Dopo le brutte stagioni che sta vivendo, e come se non bastasse bastonato dal Barcellona campione d’europa e di spagna suoacerrimo nemico, il Real Madrid vuole tornare a vincere e per farlo si affiderà alle cura di Florentino Perez, che assumerà l’incarico di presidente a partire dal prossimo giugno e già numero uno delle “Merengues” dal 2000 al 2006; durante il suo “regno” strappò vari campioni dalle big d’Europa come Zinedine Zidane, Luis Figo, Ronaldo, Beckham, Owen e Robinho.
Perez vuole rilanciare il club che detiene il record di successi in Champions League e nei giorni scorsi è uscito allo scoperto, dichiarando di voler ricostruire il Real portando a Madrid due grandissimi campioni, due Palloni d’Oro che rispondono al nome di Ricardo Kakà e Cristiano Ronaldo.
Il brasiliano del Milan ha fatto intendere più volte di voler respirare l’aria della capitale spagnola; la settimana prossima, moilto presumibilmente lunedì, ci sarà l‘incontro decisivo tra il padre procuratore del giocatore Bosco Leite e Florentino Perez per cercare di chiudere la trattativa il più in fretta possibile, considerato che Kakà sarà straimpegnato con la nazionale verdeoro subito dopo la fine del campionato.
C’è un però…Il Milan ieri ha ufficializzato la cessione a titolo definitivo di colui che era destinato a sostituire Kakà nella prossima stagione, Yoann Gourcuff e questo tiene in vita le speranze dei tifosi rossoneri di non vedersi privare del suo campione numero uno. In ogni caso bisognerà aspettare la fine del campionato e l’annuncio del nuovo tecnico del Milan Leonardo, che prenderà il posto di Carlo Ancelotti alla guida dei rossoneri dopo 8 stagioni di successi.
Il discorso Cristiano Ronaldo si era raffreddato negli ultimi tempi perchè Ferguson ha saputo fare scudo sui suoi giocatori per mantenere al massimo la concentrazione per la Finale di Champions, ma ora che il Manchester l’ha persa quella Finale, contro il Barcellona, il nome di Ronaldo è tornato d’attualità.
Il Pallone d’Oro portoghese ha fatto sapere, subito dopo la sconfitta europea di non sapere dove giocherà il prossimo anno, strizzando l’occhio a Florentino Perez.
Ma non finisce qui perchè il neo presidente madridista punta con decisione anche su Zlatan Ibrahimovic che però è conteso anche dal Barca. I rapporti dell’attaccante con l’Inter sono ormai incrinati e la sua voglia di vincere la Champions è tanta.
Immaginate un Real Madrid con un tridente formato da Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo e Kakà? Difficile da immaginare ma non impossibile da realizzare. Se poi ti chiami Perez e sei il presidente del club più ricco al mondo allora è tutto più facile.
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Berlusconi chiama Cristiano Ronaldo. Realtà o campagna elettorale?
Il quotidiano Tuttosport, oggi in edicola, propone uno scoop sensazionale, quello che può esser il nuovo tormentone dell’estate. Come sappiamo l’elezione di Perez alla presidenza del Real Madrid sconvolgerà il mercato e sicuramente durante l’estate ci saranno colpi di scena, in Italia ci stiamo abituando all’idea di poter perdere il brasiliano, che come riportato in un altro articolo, non è piu cosi incedibile come nelle scorse estati.
In Inghilterra sia Alex Ferguson è alle prese con lo stesso tormentone solo che il protagonista è Cristiano Ronaldo anche lui nei papapibili di Perez; lo scorso anno Ferguson era riuscito a resistere alle avance milionarie e al volere di CR7. Quest’anno potrebbe esser piu difficile riuscirci, per la delusione di Roma dove il portoghese è stato l’unico a tentar di tenere a galla i Red Evils per poi criticare le scelte di Ferguson. Sembra che in occasione della finale il presidente Berlusconi abbia trovato il modo di sussurrare all’orecchio di Ronaldo “vieni al Milan”. L’operazione è di quelle milionarie, ma il ritorno d’immagine lo sarebbe allo stesso modo, dopo il mezzo flop Ronaldinho, Berlusconi va alla ricerca di un altra stella? Sarà vero o è l’ennesimo proclamo da campagna elettorale?
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Cristiano Ronaldo a Roma con una tifosa in piu: è Luana Belletti la nuova fiamma
Cristiano Ronaldo colleziona piu donne che trofei anche se visto il filotto di successi del suo Manchester è un impresa difficile, ma non per lui. I tabloid inglesi confessano un nuovo flirt con la bellissima ventiquatrenne Luana Belletti. Dopo la storia con l’esplosiva Nereida Gallardo dell’anno scorso, nell’ultimo anno al Pallone d’Oro portoghese gli hanno affibbiato presunti flirt con la famosa wags inglese Gemma Atkinson, con la bella Gabliela Endringer e l’italianissima Letizia Filippi. Insomma 5 donne in meno di un anno solare è un record da Pallone d’Oro.
Luana Belletti è la sorella del famoso giocatore Juliano Belletti, terzino del Chelsea, sembra infatti che sia stato proprio il fratello ad organizzare l’incontro. Questa volta farà sul serio?LA FOTOGALLERY DI LUANA BELLETTI
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Manchester Utd in finale, piegata l’Arsenal 3-1
Il Manchester United è la prima finalista della Champions League edizione 2008/2009 battendo all’”Emirates Stadium” di Londra l’Arsenal per 3-1 con la doppietta di Cristiano Ronaldo e la rete di Park.
Il tecnico dei “Gunners” Arsene Wenger vuole ribaltare lo 0-1 subito a Manchester e schiera i suoi secondo un 4-3-2-1con Adebayor punta centrale e supportato da Van Persie e Walcott che dovrebbe portare più vivacità in attacco; Ferguson risponde con uno schema molto simile: Rooney in attacco con Ronaldo e Park a giostrare alle sue spalle.
Pronti via e il Manchester passa subito in vantaggio all’8′ sfruttando la prima occasione da gol della serata: cross basso dalla sinistra del fuoriclasse portoghese, svarione di Gibbs che regala la palla a Park che tutto solo contro Almunia deposita la palla in rete. Passano solo 3 minuti e i “Red Devils” raddoppiano grazie ad una violenta punizione dalla distanza calciata da Ronaldo con il portiere londinese non esente da colpe. Arsenal ko e Manchester che si limita a controllare la gara forte anche del risultato dell’”Old Trafford”.
Nella ripresa si aspetta la reazione della squadra di casa che tarda ad arrivare, infatti al 61′ Ronaldo firma la sua personale doppietta: contropiede strepitoso della squadra ospite con il portoghese abile a recuperare palla nella propria metà campo e servire Park, quest’ultimo gira su Rooney che a sua volta la da nuovamente al Pallone d’Oro 2008 che trafigge Almunia per la seconda volta portando la sua squadra sul 3-0.
Qui si ha la reazione d’orgoglio dell’Arsenal che arrivano al gol della bandiera al 75′ grazie ad un rigore trasformato da Van Persie e procurato da Fabregas atterrato in area da Fletcher che viene espulso perchè ultimo uomo.
Non succede più niente e triplice fischio di Rosetti che manda il Manchester verso la finale (la seconda consecutiva) del 27 maggio a Roma, che ora attende la partita di domani sera per sapere chi tra Chelsea e Barcellona cercherà di contendergli il titolo.Per il tabellino clicca qui
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Soldi e pallone: il più ricco è Beckham
Nella classifica dei calciatori più ricchi del mondo, stilata ogni anno da France Football, il gradino più alto del podio spetta allo “spice boy” del Milan David Beckham che risulta essere ancora il “Paperon De Paperoni” del calcio. L’inglese resta primo e si tratta della quarta volta dal 1999 a oggi, nonostante il sacrificio economico fatto per rimanere a giocare nei rossoneri. Ha guadagnato 32.4 milioni di euro, considerando gli introiti oltre che allo stipendio, seguito
da Messi con 28.6 milioni di euro e Ronaldinho con 19.6 che perde la seconda posizione a favore dell’argentino del Barcellona.
Per quanto riguarda gli stipendi il più pagato è Ibrahimovic che guadagna la bellezza di 12 milioni di euro all’anno seguito da Kakà con 9 e Messi a 7.7.
Fra gli allenatori più pagati Scolari batte Mourinho, che incassa l’indennità di licenziamento dal Chelsea: 12.5 contro gli 11 del tecnico dell’Inter. Al terzo posto colui che ha preso il posto proprio di Scolari, Guus Hiddink che guadagna 9 milioni di euro in totale.
Di seguito le classifiche dei più pagati. Cifre in milioni di euro.I più ricchi:
- Beckham 32.4
- Messi 28.6
- Ronaldinho 19.6
- C. Ronaldo 18.3
- Henry 17
- Kakà 15.1
- Ibrahimovic 14
- Rooney 13.5
- Lampard 13
- Terry 11.7
I più pagati:
- Ibrahimovic 12
- Kakà 9
- Messi 7.7
- Lampard 7.5
- Gerrard 7.5
- C.Ronaldo 7.3
- Toni 7
Gli allenatori:
- Scolari 12.5
- Mourinho 11
- Hiddink 9
- Capello 8.5
- Ferguson 7.6
- Advocaat 7.5
- Ramos 7
- Wenger 6.2
- Mancini 6
- Klinsmann 5.7
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I Red Evils non sono imbattibili. Il Liverpool espugna l’Old Trafford
Manchester United-Liverpool 1-4:
il Liverpool incanta nel tempio del bel calcio.
Il Liverpool riapre la Premier, nel big match di oggi rifila 4 gol a domicilio al Manchester e si riporta a quattro punti di distanza, ma il contraccolpo psicologico può esser ancor piu devastante.La squadra di Ferguson forse ancora con la testa alla partita di mercoledì contro l’Inter in Champions viene demolita dalle ripartenze di Arshavin e Torres. I Red Evils addirittura si erano portati in vantaggio con Cristiano Ronaldo su calcio di rigore, ma la reazione degli uomini di Benitez non si fa attendere Torres, Gerrard, Fabio Aurelio e Dossena regalano la vittoria storica al Liverpool.
Dopo un iniziale fase di studio il Manchester si porta in vantaggio grazie ad un ingeniutà di Reina, che stende Park regalando il rigore ai padroni di casa, che Ronaldo non sbaglia. I Red Evils cosi come contro l’Inter dopo il gol cercano di controllare ed abbassare il ritmo della partita, ma questa volta la mira di Torres è piu precisa di quella di Ibra e Adriano, lo spagnolo nasconde il pallone a Vidic e batte Van der Sar imparabilmente. Ronaldo prova su punizione a riportare avanti i suoi, ma su una ripartenza questa volta a combinarla grossa è Evrà che stende in area Gerrard, rigore! Il capitano non sbaglia e porta in vantaggio i Benitez boy all’intervallo. La ripresa inizia con i rossi di Ferguson decisi a schiacciare gli avversari e trovare il pareggio, Ronaldo prende un palo, Tevz ha un ottima occasione, Rooney sbaglia un gol facile facile. Il Liverpool sa soffrire ma quando sembra capitolare in aiuto arriva Vidic, partita disastrosa per lui, commette l’ennesimo fallo, questa volta da ultimo uomo su Gerrard, espulsione e gol, infatti Fabio Aurelio calcia la susseguente punizione in modo favoloso e poi i suoi sul tre a uno. I Reds non ci sono piu e nel finale è “il nostro” Dossena a trovar gloria che con uno splendido pallonetto beffa Van der Sar e bissa cosi il gol di mercoledi contro il Real. Guarda le immagini: Manchestrer-Liverpool 1-4
IL TABELLINO
MANCHESTER UNITED-LIVERPOOL 1-4(24’ Ronaldo (M) su rig., 29’ Torres, 45’ Gerrard su rig., 77’ Fabio Aurelio, 92’ Dossena)
MANCHESTER UNITED (4-4-2): Van der Sar 5; O’Shea 6, Ferdinand 5.5, Vidic 4.5, Evra 5.5; Ronaldo 6, Anderson 6 (74’ Scholes s.v.), Carrick 6.5 (74’ Giggs s.v.), Park 6 (74’ Berbatov s.v.); Tevez 6, Rooney 5.
A disp: Foster, Evans, Nani, Fletcher. All: Ferguson 6
LIVERPOOL (4-5-1): Reina 6; Carragher 6, Hyypia 6.5, Skrtel 6.5, Aurelio 6.5; Kuyt 6.5, Mascherano 6, Gerrard 7 (90’ El Zhar s.v.), Lucas 6.5, Riera 6 (67’ Dossena 7); Torres 7 (79’ Babel s.v.).
A disp: Cavalieri, Arbeloa, Insua, Ngog. All: Benitez 7
ARBITRO: Alan Wiley 6.5
AMMONITI: Ferdinand, Van der Sar (M), Carragher, Skrtel, Mascherano (L)
ESPULSI: Vidic (M)