Tag: cristiano zanetti

  • Pazzo Calciomercato Serie B, Accardi a Brescia, Bonazzoli resta a Reggio

    Pazzo Calciomercato Serie B, Accardi a Brescia, Bonazzoli resta a Reggio

    Tanti affari già conclusi, altri pronti per esserlo. E qualcuno saltato. Andiamo a vedere cosa è accaduto nella penultima giornata di calciomercato Serie B. Il Brescia ha rinforzato la propria difesa con Accardi, il quale arriva dalla Sampdoria. I blucerchiati invece hanno ormai chiuso per Munari del Lecce. Il Vicenza si è accaparrato dal Novara Alex Pinardi. Il Grosseto sarebbe vicino al bresciano Cordova. Proprio Vicenza e Grosseto sono pronte ad uno scambio: Paolucci potrebbe andare in Toscana mentre Bianco farà il percorso inverso. La Reggina invece ha ufficializzato l’arrivo, nel ruolo di portiere, di Emanuele Belardi dall’Udinese, mentre Nicolas Viola rimarrà in prestito sino a giugno. Dopodiché andrà al Palermo.

    Emiliano Bonazzoli resta a Reggio Calabria ! © Gabriele Maltinti/Getty Images
    La Nocerina per la difesa è a caccia dell’esperto Diamoutene. Nulla di fatto invece per Stendardo. Il Vicenza invece prende il 26enne Fioretti dal Gavorrano. Occhio al Varese che sarebbe vicino all’attaccante del Novara Granoche. La Sampdoria tessera il 25enne Renan Garcia dai romeni del Cluj. Coralli andrà via dell’Empoli: sull’attaccante ci sarebbero Vicenza, Ascoli e Reggina. Juve Stabia a caccia di uno tra Acosty e Oduamady. Niente da fare invece per Gabionetta il quale rimane a Crotone. Bonazzoli non lascerà Reggio Calabria. Il capitano amaranto, cercato dal Lecce, continuerà la propria esperienza in riva allo Stretto così come il centrocampista Rizzo.

    Certa la partenza di Piovaccari dalla Sampdoria, che nel frattempo ha interrotto la trattativa con il Sassuolo per Costa. L’attaccante finirà ad una tra Brescia e Bari, con i pugliesi che tengono sempre d’occhio Babacar. Dal canto loro le Rondinelle hanno rescisso il contratto con l’esperto Cristiano Zanetti. Il Modena per il proprio attacco sta pensando a Cellini. Il Crotone invece ha sciolto il proprio rapporto con l’attaccante italo-canadese Uccello. In rossoblù potrebbe arrivare Lewandowski. Plasmati potrebbe presto dire addio alla Nocerina. Valdifiori lascerà l’Empoli: su di lui c’è anche la Reggina. Il Gubbio di Gigi Simoni per il proprio attacco sta per chiudere con Croce del Sorrento ma si tiene d’occhio sempre Ricchiuti. Nulla da fare invece per Berrettoni che rimarrà a Verona. Il Livorno non riesce a portare in Toscana Vantaggiato.

  • Fiorentina: Bolatti-Donadel in ballottaggio per una maglia

    Sfida importante per la Fiorentina a Catania che in caso di vittoria contro i rossoazzurri potrebbe ritornare nel giro dell’Europa che conta.
    Cesare Prandelli potrebbe optare per un 4-4-2 atipico, con Jovetic libero di spaziare intorno a Gilardino in attacco. In difesa tornerà De Silvestri a destra con la oramai collaudata coppia centrale formata da Natali e Kroldrup. Il brasiliano Felipe scivolerà obbligatoriamente a sinistra al posto dello squalificato Manuel Pasqual. L’unico dubbio è a centrocampo quindi: Zanetti non è al meglio, ballottaggio aperto fra Bolatti e Donadel per una maglia da titolare accanto al capitano Riccardo Montolivo, mentre a destra è confermato Mario Alberto Santana.
    Prandelli carica l’ambiente ma avverte i suoi sulle difficoltà della trasferta siciliana, tappa molto importante per il prosieguo della stagione viola.

  • Champions League: Fiorentina – Bayern Monaco. Le probabili formazioni

    Prandelli dovrebbe preferire Felipe a Pasqual nel ruolo di esterno sinistro, Zanetti sarà a centrocampo con Montolivo, in avanti il trio Marchionni, Jovetic Vargas alle spalle di Gilardino. Van Gaal dovrebbe schierare il suo Bayern con il solito 4-4-2, Klose partirà ancora dalla panchina.

    Probabili formazioni:
    Fiorentina (4-2-3-1): 1 Frey, 29 De Silvestri, 14 Natali, 2 Kroldrup, 16 Felipe, 18 Montolivo, 15 Zanetti, 32 Marchionni, 8 Jovetic, 6 Vargas, 11 Gilardino (35 Avramov, 25 Comotto, 23 Pasqual, 4 Donadel, 28 Bolatti, 24 Santana, 39 Keirrison). All.: Prandelli.
    Bayern Monaco (4-4-2): 22 Butt, 21 Lahm, 5 Van Buyten, 28 Badstuber, 27 Alaba, 10 Robben, 31 Schweinsteiger, 17 Van Bommel, 7 Ribery, 25 Muller, 33 Gomez (1 Rensing, 13 Gorlitz, 23 Pranjic, 44 Tymoshchuk, 8 Altintop, 11 Olic, 18 Klose). All.: Van Gaal.
    Arbitro: Undiano Mallenco (Spa).

  • Serie A, recupero: Fiorentina – Milan. Live streaming e probabili formazioni

    Questo pomeriggio nell’insolito orario delle 18:30 verrà finalmente recuperata la gara tar Fiorentina e Milan che potrebbe riapriare il campionato. Per Prandelli gli unici due dubbi sono legati alle condizioni di Zanetti e Vargas, se non dovessero farcela pronti Bolatti e Ljiajic. Nel Milan Leonardo dovrà fare ancora a meno di Antonini e Seedorf, turno di riposo per Abate sostituito dal jolly Bonera, a sinistra torna Jankulovsky.

    PROBABILI FORMAZIONI
    Fiorentina (4-3-3): Frey, De Silvestri, Kroldrup, Natali, Pasqual; Montolivo, Zanetti, Vargas; Marchionni, Gilardino, Jovetic. All. Prandelli
    Milan (4-3-3): Abbiati, Bonera, Thiago Silva, Nesta, Jankulovski; Gattuso, Pirlo, Ambrosini; Pato, Borriello, Ronaldinho. All. Leonardo

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Serie A: Fiorentina – Parma 2-3. Viola ko, gialloblu da Champions

    Spettacolo puro a Firenze dove Fiorentina e Parma sono protagoniste di una delle partite più belle che abbiamo visto in questa stagione: alla fine il risultato premia i ducali di Guidolin, bravi a credere nella vittoria finale fino in fondo, ma gli uomini di Prandelli non hanno certo meritato la sconfitta. Termina 3-2 per i gialloblu con le reti di Amoruso, Bojinov e Lanzafame mentre ai viola non è bastata la doppietta di Gilardino.

    Il Parma fa capire le proprie intenzioni sin dai primi minuti di gara e sfiora il gol del vantaggio al 3′ con l’ex di turno Bojinov di destro, certamente non il suo piede preferito; poi è Zanetti ad intervenire in spaccata togliendo la palla dal colpo sicuro di Dzemaili.
    I viola reagiscono e si fanno pericolosissimi al 25′ con Marchionni, lanciato splendidamente da Gilardino, che prova il tocco sotto ma Mirante non abbocca e manda in angolo; sugli sviluppi del corner, palla a Santana sull’altro lato che crossa trovando la testa di Gilardino per il vantaggio Fiorentina.
    Passano solo 5 minuti e il Parma giunge al pareggio: Dzemaili lancia in profondità Zaccardo, cross in mezzo del terzino e Amoruso non deve far altro che appoggiare in rete. Il primo tempo si chiude sull’1-1.

    Il secondo tempo si apre con la rete di Bojinov in spaccata su calcio di punizione dalla trequarti che completa la rimonta degli emiliani ma è palese la dormita della difesa viola che lascia libero in area il bulgaro. La Fiorentina non ci sta e pareggia ancora con Gilardino, al suo 119esimo centro in campionato, e ancora di testa, Mirante non può nulla.
    Nel momento migliore dei padroni di casa arriva la terza rete gialloblu con Lanzafame che brucia Natali e trafigge Frey.
    Negli ultimi minuti di partita sale il nervosismo viola e Donadel si fa ammonire per ben due volte in 8 minuti, lasciando così i compagni in inferiorità numerica.
    Ma la partita non finisce qui perchè nei minuti di recupero Mirante compie un autentico miracolo su Gilardino consegnando di fatto i 3 punti al Parma.

    Il tabellino

    FIORENTINA – PARMA 2-3
    25′ Gilardino (F), 30′ Amoruso (P), 52′ Bojinov (P), 62′ Gilardino (P), 67′ Lanzafame (P)
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; Comotto, Dainelli, Natali (71′ De Silvestri), Pasqual; Zanetti, Donadel; Marchionni, Santana (54′ Castillo), Vargas; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, Savio, Gobbi, Jorgensen, Babacar.
    Allenatore: Prandelli.

    PARMA (3-5-2): Mirante; Dellafiore, Panucci, Lucarelli; Zaccardo, Dzemaili, Morrone, Galloppa (70′ Lunardini), Castellini; Bojinov (63′ Lanzafame), Amoruso (84′ Mariga).
    A disposizione: Pavarini, Biabiany, Paci, Zenoni.
    Allenatore: Guidolin.
    Arbitro: Orsato
    Ammoniti: Pasqual (F), Zanetti (F), Amoruso (P), Galloppa (P), Dzemaili (P), Dellafiore (P)
    Espulsi: Donadel (F)

  • Fiorentina: il miracolo di Prandelli e Corvino. Adesso i tifosi sognano

    Fiorentina: il miracolo di Prandelli e Corvino. Adesso i tifosi sognano

    Cesare PrandelliIn estate erano stati tutti messi sulla graticola tanto a far decidere al presidente Della di distaccarsi un pò dalle vicende societarie e diventare quindi più patron attento alle vicende economiche che tifoso ed esser disposto sempre a metter mano al portafogli. Le cessioni eccellenti di Felipe Melo alla Juventus e Kuzmanovic allo Stoccarda peraltro rimpiazzati con gli scarti juventini Marchionni e Cristiano Zanetti avevano fatto pensare ad un possibile ridimensionamento degli obiettivi societari. E invece?

    I tifosi, gli addetti ai lavori e tutti coloro che superficialmente non avevano fatto i conti con le intuizioni di Pantaleo Corvino e Cesare Prandelli straordinari nel gestire e far crescere i viola. Alle due partenze eccellenti è corrisposto la definitiva consacrazione di Jovetic e Vargas diventate due bocche di fuoco sulla corsia sinistra e il loro valore di conseguenza è salito alle stelle. E Marchionni, Zanetti e Natali si sono rivelati investimenti intelligenti “da usato sicuro” per intenderci vuol dire che molte volte è sbagliato ragionare con il portafoglio.

    La prova maiuscola di ieri ad Udine dimostra anche che la coperta non è cosi tanto corta, priva di uomini importantissimi come Mutu e Jovetic oltre che la difesa titolare e Zanetti a centrocampo, la Fiorentina è riuscita a compiere l’ennesimo salto di qualità trovando le risorse in un gruppo che non ha nessuna intenzione di smettere di stupire.

    La scelta di Corvino di non far mercato durante l’estate cosi come quella nel Milan di Galliani è risultata ancora una volta azzeccata, il mercato estivo è stato drogato dalle spese folli di Real Madrid, Barcellona e Manchester City. Si rischiava di spendere una barca di soldi per giocatori che poi non avrebbero rispettato le attese, adesso invece nelle posizioni che contano in serie A e con la qualificazione in Champions League ormai vicinissima i tifosi sognano un colpo alla Corvino per continuare ad esser protagonisti.

  • Fiorentina, infermeria piena: Mutu dovra essere operato

    Fiorentina, infermeria piena: Mutu dovra essere operato

    Adrian MutuBrutte notizie per Cesare Prandelli che dovrà fare a meno di Adrian Mutu per almeno un mese: il rumeno infatti ha riportato, dopo la vittoriosa gara di Champions League contro il Debrecen in cui segnato la rete del vantaggio, una lesione del menisco mediale del ginocchio destro. Per questo lo staff sanitario viola ha deciso di sottoporre il fantasista ad intervento chirurgico.
    Si tratta dell’ennesima operazione per Mutu proprio quando il suo calvario (mancanza di rendimento e multa da 17 milioni da pagare come indennizzo al Chelsea poi sospesa) sembrava fosse giunto alla conclusione: nel mese di aprile era toccato invece al ginocchio destro.

    Ma il numero dieci viola non è l’unico indisponibile: in settimana si sono bloccati anche il difensore Gamberini (stiramento di 2° grado della giunzione miotendinea del bicipite femorale) che dovrà stare fermo per 3 settimane, il centrocampista Zanetti (escluse lesioni ossee), l’attaccante montenegrino Jovetic che sta proseguendo le cure e la fisioterapia al piede e il portiere Frey )distorsione ad un dito della mano) che al momento è l’unico recuperabile per la sfida di domenica di Udine.

  • Fiorentina: la rivincita di Corvino. I viola adesso sono una squadra ed hanno un tesoretto per rinforzarsi

    Fiorentina: la rivincita di Corvino. I viola adesso sono una squadra ed hanno un tesoretto per rinforzarsi

    Pantaleo CorvinoLa Fiorentina è ormai una certezza del calcio italiano ed europeo, i viola sotto l’attenta guida di Cesare Prandelli e Pantaleo Corvino sono riusciti di anno in anno a migliorarsi sia come risultati ma sopratutto come qualità di gioco creando un telaio ben collaudato a prescindere dagli interpreti ed evidenziando un’identità di squadra finalmente.

    Il ds Corvino, criticato in estate dai tifosi viola e dagli addetti ai lavori per la campagna acquisti praticamente inesistente, si è subito ripreso le sue rivincite. Se in termini di bilancio la cessione di Felipe Melo alla Juventus per 25 milioni di euro era sembrata un ottima plusvalenza, alla luce delle prestazioni del centrocampista brasiliano con la maglia bianconera possiamo senza dubbio dire che l’affare è anche sul piano tecnico. La cifra spesa dalla Juventus pare spropositata per un buon giocatore ma non un fuoriclasse.

    Anche gli acquisti “low cost” di Marchionni e Cristiano Zanetti sono stati rivalutati dalla tifoseria. L’esterno adesso fermo per un lieve infortunio permette a Prandelli varie alternative di modulo grazie alla sua esperienza e duttilità tattica, Zanetti è praticamente rinato, i suoi infortuni per fortuna sembrano esser rimasti al centro sportivo di Vinovo e le prestazioni crescono in maniera esponenziale facendosi rimpiangere dai juventini.

    La Fiorentina adesso può programmare, l’esplosione di Jovetic, l’affidabilità di Gilardino e il ritorno di Mutu a grandi livelli fanno sognare e Corvino grazie al tesoretto accumulato in estate può regalare l’elemento per il salto di qualità. Il primo acquisto sarà in difesa, si allontana Munoz che non convince del tutto la dirigenza viola ma potrebbe arrivare Mexes, il difensore francese non è considerato una prima scelta da Ranieri e potrebbe esser sacrificato dalla società giallorossa.

  • Fiorentina: è fatta per Cristiano Zanetti. E’ la scelta giusta?

    Adesso è ufficiale! La Fiorentina ha scelto il sostituto di Felipe Melo, in una sorta di scambio di ruoli dalla Juventus è arrivato a titolo definitivo Cristiano Zanetti. Il centrocampista, cresciuto nelle giovanili viola, ha firmato un biennale con opzione per il terzo ed è considerato un grande acquisto dalla società e dai compagni di squadra.
    Di parere opposto i tifosi e gli esperti calciofili, i primi sono delusi per un campagna acquisti che stenta a decollare e a quanto pare ci vorrà il passaggio del preliminare per capire come sarà la nuova Fiorentina, gli altri discutono l’affidabilità del centrocampista ex di Roma e Inter, nelle ultime stagione infatti il rendimento di Zanetti è stato ad intermittenza per via dei continui infortuni che lo hanno reso indisponibile per lunghi tratti della stagione.

  • Juventus: Poulsen resta come vice Sissoko, è Cristiano Zanetti a lasciar i bianconeri per la Fiorentina

    Cambio di programma in casa bianconera, le condizioni di Sissoko e lo scarso mercato del danese Poulsen hanno convinto la società a cedere Cristiano Zanetti tenendo cosi il biondo voluto da Ranieri come alternativa a centrocampo.

    Manca solo l’annuncio ufficiale per il passaggio di Cristiano Zanetti dalla Juventus alla Fiorentina, andando cosi a colmare il vuoto lasciato a centrocampo dalla partenza di Felipe Melo. L’accordo tra le due società e il giocatore è già stato trovato sulla base di 2 milioni per il cartellino. A Zanetti verrà fatto firmare un contratto biennale con l’opzione fino al 2012.