Oltre all’ottimo pareggio del Napoli a Manchester con il City stellare e alla deprimente sconfitta dell’Inter tra le mura amiche con i turchi del Trabzonspor, chiudono la prima giornata di Champions League le vittorie di Real Madrid, Bayern Monaco e Basilea.
La squadra di Mourinho, rimasto in albergo perchè squalificato, soffre a Zagabria con la Dinamo ma riesce nonostante tutto a portare a casa i 3 punti con il minimo sforzo sfoggiando un’inedita “camiseta” rossa. Dopo un primo tempo in cui i padroni di casa hanno la migliore occasione di tutta la prima frazione di gara, nella ripresa, al 53′, è Di Maria a siglare la rete del vantaggio e della vittoria per il Real.
Nel girone del Napoli, vittoria più agevole del Bayern Monaco contro l’ostico Villarreal di Giuseppe Rossi, l’attaccante italo-americano non brilla: al Madrigal i bavaresi vanno subito avanti con la rete del giovane Kroos servito da Ribery (7′) per poi chiudere i conti al 75′ con l’ex Genoa Rafinha che buca l’estremo difensore spagnolo Diego Lopez al termine di una bella azione solitaria.
Pari invece per il Manchester United che rischia di capitolare a Lisbona: il Benfica conduce una gara autorevole, agevolati dallo scarso impegno dei Red Devils forse già proiettati al big match di Premier League con il Chelsea di domenica prossima. Il Paraguaiano Oscard Cardozo porta avanti le Aquile, a ristabilire l’equilibrio ci pensa il veterano Ryan Giggs con un tiro che si insacca all’incrocio dei pali.
Successo in extremis per il Basilea con la matricola Otelul Galati: il Frei meno famoso, Fabian, porta in vantaggio gli elvetici che poi subiscono il pareggio rumeno con un tap-in di Pena; nei minuti finali una leggerezza difensiva di Salageanu costringe il direttore di gara a decretare il penalty per il Basilea e ad estrarre il cartellino rosso per il difensore. Rigore trasformato poi dal bomber Alexander Frei.
Concludono la serata di Champions il pareggio per 2-2 tra Lille e Cska Mosca (i russi rimontano lo svantaggio di due reti con una doppietta di Doumbia) e quello a reti inviolate tra Ajax e Lione.
Risultati e marcatori Champions League 1 Giornata (14 settembre 2011)
Gruppo A
MANCHESTER CITY – NAPOLI 1-1
69′ Cavani (N), 74′ Kolarov (M) VILLARREAL – BAYERN MONACO 0-2
7′ Kroos, 76′ Rafinha
Classifica: Bayern Monaco 3, Napoli 1, Manchester City 1, Villarreal 0
Dopo la clamorosa sconfitta di Catania l’ambiente giallorosso diventa sempre più instabile e privo di certezze. La panchina di Montella appare più traballante che mai e anche il mercato dei capitolini potrebbe essere pieno di sorprese. L’ultima “bomba” vuole la Roma interessata all’attaccante Vagner Love, in forza al Cska di Mosca. Il brasiliano, autore quest’anno di 9 reti in 17 presenze nel campionato russo, era in procinto di tornare nel suo Paese d’origine con la maglia del Flamengo ma un’offerta della società di Di Benedetto potrebbe cambiare i piani del 27enne di Rio de Janeiro.
A sponsorizzare il trasferimento ci sarebbe Juan, pilastro della difesa romanista e grande amico di Vagner Love: “Juan è un mio grande amico, ho parlato con lui e mi ha detto che c’è qualcosa di concreto”.
È caos allo Zenit di San Pietroburgo dopo la sconfitta a tavolino decretata dalla federazione russa a causa dell’ assenza, nel match contro gli odiati nemici del CSka Mosca, di almeno un giocatore under 21 nella lista dei giocatori, regola che se infranta, costa appunto la sconfitta a tavolino.
A sorprendere sono state le dichiarazioni del tecnico toscano che ha dimostrato di non essersi affatto dimenticato della regola ma di aver schierato volutamente quella rosa a causa dell’ importanza del match. La risposta della federcalcio russa non è tardata ad arrivare e dopo 3 giorni è stata decisa la sconfitta a tavolino dello Zenit e punito il club con una multa di 200 mila rubli. L’accaduto è costato il posto al responsabile della compilazione della distinta dei convocati, Vladislav Radimov.
Adesso il rapporto tra il club russo e Spalletti si è molto incrinato considerando anche la bruciante eliminazione in Europa League contro il Twente. La Juventus sta alla porta anche perché l’ unica possibilità di vedere Spalletti in bianconero è dato dal fatto che il tecnico ex Roma venga esonerato dal club russo visto il suo faraonico contratto, e con le ultime evoluzioni, diciamo che ci sta “riuscendo”.
Tante eliminazioni eccellenti negli ottavi di Europa League. Al Manchester City di Mancini non basta l’1-0 con il quale ha battuto la Dinamo Kiev per il passaggio del turno. Per i Citizens, costretti a giocare in inferiorità numerica per una follia di Balotelli che si è fatto espellere per una brutta entrata su un avversario, un’eliminazione che brucia con la stampa britannica che ha messo sotto accusa l’attaccante italiano ex Inter.
Non riesce l’impresa neanche allo Zenit San Pietroburgo di Spalletti (2-0 al Twente) che deve abbandonare la competizione a causa della disfatta nella gara d’andata persa in Olanda 3-0.
Fuori anche il Liverpool che ad Anfield Road non riesce a ribaltare l’1-0 subìto all’andata dallo Sporting Braga così come l’Ajax, crollata a Mosca con lo Spartak.
Infine passano ai quarti di finale il Benfica che ha eliminato il Paris Saint Germain, il Porto che ha avuto la meglio sul Cska Mosca e il Villarreal che, trascinato da Giuseppe Rossi, ha fatto fuori il Bayer Leverkusen.
Risultati e marcatori ottavi di ritorno Europa League
MANCHESTER CITY – DINAMO KIEV 1-0 (and. 0-2)
39′ Kolarov PARIS SAINT GERMAIN – BENFICA 1-1 (and. 1-2)
27′ Gaitan (B), 35′ Bodmer (P) SPARTAK MOSCA – AJAX 3-0 (and. 1-0)
21′ Kombarov, 30′ Welliton, 55′ Alex ZENIT SAN PIETROBURGO – TWENTE 2-0 (and. 0-3)
16′ Shirokov, 38′ Kerzhakov RANGERS – PSV EINDHOVEN 0-1 (and. 0-0)
14′ Lens LIVERPOOL – SPORTING BRAGA 0-0 (and. 0-1) PORTO – CSKA MOSCA 2-1 (and. 1-0)
1′ Hulk (P), 24′ Guarin (P), 29′ Tosic (C) VILLARREAL – BAYER LEVERKUSEN 2-1 (and. 3-2)
33′ Cazorla (V), 61′ Rossi (V), 82′ aut Rodriguez (V)
Partite di tutto rispetto e davvero interessanti quelle degli ottavi di Europa League. La competizione, rimasta orfana di squadre italiane dopo l’eliminazione del Napoli, offre Bayer Leverkusen – Villarreal, quest’ultima carnefice degli azzurri di Mazzarri, come match principale ma anche Cska Mosca – Porto, Benfica – Paris Saint Germain e Dinamo Kiev – Manchester City; la squadra di Mancini, dopo stasera, è considerata la favorita a conquistare la Coppa con un attacco composto da Tevez, Silva, Balotelli e Dzeko che fanno paura a qualsiasi avversaria.
Avanti anche lo Zenit di Spalletti che dopo aver eliminato gli svizzeri del Young Boys dovrà vedersela con il Twente e il Liverpool che affronterà nel doppio scontro lo Sporting Braga. Le gare di andata sono programmate per il 10 marzo, quelle di ritorno sette giorni più tardi il 17 dello stesso mese a campi invertiti.
Gli accoppiamenti degli ottavi di finale di Europa League
AJAX – SPARTAK MOSCA
BAYER LEVERKUSEN – VILLARREAL
BENFICA – PARIS SAINT GERMAIN
CSKA MOSCA – PORTO
DINAMO KIEV – MANCHESTER CITY
PSV EINDHOVEN – RANGERS
SPORTING BRAGA – LIVERPOOL
TWENTE – ZENIT SAN PIETROBURGO
Non solo Villarreal – Napoli. Questa sera si concludono i sedicesimi di finale di Europa League con le gare di ritorno a campi invertiti rispetto ad una settimana fa. Se Porto e Cska Mosca hanno staccato già il biglietto per gli ottavi di finale ai danni di Siviglia (inutile ieri il gol degli andalusi di Luis Fabiano in terra lusitana) e Paok Salonicco, oggi a rischiare in particolar modo sono due corazzate, il Liverpool e il Manchester City di Mancini: le due inglesi, dopo gli 0-0 raccolti in trasferta, non possono sbagliare in casa con Sparta Praga, che sarà di scena ad Anfiled Road, e Aris Salonicco, impegnato al City of Manchester, che potranno giocare per due risultati su tre.
In bilico anche lo Zenit San Pietroburgo di Spalletti che dovrà ribaltare il 2-1 dell’andata in favore dello Young Boys mentre per Bayer Leverkusen, Ajax e Dinamo Kiev dovrebbe essere solo pura formalità forti dei risultati ottenuti sette giorni fa in trasferta.
Il programma delle gare di ritorno dei sedicesimi di Europa League
già giocate CSKA MOSCA – PAOK SALONICCO 1-1 (and 1-0)
67′ Muslimovic (P), 80′ Ignashevich (C) PORTO – SIVIGLIA 0-1 (and 2-1)
71′ Luis Fabiano
ore 17:00
ZENIT SAN PIETROBURGO – YOUNG BOYS (and 1-2)
Rimasta l’unica superstite italiana in Europa League dopo i fallimenti di Juventus, Palermo e Sampdoria eliminate, il Napoli si troverà davanti l’ostico Villarreal di Giuseppe Rossi nei sedicesimi di finale. Questo il responso del sorteggio effettuato a Nyon che ha destinato i partenopei, in caso di passaggio del turno contro gli spagnoli, negli ottavi di finale alla vincente di Metalist Kharkiv (inserito nel gruppo della Sampdoria) e il Bayer Leverkusen.
Il Napoli ha comunque evitato le terze classificate dei gironi della Champions League (Ajax, Rangers, Benfica e Spartak Mosca su tutte) e le prime classificate temibili di altri gironi come Manchester City, Psv Eindhoven, Cska Mosca, Porto e lo Zenit San Pietroburgo di Spalletti.
Questi gli accoppiamenti dei sedicesimi di finale di Europa League
1. Napoli – Villarreal
2. Rangers – Sporting Lisbona
3. Sparta Praga – Liverpool
4. Anderlecht – Ajax
5. Lech Poznan – Sporting Braga
6. Besiktas – Dinamo Kiev
7. Basilea – Spartak Mosca
8. Young Boys – Zenit San Pietroburgo
9. Aris Salonicco – Manchester City
10. Paok Salonicco – Cska Mosca
11. Siviglia – Porto
12. Rubin Kazan – Twente
13. Lille – Psv Eindhoven
14. Benfica – Stoccarda
15. Bate Borisov – Paris Saint Germain
16. Metalist Kharkiv – Bayer Leverkusen
Questi gli accoppiamenti per gli ottavi di finale di Europa League