Tag: cosenza

  • Prima Divisione 8 Giornata: Cosenza – Benevento. Risultato in diretta

    Prima Divisione 8 Giornata: Cosenza – Benevento. Risultato in diretta

    Per il posticipo di Prima Divisione dell’ottava giornata si affrontano due corazzate del Girone B, Cosenza e Benevento.
    Per i Lupi ci sarà l’esordio in panchina del neo tecnico Somma, subentrato al posto dell’esonerato Stringara che ha raccolto poco in questra prima parte di campionato. Mancheranno ancora i fratelli Fiore infortunati ragion per cui a sostegno dell’unica punta Biancolino ci saranno Mazzeo, Degano e Matteini.
    Per quanto riguarda i sanniti, alla ricerca della prima vittoria a Cosenza (non ha mai vinto al San Vito), il tecnico Cuttone ha in mente un classico 4-4-2 con Germinale e Clemente terminali offensivi. Calcio d’inizio alle 20:45.

    COSENZA – BENEVENTO 1-2 (finale)
    20′ D’Anna (B), 52′ Landaida (B), 54′ aut Zito (B)

    COSENZA (4-2-3-1): Petrocco; Musca, Raimondi, Di Bari, Giacomini (75′ Essabr); De Rose, Coletti; Matteini (56′ Daud), Mazzeo, Degano (86′ Olivieri); Biancolino.
    A disposizione: De Luca, Fanucci, Scarnato, Olivieri, Roselli, Daud, Essabr.
    Allenatore: Somma.
    BENEVENTO (4-4-2): Aldegani; Formiconi, Siniscalchi, Landaida, Zito; Pintori (69′ La Camera), Pacciardi (70′ Carcione), Bianco, D’Anna; Clemente, Germinale (87′ Joelson).
    A disposizione: Zotti, Pedrelli, Signorini, Vacca, Carcione, La Camera, Joelson.
    Allenatore: Cuttone.
    Arbitro: Irrati
    Ammoniti: Raimondi (C), Matteini (C), Giacomini (C), Germinale (B), Formiconi (B), D’Anna (B)
    Espulsi: Di Bari (C)

  • Il Cosenza presenta il nuovo tecnico. Somma prende il posto di Stringara

    Il Cosenza presenta il nuovo tecnico. Somma prende il posto di Stringara

    Questa mattina è stato presentato ufficialmente alla stampa il nuovo allenatore del Cosenza: Mario Somma, arrivato ieri sera nel capoluogo bruzio, ha firmato con i Lupi un contratto di un anno fino a giugno 2011 e prende il posto dell’esonerato Stringara, che in sette partite aveva conquistato 10 punti, troppo pochi per una squadra costruita per vincere e considerata la maggiore accreditata alla promozione in Serie B.
    Il nome del tecnico di Latina, che proviene dall’esperienze poco felici di Piacenza, Mantova e Triestina, era già circolato nella notte tra domenica e lunedì a seguito della sconfitta, mortificante per come è avvenuta, di Barletta.

    Oggi Somma, che ha il compito di riportare il Cosenza nelle posizioni di classifica che merita, si è presentato alla sua nuova tifoseria annunciando di aver rifiutato due panchine di Serie B e una di Prima Divisione pur di allenare in riva al Crati.
    Il nuovo tecnico ha anche rivolto un saluto al suo precedessore Stringara e ha già fatto intendere di voler giocare con il 4-2-3-1, a lui caro, ma anche prendendo in esame l’ipotesi di rinforzare il centrocampo con 3 giocatori in mediana, a seconda delle esigenze. Sicuramente troverà spazio Stefano Fiore, che sta recuperando da un infortunio, che a detta del tecnico “è imprenscindibile“.
    Infine Somma cita il famoso film Ogni Maledetta Domenica di Al Pacino. Bersaglio centrato: il Cosenza in questo momento ha proprio bisogno di “risalire le pareti dell’inferno un centimetro alla volta lottando“. Intenditore di cinema, i tifosi sperano lo sia anche di calcio.

    Intanto la società ha comunicato anche il nome del nuovo presidente: è Pino Citrigno, già vice presidente qualche anno fa della società, che prende il posto del dimissionario Carnevale.

  • Cosenza, vicino l’esonero di Stringara. Somma nuovo tecnico?

    Cosenza, vicino l’esonero di Stringara. Somma nuovo tecnico?

    La scialba gara di Barletta e gli scarsi risultati raggiunti in queste prime sette partite di campionato potrebbero costare caro al tecnico del Cosenza Paolo Stringara. Parliamo al condizionale ma fonti vicino alla dirigenza rossoblu danno per certo l’esonero del tecnico toscano che con una squadra costruita per stravincere il campionato ha racimolato soltanto 10 punti frutto di 2 vittorie e 4 pareggi. Anche se la sconfitta di ieri al Puttilli di Barletta è stato il primo ko stagionale, a condannare Stringara sarebbe il gioco deludente mostrato in questa prima parte di campionato dalla squadra silana e la difficoltà del reparto avanzato rossoblu di andare in rete (solo 5 gol segnati in 7 partite con attaccanti del calibro di Matteini, Degano, Daud, Essabr, Mazzeo e Biancolino anche se quest’ultimo è tornato da poco da un lungo infortunio giocando solo ieri dal primo minuto e la gara d’esordio con la Juve Stabia). Troppo poco per una squadra costruita per conquistare la Serie B dalla porta principale.
    A difesa del tecnico però va ricordato che il faro della squadra Stefano Fiore, colui che ispira il gioco dei Lupi, è ai box da ormai un mese ed è tornato solo nei giorni scorsi ad allenarsi con il resto del gruppo. L’ex nazionale ha giocato solo le prime due partite e mezzo poi l’infortunio a Cava de’ Tirreni che lo ha costretto a saltare le restanti 4 partite.

    Il candidato principale alla sostituzione del tecnico di Orbetello è Mario Somma, ex tecnico dell’Empoli con il quale ha conquistato la promozione in Serie A ma che negli ultimi impieghi a Brescia, Piacenza, Mantova e Triestina ha raccolto poco venendo sempre esonerato dalle società citate.
    Nelle prossime ore potrebbe esserci già l’annuncio ufficiale del suo ingaggio come nuovo allenatore del Cosenza.

  • Prima Divisione 7 Giornata: Barletta – Cosenza. Risultato in diretta

    Prima Divisione 7 Giornata: Barletta – Cosenza. Risultato in diretta

    BARLETTA – COSENZA 2-0 (finale)
    36′ Bellomo, 60′ Bellomo

    BARLETTA (4-3-1-2): Dossena; Galeoto, Anselmi, Lucioni, Frezza; Menicozzo, Rajcic (75′ Guerri), D’Allocco; Bellomo; Margiotta, Infantino (67′ Simoncelli).
    A disposizione: Tesoniero, Lanotte, Perico, Guerri, Simoncelli, Caccavallo, Carbonaro.
    Allenatore: Sciannimanico.
    COSENZA (4-2-3-1): Petrocco; Musca (75′ Olivieri), Raimondi, Di Bari, Giacomini; Coletti (46′ Roselli), De Rose; Daud (46′ Essabr), Mazzeo, Degano; Biancolino.
    A disposizione: Galeano, Fanucci, Scarnato, Olivieri, Roselli, Gagliardi, Essabr.
    Allenatore: Stringara.
    Arbitro: Fabbri
    Ammoniti: Giacomini (C), Menicozzo (B)

  • Si è spento Bruno Giorgi, colui che lanciò Baggio

    Si è spento Bruno Giorgi, colui che lanciò Baggio

    Si è spento presso una clinica di Reggio Emilia all’età di 69 anni Bruno Giorgi, ex allenatore da tempo in pensione stroncato da un male incurabile. A darne l’annuncio è il sito ufficiale del Cagliari, ultima squadra guidata da Giorgi prima di smettere, dove ha lasciato un bel ricordo, d’altronde lo ha fatto ovunque sia andato, sfiorando la finale di Coppa Uefa nella stagione 1993-1994.

    La sua carriera da allenatore parte da Reggio Emilia per passare da Empoli, Nocerina, Campobasso, Modena, Padova ma è dalla stagione ’82-’83 che cominciano le sue fortune e ad affermarsi professionalmente: a Vicenza Giorgi lancia un giovane Roberto Baggio conquistando la promozione dalla C1 alla Serie A nel giro di 3 anni.
    Due anni a Brescia e poi l’esperienza felice a Cosenza dove sfiora la Serie A con i silani neo promossi in cadetteria e condannati solo dalla classifica avulsa che premia per lo spareggio promozione Cremonese e Reggina.
    L’anno seguente approda a Firenze ma alterna risultati brillanti in Coppa Uefa (semifinale) a deludenti in campionato; Atalanta e Genoa prima di Cagliari dove raccoglie due splendide salvezze e la semifinale di Coppa Uefa persa contro l’Inter.

  • Il Cosenza si abbona al pari. Con il Pisa è 0-0

    Il Cosenza si abbona al pari. Con il Pisa è 0-0

    Quarto pareggio in sei gare disputate, due sole vittorie arrivate con Juve Stabia e Lucchese, seconda migliore difesa del torneo dietro solo all’Atletico Roma e uno dei peggiori attacchi del Girone B di Prima Divisione con solo cinque reti all’attivo. Queste le cifre in pillole del Cosenza di questa prima parte di stagione. Se ad inizio campionato tutti parlavano di un super attacco ma di una difesa da valutare, il verdetto del campo ha completamente ribaltato ogni previsione perchè il problema del Cosenza, in questo momento, è proprio l’attacco che non riesce ad essere determinante per come era stato costruito. Sono tante le occasioni che la squadra di Stringara costruisce ogni domenica ma gli attaccanti continuano a peccare di sangue freddo sotto porta. Come successo oggi contro il Pisa.

    Al San Vito finisce 0-0 con un primo tempo nettamente di marca cosentina ed una ripresa nella quale gli uomini di Stringara concedono più del dovuto ai toscani. Senza Fiore e Biancolino (quest’ultimo partiva dalla panchina) è il giovane marocchino di scuola Juventus Essabr ad inventare giocate per i compagni.
    Nella prima frazione di gioco il Cosenza si rende pericoloso: De Rose coglie una traversa con un tiro dalla lunga distanza, poi è lo stesso Essabr a sfiorare il vantaggio di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione.

    Il Pisa si sveglia nella ripresa e concede davvero poco ai padroni di casa. Anzi i nerazzurri sciupano una palla gol clamorosa con Gimmelli; nell’occasione è bravo il numero uno rossoblu Petrocco a sventare il pericolo. Nel finale di gara i ritmi calano vistosamente, il pareggio, considerato quanto fatto vedere in campo dalle due squadre, è il risultato più giusto.

    Il tabellino
    COSENZA – PISA 0-0
    COSENZA (3-4-3): Petrocco; Musca, Raimondi, Di Bari; Roselli, De Rose, Coletti (55′ Fanucci), Giacomini; Daud (55′ Biancolino), Mazzeo, Essabr (82′ Gagliardi).
    A disposizione: De Luca, Wagner, Fanucci, Scarnato, Olivieri, Gagliardi, Biancolino.
    Allenatore: Stringara.
    PISA (4-4-2): Lanni; Ton, Gimmelli, Bizzotto, Calori; Tabbiani (78′ Anania), Obodo, Passiglia, Favasuli; Mosciaro (82′ Miani), Carparelli.
    A disposizione: Adornato, Cossu, Anania, Illari, Scampini, Saline, Miani.
    Allenatore: Cuoghi.
    Arbitro: Abbattista
    Ammoniti: De Rose (C), Favasuli (P), Tabbiani (P), Roselli (C), Passiglia (P)

  • Prima Divisione: Cosenza – Pisa. Risultato in diretta

    Prima Divisione: Cosenza – Pisa. Risultato in diretta

    Oggi pomeriggio al San Vito il Cosenza ospita il Pisa, gara valida per la sesta giornata di Prima Divisione. Il tecnico dei silani Stringara dovrà fare ancora a meno dei fratelli Fiore e Bernardi, infortunati, e Degano e Matteini assenti per squalifica. Biancolino ha recuperato e partirà dalla panchina. In attacco spazio quindi a Mazzeo e agli “juventini” Essabr e Daud.
    Il Pisa è alla ricerca della prima vittoria in campionato. L’allenatore Cuoghi per farlo si affiderà alla coppia d’attacco formata da Carparelli e dal cosentino Mosciaro.

    COSENZA – PISA 0-0 (finale)

    COSENZA (3-4-3): Petrocco; Musca, Raimondi, Di Bari; Roselli, De Rose, Coletti (55′ Fanucci), Giacomini; Daud (55′ Biancolino), Mazzeo, Essabr (82′ Gagliardi).
    A disposizione: De Luca, Wagner, Fanucci, Scarnato, Olivieri, Gagliardi, Biancolino.
    Allenatore: Stringara.
    PISA (4-4-2): Lanni; Ton, Gimmelli, Bizzotto, Calori; Tabbiani (78′ Anania), Obodo, Passiglia, Favasuli; Mosciaro (82′ Miani), Carparelli.
    A disposizione: Adornato, Cossu, Anania, Illari, Scampini, Saline, Miani.
    Allenatore: Cuoghi.
    Arbitro: Abbattista
    Ammoniti: De Rose (C), Favasuli (P), Tabbiani (P), Roselli (C), Passiglia (P)

  • Cosenza: Iole Perito ed il suo ufficio stampa “bruciati” dalla dirigenza

    Cosenza: Iole Perito ed il suo ufficio stampa “bruciati” dalla dirigenza

    Nei giorni scorsi abbiamo appreso, con molto dispiacere, del sollevamento dall’incarico del capo ufficio stampa del Cosenza Calcio 1914, la dott.ssa Iole Perito e del suo collaboratore dott. Francesco Veltri, in carica da oltre un anno durante il quale hanno svolto un egregio lavoro (non sta a noi dirlo, i fatti parlano da soli ndr) e apprezzato da molti.

    Il motivo del licenziamento sembra sia avvolto ancora nel mistero anche perchè, al momento, non è stata rilasciata nessuna comunicazione ufficiale da parte della società nè tantomeno notificata la lettera di licenziamento come ha affermato in una sua lettera la stessa diretta interessata, colta di sorpresa da tale decisione. Aver contraddetto in pubblico il direttore generale del club silano Renzo Castagnini, davanti a colleghi della carta stampata, forse la causa. Se così fosse si tratterebbe, senza ombra di dubbio, di un’ingiustizia assurda e alla quale qualcuno dovrebbe porre rimedio immediatamente. Con la speranza che la situazione diventi più nitida cercheremo di raggiungere in prima persona la società e gli interessati per avere maggiori ragguagli.

    Sono stati tanti gli attestati di stima nei confronti di Iole Perito giornalista, prima di tutto dotata di grandi qualità umane, brillante e di una disponibilità unica che al mondo d’oggi è difficile trovare.
    La Redazione de Il Pallonaro esprime tutta la propria solidarietà nei confronti di Iole Perito e Francesco Veltri, verso due colleghi che hanno perso, ingiustamente, il loro posto di lavoro.

  • Prima Divisione 5 Giornata: Lucchese – Cosenza. Risultato in diretta

    Prima Divisione 5 Giornata: Lucchese – Cosenza. Risultato in diretta

    Sfida interessantissima oggi pomeriggio allo stadio Porta Elisa di Lucca dove i padroni di casa ospitano il Cosenza, alla ricerca dei 3 punti e reduce da 3 pari consecutivi per risalire la classifica. La Lucchese, neopromossa, sta interpretando bene il campionato trovandosi attualmente seconda alle spalle soltanto dell’Atletico Roma.

    I due tecnici sono alle prese con problemi legati alla formazione da mandare in campo: Favarin conta di recuperare gli attaccanti Marotta e Biggi, 3 gol a testa in questo primo scorcio di campionato, dai rispettivi infortuni, mister Stringara invece è certo di non poter contare sul faro Stefano Fiore e bomber Biancolino. Esordio dal primo minuto per Essabr che comporrà il duo d’attacco insieme a Mazzeo.

    LUCCHESE – COSENZA 0-1 (finale)
    29′ rig Mazzeo

    LUCCHESE (3-4-3): Pardini; Balzaneddu, Lollini, Bertoli; Carloto, Costantini (55′ Pezzi), Michelotti (55′ Grassi), Petri; Marotta, Biggi, Piccinni.
    A disposizione: Pennesi, Bova, Mariotti, Pezzi, Pera, Taddeucci, Grassi.
    Allenatore: Favarin.
    COSENZA (4-4-2): Petrocco; Musca, Fanucci, Raimondi, Di Bari; Degano, De Rose, Roselli, Giacomini; Essabr (65′ Matteini), Mazzeo (60′ Daud, 75′ Wagner).
    A disposizione: De Luca, Wagner, Scarnato, Coletti, Olivieri, Daud, Matteini.
    Allenatore: Stringara.
    Ammoniti: Degano (C), Fanucci (C), Biggi (L), Raimondi (C), Essabr (C), Petrocco (C)
    Espulsi: Degano (C), Matteini (C)

  • Cosenza, terzo pari consecutivo. Solo 0-0 col Taranto

    Cosenza, terzo pari consecutivo. Solo 0-0 col Taranto

    Finisce a reti inviolate uno dei big match del Girone B di Prima Divisione: al San Vito Cosenza e Taranto pareggiano 0-0 aggiudicandosi un tempo a testa. Per i Lupi, orfani del faro di centrocampo Stefano Fiore, è il terzo pari stagionale consecutivo dopo la vittoria, convincente, all’esordio contro la Juve Stabia e ora il ritardo dal neopromosso Atletico Roma, primo in classifica a punteggio pieno, comincia a farsi sentire: sono infatti 6 i punti di distacco che separano laziali e calabresi quando siamo solo alla quarta giornata di campionato.

    Il tecnico silano Stringara però deve far fronte subito agli infortuni di Bernardi e Adriano Fiore che lo costringono ad effettuare due cambi dopo solo 18 minuti di gioco che incideranno sul risultato finale. Il Taranto imbriglia il centrocampo avversario e mette paura ai padroni di casa con Innocenti e Antonazzo; il Cosenza sembra non essere mai entrato in campo e bisogna attendere il secondo tempo per vedere i Lupi dalle parti di Bremec.
    L’entrata in campo dell’attaccante scuola Juve Essabr ad una ventina di minuti dal termine da più linfa al reparto offensivo del Cosenza che spinge forte sull’acceleratore in cerca del gol chiudendo gli jonici nella propria metà campo. Il San Vito assiste alle belle giocate del marocchino che fa venire i brividi alla difesa ospite in più occasioni. Ma ne lui, ne Degano e ne Mazzeo riescono a mettere il proprio sigillo alla partita che scivola via verso lo 0-0 finale.

    Il tabellino
    COSENZA – TARANTO 0-0
    COSENZA (4-3-3): Petrocco; Bernardi (3′ Musca), Raimondi, Fanucci, Di Bari; Coletti, De Rose, Fiore A. (18′ Roselli), Mazzeo, Matteini (70′ Essabr), Degano.
    A disposizione: De Luca, Musca, Wagner, Roselli, Olivieri, Essabr, Martucci.
    Allenatore: Stringara.
    TARANTO (4-4-2): Bremec; Antonazzo, Migliaccio, Cotroneo, Rizzi (72′ Rantier); Garufo, Giorgino, Di Deo, Ciotola (62′ Crovetto); Innocenti (81′ Branzani), Ferraro.
    A disposizione: Barasso, Cutrupi, Panarelli, Branzani, Crovetto, Taulo, Rantier.
    Allenatore: Brucato.
    Arbitro: Del Giovane
    Ammoniti: Degano (C), Di Deo (T)