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  • NBA: I Thunder dominano a Salt Lake City, Belinelli KO contro i Lakers

    NBA: I Thunder dominano a Salt Lake City, Belinelli KO contro i Lakers

    9 le partite disputate nella notte NBA.

    Continua la striscia positiva dei Mavericks all’ottavo successo di fila. E’ Nowitzki a guidare la sua squadra con 25 punti contro i Bobcats. Dallas si mantiene al secondo posto ad Ovest.

    Vittoria esterna per gli Hawks che sbancano Washington grazie a Josh Smith che mette assieme 29 punti e 16 rimbalzi. Atlanta in controtendenza rispetto agli ultimi anni, meno efficace in casa ma squadra più compatta in trasferta (l’anno scorso una delle peggiori, ora invece con 16 successi è la migliore franchigia dell’Eastern Conference in trasferta).

    Record negativo per i Cavaliers che si prendono la 24esima sconfitta consecutiva, e tolgono dalla storia della Lega Vancouver e Denver che in tempi recenti (anni 90 precisamente) erano riuscite nella poco invidiabile impresa. Portland si impone senza grossi problemi grazie ai 31 punti di Matthews.

    Gli Hornets, privi di Ariza ed Okafor, perdono in casa contro i lLakers guidati dalla coppia Bryant-Gasol che mettono assieme 66 punti. 9 punti per Belinelli, 21 e 15 assist per un ottimo Chris Paul che non è bastato per evitare la sconfitta.

    Buona vittoria dei Rockets contro i Grizzlies dopo un overtime. A guidare i texani un Martin da 31 punti, mentre a Memphis non servono i 17 punti ed 11 rimbalzi di Gay e i 22 e 17 rimbalzi di Randolph.

    I Pistons battono i Bucks a Milwaukee. Protagonisti McGrady con 20 punti in 29 minuti e Hamilton, al ritorno in campo, che segna 15 punti uscendo dalla panchina. I Bucks tirano male dal campo e portano solo 2 giocatori in doppia cifra: Bogut 18 e Maggette 15.

    Facile successo dei Nuggets contro Minnesota: decisivi Anthony (25) e J.R. Smith che segna 10 dei suoi 14 punti nei 7 minuti finali. Per i T-Wolves è la terza sconfitta di fila con i 23 di Beasley e la solita doppia doppia di Love (18+19).

    Cade a sorpresa Chicago ad Oakland sotto i colpi di un grande Monta Ellis che firma 33 punti. Curry e Wright segnano 5 delle 6 triple a referto dei Warriors mentre Rose si ferma a 14 punti con 10 assist e ben 9 palle perse per la 11esima sconfitta esterna della stagione dei Bulls.

    I Thunder sbancano Salt Lake City grazie ad uno spettacolare Russell westbrook da 33 punti e 10 assist. C0nsistenti anche Durant (21 punti e 12 rimbalzi) e Green (quasi perfetto dal campo, 8/9 per 20 punti). Westbrook annulla Williams (14 punti ed 11 assist) e per i Jazz è notte fonda, non bastano le giocate di Millsap con 34 punti, 10 rimbalzi e 6 assist.

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  • All Star Game NBA: Ufficializzati i roster al completo

    All Star Game NBA: Ufficializzati i roster al completo

    Sono ufficiali le formazioni che giocheranno l’All Star Game NBA tra qualche giorno a Los Angeles. Dopo l’elezione tramite voto popolare dei quintetti di partenza dell’Est e dell’Ovest (leggi l’articolo), sono stati gli allenatori a completare i roster con le 7 riserve.

    Purtroppo non hanno trovato spazio tra gli uomini che entreranno dalla panchina nessuno dei nostri connazionali, nè Andrea Bargnani, nè Danilo Gallinari, nè Marco Belinelli, che assisteranno alla manifestazione solo da semplici spettatori.

    le riserve della squadra della Eastern Conference saranno Joe Johnson ed Al Horford degli Atlanta Hawks, Chris Bosh dei Miami Heat (che completa il trio visto che James e Wade partiranno titolari) e i fantastici 4 dei Boston Celtics ovvero Rajon Rondo, Paul Pierce, Ray Allen e Kevin Garnett che arriva alla sua 14 esima convocazione per la partita delle Stelle e raggiunge i miti Jerry West e Karl Malone nonchè il suo attuale compagno ai Celtics Shaquille O’Neal, l’unico dello starting five biancoverde ad essere rimasto fuori. Boston inoltre avrà anche l’allenatore della squadra dell’est, coach Doc Rivers che ormai può annoverare il miglio record nella Conference prima della pausa per la manifestazione, irraggiungibile sia dai Bulls che dagli Heat.

    Nella Western Conference invece avremo come cambi il duo Spurs (quindi fidato per Popovich) Duncan-Ginobili, poi prenderanno parte anche Russell Westbrook (Thunder), Dirk Nowitzki (Mavericks), Pau Gasol (Lakers), Deron Williams (Jazz) e Blake Griffin dei Clippers, spettacolare ala grande che nel suo primo anno da rookie sta facendo meraviglie a non finire! Un solo dubbio in questa formazione, visto che ancora non è stato rimpiazzato Yao Ming, inabile per infortunio, anche se nel ruolo di centro potrebbe essere spostato Gasol dalla panchina ed il suo posto a sedere sarebbe preso (secondo indiscrezioni dell’ultima ora) da Kevin Love dei Minnesota Timberwolves, miglior rimbalzista del campionato.

    Questo il quadro completo dei convocati:

    Eastern Conference:

    F — Amar’e Stoudemire, New York
    F — LeBron James, Miami
    C — Dwight Howard, Orlando
    G — Derrick Rose, Chicago
    G — Dwyane Wade, Miami
    Head coach: Doc Rivers, Boston

    Panchina: Kevin Garnett, Ray Allen, Paul Pierce, Rajon Rondo (Boston), Chris Bosh (Miami), Al Horford, Joe Johnson (Atlanta)

    Western Conference:

    F — Carmelo Anthony, Denver
    F — Kevin Durant, Oklahoma City
    C — Yao Ming, Houston
    G — Kobe Bryant, L.A. Lakers
    G — Chris Paul, New Orleans
    Head coach: Gregg Popovich, San Antonio

    Panchina: Tim Duncan, Manu Ginobili (San Antonio), Pau Gasol (Los Angeles Lakers), Dirk Nowitzki (Dallas), Deron Williams (Utah), Russell Westbrook (Oklahoma City), Blake Griffin (Los Angeles Clippers)

    Unica variazione sarà la sostituzione di Yao (centro titolare dell’Ovest) con Kevin love, come già detto, in pole position.

  • NBA: Rose batte Griffin, super Durant trascina i Thunder contro Belinelli

    NBA: Rose batte Griffin, super Durant trascina i Thunder contro Belinelli

    11 le partite giocate nella notte NBA.

    Continua senza sosta il crollo dei Raptors, sconfitti da Atlanta: Joe Johnson mette 37 punti ed a Toronto non serve tutto lo starting five in doppia cifra (Bargnani 12 punti ma con 4/12 dal campo). 13esima sconfitta di fila, ormai la stagione è irrimediabilmente compromessa.

    Altra squadra in crisi senza fine sono i Cavaliers, giunti alla 22esima sconfitta di fila. Indiana espugna il parquet di Cleveland grazie ai 23 punti di Granger ed ai 22 di Collison. Non basta ai padroni di casa il trio Sessions-Jamison-Harris (rispettivamente 25, 21 e 19 punti).

    Philadelphia batte New Jersey grazie all’ottima prova di Louis Williams (26 punti per lui) ed alla tripla doppia di Holiday da 11 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. I Nets hanno 16 punti a testa per Harris, Humpries e Lopez ma non bastano ad evitare la sconfitta.

    Buona vittoria esterna di Charlotte che batte Detroit grazie alla strepitosa prova di Jackson che segna 39 punti. Bene anche l’ex Kwame Brown che mette a referto 14 punti e 10 rimbalzi. Gordon piazza 20 punti ma non sono sufficienti a regalare il sorriso ai Pistons.

    Brutto KO interno dei Knicks che si inchinano ai Mavericks di Nowitzki (29 punti e 11 rimbalzi), tornati scintillanti come ad inizio stagione. La grande prova di Danilo Gallinari, da 27 punti non basta ai padroni di casa che devono arrendersi anche a Barea, che uscendo dalla panchina mette insieme 22 punti. Mavs che restano attaccati ai Lakers, pronti all’eventuale sorpasso per il secondo posto ad Ovest.

    La rincorsa dei Grizzlies all’ultimo posto disponibile per i playoff ad Ovest sembra arrivata a compimento: solo una sconfitta separa Memphis da Portland. Nella vittoria sul parquet di Minnesota brillano i soliti Randolph (23 punti e 13 rimbalzi ed inoltre annullato Kevin Love tenuto a soli 10 punti e 10 rimbalzi) e Rudy gay (22 punti). Per i T-Wolves 19 punti di Beasley e piazzamento da peggiore squadra della Western Conference.

    La sconfitta a Denver rende pericolante la posizione di Portland ora tallonata dai pericolosissimi Grizzlies. Nenè (22 punti) Anthony e Billups (20 punti a testa) spengono le velleità della squadra dell’Oregon di cui i top scorer sono i soliti Matthews (19 punti) ed Aldridge (18 punti).

    Marcin Gortat sembra aver cambiato il volto dei Suns: il polacco mette a segno 19 punti e 11 rimbalzi, Nash distribuisce 13 assist, Dudley dalla panchina ne porta 15 e per i Bucks non c’è nulla da fare (tenuti al 31% dal campo, peggiore prestazione stagionale). E’ pesata oltremodo l’assenza di Bogut a centro area.

    I Rockets escono da Salt Lake City con una ottima vittoria: Millsap dà il vantaggio ai Jazz sul 96-94 ad 1 minuto e 25 secondi dal termine, poi non succede più nulla fino a 6 secondi dalla fine quando Martin segna, subisce fallo e mette il tiro libero supplementare per il 97-96. Sulla rimessa successiva Millsap è super sfortunato con la palla che tocca ripetutamente il ferro, quasi danzandoci sopra ma poi esce dal cilindro a tempo scaduto!. Martin è il miglior marcatore con 22 punti, la coppia Jefferson-Millsap ne segna 20 a testa ma alla fine gli sforzi risultano vani, urge il recupero di deron Williams dall’infortunio dato che i Jazz stanno sprofondando sempre più in giù.

    Uno strepitoso Kevin Durant affonda gli Hornets di Belinelli (solo 6 punti in 20 minuti): il fenomeno dei Thunder mette a referto 43 punti (5/7 da 3) con 10 rimbalzi e 5 assist, mentre New Orleans ha in West (20 punti e 15 rimbalzi) e Paul (15 punti) i migliori realizzatori.

    A Los Angeles grande sfida tra Rose e Griffin: a prendersi la vittoria è il numero 1 dei Bulls (32 punti ed 11 assist) che può contare anche sull’aiuto dei suoi compagni Deng (26 punti) e Boozer (16 e 10 rimbalzi). Griffin vince lo scontro diretto (32 punti, 13 rimbalzi e 7 assist) ma i suoi compagni non sono in gran serata e Chicago sbanca lo Staples Center consolidando il secondo posto ad Est.

    Risultati NBA del 2 febbraio 2011

    Atlanta Hawks-Toronto Raptors 100-87
    Atl
    Joe Johnson 37, Smith 18, Horford 12, Evans 12
    Tor Amir Johnson 20, DeRozan 16, Bargnani 12, Weems 12

    Cleveland Cavaliers-Indiana Pacers 112-117
    Cle
    Sessions 25, Jamison 21, Harris 19
    Ind Granger 23, Collison 22, Dunleavy 15

    New Jersey Nets-Philadelphia 76ers 92-106
    N.J.
    Harris 16, Humpries 16, Lopez 16
    Phi Williams 26, Iguodala 16, Brand 15, Meeks 15

    Detroit Pistons-Charlotte Bobcats 87-97
    Det
    Gordon 20, Prince 16, McGrady 12
    Cha Jackson 39, Brown 14, Augustin 10, Wallace 10

    New York Knicks-Dallas Mavericks 97-113
    N.Y.
    Gallinari 27, Douglas 22, Stoudemire 21
    Dal Nowitzki 29, Barea 22, Tyson Chandler 15

    Minnesota Timberwolves-Memphis Grizzlies 84-102
    Min
    Beasley 19, Ellington 13, Flynn 11
    Mem Randolph 23, Gay 22, Young 18

    Denver Nuggets-Portland Trail Blazers 109-90
    Den
    Nenè 22, Anthony 20, Billups 20
    Por Matthews 19, Aldridge 18, Batum 17

    Phoenix Suns-Milwaukee Bucks 92-77
    Pho
    Gortat 19, Hill 16, Dudley 15
    Mil Maggette 15, Ilyasova 15, Boykins 14

    Utah Jazz-Houston Rockets 96-97
    Uta
    Jefferson 20, Millsap 20, Miles 18
    Hou Martin 22, Lowry 16, Brooks 14, Scola 14

    Oklahoma City Thunder-New Orleans Hornets 104-93
    Okl
    Durant 43, Green 12, Westbrook 10
    N.O. West 20, Paul 15, Andersen 13

    Los Angeles Clippers-Chicago Bulls 88-106
    Cli
    Griffin 32, Gomes 16, Foye 14
    Chi Rose 32, Deng 26, Boozer 16

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  • NBA: Bargnani KO ad Indianapolis, Memphis batte Orlando

    NBA: Bargnani KO ad Indianapolis, Memphis batte Orlando

    7 le partite disputate nella notte NBA.

    Cadono ancora una volta i Raptors di un Andrea Bargnani irriconoscibile: l’italiano segna 12 punti tirando 15 volte dal campo e perde nettamente il duello col suo pariruolo Hibbert che in meno minuti giocati mette a segno 24 punti, 11 rimbalzi e 2 stoppate. Crisi nera per Toronto, al 12esimo KO consecutivo. Prima vittoria al primo tentativo per il neo coach dei Pacers Frank Vogel che ha preso il posto dell’esonerato Jim O’Brien.

    Nonostante i 37 di Carmelo Anthony i Nuggets perdono sul parquet dei Nets. Seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro Philadelphia, decidono Lopez (27 punti), Outlaw (21) ed Harris (9 punti e 18 assist).

    LeBron James (24 punti) è senza pietà e gli Heat impartiscono una sonora lezione ai Cavs, sua ex squadra. Wade il top scorer con 34 punti, Jamison ed Harris i migliori di Cleveland con 21 e 20 punti rispettivamente. 40esima sconfitta in sole 48 partite disputate per i Cavaliers.

    Magic incostanti, brutto KO a Memphis: a decidere è Mike Conley con 26 punti ed 11 assist ma soprattutto la palla recuperata sul 98-97 Grizzlies (tolta dalle mani di Anderson che aveva preso il rimbalzo offensivo sul tiro sbagliato di Turkoglu che avrebbe portato i Magic in vantaggio). Poi Conley chiude dalla lunetta con i liberi della vittoria. Ad Orlando non basta un grande Howard da 25 punti e 14 rimbalzi.

    Dallas si porta a ridosso dei Lakers in classifica (solo una vittoria divide i texani dai losangelini) e mette nel mirino il secondo posto ad Ovest dietro ai soli Spurs. Nella vittoria contro i Wizards i protagonisti sono Nowitzki (24 punti) e un grandioso Tyson Chandler da 18 punti ed altrettanti rimbalzi. Non bastano a Washington i 18 punti a testa di Young e Lewis, per Wall 17 punti e 10 assist. La squadra della capitale continua con il suo record negativo in trasferta!

    Utah batte in casa i Bobcats e si prende un sorriso dopo il brutto periodo nella trasferta ad Est. Senza Williams è la coppia Jefferson-Miles a guidare i Jazz (rispettivamente 21 e 20 punti). Charlotte cerca di resistere puntando su Jackson (24 punti) ed Augustin (20) ma il resto della squadra è assente ed alla fine arriva l’inevitabile KO.

    I Clippers battono i Bucks con una grande prova di Blake Griffin da 32 punti ed 11 rimbalzi. Bene anche Foye (sostituto di Gordon) con 20 punti e Baron Davis (18). Maggette è il top scorer di Milwaukee con 25 punti.

    Risultati NBA del 31 gennaio 2011

    Indiana Pacers-Toronto Raptors 104-93
    Ind
    Hibbert 24, George 16, Collison 16
    Tor Johnson 18, Calderon 13, Davis 13

    New Jersey Nets-Denver Nuggets 115-99
    N.J.
    Lopez 27, Outlaw 21, Morrow 18
    Den Anthony 37, Billups 19, Nenè 16

    Miami Heat-Cleveland Cavaliers 117-90
    Mia
    Wade 34, James 24, House 12, Illgauskas 12
    Cle Jamison 21, Harris 20, Hickson 14

    Memphis Grizzlies-Orlando Magic 100-97
    Mem
    Conley 26, Gasol 19, Arthur 14
    Orl Howard 25, Richardson 18, Turkoglu 13, Bass 13

    Dallas Mavericks-Washington Wizards 102-92
    Dal
    Nowitzki 24, Chandler 18, Marion 14, Terry 14
    Was Young 18, Lewis 18, Wall 17

    Utah Jazz-Charlotte Bobcats 83-78
    Uta
    Jefferson 21, Miles 20, Millsap 14
    Cha Jackson 24, Augustin 20, Diaw 10

    Los Angeles Clippers-Milwaukee Bucks 105-98
    Cli
    Griffin 32, Foye 20,davis 18
    Mil Maggette 25, Ilyasova 15, Bogut 14

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  • NBA: Si ferma Belinelli, Toronto e Bargnani da record negativo

    NBA: Si ferma Belinelli, Toronto e Bargnani da record negativo

    8 le partite disputate nella notte NBA.

    Passeggiata di salute per i Bulls contro i Pacers. Rose non in perfetta forma fisica segna comunque 20 punti, Deng ne aggiunge 19 ma a dominare è Carlos Boozer che con 24 punti e 10 rimbalzi fa la voce grossa in area. Non bastano ad Indiana i 20 punti di McRoberts ed i 19 di Granger. Chicago si porta al terzo posto assoluto nella Lega dietro ai soli Spurs e Celtics ed alla pari dei Lakers (ed attenderà con ansia lo scontro diretto proprio tra gialloviola e biancoverdi che si disputerà tra qualche ora).

    Dopo la buona prestazione di ieri ad Oklahoma City in cui sono andati a sfiorare la prima vittoria in trasferta della stagione i Wizards cadono malamente a Memphis: Randolph il solito trascinatore con 24 punti e 20 rimbalzi, Arthur dalla panchina con 22 punti sopperisce alla brutta serata di Gay (solo 4 punti, 2/11 al tiro), Conley in cabina di regia guida i suoi con 15 punti e 12 assist. Washington mette in evidenza un ottimo Booker (ancora una doppia doppia per lui da 12 punti e 12 rimbalzi), Wall miglior marcatore a quota 14 ma non sono sufficienti per portare a casa la vittoria. Grizzlies sempre più vicini a Portland per l’ottavo ed ultimo posto playoff della Western Conference. Intanto il record arriva in parità (24 vittorie e 24 sconfitte).

    Ancora dolori per Bargnani ed i Raptors: Toronto cade a Minneapolis sotto i colpi dei derelitti Timberwolves, ultima squadra della Western Conference a livello di record. Andrea sparacchia molto e malissimo (15 punti con 24 tiri dal campo, 0/5 da 3), unico a salvarsi Ed Davis, rookie da North Carolina University, che piazza 15 punti ed 11 rimbalzi. Minnesota ha in Love il top scorer (21 punti e 12 rimbalzi) e riscopre il talento di Martell Webster (15 punti) coadiuvato da un mai banale Wes Johnson da 14 punti. Con la sconfitta Toronto arriva ad 11 consecutive, record negativo della storia franchigia.

    Sembra essersi ripresa Dallas dopo la brutta serie di sconfitte coincidente con l’infortunio di Nowitzki: i Mavs battono i sempre temibili Hawks con 7 uomini in doppia cifra (sui 9 della rotazione), in evidenza proprio il tedesco con 19 punti e Terry con la doppia doppia da 18 punti e 11 assist. Ad Atlanta non bastano i 27 di Joe Johnson ed i 17 di Josh Smith, a tradire i “Falchi” la pessima prestazione da 3 con 4/20.

    Continua il momento positivo di Milwaukee: Bucks guidati dalla prova mostruosa del centro australiano Bogut, che scrive a tabellino 17 punti, 18 rimbalzi e 7 stoppate; il top scorer è Delfino, che con 21 punti sfodera la prima buona prestazione dal suo ritorno dall’infortunio; 14 punti a testa per Maggette ed Ilyasova. I Nets reggono 2 quarti poi cedono di schianto, 26 punti e 6 rimbalzi per Lopez, con la doppia doppia da 10 punti e 16 assist per Harris ma la luce in fondo al tunnel ancora pare lontana.

    Dopo aver perso un paio di giorni fa il derby texano con i Mavericks, Houston si ripete e perde anche a San Antonio: si salva Scola (23 punti e 10 rimbalzi), Spurs sempre più leader della Lega, Ginobili scrive 22 punti, Blair una buona doppia doppia da 14 punti e 12 rimbalzi, Jefferson quasi perfetto dal campo (18 punti con un solo tiro sbagliato) e Parker da 17 punti fanno si che per i Rockets non ci sia scampo. Spurs già a quota 40 vittorie, prima squadra a raggiungere questa cifra.

    I Bobcats, ancora impegnati in California, perdono contro i Clippers che in casa sono di tutt’altra pasta rispetto alle trasferte. Solita doppia doppia (24+10) per Griffin, seguita da quella di Baron Davis (12 punti ed 11 assist) e dai 21 punti di Foye, schierato in quintetto per l’assenza di Gordon. Per Charlotte, Jackson non ripete la grande prestazione di ieri ad Oakland e firma 14 punti, sottotono la partita di Gerald Wallace (7 punti e 4 rimbalzi) 13 punti per Augustin in cabina di regia.

    E’ un fenomenale DeMarcus Cousins a fermare la striscia di vittorie degli Hornets di Belinelli (solo 5 punti con 2/9 dal campo): il centro, rookie e quindi al suo primo anno, dopo aver devastato ieri la front line dei Lakers a Los Angeles nella vittoria sorprendente dei Kings, si ripete e scrive una prestazione da 25 punti, 12 rimbalzi e 7 assist. Sua anche la giocata chiave della partita quando cattura un rimbalzo in attacco e segna il canestro che sancisce la vittoria di Sacramento. Dietro Cousins bene anche Evans con 18 punti, la coppia che deve portare i Kings ai fasti dei primi anni del 2000. Si ferma a 10 quindi la serie di successi di New Orleans: West tira male (21 punti con 21 tiri), Paul ne segna 19, Thornton dalla panchina più efficace di Belinelli (16 punti) ma non sono sufficienti per allungare la striscia vincente. E stanotte si va a Phoenix.

    Risultati NBA del 29 gennaio 2011

    Chicago Bulls-Indiana Pacers 110-89
    Chi
    Boozer 24, Rose 20, Deng 19
    Ind McRoberts 20, Granger 19, Dunleavy 13

    Memphis Grizzlies-Washington Wizards 107-93
    Mem
    Randolph 24, Arthur 22, Conley 15, Allen 15
    Was Wall 14, Martin 12, Booker 12, Thornton 12

    Minnesota Timberwolves-Toronto Raptors 103-87
    Min
    Love 21, Webster 15, Wes Johnson 14
    Tor Bargnani 15, Davis 15, Amir Johnson 11

    Dallas Mavericks-Atlanta Hawks 102-91
    Dal
    Nowitzki 19, Terry 18, Kidd 12, Chandler 12
    Atl Johnson 27, Smith 17, Jamal Crawford 11

    Milwaukee Bucks-New Jersey Nets 91-81
    Mil
    Delfino 21, Bogut 17, Dooling 14, Maggette 14, Ilyasova 14
    N.J. Lopez 26, Morrow 16, Harris 10

    San Antonio Spurs-Houston Rockets 108-95
    S.A
    . Ginobili 22, Jefferson 18, Parker 17
    Hou Scola 23, Lowry 15, Martin 10, Hayes 10

    Los Angeles Clippers-Charlotte Bobcats 103-88
    Cli
    Griffin 24, Foye 21, Gomes 18
    Cha Jackson 14, Henderson 14, Augustin 13

    Sacramento Kings-New Orleans Hornets 102-96
    Sac
    Cousins 25, Evans 18, Dalembert 16
    N.O. West 21, Paul 19, Thornton 16

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  • NBA: Super Gallinari batte James, Boston sbanca Portland

    NBA: Super Gallinari batte James, Boston sbanca Portland

    Solo 3 le partite disputate nella notte NBA.

    Derby texano a Dallas tra Mavericks e Rockets ed a portare l’incontro a casa sono i Mavs di Nowitzki (18 punti ma lontano dalla migliore condizione dopo l’infortunio) che partono benissimo ed arrivano anche sul +23. Poi arriva la rimonta degli ospiti che guidati da Martin e Scola (rispettivamente 27 e 30 punti) portano Houston sul -3 a 2 minuti dalla fine. Scola tra l’altro a pochi secondi dal termine riesce anche a scrivere il -1 ma la giocata successiva di Barea mette fine all’incontro (19 punti per il portoricano con 8/10 dal campo). A fare la voce grossa è comunque Tyson Chandler che scrive una sontuosa doppia doppia da 21 punti e 15 rimbalzi e conduce i suoi compagni al successo.

    Gallinari con 20 punti trascina i Knicks al successo contro gli Heat di LeBron James. Gara condotta per quasi tutto il tempo da Miami ma le cose vengono rovesciate negli ultimissimi minuti di gioco. Danilo guida la rimonta con una giocata eccezionale ed una tripla per il 77-76 in favore di New York. Dopo il nuovo vantaggio Miami è ancora l’italiano a servire Fields libero da 3 punti per l’80-78. I Knicks capiscono che possono farcela. Wade e James riportano avanti gli Heat sull’84-83 ma ad un minuto dalla fine a far saltare in aria ancora una volta il Madison è Gallinari che dall’arco infila la tripla (proprio in faccia a LeBron James!) dell’86-84. A chiudere i giochi ci pensa Fields, Miami non si porterà più in vantaggio ed i Knicks ottengono un prestigioso successo dopo aver perso le ultime 7 partite contro i rivali della Florida. Oltre ai 20 punti di Gallinari ci sono i 24 di Stoudemire e la doppia doppia di uno straordinario Fields (19 punti e 13 rimbalzi). Heat che vanno avanti grazie al duo Wade (34 punti e 16 rimbalzi con 13 tentativi dal campo andati a segno consecutivamente) James (24 punti ma con 24 tentativi totali ed 11 rimbalzi).

    35esima vittoria stagionale per i Celtics che espugnano Portland e rimettono in discussione l’ottavo posto playoff ad Ovest. A guidare i biancoverdi i 18 punti di Allen, i 17 di Pierce e la tripla doppia sfiorata per un Garnett fenomenale da 10 punti, 9 rimbalzi e 9 assist. Non può bastare per i Blazers la grande prestazione da 18 punti + 17 rimbalzi di LaMarcus Aldridge, poco aiutato dal resto della squadra (Miller chiude con 14 e Matthews con 12). Per i Celtics facile gestione della gara, anche se negli ultimi secondi i Blazers riescono ad avvicinarsi fino al meno 5. Ma i tiri liberi di Garnett chiudono il conto

    Risultati NBA del 27 gennaio 2011

    Dallas Mavericks-Houston Rockets 111-106
    Dal Chandler 21, Barea 19, Nowitzki 18
    Hou Scola 30, Martin 27, Hayes 16

    New York Knicks-Miami Heat 93-88
    N.Y.
    Stoudemire 24, Gallinari 20, Fields 19
    Mia Wade 34, James 24, Jones 15

    Portland Trail Blazers-Boston Celtics 78-88
    Por
    Aldridge 17, Miller 14, Matthews 12
    Bos Allen 18, Pierce 17, Rondo 11

  • NBA: Lakers devastanti, bene Celtics e Mavs

    NBA: Lakers devastanti, bene Celtics e Mavs

    5 le partite disputate nella notte NBA.

    Il solito attacco atomico permette ai Nuggets di espugnare il campo dei Wizards. E’ soprattutto il tiro da 3 che fa la differenza, con Denver che infila 12 della 23 triple tentate (Harrington ne segna la metà con un ottimo 6/8), mentre Washington si limita ad un brutto 2/13. 6 uomini in doppia cifra per gli ospiti, Anthnony a quota 23, il già citato Harrington e Nenè a quota 21, 18 di Afflalo, 17 di Lawson e 15 di Billups. Ai padroni di casa non bastano le prove di Young (26 punti) e Blatche (21) con Wall che inanella una doppia doppia da 10 punti e 13 assist ma non entusiasma.

    Sembra passato un secolo da quando la sfida tra Cavs e Celtics valeva in ottica finale NBA, ora a Cleveland non resta la minima traccia della squadra che ha vinto le ultime 2 regular season. Boston passeggia sui resti della squadra di coach Scott, chiudendo il primo tempo in vantaggio di 22 punti. Note positive per i biancoverdi arrivano dall’infermeria dove c’è il ritorno di Perkins in campo per 17 minuti con 7 punti e 6 rimbalzi. Top scorer Pierce (24 punti) ed Allen (18). Per i Cavs, solida prestazione di Hickson (12 punti, 17 rimbalzi, 5 assist, 4 stoppate) si fa notare Harris con 14 punti.

    I Clippers perdono a Dallas mostrando ancora di più come sia netta la trasformazione quando giocano in casa oppure in trasferta. I Mavericks approfittano della debolezza esterna di Los Angeles (comunque priva di Gordon) puntando su Terry (28 punti) e Barea (25) mentre Chandler domina in mezzo all’area segnando 21 punti con il 100% dal campo! Decisivo un parziale di 14-0 nell’ultimo periodo, inutile la solita doppia doppia di Blake Griffin da 22 punti ed 11 rimbalzi.

    Charlotte sbanca Sacramento: protagonisti della serata Jackson (21 punti), Wallace (19), Augustin (16) ed un Kwame Brown che sta attraversando un ottimo periodo di forma con 13 punti e 18 rimbalzi. Ai padroni di casa non bastano i 19 punti a testa del duo Evans-Landry.

    Massacro a Los Angeles dove i Lakers si abbattono senza pietà sui malcapitati Jazz (alla quinta sconfitta consecutiva): partita senza storia fin dalla palla a 2 , Lakers sempre in vantaggio dal primo all’ultimo secondo, poco da dire se non che si sono sfiorati anche i 40 punti di margine. In vista playoff c’è da preoccuparsi in casa Jazz visto che a Los Angeles sono dolori sul parquet gialloviola ed un eventuale accoppiamento con i campioni in carica sarebbe dall’esito abbastanza scontato. Bryant segna 21 punti, Gasol ne aggiunge 20, Odom si ferma a 17 ma l’uomo in più e Drew Bynum (19 punti ed 11 rimbalzi) che dal suo ritorno sul parquet ha cambiato il registro losangelino. In casa Jazz ci sono 14 punti di Williams, ma tutti i giocatori (nessuno escluso) sono sembrati inermi davanti ai rivali che hanno fatto ciò che hanno voluto.

    Risultati NBA del 25 gennaio 2011

    Washington Wizards-Denver Nuggets 109-120
    Was
    Young 26, Blatche 25, McGee 11
    Den Anthony 23, Harrington 21, Nenè 21

    Boston Celtics-Cleveland Cavaliers 112-95
    Bos
    Pierce 24, Allen 18, Rondo 11, Davis 11, Robinson 11
    Cle Eyenga 15, Sessions 14, Harris 14

    Dallas Mavericks-Los Angeles Clippers 112-105
    Dal
    Terry 28, Barea 25, Chandler 21
    Cli Griffin 22, Davis 21, Foye 15

    Sacramento Kings-Charlotte Bobcats 89-94
    Sac
    Evan 19, Landry 19, Thompson 14
    Cha Jackson 21, Wallace 19, Augustin 16

    Los Angeles Lakers-Utah Jazz 120-91
    Lak
    Bryant 21, Gasol 20, Bynum 19
    Uta Williams 17, Miles 14, Millsap 11

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  • NBA: Super Durant beffa Gallinari, Spurs e Celtics KO

    NBA: Super Durant beffa Gallinari, Spurs e Celtics KO

    13 le partite disputate nella notte NBA.

    E’ beffa per i Knicks ad Oklahoma City: in vantaggio per lunghi tratti dell’incontro gli uomini di D’Antoni non riescono ad arginare la clamorosa rimonta dei Thunder guidati dal solito duo Russell Westbrook-Kevin Durant.
    E’ proprio l’ultimo tiro del numero 35 a tempo scaduto che regala la vittoria ai padroni di casa, un canestro spettacolare e di difficoltà assurda da dietro l’arco che fissa il punteggio sul 101-98 per i giovani Thunder. Sono 30 i punti alla fine per il match winner dell’incontro a cui si sommano 12 rimbalzi. Westbrook arriva a quota 28, mentre Ibaka contrasta efficacemente Stoudemire (tenuto a 18 punti) firmando una doppia doppia da 11 punti e 15 rimbalzi. Top scorer per New York è Gallinari che mette 23 punti.

    Sorride Belinelli che mette a referto solo 7 punti ma difende in modo pazzesco nella vittoria dei suoi Hornets contro gli Spurs, squadra con il miglior record della Lega. San Antonio viene tenuta a soli 72 punti dal campo, incredibile il momento degli Hornets che stanno asfaltando qualsiasi avversario si presenti davanti. West e Thornton protagonisti con 18 punti a testa, mentre per San Antonio non si salva nessuno con soli 2 giocatori in doppia cifra (Splitter 11 e Parker 10!).

    Buona prova di Andrea Bargnani ma Toronto cade contro i temibili Miami Heat: l’italiano firma 28 punti ma nulla può contro LeBron James che scrive 38 punti, 11 rimbalzi e 6 assist, ben coadiuvato dal redivivo Mike Miller che sostituisce Wade nel migliore dei modi segnando 32 punti e prendendo 10 rimbalzi (6/11 da 3). Per i Raptors ancora bene DeRozan (30 punti) ma a deludere è la panchina che segna solo 13 punti.

    Dopo la batosta di ieri (-41 contro gli Hornets) gli Hawks si rilanciano a Charlotte trascinati dai 32 punti di Joe Johnson, Dallas invece grazie al canestro a 6 secondi dalla fine di Nowitzki espugna il parquet dei Nets, per il tedesco 23 punti.
    Incredibile KO dei Celtics che cadono contro i Wizards autori di una grande rimonta e trascinati da Lewis (18 punti ed 11 rimbalzi) e Wall (16 punti, 6 rimbalzi e 4 assist). A Boston non bastano i 17 punti di Garnett e di 16 di Allen.
    Cadono i Suns che vengono sorpresi dai Pistons. Bene Prince autore di una doppia doppia da 17 punti e 13 rimbalzi, mentre per Phoenix è Gortat a reggere sotto canestro con 11 punti e 13 rimbalzi.
    21 punti di Turkoglu e 22 (con 14 rimbalzi) di Howard permettono ai Magic di battere i Rockets ai quali non bastano i 19 punti di Budinger uscendo dalla panchina.
    Buona vittoria esterna dei Grizzlies che espugnano un campo difficile come quello dei Bucks. Grande prestazione di Marc Gasol, autore di 24 punti e 16 rimbalzi; doppia doppia da 16 punti ed 11 rimbalzi per Randolph. Per Milwaukee 23 punti per Boykins. I Blazers vincono in rimonta sui Pacers grazie alle prestazioni di Batum (23 punti, con 5/8 da tre) ed Aldridge (25 punti e 12 rimbalzi). Ad Indiana non bastano i 24 di Granger.
    I Clippers battono nel derby californiano contro i Warriors grazie ad un incredibile Blake Griffin da 30 punti, 18 rimbalzi ed 8 assist. A Golden State servono a poco i 32 punti, 6 rimbalzi ed 8 assist di un convincente Stephen Curry.
    Continua il disastro dei Jazz da trasferta: 4 sconfitta di fila questa volta a Philadelphia sotto i colpi di Iguodala (22 punti). Utah si regge su 3 giocatori, Williams con 20 punti e 14 assist, Jefferson con 19 e 13 rimbalzi e Millsap con 18 punti e 12 rimbalzi ma non riceve nessun apporto dagli altri e i Sixers hanno vita facile.
    Disastro Cleveland: ennesima sconfitta, questa volta a Chicago nonostante i 31 punti di Jamison. Rose (24 punti), Boozer e Deng (20 a testa) trascinatori dei Bulls.

    Risultati NBA del 22 gennaio 2011

    Oklahoma City Thunder-New York Knicks 101-98
    Okl Durant 30, Westbrook 28, Krstic 12
    N.Y. Gallinari 23, Stoudemire 18, Walker 12

    New Orleans Hornets-San Antonio Spurs 96-72
    N.O. West 18, Thornton 18, Ariza 15
    S.A. Splitter 11, Parker 10, Jefferson 9

    Miami Heat-Toronto Raptors 120-103
    Mia James 38, Miller 32, Jones 15
    Tor DeRozan 30, Bargnani 28, Calderon 14, Johnson 14

    Charlotte Bobcats-Atlanta Hawks 87-103
    Cha Augustin 20, Diaw 12, Jackson 10, Mohammed 10
    Atl Johnson 32, Smith 16, Jamal Crawford 14, Bibby 14

    New Jersey Nets-Dallas Mavericks 86-87
    N.J. Lopez 24, Harris 15, Vujacic 9
    Dal Nowitzki 23, Chandler 19, Terry 11

    Washington Wizards-Boston Celtics 85-83
    Was Lewis 18, McGee 16, Wall 16
    Bos Garnett 17, Allen 16, Rondo 13

    Detroit Pistons-Phoenix Suns 75-74
    Det Prince 17, Bynum 12, Stuckey 11, Daye 11
    Pho Nash 14, Dudley 13, Gortat 11

    Philadelphia 76ers-Utah Jazz 96-85
    Phi Iguodala 22, Louis Williams 20, Brand 19
    Uta Deron Williams 20, Jefferson 19, Millsap 18

    Chicago Bulls-Cleveland Cavaliers 92-79
    Chi Rose 24, Boozer 20, Deng 20
    Cle Jamison 31, Hickson 13, Gibson 10

    Houston Rockets-Orlando Magic 104-118
    Hou Budinger 19, Martin 18, Scola 15
    Orl Howard 22, Turkoglu 21, Bass 18, Richardson 18

    Milwaukee Bucks-Memphis Grizzlies 81-94
    Mil Boykins 23, Bogut 14, Maggette 12, Sanders 12
    Mem Gasol 24, Randolph 16, Arthur 14

    Portland Trail Blazers-Indiana Pacers 97-92
    Por Aldridge 25, Batum 23, Matthews 19
    Ind Granger 24, Collison 14, Dunleavy 14

    Los Angeles Clippers-Golden State Warriors 113-109
    Cli Griffin 30, Gordon 23, Gomes 15
    G.S. Curry 32, Ellis 17, Williams 16, Lee 16

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Meraviglioso Kevin Durant contro i Knicks)

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  • Mercato NBA: Stojakovic lascia i Raptors e va a Dallas

    Mercato NBA: Stojakovic lascia i Raptors e va a Dallas

    E’ durata molto poco, e senza lasciare il segno, l’avventura di Peja Stojakovic ai Tornonto Raptors di Andrea Bargnani.

    Il gocatore serbo si è accordato con la franchigia canadese per un buy-out (sotto le pressioni dei Mavericks che intendono sostituire Caron Butler, out forse tutta la stagione, proprio con Stojakovic) e proprio poco fa si è accasato a Dallas.

    I Mavs, per “ripagare” in qualche modo Toronto, cedono ai canadesi il francese Alexis Ajinca e la scelta del secondo giro che i Raptors avevano dato in Estate per assicurarsi i diritti di Solomon Alabi ed in cambio ricevono i diritti di Printezis (che gioca in Europa) e lo stesso Alabi.

  • NBA: Chicago batte Dallas, bene Charlotte e Blazers

    NBA: Chicago batte Dallas, bene Charlotte e Blazers

    Solo 3 le partite disputate nella notte NBA.

    I Charlotte Bobcats, dopo la bruciante sconfitta subita dai Sixers nel giorno dedicato a Martin Luther King, al supplementare dopo che la vittoria sembrava a portata di mano negli ultimi secondi, si riscattano e si prendono la rivincita sul proprio parquet. Protagonista assoluto è D.J. Augustin che piazza 31 punti con 8 assist. A Philadelphia non bastano i 21 punti di Young e i 19 di Iguodala.

    Con una grande difesa i Bulls portano a casa il match contro Dallas. Un solo uomo in doppia cifra per Chicago, ovvero Derrick Rose, che quasi da solo affonda i Mavericks con 26 punti, 7 rimbalzi e 9 assist. Gli ospiti vengono tenuti a soli 77 punti segnati, 19 vengono da Nowitzki ma non bastano per avere la meglio allo United Center.

    I Clippers sbagliano la prova-verità perdendo a Portland un match importantissimo per accorciare ulteriormente il divario dall’ultimo posto playoff ad Ovest occupato proprio dai Blazers. Sono Wes Matthews e LaMarcus Aldridge a trascinare i biancorossoneri con 28 punti a testa, bene anche Fernandez con 17. Ai Clippers non basta un super Eric Gordon da 35 punti, ben coadiuvato da Griffin (20 punti e 18 rimbalzi) e Davis (16 punti), poi però il vuoto con la panchina che mette in tutto solo 14 punti, 3 in meno del migliore “panchinaro” Blazers, il già citato Fernandez.

    Risultati NBA del 20 gennaio 2011

    Charlotte Bobcats-Philadelphia 76ers 100-97
    Cha
    Augustin 31, Mohammed 15, Jackson 14
    Phi Young 21, Iguodala 19, Holiday 13

    Chicago Bulls-Dallas Mavericks 82-77
    Chi
    Rose 26, Thomas 9, Korver 9
    Dal Nowitzki 19, Terry 12, Chandler 12, Stevenson 12

    Portland Trail Blazers-Los Angeles Clippers 108-93
    Por
    Aldridge 28, Matthews 28, Fernandez 17
    Cli Gordon 35, Griffin 20, Davis

    GUARDA LA TOP 5 NBA (Griffin non si ferma più!)

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