banchi che dopo anni ha annunciato l’addio alla Mens Sana, e chissa che con lui non parta anche Hackett. Magari entrambi con destinazione Milano. Tanto la Montepaschi Siena agli stravolgimenti è abituata. Cosi come a vincere.

  • Eurolega: Siena batte anche il Besiktas

    Eurolega: Siena batte anche il Besiktas

    Inarrestabile Siena. Nelle Top 16 di Eurolega la Montepaschi colleziona la quinta vittoria consecutiva in altrettante partite disputate e stacca tutte le altre restando da sola al comando del Gruppo F con un record di 5-0, approfittando così del ko del Caja Laboral nel derby tutto spagnolo contro il Barcellona. Sempre nel girone di Siena si registra la prima vittoria del Fenerbache di Simone Pianigiani, che in casa supera di tre punti i russi del Khimki. Il Fenerbache ora è penultimo (1-4), avendo lasciato in ultima posizione i connazionali del Besiktas, ancora fermi al palo. Respirano invece i campioni uscenti dell’Olympiacos, che conquistano una fondamentale vittoria sul campo del Maccabi Elettra portandosi così a ridosso del Khimki (quarto) con un record di 2 vittorie e 3 sconfitte.

    Montepaschi Siena – Besiktas JK 63-57

    La Montepaschi conquista il quinto successo consecutivo nelle Top 16 Eurolega
    La Montepaschi conquista il quinto successo consecutivo nelle Top 16 Eurolega

    Fra tutte le partite affrontate prima di ieri sera, quella col Besiktas era forse la più semplice per i ragazzi di coach Bianchi, ma la Montepaschi ha comunque trovato il modo di complicarsi la vita prima di ottenere una vittoria sulla carta già scritta. L’avvio di Siena non deve ingannare, perché dopo aver avuto anche 14 punti di vantaggio nel secondo periodo (37-26 all’intervallo), i toscani hanno letteralmente sciupato al vento i primi venti minuti di partita con un terzo quarto orribile (6-19 il parziale), andando persino sotto in avvio di ultimo quarto. Per fortuna che Siena ha trovato in Hackett (9p, 5a) un fattore decisivo a metà periodo, quando cinque punti di fila dell’ex Pesaro sul punteggio di 50-49 hanno indirizzato definitivamente il match sui binari giusti. Serata da incorniciare anche per Viktor Sanikidze (14) e Bobby Brown (13 punti e 4 assist).

    Top 16 Eurolega: risultati 5 giornata

    Gruppo E

    Cska Mosca – Unicaja Malaga 81-94
    Anadolu Efes – Zalgiris Kaunas 56-52
    Panathinaikos – Real Madrid 54-58
    Alba Berlin – Brose Baskets 82-63

    Gruppo F

    Fenerbache Ulker – Khimki 85-82
    Caja Laboral – Barcelona 79-90
    Maccabi Electra – Olympiacos 77-78
    Montepaschi Siena – Besiktas 63-57

    Le classifiche

    Gruppo E

    Real Madrid 5-0
    Cska Mosca 4-1
    Anadolu Efes 4-1
    Panathinaikos 3-2
    Unicaja 2-3
    Zalgiris Kaunas 1-4
    Alba Berlin 1-4
    Brose Baskets 0-5

    Gruppo F

    Montepaschi Siena 5-0
    Barcelona 4-1
    Caja Laboral 4-1
    Khimki 3-2
    Olympiacos 2-3
    Maccabi Tel Aviv 1-4
    Fenerbache Ulker 1-4
    Besiktas 0-5

  • Basket, l’Italia conquista la qualificazione ad Euro2013 in Slovenia

    Basket, l’Italia conquista la qualificazione ad Euro2013 in Slovenia

    L’Italbasket di Simone Pianigiani non si ferma più e conquista la qualificazione ai prossimi Europei che si terranno in Slovenia nell’ Estate del 2013 grazie alla sesta vittoria su altrettante gare in un girone di qualificazione letteralmente dominato.

    Altra bella vittoria dei ragazzi azzurri che hanno superato al PalaTrieste la Repubblica Ceca con il punteggio di 68 a 56. Protagonisti della vittoria ancora il trio composto da Pietro Aradori, Danilo Gallinari e Gigi Datome.

    Grazie ad un ottimo Stefano Mancinelli in avvio ed alla solidità di Daniel Hackett, l’Italia si porta subito avanti nel match con la Repubblica Cecadisorientata e incapace di arginare la difesa azzurra, vero punto di forza in questo torneo di qualificazione. Il primo tempo si chiude con gli azzurri nettamente avanti e con la sensazione di poter comandare sino alla fine ed a proprio piacimento, il ritmo partita.

    Il coach azzurro Simone Pianigiani ©JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    L’inizio della ripresa vede però un Italia forse sin troppo rilassata dall’ottimo primo tempo disputato con la Repubblica Ceca che cerca di rifarsi sotto soprattutto nel punteggio. Per oltre 4’ la squadra di Pianigiani resta a secco ed i cechi prendono coraggio limando fino al 44-34 del 25’ dove però inizia lo show di Danilo Gallinari con l’ala di Denver che piazza 5 punti consecutivi “ammazzando” psicologicamente la partita. Si va al +21 al 33’ con Datome e Gigli sugli scudi con la partita che praticamente finisce qui per la gioia immensa del Presidente Federale Dino Meneghin.

    Grandissima prova soprattutto di carattere dei nostri azzurri che in Slovenia ritroveranno le altre due stelle Nba Andrea Bargnani e Marco Belinelli che in questo torneo non sono stati presenti a causa del recupero dell’infortunio al polpaccio subito dal Mago durante la Regular Season Nba e la situazione contrattuale di Belinelli che fortunatamente si è risolta con l’approdo dell’ex Fortitudo ai Chicago Bulls di Derek Rose.

    Adesso per avere anche la matematica certezza del primo posto nel girone, che consentirebbe una posizione privilegiata all’Italia nel sorteggio dei prossimi europei sloveni, basterà battere la Bielorussia in casa sabato prossimo e sempre a Trieste.

     

  • Hackett va a Siena, Pianigiani convoca i 16 per il Torneo di Trento

    Hackett va a Siena, Pianigiani convoca i 16 per il Torneo di Trento

    Grande colpo di mercato per la Montepaschi Siena campione d’Italia: dalla Scavolini Siviglia Pesaro arriva la guardia Azzurra Daniel Hackett. Per lui contratto biennale. Hackett ha giocato nelle ultime 2 stagioni con la maglia della Scavolini Pesaro, nato nel 1987 è cresciuto nel settore giovanile della Victoria Libertas Pesaro, prima di trasferirsi, nel 2003, negli Stati Uniti all’High School di Saint John Bosco di Bellflower a Los Angeles. Dopo l’high school, accetta una borsa di studio dalla prestigiosa Southern California University giocandovi per 3 anni diventando protagonista nel campionato NCAA riservato solo ed esclusivamente a giocatori e squadre universitarie. Nel 2009/2010 approda alla Benetton Treviso, prima del suo ritorno alla casa madre ovvero Pesaro. Hackett è reduce da un campionato decisamente importante: per lui in stagione 11 punti di media in 31.4 minuti, con 3.9 rimbalzi e 2.6 assist. Cifre simili nei playoff: utilizzo in aumento (33.2 minuti) con 12.1 punti e il 36% dall’arco dei 3 punti. A questo punto si fanno sempre più insistenti in Toscana le voci di un possibile addio di Bo McCalebb, corteggiato dal Fenerbahce del neo coach Simone Pianigiani che lo ha allenato nelle ultime 2 stagioni proprio a Siena.

    Daniel Hackett | © JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    Si rinforza anche la diretta concorrente della Montepaschi nel campionato italiano: l’Emporio Armani Milano, dopo Richard Hendrix, preleva sempre dal Maccabi Tel Aviv Keith Langford, guardia americana di 193 centimetri, gia’ visto in Italia con le maglie di Soresina, Biella e Virtus Bologna e gia’ allenato da coach Scariolo al Khimki Mosca. La societa’ di Giorgio Armani lo ha messo sotto contratto per 2 anni. Ufficializzato anche l’arrivo dall’Angelico Biella di David Chiotti, ala-centro di 205 centimetri, californiano ma di nazionalita’ sportiva italiana. Malik Hairston, uno dei punti di forza nell’ultima stagione, rinnova il suo contratto con i biancorossi per altri 2 anni. Hairston ha declinato un’offerta del Cska Mosca economicamente più vantaggiosa. Al lavoro anche la Bennet Cantù, desiderosa di ritornare in alto, che si riprende il play belga Jonathan Tabu, la scorsa stagione in prestito a Cremona (10.4 punti di media).

    Intanto Simone Pianigiani ha diramato la lista dei convocati della Nazionale maschile di basket che, dal 25 al 27 luglio, sarà impegnata nel Torneo Internazionale “Citta’ di Trento”. Questi i nomi dei 16 convocati: Pietro Aradori (Ala/Guardia), Daniele Cavaliero (Guardia), Massimo Chessa (Guardia), David Chiotti (Centro), Andrea Cinciarini (Guardia), Marco Cusin (Centrale), Luigi Datome (Ala), Danilo Gallinari (Guardia), Angelo Gigli (Ala/Centro), Daniel Hackett (Guardia), Daniele Magro (Centro), Stefano Mancinelli (Ala), Nicolò Melli (Ala), Giuseppe Poeta (Guardia), Jeffrey Donald Viggiano (Guardia), Luca Vitali (Ala). Dunque dei 3 italiani che attualmente giocano in NBA l’unico a rendersi disponibile è stato Danilo Gallinari , stella dei Denver Nuggets. Assenti (per motivi diversi) Andrea Bargnani (problemi fisici) e Marco Belinelli (impegnato a trovare una sistemazione, in vista della prossima stagione, nella free agency NBA).

    La Nazionale italiana di basket, guidata dal Ct Simone Pianigiani, si radunerà a Milano il prossimo 16 luglio per il ”Media Day” e dal 17 al 24 luglio a Folgaria per il raduno collegiale. Il Torneo Internazionale di Trento vedrà la Nazionale impegnata contro Finlandia (25 luglio alle 20:30), contro la Bosnia Herzegovina (26 luglio alle 20:30) e contro il Montenegro (27 luglio alle 20:30). Il torneo costituirà per gli azzurri un banco di prova importante per le qualificazioni agli Europei del 2013. L’Italia esordira’ nelle qualificazioni il prossimo 15 agosto, giocando in casa contro il Portogallo.

  • Basket, All Star game all’Italia. Daniel Hackett M.V.P.

    Basket, All Star game all’Italia. Daniel Hackett M.V.P.

    Nell’All Star Game della Serie A trionfo della Nazionale italiana che batte la selezione degli stranieri per 91-85. Gara a tratti anche interessante sul parquet della Scavolini Pesaro, una festa molto gradita dai tifosi sugli spalti, abbastanza coinvolti dall’evento.

    Coach Simone Pianigiani sceglie Cavaliero, Hackett, Mancinelli, Melli e Cusin come quintetto dell’Italia ovvero 3 giocatori della Scavolini Siviglia e un ex della passata stagione quasi a rendere omaggio alla città che torna ad ospitare questo evento dopo 15 anni. Anche coach Andrea Trinchieri fa la stessa cosa con altri 3 pesaresi (Hickman, White e Jones) nello starting five della selezione degli stranieri.

    Ritmi blandi all’inizio del match ma poco a poco gli Azzurri prendono in mano le redini dell’incontro, il primo quarto si chiude sul 30-20 per l’Italia. Il dominio della squadra di Pianigiani continua anche nella seconda frazione quando il divario si porta sull’ordine dei 21 punti (43-22) e con un altro break si arriva sul 51-26 con gli stranieri quasi doppiati nel punteggio. Solo alla fine del quarto arriva una piccola reazione e negli spogliatoi si va sul risultato di 53-35.

    Daniel Hackett | © JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    Nel secondo tempo però la selezione straniera rientra in partita: prima si porta sul -13 (bomba di Hackett che salva in qualche modo il terzo periodo italiano a fil di sirena), poi nell’ultimo parziale si arriva anche sul 76-74 e quando la Nazionale sembra pronta a cadere Hackett riprende per mano gli Azzurri che trionfano grazie alle sue giocate per 91-85.

    Alla fine l’M.V.P. dell’evento è proprio l’idolo di casa della Scavolini che con 26 punti è anche il miglior realizzatore della partita.

    Per quanto riguarda le altre manifestazioni della giornata James White si conferma il re delle schiacciate battendo in finale Aubrey Coleman ed omaggiando anche il grande Alphonso Ford (scomparso nel 2004 per leucemia) indossandone la maglia durante l’ultima esibizione. Coleman ha fatto tutto quello che ha potuto (molto divertenti i suoi tentativi con i costumi di Batman e di Spiderman, per poi concludere con il salto oltre lo scooter piazzato sotto canestro) ma White si confrma il migliore schiacciatore in circolazione.

    La gara da 3 punti è stata vinta invece da Travis Diener che in finale ha battuto Jeff Viggiano.

  • Basket, Hackett premiato come miglior giocatore italiano

    Basket, Hackett premiato come miglior giocatore italiano

    Daniel Hackett, playmaker della Scavolini Pesaro, è stato premiato come miglior giocatore italiano della stagione 2011. L’attestato è arrivato ieri in serata nella 27esima edizione del “Premio Reverberi”, la manifestazione promossa dall’Amministrazione comunale di Quattro Castella (Reggio Emilia) in collaborazione con la F.I.P. (Federazione Italiana Pallacanestro) e la Lega Basket, e con il patrocinio della F.I.B.A, della rivista “SuperBasket”, del Coni, dell’U.S.S.I. (Unione Stampa Sportiva Italiana) e con il sostegno di Champion Italia. La manifestazione è stata istituita nel lontano 1985 in onore e ricordo del grande arbitro reggiano Pietro Reverberi, recentemente inserito nella Hall of Fame del basket mondiale come uno dei migliori arbitri di tutti i tempi. Quello di ieri è il giusto riconoscimento per un atleta, Daniel Hackett, che nell’ultima stagione è cresciuto davvero in modo esponenziale.

    Daniel Hackett | © JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    Hackett, dopo una prima stagione tra alti e bassi a Treviso, squadra che lo ha acquisito dopo la sua uscita dall’Università di South California, ha ritrovato serenità mentale nella sua pesaro. Infatti già lo scorso anno ha chiuso con cifre molto significative il suo campionato (14.3 punti, 3.8 rimbalzi, 2.1 assist e 2.4 palle recuperate), ma la buona notizia è che in questa prima parte della nuova stagione agonistica sta facendo ancora meglio con 15.7 punti, 5.2 rimbalzi, 2.5 assist e 2.7 palle recuperate. Hackett inoltre sta diventando un leader non solo nella Scavolini ma anche nella Nazionale Azzurra, come testimoniano le sue buone prestazioni sia in attacco, che in difesa, agli Europei di Lituania in settembre, manifestazione però sfortunata per la nostra squadra eliminata già dopo il primo turno. In particolare di lui si ricorda l’aggressiva difesa contro Tony Parker, playmaker della Francia e dei San Antonio Spurs in NBA, che venne molto limitato nel match ed infatti senza il suo apporto i transalpini riuscirono ad avere la meglio della compagine di coach Simone Pianigiani solo nei 2 minuti finali grazie ad alcune giocate di Boris Diaw.

    Il riconoscimento per il miglior allenatore è stato assegnato invece ad Andrea Trinchieriche l’anno scorso ha raggiunto la finale di campionato (persa contro la Montepaschi Siena), quella di Coppa Italia e ha riportato Cantù in Europa dopo una lunghissima assenza. E’ il giusto riconoscimento per il lavoro del coach della Bennet che è andato oltre i risultati del campo dato che a parere di molti esperti (ed anche di noi tifosi ed appassionati di basket) la sua squadra ha giocato forse la miglior pallacanestro vista negli ultimi anni in Italia.

    Oltre ad Hackett e Trinchieri, gli altri “Premi Reverberi” per il 2011 sono andati a Francesca Modica (miglior giocatrice), Massimiliano Duranti (miglior arbitro), Alessandro Frosini (premio alla carriera), Settimio Pagnini (premio al Personaggio), Giancarlo Cerutti (premio speciale per il contributo fornito al basket italiano) e Andrea Barocci (premio miglior giornalista). Premio speciale anche per il Progetto “Basket Addiopizzo L’Aquila”.

    I riconoscimenti ottenuti sono molto importanti perchè l’iniziativa, grazie alla collaborazione della Federazione internazionale, è riconosciuta come l’unica manifestazione in Italia che premia tutte le categoria operanti nel mondo del basket, dagli arbitri ai dirigenti passando per giocatori, giocatrici, allenatori e giornalisti.

  • Final 8 Coppa Italia: Siena prima semifinalista, battuta Pesaro

    Final 8 Coppa Italia: Siena prima semifinalista, battuta Pesaro

    La Montepaschi Siena è la prima semifinalista della Final 8 di Coppa Italia ed ora aspetterà la vincente del match che si disputerà tra poco tra Montegranaro e Bologna.

    Siena ha ottenuto il successo contro una Scavolini Pesaro mai doma e sempre in partita, che ha ceduto solo nel finale. A 5 minuti dal termine la partita era ancora in equilibrio, la svolta avviene vista la migliore qualità tecnica e caratura dei giocatori biancoverdi, in primis David Moss, 21 punti ed autentico trascinatore dei campioni d’Italia.
    Alla Scavolini non sono bastate le ottime prove di Morris Almond da 20 punti e di Daniel Hackett da 13.
    Prevedibile il successo senese, ma Pesaro ha venduto cara la pelle.

    Montepaschi Siena-Scavolini Pesaro 81-68
    Siena:
    Moss 21, Rakovic 15, Zisis 11
    Pesaro: Almond 20, Hackett 13, Diaz 10

  • Basket, Serie A: Roma prima sconfitta a Pesaro, Siena e Milano ok.

    Basket, Serie A: Roma prima sconfitta a Pesaro, Siena e Milano ok.

    La seconda giornata della Lega A di Basket, riserva subito la prima sconfitta di una delle candidate al titolo. Infatti la Lottomatica Roma esce sconfitta dalla sfida contro la Scavolini, bene invece, Siena e Milano vittoriose rispettivamente contro Montegranaro e Treviso.

    La Scavolini si dimostra dunque, osso molto duro fra le mura amiche e a farne le spese è una Lottomatica Roma ancora priva degli infortunati Gigli e Datome. La vittoria per Pesaro è frutto di un ottimo primo tempo: 16-8 all’8’,  23-13 al 14’, 29-13 al 15’e 46-25 alla prima sirena e delle palle perse di Roma, 7 solo nel primo quarto. Almond e Cusin fanno la differenza per la Scavolini, ben diretta da Hackett, Roma tenta l’ impresa portandosi sull’ 60-49 al 30’, ma Pesaro resiste e ottiene i primi due punti in classifica.

    Vince ancora Siena, ma non convince contro Montegranaro e per conquistare i due punti c’e’ stato bisogno dei migliori Kaukenas (22 punti) e Lavrinovic (21 punti). La Fabi Shoes è autrice di una fantastica rimonta, dal  -20 di inizio secondo quarto alla parità di metà terzo periodo con un parziale di 40-20. Ma i campioni d’ italia, possono contare su un assetto difensivo collaudato e su un Lavrinovic monumentale nel secondo tempo e con un Moss, sempre presente nelle giocate che contano e protagonista del break di 14-2 che risulterà decisivo per la vittoria finale. Tutto facile, invece per l’ Armani Jeans Milano che ha la meglio sulla giovane Benetton Treviso in una gara che ha visto i padroni di casa un po’ sonnecchiare nel primo tempo, ma bilanciato da una grande secondo tempo da 51 punti realizzati condito da un ottima difesa e da un’ attacco regolare e molto fluido, testimoniato dai 14 punti messi a referto sia da Hawkins, Maciulis e Jaaber.

    Fra le altre gare, da segnalare le vittorie casalinghe di Avellino, Cantù e Brindisi, rispettivamente contro Varese, Cremona e Bologna. Bene anche Biella che batte Teramo con una rimonta dal -13 (29-42 al 22′) mantenendo il passo del gruppo di testa, mentre, nell’ anticipo del sabato, la Dinamo Sassari ha battuto la Pepsi Caserta in extremis, grazie all’ ottima prova di White (16 punti) che mette la tripla decisiva a 40” dalla fine. Per la Pepsi Caserta, secondo K.O. in due gare, non bastano gli ottimi Jones e Bowers.

    Risultati e Classifica

    Sassari – Caserta 92-87

    Brindisi – Bologna 87-84

    Siena – Montegranaro 93-82

    Milano – Treviso 80-65

    Cantù – Cremona 77-75

    Avellino – Varese 85-69

    Pesaro – Roma 76-69

    Biella – Teramo 79-70

    1 Siena 4
    2 Milano 4
    3 Biella 4
    4 Cantù 2
    5 Roma 2
    6 Montegranaro 2
    7 Treviso 2
    8 Sassari 2
    9 Brindisi 2
    10 Avellino 2
    11 Pesaro 2
    12 Varese 2
    13 Bologna 2
    14 Taranto 0
    15 Cremona 0
    16 Caserta 0