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  • NBA, Kirilenko non rientra e resta al CSKA Mosca

    NBA, Kirilenko non rientra e resta al CSKA Mosca

    E’ ufficiale: Andrei Kirilenko resterà in Europa a giocare fino al termine della stagione con il CSKA Mosca, squadra per la quale ha firmato un contratto triennale con opzione di uscita verso la NBA durante il lockout che ha tenuto ferma la Lega professionistica americana di basket. Kirilenko ha rinunciato a tale opzione decidendo quindi di terminare l’annata 2011/2012 con il team russo. Poi probabilmente tornerà negli Stati Uniti per il prossimo campionato.

    Andrei Kirilenko | © Kevin C. Cox/Getty Images

    Nei giorni precedenti Kirilenko sembrava molto vicino a firmare come free agent con i New Jersey Nets del magnate russo Mikahil Prokhorov ma nelle ultime ore l’ala grande ex Utah Jazz ha cambiato idea preferendo portare a termine gli impegni che lo hanno già visto protagonista in Europa. Una brutta notizia per tutte le squadre di Eurolega che indebolite dai rientri negli States di molti giocatori appena è stata scritta la parola fine sul lockout ora dovranno continuare a fare i conti con la fortissima armata rossa che in Europa ha tritato tutti i club che si sono messi sulla sua strada chiudendo la prima fase di Eurolega imbattuta (unico team a riuscirci) e con un filotto di 10 vittorie consecutive. Ovvio che la permanenza di AK 47 rende la squadra moscovita la principale candidata al massimo titolo continentale.

    Nonostante sia fuori da qualche tempo per un infortunio subìto nel campionato nazionale contro Samara dove ha riportato la frattura del setto nasale con una forte commozione cerebrale, il talento russo è pronto a tornare in gioco (la ripresa agonistica è prevista per il 3 gennaio) e finora in Eurolega ha mantenuto numeri da All Star chiudendo con 14 punti, 9 rimbalzi, 3.5 assist, 3 stoppate e 2 recuperi di media nelle 5 gare giocate. Cifre da vero campione che possono cambiare il volto di una squadra.

    Kirilenko, classe 1981, in NBA ha giocato solo ed esclusivamente con gli Utah Jazz (per 10 stagioni) che lo scelsero al Draft del 1999 come 24esimo assoluto. Inizia la sua carriera da professionista nella Lega nel 2001 e diventa una delle basi della franchigia di Salt Lake City dove disputa le prime 5 stagione ad altissimo livello. Nonostante un minutaggio notevolmente diminuito negli anni seguenti a sèguito di alcune incomprensioni con il coach Jerry Sloan, Kirilenko mantiene uno standard di prestazioni sempre alto. Per natura e stazza fisica è il cosiddetto all around player, un giocatore totale, a tutto tondo capace di districarsi nel migliore dei modi in più ruoli, dalla guardia al centro. Dotato di un gran tiro e di un buon atletismo è abile nel catturare i rimbalzi e nel chiudere i buchi sotto canestro non disdegnando le stoppate. In difesa inoltre è capace di leggere istantaneamente il gioco avversario e di recuperare diversi palloni durante le gare, apprezzabile anche la sua capacità negli assist ai compagni quando le difese avversarie si stringono su di lui. E’ uno dei pochi atleti in NBA a possedere le qualità per la cosiddetta “quintupla doppia” dove un giocatore deve raggiungere la doppia cifra in ogni specialità di gioco. In questo caso va fatta menzione della gara disputata nel gennaio 2006 quando contro i Los Angeles Lakers il russo fece registrare 14 punti, 8 rimbalzi, 9 assist, 6 recuperi e 7 stoppate! Una performance davvero notevole che dà modo di far capire le grandi doti cestistiche di AK 47, unico giocatore con una prestazione del genere ad avvicinarsi al grandissimo Hakeem Olajuwon, centro degli Houston Rockets, che è stato fino ad ora il solo a scrivere cifre simili in una partita nella storia della NBA (anno 1987 contro i Seattle SuperSonics, score impressionante per “The Dream” con 38 punti, 17 rimbalzi, 12 stoppate, 7 recuperi e 6 assist).Un giocatore di tale calibro, Kirilenko, che avrebbe fatto comodo a qualsiasi team NBA ma per il momento ogni discorso dovrà essere rimandato alla stagione 2012/2013. Ora il suo talento è a disposizione del CSKA Mosca.

    Contento per la decisione Kirilenko, ma ancora più soddisfatto il Presidente del CSKA, Andrei Vatutin:

    Questo è il miglior regalo che potessimo ricevere per l’inizio del nuovo anno!

  • Eurolega, Siena chiude con una vittoria. CSKA Mosca imbattuto

    Eurolega, Siena chiude con una vittoria. CSKA Mosca imbattuto

    Nell’ultimo turno della fase a gironi di Eurolega la Montepaschi Siena coglie una confortante vittoria in Polonia contro l’Asseco Prokom con il punteggio di 53-79. Ottima partita per i biancoverdi di coach Simone Pianigiani che con il successo blindano il secondo posto dietro al Barcellona, posizione che sarà importante in vista dei sorteggi che designeranno i nuovi raggruppamenti in vista delle Top 16. In evidenza Pietro Aradori, autore di una grande partita da 23 punti (unico giocatore tra i toscani in doppia cifra), 7 rimbalzi e 3 assist. Per i polacchi 16 punti di Hrykaniuk e 12 per Zamojski.

    Nelle altre partite della serata vince il Panathinaikos contro il Brose Baskets, battuto per 71-66 grazie ai 16 punti di Dimitris Diamantidis. Per il Brose invece 11 punti a testa per Predrag Suput e Brian Roberts.

    logo eurolega | © foto tratta dal web

    Il KO dei tedeschi permette allo Zalgiris Kaunas di qualificarsi per la seconda fase grazie all’affermazione per 87-76 contro il KK Zagabria: trascinatore dei lituani il solito Sonny Weems autore di 20 punti ben coadiuvato da Marko Popovic che ne mette a segno 17. I croati (con soli 6 uomini a referto) hanno in Mario Kasun il top scorer con 20 punti, a cui si aggiungono i 17 di Petar Babic ed i 15 di Sean May.

    Larga vittoria per il Barcellona che chiude in testa al girone D (quello della Montepaschi Siena): gli spagnoli travolgono 79-50 il Galatasaray trovando in Boniface Ndong (16 punti) ed Erazem Lorbek (13) i migliori realizzatori della partita. Per i turchi solo un giocatore in doppia cifra, Cevher Ozer, con 11 punti all’attivo.

    Bene anche l’Unics Kazan che sorprende l’Olimpia Lubiana in Slovenia con il risultato di 76-63: trascinatore dell’Unics il solito Henry Domercant, ex della Montepaschi Siena, che mette a segno 16 punti mentre i compagni Savrasenko e Lyday ne infilano 14 a testa. Ai padroni di casa non bastano i 13 punti di Jaka Blazic.

    Infine ancora un successo per la squadra trita-sassi della manifestazione, il CSKA Mosca che chiude imbattuto con 10 vittorie questa prima fase del torneo: i russi hanno la meglio per 83-91 dell’Unicaja Malaga a cui non servono a molto le buone prove di Fitch, Freeland e Peric (tutti a quota 16 punti). L’armata rossa trova la grande serata di Milos Teodosic (18 punti e 10 assist) e di Krstic (14 punti e 6 rimbalzi) e riesce a spuntarla dopo una gara molto equilibrata.

    Restano 3 posti disponibili per le Top 16, uno di questi posti andrà ad una tra Emporio Armani Milano e Partizan Belgrado che si sfideranno nella serata di giovedì in una classica gara da dentro o fuori: il team italiano, che ha perso l’andata di 4 punti in casa dovrà vincere in trasferta con uno scarto di almeno 5 punti per arpionare la qualificazione alla seconda fase della competizione. Se ciò non avvenisse a passare sarebbe il Partizan con la squadra di coach Sergio Scariolo clamorosamente estromessa già al primo turno, cosa impensabile pochi giorni prima dell’inizio del torneo in cui l’Olimpia Milano era considerata una della favorite.

    Risultati decima giornata Eurolega:

    Panathinaikos vs. Brose Baskets 71-66
    Unicaja vs CSKA Moscow 83-91
    Zalgiris Kaunas vs KK Zagreb 87-76
    FCB Regal vs GS Medical Park 79-50
    Asseco Prokom vs Montepaschi 53-79
    Union Olimpija vs Unics 63-76
    Anadolu Efes vs Real Madrid giovedì ore 18:15
    Gescrap BB vs Caja Laboral giovedì ore 20:00
    SLUC Nancy vs Olympiacos giovedì ore20:00
    Bennet Cantù vs FB Ulker giovedì ore 20:00
    Partizan mt:s vs EA7 Armani giovedì ore 20:45
    Belgacom Spirou vs Maccabi Electra giovedì ore 20:45

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Bennet Cantù 5-4
    Fenerbahce Ulker 5-4
    Caja Laboral 5-4
    Olympiacos 5-4
    Bizkaia Bilbao 4-5
    SLUC Nancy 3-6

    GROUP B
    CSKA Moscow 10-0
    Panathinaikos 7-3
    Unicaja 4-6
    Zalgiris Kaunas 4-6
    Brose Baskets 3-7
    KK Zagreb 2-8

    GROUP C
    Real Madrid 7-2
    Maccabi Electra 6-3
    Anadolu Efes 5-4
    Partizan mt:s 4-5
    Emporio Armani Milano 3-6
    Belgacom Spirou 2-7

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 9-1
    Montepaschi Siena 8-2
    Unics 7-3
    Galatasaray 4-6
    Asseco Prokom 1-9
    Union Olimpija 1-9

    IN ROSSO LE QUALIFICATE ALLE TOP 16

  • Eurolega, Milano vince e spera. CSKA Mosca rullo compressore

    Eurolega, Milano vince e spera. CSKA Mosca rullo compressore

    Notizie positive per l’Olimpia Milano nel nono e penultimo turno di Eurolega: la squadra di coach Sergio Scariolo batte agevolmente i belgi dello Spirou per 88-53 e grazie al successo del Real Madrid sul Partizan Belgrado (101-83 il risultato finale) resta ancora in corsa per il quarto posto del Girone C, posizione che permette l’accesso alle Top 16 e che al momento appartiene proprio ai serbi. A decidere tutto sarà nell’ultimo turno, in programma la prossima settimana, lo scontro diretto tra la squadra di Scariolo e quella di Jovanovic visto che ormai le prime 3 posizioni del raggruppamento sono appannaggio di Real Madrid, Maccabi Tel Aviv ed Anadolou Efes: Milano non solo dovrà vincere ma dovrà farlo con uno scarto superiore ai 4 punti avendo perso “l’andata” in casa per 69-65. Uno scontro da dentro o fuori da vincere assolutamente per continuare il cammino europeo, 2 mesi fa, all’inizio della competizione, sarebbe stato impensabile uno scenario del genere per i biancorossi visto il talento in squadra. Eppure alcuni passi falsi non preventivati hanno portato a questa situazione da cui ora Milano dovrà tirarsi fuori.

    stefano mancinelli | © GIULIO CIAMILLO/AFP/Getty Images

    Poco da dire sul match contro il Belgacom, con l’Emporio Armani che prende subito il comando delle operazioni e chiude in vantaggio il primo quarto per 23-18. E’ nel secondo però che avviene il break decisivo: parziale devastante di 19-3 nei primi 5 minuti del secondo periodo e risultato che parla chiaro, 42-21, con gli ospiti praticamente doppiati. Partita chiusa e coach Scariolo può dedicarsi anche alla sperimentazione di alcuni schemi ruotando i vari giocatori in vista della delicata sfida con il Partizan. Top scorer tra le fila della squadra italiana è Radosevic che chiude il match con 17 punti, bene anche Hairston che ne firma 15, doppia cifra anche per Bourousis e Nicholas (12 punti a testa). Per quanto riguarda lo Spirou, privo di Demond Mallet, asso della squadra, in procinto di trasferirsi al Maccabi, ci sono i 12 punti segnati da Riddick e da Welsch e gli 11 di Jadin.

    Per ciò che concerne gli altri risultati della serata c’è da registrare l’ennesima vittoria del CSKA Mosca che continua nel suo cammino perfetto in Europa (9 vittorie e nessuna sconfitta): pur priva della “Stella” Andrei Kirilenko (infortunato, ma che in queste ore sta decidendo se tornare in NBA o proseguire in Europa la sua carriera) l’armata rossa travolge i campioni in carica del Panathinaikos per 91-75, una prova di forza incredibile che pone i russi come i veri favoriti al titolo continentale di questa stagione. Miglior realizzatore è Nenad Krstic con 17 punti e 12 rimbalzi, 16 invece per Shved e Khryapa. Vince anche il Galatasaray che fa fuori l’Olimpia Lubiana per 80-59 con i 16 punti di Jaka Lakovic, l’Unicaja Malaga espugna Zagabria con il punteggio di 82-67 e ringrazia Freeland autore di 17 punti. Come già accennato in precedenza, rotondo successo del Real Madrid contro il Partizan Belgrado, risultato che tiene ancora in vita Milano nella corsa alla qualificazione alle Top 16: nel 101-83 finale ci sono da segnalare, per le merengue, i 22 punti di Jaycee Carroll, i 21 di Nikola Mirotic e i 15 di Felipe Reyes. Per gli ospiti serbi invece inutili le prestazioni di Milan Macvan (16 punti), di Vladimir Lucic (13 punti), Rasko Katic (12) ed Acie Law (11), si è sentita profondamente l’assenza sotto canestro di Nikola Pekovic, tornato ormai ai Minnesota Timberwolves in NBA. Infine netta affermazione del Caja Laboral sullo SLUC Nancy (90-55), protagonista del match il solito Mirza Teletovic autore di ben 22 punti, ottimamente coadiuvato dai compagni Brad Oleson (14 punti per lui) e Fernando San Emeterio (13 punti alla fine). I francesi, scioltisi già nei giorni scorsi dopo il ritorno dell’asso NBA Nicolas Batum ai Portland Trail Balzers, trovano 15 punti da Kenny Gregory e 10 da Abdel Kader Sylla, troppo poco per impensierire i baschi.

    Risultati nona giornata Eurolega:

    CSKA Moscow vs Panathinaikos 91-75
    GS Medical Park vs U. Olimpija 80-59
    KK Zagreb vs Unicaja 67-82
    EA7 Armani vs Belgacom Spirou 88-53
    Real Madrid vs Partizan mt:s 101-83
    Caja Laboral vs SLUC Nancy 90-55
    Unics vs Asseco Prokom giovedì ore 17:00
    Fenerbahce Ulker vs Gescrap BB giovedì ore 19:00
    Olympiacos vs Bennet Cantù giovedì ore 20:00
    Brose Baskets vs Zalgiris giovedì ore 20:00
    Maccabi Electra vs Anadolu Efes giovedì ore 20:45
    Montepaschi Siena vs Barcelona Regal giovedì ore 20:45

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Bennet Cantù 5-3
    Fenerbahce Ulker 5-3
    Caja Laboral 5-4
    Olympiacos 4-4
    Bizkaia Bilbao 3-5
    SLUC Nancy 3-6

    GROUP B
    CSKA Moscow 9-0
    Panathinaikos 6-3
    Unicaja 4-5
    Brose Baskets 3-5
    Zalgiris Kaunas 2-6
    KK Zagreb 2-7

    GROUP C
    Real Madrid 7-2
    Maccabi Electra 5-3
    Anadolu Efes 5-3
    Partizan mt:s 4-5
    Emporio Armani Milano 3-6
    Belgacom Spirou 2-7

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 8-0
    Montepaschi Siena 6-2
    Unics 5-3
    Galatasaray 4-5
    Asseco Prokom 1-7
    Union Olimpija 1-8

    IN ROSSO LE QUALIFICATE ALLE TOP 16

  • Inter Cska Mosca, per fortuna non serviva

    Inter Cska Mosca, per fortuna non serviva

    L’isola felice che l’Inter si era riuscita costruire in Champions League aveva per fortuna dato i suoi frutti approfittando di un girone tutt’altro che di ferro per qualificarsi in prima posizione e riporre le speranze di una stagione opaca in Europa. Inter Cska Mosca doveva servire però per ridare fiducia ai nerazzurri sempre più allo sbando e apparentemente remissivi nel cambiare il trend stagionale. I risultati opachi, il freddo di Milano la diverse motivazioni dei russi ovviamente giocavano tutte a sfavore dell’undici di Ranieri sceso in campo con un “mini” turnover ma costretto a spremere ulteriormente i soliti Zanetti e Cambiasso.

    Diego Milito delude anche in Inter Cska Mosca | ©GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images
    L’Inter non ha giocato malissimo, anzi, per tutto l’arco dell’incontro ha cercato la scintilla per ripartire ma è stata ancora una volta tradita da chi come Coutinho, Obi erano stati inseriti dalla società in organico per dar nuova linfa al gruppo storico del Triplete. Se i giovani non ingranano, i “vecchi” come Milito e Chivu soffrono terribilmente facendo ipotizzare già una cessione a gennaio. A voler vedere il bicchiere mezzo pieno invece non possiamo che sposare la scelta di Ranieri di lanciare definitivamente il giovane e promettente Marco Davide Faraoni forse ancora acerbo ma sicuramente con più convinzione dei suoi più illustri colleghi. La speranza è però quella che non sia osannato al momento del bisogno e poi messo alla berlina rischiando cosi di perder un altro talento dopo Santon.

    La società adesso è costretta ad ammettere le proprie colpe in sede di programmazione e come dimostra il secondo summit consecutivo negli spogliatoio il patron Moratti ha tenuto a catechizzare tutti chiedendo maggiore impegno e idee nuove sul mercato che necessariamente deve segnare la svolta per salvare la stagione.

    La Champions League adesso andrà in naftalina ma e l’Inter avrà il tempo giusto per ritrovare convinzioni, entusiasmo e sopratutto gioco senza il quale difficilmente si raggiungeranno risultati importanti.

    Inter Cska Mosca, le pagelle
    Nagatomo: 5 Per dinamismo e spirito di sacrifico è sempre quello chiamato ad adattarsi al ruolo, il problema è che sta perdendo confidenza con quello per cui è stato comprato.

    Chivu: 5 Il rumeno pensa più al rinnovo del contratto che all’attività agonistica. E’ in evidente crisi di condizione, meglio affidarsi ai giovani Faraoni e Caldirola.

    Zanetti e Cambiasso: 6 Nel baratro generale riescono sempre a salvare il salvabile. Vecchi si ma guai a pensionarli.

    Zarate, Alvarez e Coutinho: 4,5 Obiettivamente sin dall’acquisto non sono mai sembrati in grado di dar la svolta ai nerazzurri.

    Milito: 5 A furia di aspettare il ritorno del Principe l’Inter ha perso tantissime occasioni di mercato.

    Ranieri: 5 Appena arrivato sembrava il messia adesso anche lui sembra aver perso la via maestra.


    IL TABELLINO

    INTER-CSKA MOSCA 1-2
    5′ st Doumbia (C), 7′ st Cambiasso (I), 41’st Berezutsky (C)

    Inter (4-4-1-1): Castellazzi 6; Nagatomo 5, Ranocchia 6, Samuel 5,5, Chivu 5 (1′ st Caldirola 5,5); Faraoni 6, Zanetti 6, Cambiasso 6, Obi 5 (25′ st Alvarez 5); Coutinho 6 (1′ st Zarate 5); Milito 4,5. A disp.: Orlandoni, Crisetig, Thiago Motta, Pazzini. All.: Ranieri 5
    Cska Mosca (4-4-2): Gabulov 6,5; Nababkin 5, V. Berezutsky 6,5, Ignashevich 6,5, A. Berezutsky 5; Oliseh 6 (31′ st Cauna 6,5), Semberas 6 (31′ st Aldonin 6), Mamaev 6, Dzagoev 6,5; Doumbia 7,5 (46′ st Schennikov s.v.), Vagner Love 6,5. A disp.: Chepchugov, Vasin, Rahimic, Fedotov. All.: Slutsky 6,5

    Arbitro: Fernandez Borbalan (Spa)
    Ammoniti: Caldirola (I), Semberas, Mamaev, Nababkin (C)

    Inter Cska Mosca video highlights
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  • Eurolega: Milano è out, Cantù vola alle Top 16

    Eurolega: Milano è out, Cantù vola alle Top 16

    Gioie e dolori per le squadre italiane impegnate nell’ottavo turno di Eurolega: in attesa della Montepaschi Siena, che giocherà in Turchia contro il Galatasaray una gara ininfluente per il proprio destino avendo già acquisito nel turno precedente la qualificazione alla seconda fase, arrivano una vittoria ed una sconfitta per i nostri team. Le gioie sono tutte per la Bennet Cantù che sbanca Bilbao sulla sirena finale con un “perla” di Gianluca Basile che buca la retina avversaria da 9 metri e regala la matematica qualificazione alle Top 16 alla sua squadra; i dolori appartengono ancora una volta all’Emporio Armani Milano che perde malamente sul parquet dell’Efes e a meno di clamorosi colpi di scena deve abbandonare la massima competizione continentale di basket riservata ai club.

    Gianluca Basile, Bennet Cantù | © RAFA RIVAS/AFP/Getty Images

    Il sorriso di Cantù ha un volto ed un nome: è quello di Gianluca Basile vero eroe della serata spagnola, un match quello contro il Gescrap Bilbao che ha rischiato di essere buttato via dopo un grande primo tempo chiuso quasi in scioltezza sul +13 (40-27). Tutt’altra musica invece nel secondo tempo con Mumbru e Banic che lanciano un parziale di 9-0 in favore dei baschi che non mollano niente e riescono a portare il match in equilibrio nel quarto e decisivo periodo, quando mancano 5 minuti al termine, sul 57-58 per la formazione italiana. Il sorpasso è nell’aria e si materializza con Banic che firma il 62-61 a 72 secondi dalla fine dell’incontro. Shermadini con 3 punti in fila riporta i biancoblu avanti (64-62) ma una tripla “fantasma”di Vasileiadis (gli arbitri danno solo 2 punti) riporta tutto in perfetto equilibrio. Mancano solo 3 secondi, la rimessa finisce nelle mani di Basile che spara quasi da metà campo la bomba del successo (67-64) che si infila, pulita, nel canestro del Bilbao. Solo 7 punti per la guardia di Cantù ma tutti fondamentali e soprattutto la soddisfazione di aver toccato quota 401 tiri da 3 segnati in Eurolega, il che equivale ad essere il migliore di ogni tempo della competizione. Bene anche Micov e Shermadini (rispettivamente 13 d 11 punti), tra i baschi in evidenza Banic con 16 punti. La vittoria esterna permette alla Bennet di accedere alle Top 16 dato che Nancy e proprio Bilbao sono in svantaggio negli scontri diretti con la squadra di coach Andrea Trinchieri.

    Serata amarissima invece per Milano che già domani potrebbe dire addio al torneo se il Partizan Belgrado dovesse vincere in Belgio sul parquet dello Spirou. Poco da commentare in una serata iniziata male e finita peggio con i turchi dell’Efes a fare il bello ed il cattivo tempo sia in attacco che indifesa nonostante Mancinelli le provi tutte per arginare il talento di Sasha Vujacic. Il primo parziale che fa girare la testa a Milano arriva sul 13 pari e porta l’Efes sul 26-13. Il finale del primo tempo la dice lunga sul dominio della squadra turca che chiude in netto vantaggio per 45-27. Scariolo modifica il quintetto di partenza nel secondo tempo ma il solo Hairston non può bastare ad arginare gli avversari. L’Olimpia riesce ad arrivare al massimo sul -12, non oltre. Finisce 84-70 e l’unico a salvarsi tra i biancorossi è il già citato Hairston autore di 17 punti. Orrenda la prova di Nicholas con soli 2 punti a referto. Per l’Efes buone performance per Guler (14 punti), Vujacic (12), ed Akyol (12).

    Negli altri risultati della serata continua il dominio del CSKA Mosca che batte per 84-74 il KK Zagabria e si mantiene imbattuto nella manifestazione (8 vittorie di fila e nessuna sconfitta per l’armata rossa), tutto facile per il Panathinaikos che demolisce lo Zalgiris Kaunas (inutili i 16 punti e 12 rimbalzi di Sonny Weems) a domicilio per 94-59 con i 17 punti a testa di Nick Calathes e Steven Smith. Il Fenerbahce ha la meglio sul parquet del Nancy (73-53) e raggiunge Cantù al primo posto nel Gruppo A e per finire arriva la prima vittoria dell’unica squadra ancora a quota 0, l’Asseco Prokom, che batte l’Olimpia Lubiana grazia ad un immenso Donatas Motiejunas: l’ex Benetton Treviso mette assieme 11 punti e ben 21 rimbalzi risultando di gran lunga il migliore del team polacco.

    Risultati ottava giornata Eurolega:

    CSKA Moscow vs KK Zagreb 87-74
    Zalgiris Kaunas vs Panathinaikos 59-94
    Anadolu Efes vs EA7 Armani 84-70
    Gescrap Bilbao vs Bennet Cantù 64-67
    Asseco Prokom vs U. Olimpija 67-52
    SLUC Nancy vs FB Ulker 53-73
    Unicaja Malaga vs Brose Baskets giovedì ore 19:00
    GS Medical Park vs Montepaschi Siena giovedì ore 19:00
    Belgacom Spirou vs Partizan mt:s giovedì ore 20:30
    Real Madrid vs Maccabi Electra giovedì ore 20:45
    FC Barcelona Regal vs Unics Kazan giovedì ore 20:45
    Olympiacos vs Caja Laboral giovedì ore 21:00

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Bennet Cantù 5-3
    Fenerbahce Ulker 5-3
    Caja Laboral 4-3
    Olympiacos 3-4
    SLUC Nancy 3-5
    Bizkaia Bilbao 3-5

    GROUP B
    CSKA Moscow 8-0
    Panathinaikos 6-2
    Unicaja 3-4
    Brose Baskets 2-5
    KK Zagreb 2-6
    Zalgiris Kaunas 2-6

    GROUP C
    Maccabi Electra 5-2
    Real Madrid 5-2
    Anadolu Efes 5-3
    Partizan mt:s 4-3
    Emporio Armani Milano 2-6
    Belgacom Spirou 1-6

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 7-0
    Montepaschi Siena 5-2
    Unics 5-2
    Galatasaray 3-4
    Union Olimpija 1-7
    Asseco Prokom 1-7

    IN ROSSO LE QUALIFICATE ALLE TOP 16

  • Champions League, il Basilea butta fuori il Manchester United

    Champions League, il Basilea butta fuori il Manchester United

    Ultima giornata della fase a gironi di Champions League che riserva un verdetto clamoroso: il Manchester United, finalista della scorsa edizione, si suicida a Basilea e viene eliminato dalla Champions. I Red Devils, ai quali bastava anche un pareggio nello scontro diretto, cedono agli elvetici 2-1 che si regalano, oltre ad un successo di prestigio, anche l’accesso agli ottavi di finale. Una partitaccia per la squadra di Ferguson che non usciva così presto dalla Champions dal 2005 quando gli fu fatale la sconfitta contro il Benfica a Lisbona, Benfica che invece vince facile con l’Otelul Galati (gol di Cardozo) e rafforza il primato nella classifica del Gruppo C. Il Basilea passa subito con Streller, l’assedio del Manchester è sterile; gli svizzerri trovano il raddoppio a 6 minuti dal termine con Frei, a nulla serve la rete di Jones a tempo scaduto.

    Manchester United | © FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images

    Se lo United piange, non se la passa meglio l’altro club di Manchester, il City, che nel Gruppo A, nonostante la vittoria per 2-0 con il Bayern Monaco (Silva e Yaya Tourè), viene eliminato dalla Champions per la concomitante vittoria del Napoli a Villarreal e ritroverà i cugini in Europa League. Uno smacco per la squadra allenata da Roberto Mancini dominatrice fin qui della Premier dopo la faraonica campagna acquisti di quest’estate.
    Il Napoli a Villarreal scrive una pagina importante della sua storia qualificandosi per la prima volta agli ottavi di finale della Champions, un traguardo che non era stato raggiunto neanche ai tempi d’oro di Maradona. I partenopei espugnano il Madrigal con Inler e Hamsik.

    Nel Gruppo B l‘Inter, già qualificata, perde a San Siro con il Cska Mosca (1-2) che si qualifica come secondo. Nell’altra gara infatti Trabzonspor e Lille pareggiano 0-0. Cambiasso risponde al gol di Doumbia ma nei minuti finali i russi beffano i nerazzurri trovando il gol vittoria e qualificazione realizzato da Berezutski.

    Infine nel Gruppo D succede l’incredibile: il Lione, quasi spacciato, riesce a vincere 7-1 a Zagabria contro la Dinamo e per una migliore differenza reti (di due gol) riesce a qualificarsi ai danni dell’Ajax che all’Amsterdam Arena viene travolto dal Real Madrid di Mourinho 3-0 in una gara che riserverà tante polemiche per i due gol annullati ai Lancieri.

    RISULTATI E MARCATORI 6 GIORNATA CHAMPIONS LEAGUE 2011-2012 [7 dicembre 2011]

    Gruppo A

    MANCHESTER CITY – BAYERN MONACO 2-0
    37′ Silva, 52′ Y. Tourè
    VILLARREAL – NAPOLI 0-2
    65′ Inler, 77′ Hamsik

    Classifica: Bayern Monaco 13, Napoli 11, Manchester City 10, Villarreal 0

    Gruppo B

    INTER – CSKA MOSCA 1-2
    50′ Doumbia (C), 51′ Cambiasso (I), 87′ Berezutski (C)
    LILLE – TRABZONSPOR 0-0

    Classifica: Inter 10, Cska Mosca 8, Trabzonspor 7, Lille 6

    Gruppo C

    BASILEA – MANCHESTER UNITED 2-1
    9′ Streller (B), 84′ Frei (B), 89′ Jones (M)
    BENFICA – OTELUL GALATI 1-0
    7′ Cardozo

    Classifica: Benfica 12, Basilea 11, Manchester United 9, Otelul Galati 9

    Gruppo D

    DINAMO ZAGABRIA – LIONE 1-7
    40′ Kovacic (D), 45′ Gomis (L), 48′ Gonalons (L), 49′ Gomis (L), 52′ Gomis (L), 65′ Lopez (L), 70′ Gomis (L), 76′ Briand (L)
    AJAX – REAL MADRID 0-3
    14′ Callejon, 42′ Higuain, 91′ Callejon

    Classifica: Real Madrid 18, Lione 8, Ajax 8, Dinamo Zagabria 0

  • Inter – Cska Mosca, Ranieri da spazio ai giovani

    Inter – Cska Mosca, Ranieri da spazio ai giovani

    Vincere per le casse nerazzurre e per il ranking, queste sono le conclusioni del tecnico nerazzurro Claudio Ranieri nella consueta conferenza stampa alla vigilia dell’ultima partita del girone europeo dell’Inter contro il Cska di Mosca.

    L'allenatore dell'Inter Claudio Ranieri | © OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Nerazzurri che in campionato vivono uno dei peggiori momenti della loro storia, trovandosi a fare fronte ad una classifica che farebbe impallidire anche una neo promossa, mentre invece in Champions League guidano il loro girone e sono riusciti a conquistare la qualificazione e il primato con un turno d’anticipo come non accadeva da anni. Considerando come non sia una partita determinante, è comunque necessario evitare figuracce, (come ricordava Moratti alla vigilia di un Inter – Werder Brema a Benitez), quindi Ranieri lascerà spazio a chi ha giocato meno utilizzando a pieno la nuova leva dei giovani nerazzurri.

    Prima in conferenza stampa anche per Marco Davide Faraoni apparso un po’ in imbarazzo nella domanda di una cronista giapponese, mentre in campo ha dimostrato di non conoscere l’emozione della prima da titolare.

    INTER – In attesa dei rientri importanti di Maicon e Sneijder (che torneranno sabato in campionato), Ranieri si appresta a lasciare spazio a chi è stato meno utilizzato in questo inizio di campionato. Senza aver parlato del momento con Moratti il tecnico promette il massimo dell’impegno per i suoi ragazzi, in attesa di un mercato di gennaio che dovrebbe far tornare a quadrare i meccanismi di gioco di una squadra fin troppo logora e stanca. Stasera i nerazzurri dovrebbero scendere in campo con un formazione tipo 4-3-1-2, con il cambio di testimone tra i pali tra Julio Cesar e Castellazzi, mentre in difesa spazio al giovane protagonista con l’Under 21 Caldirola ancora mai utilizzato da Ranieri. Accanto a lui Ranocchia, mentre sulle fasce agiranno Nagatomo e il protagonista della conferenza stampa Faraoni. Centrocampo che vede l’onnipresente capitan Zanetti (che dovrà saltare il prossimo turno di campionato per l’espulsione rimediata contro l’Udinese) affiancato da Obi e la giovane promessa Crisetig. Leggermente avanzato, nel ruolo di trequartista ci sarà il rientrante Coutinho, a supportare il tandem offensivo composto da Milito e Zarate in cerca dell’ennesima buona prova che ancora non arriva.

    CSKA MOSCA – Slutsky vuole fare lo sgambetto ai nerazzurri battendoli nella loro tana e  aver la possibilità in questo modo di strappare un pass per gli ottavi di finale. Il tecnico della squadra russa ha in mente una formazione aggressiva e compatta allo stesso tempo che sappia approfittare delle debolezze che stanno affliggendo i nerazzurri in quest’ultimo periodo. I russi cercheranno di fare risultato a San Siro buttando un occhio alla sfida tra i turchi del Trabzonspor a quota 6 punti con i francesi del Lille indietro a 5 punti. Essendo il fanalino di coda del gruppo il Cska fermo a quota 5 punti, è necessaria una vittoria e magari un pareggio tra le altri due pretendenti al secondo posto del girone.

    Largo dunque ad un 4-4-2 con Gabulov tra i pali, linea difensiva a quattro uomini composta da Ignasevich e Berezutsky al centro e Nababkin e Schennikov sulle fasce. Centrocampo sempre a forza quattro con Oliseh, Aldonin e Mamaev, con il più avanzato di tutti alle spalle degli attaccanti Dzagoev, sempre più indicato come la nuova stella talentuosa russa del momento. A far male davanti ci sarà la coppia del gol Doumbia, affiancato dal brasiliano Vagner Love.

    PROBABILI FORMAZIONI INTER – CSKA MOSCA

    INTER (4-3-1-2): Castellazzi; Faraoni, Ranocchia, Caldirola, Nagatomo; Criseting, Zanetti, Obi; Coutinho; Milito, Zarate.
    A disposizione: Orlandoni, Samuel, Chivu, Stankovic, Alvarez, Cambiasso, Pazzini.
    Allenatore: Ranieri.

    CSKA MOSCA (4-4-2): Gabulov; Nababkin, Ignasevich, A. Berezutsky, Schennikov; Oliseh, Aldonin, Mamaev, Dzagoev; Doumbia, Vagner Love.
    A disposizione: Chepchugov, V. Berezutsky, Vasin, Semberas, Cauna, Rahimic, Serderov.
    Allenatore: Slutsky.

  • Inter, Marco Faraoni disagio “giapponese” in conferenza stampa

    Inter, Marco Faraoni disagio “giapponese” in conferenza stampa

    Nella disfatta interna contro l’Udinese è sicuramente stato uno dei pochi in maglia nerazzurra a non demeritare dimostrandosi una pedina fondamentale per gli equilibri tattici dell’Inter e una valvola di sfogo dell’azione sulla fascia destra. Marco Faraoni nella incolore, al momento, stagione dell’Inter è sicuramente un segnale di speranza e di luce per un futuro non così tanto tanto prossimo.

    Marco Faraoni in conferenza stampa | ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Tifosissimo laziale e cresciuto con la maglia delle aquile addosso Marco Faraoni è passato all’Inter nell’estate del 2010 aggregandosi alla Primavera di Pea e vincendo il Torneo di Viareggio. Da inizio della nuova stagione è nel giro della prima squadra con cui ha debuttato a Pechino nella finale di Supercoppa Italiana persa dall’Inter contro il Milan per 2-1.

    Nato difensore centrale Marco Faraoni è esploso entusiasmando sia Delio Rossi che Davide Ballardini alla Lazio come esterno basso di difesa. Nella scorsa stagione per la sua bravura nell’attaccare la profondità e per le grandi capacità tecniche che gli permettono di piazzare cross dal fondo interessanti Fulvio Pea lo utilizzò prevalentemente come esterno alto di destra e proprio in quel ruolo ha debuttato sabato scorso nella partita a San Siro contro l’Udinese.

    Dopo il debutto da titolare in campionato quest’oggi potrebbe replicare in Champions League dopo aver rotto il ghiaccio subentrando a Zarate nella partita contro Trabzonspor. A dimostrazione di quanto Ranieri voglia responsabilizzare il ragazzo credendo ciecamente nelle sue qualità, ieri Marco Faraoni ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del match di Champions League Inter Cska Mosca dimostrando forse di esser più impacciato davanti ai giornalisti che con il pallone tra i piedi. Nelle parole di Faraoni si sente tanta determinazione anche se la sua prima conferenza stampa sarà sicuramente ricordata per il simpatico siparietto con una giornalista giapponese che potrete ascoltare nel video qui sotto. La partita di Champions League poco importante dal punto di vista del risultato serve all’Inter per ritrovare la vittoria e il conseguente entusiasmo in vista dell’ultimo rush prima della sosta natalizia fondamentale per non perder ulteriore contatto dalle squadre di vertice.

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  • Eurolega, CSKA Mosca e Panathinaikos alle Top 16

    Eurolega, CSKA Mosca e Panathinaikos alle Top 16

    Primi importanti verdetti nella settima giornata di Eurolega: in attesa delle partite delle squadre italiane, impegnate stasera in 3 sfide fondamentali per il cammino europeo, arrivano le qualificazioni alle Top 16 per il CSKA Mosca e per i campioni in carica del Panathinaikos.

    I russi espugnano il parquet del Brose Baskets per 78-81 dopo una sfida tiratissima fino alla sirena finale. Nenad Krstic (20 punti) e Viktor Khryapa (19) gli uomini decisivi per il CSKA, ai padroni di casa non bastano i 21 punti di Marcus Slaughter.

    I greci battono agevolmente il KK Zagabria con il punteggio di 94-76 con 5 uomini in doppia cifra tra i quali spicca Mike Batiste (18 punti e 9 rimbalzi).

    A sorpresa lo Zalgiris Kaunas ha la meglio sull’Unicaja Malaga in una partita che i lituani dopo aver controllato a lungo quasi buttano via nel finale. Poi riescono a resistere al ritorno degli spagnoli ed a conquistare un prezioso successo in ottica qualificazione alla seconda fase. Importanti prestazioni per i 2 giocatori NBA a disposizione dello Zalgiris, Sonny Weems chiude la serata con 18 punti ed 11 rimbalzi mentre Ty Lawson, compagno di Gallinari ai Denver Nuggets, ne mette a referto 10. Inutili invece i 15 punti segnati da Gerald Fitch per l’Unicaja che comunque non dovrebbe aver pregiudicato con questo KO il passaggio del turno.

    L’Efes sbanca il parquet del Belgacom Spirou e mette nei guai l’Olimpia Milano che sperava in una vittoria dei belgi per avere qualche possibilità in più di passaggio alle Top 16. Nel 66-62 finale da segnalare la doppia doppia di Dusko Savanovic per i turchi (16 punti e 10 rimbalzi) e l’ottima performance di Demond Mallet per lo Spirou con 21 punti nel tabellino di fine incontro.

    Infine il Bilbao batte il Nancy, già privo di Nicolas Batum, per 97-75 e inguaia il cammino dei francesi che per qualificarsi ora dovranno vincere tutte le rimanenti gare senza la loro stella peraltro che tornerà in NBA (ai Portland Trail Blazers) in questi giorni. Con questa vittoria invece la squadra basca torna a sperare nella qualificazione.

    Risultati settima giornata Eurolega

    Zalgiris Kaunas vs Unicaja 67-65
    Belgacom Spirou vs Anadolu Efes 62-66
    Brose Baskets vs CSKA Moscow 78-81
    Gescrap BB vs SLUC Nancy 97-75
    Panathinaikos vs KK Zagreb 94-76
    Unics vs GS Medical Park giovedì ore 16:00
    Fenerbahce Ulker vs Olympiacos giovedì ore 19:00
    Union Olimpija vs Montepaschi giovedì ore 19:00
    Bennet Cantù vs Caja Laboral giovedì ore 20:45
    EA7 Armani vs Real Madrid giovedì ore 20:45
    Partizan mt:s vs Maccabi Electra giovedì ore 20:45
    Asseco Prokom vs FCB Regal giovedì ore 20:45

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Caja Laboral 4-2
    Bennet Cantù 3-3
    Fenerbahce Ulker 3-3
    Olympiacos 3-3
    SLUC Nancy 3-4
    Bizkaia Bilbao 3-4

    GROUP B
    CSKA Moscow 7-0
    Panathinaikos 5-2
    Unicaja 3-4
    Brose Baskets 2-5
    KK Zagreb 2-5
    Zalgiris Kaunas 2-5

    GROUP C
    Maccabi Electra 5-1
    Real Madrid 4-2
    Anadolu Efes 4-3
    Partizan mt:s 3-3
    Emporio Armani Milano 2-4
    Belgacom Spirou 1-6

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 6-0
    Montepaschi Siena 4-2
    Unics 4-2
    Galatasaray 3-3
    Union Olimpija 1-5
    Asseco Prokom 0-6

  • Eurolega, l’Unics Kazan beffa Siena

    Eurolega, l’Unics Kazan beffa Siena

    Pesante KO interno per la Montepaschi Siena nella sesta giornata di Eurolega. La squadra allenata da coach Simone Pianigiani cede clamorosamente all’Unics Kazan dell’ex Henry Domercant (grande protagonista del match) per 79-73 e riesce nell’impresa di complicarsi il cammino verso la seconda fase della manifestazione.

    Simone Pianigiani, Montepaschi Siena | © Jasper Juinen/Getty Images

    Fin dall’inizio si capisce che gli ospiti sono poco inclini a fare da semplici sparring partner ai campioni d’Italia ed infatti, nonostante le assenze di Jawai e McCarty, riescono a chiudere in vantaggio il primo quarto (21-16). La reazione di Siena arriva nel secondo periodo grazie ad un ottimo McCalebb che guida i suoi compagni al provvisorio vantaggio sul 41-38 prima che sulla sirena che porta al riposo lungo del primo tempo una tripla di Wilkinson firmi la nuova parità a quota 41.

    Nel terzo periodo, dopo una prima fase giocata punto a punto, Siena pare voler scappare infilando un parziale di 7-0 che porta i padroni di casa sul +6 (61-55). Da questo momento in poi sale però in cattedra l’Unics trascinata dall’ex di turno Henry Domercant e dai rimbalzi di un incredibile Veremeenko che fa la voce grossa in area pitturata. Il risultato viene capovolto nel quarto periodo quando Kazan si porta sul 70-65, l’ultima speranza di rimonta la firma Andersen che segna i punti del -2 (75-73) ma dalla linea del tiro libero Samoylenko e Domercant con un pesante 4/4 chiudono il match sul 79-73.

    Grande prestazione per Domercant che nella serata in cui torna a Siena infila 24 punti con uno strabiliante 6/8 da 3, devastante Veremeenko con una doppia doppia da 23 punti e 10 rimbalzi, alla Montepasschi non bastano i 22 punti del solito generoso Bo McCalebb. Ora il cammino per la squadra italiana potrebbe complicarsi dato che nelle ultime 4 partite che restano da giocare ci saranno 3 trasferte insidiose ed un solo incontro in casa, peraltro contro il temibile Barcellona. Una vittoria avrebbe permesso a Kaukenas e compagni di guardare al futuro con più ottimismo, ora ci sarà solo da rimboccarsi le maniche e cercare di recuperare il terreno perduto.

    Nelle altre gare della serata continua il cammino perfetto ed il dominio dell’inarrestabile armata rossa del CSKA Mosca di Andrei Kirilenko (per lui addirittura un turno di riposo) che batte abbastanza agevolmente lo Zalgiris Kaunas per 95-82 soffrendo relativamente solo nel periodo iniziale. E’ Nenad Krstic il top scorer a quota 21 punti e 7 rimbalzi, allo Zalgiris non bastano i 22 punti del solito Sonny Weems, unica luce di una squadra che finora sta deludendo. L’Olympiacos ha invece la meglio sul Bilbao imponendosi per 88-81 e ringrazia Vassilis Spanouils autore di 29 punti. Infine l’Efes Istanbul ottiene un prezioso successo sui rivali del Partizan Belgrado (che solo 7 giorni fa avevano battuto con una storica rimonta da -21 nell’ultimo quarto l’Olimpia Milano in Italia): 67-58 il risultato finale dove spiaccano i 21 punti di sasha Vujacic ed i 16 di Dusko Savanovic. Inutili per gli slavi i 15 punti messi a referto da Milan Macvan.

    Il turno per le squadre italiane che ancora devono giocare prevede la difficile trasferta a Tel Aviv per Milano e l’insidiosissima trasferta francese per la Bennet Cantù sul parquet del Nancy che con Nicolas Batum proverà a mettere i bastoni tra le ruote alla squadra di coach Trinchieri.

    Risultati sesta giornata Eurolega

    CSKA Moscow vs Zalgiris 95-82
    Olympiacos vs Gescrap Bilbao 88-81
    Anadolu Efes vs Partizan mt:s 67-58
    Montepaschi Siena vs Unics 73-79
    Real Madrid vs Belgacom Spirou giovedì ore 19:00
    GS Medical Park vs Asseco giovedì ore 19:00
    Maccabi Electra vs EA7 Armani giovedì ore 20:00
    SLUC Nancy vs Bennet Cantù giovedì ore 20:45
    Caja Laboral vs FB Ulker giovedì ore 20:45
    Unicaja vs Panathinaikos giovedì ore 20:45
    Barcelona Regal vs U. Olimpija giovedì ore 20:45
    KK Zagreb vs Brose Baskets giovedì ore 21:00

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Caja Laboral 3-2
    Bennet Cantù 3-2
    Fenerbahce Ulker 3-2
    Olympiacos 3-3
    SLUC Nancy 2-3
    Bizkaia Bilbao 2-4

    GROUP B
    CSKA Moscow 6-0
    Panathinaikos 3-2
    Unicaja 3-2
    Brose Baskets 2-3
    KK Zagreb 1-4
    Zalgiris Kaunas 1-5

    GROUP C
    Maccabi Electra 4-1
    Real Madrid 3-2
    Partizan mt:s 3-3
    Anadolu Efes 3-3
    Emporio Armani Milano 2-3
    Belgacom Spirou 1-4

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 5-0
    Montepaschi Siena 4-2
    Unics 4-2
    Galatasaray 2-3
    Union Olimpija 1-4
    Asseco Prokom 0-5