Tag: Curiosità

  • Ancelotti si confessa al Chiambretti Night

    Ancelotti si confessa al Chiambretti Night

    Carlo AncelottiDopo Ferrara e Mourinho è toccato a Carlo Ancelotti sedersi sulla poltrona bollente del “Chiambretti Night”: l’allenatore del Chelsea si è divincoltato egregiamente alle domande poste dal padrone di casa Piero Chiambretti. Da Mourinho alla situazione del Milan, da Calciopoli a Berlusconi, passando dal passato alla Juve e il futuro in cui spera di poter allenare la Roma.

    Di seguito vi proponiamo alcuni stralci dell’intervista che andrà in onda stanotte:

    • Sul Milan…
      “La barca del Milan non è affondata e non affonderà mai“.
    • Su Mourinho…
      “Se Mourinho è Gesù, io non sono il suo apostolo”.
    • Sulla Juve…
      Ero un maiale per una piccola frangia avere vinto a Manchester è stata la più forte rivalsa verso questa gente“.
    • Su Berlusconi...
      Il presidente partecipò alla riunione tecnica prima della partita, consegnai anche a lui una copia degli appunti preparati per i giocatori. Poi lui andò da Vespa dicendo che li aveva preparati lui“.
    • Sulla sua nuova squadra il Chelsea…
      Come vivo sulla nuova panchina? Le panchine sono uguali in tutto il mondo, sei vinci sei bravo, se perdi sei un coglione“.
    • Su Inzaghi…
      Non l’ ho portato con me al Chelsea perché non è il mio cocco, anche se lo stimo tantissimo e anche perché ha 36 anni“.
    • Su Calciopoli…
      Calciopoli? Diciamo solo che dal 2006 in Italia si respira un clima più sereno, più pulito“.
    • Sulla Roma…
      Diciamo che tra un po’ di anni mi piacerebbe tornare e la squadra che mi piacarebbe allenare è la Roma“.
  • Ciclismo shock: Frank Vandenbrouke trovato morto in una camera d’albergo

    Una notizia sconvolgente ha scosso il mondo del ciclismo questa sera: l’ex baby fenomeno belga Frank Vandenbroucke è stato trovato senza vita nella sua camera d’albergo in Senegal. Notizia che riporta immediatamente alla mente quel 14 febbraio 2004, quando nella stanza D5 del residence “Le Rose” di Rimini fu ritrovato il corpo senza vita di un’eroe tragico della storia di questo sport: Marco Pantani, morto solo.

    FRANK Doveva essere l’anno della rinascita, l’anno del ritorno al ciclismo, perfino del ritorno alla vittoria, invece il 2009 è stato per Frank l’anno della fine, la fine di tutto. Come il suo alter ego italiano Marco Pantani, Frank Vandenbroucke è stato trovato senza vita in una camera d’albergo. Le vicende di questi due campioni sono per molti aspetti simili, e rappresentano la pericolosità di uno sport e di una società che sembrano sempre più impazziti e senza regole. Forti, fortissimi in gara, ma fragili ed indifesi una volta spenti i riflettori. Il doping è senza dubbio il regista malefico di queste storie, ma c’è anche dell’altro. Le luci della ribalta, soprattutto in uno sport come il ciclismo, sono un’arma a doppio taglio. Più vinci, più sei idolatrato, più c’è il rischio che se commetti un errore la gente ti attacchi un’etichetta indelebile. Loro due l’errore l’hanno commesso, e purtroppo ne hanno pagato le conseguenze con la vita. Proprio pochi giorni fa Vandenbroucke aveva dichiarato di volersi affidare al centro Mapei Sport per tornare ad essere veramente credibile, e togliersi di dosso l’etichetta di corridore dopato. Il prof.Aldo Sassi aveva accettato la sfida, ma purtroppo la notizia di quest’oggi spegne tutti i sogni. Per l’ex baby prodigio belga non ci sarà la possibilità di rivincita.
    Vandenbroucke si trovava in Senegal per un periodo di vacanza dopo le fatiche di una stagione che l’aveva addirittura visto vittorioso a La Boucle de l’Artois, rompendo così un digiuno che durava dal 1999. E’ stato trovato senza vita nella sua camera d’albergo, sembra a causa di una embolia polmonare. Aveva soli 34 anni, proprio come Pantani!

    TENTATIVO DI SUICIDIO La vita di Frank Vandenbroucke era già stata sull’orlo della fuga qualche anno fa, quando il corridore belga tentò il suicidio. ”Ero depresso come non mai – ha dichiarato lo stesso Vandenbroucke –. Ho deciso di farla finita io…Sono andato a prendere la bottiglia di vino più caro della mia cantina, un Château Petrus del 1961. Ho fatto un brindisi. Ho scritto una lettera d’addio “Non c’è bisogno di un’autopsia, ho iniettato 10cc di Atractapid. Per favore non lasciate che apra gli occhi”. Ero solo – continua Vandenbroucke -. Ho messo su la maglia di campione del mondo, mi sono iniettato la sostanza e poi sono andato sul mio letto e ho aspettato di morire. Ero così felice. Non avrei più dovuto preoccuparmi. E’ stata mia madre che mi ha trovato il giorno dopo”. Il 6 Giugno 2007 il belga fu stato ricoverato in gravissime condizioni, ma Frank riuscì a ristabilirsi, a tornare alle corse, fino a desiderare una nuova vita. Ora però la tragica notizia, il belga se n’è andato per sempre, portandosi dietro le sue vittorie e la sua leggenda. A noi però rimane il solito sconforto di fronte all’ennesima, tragica, morte nel ciclismo!
    [via: sport.periodicoitaliano.info]

  • Mourinho: intervistato dai bambini di Bonolis lancia un altra stoccata a Mancini [video]

    Mourinho grazie ai microfoni dell’allegra trasmissione “Chi ha incastrato Peter Pan” di Paolo Bonolis torna a parlare dopo un periodo di grosse incomprensioni con i giornalisti. Lo Special One, divertito dalle domande dei bambini non perde il suo sarcasmo rispondendo a tono a tutte le domande e riuscendo a lanciare l’ennesima freccia nei confronti del suo predecessore sulla panchina nerazzurra Roberto Mancini.

    Guarda il video:

  • Premier League: il campionato di Sua Maestà sempre piu esterofilo. Il 50% dei club in mano straniera

    Premier League: il campionato di Sua Maestà sempre piu esterofilo. Il 50% dei club in mano straniera

    premier-leagueL’acquisto del Birmingham da parte della cordata cinese capitanata dal signor Carson Yeung fa perdere l’egemonia inglese sul campionato di Sua Maestà. La Premier League infatti vanta 10 proprietari stranieri sui venti che compongono il campionato, a testimonianza che il calcio inglese è un prodotto ricercato e altamente appetibile dai milionari di tutto il mondo. Le altre società controllate da capitali esteri sono Aston Villa, Chelsea, Fulham, Liverpool, Manchester City, Manchester United, Portsmouth, Sunderland e West Ham. A differenza del calcio italiano dove regna ancora un rigoroso campanilismo i vertici del calcio inglese vedono di buon occhio l’ingresso di nuovi capitali in modo tale da aumentare il livello di introiti del proprio campionato ed esser considerato sempre un prodotto appetibile.

  • Martin Palermo: gol di testa da centrocampo [video]

    Che prodezza quella di Martin Palermo. Durante la partita Boca Juniors – Velez Sarsfield, terminata 3-2 per i padroni di casa e valida per la settima giornata del campionato di Apertura, l’attaccante argentino segna un gol di testa da 45 metri (quasi da centrocampo) raccogliendo un rinvio maldestro del portiere ospite.

    Di seguito il video del gol di testa da centrocampo di Martin Palermo.