Solo due gare valide per le qualificazioni ai prossimi Europei del 2012 di Polonia e Ucraina: nel Gruppo E, quello di Olanda e Svezia, la Finlandia travolge 8-0 il San Marino con Forssell (tripletta) e Hamalainen (doppietta) sugli scudi, in gol anche il 39enne Litmanen; nel Gruppo F, quello della Grecia, la Croazia fa fuori Malta per 3-0 (doppietta di Kranjcar) prendendosi la vetta della classifica e scavalcando proprio gli ellenici.
Crolla l’Italia e si allontana terribilmente dalla top ten nel Ranking Fifa di ottobre. La selezione azzurra, complice anche la sospensione della partita contro la Serbia perde altre tre posizioni rimandando di fatto l’operazione risalita ipotizzata con il nuovo corso Prandelli.
Al comando c’è sempre la Spagna, che guida davanti all’Olanda. Il Brasile scavalca la Germania e sale al terzo posto. Nella top ten, spiccano i passi avanti di Croazia e Russia. L’Egitto esce fuori dalle magnifiche 10 perdendo due posizioni:
La top ten:
1. (1) Spagna 1881 punti;
2. (2) Olanda 1683;
3. (4) Brasile 1493;
4. (3) Germania 1481;
5. (5) Argentina 1320;
6. (6) Inghilterra 1205;
7. (7) Uruguay 1167;
8. (8) Portogallo 1123;
9. (11) Croazia 1086;
10. (15) Russia 1061:
Nel giorno in cui pochi imbecilli serbi hanno impedito alla Nazionale azzurra di dimostrare i progressi fatti con la cura Prandelli e gli azzurrini si sono resi protagonisti di un incredibile suicidio in Bielorussia perdendo in un sol colpo Europei e Olimpiadi, i giovani dell’Under 19 di Zoratto superano la Croazia nella terza partita della prima fase di qualificazione all’Europeo e chiudendo la prima fase a punteggio pieno.
Partita subito in discesa grazie all’autorete Bašić dopo appena 9′, una decina di minuti dopo è il modenese Spezzani a sfruttare un assist di Libertazzi e chiuder la contesa. Il bomber bianconero trova la gioia personale nel finale prima della rete della bandiera croata siglata dal promettente Mance.
Il mental coach aiuta Laurent Blanc ad invertire la rotta della Francia convincendo i giocatori della bontà del nuovo progetto. I galletti hanno superato la Romania a Parigi con le reti nel finale di Remy e Gourcuff ma il risultato è stato ampiamente meritato in virtù di una costante pressione e tantissimi occasioni da gol.
Per la Francia vittoria e primato del Girone D, mentre per la Romania è sempre crisi nera. Nell’altra partita di giornata la Croazia supera Israele a Tel Aviv grazie alla doppietta di Kranjcar , per i padroni di casa il gol della bandiera è siglato da Shechter. La Croazia si porta così’ a 7 punti nel gruppo F.
Inizia bene il nuovo corso della nazionale azzurra Under 19 di Zoratto, l’Italia impegnata nel primo match qualificazione batte 2-1 i padroni di casa della Lettonia grazie alle reti di Carraro e Verdi. Convincente la prova degli azzurri grazie all’enorme qualità del viola e del rossonero ma anche e sopratutto per l’organizzazione corale dimostrata.
Il gol azzurro arriva dopo appena 11′ minuti e parte da un fraseggio elegante di Iemmello e Verdi con la conclusione finale di Carraro che non lascia scampo al portiere lettone. I padroni di casa per tutto il primo tempo non si rendono mai pericolosi ma ad inizio ripresa riescono a pervenire al pari grazie ad un acuto di
Lonščakovs.
La reazione è veemente supportata dalle scelte di Zoratto che butta nella mischia anche Libertazzi. Il gol arriva a 20′ dal termine, è Carraro questa volta a suggerire il passaggio che il rossonero Verdi trasforma in rete. Nel finale si susseguono le occasioni ma il risultato non cambia.
Primo posto solitario per l’Italia, seguono Croazia a Far Oer che hanno concluso lo scontro in parità. Domani si ritorna in campo e una vittoria contro le Far Oer potrebbero ipotecare la qualificazione.
TABELLINO:
Italia – Lettonia 2-1
11’ Carraro, 52’ Lonščakovs, 71’ Verdi
Bardi, Ghiringhelli, Sini, Camporese (C), Benedetti, De Vitis, Spezzani (dal 61’ Libertazzi), Bianchi, Carraro, Iemmello (dal 79’ Crisetig), Verdi (dal 91’ Natalino). A disp.: Leali, De Sciglio, Pettinari, Miello. All. Daniele Zoratto
Čižovs, Jagodinskis (C), Broders, Barinovs, Martins, Jermolajevs, Rakeļs, Karašausks, Lonščakovs, Ērglis (dal 64’ Giļničs), Petruks (dal 73’ Omeļjanovičs) . A disp.: Serkovs, Pavļučenko, Hmizs, Kamerilovs, Halimons. All.: Janis Dreimanis
Arbitro: Jiri Jech (CZE) Assistenti: Emil Ubias (CZE), Zaza Pipia (GEO) Quarto ufficiale: Lasha Silagava (GEO)
Ammoniti: Lonščakovs, Karašausks, Petruks, Camporese, Benedetti
Questa è la programmazione dell’11 settembre del Mondiale di basket di Turchia 2010.
Si comincia alle 14 con la finalina per il settimo-ottavo posto ta Slovenia e Russia, per poi proseguire con le 2 semifinali che varranno l’accesso alla finalissima del 12 settembre.
Le partite sono Turchia-Serbia alle ore 18, e U.S.A.-Lituania alle ore 20.30.
Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.
Sabato 11 settembre
ore 14:Slovenia-Russia
ore 18:Serbia-Turchia
ore 20.30:Lituania-Stati Uniti
Questa la programmazione per le sfide che varranno l’assegnazione del quinto, sesto, settimo ed ottavo posto al Mondiale di basket di Turchia 2010.
Si parte domani con il match alle 17 tra Spagna e Slovenia, sfida che sulla carta non ha modo di esistere vista la superiorità netta degli iberici che ancora per qualche giorno manterranno il titolo di campioni in carica.
Alle ore 20 invece la seconda sfida tra Argentina e Russia, molto più equilibrata e che vedrà Scola, che finora è stato il miglior giocatore della manifestazione ed il miglior marcatore del torneo, battagliare contro i giganti russi e contro una difesa che si è dimostrata molto solida.
Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.