Tag: Curiosità

  • Il Moonwalk del Prince Boateng. Video

    Il Moonwalk del Prince Boateng. Video

    Lo avevano annunciato come il pezzo forte della serata e dopo averlo visto ce ne siamo convinti anche noi. Kevin Prince Boateng si è esibito nel Moonwalk riportando in vita la leggenda di Michael Jackson. Perfetto nei movimenti il ganese ha lasciato ancora una volta San Siro a bocca aperta ricevendo poi i complimenti di tutta la squadra e l’ovazione dei tifosi.

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  • Lassini “imbucato” alla festa scudetto del Milan. E’ polemica

    Lassini “imbucato” alla festa scudetto del Milan. E’ polemica

    I tantissimi tifosi rossoneri accorsi in piazza Duomo e lungo il percorso disegnato dal Milan per festeggiare lo scudetto non hanno nascosto la presenza sul pulmann dei “vip” del candidato del Pdl diventato famoso per gli ormai noti manifesti contro i pm.

    Lassini afferma ai microfoni di TMNews “Mi sono imbucato volevo festeggiare il Milan e ora sto andando a vedere la partita”. Alla inevitabile domanda se sulla sua presenza fosse dettata da motivi elettorali, il candidato del Pdl ha risposto: “Ma non scherziamo, adesso non posso nemmeno andare a festeggiare”. “Mi sento quasi un perseguitato”.

    Ultima domanda sulla presenza di Berlusconi a San Siro e sulla possibilità di incontrarlo “Ma no, non credo. Però magari vado a cercarlo…”.

    LE IMMAGINI DELLA FESTA SCUDETTO

  • Cambiasso insulta Ambrosini, la risposta di Gattuso a Leo? Video

    Cambiasso insulta Ambrosini, la risposta di Gattuso a Leo? Video

    I cori di Gattuso contro Leo nel post partita di Roma-Milan con i rossoneri intenti nei festeggiamenti scudetto ha fatto insorgere un caso “quasi” diplomatico. Prima Leo e poi Moratti e Zanetti si sono trovati a commentare l’episodio crticando la non posizione ufficiale dei rossoneri e il tentantivo di minimizzare l’accaduto.

    In risposta a quel video da qualche ora gira in rete quello di Cambiasso intento nei festeggiamenti lo scorso anno si fece trasportare nei cori contro capitan Ambrosini, da tempo preso di mira dai nerazzurri per la famosa bandiera nei festeggiamenti per la vittoria post Champions League. Gli episodi sono sullo stesso piano?

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  • Allarme doping, la lista segreta di corridori per “sospetti”

    Allarme doping, la lista segreta di corridori per “sospetti”

    Il principale quotidiano sportivo francese, L’Equipe, ha pubblicato quest’ oggi una lista “riservata” di nominativi, appartenenti ai corridori che hanno partecipato lo scorso anno al Tour De France, e che sono stati monitorati, ed ordinati in graduatoria, in base al livello di “sospetto di pratiche dopanti”. Una lista che non si può connotare come un’ accusa nei confronti dei corridori coinvolti, ma solo come un modo per poter monitorare più agevolmente i loro comportamenti, ed in particolare i corridori che, in una scala da 0 a 10, hanno raggiunto un punteggio superiore a 4, calcolato tenendo conto dei seguenti fattori: esiti dei test a sorpresa, valori dei test dal 1 Luglio 2010 in poi, passaporto biologico, dati dei test effettutati nelle due edizioni precedenti del Tour.

    L’ Uci ha reagito duramente alla pubblicazione del documento da parte de L’ Equipe, precisando come tale pubblicazione sia assolutamente grave e, soprattutto, come non  possa essere letta in modo definitivo, rappresentando solo una parte dei controlli e delle valutazioni effettuate.

    Anche l‘ACCPI, Associazione corridori ciclisti professionisti italiani, condanna apertamente la pubblicazione del documento da parte del quotidiano francese, definendola “un fatto inaccettabile che viola i principi fondamentali di tutela e rispetto della dignità della persona”.

    Per tale ragione, l’ episodio è stato segnalato all’ Autorità Garante per la protezione dei dati personali, ed inoltre è stato chiesto all’ Associazione Internazionale Corridori di intraprendere i necessari provevdimenti contro il quotidiano l’Equipe e contro chiunque abbia partecipato a tale iniziativa.

  • Milan, il giorno della feste e delle sorprese

    Milan, il giorno della feste e delle sorprese

    Il caso Gattuso, la disfatta di Palermo nelle semifinali di Coppa Italia, i rumors e le indiscrezioni di calciomercato sembravano avessero far fatto passare in secondo piano lo scudetto e la conseguente festa che la Milano rossonera aspetta da ben sette stagioni. La truppa agli ordini di Allegri oggi si regalerà un grandissimo bagno di folla percorrendo un mini tour su pulmann scoperto per le vie di Milano con prima tappa in piazza Duomo dove ci sarà il momento più intenso della festa.

    IL PERCORSO : partenza alle 17.15 circa da Via Turati, proseguimento per via Manzoni, Piazza della Scala, Via Santa Margherita e Via Mengoni. Da qui raggiungà Piazza Duomo alle 17.45.

    FESTA E SORPRESE Come abbiamo già detto in precedenza i giocatori rossoneri si fermeranno in piazza Duomo per salutare i tifosi e da quanto annunciano le agenzie di stampa la dirigenza rossonera ha preparato una prima sorpresa per il popolo rossonero che terrà compagnia ai rossoneri per tutta l’estate, poi il trasferimento a San Siro, la partita con il Cagliari, la premiazione e il consueto giro di campo anche questo corredato tante altre sorprese.

    LA PARTITA
    Allegri convoca tutti per il giorno della grande festa ma nonostanteil clima euforico vuol evitare brutte figure contro la squadra che lo ha lanciato nel grande calcio “Indipendentemente da chi giochi dovrebbe essere una festa per tutti, bisognerebbe giocare 31 contro 31. Vogliamo fare bene con il Cagliari e anche con l’Udinese, che è in lotta per il quarto posto, dovremo fare il nostro dovere”.

    PROBABILI FORMAZIONI
    MILAN:
    Abbiati; Abate, Yepes, Thiago Silva, Zambrotta; Gattuso, Ambrosini, Pirlo; Seedorf; Ibrahimovic, Pato. In panchina: Amelia, Bonera, Papasthatopoulos, Van Bommel, Flamini, Robinho, Cassano.
    CAGLIARI: Agazzi; Perico, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu, Lazzari; Acquafresca. In panchina: Pelizzoli, Ariaudo, Magliocchetti, Missiroli, Laner, Ceppelini, Ragatzu.

  • Moggi profeta? Ibra avrà il mal di pancia

    Moggi profeta? Ibra avrà il mal di pancia

    L’impatto di Zlatan Ibrahimovic sul Milan e sul campionato italiano è stato (come era facilmente preventivabile) devastante, il talento svedese ha trascinato i rossoneri, sopratutto nella prima parte della stagione, nascondendo con le sue individualità i buchi di una squadra che solo 12 mesi fa sembrava sfasciata e da rifondare.

    Le due espulsioni consecutive nel finale di stagione hanno però offuscato una stagione perfetta, forse la sua migliore in Italia, nessun colpo di testa, nessun mal di pancia ma un aiuto continuo e sostanziale alla squadra non in termini di gol ma anche e sopratutto di sacrificio.

    Per raggiungere il Milan la scorsa estate forse per la volontà di lasciare Barcellona ad ogni costo ha deciso di decurtarsi in modo sostanziale l’ingaggio, ma stando alle parole di Luciano Moggi nel suo editoriale per TMW, lo svedese adesso sarebbe pronto a batter cassa chiedendo un adeguamento contrattuale ritornando ad esser il Paperon de Paperoni tra i giocatori.

    L’indiscrezione, conoscendo i mal di pancia di Ibra, è tutt’altro che infondata e apre forse lo spiraglio ad una possibile cessione nella prossima stagione. Il City è già alla porta pronta ad offrirgli un compenso dorato e farne la bandiera nella prossima stagione. Mancini conosce bene Zlatan per averlo allenato e forse vorrebbe sfruttare la “cabala” che vuole il club in cui gioca vincitore del titolo nazionale.

    Per Galliani, dunque, potrebbe esserci una nuova patata bollente visto che le richieste di Ibra cozzerebbero con le strategie del club mirate al contenimento degli ingaggi. Un adeguamento poi, potrebbe far aumentare l’ira di Seedorf e degli in attesa di rinnovo. Il primo mal di pancia di Ibra? Solo il tempo potrà dire se Moggi aveva ragione.

  • Montezemolo vuole una F1 stile NBA

    Montezemolo vuole una F1 stile NBA

    Una Formula 1 stile NBA. E’ quel che sogna il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo che in un’intervista alla CNN spiega come sia di vitale importanza definire il ruolo della Formula 1 una volta che scadrà il contratto con la CVC Capital Partners, la società che detiene i diritti commerciali del Grande Circus, nel 2012 sancito con la FOTA, l’associazione delle scuderie di Formula 1.
    Montezemolo infatti vorrebbe che si venisse a creare, a partire da quella data, un Mondiale alternativo dove a gestire tutti i diritti commerciali della F1 sia una società creata dagli stessi team e non una esterna, in pratica un Mondiale indipendente ed autogestito, così come avviene nella massima Lega professionistica di basket americana: “Alla fine del 2012 scadranno tutti i contratti di ogni singolo team con il fondo CVC, che gestisce i diritti TV. Quindi, abbiamo tre alternative. Rinnoviamo con CVC, troviamo un nuovo partner oppure possiamo gestire il Mondiale come le squadre di basket, che hanno creato un format di grande successo negli Stati Uniti. Quindi potremmo creare una nostra società, sul modello della NBA, per gestire le gare, i diritti televisivi e tutto il resto“.

    La proposta del numero uno di Maranello non è poi così impraticabile anche se riconosce i meriti di Bernie Ecclestone per quanto fatto in questi anni: “Bernie Ecclestone ha fatto un ottimo lavoro ma ha già venduto la Formula 1 per tre volte. Se la Formula 1 è sbarcata in Russia e in India il merito è anche suo. E’ grazie a lui se è diventato uno sport conosciuto in tutto il mondo. Ora dobbiamo trovare la soluzione migliore. E’ importante investire per il futuro“.

    L’eventualità di un cambiamento del format è testimoniato dal fatto che effettivamente qualcosa sta cominciando a muoversi con la Exor e la News Corporation, le casseforti della famiglia Agnelli e Murdoch, che hanno rivelato il proprio interesse nell’acquisizione della Formula 1, un business che muove diversi miliardi di euro, come confermato giorni fa dagli stessi diretti interessati (John Elkann, James Murdoch, figlio di Rupert, Bernie Ecclestone e la stessa CVC Capital Partners ndr).

  • Capello esonerato, la bufala su Twitter

    Capello esonerato, la bufala su Twitter

    Fabio Capello “vittima” di Twitter: è accaduto ieri sera (giovedì ndr) quando sul famoso social network una twittata dei “soliti beninformati” dava la clamorosa notizia, circolata rapidamente, dell’esonero di don Fabio da ct dell’Inghilterra e che a raccoglierne l’eredità sarebbe stato l’attuale tecnico del Tottenham Harry Redknapp.

    Tutto falso ovviamente: la bufala è stata subito smascherata da un comunicato ufficiale della federazione inglese, la FA: “Non c’é nulla di vero. Fabio non ha intenzione di dimettersi né noi vogliamo esonerarlo“. L’ex tecnico di Milan, Roma, Juventus e Real Madrid dunque, per chi avesse avuto dubbi, resterà al comando della nazionale di sua maestà fino al termine degli Europei del 2012.

  • Lavezzi fa la Iena per le vie di Napoli

    Lavezzi fa la Iena per le vie di Napoli

    L’amore per Lavezzi a Napoli e viscerale tanto da non poter esser libero di girare per la città venendo sempre assalito dai tifosi alla ricerca di un autografo o di una fotografia. “Caiga quien Caiga” famosa trasmissione argentina simile alle nostre Iene, ha così pensato di travestire il Pocho da aiuto cameraman andando in giro per la città ad intervistare i suoi tifosi, l’esito è simpatico ed esilarante

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  • Vietata la trasferta contro la Juve ai tifosi del Napoli

    Vietata la trasferta contro la Juve ai tifosi del Napoli

    Il Comitato di analisi per la sicurezza nelle manifestazioni sportive ha deciso ed ha comunicato il divieto per i tifosi di Catania, Fiorentina e Napoli di recarsi a seguire le rispettive squadre in trasferta per le partite dell’Ultima giornata del campionato di serie A, previste il prossimo 22 Maggio 2011: Brescia- Fiorentina, Inter- Catania e Juventus- Napoli.

    Il provvedimento del Comitato di analisi del Viminale, però, non si estende ai possessori di Tessera del Tifoso, mentre sarà vietata la vendita di tagliandi ai residenti in Sicilia, in riferimento alla trasferta di Milano, ai residenti in Toscana, con riferimento alla trasferta di Brescia, ed ai residenti in Campania, per la trasferta di Torino.

    I tifosi Napoletani, dunque, nonostante la grande annata della loro squadra, dovranno rinunciare a salutare la squadra di Mazzarri in occasione dell’ultimo impegno stagionale.