Tag: Curiosità

  • Francia: Zahia confessa. Ribery, Govou e Benzema rischiano

    Trova conferme lo scandalo scoppiato in Francia sull’incitamento alla prostituzione minorile che vede coinvolti Ribery, Govou e Benzema. I giocatori rischiano fino a tre anni di carcere e 45000 euro di multa per aver incitato una minorenne a prestazioni sessuali.

    I giocatori pur avendo ammesso i rapporti sessuali con Zahia si difendono confessando di non aver mai saputo l’età della ragazza che nel contempo conferma le relazioni sessuali con i giocatori inserendoli cronologicamente nel periodo di tempo di riferimento.

    La relazione con Ribery sarebbe della primavera del 2009, quando la ragazza era ancora minorenne sarebbe volata a Monaco di Baviera per incontrare il giocatore. Ribery ha confessato di aver pagato il volo e il soggiorno ma di non aver mai “regalato” i 2000 per il rapporto.

    Con Benzema, racconta la ragazza, di aver avuto una relazione nel 2008 quando era ancora sedicenne. Con Govou, la situazione è diversa. Si parla infatti di un solo incontro nel mese scorso quando Zahia era già maggiorenne.

  • Inter – Barcellona, “rapina portoghese” la stampa iberica accusa Benquerença

    Digerire una sconfitta è difficile per tutti e anche il Barcellona pluridecorato fa fatica a digerire la lezione di ieri sera a San Siro. Se Pep Guardiola è riuscito a mantenere il suo self control evitando di parlare di Olegario Benquerença, arbitro della partita limitandosi a fare i complimenti all’Inter, Xavi ha avuto un brutto diverbio con José Mourinho nel tunnel degli spogliatoi.

    L’Inter per almeno 75′ ha dato una lezione di calcio al Barcellona ma purtroppo sul risultato finale pesano le sviste arbitrali in occasione del gol di Milito e su due episodi da rigore in area nerazzurra. La stampa spagnola questa mattina non ci sta: El Mundo Depotivo titola “Rapina” in prima pagina e poi rincara la dose con un titolone a pagina 2 e 3 “Rapina alla portoghese”. “Furto all’italiana” per Sport.

    Su tutt’altra posizione il madrileno Marca che esalta l’Inter e Mourinho “Mourinho più vicino al Bernabeu” chiaro riferimento alla finale ma sopratutto alla prossima destinazione del tecnico portoghese.

  • Inter: Moratti salva Balotelli dall’aggressione

    Il gesto di Balotelli ha mandato su tutte le furie la dirigenza, la squadra e sopratutto i tifosi e il dopo partita per SuperMario non è stato certo semplice. Da quanto si legge da Sky Sport Balotelli sarebbe stato aggredito prima da Marco Materazzi al rientro nello spogliatoio e poi nei garage di San Siro dai tifosi vip che lo hanno circondato apostrofandolo in ogni modo.

    A evitare la rissa e che si cadesse ancor più nel ridicolo ci ha pensato il patron Massimo Moratti, intervenuto insieme a Tronchetti Provera per sedare la rissa e rincuorare il suo giocatore con un buffetto. Questa volta Moratti pare possa fare poco per il suo pupillo e a fine stagione ci sarà l’addio

  • Balotelli rovina l’apoteosi nerazzurra. E’ rottura definitiva

    Incredibile Mario Balotelli. Nonostante la straordinaria vittoria sulla corazzata Barcellona e San Siro in festa ,il giovane attaccante nerazzurro è riuscito a uscir fuori di senno rendendosi protagonista di un brutto gesto che probabilmente mette la parola fine alla sua carriera in nerazzurro.

    Balotelli entrato in campo nell’ultimo quarto d’ora al posto di un esausto Milito ha fatto in tempo a litigare con il pubblico per tantissimi errori in fase di disimpegno e a fine partita ha gettato la maglia prima di sparire negli spogliatoi offendo tutti.

    Dura e immediata la presa di posizione della società che con l’amministratore delegato Ernesto Paolillo commenta “E’ una cosa su cui bisognerà discutere. Prendere provvedimenti? Assolutamente sì”. Deluso anche Mourinho “Sono all’Inter da luglio 2008. Ricordo migliaia di pali che mi sono arrivati da tanti luminari in Italia perche’ volevo cercare di educare un bravo talento. Oggi in una vetrina importante come una semifinale di Champions che ha gli occhi del mondo e’ successa una cosa brutta”

  • Fernanda Passos è la “Gata do Paulistao 2010”

    Fernanda Passos è la “Gata do Paulistao 2010”

    E’ del Corinthians la cheerleaders più sexy del 2010, Fernanda Passos nella finalissima di lunedi sera ha battuto la concorrenza delle 10 sfidanti ed è stata eletta “Gata do Paulistao 2010” intascando un premio di 10 mila dollari ma sopratutto la possibilità di presenziare a tutti gli eventi pubblici del campionato paulista.

    Fernanda è stata eletta prima dai suoi tifosi come Gata do Corhinthians per poi risultare la più votata tra le miss di tutte le altre squadre. Sul podio anche la rappresentante del Palmeiras Priscilla Monaco e Miria Livia, che ha difeso i colori dei Santos.

    Il video di Fernanda Passos

    La seconda classificata Priscilla Monaco

  • Hockey: impresa Deruns, gol impossibile

    Impresa straordinaria di Thomas Deruns, il giocatore del Servette in gara 4 dei play off contro il Berna riesce nell’impresa di segnare da dietro la porta. Il colpo geniale manda di estasi il pubblico:

  • Calciopoli: Ancelotti salta l’udienza, ma ci saranno altri colpi di scena

    Il vulcano islandese potrebbe far saltare la deposizione di Carlo Ancelotti ma l’udienza di domani regalerà sicuramente nuovi colpi di scena. Il giudice Teresa Casoria dovrà comunicare il parere della commissione in merito alla richiesta degli avvocati di difesa di acquisire le 74 nuove intercettazioni non ritenute rilevanti nel 2007.

    Stando alle indiscrezioni la corte accoglierà le richieste della difesa e avverrà la trascrizione delle intercettazioni e da esse usciranno fuori i nomi di altri presidenti coinvolti. Pare infatti oltre ai “soliti noti” Facchetti, Galliani, Meani, ci sono colloqui con i presidenti di Brescia, Livorno e Chievo.

    La più rilevante dovrebbe esser tra Nello Governato, ex calciatore e dirigente del Brescia, e Pairetto nell’intercettazione l’ex designatore confessa l’arbitro della partita tra i lombardi e la Fiorentina ancor prima delle comunicazioni ufficiali:
    Nello Governato: «Si sono Nello…»
    Pierluigi Pairetto: «Ciao come va?»
    Governato: «Come è andata?»
    Pairetto: «Collina..»
    Governato: «Ah ah ah..e meglio di così…senti ti volevo dire ma lo hai letto ieri il Corriere dello Sport?…»
    Pairetto: «Sì..»
    Governato: «Ma è vero che avete litigato?»
    Pairetto: «Ma assolutamente no… ma fammi ridere..questi buttano sempre merda…»
    Governato: «Ma quella di ieri era parecchia…»

  • Ansa: “Totti rischia la prova tv”

    Un indiscrezione riportata dall’Ansa fa trapelare la notizia che il procuratore Stefano Palazzi abbia chiesto al giudice sportivo Tosel di acquisire le immagini del comportamento di Francesco Totti nei festeggiamenti post derby. Il gesto goliardico del “pollice verso giù” mostrato alla sua curva potrebbe dunque costar caro al capitano giallorosso e alla Roma che potrebbe dover fare a meno del suo capitano.

  • Doping: 9 mesi di squalifica per Mutu, rientro ad ottobre

    Il Tribunale Nazionale Antidoping ha emesso la sentenza nei confronti di Adrian Mutu sospeso il 29 gennaio dopo i test positivi susseguenti alle gare contro il Bari (10 gennaio, campionato) e la Lazio (20 gennaio, Coppa Italia). Il rumeno dorvà star fermo fino al 29 ottobre 2010, giorno in cui scadranno i 9 mesi comminati dal giudice.

    Scontento della sentenza Mutu “Mi dispiace aver lasciato la Fiorentina in questi mesi, per i miei compagni, la società, i tifosi. Provo un grande dispiacere a pensare che potevo essere lì, chiedo scusa per questa leggerezza. Non sono soddisfatto della riduzione di 3 mesi, so di aver sbagliato ma 9 mesi mi sembrano troppi – dice Mutu dal sito ufficiale del club viola -. Ora valutiamo quello che c’è da fare, l’errore c’è stato ma mi aspettavo uno sconto maggiore. La riduzione resta comunque un fatto importante”.

  • MotoGP: annullata la gara di Motegi

    La seconda tappa del Moto Mondiale 2010 doveva far visita al Giappone per la gara di Motegi ma il caos negli aeroporti d’Europa dovuti alle polveri nel cielo sparse dall’eruzione del vulcano islandese ha fatto propendere per la drastica decisione.

    Gli organizzatori, Dorna e Federmoto, sono stati costretti a prender questa drastica decisione per l’impossibilità logistica dei team di raggiungere per tempo il Giappone.