Tag: Curiosità

  • Champions League 2010/11: Inter e Milan teste di serie, Roma in seconda fascia

    I maggiori campionati europei hanno emesso i propri verdetti e adesso a “bocce ferme” si possono tirare le somme per la prossima stagione e capire le varie gerarchie da rispettare per le competizioni europee. Milan e Inter saranno sicuramente teste di serie per la prossima Champions League ma solo grazie al campionato disastroso del Liverpool che libererà un posto dalle prime 8 del ranking uefa. La Roma sarà in seconda fascia mentre per la Sampdoria c’è da aspettarsi il girone di ferro ma i i doriani è già una gioia esserci.

    Il Ranking Uefa aggiornato al 12 Maggio
    1 FC Barcelona Esp 136.951
    2 Manchester United Eng 125.371
    3 Chelsea Eng 118.371
    4 Arsenal Eng 115.371
    Liverpool Eng 115.371
    6 Bayern München Ger 110.841
    7 Sevilla Esp 108.951
    8 AC Milan Ita 99.810
    9 Internazionale Ita 98.810

    10 Olympique Lyon Fra 96.748
    11 Werder Bremen Ger 94.841
    12 Hamburger SV Ger 86.841
    13 Real Madrid Esp 84.951
    14 AS Roma Ita 83.810

  • Road to Madrid: l’Inter anticipa la partenza per scongiurare la nube

    La marcia di avvicinamento alla finalissima del Bernabeu di sabato prossimo subisce un brusco cambio di programma a causa della nube del vulcano islandese Eyjafjallajokull, che torna a minacciare i voli aerei in Europa.

    Per scongiurare l’ipotesi di uno stancante viaggio in autobus l’Inter ha deciso di anticipare la partenza a mercoledi pomeriggio. I nerazzurri svolgeranno quindi gli allenamenti di domani e di mercoledi mattina alla Pinetina per poi trasferirsi nella capitale iberica.

  • Prima Divisione: il Top 11 della stagione 2009/10

    La regular season 2009/10 in Prima Divisione di Lega Pro, che ha regalato la promozione diretta alla corazzata Novara e alla rivelazione Portogruaro relegando allo stesso tempo le ambizioni delle blasonate Pescara,Hellas Verona e Cremonese agli spareggi, ha messo in evidenzeìa alcune individualità di rlievo che trovano spazio nel Top 11 del campionato (affidato a mister Calori, modulo 3-4).

    UJKANI (Novara)
    . Portierone del Novara schiacciasassi, regolare per rendimento ed affidabile. Una certezza assoluta tra i pali. GARANZIA

    LISUZZO (Novara)
    . Leader incontrastato dei piemontesi di Tesser, sicuro in marcatura e pericolosissimo nelle sortite offensive su palla inattiva. CONDOTTIERO.
    STEFANI (Reggiana). Difensore e goleador: chiude la stagione regolare con 8 marcature, di cui sei su calcio di rigore. GLACIALE
    CECCARELLI (H.Verona). Tra i protagonisti assoluti della retroguardia migliore tra le 132 squadre professioniste italiane. AFFIDABILE

    COLETTI (Pescara).
    Sempre tra i migliori o addirittura il migliore in assoluto tra i biancazzurri allenati prima da Cuccureddu e poi da Di Francesco. GLADIATORE.
    TULLI (Rimini). Esterno offensivo del Rimini ‘ammazza Verona’: talentuosissimo e freddo sotto porta, è destinato a salire comunque di categoria. PROMESSA
    CUNICO (Portogruaro). Capitano e leader della squadra che per rendimento e gioco ha caratterizzato il Girone B di Prima Divisione. FONDAMENTALE
    BUZZEGOLI (Varese). Punto fermo del Varese di Sannino, centrocampista completo di cui i lombardi non possono davvero fare a meno. PREZIOSO

    LE NOCI (Pergocrema). Capocannoniere del Girone A con 18 reti, si è messo in evidenza nonostante la stagione difficile del sUo team. IMPLACABILE
    ALTINIER (Portogruaro). Capocannoniere del Girone B insieme a Piovaccari; non segna il gol decisivo per la Calori’s Band ma la promozione porta la sua indelebile firma. KILLER
    MOTTA (Novara). Nel Novara grandi firme è stato l’attaccante più prolifico: 15 reti e tante giocate d’autore. TRASCINATORE
    ALL. CALORI (Portogruaro). Il vero artefice del miracolo veneto: compie un capolavoro che resterà nella storia del calcio italiano. FORMIDABILE

    TOP 11 GIRONE A (3-4-3): Ujkani (Novara); Lisuzzo (Novara), A.Bianchi (Cremonese),Figliomeni (Arezzo); Buzzegoli (Varese), Eramo (Monza), Bondi (Perugia),Porcari (Novara); Le Noci (pergocrema), Motta (Novara), Evacuo (Benevento). All. Tesser (Novara)
    TOP 11 GIRONE B (3-4-3): Pinna (Pescara), Olivi (Pescara), Stefani (Reggiana), Ceccarelli (H.Verona); Coletti (Pescara), Tulli (Rimini),, Cunico (Portogruaro), Concas (Ternana); Altinier (Portogruaro),Piovaccari (Ravaenna),Sy (Andria). All. Calori (Portogruaro).
    Menzioni: Ebagua (Varese), Nardini (Reggiana), Nolè (Rimini), Cangi (H.Verona), Sibilano (Andria), Danti (Cosenza), Migliore (Giulianova)

  • Spionaggio Inter: le verità di Cipriani sui dossier di Vieri e De Santis

    Mentre tifosi e giocatori dell’Inter invadevano Milano per festeggiare il 18° scudetto su Rai Tre nella trasmissione d’inchiesta Report si è tornato a parlare del famoso caso di spionaggio Pirelli-Telecom che vede coinvolta l’Inter per i pedinamenti all’arbitro De Santis e alcuni giocatori nerazzurri tra cui Cristian Vieri.

    Per la prima volta concede un intervista davanti ai teleschermi Emanuele Cipriani, il detective privato che ha operato al servizio del Gruppo Pirelli Telecom, e dai suoi racconti si evince la conoscenza da parte di Tronchetti Provera delle attività di spionaggio e lo stesso veniva informato costantemente. Ecco il video:

  • Inter: Milano è nerazzurra, Mourinho diserta la torcida

    Un bagno di folla nerazzurra ha accolto i giocatori di ritorno da Siena. Oltri mille tifosi alla Malpensa e in cinquantamila affollavano le vie del Duomo in attesa del pullman con a bordo i giocatori. Giocatori e e tifosi in estasi per una sensazionale stagione che sabato prossimo potrà diventare superlativa.

    Pragmatico come suo solito il tecnico portoghese ha disertato i festaggiamenti proprio per curare nei dettagli la partita di domani e non aver cali di concentrazione. Niente giro tra la folla e niente cena con la squadra in albergo dove risultano assenti anche il presidente Moratti, Mario Balotelli e Dejan Stankovic.

    Il tripudio nerazzurro:

  • Serie A: Di Natale re dei bomber. In Europa dietro solo a Re Messi

    E’ tempo di statistiche e verdetti in serie A dopo l’ultima giornata della stagione 2009/2010. Totò Di Natale ha vinto per distacco il titolo cannonieri grazie alle 29 reti con cui ha trascinato la sua Udinese alla salvezza. Stagione da incorniciare per il capitano dei friulani e sperando di ripetersi al mondiale è già una bella soddisfazione aver messo alle sue spalle cannonieri come Milito in seconda posizione, e Miccoli e Pazzini in terza.

    Confrontando il bottino di Di Natale con quello degli altri vincitori della classifica marcatori dei migliori campionati Europei si apprezza ulteriormente l’impresa. Totò si piazza in seconda posizione insieme a Didier Drogba dietro solo allo strapotere di Messi autore di 34 reti nella Liga.

    • La classifica marcatori 2009/2010
    • 29 RETI: Di Natale (Udinese, 6 rig.)
    • 22 RETI: Milito (Inter, 3 rig.)
    • 19 RETI: Miccoli (Palermo, 6 rig.), Pazzini (Sampdoria, 3 rig.)
    • 15 RETI: Gilardino (Fiorentina, 1 rig.)
    • 14 RETI: Barreto (Bari, 4 rig.), Borriello (Milan, 1 rig.), Totti (5 rig.), Vucinic (Roma, 2 rig.)
    • 13 RETI: Matri (Cagliari, 3 rig.), Cavani (Palermo, 2 rig.)
    • 12 RETI: Di Vaio (Bologna, 2 rig.), Maxi Lopez (Catania, 1 rig.), Eto’o (Inter, 1 rig.), Floccari (Lazio, 2 rig.), Pato, Ronaldinho (Milan, 5 rig.), Hamsik (Napoli, 2 rig.), Maccarone (Siena, 1 rig.)
    • 11 RETI: Tiribocchi (Atalanta), Adailton (Bologna, 1 rig.), Pellissier (Chievo), Quagliarella (Napoli)
    • 10 RETI: Lucarelli (Livorno, 3 rig.)
    • 9 RETI: Martinez (Catania, 1 rig.), Balotelli (Inter), Del Piero (Juventus, 2 rig.), Cassano (Sampdoria, 1 rig.), Floro Flores (Udinese)
    • 8 RETI: Jeda (1 rig.), Nene’ (Cagliari, 1 rig.), Mascara (Catania, 5 rig.), Lavezzi (Napoli), Bojinov (Parma), Calaio’ (Siena)
    • 7 RETI: Valdes Zapata (Atalanta, 2 rig.), Palacio (Genoa), Trezeguet (Juventus), Huntelaar (Milan, 1 rig.), Hernandez (Palermo), Lanzafame (Parma), De Rossi (Roma), Pepe (Udinese)
    • 6 RETI: Amoruso (Atalanta, 2 rig.), Lazzari (Cagliari), Jovetic (1 rig.), Marchionni (Fiorentina), Sculli (Genoa), Maicon (Inter), Iaquinta (Juventus), Rocchi (Lazio), Biabiany (Parma), Ghezzal (Siena, 1 rig.)
    • 5 RETI: Almiron, Meggiorini (Bari), Conti (Cagliari), Vargas (Fiorentina), Crespo, Mesto, Rossi (Genoa), Amauri, Diego (Juventus), Danilevicius (Livorno), Seedorf (Milan), Denis, Maggio (Napoli), Budan (Palermo), Zaccardo (Parma), Perrotta, Riise, Toni (Roma), Mannini (Sampdoria), Vergassola (Siena), Sanchez (Udinese)
  • Finale Madrid: Tifoso Inter incontra e ringrazia Mourinho per il biglietto regalato

    Continua il sogno per Paolo Sacco, tifoso nerazzurro protagonista ieri di una giornata incredibile. Primo a presentarsi con la dovuta documentazione in banca per aggiudicarsi dei biglietti per la finale di Madrid, il tifoso interista è stato premiato da Josè Mourinho, con un biglietto (dalla sua dotazione a pagamento) per assitere alla grande serata contro il Bayern Monaco. Stamane Paolo si è presentato alla pinetina di Appiano Gentile, per ringraziare il tecnico portoghese che ha ricambiato con attestato di stima nei suoi confronti: “Ho qui i soldi da dare in beneficenza come chiesto dal mister. Posso darli subito al capitano per la Fondazione Pupi“. Javier Zanetti gli ha quindi spiegato che bisogna fare, tutto e sempre, secondo le regole, quindi dovrà effettuare il versamente presso la sede della fondazione, in via Corno di Cavento 7 a Milano.

    Ci vado lunedì“, ha assicurato Paolo che, poi, ha dovuto rispondere alle domande più… difficili. Infatti, emozionatissimo, in sala stampa, ha incontrato Mourinho. E l’allenatore ha voluto sapere tutto: da che ora era in fila, che cosa fa nella vita (“il cameriere, dove capita, a Milano, ma se volete vengo qui a servire i calciatori… “), come andrà a Madrid (“in auto, in pullman, in bicicletta, ma grazie a lei ci sarò; grazie, semplicemente grazie… “). “Comportati sempre bene – lo ha istruito Mourinho – sei un tifoso dell’Inter, sei ragazzo fortunato, puoi vedere l’allenamento con il tuo amico, e ora concentrati anche tu sulla gara di Siena“.

    Paolo, tremando, ha abbracciato l’allenatore e, con un filo di voce, gli ha sussurrato: “La mia voce, tutta la mia voce per la squadra, sempre… “.

  • Inter: è finita l’attesa, la Banca anticipa la vendita

    L’appello dei tifosi lanciato ieri sera a Massimo Moratti ha avuto successo e la Banca Popolare di Milano per attenuare i disagi dei coraggiosissimi supporter nerazzurri hanno anticipato di circa due ore l’apertura degli sportelli.

    I tifosi divisi in blocchi hanno passato la notte sotto l’acqua e al freddo ma per fortuna senza problemi di ordine pubblico. Tutti in fila e con le dita incrociate per esser nei 4000 mila eletti che potranno volare al Bernabeu.

  • Europei 2016: l’Uefa boccia l’Italia, anche la Francia ci supererà nel ranking

    In attesa del parere definitivo l’Uefa ha praticamente estromesso l’Italia dalla “lotta” per accaparrarsi gli Europei del 2016. Il “rapporto di valutazione” apparso oggi sul sito ufficiale dell’Uefa boccia la proposta azzurra pur ritenendola di qualità.

    Per l’Uefa la relazione azzurra presenta dei deficit sia dal punto di vista degli stadi: dei 12 necessari solo l’Olimpico è pronto, otto avrebbero bisogno di massicci interventi e i restanti tre dovrebbero esser fatti interamente. I tempi di realizzazione per la commissione europea non sono veritieri in quanto solo lo stadio della Juventus è in fase di costruzione mentre sugli altri impianti è tutto fermo. Durante gli 8 interventi, i club continuerebbero a giocare le gare casalinghe negli stadi. Questo potrebbe complicare e allungare i lavori, creando difficoltà di programmazione con possibili conseguenze sulla data di consegna. Non convincono nemmeno i collegamenti tra alcuni impianti e gli aereoporti e i prezzi dei biglietti considerati troppo alti.

    Le candidature di Francia e Turchia sembrano esser in vantaggio anche per ragioni politiche, le due nazioni infatti sono rappresentate rispettivamente dal Presidente e dal suo vice. Per l’Italia la bocciatura potrebbe aver gravi ripercussioni anche dal punto di visti degli introiti dettati dal Ranking Uefa: se dovesse vincere la Francia anche il quarto posto sarebbe a rischio con gravi ripercussioni per tutto il movimento calcistico italiano. E’ ora di invertire la rotta!

  • E’ delirio Champions League: i tifosi interisti a caccia del tagliando

    E’ un occasione a cui nessun interista vuol mancare ma i biglietti messi in vendita saranno soltanto 5000 e per averli i tifosi nerazzurri hanno iniziato a popolare la sede di via Massaua del Banco Popolare di Milano in attesa si sabato. Quasi 48 ore di attesa e sacrificio ma nulla in confronto ai 38 anni di attesa di una finale di Champions League.