Tag: cska mosca

  • Europa League, Palermo – Cska Mosca: le probabili formazioni

    Europa League, Palermo – Cska Mosca: le probabili formazioni

    Partite verità al Barbera per il Palermo di Delio Rossi, avversario dei rosanero sarà l’esperto e blasonato Cska Mosca della stellina nipponica Honda. Per l’occasione il tecnico medita ad un mini turnover in parte costretto dalle defezioni di Ilicic e Bacinovic e degli acciaccati Liverani e Miccoli.

    Possibile il ritorno al 4-3-1-2 con Maccarone e Hernandez in avanti e Pastore a sostegno. In difesa Benussi e Darmian potrebbero dar riposo a Sirigu e Cassani, a centrocampo ci sarà Kasami. I russi sono un squadra ostica e ben organizzata, pericolosissima sulle palle da fermo grazie alla traittorie di Honda, vive sulle accelerazioni di Vagner Love, Doumbia e Gonzalez.

    PROBABILI FORMAZIONI
    PALERMO (4-3-1-2):
    Benussi; Cassani, Bovo, Goian, Balzaretti; Migliaccio, Nocerino, Kasami; Pastore; Hernandez, Maccarone.

    CSKA MOSCA (4-3-3):
    Akinfeev; Semberas, Ignashevich, V. Beresutski, A.Berezutski; Mamaev, Doumbia, Nabakbin; Honda, Vagner Love, Gonzalez.

  • Eurolega: Bene Roma, il Khimki supera il Prokom

    Eurolega: Bene Roma, il Khimki supera il Prokom

    Prima giornata di Eurolega che parte nel migliore dei modi per le squadre italiane: in attesa del debutto dell’Armani Jeans Milano, domani alle 18.15 nella tana del CSKA Mosca, e della nuova Montepaschi Siena che ospiterà lo Cholet alle ore 21, inizia con il piede giusto la Lottomatica Roma che in casa supera agevolmente il Brose Baskets.
    A parte l’avvio del match in cui i tedeschi mettono il naso avanti, all’incirca a metà primo quarto Roma passa a condurre e non lascerà più la testa dell’incontro. Decisivo soprattutto il terzo periodo con un mega parziale di 24-10 per i giallorossi. Sugli scudi Charles Smith, top scorer con 16 punti, Washington con 13 e 5 assist, Luca Vitali autore di 11 punti e poi a quota 10 Giachetti ma soprattutto Vladimir Dasic che aggiunge anche 7 rimbalzi, 3 steal e 2 assist. Un giocatore fenomenale con ampi margini di miglioramento, un vero colpo per Roma che si ritrova un campioncino pronto ad esplodere. La Lottomatica raggiunge in testa al gruppo l’Olympiacos Pireo, vittorioso lunedì nel primo incontro di Eurolega sul Real Madrid di Ettore Messina.

    Per quanto riguarda le altre partite della serata, nel pomeriggio vittoria del Khimki di Sergio Scariolo sull’Asseco Prokom per 82-76 (Keith Langford top scorer dei russi con 17 punti e 6 rimbalzi di contorno, per il Prokom non basta la doppia-doppia da 20 punti e 10 rimbalzi di J.R. Giddens).
    Il Fenerbahce invece batte in scioltezza il Lietuvos Rytas (86-69) grazie ai 21 punti di Darjus Lavrinovic. Per gli ospiti 15 punti a testa per Milko Bjelica e Brad Newley.
    Nella battaglia di Lubiana, dopo ben 2 overtime, i padroni di casa dell’Olimpija battono i turchi dell’Efes Pilsen. I padroni di casa ringraziano per il successo Pinkney e Jagodnik, autori rispettivamente di 23 e 21 punti. I turchi, ai quali va fatto un applauso per essere stati degni avversari nel match, hanno in Igor Rakocevic (23 punti) il miglior marcatore.

    Risultati Eurolega prima giornata

    Olympiacos-Real Madrid 82-66
    Lottomatica Roma-Brose Basket Bamberg 83-65
    Unicaja Malaga-Charleroi (domani)
    Khimki-Asseco Prokom 82-76
    Zalgiris-Partizan (domani)
    Caja Laboral-Maccabi Electra (domani)
    Fenerbahce-Lietuvos Ryta 86-69
    Barcelona-Cibona Zagabria (domani)
    Montepaschi Siena-Cholet Basket (domani)
    Union Olimpija-Efes Pilsen 95-90 (2 overtime)
    CSKA Moscow-Armani Jeans Milano (domani)
    Valencia-Panathinaikos (domani)

    Classifiche Eurolega dopo la prima giornata

    GRUPPO A
    Khimki 1-0
    Partizan 0-0
    Maccabi Electra 0-0
    Zalgiris 0-0
    Caja Laboral 0-0
    Asseco Prokom 0-1

    GRUPPO B
    Virtus Roma 1-0
    Olympiacos 1-0
    Spirou Charleroi 0-0
    Unicaja 0-0
    Real Madrid 0-1
    Brose Baskets 0-1

    GRUPPO C
    Fenerbahce Ulker 1-0
    Cholet Basket 0-0
    Cibona Zagreb 0-0
    Montepaschi Siena 0-0
    Regal FC Barcelona 0-0
    Lietuvos Rytas 0-1

    GRUPPO D
    Union Olimpija 1-0
    Panathinaikos 0-0
    CSKA Moscow N0-0
    Armani Jeans Milano 0-0
    Power Elec. Valencia 0-0
    Efes Pilsen 0-1

  • Palermo – Cska Mosca, esame di maturità al Barbera

    Palermo – Cska Mosca, esame di maturità al Barbera

    Il Palermo di Delio Rossi è senza dubbio una delle squadre che gioca il miglior calcio in Italia mettendo in luce un manipolo di giovani interessanti pronti ad entusiasmarsi ed entusiasmare il Barbera. Domani sera per Pastore e compagni sarà la prova del nove contro l’esperto e temibile Cska Mosca, per i rosanero è la proverbiale prova del nove, serve infatti una vittoria per coltivare speranze di qualificazione.

    I russi pur orfani di Krasic in questa stagione sono una formazione temibile e ricca di qualità, il giocatore più temibile è il nipponico Honda accostato in estate al Milan e abilissimo sui calci piazzati ma anche la coppia gol Doumbia-Vagner Love va tenuta sott’occhio.

    Delio Rossi dovrà fare a meno di Liverani e Miccoli oltre agli inutilizzabili Ilicic e Bacinovic. In difesa Goian dovrebbe far rifiatare Munoz, giocherà invece Bovo appiedato dal giudice sportivo per domenica prossima. A centrocampo ci sarà il giovane Kasami, mentre in attacco possibile riposo per Pinilla al cui posto giocherà Maccarone.

    Il possibile undici rosanero:
    Benussi; Cassani, Bovo, Goian, Balzaretti; Migliaccio, Nocerino, Kasami; Pastore; Hernandez, Maccarone. Panchina: Sirigu, Darmian, Munoz, Garcia, Joao Pedro, Miccoli, Pinilla.

    CLASSIFICA, DIFFERENZA RETI, PROGRAMMA DEL GRUPPO F

  • Juve: addio Dzeko, arriva Krasic. Proposto lo scambio con Iaquinta

    Juve: addio Dzeko, arriva Krasic. Proposto lo scambio con Iaquinta

    Le mille difficoltà per arrivare a Dzeko costringono la Juventus a cambiare strategie di mercato. Il posto da extracomunitario riservato al bomber bosniaco del Wolfsburg, che sta letteralmente tenendo prigioniero il giocatore nonostante Agnelli abbia messo sul piatto della bilancia 30 milioni in contanti, sarà utilizzato per il tesseramento dell’esterno Milos Krasic, tenuto in stand by fino ad ora dal dg bianconero Marotta considerata l’impossibilità di acquistare più di un extracomunitario a stagione come le nuove norme federali prevedono.
    L’accordo con il serbo è stato trovato da tempo, ora il Cska Mosca ha deciso di accettare l’offerta di 15 milioni di euro della Juve per non rischiare di perderlo a parametro zero nella prossima sessione di mercato quando andrà in scadenza di contratto.

    Ma i bianconeri hanno fatto un’interessante proposta al club russo, l’inserimento nella trattativa di Vincenza Iaquinta, alle prese con continui infortuni e che nello scacchiere tattico di Del Neri andrebbe a trovare poco spazio. In questo modo la Juventus risparmierebbe un bel pò di soldi, circa 10 milioni.
    Tempo fa l’attaccante calabrese è stato vicinissimo al trasferimento in Russia, quando lo Zenit San Pietroburgo aveva fatto un’offerta importante ai bianconeri ma non se ne fece nulla per il veto posto dall’allora tecnico Ranieri che lo aveva considerato fondamentale per il suo gioco.

  • Juve tra mercato fermo e il dilemma Dzeko – Krasic

    Juve tra mercato fermo e il dilemma Dzeko – Krasic

    E’ stata una delle società più attive di inizio mercato, se non la più attiva, ma ora la Juventus, dopo gli acquisti in rapida successione di Pepe, Bonucci, Martinez, Lanzafame, Storari e Motta è obbligata a sbrogliare la delicata questione legata alle cessioni. Un lavoraccio per il dg Marotta che deve cercare di piazzare alcuni elementi in rosa che non rientrano nei piani del nuovo tecnico Del Neri prima di poter sferrare l’attacco decisivo ai vari Dzeko, Elia e Mexes.

    In particolare sul piede di partenza ci sono Trezeguet, Camoranesi, Zebina, Grygera, Grosso, De Ceglie, Salihamidzic, Poulsen e Felipe Melo, quest’ultimo non più certo di restare in bianconero dopo le pessime prestazioni offerte al Mondiale con la nazionale brasiliana, per non dimenticare la vicenda legata ai connazionali Diego e Amauri che potrebbero essere offerti come parziale contropartita per l’acquisto di qualche big. Qualcuno di questi partirà, forse non tutti, perchè c’è bisogno di alleggerire il monte ingaggi e diminuire il numero dei giocatori presenti in rosa.
    Per questo motivo può considerarsi chiusa la prima fase del mercato bianconero. Nella seconda, quella che è cominciata questa settimana, sono previste le cessioni, nella terza l’acquisto di un paio di campioni che andrebbero a rappresentare la ciliegina sulla torta, ma per questo se ne parlerà soltanto dopo i preliminari di Europa League e negli ultimi giorni di mercato.

    L’immobilità obbligata per cause di forza maggiore però non costringe Marotta a stare con le mani in mano: il direttore generale aspetta ancora notizie da Mosca dove Krasic ha fatto ritorno dopo le vacanze per discutere della sua situazione con il club russo: il laterale offensivo serbo ha fatto sapere di volere solo la Juventus ma il Cska continua a tentennare perchè sono giunte offerte più vantaggiose provenienti dal Fenerbahce e dal Manchester City. I bianconeri non sono disposti a cambiare la loro offerta di 15 milioni di euro di una virgola e attendono. Marotta contava di chiudere per questo fine settimana ma a mettere in serio pericolo la trattativa c’è l’inaspettata regola degli extracomunitari nella quale la Figc impone l’acquisto di un solo calciatore non comunitario per sessione di mercato e non più due come nelle ultime due stagioni. E questo ha complicato, e non poco, i piani della Juventus che al momento, salvo slittamenti della regola a gennaio, è costretta a scegliere solo uno tra Krasic e Dzeko per l’impossibilità di tesserarli entrambi quest’anno. Per questo sono state chieste informazioni sul laterale olandese dell’Amburgo Elia, attualmente impegnato al Mondiale con la sua nazionale, nel caso si abbandonasse definitivamente la pista Krasic e si optasse per l’acquisto di Dzeko.

    L’attaccante del Wolfsburg, che è dato per certo al Manchester City, è allettato dall’idea di venire a giocare in Italia non sciogliendo ancora le riserve come se stesse aspettando notizie dai bianconeri che hanno trovato proprio nel club tedesco un alleato inaspettato: infatti fin quando il Wolfsburg, al quale la Juventus ha offerto come contropartita Diego, continuerà a “sparare” cifre da capogiro per il suo cartellino, Dzeko non si muoverà dalla Germania. La Juventus così potrebbe approfittare della situazione e, norme federali permettendo, andrebbe con decisione sull’attaccante nella seconda metà di agosto e contare sull’appoggio dell’attaccante bosniaco di lasciare la Sassonia per approdare in un top club anche perchè il Wolfsburg, che su di lui sta alzando le barricate, rischierebbe di perderlo a costo zero tra due anni quando gli scadrà il contratto.

    Infine chiudiamo con la difesa: Del Neri ha chiesto un altro centrale da poter affiancare a Chiellini, il nome è ricaduto sul francese della Roma Mexes. Anche qui al momento è tutto fermo perchè Rosella Sensi in questi giorni è impegnata a trattare la cessione della società a Unicredit e quindi fin quando non si delineeranno le strategie future del club non verrà presa nessuna decisione. La Roma però vuole riscattare Burdisso dall’Inter che ha chiesto 10 milioni (a 8 si può chiudere) e i giallorossi, non potendo comprare per ovvie ragioni, dovranno sacrificare sul mercato un pezzo pregiato: e Mexes, al quale Ranieri gli preferisce l’argentino, sembra l’ideale anche perchè il contratto del difensore transalpino andrà in scadenza il 30 giugno 2011 e di rinnovo neanche l’ombra. L’operazione dovrebbe decollare non appena la società capitolina sarà ceduta a Unicredit e chiudersi per 10 milioni di euro, così Del Neri avrà il centrale richiesto e la Roma la liquidità necessaria per riscattare Burdisso. Tutti felici e contenti.

  • Milan accende il motore dell’Asia: arriva Keisuke Honda

    Il Milan è in cerca di nuovi mercati e dopo aver aperto agli Emirati Arabi con Fly Emirates pensa a Keisuke Honda per far breccia tra gli imprenditori asiatici in generale e giapponesi nel particolare.

    Honda sarebbe il primo giocatore asiatico del Milan, ma oltre ad esser un operazione di marketing. l’acquisto del fantasista del Cska Mosca metterebbe in organico un giocatore dai piedi buoni.

    Arrivato a Mosca per circa otto milioni di euro si è imposto in squadra grazie alle sue verticalizzazioni e sopratutto ai calci da fermo. Dopo delle buone apparizioni in Champions League con un gol al Siviglia si è imposto anche con il Giappone in Sudafrica.

    In queste ore i dirigenti di Via Turati avrebbeo preso contatto con i suoi rappresentanti che contano d’avere il via libera dal Cska Mosca, sua attuale squadra di appartenenza.

  • Agnelli chiama Moratti per capire le intenzioni dell’Inter su Krasic

    Secondo l’emittente Telelombardia il neopresidente della Juventus Andrea Agnelli avrebbe contattato Massimo Moratti per cercare di capire le reali intenzioni dell’Inter su Milos Krasic.

    Il Cska Mosca e l’agente del giocatore stanno continuando a ripetere che l’Inter è sulle tracce del giocatore, ma secondo quanto riporta l’emittente milanese Moratti avrebbe rassicurato Agnelli sul fatto che l’Inter non ha alcuna intenzione di alimentare delle aste sul giocatore serbo, sponsorizzato in casa nerazzurra dal compagno di nazionale Dejan Stankovic.

  • Juventus: Krasic e Gallas sempre più bianconeri

    Juventus: Krasic e Gallas sempre più bianconeri

    La rassegna mondiale apertasi ieri non distoglie l’attenzione dei dirigenti della Juventus dal mercato in modo da concludere nel più breve tempo possibile almeno 3-4 trattative portate avanti dal dg Marotta.
    Preso Pepe dall’Udinese (prestito oneroso con un corrispettivo di 2.6 milioni di euro e riscatto fissato a 7.5), gli uomini mercato bianconeri stanno cercando di mettere in cassaforte anche i contratti di Milos Krasic e William Gallas, entrambi impegnati nel Mondiale sudafricano con le rispettive nazionali della Serbia e della Francia, puntellando così le fasce laterali di centrocampo e il reparto arretrato.

    Il centrocampista serbo ventiseienne ha già raggiunto un’intesa di massima con la Juventus che ha offerto al Cska Mosca per il suo cartellino 12.5 milioni di euro. E Marotta è stato chiarissimo: non un euro di più. Perchè nella trattativa si è inserito anche il Manchester City di Mancini che pare vorrebbe offrirne 18. Il dg però non vuole partecipare ad aste e, forte della volontà del giocatore di vestire bianconero, aspetterà la decisione del club russo fino ad inizio della prossima settimana. Poi sarà o fumata nera o bianca (quella più probabile).

    Il discorso per il difensore transalpino è diverso: infatti Gallas si è svincolato dall’Arsenal ed è libero di decidere la sua prossima destinazione. La Juventus si è mossa per prima (su di lui ci sono anche Roma e Panathinaikos) offrendo al giocatore, 33 anni ad agosto, un biennale più un eventuale opzione per il terzo anno, Gallas ne vorrebbe tre assicurati e con un ingaggio leggermente più elevato rispetto a quanto offre la Juventus (2.5 contro i 3.3 milioni che chiede il difensore). Probabile che le parti si incontrino a metà strada, sui 3 milioni circa anche perchè l’operazione è agevolata dal fatto che il cartellino di Gallas non costerà un centesimo al club di Corso Galileo Ferraris. E già la prossima settimana si può chiudere.

  • Krasic – Juve, il Cska prende tempo. Inter e City i guastafeste

    Milos Krasic e la Juventus non sono più cosi vicini come nei giorni scorsi. La società bianconera possiede ancora un certo vantaggio forte dell’accordo totale con il giocatore e il suo agente ma alle sue spalle stanno rimontando l’Inter e il Manchester City attraverso un corteggiamento spietato e asfissiante verso la società russa.

    I 12,5 milioni di euro promessi da Marotta nell’incontro di ieri sembrano esser pochi rispetto alle offerte degli altri due club. L’Inter, addirittura, attraverso Marco Branca avrebbe offerto una cifra esorbitante ancor più alta dei 15 chiesti dal club russo inizialmente.

    Marotta ancora Russia oggi farà l’ultimo tentativo aggiungendo al compenso la possibilità di aver nuovi introiti legati a possibili incontri amichevoli o ai traguardi personali e di squadra conseguiti dal giovane serbo.

  • Krasic:” Voglio la Juve, il modulo di Del Neri adatto a me”

    Milos Krasic esce allo scoperto e annuncia il suo gradimento per la Juventus. Il dg Marotta ha lavorato ai fianchi il giocatore e il suo agente coinvolgendolo e facendolo sentire parte integrante del progetto bianconero ottenendo il benestare alla trattativa.

    Adesso resta da convincere il Cska Mosca ma le parole del giocatore a Sportal.rs non fanno che avvalorare la posizione della Juve:

    “La trattativa è ancora in corso. Il Cska ha stabilito un prezzo, vedremo cosa succederà. Mi aspetto che tutto si concluda rapidamente e credo che non ci saranno problemi, cioè che io possa giocare nella Juventus. Per la mia carriera sarebbe un passo di fondamentale importanza, è uno dei più grandi club in Italia.” E su Del Neri “Sono contentissimo: il suo 4-4-2 si adatta alla perfezione al mio stile di gioco”.