Tag: Cristian Terlizzi

  • Play off, oggi la finale di andata. Samp d’assalto contro il Varese

    Play off, oggi la finale di andata. Samp d’assalto contro il Varese

    Sampdoria Varese, atto primo. Si giocherà stasera allo stadio Ferraris la prima delle due finali play off di Serie B tra i liguri e i lombardi. Un solo posto per due dunque, e tra precedenti e fattore campo a partire con un leggero vantaggio sembrano essere i ragazzi di Maran, che in campionato hanno battuto i doriani sia a Genova nell’ultima giornata di andata che a Varese, con un 3 a 1, nel match di ritorno.

    Per la Sampdoria la grossa chance di rientrare in gioco dopo una stagione cominciata con grandi ambizioni ma che rischiava di trasformarsi in un vero e proprio tracollo con i play off che per gran parte della stagione sono stati solo un miraggio. Poi la ripresa e questi spareggi cominciati nel migliore dei modi con l’eliminazione del Sassuolo. Dall’altro lato un Varese partito senza l’assillo del risultato e ritrovatosi, come l’anno scorso, a giocarsi un posto in Serie A negli spareggi.

    Pasquale Foggia © Maurizio Lagana/Getty Images

    Iachini può contare nuovamente sul portiere Romero e schiererà i suoi con un 4-3-1-2. Davanti al portiere sudamericano difesa a quattro formata da Gastaldello e Rossini centrali, con Rispoli e Costa laterali. In mezzo al campo Munari, Obiang e Renan con Foggia che dovrebbe agire alle spalle dei due attaccanti Pozzi ed Eder.

    Dall’altro lato Maran non rinuncia al 4-4-2. Davanti all’estremo difensore Bressan difesa formata da Troest e Terlizzi centrali con Cacciatore e Grillo laterali. In mezzo al campo Corti e Kurtic, con Rivas e Zecchin esterni. In avanti largo a Neto Pereira e De Luca.

    Le probabili formazioni di Sampdoria Varese:
    SAMPDORIA (4-3-1-2): Romero; Rispoli, Gastaldello, Rossini, Costa; Munari, Obiang, Renan; Foggia; Eder, Pozzi. In panchina: Da Costa, Volta, Laczko, Soriano, Semioli, Juan Antonio, Pellè. Allenatore: Iachini
    VARESE (4-4-2): Bressan; Cacciatore, Troest, Terlizzi, Grillo; Rivas, Corti, Kurtic, Zecchin; Neto Pereira, De Luca. In panchina: Moreau, Pucino, Camisa, Damonte, Nadarevic, Martinetti, Granoche. Allenatore: Maran

  • Samp e Varese volano in finale playoff. A Verona e Sassuolo non riesce la rimonta

    Samp e Varese volano in finale playoff. A Verona e Sassuolo non riesce la rimonta

    Sarà Sampdoria Varese la finale play off del campionato di Serie B. Le due formazioni allenate rispettivamente da Iachini e Maran infatti hanno letteralmente ribaltato la situazione di classifica iniziale e nonostante il loro peggior piazzamento in campionato sono riuscite ad accedere al turno successivo. Per le due squadre, tra l’altro, un confronto a distanza piuttosto ravvicinata: si erano già affrontate nel corso dell’ultima giornata della regular season con i lombardi che si imposero per 3 a 1 e conquistarono quel quinto posto che adesso risulta pesante, in quanto gli consentirà di giocare in casa la finale di ritorno in programma sabato prossimo alle 20:45. L’andata invece si giocherà già mercoledì.

    Varese e Sampdoria brave a fermare sull’1 a 1 nei match di semifinale le favorite Verona e Sassuolo. Per queste ultime termina il sogno e soprattutto si sfata un tabù: da quando vi sono i play off in Serie B infatti a trionfare era sempre state le seconde classifica. Andiamo a vedere comunque cosa è accaduto nelle due gare:

    VERONA-VARESE 1-1
    Resta deluso il Bentegodi con il Verona che non va oltre l’1 a 1 contro il Varese e dice addio alla possibilità di tornare in Serie A. La squadra di Mandorlini era chiamata a ribaltare la sconfitta per 2 a 0 subita all’andata e l’inizio, in tal senso, era stato piuttosto convincente. E’ il 20’ infatti quando Tachtsidis, con un colpo di testa al centro dell’area di rigore, su assist dell’islandese Hallfredsson, manda la palla in rete. I veronesi ci credono e spingono tanto, ma il Varese è bravo a reggere e a pungere di rimesso, portando non pochi grattacapi al portiere avversario Rafael.

    L’occasione più grossa per il raddoppio quando Ferrari si invola e solitario e in area di rigore viene spinto da Troest che alle spalle lo mette giù: sembrano esserci gli estremi per rigore ed espulsione ma l’arbitro lascia correre. E cosi a 13’ dalla fine un grande colpo di testa di Terlizzi, autore anche all’andata di un gol, sempre con una zuccata e allo stesso minuto, chiude i conti. Per il Varese dopo 37 anni dall’ultima volta c’è la grande chance per approdare in Serie A. E pensare che nel 2005 i lombardi erano ripartiti dall’Eccellenza.

    La immagini di Verona Varese:
    [jwplayer config=”240s” mediaid=”141184″]

    SASSUOLO-SAMPDORIA 1-1
    Si spengono proprio tra le mura amiche i sogni di gloria del Sassuolo che impatta 1 a 1 con la Sampdoria e non riesce cosi a ribaltare il ko maturato all’andata sul terreno di gioco dei blucerchiati. Per i genovesi le cose si mettono subito bene visto che al 7’ Gazzola atterra Eder e l’arbitro concede un calcio di rigore siglato da Pozzi.

    Nicola Pozzi © Marco Luzzani/Getty Images

    Sampdoria che a questo punto si chiude cercando di blindare e ci riesce fino a mezz’ora dalla fine quando Sansone serve Valeri il quale con un bel diagonale riporta il match in parità. Il Sassuolo continua a spingere e a 5’ dalla fine ha una grossa possibilità: Troianiello mette un pallone d’oro in area di rigore e prima Valeri calcia male e poi Sansone si vede respingere la conclusione proprio sulla linea di porta da Rispoli. Termina cosi con un 1 a 1 che permetterà ai doriani di potersi giocare una promozione che ha dell’incredibile: partiti per vincere si sono ritrovati sempre fuori dalla zona play off salvo rientrarvi a qualche turno dalla fine a discapito del Padova e non uscirvi più. Dopo la retrocessione della passata stagione, dunque, per i blucerchiati potrebbe arrivare una gioia. Varese permettendo.

    Le immagini di Sassuolo Sampdoria:
    [jwplayer config=”120s” mediaid=”141182″]

  • Play off, prevale il fattore campo. Samp di rimonta, Varese in scioltezza

    Play off, prevale il fattore campo. Samp di rimonta, Varese in scioltezza

    Prevale il fattore casalingo nelle semifinali di andata dei play off di Serie B. La Sampdoria, in rimonta, piega il Sassuolo, e dunque nel match di ritorno potrà contare su due risultati su tre a proprio favore visto il 2 a 1 di Marassi. Nell’altra gara pesante successo per il Varese che piega 2 a 0 il Verona e che nell’incontro in programma nel week end al Bentegodi potrà permettersi anche di perdere con un gol di scarto. Ma andiamo a vedere nello specifico cosa è accaduto nei due match.

    SAMPDORIA-SASSUOLO 2-1
    Successo molto importante per la Sampdoria che si trova costretta a rincorrere un Sassuolo passato in vantaggio dopo aver perfino fallito un calcio di rigore. Gli emiliani cominciano senza rischiare nulla e pungendo in contropiede, con la Sampdoria che invece non riesce a pungere. La prima ghiotta chance per gli ospiti capita a Valeri che spreca malamente ma ancora peggio fa Sansone che al 34’ si fa parare da Da Costa un calcio di rigore concesso dall’arbitro per un fallo dello stesso estremo difensore su Boakye.

    Eder e Pozzi © Marco Luzzani/Getty Images

    Ma il Sassuolo non si scoraggia e pochi minuti dopo Missiroli approfitta di una frittata tra Da Costa e Pozzi per depositare in rete. Sul finire di primo tempo il pari dei doriani, arrivato in maniera piuttosto fortuita: Piccioni rinvia il pallone di testa ma la sfera sbatte sulla faccia di Eder che insacca. Ad inizio ripresa si concretizza il sorpasso degli uomini di Iachini: ancora Eder protagonista, stavolta nelle vesti di assist man, con Pozzi che sul primo palo anticipa tutti e di testa infila in rete, facendosi perdonare l’indecisione sul gol avversario e soprattutto permettendo alla Samp, nel match di ritorno, di poter giocare per due risultati su tre a proprio favore.

    La video sintesi di Sampdoria Sassuolo:
    [jwplayer config=”180s” mediaid=”140671″]

    VARESE-VERONA 2-0
    A distanza di due settimane il Varese si vendica del tris subito al Bentegodi in campionato e batte per 2 a 0 il Verona, facendo sensibilmente aumentare le proprie possibilità di accesso alla finale play off. Successo assolutamente meritato per gli uomini di Maran contro un Verona che ha fatto veramente poco, subendo il gioco dei lombardi che sbloccano il punteggio dopo appena 3’ grazie a Kurtic, il quale di destro su punizione infila un Rafael apparso disattento e fuori posizione nella circostanza. Il Varese va più volte vicino al raddoppio ma Neto Pereira, De Luca e Rivas a più riprese mancano il colpo del ko.

    Che comunque arriva quando oramai mancano appena 12’ alla fine: merito del gigante Terlizzi, appena qualche settimana fa messo fuori rosa e che invece si conferma non solo buon difensore ma anche goleador visto che su azione d’angolo trova il suo quinto gol della stagione. Nel match di ritorno dunque la formazione di Maran potrà permettersi persino il lusso di perdere con un gol di scarto. Discorso contrario per la formazione di Mandorlini che dovrà ripetere quanto già fatto in campionato contro i varesini. E di sicuro giocare molto meglio di quanto fatto al Franco Ossola dove una sola squadra ha brillato. E non era di certo la sua.

    La video sintesi di Varese Verona:
    [jwplayer config=”60s” mediaid=”140672″]

  • E’ Pastore Show, Palermo – Catania 3-1.

    E’ Pastore Show, Palermo – Catania 3-1.

    Il Palermo vince il derby siciliano contro il Catania, trascinato dal suo fuoriclasse argentino Javier Pastore, autore di una tripletta fantastica, considerando che il “Flaco”, non doveva nemmeno scendere in campo.

    Giampaolo schiera il suo Catania con la formazione tipo con davanti Mascara ed il redivivo Maxi Lopez, rinfrancato dal ritorno al gol nel turno infrasettimanale, mentre Delio Rossi deve rinunciare a Pinilla, uscito malconcio dalla trasferta di San Siro contro il Milan, ma non a Pastore che viene recuperato in extremis.

    Nel primo tempo è il Catania che parte meglio, ed è proprio dei rosso azzurri, la prima palla gol con Gomez che si libera in area e scarica il sinistro, Andujar  respinge ma Maxi Lopez spara alto da ottima posizione. Il Palermo risponde subito ed è una risposta che fa male, cross di Balzaretti e colpo di testa preciso di Pastore nell’angolino che inizia così, il suo personale spettacolo al Barbera.

    La ripresa vede un Catania rabbioso ed il pareggio arriva subito, con Terlizzi che pareggia insaccando indisturbato su cross da calcio d’ angolo. Non passa nemmeno un minuto, ed è di nuovo 2-1: palla dentro di Miccoli per Pastore, che con un rasoterra potente batte Andujar sul suo palo. Saltano gli schemi e ne guadagna lo spettacolo. Ilicic e Maccarone (entrato per Miccoli) sfiorano il 3-1, poi cresce notevolmente in Catania che ha la palla del pareggio con Izco che, imbeccato da Ricchiuti, centra in piena la traversa  e subito dopo è Sirigu che salva il risultato su un colpo di testa di Ricchiuti e un paio di mischie. Si arriva al 40′ ed il Flaco decide di chiudere i conti ed il suo show, con un sinistro facile su assist di Maccarone.

    Tabellino e pagelle

    PALERMO-CATANIA 3-1
    Palermo (4-3-2-1): Sirigu 6,5; Cassani 6, Muñoz 6, Bovo 6,5, Balzaretti 6; Migliaccio 6, Bacinovic 6,5, Nocerino 6; Pastore 8,5 (42′ st Goian s.v.), Ilicic 7 (47′ st Kasami s.v.); Miccoli 7 (19′ Maccarone 6,5). A disp.: Benussi, Garcia, C. Jara Martinez, Rigoni. All. Rossi
    Catania (4-1-4-1): Andujar 6,5; Potenza 5,5, Silvestre 5, Terlizzi 6, Marchese 5; Biagianti 5,5; Gomez 6,5 ( 14′ st Ricchiuti 6), Delvecchio 5 (1′ st Izco 6), Martinho 6 ( 39′ Antenucci s.v.), Mascara 5,5; Maxi Lopez 6. A disp.: Campagnolo, Alvarez, Llama, Sciacca. All.: Giampaolo
    Arbitro: Valeri
    Marcatori: 33′, 2′ st e 40′ st Pastore (P), 1′ st Terlizzi (C)
    Ammoniti: Bacinovic, Muñoz (P), Mascara (C)