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  • Il Foggia sbanca Pisa, il Barletta blocca Benevento

    Il Foggia sbanca Pisa, il Barletta blocca Benevento

    Dopo l’inaspettata sconfitta dell’Atletico Roma nell’anticipo di ieri ad opera dell’Andria e in attesa del posticipo tra Lucchese e Nocerina scendevano in campo le altre squadre del girone b di prima divisione. Il Benevento si fa imporre il pari dal Barletta rimandando i sogni di primato, il Foggia dimostra ancora una volta di esser imprevedibile questa volta andando a vincere in rimonta sul campo del Pisa.

    Solo un pari per il Cosenza al San Vito contro il Lanciano, il Siracusa batte il Gela nel derby di Sicilia. Vittoria roboante del Foligno sul campo del Taranto.

    Risultati e Marcatori della 12 giornata
    Atletico Roma-Andria 0-1

    82’ Ceppitelli
    Barletta-Benevento 1-1
    3′ Infantino (Bar) 30′ Evacuo (Ben)
    Cavese-Viareggio 2-0
    36′ Schetter (C), 61′ Bernardo (C)
    Cosenza-Virtus Lanciano 1-1
    3′ Turchi (L), 79′ Biancolino (C)
    Pisa-Foggia 1-2
    30′ Carparelli (P),67′ Agodirin (F), 76′ Insigne (F)
    Siracusa-Gela 2-0
    30′ Bongiovanni (S), 57′ Cosa (S)
    Taranto-Foligno 1-3
    4′ Fondi (F9 27′ Innocenti (T), 65′ Coresi (F) 83′ Giacomelli (F)
    Ternana-Juve Stabia 2-1
    24′Imburgia (T), 76′ Tarantino (JS), 77′ Borghetti (T)
    Lucchese-Nocerina (lun. 08/11 – ore 20.45)

    Classifica: Nocerina 24 punti; Benevento 22; Atletico Roma 21; Gela 19; Virtus Lanciano e Taranto 18; Foggia e Cosenza 17; Foligno 15; Siracusa 14; Andria, Juve Stabia e Pisa 13; Ternana 12; Lucchese e Cavese 11; Viareggio 10; Barletta 8. Cavese penalizzata di 5 punti.
    Foggia e Foligno penalizzate di 1 punto.
    Viareggio, Ternana, Juve Stabia, Atletico Roma, Lucchese e Nocerina una gara in meno.

    Prossimo turno:
    Andria-Cosenza
    Benevento-Cavese
    Foggia-Ternana
    Foligno-Barletta
    Gela-Atletico Roma
    Juve Stabia-Nocerina
    Siracusa-Pisa
    Viareggio-Lucchese
    V.Lanciano-Taranto

  • Prima Divisione 12 Giornata: Cosenza – Lanciano. Risultato Live

    Prima Divisione 12 Giornata: Cosenza – Lanciano. Risultato Live

    • COSENZA – LANCIANO 1-1 (finale)
      3′ Turchi (L), 80′ Biancolino (C)

    COSENZA (4-2-3-1): Petrocco; Matteini, Fanucci (78′ Gagliardi), Raimondi, Di Bari; De Rose (89′ Roselli), Coletti (64′ S. Fiore); Degano, Mazzeo, Daud; Biancolino.
    Panchina: De Luca, Scarnato, Bernardi, Wagner, Roselli, S. Fiore, Gagliardo.
    Allenatore: Somma.
    LANCIANO (4-4-2): Chiodini; Colombaretti, Ferraro (42′ Romito), Antonioli, Mammarella; Di Cecco, U. Improta, Amenta (58′ Volpe), Turchi; Sacilotto, Colussi (73′ Di Gennaro).
    Panchina: Aridità, Romito, Tamasi, Vastola, Volpe, Amenta, R. Improta, Di Gennaro.
    Allenatore: Camplone.
    Arbitro: Barbiero.
    Ammoniti: De Cecco (L), Di Bari (C), Coletti (C), Mammarella (L), Romito (L)
    Espulsi: De Cecco (L)

  • Prima Divisione 11 Giornata: Gela – Cosenza. Risultato Live

    Prima Divisione 11 Giornata: Gela – Cosenza. Risultato Live

    • GELA – COSENZA 1-3 (finale)
      15′ Daud (C), 32′ D’Amico (G), 41′ rig Mazzeo (C), 45′ Mazzeo (C)

    GELA (4-4-2): Nordi; Petrassi, Porcaro, Cardinale, Piva; Stamilla, D’Amico, Giardina (46′ Piano), Bigazzi; D’Anna (46′ Docente), Franciel (55′ Cunzi).
    Panchina: Maraglino, Italiano, Piano, Docente, Aliperta, Cunzi, Vegnaduzzo.
    Allenatore: Provenza.
    COSENZA (4-2-3-1): Petrocco; Matteini, Raimondi, Scarnato (90′ Wagner), Di Bari; Coletti, De Rose; Daud (55′ Roselli), Mazzeo (90′ Gagliardi), Degano; Biancolino.
    Panchina: De Luca, Wagner, Sommario, Roselli, Olivieri, Martucci, Gagliardi.
    Allenatore: Somma.
    Arbitro: Pasqua.
    Ammoniti: D’Anna (G), Piano (G), Di Bari (C), Docente (G)
    Espulsi: Petrassi (G), D’Anna (G)

  • Coppa Italia Lega Pro: il Cosenza supera il Catanzaro ai rigori. De Luca l’uomo derby

    Coppa Italia Lega Pro: il Cosenza supera il Catanzaro ai rigori. De Luca l’uomo derby

    Per Cosenza e Catanzaro il derby è la partita, la partita che vale un’intera stagione considerata tale da una rivalità calcistica antica e che ha radici profonde. E anche se quella di stasera era solo una partita di Coppa Italia di Lega Pro, Lupi e Aquile non si sono risparmiate e hanno lottato per 120′ per portare a casa un risultato positivo anche se ad onor del vero la partita è stata brutta e condizionata dal terreno di gioco del San Vito reso pesante dalla pioggia caduta su Cosenza in questi giorni.
    La vittoria, e la qualificazione al terzo turno quello della fase a gironi, è andata al Cosenza, abbastanza deludente, che è riuscito ad imporsi sui cugini solo dopo i calci di rigore e che ha visto nel portiere silano De Luca l’indiscusso eroe del derby calabrese. I 90′ minuti regolamentari infatti si erano chiusi sull’1-1, risultato che non è cambiato nella mezz’ora dei supplementari. Merito va comunque al Catanzaro di Ze Maria che ha giocato un’ottima partita con una squadra mezza rivoluzionata e nonostante stia vivendo una crisi profonda di risultati e societaria.

    Ad un primo tempo di marca rossoblu scivolato via senza particolari emozioni nonostante la maggiore caratura tecnica della squadra silana rispetto agli avversari, nei primi minuti della ripresa la squadra di Somma va in blackout e consente al Catanzaro di passare in vantaggio al 59′ con un grande conclusione dalla distanza all’incrocio dei pali di Puntoniere.
    Il Cosenza perde la bussola e rimane in dieci per l’espulsione per doppio giallo di Matteini, adattato nuovamente nel ruolo di terzino destro vista l’emergenza in quel settore nelle fila rossoblu. E con un uomo in meno l’obiettivo di tornare a vincere in un derby contro i giallorossi si fa sempre più lontano.
    Al Cosenza saltano tutti gli schemi e non resta che giocare con il cuore: il pareggio arriva al 71′ con Biancolino che sfrutta un errore della retroguardia avversaria per trafiggere Scerba.
    La partita da qui in poi vive di fiammate sia da una parte che dall’altra: i padroni di casa si gettano a testa bassa alla ricerca del gol vittoria nonostante l’inferiorità numerica, il Catanzaro approfitta degli ampi spazi lasciati dai rossoblu per pungere. Ma il risultato non si schioda dall’1-1 e si va ai supplementari.

    Negli extratime entrambe le squadre accusano la fatica e si allungano ulteriormente favorendo le incursioni di giocatori veloci come Corapi, da una parte, e Daud ed Essabr dall’altra. Proprio quest’ultimo ha la palla giusta sul sinistro per battere il numero uno giallorosso ma la mira non è delle migliori. Sembra più una lotta di nervi che una partita di calcio. Nel secondo tempo supplementare il Cosenza trova il gol in due occasioni nel giro di pochi minuti, prima con Biancolino di testa e poi con Essabr su una respinta corta di Scerba ma in entrambe le occasioni il direttore di gara annulla per fuorigioco tra la contestazione del pubblico del San Vito.

    Si va ai rigori: segnano Capicotto, che subito dopo la realizzazione si esibisce in un gestaccio verso i tifosi cosentini scatenando una rissa in campo sedata a fatica dal direttore di gara, Mazzeo, Ngadrira, Coletti e Ciano; Daud spara alto sulla traversa, De Luca para su Beha e Degano ristabilisce la parità. Corapi e Biancolino non sbagliano. Si va ad oltranza per una partita che sembra interminabile: Morello si fa ipnotizzare dal portiere De Luca e para il suo secondo rigore della serata; l’estremo difensore rossoblu, non contento, decide di “scippare” il pallone dalle mani di Essabr, l’incaricato a battere il penalty, prendendosi la pesante responsabilità di calciare il rigore decisivo diventando l’eroe della serata realizzando il gol che da la qualificazione ai Lupi.

    Il tabellino
    COSENZA – CATANZARO 1-1 (6-5 dcr)
    59′ Puntoniere (Ca), 71′ Biancolino (Co)
    COSENZA (4-2-3-1): De Luca; Matteini, Raimondi, Di Bari, Giacomini; De Rose (115′ Coletti), Roselli (61′ Biancolino); Martucci (61′ Mazzeo), Degano, Daud; Essabr.
    Panchina: Petrocco, Scarnato, Wagner, Olivieri, Coletti, Biancolino, Mazzeo.
    Allenatore: Somma.
    CATANZARO (4-4-2): Scerba; Lauteri, Basile, Boyomo, Ciano; Gaglione (72′ Capicotto), Ngrandira, Benincasa, Corapi (88′ Basile); Morello, Puntoniere (90′ Beha).
    Panchina: Vomo, Biondi, Giampà, Santaguida, Capicotto, Basile, Beha.
    Allenatore: Ze Maria.
    Arbitro: Affinito.
    Ammoniti: Matteini (Co), Gaglione (Ca), Scerba (Ca), Corapi (Ca), De Rose (Co), Capicotto (Ca), Essabr (Co).
    Espulsi: Matteini (Co)

  • Prima Divisione 10 Giornata: Cosenza – Foligno. Risultato Live

    Prima Divisione 10 Giornata: Cosenza – Foligno. Risultato Live

    • COSENZA – FOLIGNO 1-0 (finale)
      41′ Biancolino

    COSENZA (4-2-3-1): Petrocco; Matteini, Raimondi, Fanucci, Di Bari; De Rose (81′ Olivieri), Coletti; Daud (63′ Roselli), Mazzeo, Degano; Biancolino (90′ Wagner).
    Panchina: De Luca, Scarnato, Wagner, Roselli, Olivieri, Martucci, Essabr.
    Allenatore: Somma.
    FOLIGNO (4-3-3): Rossini; Iacoponi, Severini (84′ La Mantia), Fondi, Merli; Bassoli, Coresi, Sciaudone; Falcinelli, Cavagna, Giacomelli (59′ Papa).
    Panchina: Zandrini, Fiorucci, Papa, Castellazzi, Civilleri, Della Penna, La Mantia.
    Allenatore: Matrecano.
    Arbitro: Bellutti.
    Ammoniti: Fanucci (C), Iacoponi (F), Di Bari (C), Matteini (C)

  • Coppa Italia Lega Pro: il Cosenza supera il Trapani e si regala il derby con il Catanzaro

    Coppa Italia Lega Pro: il Cosenza supera il Trapani e si regala il derby con il Catanzaro

    Arriva per il Cosenza la prima vittoria della gestione Somma. I Lupi tornano al successo e lo fanno nel primo turno di Coppa Italia di Lega Pro contro il Trapani dopo aver incassato tre pesanti sconfitte consecutive in campionato che hanno allontanato la formazione calabrese dalla testa della classifica del Girone B di Prima Divisione.
    Due a uno il risultato finale che consente al Cosenza di accedere così al secondo turno della manifestazione regalandosi il derby sentitissimo contro il Catanzaro in programma il prossimo 27 ottobre tra le mura amiche del San Vito.

    Vanno in vantaggio gli ospiti nel primo tempo con Ficarrotta che approfitta di un errore della retroguardia silana per l’1-0 siciliano. Nella ripresa il Cosenza aumenta la pressione alla ricerca del gol del pareggio e per evitare l’ennessima figuraccia: gol che arriva grazie ad un bolide di Daud imparabile per l’estremo difensore trapanese. Qualche minuto prima il Trapani era rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Calabrese per un doppio giallo.
    I padroni di casa spingono e trovano la rete della vittoria con Biancolino, al suo primo gol stagionale che regala vittoria e qualificazione al Cosenza.

    Il tabellino
    COSENZA – TRAPANI 2-1
    30′ Ficarrotta (T), 58′ Daud (C), 80′ Biancolino (C)
    COSENZA (4-2-3-1): De Luca; Musca, Fanucci, Di Bari, Giacomini; Roselli, Coletti; Matteini (46′ Mazzeo), Essabr (87′ Martucci), Daud; Degano (46′ Biancolino).
    Panchina: Petrocco, Scarnato, Raimondi, Mazzeo, Olivieri, Martucci, Biancolino.
    Allenatore: Somma
    TRAPANI: Dolenti, Lo Bue, M. Alletto, Colletto (55′ A. Alletto), Basile (46′ Filippi), Di Peri, Ficarrotta, Calabrese, Mastrolilli, Cammareri (56′ Cianni), Montalbano.
    Panchina: Castelli, A. Alletto, Cutaia, Cianni, Crimaldi, Filippi, Sassano.
    Allenatore: Boscaglia.
    Arbitro: Zivelli.
    Ammoniti: Roselli (C), Calabrese (T), Di Peri (T)
    Espulso: Calabrese (T)

  • Prima Divisione 9 Giornata: Nocerina – Cosenza. Risultato in diretta

    Prima Divisione 9 Giornata: Nocerina – Cosenza. Risultato in diretta

    NOCERINA – COSENZA 2-1 (finale)
    12′ Catania (N), 47′ De Rose (C), 52′ Catania (N)

    NOCERINA (3-4-3): Gori; De Franco, Di Maio, Filosa; Scalise, De Liguori, Bruno, Bolzan (67′ Marsili); Castaldo, Negro, Catania (85′ Nigro).
    Panchina: Amabile, Pomante, Servi, Pepe, Marsili, Nigro, Galizia.
    Allenatore: Auteri (squalificato, in panchina Cassia).
    COSENZA (4-2-3-1): Petrocco; Musca, Raimondi, Fanucci, Giacomini; De Rose, Coletti; Matteini (79′ Daud), Mazzeo, Degano (75′ Essabr); Biancolino.
    Panchina: De Luca, Scarnato, Wagner, Olivieri, Coletti, Daud, Essabr.
    Allenatore: Somma.
    Arbitro: Mariani.
    Ammoniti: Giacomini (C), Raimondi (C)

  • Vannucchi rifiuta Cosenza e va allo Spezia

    Vannucchi rifiuta Cosenza e va allo Spezia

    Con un blitz dell’ultimo minuto lo Spezia mette sotto contratto il fantasista Ighli Vannucchi fino al 30 giugno 2011 strappandolo al Cosenza. L’ex giocatore dell’Empoli, svincolato alla fine della scorsa stagione, ha accettato il club ligure perchè più vicino alla Toscana dove vive con la sua famiglia. A dire il vero Vannucchi, prima di accordarsi con la sua nuova squadra, aveva dichiarato di non aver ricevuto nessuna offerta ufficiale da Cosenza anche se da ambienti vicini alla società calabrese sostengono il contrario.

    Vannucchi troverà così l’amico Saudati, che ha firmato con lo Spezia qualche giorno fa, e l’allenatore ex giocatore dell’Empoli Alessando Pane. Insieme cercheranno di risalire la classifica che attualmente vede le Aquile in terz’ultima posizione in piena zona playout.

  • Il Cosenza vicino a Vannucchi. Somma vuole il suo pupillo

    Il Cosenza vicino a Vannucchi. Somma vuole il suo pupillo

    Il Cosenza sta per mettere a segno un altro colpo della sua importante campagna acquisti: la società rossoblu ha praticamente trovato l’accordo con il trequartista Ighli Vannucchi, le ultime 7 stagioni ad Empoli giocate tra Serie A e Serie B e attualmente svincolato, e dovrebbe firmare nelle prossime ore il nuovo contratto con scadenza 30 giugno 2011.

    Il giocatore, classe ’77, ha rifiutato molte proposte di squadre di Lega Pro con la speranza di poter trovare un ingaggio nella serie cadetta ma avrebbe accettato l’offerta del Cosenza convinto dal tecnico Somma che ha assunto la guida dei Lupi poco più di una settimana fa. Il tecnico di Latina infatti ha avuto Vannucchi alle sue dipendenze per due stagioni (dal 2004 al 2006) nella squadra toscana dove è esploso definitivamente.
    Si attende solo l’ufficialità del buon esito della trattativa poi Vannucchi potrà mettersi a disposizione di Somma e dare una mano a risollevare le sorti del Cosenza in un campionato, fin qui, abbastanza deludente per la rosa che la dirigenza è riuscita a creare. Il suo probabile arrivo porterà sicuramente ad un dualismo con Stefano Fiore. O forse no?

  • Benevento corsaro a Cosenza. Esordio amaro per Somma

    Benevento corsaro a Cosenza. Esordio amaro per Somma

    Il Benevento firma uno storico successo al San Vito dove non aveva mai battuto il Cosenza in nessuno dei 14 precedenti fino ad oggi disputati tra le due compagini (11 vittorie silane e 3 pareggi). I sanniti vincono per 2-1 cogliendo la quarta vittoria consecutiva in campionato che li proietta al secondo posto in classifica, a 2 punti dalla capolista Atletico Roma. Sconfitta amara per il Cosenza, la seconda in 15 giorni, e per il nuovo tecnico Somma che si sarebbe aspettato maggiore determinazione sotto porta dai suoi uomini. Per i giallorossi vanno a segno D’Anna e Landaida, inutile l’autogol di Zito a favore dei Lupi per il 2-1 finale.

    Cosenza nettamente superiore nel primo tempo quando in almeno 3 occasioni, create tutte nell’arco dei primi 10 minuti di gioco, ha l’opportunità di passare in vantaggio ma nè Mazzeo e nè Degano, per ben due volte, riescono a concretizzare al meglio le palle gol costruite. Proprio nel momento di maggiore spinta dei padroni di casa, le Streghe passano in vantaggio grazie ad una dormita della difesa rossoblu, l’ennesima da inizio stagione, che permette di far battere una punizione velocissima alla squadra ospite; D’Anna, lasciato tutto solo in area, batte Petrocco per l’1-0.
    Il Benevento è attendista e parte velocemente in contropiede, una tattica azzeccata quella di mister Cuttone perchè riesce a limitare gli avversari. Germinale è una spina nel fianco nella retroguardia silana, Pacciardi è l’uomo ovunque. Prima della fine del primo tempo il Cosenza reclama un rigore, apparso netto, per un tocco di mano ravvicinato di Siniscalchi che “para” la conclusione da due passi di Biancolino e sempre con lo stesso attaccante sfiora il pareggio, il colpo però gli rimane in canna e agevola la parata di Aldegani.

    Nella ripresa il Cosenza subisce un’involuzione evidente, forse anche per la stanchezza accentuata dal terreno di gioco reso pesante dalla pioggia caduta durante la giornata, dimostrando di possedere poca lucidità e poca inventiva in mezzo al campo. A tal proposito si sente la mancanza di Fiore, ancora infortunato. Ma nonostante ciò i Lupi si affacciano diverse volte dalle parti di Aldegani: su un crosso rasoterra di Degano, Matteini arriva con il tempo giusto ma, indisturbato e da due passi, spara la sfera in curva. Gol mangiato gol subìto, è la dura legge del calcio: Landaida al 52′ raddoppia con un bel colpo di testa lasciando di sasso Petrocco, il Benevento assapora il gusto della vittoria ma a riaprire i giochi è un autogol di Zito due minuti più tardi. Poi è Germinale è a mettere i brividi ai calabresi colpendo un palo dalla lunga distanza.
    Gli assalti del Cosenza, che chiude la gara con 5 attaccanti in campo, però si rivelano inutili, sulla partita difatti cala il sipario quando Di Bari si fa espellere lasciando i Lupi in inferiorità numerica.

    La squadra calabrese comincia ad accusare, dopo solo 8 giornate, un ritardo pesante in classifica che potrebbe tagliarla fuori dalla lotta promozione, a meno che non si cambi subito atteggiamento e comincino ad arrivare le vittorie. Somma dovrà lavorare, tra le altre cose, anche sulla testa dei calciatori, ma soprattutto costringere gli attaccanti a fare gli straordinari in allenamento per migliorare il tiro, punto debole della squadra.

    Il tabellino
    COSENZA – BENEVENTO 1-2
    20′ D’Anna (B), 52′ Landaida (B), 54′ aut Zito (B)
    COSENZA (4-2-3-1): Petrocco; Musca, Raimondi, Di Bari, Giacomini (75′ Essabr); De Rose, Coletti; Matteini (56′ Daud), Mazzeo, Degano (86′ Olivieri); Biancolino.
    A disposizione: De Luca, Fanucci, Scarnato, Olivieri, Roselli, Daud, Essabr.
    Allenatore: Somma.
    BENEVENTO (4-4-2): Aldegani; Formiconi, Siniscalchi, Landaida, Zito; Pintori (69′ La Camera), Pacciardi (70′ Carcione), Bianco, D’Anna; Clemente, Germinale (87′ Joelson).
    A disposizione: Zotti, Pedrelli, Signorini, Vacca, Carcione, La Camera, Joelson.
    Allenatore: Cuttone.
    Arbitro: Irrati
    Ammoniti: Raimondi (C), Matteini (C), Giacomini (C), Germinale (B), Formiconi (B), D’Anna (B)
    Espulsi: Di Bari (C)