Tag: Cronaca

  • Palazzi deferisce Krasic, ora la palla passa a Tosel

    Palazzi deferisce Krasic, ora la palla passa a Tosel

    Come preannunciato da tutte le emittenti sportive il procuratore Palazzi, dopo aver visionato le immagini della simulazione di Milos Krasic in Bologna – Juventus, ha deciso di deferire il serbo inoltrando il deferimento al giudice sportivo Giampaolo Tosel che domani prenderà in esame l’accaduto.

    I precedenti lasciano presagire le due giornate di squalifica per Krasic e l’impossibilità quindi per Del Neri di schierare il suo giocatore migliore nelle sfide contro il Milan e il Lecce.

    Le immagini della simulazione:
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  • Laporta come Moratti, il Barcellona “spiava” Deco, Eto’o e Ronaldinho

    Laporta come Moratti, il Barcellona “spiava” Deco, Eto’o e Ronaldinho

    In Italia nelle scorse settimane l’arbitro Massimo De Santis si accodato alle richieste di Cristian Vieri citando l’Inter di violazione della privacy dopo l’attività di spionaggio condotta dai consulenti di Trnchetti Provera su richiesta di Moratti. Oggi, Interviù porta alla luce il presunto spionaggio da parte dell’ex presidente del Barcellona La Porta nei conforti di Devo, Ronaldinho, Eto’o e Piquè.

    L’attività di spionaggio avvenne nel 2008 e fu incaricata l’agenzia Metodo 3 di vegliare sui quattro giocatori alla ricerca di comportamenti non consoni alla vita d’atleta. Il difensore fu seguito solo per 24 ore e i suoi spostamenti non riservarono grosse sorprese, di tutt’altro tenore le scoperte sugli altri tre giocatori.

    Non a casa la stagione successiva Deco e Ronaldinho volarono verso nuovi lidi mentre Eto’o dopo appena una stagione. Il costo dell’intera operazione costò 5 mila euro ed era lo stesso club a chiamare i detective quando ipotizzava qualche comportamento non consono al club degli atleti.

  • Pistocchi offende Krasic e la Serbia, è bufera sul web. Video

    Pistocchi offende Krasic e la Serbia, è bufera sul web. Video

    La simulazione di Milos Krasic in Bologna-Juventus ha monopolizzato l’interesse di tutte le trasmissioni sportive di giornata e con molte probabilità il serbo domani verrà squalificato per la condotta antisportiva saltando gli incontri contro Milan e Cesena.

    Ma se è giusto punire il biondo serbo per la simulazione lo stesso dovrebbe fare Mediaset con Maurizio Pistocchi per la folle battuta “Pensavo fosse serio invece è solo serbo” che oltre a screditare il giocatore è lesivo e razzista nei confronti di tutto il popolo serbo. Visto che il giornalista, ha spesso uscite da moralizzatore sarebbe bene iniziare ad auto censurarsi.

    Pistocchi questa mattina si è scusato attraverso Diretta News “Innanzitutto voglio scusarmi se sono stato frainteso. Vi racconto come è nata la vicenda. Prima della partita in studio alcuni miei colleghi dicevano che Krasic è propenso a lasciarsi cadere facilmente, simulando. Io invece tentavo di difenderlo, dicendo che per me era un ragazzo serio. A fatto avvenuto, tutti mi hanno preso in giro. E’ quindi partita la battuta: Pensavo fosse serio invece è solo serbo. E’ stato semplicemente un gioco di parole, venuto male. Era un allusione ai miei colleghi, ma non volevo assolutamente dire qualcosa di razzista. Ovviamente mi dispiace moltissimo per tutti quelli che si sono offesi, e si sono sentiti tirati in causa. In 24 anni di lavoro mai c’è stato la possibilità di dire: “Pistocchi si è comportato da razzista”. Spero che anche in questa vicenda, si capisca che non c’era quell’intenzione. In studio, poi, c’erano persone della sensibilità e il calibro di Arrigo Sacchi, che se avessero pensato a una mia uscita razzista mi avrebbero subito ripreso. Vi ringrazio per avermi dato la possibilità di parlare. Spero che tutto si risolva, e ribadisco tutto il mio dispiacere verso il popolo serbo.”

    Queste le immagini:
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  • Inter, la rabbia di Benitez e i dubbi di Paparesta

    Inter, la rabbia di Benitez e i dubbi di Paparesta

    E’ sempre la Samp a scatenare la rabbia dell’Inter, lo scorso anno l’operato di Tagliavento (corretto tra l’altro) scatenò la rabbia di Mourinho che protestò con l’ormai famoso gesto delle manette. Ieri sera, Cassano con un pò di furbizia si libera di Chivu dando il via all’azione del vantaggio.

    Orsato lascia correre e in Premier League, Benitez non si sarebbe mai sognato di protestare bensì di riprender il suo giocatore, ma la cordiale protesta del tecnico spagnolo, caldeggiata forse dai tifosi ancora innamorati degli strali dello Special One, può esser capita dalla disparità di trattamento tra Cassano ed Eto’o pochi minuti prima fermato per un contatto analogo in area doriana.

    A mettere ancora più sale all’operato di Orsato ci pensa l’epurato Paparesta che dalle telecamere di Controcampo lancia un altro sasso nello stagno “con Mourinho in panchina qualsiasi arbitro avrebbe fischiato” a testimonianza del lavoro psicologico che il portoghese faceva oltre che sui suoi giocatore anche sull’intero sistema.

  • Spagna, Miguel Garcia infarto in campo. Salvo grazie al defibrillatore

    Spagna, Miguel Garcia infarto in campo. Salvo grazie al defibrillatore

    Per qualche minuto si è pensato di rivivere la tragedia del 2007 in Spagna quando l’allora giocatore del Siviglia Antonio Puerta si accascia al suolo colpito da infarto. Questa volta è toccato al trentunenne del Salamanca, Miguel Garcia esser sfortunato protagonista al 60′ minuto della partita contro il Betis Siviglia.

    Il giocatore, si vede dalle immagini, dopo essersi riallacciato gli scarpini fa qualche passo in avanti cadendo sul manto erboso senza opporre alcuna resistenza. L’intervento dei medici delle due squadre e l’uso del massaggio cardiaco e del defibrillatore gli hanno salvato la vita.

    Garcia trasportato in ospedale ha ripreso conoscenza e adesso le sue condizioni sono stabili. La partita si è conclusa sul tre a zero per il Betis ma i giocatori del Salamanca hanno di che esultare.

    Le terrificanti immagini:
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  • L’incorreggibile Mutu: litiga con un cameriere e gli rompe il setto nasale

    L’incorreggibile Mutu: litiga con un cameriere e gli rompe il setto nasale

    Sembra proprio che Mutu ami mettersi nei guai: dopo la squalifica di 9 mesi per essere risultato positivo alla subitramina in due controlli effettuati nello scorso mese di gennaio e che scadrà tra pochi giorni (29 ottobre ndr), l’attaccante rumeno si è reso protagonista di uno spiacevole episodio la scorsa notte: avrebbe rotto il setto nasale ad un cameriere slavo in un locale del centro di Firenze con un pugno.

    Secondo la ricostruzione dei testimoni il rumeno, in compagni di alcuni amici, avrebbe ordinato una bottiglia per poi andarsene senza pagare. Il cameriere lo avrebbe bloccato per farsi pagare il conto ma il calciatore della Fiorentina avrebbe spiegato che aveva un conto aperto con il titolare del locale. Da li gli insulti reciproci e il pugno di Mutu che avrebbe rotto il setto nasale al cameriere che si trova attualmente ricoverato in ospedale con una prognosi di 25 giorni. Alcuni testimoni avrebbero anche aggiunto che il rumeno avrebbe preso a calci il cameriere mentre questi era a terra. All’arrivo della polizia il giocatore non era più presente sul posto ma non risultano denunce a suo carico.

    E proprio ieri in conferenza stampa l’allenatore della Fiorentina Sinisa Mihajlovic ha parlato della situazione di Mutu dicendo, soddisfatto, ai giornalisti di aver visto il giocatore in ottime condizioni psicologiche prima che di forma fisica. Sconfessato immediatamente. Chissà ora come prenderà la notizia della lite il tecnico serbo che attende il rientro del rumeno proprio come un naufrago attende che gli lanciano un salvagente….

  • Clima infuocato a Napoli. Aggrediti tifosi Liverpool, ferito anche un napoletano

    Clima infuocato a Napoli. Aggrediti tifosi Liverpool, ferito anche un napoletano

    Alta tensione questa notte a Napoli: nel capoluogo campano dove stasera è in programma la gara di Europa League tra partenopei e Liverpool, si sono registrati delle aggressioni ai danni di alcuni tifosi inglesi. Il bilancio al momento è di 3 persone ferite (2 inglesi e un napoletano) ma il numero potrebbe aumentare, speriamo di no, con l’avvicinarsi del fischio d’inizio in programma alle 19. Uno dei supporter dei Reds è stato accoltellato lievemente ed è ancora ricoverato in ospedale, l’altro è stato già dimesso.

    Il terzo è il proprietario di un ristorante napoletano, ferito dai suoi stessi concittadini dopo essere intervenuto per sedare gli animi dei teppisti azzurri che avevano preso di mira alcuni tifosi inglesi presenti all’interno del suo ristorante.
    Il ristoratore è stato portato in ospedale riportando varie contusioni e ferite alla mano e all’orecchio. La polizia ha poi arrestato tre persone: si tratta di due napoletani e un avellinese.

  • Uefa: il pm chiede la vittoria, ma anche per l’Italia sanzioni in arrivo

    Uefa: il pm chiede la vittoria, ma anche per l’Italia sanzioni in arrivo

    Il pm dell’Uefa, l’avvocato svizzero Leuba, dopo aver letto i referti di arbitro e delegato Uefa e visionato le immagini dell’ormai famosa “non” partita di Marassi ha emesso le sue richieste punendo, giustamente, la Serbia con la partita persa 3-0 a tavolino ma anche per gli azzurri il rischio sanzione è alto.

    Leuba infatti intende punire per responsabilità organizzativa la Serbia, mentre per quella organizzati l’Italia. Di seguito vi riportiamo tutte le richieste verso le due nazioni che adesso avranno tempo fino al 27 di ottobre per presentare le controdeduzioni alla Disciplinare, poi il 29 ci sarà la sentenza del primo grado.

    Le richieste
    Per la Serbia:

    1. 0-3 a tavolino;
    2. tre partite a porte chiuse (Serbia-Irlanda del Nord del 25 marzo 2011, Serbia-Isole Far Oer del 6 settembre e appunto Serbia-Italia del 7 ottobre);
    3. due anni di esclusione con la condizionale;
    4. multa di 100mila euro.

    Per l’Italia:

    1. multa di 100mila euro;
    2. due partite a porte chiuse con la condizionale.
  • Fly Emirates interessata al Torino, Galliani fa da mediatore

    Fly Emirates interessata al Torino, Galliani fa da mediatore

    Una clamorosa indiscrezione, da qualche giorno ha riportato entusiasmo e speranza nei tifosi del Torino alle prese con l’ennesima stagione tra alti e bassi e con i rapporti mai idilliaci con il presidente Urbano Cairo. Insieme alla Red Bull, interessata all’acquisizione del club, ci sarebbe la Fly Emirates, ricchissima società araba entrata nel calcio italiano ad inizio della nuova stagione grazie alla sponsorizzazione del Milan.

    Proprio Adriano Galliani avrebbe fatto da mediatore tra le parti facendo sedere intorno ad un tavolo i delegati dello sceicco e l’attuale presidente granata. Pur senza conferme pare che la trattativa va avanti da circa due mesi e potrebbe portare da un momento all’altro alla cessione.

    Naturalmente l’interessa di due cosi grandi colossi non può che fare piacere ai tifosi granata che ormai da troppo tempo aspettano una guida in grado di riportarli nel grande calcio.

  • Cambiasso pronto per la Champions, ennesimo miracolo nerazzurro

    Cambiasso pronto per la Champions, ennesimo miracolo nerazzurro

    Si parlava di almeno un mese di stop per Cambiasso uscito malconcio dalla partita amichevole con l’Argentina durante la sosta di campionato, il referto medico evidenziava uno stiramento ma l’argentino a sorpresa, ha saltato le tappe, è pronto per l’impegno di Champions League di domani sera contro il Tottenham.

    Buone notizie per Benitez che insieme a Cambiasso recupera anche Pandev e Cordoba riducendo sensibilmente il numero di convalescenti in infermeria. Con Milito ancora out sarà ancora una volta Eto’o ad agire da prima punta, non è escluso un cambio di modulo con il ritorno al 4-4-2 con Zanetti e Stankovic ai lati del rombo e Cambiasso e Sneijder ai vertici.

    Questa la lista completa dei convocati:
    Portieri:
    Julio Cesar, Castellazzi, Orlandoni
    Difensori: Cordoba, Zanetti, Lucio, Maicon, Materazzi, Samuel, Chivu, Santon
    Centrocampisti: Stankovic, Thiago Motta, Sneijder, Muntari, Cambiasso, Obi, Coutinho
    Attaccanti: Eto’o, Pandev, Biabiany