Tag: Curiosità

  • Coro contro Leonardo, Gattuso e il Milan deferiti

    Coro contro Leonardo, Gattuso e il Milan deferiti

     

    Datasport
    Ricordate il coro scudetto intonato da Gattuso nei confronti del “traditore” Leonardo allo stadio Olimpico di Roma insieme ai tifosi rossoneri in occasione dei festeggiamenti per la conquista del tricolore? Bene, oggi il procuratore federale Stefano Palazzi ha deferito il giocatore alla Commissione Disciplinare per quel coro incriminato, che faceva pressapoco così “Leonardo uomo di m….“, ripreso da una telecamera di un tifoso e postato su Youtube facendo rapidamente il giro d’Italia.   Stessa sorte è toccata al Milan per responsabilità oggettiva mentre è stato archiviato il procedimento nei confronti del terzino Ignazio Abate che sì era vicino a Gattuso in quegli istanti ma, come si evince dalle immagini, sembra partecipare in un primo momento al coro offensivo intonato verso l’ex tecnico per desistere alcuni istanti dopo. Il video [jwplayer config=”30s” mediaid=”82970″]

  • Neymar gol da fenomeno o fake? Video

    Neymar gol da fenomeno o fake? Video

    La Nike come al solito riesce a stupire tutti infiammando il dibattito in rete con i suoi spot a metà strada tra il vero e il falso. L’ultima trovata vede protagonista il campione del domani Neymar.

    © Jefferson Bernardes/Getty Images
    Il talento brasiliano che secondo radiomercato è in procinto di sbarcare a Madrid sponda Real impegnato nel girare lo spot per i nuovi scarpini della Nike si fa un “autoassist”: cross della sinistra e corsa disperata fino a centro area per mandare il pallone in rete. Sarà tutto vero? [jwplayer config=”30s” mediaid=”82807″]

  • Termeno in Eccellenza, questa volta i rigori sono “buoni”

    Termeno in Eccellenza, questa volta i rigori sono “buoni”

    Il Termeno è promosso in Eccellenza, dopo la ripetizione della gara con il Drò, nel derby spareggio del Trentino Alto Adige.

    Ma, aldilà della notizia di cronaca, l’aspetto più curioso della vicenda sta nel fatto che la gara è stata decisa anche questa volta dai calci di rigore. Per comprenderne, però, il lato curioso, è importante fare un passo indietro. La partita di ieri, infatti, era una ripetizione di quella giocata in precedenza, terminata sempre ai calci di rigore, in cui il portiere del Termeno si era reso protagonista di un singolare episodio, immortalato da innumerevoli video diffusi poi sul web.

    Il portiere, infatti, aveva esultato troppo presto (lasciando incustodita la sua porta) dopo che un calciatore del Drò aveva tirato il rigore  decisivo sulla traversa; il pallone, però, mentre il portiere esultava, rimbalzò sul terreno e poi finì direttamente in porta ed il tiro fu convalidato come gol regolare dal direttore di gara.

    Si trattò, però, di un grande errore arbitrale e, infatti, il giudice sportivo decise per l’annullamento e la ripetizione della gara, disputata ieri sera.

    Dopo l’ 1 a 1 nei tempi regolamentari e dei supplementari, la partita è terminata nuovamente con la roulette dei tiri dagli undici metri.

    Come in un film, in cui le storie dei protagonisti si intrecciano e decidono il destino degli eventi, stavolta Luca Rosati, il portiere del Termeno, è l’ eroe positivo della gara, parando il tiro decisivo dagli undici metri del Drò, e regalando la vittoria promozione alla sua squadra.

  • Azzurri contro la mafia. Allenamento su un campo confiscato ai boss

    Azzurri contro la mafia. Allenamento su un campo confiscato ai boss

    Lodevole iniziativa della Figc e della Nazionale Azzurra, promossa per dare un importante segnale, forse solo simbolico, ma che potrebbe avere un impatto positivo data la visibilità ed il traino che il mondo del calcio può assicurare, anche su tematiche importanti come la lotta alla mafia ed alla paura di affrontarla.

    © Dino Panato/Getty Images
    Ecco perchè Giancarlo Abete, in qualità di presidente della Federcalcio, ha deciso di aderire all’invito offertogli da Don Luigi Ciotti, a margine della consegna del premio Bearzot a Cesare Prandelli, di portare gli Azzurri ad allenarsi su un campo da calcio sequestrato sette anni fa in Calabria, ma mai utilizzato a causa delle pressioni operate dalle cosche, per impedire l’utilizzo di quel rettangolo di gioco ed arginare “lo sgarbo” che il Comune aveva fatto. Cesare Prandelli è entusiasta della possibilità di poter usufruire di quel campo per gli allenamenti della Nazionale, sia per il messaggio che può rappresentare e, anche, “egoisticamente” per la possibilità di disporre di un campo su cui effettuare gli allenamenti degli Azzurri. Il campo in questione, si trova a Rizziconi, in provincia di Reggio Calabria, nel circondario di Palmi, e fu realizzato nel 2003 su un terreno confiscato al boss della ‘ndrangheta Teodoro Crea: dal 2007 è stato affidato ad un’associazione sportiva privata che gestisce una scuola calcio ma che, nel corso degli anni, ha dovuto affrontare diversi ostacoli e difficoltà per continuare ad utilizzare il campetto. Ora, dunque, se l’iniziativa degli Azzurri verrà portata a compimento, sarà effettuato un piccolo ma significativo passo nell’esprimere una posizione del mondo del calcio – solitamente avulso a tante problematiche della società civile – circa il male principale che attanaglia la nostra Italia.

  • Video Incredibile gol di Eric Hassli. Il gol dell’anno?

    Video Incredibile gol di Eric Hassli. Il gol dell’anno?

    Se l’avesse fatto Messi o Cristiano Ronaldo sicuramente lo avremmo visto in ogni tg, invece l’ennesimo gol impossibile arriva dalla MLS e lo ha realizzato Eric Hassli attaccante dei Vancouver Whitecaps con un delizioso calcio dall’incrocio delle linee dell’area di rigore sorprendendo Keller.

    Negli Stati Uniti è stato già definito come miglior gol della storia della MLS mentre molti altri paragonano il gesto di Hassli a quello di Van Basten, che ne dite sarà il gol dell’anno?

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  • Cristiano Ronaldo: “Io al City? Se mi danno 24 milioni all’anno”

    Cristiano Ronaldo: “Io al City? Se mi danno 24 milioni all’anno”

    Nel mercato calcistico tutto è possibile, anche le provocazioni. Ecco, dunque, che le dichiarazioni di Cristiano Ronaldo possono inserirsi proprio in questo contesto. Gli emissari dello sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, pare lo avrebbero informalmente contattato per sondare un suo possibile interessamento ad un ritorno a Manchester, sponda City.

    Il club inglese gli avrebbe offerto per l’ingaggio circa 400 mila sterline a settimana, ossia 24 milioni all’anno. Cristiano Ronaldo, però, provocatoriamente non pare accontentarsi, alzando la posta e richiedendo anche la garanzia della fascia da capitano, la “sua” maglia con il numero sette e la certezza di essere il più pagato del club, per tutta la sua eventuale permanenza.

    Richieste che farebbero tremare chiunque, perfino uno sceicco plurimiliardario. Ecco perchè tutto ciò potrebbe rivelarsi solo una bolla di sapone estiva.

  • Cassano a dieta per Prandelli e Allegri

    Cassano a dieta per Prandelli e Allegri

    dal web
    Antonio Cassano a dieta: imperativo fondamentale per ritrovare il peso forma, la condizione fisica e la capacità di incidere come ai vecchi tempi, soprattutto prima del terremoto con Garrone che lo ha portato ad allontanarsi dalla Sampdoria. Il suo futuro è ancora incerto: può restare al Milan o partire, ma il suo obietivo è quello di “farsi desiderare” dal mister Allegri assecondando le sue richieste di vederlo in forma già al raduno del 12 Luglio per indirizzre il suo rapporto con il mister rossonero su altri binari, ben diversi da quelli della scorsa stagione in cui è stato utilizzato con il contagocce ed in cui ha inciso molto poco nell’economia del gioco di squadra. Una vacanza all’insegna della dieta, dunque, per Cassano consapevole dell’importanza della prossima stagione per la sua eventuale partecipazione ad Euro 2012, così come lo stesso mister Prandelli ha lasciato intendere nel corso dell’ultimo ritiro a Coverciano, quando ha voluto sottolineare proprio l’importanza dell’utilizzo nel corso della stagione in vista delle convocazioni per i prossimi Europei, un appuntamento che Cassano non vuol mancare, dopo aver saltato i Mondiali Sud Africani dello scorso anno. Un’indicazione che Cassano tiene molto in considerazione, anche per il rapporto di stima che lo lega al cittì della Nazionale. Nel caso in cui dovesse decidere di lasciare il Milan a causa del suo scarso utilizzo Cassano avrebbe già deciso per la destinazione più gradita: la Fiorentina, anche se la Viola difficilmente potrebbe permettersi un ingaggio elevato come quello di Cassano che percepisce circa tre milioni netti a stagione. Oltre alla dieta potrebbe essere necessario qualche altro sacrificio.

  • Balotelli sfreccia con l’auto a Milano, multato

    Balotelli sfreccia con l’auto a Milano, multato

     

    immagine dal web
    Che sia sul campo o fuori, Mario Balotelli continua a far parlare di sè. L’attaccante del Manchester City in questo momento è spesso protagonista di vicende extracalcistiche come il gossip, nei giorni scorsi è stato paparazzato al fianco della show girl Raffaella Fico.   L’ultima bravata di Mad Mario, come lo chiamano in Inghilterra, è avvenuta oggi: il calciatore è stato fermato dalla polizia alle 3 del mattino mentre procedeva con la sua vettura, una Mercedes, a velocità sostenuta tra le vie di Milano. A Supermario gli agenti hanno contestato l’eccesso di velocità, il mancato aggiornamento del libretto dell’auto per la presenza dei vetri oscurati posteriori e di quelli dei finestrini anteriori non consentini dalla legge. Inoltre sono stati raddoppiati i 5 punti di decurtazione dalla patente previsti dalle norme per l’infrazione essendo Mario neo patentato. Non è la prima volta che Balotelli viene multato: a Manchester infatti il conto da pagare per le innumerevoli contravvenzioni sarebbe salito a 11 mila euro. Il lupo perde il pelo ma non il vizio.

  • Il rigore più pazzo del web era da annullare. Si rigioca Dro-Termeno

    Il rigore più pazzo del web era da annullare. Si rigioca Dro-Termeno

    L’episodio ha sicuramente contribuito a render famose Dro e Termeno due squadre dilettantistiche del Trentino Altoadige impegnate nello spareggio per la conquista dell’eccellenza. A far diventare la partita un tormento è un rigore tirato da Palma numero cinque del Termeno con il pallone che va prima a stamparsi sulla traversa per poi rotolare in rete a distanza di molti secondi e dopo ben cinque rimbalzi in campo.

    In campo a festeggiare alla fine fu proprio il Termeno che si avvantaggiò del rigore convalidato dall’arbitro erroneamente. Il giudice sportivo, ha infatti decretato la ripetizione dell’incontro dopo il ricorso presentato dal Dro.

    GUARDA IL VIDEO

  • 5 anni di Daspo per il Falco Mario Ferri

    5 anni di Daspo per il Falco Mario Ferri

    Condanna esemplare per il “Falco”, Mario Ferri, 23 enne Pescarese, l’invasore di campo divenuto ormai celebre in tutto il mondo: per lui un provvedimento Daspo della durata di 5 anni, il più duro mai comminato in Italia, al pari di quello attribuito ad “Ivan il Terribile”, dopo aver messo a ferro e fuoco lo stadio Marassi di Genova, prima di Italia- Serbia.

    La pena così dura è frutto soprattutto dell’ultima invasione di campo, durante la finale di Champions a Wembley, quando abbracciò Messi e gli mise al collo la sciarpa del Milan. Per i prossimi cinque anni, dunque, Ferri dovrà presentarsi dai carabinieri per firmare durante lo svolgersi di eventi sportivi sia Nazionali che internazionali: durante le partite del Pescara in casa, in particolare, dovrà andare in caserma al minuto 10 del primo tempo ed al minuto 40 del secondo tempo della gara; quando il Pescara giocherà in trasferta, invece, al minuto 15 ed al minuto 60 di gioco.

    Tempi molto duri, per il Falco.