Tag: Curiosità

  • Pescara, Salvatore Pinna eletto “Miglior Biancazzurro della stagione”

    Salvatore Pinna si aggiudica il titolo di Miglior Biancazzurro della stagione agonistica 2009/10, quella culminata con la promozione in Serie B, vincendo il sondaggio indetto a tal proposito dal ForzaPescara.tv, la web television dei tifosi pescaresi. L’estremo difensore sardo ha battuto sul fil di lana il bomber Massimo Ganci (tre fondamentali reti nelle quattro partite dei playoff) e staccato di gran lunga gli altri protagonisti del sondaggio, vale a dire Mengoni, Coletti, Olivi e Sansovini.Sbarcato a Pescara tra lo scetticismo generale, acuito dalle non idonee prime uscite stagionali, Pinna si è guadagnato la stima degli addetti ai lavori e l’affetto dei tifosi a suon di prestazioni eccellenti.

    Lavorando con dedizione, professionalità ed umiltà, si è ritagliato uno spazio immortale nei cuori dei supporters pescaresi ed in campo si è distinto con un perno insostituibile dell’armata allenata da Di Francesco che ha colto la promozione in Serie B (una sola partita saltata in stagione sulle 38 in programma tra regular season e playoff). Esperto, affidabile, reattivo tra i pali e fenomenale nelle uscite basse, Pinna, dopo la lunga militanza nella Torres e le numerose avventure in Serie B e C1, è sbarcato a Pescara fortemente voluto da Cuccureddu ma anche con Di Francesco si è confermato come un insostituibile leader tecnico e carismatico. I rumors di mercato parlano di molte società di vertice in Lega Pro interessate al suo cartellino (soprattutto il Taranto), ma difficilmente lascerà Pescara e la serie cadetta.

    LA SCHEDA E LA CARRIERA DI SALVATORE PINNA.
    Nome: Salvatore detto ‘Tore’
    Cognome: Pinna
    Data e luogo di nascita: 23-08-1975, Sorso (Sassari)
    Nazionalità: italiana
    Ruolo: portiere
    Altezza: 177 cm
    Peso: 68 kg
    1009-10 Pescara D. 1ª Divisione /B
    2008-09 Salernitana Serie B
    2007-08 Salernitana Serie C1
    2006-07 Taranto Serie C1
    2006-07 Grosseto Serie C1
    2005-06 Torres Serie C1
    2004-05 Torres Serie C1
    2003-04 Torres Serie C1
    2002-03 Torres Serie C1
    2001-02 Torres Serie C1
    2000-01 Torres Serie C1
    1999-00 Torres Serie C2
    1998-99 Torres Serie C2
    1997-98 Castelsardo Serie D
    1996-97 Castelsardo Serie D
    1995-96 Castelsardo Serie D
    1994-95 Castelsardo Serie D
    1993-94 Sorso Dilettanti

  • Larissa Riquelme: “Vince il Paraguay? E allora mi spoglio”

    Larissa Riquelme: “Vince il Paraguay? E allora mi spoglio”

    Dopo la prematura esclusione dell’Italia dal Mondiale di Sudafrica vi avevamo proposto un sondaggio per conoscere le vostre simpatie di tifo e capire verso quale altra nazione il tifo azzurro si sarebbe spostato. Le dichiarazioni della sensuale paraguiana Larissa Riquelme, conosciuta, nostro malgrado, per l’esultanza contro gli azzurri potrebbero cambiare radicalmente le strategie di voto.

    La sensuale esultanza della modella sudamericana di fronte ad un maxi schermo ha fatto il giro del mondo aumentando la sua popolarità e promettendo adesso nuovi strip e spogliarelli. Oggi il Paraguay affronta il Giappone in una partita incerta che può significare i quarti per la giovane e interessante squadra sudamericana.

    Guarda la fotogallery di Larissa Riquelme

  • Serie A 2010/11: le date di raduni e ritiri

    Nemmeno il tempo di gustarsi il finale del mondiale in Sudafrica che molte squadre di serie A iniziano a preparare la nuova stagione. La prima squadra a partire è la Juventus di Del Neri che si radunerà il 3 luglio per preparare i preliminari di Europa League. L’Inter di Benitez si ritroverà in 12 luglio, chiuderà invece le date dei raduni il Milan il 20.

    Bari: dal 14 luglio a Ridanna (Bolzano) fino al 30. Dal 2 al 13 agosto a Vittorio Veneto (Treviso).

    Bologna: ad Andalo (Trento) dall’11 al 25 luglio, poi tournee in Arabia Saudita dal 28 luglio al 6 agosto. Ritiro conclusivo a Sestola (Modena) dal 9 al 14 agosto.

    Brescia: ritrovo il 14 luglio a Coccaglio. Dal 16 luglio al 3 agosto in ritiro a Storo (Trento).

    Cagliari: Ripresa divisa in due fasi. 30 giugno pre-ritiro di uno-due giorni ad Assemini, poi ancora ferie e al lavoro stabilmente dal 12 luglio sempre ad Assemini.

    Catania: raduno in sede l’8 luglio. Ritiro in provincia di Trento (tra Rumo e Pinzolo) dal 12 luglio. Poi in Umbria (Santa Maria degli Angeli di Assisi) fino ai primi di agosto.

    Cesena: a Malles Venosta (Bolzano) dal 14 al 30 luglio, poi a Castrocaro Terme (Forli’-Cesena) dal 2 al 7 agosto.

    Chievo: raduno il 12 luglio. Dal 14 a San Zeno di Montagna (Verona) sede del ritiro fino alla fine del mese.

    Fiorentina: raduno il 12 luglio. Ritiro a Cortina D’Ampezzo (Belluno) dal 15 al 30. Da confermare la seconda parte del ritiro, prevista a San Piero a Sieve (Firenze), in Mugello.

    Genoa: ritrovo il 17 luglio al campo Signorini di Genova Pegli e parte il giorno dopo per il raduno a Neustift (Austria, sud Tirolo) sino al 30.

    Inter: ritrovo il 12 luglio ad Appiano Gentile. Resta nel suo centro sportivo fino al 25 per poi partire per una tournee negli Stati Uniti che finirà il 7 agosto.

    Juventus: raduno il primo luglio a Torino. Il 3 partenza per Pinzolo, fino al 18. Da definire la seconda parte del ritiro, probabilmente a Fiuggi.

    Lazio: ritiro ad Auronzo di Cadore (Belluno) dal 10 al 30 luglio.

    Lecce: tra il 5 e l’8 luglio raduno e visite mediche. Ritiro dal 15 luglio a Tarvisio (Udine), fino al 7 agosto.

    Milan: raduno a Milanello il 20 luglio. A seguire il consueto ritiro estivo nel suo centro sportivo.

    Napoli: 8 luglio raduno a Castel Volturno. Dal 12 luglio al 2 agosto a Folgaria (Trento).

    Palermo: raduno in sede l’8 luglio. Dall’11 ritiro austriaco di Bad Kleinkirchheim, fino al 23 luglio; dal 26 luglio al 6 agosto preparazione a St-Veit an der Glan. Il 9 la squadra tornerà ad allenarsi a Palermo.

    Parma: a Levico Terme (Trento) dal 12 al 30 luglio. Probabile, ma non ancora ufficiale, un ulteriore periodo a Salsomaggiore Terme (Parma) dal 3 al 9 agosto.

    Roma: a Riscone di Brunico (Bolzano) dal 15 al 27 luglio. Poi a Parigi, dove il 31 luglio e il primo agosto giocherà nel ‘Tournoi de Paris’ con Bordeaux, Porto e Psg.

    Sampdoria: ritrovo il 6 luglio. Dopo tre giorni di test atletici al Mugnaini di Bogliasco, partenza il 10 luglio per il raduno a Moena (Trento) fino al 6 agosto.

    Udinese: ritiro ad Arta Terme (Udine), dal 18 luglio al 7 agosto.

  • Mondiali 2010, Hiddink: “il passaporto di Ozil è falso”

    Non bastassero le polemiche intorno ai torti arbitrali il mondiale di Sudafrica 2010 rischia di subire un altro tremendo scossone. E’ l’olandese Guus Hiddink, attuale selezionatore della nazionale turca a lanciare un bomba che potrebbe aver risvolti terrificanti sulla regolarità del torneo.

    Lo stratega olandese accusa la Germania di aver falsificato i documenti per comprovare le origini tedesche del turco Mesut Ozil per farlo giocare con la nazionale.

    “Il passaporto tedesco di Mezut Ozil è un falso -dice lo stratega olandese. Il documento è stato falsato per permettere ad Ozil di giocare nella nazionale tedesca, ma lui non ne ha diritto”.

  • Klose come Pelè. Raggiunto O’Rey a 12 gol mondiali

    Con il gol realizzato ieri negli ottavi di finale contro l’Inghilterra, Miroslav Klose entra nella storia eguagliando un mito del calcio come Pelè. L’attaccante polacco, naturalizzato tedesco, ha raggiunto O’Rey a quota 12 gol entrando di fatto nella classifica dei migliori cannonieri ai Mondiali di tutti i tempi al quarto posto.

    Davanti a lui soltanto il Fenomeno Ronaldo, 15 gol in 3 mondiali tra il 1998 e il 2006, il tedesco Gerd Muller, 14 marcature tra i Mondiali del 1970 e 1974 e il francese Just Fontaine, 13 gol e tutte in un’unica edizione quella del 1958 disputata in Svezia.

    Klose ha realizzato le sue perle a partire dal Mondiale del 2002 in cui andò a segno per 5 volte, le stesse marcature del 2006 per arrivare alle 2 realizzate in questa edizione della rassegna, la prima all’Australia e la seconda ieri contro i rivali storici dell’Inghilterra. E il bottino potrebbe salire ancora il 3 giugno quando la Germania affronterà nei quarti di finale l’Argentina guidata da un altro mito del calcio, Diego Armando Maradona.

  • Da Hurst a Lampard, il ritorno del gol fantasma. La Germania ha la sua vendetta

    Il calcio non dimentica e punisce l’Inghilterra: è il minuto 38 quando Franck Lampard scaglia una sassata dal limite dell’area che prima coglie la parte inferiore della traversa e poi oltrepassa di oltre un metro la linea di porta tedesca. L’arbitro uruguagio Larrionda, su suggerimento del guardalinee, non convalida tra le polemiche inglesi e si resta sul 2-1 in favore della Germania.

    Stessa competizione, anno 1966: a Wembley si gioca la finale di Coppa del Mondo tra Inghilterra e Germania. Nei supplementari l’attaccante inglese Geoff Hurst con un tiro potente prende la traversa, poi la sfera rimbalza sulla linea di porta non oltrepassandola per intero; l’arbitro convalida, è il gol del 3-2 (poi l’Inghilterra vincerà 4-2) che consegna la Coppa nelle mani dei sudditi di sua maestà. E’ la prima affermazione dei maestri del calcio in un Mondiale.

    La storia si ripete, questa volta però a trarre vantaggio dalla svista arbitrale è la Germania che poi nel secondo tempo dilaga con Muller e chiude la pratica sul 4-1, consumando la propria vendetta verso chi allora beneficiò di un gol non valido.
    No, il calcio proprio non dimentica, neanche a distanza di 44 anni….

    Di seguito i video del gol-fantasma di Hurst e quello regolare ma non assegnato di Lampard.

    • Gol del 3-2 di Hurst in Inghilterra – Germania, Finale Coppa del Mondo 1966

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    • Gol del 2-2, non convalidato di Lampard in Germania – Inghilterra, ottavi di finale Coppa del Mondo 2010

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  • Maradona “Rosetti ha sbagliato tutto, la vittoria per Vale Rossi”

    Nonostante il vantaggio avuto dall’errore di Rosetti Diego Armando Maradona critica l’operato dell’arbitro italiano “L’arbitro ha condizionato la partita, Rosetti ha sbagliato tutto. Ma adesso non diciamo che abbiamo vinto solo per questo. Messi non ha segnato? E’ stato scalciato dall’inizio alla fine. Il suo marcatore Torrado andava ammonito e poi espulso. Sembrava di essere tornati indietro di vent’anni, ai tempi di Gentile”.

    “E’ stata una partita molto tesa. Sapevamo perfettamente che, se fossimo riusciti a esprimere il nostro gioco, saremmo riusciti a farla nostra”. – continua il Pibe de Oro – “Nell’arco dei novanta minuti siamo stati superiori. Devo fare i complimenti alla mia squadra, che ha fatto molto bene le cose che avevo chiesto. Abbiamo mantenuto molto bene il possesso della palla”. E infine la dedica speciale “Voglio dedicare questo successo al mio amico Valentino Rossi che sta male”.

  • Debacle Inghilterra, la stampa attacca Capello e Larrionda

    Debacle Inghilterra, la stampa attacca Capello e Larrionda

    La stampa inglese ad inizio mondiale sperava di poter raggiungere il tetto più alto in Sudafrica grazie a Capello. Ma dopo la tremenda batosta subita dalla Germania di Loew ci va giù pesante prendendo di mira il tecnico italiano e l’arbitro uruguaiano Larriondo.

    Il più pesante è The Guardian “La Germania abbatte la difesa inglese: Non era certamente questo il nuovo territorio in cui ci doveva condurre Fabio Capello. Questa è la peggiore sconfitta dell’Inghilterra ai Mondiali“. Sintetico e rassegnato il Times “Inghilterra battuta 4-1“. Ironico “Daily Mail Almeno il sole splende ancora! La Germania demolisce l’Inghilterra col grande aiuto di un guardalinee uruguaiano”

  • L’ennesima “ragazzata” di Balotelli

    Nei giorni in cui tutta Italia lo innalza a salvatore della patria condannando Lippi per la sua mancanza in Sudafrica ed esortando Prandelli per il futuro super Mario combina l’ennesima bravata.

    Balotelli fermato in pieno centro insieme ad altri quattro amici per aver sparato con una pistola scacciacani. Il nerazzurro pare si sia giustificato con le numerose pattuglie accorse sul posto dicendo è solo una “ragazzata”

  • Germania avanti. Ma all’Inghilterra manca un gol [video]

    La Germania mette paura all’Inghilterra e nella prima mezzora riesce a portarsi sul doppio vantaggio grazie alla coppia “polacca” Klose, Podolski. I Leoni di Capello si riorganizzano e trovano prima il 2-1 con Upson e poi il pari con Lampard. Ma il gol del centrocampista del Chelsea non viene incredibilemnte convalidato.

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