Tag: croazia

  • Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo B. Italia nel girone di ferro

    Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo B. Italia nel girone di ferro

    Dopo aver esaminato il Gruppo A, che ha nella Spagna la super favorita, passiamo al girone B, il più difficile della competizione, nel quale, purtroppo, è stata inserita anche l’Italia. Gli avversari (Serbia, Israele, Francia e Germania) sono ostacoli di non poco conto e per acciuffare uno dei primi 3 posti utili alla qualificazione alla seconda fase non bisognerà risparmiarsi, mettendo in campo tutto il cuore e tutte le armi a nostra disposizione. GRUPPO B: SERBIA: Nemanja Bjelica, Marko Keselj, Nenad Krstic, Milan Macvan, Boban Marjanovic, Stefan Markovic, Ivan Paunic, Kosta Perovic, Aleksandar Rasic, Dusko Savanovic, Milos Teodosic, Milenko Tepic. Con la Francia la compagine serba si giocherà il primo posto nel girone, non mancano nè qualità nè mezzi atletici, e proprio per questo è probabile che la Serbia faccia molta strada nella manifestazione continentale. Forse è l’unica squadra in grado di poter opporre una valida resistenza alla Spagna che resta la principale candidata al titolo, l’esordio sarà proprio contro l’Italia e qui si vedrà di che pasta sono fatte le 2 nazionali. FRANCIA: Nicolas Batum, Nando De Colo, Boris Diaw, Andrew Albicy, Charles Lombahe-Kahudi, Mickael Gelabale, Joakim Noah, Tony Parker, Florent Pietrus, Kévin Seraphin, Steed Tchicamboud, Ali Traore. Il quintetto dei transalpini è formato quasi tutto da giocatori NBA, Tony Parker, Nicolas Batum, Boris Diaw e Joakim Noah. In pratica una garanzia di successo, anche se mancherà Turiaf che era l’anima dello spogliatoio. Punto forte della squadra sarà l’incredibile atletismo, arma che potrebbe diventare anche devastante per gli avversari. In parole povere un team da tenere d’occhio e da non sottovalutare. ITALIA: Andrea Bargnani, Marco Belinelli, Marco Carraretto, Andrea Cinciarini, Marco Cusin, Luigi Datome, Danilo Gallinari, Daniel Hackett, Antonio Maestranzi, Stefano Mancinelli, Marco Mordente, Andrea Renzi. Gli Azzurri proveranno a giocarsi l’ultimo posto disponibile, che fa accedere alla seconda fase, contro la Germania dato che Francia e Serbia sembrano un gradino sopra le altre. Finalmente potremo contare sui 3 giocatori NBA (Gallinari, Bargnani e Belinelli) più Hackett (che in America ha fatto l’Università) e Mancinelli (che potrebbe benissimo giocarsi le sue chance nel massimo campionato americano). In pratica anche qui un quintetto da NBA (anche se atipico che proverà a farsi largo con la tattica dello” small-ball”) che non dovrà sprecare nessuna occasione e dovrà sfruttare amnesie e momenti difficili degli avversari. Solo così potremo fare più strada possibile e tentare l’assalto alla Finale che regala la qualificazione alle prossime Olimpiadi di Londra.

    © DON EMMERT/AFP/Getty Images
    GERMANIA: Robin Benzing, Chris Kaman, Steffen Hamann, Johannes Herber, Jan-Hendrik Jagla, Dirk Nowitzki, Tim Ohlbrecht, Tibor Pleiß, Heiko Schaffartzik, Sven Schultze, Philipp Schwethelm, Lucca Staiger. I teutonici saranno l’avversario diretto dell’Italia nella caccia al terzo posto, rispetto ai nostri giocatori i tedeschi sono fortissimi sotto canestro potendo disporre di atleti molto alti e grossi. I punti fermi sono Dirk Nowitzki, neo campione NBA con i Dallas Mavericks (votato anche M.V.P. delle Finals) e Chris Kaman, centro di livello dei Clippers. Da tenere d’occhio anche il giovane Tibor Pleiss di cui si dice un gran bene, che sotto i tabelloni non teme nessun confronto. ISRAELE:  David Blu, Tal Burstein, Lior Eliyahu, Yaniv Green, Yotam Halperin, Elishay Kadir, Uri Kokia, Gal Mekel, Yuval Naimy, Afik Nissim, Yogev Ohayon, Guy Pnini. Ci fosse stato Omri Casspi, giocatore in rampa di lancio in NBA, forse le insidie israeliane sarebbero state difficili da schivare per tutti. Senza di lui Israele perde tanto e probabilmente si dovrà accontentare del penultimo posto nel gruppo B. LETTONIA: Andrejs Selakovs, Martins Meiers, Mareks Jurevicus, Rihards Kuksiks, Davis Bertans, Mareks Mejeris, Arturs Berzins, Rolands Freimanis, Janis Blums, Janis Strelnieks, Dairis Bertans, Edgars Jeromanovs. Anche qui vale lo stesso discorso fatto prima per Israele: con Andris Biedrins i lettoni avrebbero potuto dire la loro, ma senza il centrone dei Golden State Warriors, le speranze di raggiungere la seconda fase restano davvero minime. Europei Lituania 2011: il Calendario ANALISI E ROSTER GRUPPO A  ANALISI E ROSTER GRUPPO C  ANALISI E ROSTER GRUPPO D

  • Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo A. Spagna favorita

    Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo A. Spagna favorita

    Analizziamo i 4 gironi e pubblichiamo i roster ufficiali della 24 squadre che prenderanno parte all’Europeo di basket che si aprirà domani pomeriggio (ore 15.30 circa) in Lituania. Partiamo dal gruppo A, quello dei favoriti spagnoli, e nelle prossime ore passeremo in rassegna anche gli altri 3 gironi.

    © Jorge Guerrero/AFP/Getty Images
    GRUPPO A: SPAGNA: Jose Manuel Calderon, Ricky Rubio, Victor Sada, Sergio Llull, Juan Carlos Navarro, Rudy Fernandez, Fernando San Emeterio, Victor Claver, Felipe Reyes, Serge Ibaka, Marc Gasol, Pau Gasol. Una vera e propria corazzata, basta scorrere l’elenco dei nomi per avere paura. La maggior parte dei giocatori sono atleti che giocano in NBA e ciò rende la squadra di Sergio Scariolo la vera favorita al titolo. Pau Gasol è il giocatore più dominante in ambito europeo, difficilmente contrastabile per chiunque. Ovviamente le altre squadre metteranno in campo tutto il loro potenziale per mettere in difficoltà la Spagna ma la missione pare veramente proibitiva, solo una debacle potrebbe impedire al team iberico di non arrivare quantomeno alla Finalissima. TURCHIA: Oguz Savas, Enes Kanter, Ersan Ilyasova, Hidayet Turkoglu, Cenk Akyol, Emir Preldzic, Ender Arslan, Kerem Tunceri, Omer Onan, Omer Asik, Izzet Turkyilmaz, Sinan Guler. La probabile seconda classificata nel girone A, negli ultimi anni il vivaio turco ha sfornato talenti di prim’ordine e con un gruppo del genere si punta decisi alla zona medaglie. LITUANIA: Tomas Delininkaitis, Paulius Jankunas, Simas Jasaitis, Sarunas Jasikevicius, Robertas Javtokas, Mantas Kalnietis, Rimantas Kaukenas, Ksistof Lavrinovic, Marijonas Petravicius, Martynas Pocius, Darius Songaila, Jonas Valanciunas. I padroni di casa si giocheranno il terzo posto con la Gran Bretagna, dato che rispetto all’ultima edizione del Mondiale la formazione baltica ha perso qualcosa in qualità. Il fatto di giocare in casa potrebbe dare la spinta a dare più del 100% anche perchè di solito il pubblico lituano nelle manifestazioni sportive diventa molto “caldo”. GRAN BRETAGNA: Ogo Adegboye, Robert Archibald, Andrew Lawrence, Kyle Johnson, Devon van Oostrum, Joel Freeland, Eric Boateng, Andrew Sullivan, Dan Clark, Luol Deng, Mike Lenzly, Nate Reinking, Ryan Richards. E’ probabile che la nazionale britannica si qualifichi per il girone successivo, e per farlo dovrà vedersela con la Lituania per l’ultimo posto a disposizione, visto che Polonia e Portogallo non sembrano essere alla sua altezza. L’assenza di Ben Gordon è pesante, ma Luol Deng può vincere una partita da solo a questi livelli, visto che risulta molto spesso decisivo anche in NBA. POLONIA: Robert Skibniewski, Tomasz Snieg, Piotr Pamula, Lukasz Koszarek, Dardan Berisha, Lukasz Wisniewski, Adam Waczynski, Thomas Kelati, Damian Kulig, Piotr Szczotka, Pawel Leonczyk, Adam Lapeta, Szymon Szewczyk, Adam Hrycaniuk. Ci proverà la Polonia ad impensierire chi commetterà un passo falso nel girone ma le speranze di passare il turno sono ridotte al lumicino. Ci fosse stato marcin Gortat, centro di notevole talento dei Phoenix Suns, saremmo qui a parlare di tutt’altre cose, ma la sua indisponibilità relega i polacchi ad un ruolo veramente marginale. PORTOGALLO: António Tavares, Jose Costa, Filipe da Silva, Miguel Minhava, Paulo Cunha, Fernando Sousa, Cláudio Fonseca, Carlos Andrade, Marco Goncalves, Elvis Evora, Miguel Miranda, Joao Santos. La vittima sacrificale del gruppo, ultima a qualificarsi, assieme alla Finlandia, all’Europeo. Senza giri di parole, non ci sono possibilità che questo gruppo superi la prima fase, troppo ampio il divario dalle altre, si punta magari ad ottenere una vittoria (che sarebbe già un bel successo) e per qualche giucatore di mettersi in luce e salire alla ribalta. Europei Lituania 2011: il Calendario    ANALISI E ROSTER GRUPPO B  ANALISI E ROSTER GRUPPO C  ANALISI E ROSTER GRUPPO D

  • Tennis, Serena Williams vince a Stanford. Ok Dolgopolov e Gulbis

    Tennis, Serena Williams vince a Stanford. Ok Dolgopolov e Gulbis

    Dopo una lunga assenza dai campi di gioco, quasi 11 mesi, interrotta dalla partecipazione a Wimbledon, Serena Williams torna a vincere un torneo Wta candidandosi come una delle possibili favorite al prossimo Us Open. Dimagrita quanto basta, anche se non potrà mai più ritornare alla forma di un tempo, Serena ha lottato come una vera e propria leonessa nel primo set contro la francese Marion Bartoli, sotto di un break l’americana riesce in extremis a recupera il ritardo nel punteggio per poi chiudere 7-5. Nel secondo set non si gioca con la Bartoli che come sempre, cala drasticamente dal punto di vista fisico e consentendo alla minore delle sorelle Williams di chiudere con un comodo 6-1. 38esima vittoria nel circuito per Serena che beneficerà di una Wild card per la partecipazione all’ultimo slam dell’anno in quanto adesso è la numero 125 al mondo e di diritto vengono iscritte solo le prime 100 giocatrici al tabellone principale.

    Serena Williams | ©Matthew Stockman/Getty Images
    A Los Angeles, torneo 250, vittoria del lettone Ernest Gulbis che ha battuto in rimonta per 5-7 6-4 6-4, in poco meno di due ore e tre quarti di gioco, lo statunitense Mardy Fish, primo favorito del seeding e reduce dal successo di Atlanta. Si è giocato anche in Europa, ad Umago in Croazia, torneo sulla terra rossa che ha visto la vittoria del talentuoso ucraino Alexsandar Dolgopolov che ha avuto la meglio nei confronti del padrone di casa Marin Cilic. Ci sono voluti 3 set 6-4, 3-6, 6-3, ma a dire la verità l’ucraino poteva chiudere comodamente anche in due se non fosse che, in alcune situazioni, spenga completamente la luce del suo immenso talento.

  • Qualificazioni Euro 2012: Croazia ok, Finlandia travolgente

    Qualificazioni Euro 2012: Croazia ok, Finlandia travolgente

    Solo due gare valide per le qualificazioni ai prossimi Europei del 2012 di Polonia e Ucraina: nel Gruppo E, quello di Olanda e Svezia, la Finlandia travolge 8-0 il San Marino con Forssell (tripletta) e Hamalainen (doppietta) sugli scudi, in gol anche il 39enne Litmanen; nel Gruppo F, quello della Grecia, la Croazia fa fuori Malta per 3-0 (doppietta di Kranjcar) prendendosi la vetta della classifica e scavalcando proprio gli ellenici.

    Risultati e marcatori

    Croazia – Malta 3-0
    19′ Kranjcar, 42′ Kranjcar, 81′ Kalinic
    Finlandia – San Marino 8-0
    38′ Vayrynen, 49′ Hamalainen, 51′ Forssell, 59′ Forssell, 67′ Hamalainen, 71′ rig Litmanen, 73′ Porokara, 78′ Forssell

    TUTTE LE CLASSIFICHE DEI GIRONI DI QUALIFICAZIONE

  • Ranking Fifa: l’Italia cala a picco, la Spagna resta leader

    Ranking Fifa: l’Italia cala a picco, la Spagna resta leader

    Crolla l’Italia e si allontana terribilmente dalla top ten nel Ranking Fifa di ottobre. La selezione azzurra, complice anche la sospensione della partita contro la Serbia perde altre tre posizioni rimandando di fatto l’operazione risalita ipotizzata con il nuovo corso Prandelli.

    Al comando c’è sempre la Spagna, che guida davanti all’Olanda. Il Brasile scavalca la Germania e sale al terzo posto. Nella top ten, spiccano i passi avanti di Croazia e Russia. L’Egitto esce fuori dalle magnifiche 10 perdendo due posizioni:

    La top ten:
    1. (1) Spagna 1881 punti;
    2. (2) Olanda 1683;
    3. (4) Brasile 1493;
    4. (3) Germania 1481;
    5. (5) Argentina 1320;
    6. (6) Inghilterra 1205;
    7. (7) Uruguay 1167;
    8. (8) Portogallo 1123;
    9. (11) Croazia 1086;
    10. (15) Russia 1061:

  • Europeo Under 19: l’Italia avanza al secondo turno, piegata anche la Croazia

    Europeo Under 19: l’Italia avanza al secondo turno, piegata anche la Croazia

    Nel giorno in cui pochi imbecilli serbi hanno impedito alla Nazionale azzurra di dimostrare i progressi fatti con la cura Prandelli e gli azzurrini si sono resi protagonisti di un incredibile suicidio in Bielorussia perdendo in un sol colpo Europei e Olimpiadi, i giovani dell’Under 19 di Zoratto superano la Croazia nella terza partita della prima fase di qualificazione all’Europeo e chiudendo la prima fase a punteggio pieno.

    Partita subito in discesa grazie all’autorete Bašić dopo appena 9′, una decina di minuti dopo è il modenese Spezzani a sfruttare un assist di Libertazzi e chiuder la contesa. Il bomber bianconero trova la gioia personale nel finale prima della rete della bandiera croata siglata dal promettente Mance.

    TABELLINO
    Croazia – Italia 1-3

    Marcatori: 9’ aut. Bašić, 21’ Spezzani, 85’ Libertazzi, 88’ Mance
    Croazia: Picak, Begonja, Komorski, Jakoliš (dal 46’ Mance) , Čulina, Mić, Gorupec, Bašić (dal 74’ Bručić), Vuković dal 71’ Babić), Živulić, Oršić
    A disp.: Zelenika, Antolić, Kraljević,
    All.: Ivan Grnja
    Italia: Bardi, Ghiringhelli, Benedetti (dal 76’ Natalino), Camporese, Sini, De Vitis, Carraro (dall’80 De Sciglio), Spezzani (dall’86’ Iemmello), Bianchi, Libertazzi, Verdi.
    A disp.: Leali, Pettinari, Crisetig, Miello.
    All.: Daniele Zoratto.
    Arbitro: Jiri Jech (CZE)
    Ammoniti: Camporese, Zivulic, Ghiringhelli, Mance

  • Qual. Euro 2012: funziona il mental coach, la Francia ritrova la vittoria

    Qual. Euro 2012: funziona il mental coach, la Francia ritrova la vittoria

    Il mental coach aiuta Laurent Blanc ad invertire la rotta della Francia convincendo i giocatori della bontà del nuovo progetto. I galletti hanno superato la Romania a Parigi con le reti nel finale di Remy e Gourcuff ma il risultato è stato ampiamente meritato in virtù di una costante pressione e tantissimi occasioni da gol.

    Per la Francia vittoria e primato del Girone D, mentre per la Romania è sempre crisi nera. Nell’altra partita di giornata la Croazia supera Israele a Tel Aviv grazie alla doppietta di Kranjcar , per i padroni di casa il gol della bandiera è siglato da Shechter. La Croazia si porta così’ a 7 punti nel gruppo F.

  • Qual. Europei Under 19:Carraro e Verdi, l’Italia supera la Lettonia

    Qual. Europei Under 19:Carraro e Verdi, l’Italia supera la Lettonia

    Inizia bene il nuovo corso della nazionale azzurra Under 19 di Zoratto, l’Italia impegnata nel primo match qualificazione batte 2-1 i padroni di casa della Lettonia grazie alle reti di Carraro e Verdi. Convincente la prova degli azzurri grazie all’enorme qualità del viola e del rossonero ma anche e sopratutto per l’organizzazione corale dimostrata.

    Il gol azzurro arriva dopo appena 11′ minuti e parte da un fraseggio elegante di Iemmello e Verdi con la conclusione finale di Carraro che non lascia scampo al portiere lettone. I padroni di casa per tutto il primo tempo non si rendono mai pericolosi ma ad inizio ripresa riescono a pervenire al pari grazie ad un acuto di
    Lonščakovs.

    La reazione è veemente supportata dalle scelte di Zoratto che butta nella mischia anche Libertazzi. Il gol arriva a 20′ dal termine, è Carraro questa volta a suggerire il passaggio che il rossonero Verdi trasforma in rete. Nel finale si susseguono le occasioni ma il risultato non cambia.

    Primo posto solitario per l’Italia, seguono Croazia a Far Oer che hanno concluso lo scontro in parità. Domani si ritorna in campo e una vittoria contro le Far Oer potrebbero ipotecare la qualificazione.

    TABELLINO:
    Italia – Lettonia 2-1

    11’ Carraro, 52’ Lonščakovs, 71’ Verdi
    Bardi, Ghiringhelli, Sini, Camporese (C), Benedetti, De Vitis, Spezzani (dal 61’ Libertazzi), Bianchi, Carraro, Iemmello (dal 79’ Crisetig), Verdi (dal 91’ Natalino). A disp.: Leali, De Sciglio, Pettinari, Miello. All. Daniele Zoratto
    Čižovs, Jagodinskis (C), Broders, Barinovs, Martins, Jermolajevs, Rakeļs, Karašausks, Lonščakovs, Ērglis (dal 64’ Giļničs), Petruks (dal 73’ Omeļjanovičs) . A disp.: Serkovs, Pavļučenko, Hmizs, Kamerilovs, Halimons. All.: Janis Dreimanis
    Arbitro: Jiri Jech (CZE) Assistenti: Emil Ubias (CZE), Zaza Pipia (GEO) Quarto ufficiale: Lasha Silagava (GEO)
    Ammoniti: Lonščakovs, Karašausks, Petruks, Camporese, Benedetti

  • Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione per l’11 settembre

    Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione per l’11 settembre

    Questa è la programmazione dell’11 settembre del Mondiale di basket di Turchia 2010.

    Si comincia alle 14 con la finalina per il settimo-ottavo posto ta Slovenia e Russia, per poi proseguire con le 2 semifinali che varranno l’accesso alla finalissima del 12 settembre.
    Le partite sono Turchia-Serbia alle ore 18, e U.S.A.-Lituania alle ore 20.30.
    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    Sabato 11 settembre

    ore 14:Slovenia-Russia
    ore 18:Serbia-Turchia
    ore 20.30:Lituania-Stati Uniti

  • Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione delle sfide valide per il 5°-8° posto

    Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione delle sfide valide per il 5°-8° posto

    Questa la programmazione per le sfide che varranno l’assegnazione del quinto, sesto, settimo ed ottavo posto al Mondiale di basket di Turchia 2010.

    Si parte domani con il match alle 17 tra Spagna e Slovenia, sfida che sulla carta non ha modo di esistere vista la superiorità netta degli iberici che ancora per qualche giorno manterranno il titolo di campioni in carica.
    Alle ore 20 invece la seconda sfida tra Argentina e Russia, molto più equilibrata e che vedrà Scola, che finora è stato il miglior giocatore della manifestazione ed il miglior marcatore del torneo, battagliare contro i giganti russi e contro una difesa che si è dimostrata molto solida.

    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    Venerdì 10 settembre

    ore 17:Slovenia-Spagna
    ore 20:Russia-Argentina