Tag: Cronaca

  • Doni, Signori ma perchè? Lo scandalo è di serie A

    Doni, Signori ma perchè? Lo scandalo è di serie A

     

    La StampaC’era quasi da scommettere. Permetteteci l’eufemismo, lo scandalo calcio scommesse coinvolge anche la serie A e adesso rischia davvero di riportare il calcio italiano nell’inferno mediatico di Calciopoli, con sospetti, illazioni, accuse che faranno perdere ulteriore appeal al sistema.

     

    Gli interrogatori di ieri hanno evidenziato una diversa strategia di difesa, i calciatori, chi è all’interno dell’ambiente, si rifugia dietro un non comment (Paoloni e Bellavista non parlano) mentre chi era incaricato di scommettere decide di collaborare cercando in qualche modo di rivalutare la sua posizione.

    Dalle deposizioni di Marco Pirani e Massimo Erodiani, non solo gli inquirenti trovano conferme sul proprio lavoro investigativo, ma scoprono nuove possibili combine e nuovi personaggi coinvolti. Alle 18 partite sotto inchiesta e alla 11 citate dalle intercettazioni andrebbero ad aggiungersi altri 4 incontri di serie B e tre di serie A. Cinque le squadre coinvolte nel campionato maggiore, una delle quali compare per due volte. E tra queste ci sarebbe Catania-Chievo del 16 gennaio scorso, finita uno a uno.

    Sarebbero altri 11 i gicatori coinvolti mentre si fa sempre più pesante la posizione di Cristiano Doni e Beppe Signori. Beppe Gol compare spesso nelle intercettazioni e scommette su di tutto anche cifre abnormi, anche sul capitano dell’Atalanta gli elementi sarebbero inconfutabili e decisivi. Sarò banale, ma mi spiegate perchè gente già privilegiata dalla vita deve macchiarsi in questo modo?

    Leggi anche: video, curiosità, intercettazioni sullo scandalo del calcio scommesse

  • Sentenza Gea, le motivazioni. I Moggi agivano in modo individuale

    Sentenza Gea, le motivazioni. I Moggi agivano in modo individuale

    “I reati ritenuti a carico dei due imputati sono riconducibili a scelte individuali ascrivibili addirittura ai singoli e senza che nei fatti possano ravvisarsi gli elementi costitutivi del delitto associativo”.

    Non c’è l’associazione a delinquere nel modo di agire di Luciano Moggi e di suo figlio Alessandro nel comportamento tenuto rispettivamente nei confronti di Emanuele Blasi e dei russi Zetulayev e Boudianski. Il dg bianconero condannato per violenza privata voleva convincere il centrocampista, adesso al Napoli, a lasciare la procura di Stefano Antonelli (passando poi alla Gea) in cambio di un adeguamento contrattuale. Stesso atteggiamento tenuto da Alessandro Moggi volendo convincere con la forza i due baby russi a firmare per la Gea.

  • Calcio scommesse, i fischi a Paoloni e la ricetta di Pirani. Video

    Calcio scommesse, i fischi a Paoloni e la ricetta di Pirani. Video

    Dopo lo scoppio dello scandalo e gli arresti oggi è il giorno degli interrogatori a Cremona, attesissimo l’arrivo di Paoloni fischiato ed insultato dai tifosi della Cremonese, il portiere sarebbe l’uomo cardine dell’organizzazione ma a quanto pare si avarrà della facolta di non rispondere. Gli altri indagati però hanno comunicato di voler collaborare e spiegare la propria posizione all’interno dell’organizzazione.

    Significativa l’incontro con Pirani, il fisioterapista che fece la ricetta a Paoloni per alterare la partita tra Cremonese e Paganese. Pirani ha parlato per circa 4 ore fornendo risposte interessanti per tutti i capi di imputazione e a quanto pare dalle sue parole si evince che le gare incriminate sono superiori alle 18 agli atti e riguarderebbero la serie A. Sembrano disposti a collaborare anche Massimo Erodiani e il il commercialista Francesco Giannone

    L’arrivo di Paoloni

    La ricetta di Pirani

  • Calcio scommesse, adesso trema anche la serie A

    Calcio scommesse, adesso trema anche la serie A

    Lo scandalo scommesse rischia di stravolgere anche gli equilibri in serie A, dopo la partita tra Inter-Lecce infatti tra le intercettazioni raccolte dagli inquirenti gli indagati nominano altre partite “sicure” abbiamo già detto di Brescia-Bologna tolta dalle agenzie di scommesse per eccesso di puntate sulla vittoria dei lombardi e sopratutto sul risultato esatto, nella stessa giornata poi fece discutere il pari tra Sampdoria-Chievo.

    Lo stesso Chievo è protagonista di un altra intercettazione per un’altra combina con una non precisata squadra di Milano (Inter o Milan ovviamente).

    Come vi abbiamo anticipato questa notte nel polverone compare anche il nome di Daniele De Rossi anche se il centrocampista giallorosso non è indagato nella partita tra Genoa e Roma.

  • Follia in Argentina, aggredito Messi

    Follia in Argentina, aggredito Messi

    La vittoria della Champions League lo ha definitivamente consacrato al “Messia” del calcio moderno ed in molti adesso sono pronti a metterlo a confronto con Diego Armando Maradona, il simbolo più grande mai esistito del mondo pallonaro.

    Eppure anche Lionel Messi ha le sue brutta gatte da pelare, da tempo accusato di non esprimersi con l’Argentina come fa con il Barcellona, ieri mentre era a pranzo con due amici ha subito una stupida quanto inaspettata aggressione.

    La Pulce avvicinato da alcuni ragazzi per una foto ricordo è stato colpito al capo da uno di questi accusandolo di esser tifoso del Newell’s Old Boys, io invece del Rosario. L’aggressore si è allontanato e comunque lo stesso Messi, in vacanza prima della Coppa AMerica, ha voluto minimizzare tranquillizando amici e parenti.

  • Anche De Rossi nello scandalo calcio scommesse

    Anche De Rossi nello scandalo calcio scommesse

    Un stagione tormentata, la mancata convocazione in nazionale ed un futuro incerto non bastano a Daniele De Rossi per chiudere la tormentata stagione, il centrocampista infatti entra ancora nell’occhio del ciclone per lo scandalo legato al calcio scommesse.

    Da quanto riferisce l’Ansa Capitan futuro sarebbe stato chiamato in causa da Marco Paoloni, il portiere di Cremonese e Benevento adesso in carcere per aver cercato di taroccare il risultato di diverse partite.

    Precisiamo subito che l’intercettazione, pur facendo parte dell’immenso faldone consegnato in procura dagli inquirenti è ritenuta irrilevante in quanto De Rossi nella partita incriminata, Genoa-Roma finita 4 a 3 con i giallorossi in vantaggio per 3-0 era assente in quanto squalificato.

    La società comunque non ha voluto prender una posizione ufficiale in attesa di nuovi riscontri.

  • Semifinali Play-off: Reggina-Novara, probabili formazioni

    Semifinali Play-off: Reggina-Novara, probabili formazioni

    Reggina-Novara
    Prima semifinale dei play-off della serie cadetta, al Granillo di Reggio Calabria se la giocheranno gli amaranto padroni di casa e la sorpresa Novara. Recuperato Gonzalez in extremis, Mister Tesser che alla vigilia aveva dichiarato: “In campo a viso aperto. Non possiamo pensare di giocare per difenderci, vorrebbe dire snaturare il nostro Dna. I ragazzi sono motivatissimi e non vedono l’ora di iniziare questa avventura. Abbiamo il dovere e l’intenzione di provarci fino in fondo”, avrà tutti a disposizione. Solito modulo quindi, con una linea a 4 davanti al portiere Ujkani, formata da Morganella e Gigliotti sugli esterni e Lisuzzo e Ludi coppia centrale. Marianini, Porcari e Rigoni a formare il terzetto di centrocampo e Motta ad agire da trequartista dietro il duo d’attacco Gonzalez-Bertani. Novara(4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Lisuzzo, Ludi, Gigliotti; Marianini, Porcari, Rigoni; Motta; Bertani, Gonzalez. In casa amaranto tutti disponibili per il tecnico Atzori, il cui unico dubbio sarà rappresentato dal modulo da adottare, un 3-5-2 o un 3-4-3 più sbilanciato. Come al solito dovranno scendere in campo Puggioni in porta e Adejo, Costa e il neogenoano Acerbi nel reparto difensivo. Il folto centrocampo dovrebbe essere composto da Colombo e Rizzato sugli esterni, mentre Rizzo-De Rose- Tedesco sarà verosimilmente il terzetto centrale, in attacco solita coppia formata da Campagnacci e il bomber Bonazzoli. Reggina (3-5-2): Puggioni; Adejo, Costa, Acerbi; Colombo, Rizzo, Tedesco, De Rose, Rizzato; Campagnacci, Bonazzoli.

  • Sospetti di combine anche su Brescia – Bologna

    Sospetti di combine anche su Brescia – Bologna

    Lo scandalo calcio scommesse potrebbe ampliare la sua portata, estendendosi ad altre partite di serie A, sopo i sedici arresti e le diciotto partite messe sotto inchiesta dalla procura di Cremona.
    Oltre ad Inter – Lecce del 20 Marzo, sulla quale gli indagati avevano scommesso sui tre gol di scarto dell’Inter, anche se poi finì soltanto 1-0, infatti, potrebbe esserci il coinvolgimento di Brescia – Bologna dello scorso 2 Aprile (“finirà 3-1” si diceva in un’intercettazione), ed anche di Milan – Chievo del campionato precedente.

    Brescia – Bologna, però, sarebbe stata inserita insieme ad altre tre partite dall’esito predetto, ossia Crociati Noceto – L’Aquila 0-1; Taranto – Nocerina 2-1; Lucchese – Benevento 1-2. Sulla partita di serie A i timori di combine da parte dei bookmakers vi erano già stati, anche perchè si era verificato un flusso anomalo di puntate (addirittura doppio rispetto a quelle su Milan – Inter) che li indusse a rivedere le quote e poi a chiudere le scommesse, anche perchè sul campo i sospetti della vigilia furono confermati da una prestazione imbarazzante del Bologna, che lasciò la partita al Brescia.

    In quell’occasione, poi, la Federazione avviò un’indagine preliminare con un’ispazione al centro di allenamento del Bologna, per ascoltare la versione dei protagonisti della gara, che però venne subito conclusa con la giustificazione di calo fisico e motivazionale per il Bologna ormai salvo. Ora, però, dopo l’esplosione del caso, non è più tempo di accertamenti sommari e sarà necessario fare luce al più presto.

    Foto: Rai Sport

  • Calcio scommesse, le intercettazioni che incastrano Bettarini e Signori

    Calcio scommesse, le intercettazioni che incastrano Bettarini e Signori

    Lo scandalo calcio scommese nato dal tentativo di alterare la partita tra Cremonese e Paganese con l’utilizzo di tranquillanti è stato comprovato dagli inquirenti con l’utilizzo delle intercettazione telefoniche. Dal contenuto di alcune di questa apparse in rete si evince l’esistenza dell’organizzazione e la potenza di alcuni gruppi di scommettitori, pronti a minacciare se l’esito non fosse quello pattuito. Vi riportiamo adesso quelle relative al tentativo di combine “fallito” tra Inter e Lecce

    La prima che vi proponiamo è tra Paoloni (il portiere di cui vi abbiamo parlato ieri e un tal Erodiani, un intermediario a capo delle scommesse)
    PAOLONI Marco: haò..
    ERODIANI Massimo: èh, allora ?
    PAOLONI: eh, ho finito adesso.. mò faccio la doccia … e li chiamo dai…
    ERODIANI: vedi un po’, perchè là… là… già mezzanotte… quindi se è… dobbiamo dirglielo subito..
    PAOLONI: va bene…
    ERODIANI: ohh, li abbiamo contattati gli Zingari di merda…
    PAOLONI: èhh…
    ERODIANI: erano interessati, solo sai che c’hanno messo un vincolo…
    PAOLONI: èhh…
    ERODIANI: devo… però, vogliamo vedere almeno due attori…
    PAOLONI: ehh…
    ERODIANI: c’ho detto… vattene a f’anculo… va cammina, e come facciamo a farglieli incontrare..? Cioè, siamo noi con loro.. capito ?
    PAOLONI: ehh…
    ERODIANI: e tu ci riesci a fare un miracolo del genere?
    PAOLONI: eh, mò fammi fare la doccia dai..
    ERODIANI: dai.. Ok,… ciao..
    PAOLONI: ciao.

    Questa invece riguarda la richiesta del 4-0 su Inter – Lecce in modo da massimizzare i guadagni tra un certo Giannone e lo stesso Erodiani
    FRANCESCO, uomo dall’accento calabrese, chiama ERODIANI.
    ERODIANI Massimo: pronto
    FRANCESCO: …ehi… allora ascolta che c’ho tutte le informazioni
    ERODIANI:…si
    FRANCESCO:…una buona e l’altra potrebbe sembrare cattiva ma non dovrebbe cambiare molto
    ERODIANI:…dimmi
    FRANCESCO:…allora perché…se la partita quella che ho individuato io…..una che avevo già..
    ERODIANI:…dai è l’INTER su
    FRANCESCO:…eh che pensavo appunto che si potesse fare
    ERODIANI:….io mo’ ti dico pure il nome di chi mi ha chiamato
    FRANCESCO:….no no ma non i interessa guarda…la cosa che si può fare però è questa qui….che ce ne vogliono quattro…ti spiego perchè…perchè stavo guardando qui le quote loro
    ERODIAN:…ah ah…
    FRANCESCO:…che praticamente di solito è il 2.5 (due e mezzo) e invece loro con TRE FANNO PARI è 0.94 (zero novantaquattro) da loro
    ERODIANI:…ok
    FRANCESCO:…però con quattro capito?…
    ERODIANI:..ah ah

    L’ex capitano del Bari Bellavista e il Bello Bettarini
    UOMO dall’accento toscano (l’utenza è del noto ex calciatore Bettarini) e Antonio Bellavista
    UOMO toscano:….tu ascolta TISCI che vai parecchio lontano
    BELLAVISTA Antonio:…..no ma ho fatto pure io….
    UOMO toscano:…tu ascolta TISCI
    BELLAVISTA:….ho fatto pure io qualcosina
    UOMO Toscano:…eh grazie a chi?
    BELLAVISTA:….eh grazie a te ci mancherebbe
    UOMO Toscano:…ah ecco…ascolta TISCI che vai lontano io lo so che te spippoli tanto…anche LIVE spippoli tu
    BELLAVISTA:…no non ho fatto un cazzo perchè sembrava vera zio poroc ad un certo punto
    UOMO Toscano:…..l’acqua…l’acqua vera….acqua vera rocchetta e l’uccellino
    BELLAVISTA:….no perchè questa era al trentacinquesimo ed è “O” ….poi
    UOMO Toscano:…eh si pure io giocavo a tennis al trentacinquesimo…..al quarantaduesimo c’è stata un’entrata a girocollo
    BELLAVISTA:….dove sei…ma quando è che passi?
    UOMO Toscano:….sono in viaggio, mercoledi…
    BELLAVISTA:…..ah mercoledi, dove stai andando….
    UOMO Toscano:…a Milano, sono a Viareggio
    BELLAVISTA:…ah sei a Viareggio e stai andando a Milano….ma la MELITA quando è che torna?

    OMISSIS…parlano di donne (Melita Toniolo è una valletta televisiva, n.d.r.)…

    BELLAVISTA:…..PER DOMANI SE TI DO’ UNA CHICCA?
    UOMO Toscano:…NOOO!!!
    BELLAVISTA:….EHHH…..CI STO’ A LAVORARE VEDIAMO…UN OVER
    UOMO Toscano:…..allora spero che la chicca me la dai pure a me
    BELLAVISTA:…..ti piace un OVER?
    UOMO Toscano:……siii?
    BELLAVISTA:….MI DEVONO DIRE COME QUELLO DELL’ALTRA VOLTA
    UOMO Toscano:…dai
    BELLAVISTA:…si si
    UOMO Toscano:….E’ SEMPRE LO STESSO?
    BELLAVISTA:….SI E STAVOLTA MI BUTTO TESTA E PIEDI DENTRO
    UOMO Toscano:….si ecco stai attento che mi fai fare danni adesso
    BELLAVISTA:….eh oh …IO VADO STAVOLTA POI TI DICO SE ….MI DICI TE COSA VUOI FARE
    UOMO Toscano:…..EH BASTA CHE NON TE LO DICE ALL’UNA (ore 13 n.d.r.)
    BELLAVISTA:…..ehhhh sempre cosi a quell’ora, te tieni sempre il telefono con te si, sempre cosi come l’altra volta..
    UOMO Toscano:…eh va beh l’importante l’importante che….
    BELLAVISTA:…eh no l’hai visto…
    UOMO Toscano:….lavorare bene non come oggi che hanno lavorato
    BELLAVISTA:…..L’ALTRA VOLTA TI HO DETTO UNA CAZZATA?
    UOMO Toscano:…..NO NO NO
    BELLAVISTA:….oggi hanno fatto poco….roba da macello
    UOMO Toscano:…si roba da….da da da ufficio….quando si muovono loro fanno sempre casino
    BELLAVISTA:….sono stati ….(incomprensibile)….perchè vogliono pigliare da piu’ parti secondo me…va beh pazienza

    Fabio Daledo, uno scommettitore del gruppo di Bellavista chiede lumi sul Inter Lecce

    DALEDO Fabio chiama BELLAVISTA Antonio…..
    BELLAVISTA Antonio: Dimmi Fabio
    DALEDO Fabio: Ma cosa han combinato?
    BELLAVISTA: Ma che ti dico…guarda eeh hanno dato un assegno di centodieci..domani devono portare un assegno di centonovantamila di assegni perché si devono far recuperare..che devo di’ ..non lo so perché …boh..incomprensibile…lui ..il centrovanti ..quello che era in campo capito chi?(Daniele Corvia… n.d.r.)
    DALEDO: Sì sì
    BELLAVISTA: Che ti devo di’..pensa hai visto che anche l’amico tuo è stato incu..cioè no che è stato inculato da quelli di Bologna da..da quella ..dall’organizzazione hai capito..ma l’organizzazione è stata inculata dai giocatori..capito..l’hanno fatta direttamente..eh
    DALEDO: Ma infatti proprio non non…mollavano niente proprio
    BELLAVISTA: Per noi per dirti ..per noi capito..per noi che abbiam puntato tutto torna …perché questo di Bologna… come l’altra volta che è stato chiamato cioè hai capito?…qual’è il problema boh…chissà che è successo? poi non mollavano un ca…a parte che l’inter oggi era veramente …faceva solo possesso palla
    DALEDO: noo eh ho capito però questi dicevano cinque..quali cinque? …non mollava niente nessuno?…
    BELLAVISTA: noo no no ma ..ma anche il portiere aveva fatto la sceneggiata ..il portiere è stato serio ..la prima punizione di sneijder hai visto che lui..
    DALEDO: esatto…si’ si e’ messo tutto dall’altra parte e infatti ho detto
    BELLAVISTA: è partito tardi ..ho detto.. ma…sarà stato..va beh poi io pensavo sai ..il primo quarto d’ora venti minuti per dare il tempo a quelli di bombardare no …
    DALEDO: infatti infatti
    BELLAVISTA: ho detto..va beh..poi è passata mezz’ora ho detto …cazzo la sputtanano qui …poi ..
    DALEDO: eh ma poi dopo
    BELLAVISTA: vedevo che il primo tempo non mollavano …..va beh comunque …tanto incomprensibile…mo’ questi qua siccome l’ha fatta… il portiere del benevento (Paoloni..ndr)….tutto ..no..eeh con Corvia tutti questi qua …eeeh ora c’ho parlato pure io con lui ..ho detto … guarda un po’ che qua non vorrei succedessero i morti perché qui ..questi di Bologna pensa che hanno…si sono svenati …noi bene o male ..sì ..dieci quindici venti trenta quello che è …rientriamo …pian piano però questi qua hanno avuto un danno mica da ridere …e quindi m’ha detto che domani vuole recuperare col benevento mo’ stiamo..stiamo contattando cosa..cosa fare …perché l’over è basso …incomprensibile.. Il portiere Marco Paoloni ai tempi della Cremonese.
    DALEDO: ti spiego
    BELLAVISTA: eh
    DALEDO: se mi dicevi..se mi dicevi quella roba lì del portiere del benevento ti dicevo di non far niente..
    BELLAVISTA: perché?
    DALEDO: perché è uno che non può far niente …eeh perché è uno che ha già fatto un’altra roba che … il portiere del benevento gio..giocava a cremona fino a due mesi fa no?
    BELLAVISTA: sì..sì
    DALEDO: eh eh ti dicevo di non far niente
    BELLAVISTA: perché?
    DALEDO: eh perché è uno che non va bene ..è uno che non va bene ..io non so come lo conosci tu è uno che non va bene
    BELLAVISTA: come non va bene? perché?
    DALEDO: eh..eh perché avevano già fatto un’altra roba a Cremona …a Cremona il giorno di Spal-Cremonese così che non …
    BELLAVISTA: io ti..ho capito ma ne è saltata una..ma domenica l’ha fatta taranto-benevento eh
    DALEDO: eh lo so però so che ..boh
    BELLAVISTA: e allora come fa..
    DALEDO: so che era già successo in vantaggio
    BELLAVISTa: no sapevo ma io già lo sapevo di lui è rinnomato lo conosco eeh però cazzo non va a fare una roba del genere se deve a fa’ una cazzata..hai capito che ti voglio dire …
    DALEDO: eh lo so però
    BELLAVISTA: eh allora se domani .. domani ci fa un pezzo importante boh vediamo..mo’ fammi organizzare vediamo un attimino ..mi senti?
    DALEDO: oh..dimmi sì sì ti sento ti sento
    BELLAVISTA: eh vediamo un attimino domani mo’ m’hanno chiamato già quelli del Bari però domenica non gioca la serie A…va boh dai ci sentiamo dopo ti faccio sapere
    DALEDO: va bene ciao ciao
    BELLAVISTA: ciao

    Il flop su Inter-Lecce viene però recuperato dalla partita della domenica successiva tra Benevento e Pisa con lo stesso Paoloni, facendo recuperare i soldi spesi Francesco (Giannone), a Beppe (Signori) e a Manlio (Bruni).

  • Moggi annuncia nuove intercettazioni “punti Champions in cambio di giocatori”

    Moggi annuncia nuove intercettazioni “punti Champions in cambio di giocatori”

    Sul calcio italiano si abbatte un nuovo scandalo che per gravità e sensazione può oscurare Calciopoli rivolgendo la gogna mediatica verso questi nuovi colpevoli in un sistema che fa acqua da tutte le parti. Di questo nuovo scandalo non può non parlare chi viene ritenuto il grande male del calcio dello stivale: Luciano Moggi.

    Big Luciano intervistato ieri sera dal Tg1 si è detto stupito della gravità dell’accusa e con una punta di ironia si è lasciato andare ad una battuta “nemmeno io ho usato i calmanti per condizionare la partita”. I pm hanno chiesto una condanna a 5 e 8 mesi ma per l’ex dg della Juve “il bello deve ancora venire” pare infatti che presto la difesa divulgherà nuove intercettazione in cui vi è la prova delle combine “Ci sono squadre che addirittura si sono vendute punti in Champions League per avere in cambio giocatori”. Di seguito il video dell’intervista al Tg1

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