Tag: Cristian Galano

  • Serie B, occasioni a raffica al San Nicola. Bari-Brescia finisce 1-1

    Serie B, occasioni a raffica al San Nicola. Bari-Brescia finisce 1-1

    Termina in parità il posticipo della decima giornata del campionato di Serie B tra Bari e Brescia. Al San Paolo finisce 1 a 1 un match caratterizzato da forti emozioni che alla fine ha mosso la classifica di entrambe. Ambedue le squadre hanno avuto l’occasione di vincere ma non l’hanno sfruttata a dovere e così ne è venuto fuori un pareggio che probabilmente torna più utile, in ottica play off, agli ospiti che ai padroni di casa. Il match si decide nel primo tempo con il vantaggio in apertura di Daprelà per i lombardi e il pareggi di Galano in chiusura di frazione.

    La ripresa è un susseguirsi di emozioni ma nessuna delle due la spunta. Per quanto riguarda le due formazioni Torrente opta per Defendi mentre dall’altro lato Calori adotta un modulo piuttosto prudente con un’unica punta, Caracciolo, supportata da Saba. In mezzo al campo invece Scaglia vince il ballottaggio con Rossi. Sin dall’avvio la gara è scoppiettante. Ed è in particolar modo il Brescia a pungere, tanto che al 4’ serve un bell’intervento di Polenta per stoppare Lasik mentre poco dopo tocca a Caracciolo chiamare in causa l’estremo difensore pugliese Lamanna.

    Al quarto d’ora però le Rondinelle trovano il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Saba è Daprelà a trovarsi solo davanti a Lamanna e lo stesso giocatore ospite non fallisce. La replica del Bari è immediata e le polemiche sono forti quando al 20’ De Maio entra in collisione con Dos Santos sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma l’arbitro lascia giocare. Caracciolo però è in serata sì e prima regala a Scaglia un ottimo pallone che però è preda di Lamanna e poi dal limite centra una traversa da applausi. Zambelli manca di un soffio il raddoppio e tutte queste occasioni non concretizzate permettono al Bari di tornare in gara quando Sabelli penetra in area di rigore servendo Galano il quale non si fa ipnotizzare da Arcari: è 1 a 1 a fine primo tempo dunque.

    L'esultanza del Bari
    L’esultanza del Bari © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Nella ripresa comincia meglio il Brescia pericoloso subito con Lasik, ma Lamanna gli nega la gioia del nuovo vantaggio. Intanto Rossi subentra a Scaglia e colleziona subito un’ottima palla gol che però Lamanna sventa. Il Bari, frastornato, viene tirato su da un ottimo Bellomo che ci prova dalla distanza un paio di volte senza tuttavia ottenere risultati soddisfacenti. Grossa chance anche per Caputo ma sulla linea di porta Salomon lo stoppa. Alla mezz’ora la replica bresciana con Corvia che di testa manda di poco a lato.

    L’ultima occasione del match è per i biancorossi con il neo entrato Albadoro che però non sfrutta l’assist di Caputo. Bari-Brescia finisce cosi con un pareggio che per via delle occasioni sprecate lascia l’amaro in bocca ad entrambe. Nel prossimo turno il Brescia riceve la matricola Pro Vercelli mentre il Bari sarà impegnato in casa di una delle squadre più in forma del momento, il Padova allenato da Fulvio Pea. Turno che sulla carta dunque sembra favorire la formazione lombarda di Calori.

  • Ascoli Bari 3-1 scatenato Papa Waigo, ingenuo Bellomo

    Ascoli Bari 3-1 scatenato Papa Waigo, ingenuo Bellomo

    E sono tre. L’undici di Silva riesce finalmente a sfatare il tabù Del Duca dando continuità ai risultati conseguiti in trasferta e iniziando a sperare nella rimonta salvezza. Ascoli Bari è stata una bella partita, a ritmi e sostenuti e con tanti gesti ad alto coefficiente di difficoltà. I pugliesi di Torrente dopo gli ottimi pareggi contro Torino e Sampdoria e l’ottima prestazione al Marassi contro il Genoa in Coppa Italia cadono evidenziando lacune mentali più che fisiche dovute forse alla giovane età dell’organico.

    Papa Waigo mattatore di Ascoli Bari | ©Getty Images
    Rispetto alle indiscrezioni del pre-partita i due allenatori modificano un pò l’undici di partenza, Silva lancia subito Pederzoli tra i tre di centrocampo e conferma la coppia d’attacco Papa Waigo Soncin, nel Bari invece Torrente preferisce ancora Ceppitelli al rientrante Claiton mentre in attacco, come avevamo ipotizzato, c’è stato l’esordio del giovane e promettente Cristian Galano nel tridente con Caputo e Stoian.

    L’avvio di Ascoli Bari è tutto di marca ospite con Galano che prova a sorprendere Guarna con un bel sinistro dalla distanza, le due squadre si sfidano colpo su colpo e capitan Di Donato porta il primo pericolo verso la porta difesa da Lamanna. A metà del primo tempo l’Ascoli passa in vantaggio grazie ad una pregevole intuizione di Soncin per l’accorrente e scatenato Papa Waigo che dopo aver fatto breccia tra le maglie della difesa barese supera il portiere ospite per il vantaggio. Il Bari basa la sua reazione sull’estro di Galano ma non riesce a portare importanti pericoli verso la porta di Guarna e nel finale potrebbe subire il raddoppio se Lamanna non si superasse su un bel lob di Soncin.

    Torrente nell’intervallo catechizza i suoi e a inizio ripresa il Bari entra in campo con un altro piglio, una sassata di Crescenzi fa gridare al gol che arriva poco più tardi grazie ad una spizzata del neo entrato Marotta per capitan Donati che supera Guarna per il pari grazie anche ad una deviazione. La partita adesso è più tattica ma il nuovo equilibrio viene rotto da una ingenuità di Bellomo che già ammonito si rende protagonista di un ingenuo fallo che gli costa il rosso. Sotto di un uomo il Bari non regge la pressione dei padroni di casa che con il duo Papa Waigo Soncin crea pericoli a ripetizione. Il senegalese ricambia il favore servendo a Soncin il pallone del nuovo vantaggio e poi si ripete con l’assist a capitan Di Donato per il 3-1 finale.

    Terza vittoria consecutiva per la squadra di Silva che inizia ad acquistare fiducia per la grande impresa che sarebbe la salvezza. Continua invece ad esser incerto ed anonimo il campionato del Bari fermo a quota venti appena fuori dalla zona play-out.

    Ascoli Bari 3-1 video highlights Youtube
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