Tag: Cronaca

  • Nazionale: Lippi promuove Candreva e Palladino e l’entusiasmo abruzzese

    Nazionale: Lippi promuove Candreva e Palladino e l’entusiasmo abruzzese

    Marcello LippiLa Nazionale di Lippi abbraccia l’Abruzzo che vuole rialzarsi dopo la tragedia del terremoto e la popolazione locale ricambia con amore e passione l’affetto di Lippi e soci. La settimana che ulmina con l’impegno sportivo contro l’Olanda (Stadio Adriatico di Pescara,ore 20.45 sabato 14 novembre) si è aperta con la visita degli Azzurri a L’Aquila, il capoluogo di Regione che con le sue zone limitrofe è stata drammaticamente deturpata dal sisma del 6 aprile scorso.

    Una folla entusiasta, che per qualche ora ha dimenticato il dramma di cui è stata vittima, ha accolto la comitiva tricolore che ha visitato la città, pranzato nell’ormai celebre caserma di Coppito e si è allenata allo Stadio Fattori. Oggi Lippi e soci si sono allenati a Francavilla al Mare: la Nazionale Campione del
    Mondo ha sostenuto un allenamento mattutino presso il rinnovato (grazie al finanziamento di 200 mila euro ottenuti per i Giochi del Mediterraneo) stadio comunale di Valle Anzuca a partire dalle ore 10.30. Il C.t ha ufficializzato la formazione anti Olanda che vedrà due importanti novità: l’impiego dal primo minuto dell’esordiente Candreva e del genoano Palladino.

    Nell’occasione sugli spalti erano presenti gli alunni delle scuole medie ed elementari di Francavilla, fatto del tutto eccezionale per un training azzurro, che sognavano ad occhi aperti vedendo dal vivo i loro campioni preferiti. Da segnalare inoltre che l’impianto francavillese ospiterà il 25 novembre un altro appuntamento di lusso: il match Italia-Armenia di calcio femminile valido per le qualificazioni ai Mondiali 2011.

  • Donadoni: sequestrata masseria abusiva in Puglia

    Donadoni: sequestrata masseria abusiva in Puglia

    Roberto DonadoniI guai per Roberto Donadoni sembrano non finiscano mai: dopo le avventure negative come ct della Nazionale italiana e il recente esonero dalla panchina del Napoli, ora sono vicende giudiziarie a non far dormire sonni tranquilli al tecnico bergamasco.

    La Guardia di Finanza ha posto sotto sequestro per abusivismo un immobile, più precisamente una masseria, in ristrutturazione in zona Savelletri a Fasano, nel brindisino, per disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi.
    Dai primi accertamenti sembrerebbe che, durante le opere di ristrutturazione della masseria che comprende anche circa venti ettari di uliveto, non siano stati rispettati i limiti imposti dal progetto per il suo recupero.

  • Incidente per Cudicini: bacino e polsi fratturati

    Incidente per Cudicini: bacino e polsi fratturati

    Carlo CudiciniA pochi giorni di distanza dalla tragedia di Hannover in cui ha perso la vita il portiere tedesco Robert Enke, morto suicida a causa della depressione che lo stava affligendo da mesi, un altro incidente, ironia della sorte capitato ad un altro portiere, ha fatto temere il peggio: questa mattina infatti è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Londra l’estremo difensore del Tottenham ed ex Chelsea Carlo Cudicini a seguito di una caduta mentre era in sella alla sua moto.

    Cudicini ha riportato le fratture del bacino e di entrambi i polsi ragion per cui dovrà stare lontano dai campi di gioco per molto tempo.

    La dinamica dell’incidente è ancora da accertare ma pare che il portiere abbia perso il controllo della sua moto e sia andato a sbattere contro una vettura alla cui guida si trovava una donna con un bambino (i due sono rimasti illesi all’impatto).

  • Newcastle: Sting tra i possibili acquirenti?

    Newcastle: Sting tra i possibili acquirenti?

    NewcastleRimbombano voci oltremanica di un possibile interessamento della rockstar britannica Sting all’acquisto del Newcastle, club di fama internazionale con trascorsi in Champions Laegue, caduto nel vortice della Championship (l’equivalente della nostra Serie B).
    L’ex leader dei Police sembra stia capeggiando una cordata per rilevare le quote societarie del club bianconero, appoggiato anche da gran parte dei tifosi dei Magpies che non tollerano più le decisioni del presidente Mike Ashley. Ai tifosi, come anche a Sting, non va giù in particolar modo la decisione di Ashley di cambiare la denominazione dello Stadio, teatro di grandi imprese, da St James’ Park a sportsdirect.com@St James’ Park.

    I supporters potranno raggiungere il loro intento solo se riusciranno a coinvolgere un numero cospicuo di investitori che rileverebbero così tutte le quote societarie
    e, magari, nominare Sting nuovo presidente.

  • Enke: la depressione alla base del suicidio

    Una lettera lasciata dal portiere dell’Hannover a sua moglie Teresa nella quale si scusa del suo gesto confermano il suicidio come causa del decesso. Enke a quanto si è appreso soffriva di una forte depressione scaturita dalla morte della piccola figlia 3 anni or sono per una grave malformazione cardiaca.

    La moglie Teresa costernata dal dolore racconta di un Robert sensibile che nonostante tutto l’amore possibile e la continua ricerca di coinvolgerlo in progetti per il futuro insieme alla bimba adottata in seguito alla morte della figlia non è riuscito a superare questo momento di difficoltà.

    Tutta la Germania è scossa dalla vicenda Enke e numerosi sono gli attestati di cordoglio verso la famiglia del portiere della nazionale, a dovere di cronaca vi è da aggiungere che in segno di rispetto la nazionale tedesca salterà l’amichevole contro il Cile in programma sabato sera a Colonia.

  • Cassano ecco la risposta: querela a Striscia la Notizia

    Non si sono fatte attendere le reazioni al presunto scoop mandato in onda ieri sera su Canale 5 durante il tg satirico di Antonio Ricci. Come vi avevamo riportato ieri sera un misterioso testimone aveva confessato ai microfoni dell’inviato Militello di un presunta lite tra Antonio Cassano e Davide Lippi alla base della mancata convocazione del barese in nazionale (guarda il video).

    Come rivela il sito primocanalesport, portale vicino alle vicende delle squadre liguri, Antonio Cassano questa mattina avrebbe querelato Striscia la Notizia per le calunnie divulgate ieri sera e per smentire la possibile lite con Lippi Junior sembra ci siano tanti testimoni che possono confermare i buoni rapporti tra i due, come dimostrano gli incontri in albergo durante le trasferte di Torino e Roma della Sampdoria.

  • Lutto al braccio per il boss

    Tre giocatori della squadra del San Luca, militante in prima categoria calabrese, sono scesi in campo con il lutto al braccio per la morte di Antonio Pelle, detto ”Gambazza”, uno dei capi della ‘ndrangheta, morto per cause naturali il 4 novembre scorso. Uno dei tre aveva rapporti di parentela con il boss. Un’iniziativa della quale, comunque, la società era all’oscuro, tanto che nessuno degli altri giocatori ha messo il nastro nero.

    Rammaricato per il gesto don Pino Strangio, parroco del paese dell’Aspromonte e presidente della società di calcio. ”Non ne sapevo niente – ha detto stamani all’Ansa don Strangio – ed ovviamente se l’avessi saputo sarei intervenuto per impedirlo”. ”Sono presidente della squadra dal 2004 – ha aggiunto il parroco – quando convinsi alcuni amici ad acquistare il titolo sportivo del San Luca, che era stato messo in vendita, per dare ai giovani una possibilità di aggregazione. Il gesto di alcuni dei ragazzi non ha nulla a che vedere con le intenzioni mie o della societa’. Adesso sto cercando di capire bene come sono andate le cose per dare anche un input educativo a quei giovani che hanno fatto un gesto senza neanche rendersi conto delle conseguenze”.
    [via: sportmediaset]

  • Striscia la Notizia svela il segreto di Garrone: “Lippi non convoca Cassano per…”

    Striscia la Notizia svela il segreto di Garrone: “Lippi non convoca Cassano per…”

    cassano1Uno scoop di Striscia la Notizia potrebbe svelare l’arcano mistero sulla mancata convocazione di Antonio Cassano da parte del ct della Nazionale Marcello Lippi. Da quanto dichiara un misterioso testimone che a quanto pare gravita nel mondo calcistico alla base dell’astio tra il Talento barese e il ct campione del mondo ci sarebbe una violenta lite seguita da una scazzottata di Cassano con Davide Lippi, figlio procuratore del ct Marcello.

    Il diverbio sarebbe avvenuto in Versilia davanti a tantissimi testimoni di fronte ad una famosa discoteca e la vicenda sarebbe stata messa a tacere subito dopo anche se il testimone confessa che molte persone all’interno del mondo del calcio sono a conoscenza di questo increscioso episodio.

    Potrebbe esser questo dunque il segreto custodito dal presidente della Sampdoria Garrone che nei giorni scorsi aveva contribuito a fomentare il sospetto su presunte vicende extra calcistiche alla base della non convocazione del talento di Bari. A dire il vero lo stesso presidente dopo poco aveva smentito tutto.

    Di seguito vi proponiamo il video andato in onda questa sera su Canale 5:

  • Lutto in Bundesliga: è morto Robert Enke. Per la polizia è suicidio

    Lutto in Bundesliga: è morto Robert Enke. Per la polizia è suicidio

    Robert EnkeTragedia nel mondo del calcio: è di poco fa la notizia che il portiere dell’Hannover e della nazionale tedesca Robert Enke è morto in seguito ad un incidente stradale.
    Le circostanze sono ancora misteriose ma secondo le prime ricostruzioni della polizia pare che Enke si sia suicidato andandosi a schiantare con la sua vettura contro un treno nei pressi di un passaggio a livello.
    Il dramma è stato confermato anche dal presidente della società teutonica Martin Kind che ha anche dichiarato di aver visto il portiere molto turbato nell’ultimo periodo.

    Enke, 32 anni, nella sua carriera ha indossato per 8 volte la maglia della nazionale e giocato per Borussia Moenchengladbach, Benfica, Barcellona, Fenerbache e Tenerife prima di tornare in patria all’Hannover.
    Era anche in lizza per un posto tra i convocati per i Mondiali in Sud Africa.

  • Jabbar shock: “Ho la leucemia”

    Jabbar shock: “Ho la leucemia”

    Kareem Abdul JabbarUna brutta notizia piomba sul mondo dello sport e del basket in particolare: Ferdinand Lewis Alcindor junior, più noto come Kareem Abdul Jabbar (nome cambiato, nel 1971, in seguito alla sua conversione all’Islam avvenuta nel 1964) è malato di una rara forma di leucemia.
    E’ stato lo stesso Jabbar a rendere pubblica la notizia, aggiungendo di aver voluto comportarsi allo stesso modo del suo ex compagno di squadra ai Los Angeles Lakers Magic Johnson, perchè “riuscire ad esporsi in prima persona significa salvare altre vite”.

    La malattia è stata diagnosticata a Jabbar nel dicembre scorso. E proprio da quel momento si è sottoposto (e tuttora si sta sottoponendo) ad un trattamento per combattere la malattia. I risultati, a quanto pare, sono molto incoraggianti. Ci sono ottime possibilità che l’ex cestista possa continuare a vivere.

    Jabbar è stato uno dei centri più forti che abbiano mai messo piede su un parquet. Sfruttando la sua altezza (218 cm) è riuscito a dominare in qualsiasi area pitturata. Già al College, la NCAA, per limitarne lo strapotere fisico, abolì addirittura la schiacciata. Nonostante ciò portò UCLA (la sua Università) a 3 titoli consecutivi (1967-1969).
    Nel 1969 fu la prima scelta nel draft della NBA, chiamato dai Milwaukee Bucks. Vinse un titolo nella stagione 1970-71 insieme a Oscar Robertson. Nel 1975 passa ai Los Angeles Lakers, dove raggiunse la consacrazione grazie anche alla presenza in squadra di un giocatore fenomenale come Magic Johnson. A Los Angeles vinse altri 5 titoli.
    Nell’arco della sua carriera venne eletto 6 volte miglior giocatore dell’anno. È tuttora il primo realizzatore nella storia dell’NBA.