Tag: Curiosità

  • Coppa Italia: 4 giornate a Totti, un turno per Balotelli e Chivu

    Mano pesante del giudice sportivo nei confronti di Francesco Totti, il calcione rifilato dal giallorosso a Balotelli nella finale di Coppa Italia gli costerà infatti 4 turni di squalifica. Fermati per un turno anche lo stesso Balotelli e Chivu.

    Sospeso fino al 30 giugno anche Lele Oriali per aver contestato platealmente le decisioni del direttore di gara.

  • Argentina: Maradona minacciato in pubblico

    “Non prendertela con mio padre, perchè te la faccio pagare”. È l’avvertimento lanciato oggi da Humberto Grondona, figlio del presidente della Federcalcio argentina Julio Grondona, al ct della Nazionale Diego Maradona che aveva accusato il padre di essere il responsabile della cancellazione di un’amichevole contro una formazione degli Emirati Arabi Uniti, in programma il 29 maggio a Dubai.

    In un’intervista ad una radio di Buenos Aires, Humberto Grondona ha dichiarato inoltre: “Sono contento che Diego guidi la Nazionale, ma è meglio che non attacchi mio padre”. La notizia è stata riportata anche dal sito on line Tyc Sports, subito inondato dai blogger con ogni sorta di insulti contro Grondona junior, che si occupa delle Nazionali giovanili.

  • Il Cittadella querela la pornostar dei calciatori Lea Di Leo

    La pornostar Lea Di Leo si è beccata uan denuncia da parte del Cittadella per aver confessato di esser “un amica particolare” dei granata oltre ad esser un aficionada di molti giocatori di serie A e B.

    Lea Di Leo nei giorni scorsi è stata ospite di Radio Montecarlo e di Canale 5 dove ha dichiarato di aver una forte simpatia per il Cittadella e i suoi giocatori ed ha annunciato l’uscita per settembre di una sua biografia nella quale svelerà i nomi di tutte le sue conquiste con tanto di voti.

    Ma la società si è adirata perchè la pornostar ha confessato di esser stata la madrina di molte cene e serate del Cittadella quando oltre ai giocatori eran presenti la dirigenza e il presidente.

    Il comunicato della società: “Il Cittadella Calcio e il dott. Gabrielli non conoscono e non hanno mai conosciuto la signora Lea Di Leo e, pertanto, è gravemente falso, fuorviante e illegittimo qualsivoglia strumentale accostamento tra la figura della Di Leo e il Cittadella Calcio e/o il Presidente Gabrielli». La società poi afferma quanto le dichiarazioni siano «gravemente lesive dell’immagine del Cittadella, in un momento così importante e delicato della stagione sportiva, all’ambiente e alla concentrazione della squadra e della società». Inevitabile ricorrere alle vie legali: «Il Cittadella ed il presidente Gabrielli hanno incaricato i propri legali di intraprendere le più opportune azioni legali, civili e penali a tutela della propria immagine e della propria reputazione”

    La replica di Lea Di Leo: “Non ho detto che sono andata a letto col presidente, ma bensì che sono andata ad una cena e basta. Era qualche tempo fa e c’erano anche i dirigenti. Non ho detto nulla di male. La denuncia sarà una cosa che inserirò nel libro”

  • Premier: il City perde il quarto posto. Mancini rischia?

    Un inzuccata dello spilungone Peter Crouch ha messo fine ai sogni di Champions League dello sceicco Mansour ed il suo Manchester City. La coppa dalle grandi orecchie il prossimo anno avrà il ritorno del Tottenham dopo un assenza di oltre trentanni.

    I Citizens sono riusciti nell’impresa di perdere lo scontro diretto tra le mura amiche abdicando di fatto alla lotta con una giornata d’anticipo. La stampa inglese questa mattina si è scagliata dritta contro Roberto Mancini per il modo in cui ha gestito la partita e sopratutto per aver fallito nel traguardo minimo chiestogli dalla società.

    Per il Mancio, mai accettato completamente per aver sostituito l’idolo dei tifosi Mark Hughes, sarà difficile superare la gogna mediatica ed evitare quindi l’esonero da parte dell’esigente sceicco.
    Nel mercoledì inglese, anche il Fulham con la testa alla finale di Europa League, perde in casa contro lo Stoke City. La rete che ha sancito la sconfitta per la squadra di Roy Hodsgon e’ di Etherington al 38′ della ripresa.

  • Coppa Italia: Totti ha perso la testa e il Mondiale

    Il capitano, il simbolo, il personaggio simpatico che compare in ogni spot televisivo ieri sera ha perso la testa e si è macchiato con un fallo terribile, ignobile e sopratutto senza motivo. Il calcione rifilato a Balotelli merita mesi di squalifica, è l’ennesima frustrazione di un grandissimo giocatore che però non ha imparato la cultura della sconfitta ancor prima di quella della vittoria.

    Francesco Totti non poteva veder l’Inter festeggiare in casa sua ed allora se l’è presa con il giocatore più irriverente e strafottente del calcio italiano. Per carità non si vuol crocifiggere nessuno, un attimo di follia può capitare a chiunque ma un capitano, a fine carriera non può passarla liscia.

    Le “giustificazioni” di una possibile provocazione non hanno peso e adesso forse anche Lippi dovrà rivalutare le sue scelte e cancellare ogni dubbio su un suo possibile ritorno in azzurro.

    Il video:

  • Intercettazioni: Facchetti a Bergamo “domani Bertini è determinante”

    Nella puntata di Matrix di ieri sera, dedicata “intercettazioni dimenticate” e all’esigenza di una nuova Calciopoli è uscita fuori una nuova intercettazione tra l’allora presidente dell’Inter Giacinto Facchetti e il designatore arbitrale Paolo Bergamo.

    E’ l’11 maggio, vigilia della semifinale di ritorno tra Cagliari e Inter. Facchetti senza molti giri di parole chiede a Bergamo di metter in guardia Bertini (arbitro dell’incontro) sull’importanza della partita del giorno dopo contro il Cagliari. Dallo score dell’arbitro con l’Inter Facchetti evince una perfetta parità tra vittorie, sconfitte e pareggi (quattro a testa) e auspica un cambiamento nella partita contro il Cagliari.

    Il giorno dopo non arrivò la vittoria ma al Sant’Elia le polemiche non mancarono. Bertini dopo pochi minuti del secondo tempo non mandò sotto la doccia Carini per aver respinto il pallone con mani fuori dall’area, solo giallo per il portiere nerazzurro tra l’incredulità di tifosi e giocatori. Una magia di Zola con la complicità dello stesso Carini portò comunque in vantaggio i sardi ma la gioia durò poco, il tentativo di rimonta fu stroncato da un gol di Martins viziato da un fallo di mano di Cambiasso.

    Che dire? Il colonnello Auricchio non trovò tutto questo rilevante. Di seguito vi riportiamo l’audio e la trascrizione delle intercettazione ma pare che presto ce ne saranno altre interessanti.

    La trascrizione dell’Intercettazione del 11-05-2005 tra Facchetti e Bergamo
    Facchetti: “Guarda che ho guardato, ho guardato lo score di Bertini (ndr quando ha arbitrato l’Inter)…quattro vittorie, quattro pareggi, quattro sconfitte…”
    Bergamo: “Porca miseria, facciamo cinque, quattro, quattro allora…eheheh”
    Facchetti: “Eheheh…”
    Bergamo: “Ma vittorie però…”
    Facchetti: “Digli che è determinante domani”
    Bergamo: “Si, no lo devi sentire ora, mi ha chiamato ma non potevo rispondere”
    Facchetti: “E’ determinante, ha fatto dodici partite, quattro, quattro, quattro…”
    Bergamo: “Una, dici te, una la smuove, ma deve smuovere quella che comincia per “V””
    Facchetti: “Quella giusta, quella giusta, quella giusta”
    Bergamo: “Sì, ma viene, vedrai, bene, perché è un ragazzo intelligente e ha capito ora come si cammina. C’è voluto un po’ per capire, ma insomma, meglio tardi che mai”

    L’audio

  • Pomarici smentisce dichiarazioni su penalizzazione Lazio

    In merito ad alcune notizie apparse oggi su alcuni organi d’informazione che riportavano le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Comunale di Roma Marco Pomarici in cui non escludeva una possibile penalizzazione della Lazio per aver violato l’articolo 1 del Codice di Giustizia Sportiva nella gara contro l’Inter di domenica scorsa, è arrivata la pronta smentita del diretto interessato:

    Ogni dichiarazione ascritta al Presidente del Consiglio Comunale di Roma, On.Marco Pomarici, circa la possibile penalizzazione della S.S. LAZIO è totalmente priva di fondamento. Il Presidente è intervenuto nel merito unicamente alle ore 12.00 della giornata di lunedi 3 maggio, nella trasmissione radiofonica “Te la do io Tokyo” di Centro Suono Sport, intervento del quale esiste la registrazione; nessuna successiva intervista è stata rilasciata ad alcun organo di comunicazione. La presidenza del Consiglio Comunale di Roma si riserva di sporgere denuncia presso la Polizia Postale per accertare le responsabilità di chi ha diffuso una notizia non corrispondente al vero su una materia, quale la giustizia sportiva, verso la quale l’On Pomarici non ha alcuna competenza nè influenza. Diffidiamo per tanto chiunque a dare risalto o considerazione a simili illazioni“.

  • Il Pagellone Settimanale di Crazy Diamond

    Il Pagellone Settimanale di Crazy Diamond

    TIFOSI LAZIO 4 Esultano sfacciatamente ai gol dell’Inter contro la propria squadra perchè ciò sfavorisce la Roma. Non posso biasimarli perchè io mi ritrovo improvvisamente a sostenere Gianfranco Fini, però non vado in gita a Predappio.
    GENOA & FIORENTINA 5 Partite tra l’entusiasmo generale e i favori dei pronostici per risultati e bel gioco, si sono impantanate in un campionato mediocre senza acuti di livello. In pratica la carriera di Macaulay Culkin una volta svanito il bel faccino di Mamma ho Perso l’Aereo.

    BARCELLONA 4.5 Bravi, bravissimi, palleggiano da Dio. Ma qualcuno dovrebbe spiegare loro che tirare in porta è condizione pressochè necessaria per vincere nel gioco del calcio. L’alternativa è che gli avversari schierino contemporaneamente Muntari e Peluso.

    ATALANTA-BOLOGNA ? Appunto. L’Atalanta s’è fregata da sola, ma non capita tutti i giorni di rimanere in dieci per proteste dopo un rigore ridicolo infine non assegnato. A meno di non essere volontari di una onlus in Afghanistan, in quel caso è normale.

    CARESSA 5 Diciamolo, da quando ha commentato il Mondiale vinto è insopportabile, un esagitato che urla ad ogni minima occasione. Iniettategli la stessa roba che prende Pirlo e fategli ascoltare sei ore di telecronaca di Auro Bulbarelli, magari si calma.

    OLIC 8 Preso a parametro zero, ha trascinato il Bayern in finale di Champions. Uguale uguale a Grygera e Onyewu.

    CONVOCAZIONI LIPPI 5 Zambrotta, Gattuso, Camoranesi e co. in , Ambrosini, Miccoli, Balzaretti e co, out. Sono d’accordo avesse tutt’altro fascino, ma è l’unica persona al mondo che preferirebbe ad oggi Sofia Loren a Belen.

    RAIOLA BOYS 4 Uno (Ibra) è un pesce fuor d’acqua al Barcellona, l’altro (Balo) si svita i bulloni dell’auto da solo e fa le facce da attore davanti alle telecamere. Ma non pensiate che sono dei cretini viziati, è in atto una battaglia ideologica tra loro e gli Atleti di Cristo, capitanati da Legrottaglie. Sarà una sfida all’ultimo sangue a colpi di pagine facebook come tra truzzi ed emo! Io punto sui Raiola’s perchè hanno dalla loro Fabrizio Corona che tira un sacco.
    Crazy Diamond
  • Il Siena alleato giallorosso, Mezzaroma offre bonus per batter l’Inter

    Non si è ancora placato il polverone nato intorno a Lazio Inter che se ne inizia a preparare uno nuovo. Questa volta potrebbe esser la Roma a beneficiarne e il Siena parte in causa, il presidente dei bianconeri Mezzaroma, tifoso giallorosso, ha promesso di elargire alla squadra i due milioni di premio salvezza anche per il terzultimo posto.

    “Ho promesso il premio salvezza di due milioni, che avevamo già concordato, nel caso dovessimo arrivare terzultimi e per un motivo qualsiasi dovessimo essere ripescati. Chiedo due prestazioni da professionisti, per onorare la maglia e anche perchè in serie B sarò costretto a ridurre la rosa e alcuni di questi giocatori dovranno partire e hanno interesse a farsi notare da altri club”

    A dire il vero dietro la promessa c’è prima di tutto un intelligente favore personale: i nuovi sviluppi di Calciopoli infatti potrebbero aprire nuovi scenari e i senesi da terz’ultimi potrebbero esser ripescati e comunque è un modo per tener alta la concentrazione della rosa fin all’ultima partita.

  • Inter – Roma sarà il primo evento italiano in 3D

    Anche l’Italia fa il passo verso le nuove tecnologie e mercoledì cinque maggio la finalissima di Coppa Italia tra Inter e Roma sarà trasmessa in 8 cinema in 3D.

    Una prima assoluta per il mondo sportivo italiano che cambierà il modo degli appassionati di fruire degli eventi. La diretta sarà trasmessa grazie agli accordi tra Rai, Lega Calcio, Infront Italy e The Space Cinema in otto cinema 7 dei quali nelle città delle squadre protagoniste.

    Si potrà vedere l’evento all’Odeon di Milano, ma anche a Vimercate, Rozzano, Cerro Maggiore e Montebello della Battaglia,mentre nella Capitale le proiezioni sono al Moderno e al Parco de Medici. Verrà avviata anche una proiezione al Barilla Center di Parma.