Tag: corrado barazzutti

  • Coppa Davis: per l’Italia sorteggio ok

    Coppa Davis: per l’Italia sorteggio ok

    E’ stato effettuato a Dubai il sorteggio del World Group 2015 della Coppa Davis che vedrà l’Italia, rimasta per il quarto anno consecutivo nel gruppo elitè,  affrontare, in trasferta, il Kazakistan. I match si giocheranno nel weekend dal 6 all’8 marzo 2015. Nel ranking per nazioni l’Italia attualmente occupa la settima posizione ma è la sesta testa di serie per l’assenza della Spagna dal World Group. Al momento non si conosce ancora con esattezza quale sarà la superficie sulla quale verrà disputato il match: ma si presume essere il cemento.

    Era difficile che il sorteggio potesse riservare cattive sorprese, l’unica eventualità per gli azzurri di disputare il primo turno in casa era pescando dall’urna la Germania. Erano, e cosi è stato, maggiori le possibilità di essere accoppiati ad una nazionale e giocare in trasferta la tre giorni.

    Il tecnico Barazzutti in conferenza stampa
    Il tecnico Barazzutti in conferenza stampa

    Queste le dichiarazioni dell’allenatore azzurro Corrado Barazzutti dopo aver conosciuto l’avversario: “E’ una buona squadra, soprattutto in casa, con tre top 100 tra cui Golubev e Kukushkin. Sarà una trasferta dura perché giocheremo certamente sul veloce indoor”. I ragazzi si faranno, come sempre, trovare pronti”.

    Il Kazakistan ha partecipato come indipendente al sorteggio al World Group per la prima volta dal 2011, perchè fino al 1995 i tennisti kazani disputavano i loro match per la Russia. La squadra kazaka è formata da Golubev, Kukushkin e Nedovyesov, rispettivamente numero 66, 73 e 99 del mondo, e ha raggiunto i quarti di finale di Coppa Davis nel 2011, nel 2013 e nel 2014 per poi venire sconfitti rispettivamente da Argentina per 5-0 a Parque Roca; dalla Repubblica Ceca, 1-3 in casa e, quest’anno, 3-2  dalla Svizzera in quel di Ginevra.

    Questi gli accoppiamenti del gruppo mondiale: Germania-Francia; Gran Bretagna-Stati Uniti; Repubblica Ceca-Australia; Kazakistan-Italia; Argentina-Brasile; Serbia-Croazia; Canada-Giappone; Belgio-Svizzera. La squadra che uscirò vincitrice dal match tra Kazakistan e Italia se la dovrà vedere contro la vincitrice del match tra Repubblica Ceca e Australia.

  • Coppa Davis, Italia eliminata. Eroe Djokovic

    Coppa Davis, Italia eliminata. Eroe Djokovic

    Il sogno azzurro di conquistare un posto fra le prime quattro del Mondo in Coppa Davis s’infrange sotto gli ace del canadese Milos Raonic che conquista il punto decisivo per il suo Canada grazie alla vittoria in quattro set sull’altoatesino Andreas Seppi. Purtroppo il pronostico della vigilia è stato ampiamente rispettato, si sapeva che la vittoria in doppio era essenziale per un passaggio in semifinale per la squadra di capitan Barazzutti e la sconfitta di Fognini e Bracciali 15-13 al quinto con contorno di polemiche ha reso tutto più difficile consentendo al Canada di conquistare, con il punto del 3-1 di Raonic, un posto in semifinale per la prima volta nella sua storia tennistica.

    Andreas Seppi | © AFP / Getty Images
    Andreas Seppi | © AFP / Getty Images

    Il 22enne canadese ha bombardato l’azzurro per i primi due set con Seppi incapace di far fronte ad una superiorità in battuta veramente disarmante con il canadese capace di chiudere i due set con il punteggio di 6-4 6-4 con una percentuale del 100% con la prima palla e la bellezza di 20 ace. Seppi ha un sussulto d’orgoglio nel terzo set dove riesce a brekkare Raonic chiudendo il parziale sul 6-3 ed allungando il match al quarto set, ma il dodicesimo game è quello decisivo per la sconfitta azzurra con Raonic capace di sfruttare il secondo match point grazie ad un rovescio messo in rete da Seppi. Si chiude quindi con qualche rammarico ma con veramente poco da recriminare l’avventura azzurra nella Davis 2013 con la convinzione però, che se si fosse giocato in Italia, il risultato sarebbe stato sicuramente diverso.

    Negli altri incontri la Serbia supera gli Stati Uniti grazie alla solita prova di coraggio ed orgoglio di Novak Djokovic che conquista il punto decisivo per la sua nazione dopo aver subito una brutta distorsione alla caviglia destra. Djokovic non si è tirato indietro e, complice anche un infortunio alla spalla subito a sua volta da Sam Querrey, riesce a chiudere la pratica approdando in semifinale dove affronterà proprio il Canada di Raonic. L’altra semifinale sarà fra Repubblica Ceca ed Argentina che hanno avuto la meglio rispettivamente sul Kazakistan (3-1) e Francia (3-2).

  • Coppa Davis, Italia in Canada con tante speranze

    Coppa Davis, Italia in Canada con tante speranze

    In questo fine settimana la nazionale azzurra riassapora il profumo della Coppa Davis che conta sfidando in Canada i padroni di casa per un posto in semifinale. La superficie non è sicuramente quella più adatta alle caratteristiche dei nostri ragazzi, si giocherà infatti sul veloce indoor, stessa superficie e stesso palazzetto dove lo scorso febbraio i canadesi guidati dal loro giocatore più forte e rappresentativo, il giovane Milos Raonic, hanno sconfitto al primo turno una Spagna priva però di Nadal, Ferrer ed Almagro. Corrado Barazzutti è molto fiducioso in un passaggio del turno che garantirebbe un posto fra le prime quattro nazioni al Mondo, traguardo che manca da moltissimi anni al tennis italiano che in questo momento sta vivendo uno dei periodi migliori degli ultimi anni.

    Fabio Fognini ©Matthew Stockman/Getty Images
    Fabio Fognini ©Matthew Stockman/Getty Images

    L’Italia si presenta infatti in Canada con Andreas Seppi numero 18 al Mondo ed un Fabio Fognini tonico, grintoso e desideroso di innescare quella famosa marcia in più che lo farebbe proiettare di diritto e stabilmente fra i migliori venti al Mondo. L’unica brutta notizia in casa Italia è rappresentata dall’assenza in doppio di Simone Bolelli che, assieme a Fognini, sono la seconda coppia al Mondo nel 2013. Bolelli è costretto a dare forfait a causa di un infortunio al polso rimediato a Miami ed al suo posto giocherà Daniele Bracciali, specialista del doppio ma che ha giocato pochi match assieme a Fognini. Oltre a Raonic il Canada schiererà Vasel Pospisil, Frank Dancevic e lo specialista del doppio Daniel Nestor.

    Per il passaggio in semifinale sarà fondamentale vincere il doppio, sempre il punto cruciale considerato che Milos Raonic con il suo servizio fenomenale risulta veramente ingiocabile su questa superficie ma contro Seppi e Fognini visti sia ad Indian Wells che a Key Biscayne, il pronostico non risulta essere assolutamente scritto.

  • Coppa Davis, Lorenzi cede al quinto. Bene Seppi

    Coppa Davis, Lorenzi cede al quinto. Bene Seppi

    Si è conclusa con il punteggio di 1-1 la prima giornata della sfida fra Italia e Croazia valida per gli ottavi di finale di Coppa Davis. Alla sconfitta di Paolo Lorenzi patita per mano del numero 13 del Mondo Marin Cilic è arrivata in risposta la splendida vittoria del numero uno azzurro, e numero 18 del Mondo, Andreas Seppi contro il numero due croato Ivan Dodig. Importantissimo per la nazionale azzurra guidata dal C.T. Corrado Barazzutti chiudere la prima giornata in parità considerata la defezione importantissima di Fabio Fognini, a letto per un forte attacco influenzale, e con la chiamata per il quasi debuttante 31enne Paolo Lorenzi, al suo secondo match di Davis in carriera. A rispondere sempre presente è invece l’altoatesino che, con tutta la pressione addosso si sbarazza del suo avversario lanciando la sfida a Marin Cilic.

    La gioia di Seppi con Lorenzi ©TIZIANA FABI/AFP/Getty Images
    La gioia di Seppi con Lorenzi ©TIZIANA FABI/AFP/Getty Images

    Nel primo match di giornata ecco la prima sorpresa in casa Italia, Fabio Fognini viene risparmiato a causa di un virus influenzale ed al posto del ligure ecco il senese, nato a Roma, Paolo Lorenzi. Lorenzi ha davanti il numero 13 del Mondo Marin Cilic e gioca una partita sensazionale, tutto cuore e grinta ma soccombendo alla fine al quinto set con il punteggio di 6-1 6-7 4-6 6-3 6-2 ma impegnando comunque severamente il croato che, sotto due set a uno, riesce ad emergere grazie alla classe superiore e all’abitudine a giocare cinque set. Peccato per Lorenzi che ha subìto il servizio del croato nel quarto e quinto set riuscendo comunque a stancare Cilic che sarà impegnato anche nel match di doppio.

    Nel secondo match Seppi ha davanti il numero 54 del Mondo Ivan Dodig, giocatore che basa molto del suo gioco sul servizio ed è proprio questo fondamentale che tiene a galla il croato per tutta la durata della partita. Seppi parte alla grande vincendo il primo set ma Dodig alza l’asticella del suo servizio rientrando nel match nel secondo set vinto al tie break. Ma Seppi dimostra di aver forse conquistato una maturità tennistica di assoluto livello rimanendo calmo nei momenti importanti e chiudendo alla fine in quattro set con il punteggio di 6-2 6-7 6-4 6-4. Adesso è il turno del doppio con i nostri Bolelli e si spera Fognini, reduci dalla semifinale agli ultimi Australian Open, contro Cilic e Dodig per un punto che appare decisivo per la vittoria finale.

  • Coppa Davis, sorteggio sfortunato, l’Italia pesca la Repubblica Ceca

    Coppa Davis, sorteggio sfortunato, l’Italia pesca la Repubblica Ceca

    È stato sorteggiato il primo turno degli ottavi del World Group di coppa Davis che vede, dopo undici anni, presente nuovamente la nazionale italiana guidata da Corrado Barazzutti. Non è andata bene per i colori azzurri che hanno estratto dal cilindro, la Repubblica Ceca di Thomas Berdick e Radek Stepanek da affrontare, per giunta, in trasferta.

    ©MARIO LAPORTA/AFP/Getty Images
    Proprio la condizione di dover giocare fuori dal confine italico, e dall’amata terra rossa, complica di molto i piani del C.T. Barazzutti conscio che a Praga si giocherà sul veloce dove Stepanek ma soprattutto Berdick, numero nove al mondo, si esprimono al meglio. “I cechi saranno favoriti, ma l’Italia è una buona squadra, difficile per tutti”, queste le parole di Barazzutti che ovviamente confida nel fatto che il primo turno di disputerà a febbraio,  nel weekend dal 10 al 12, subito dopo gli Open australiani dove, molti big del tennis e si spera anche Berdick, possano andare il più avanti possibile rinunciando o non essere comunque al meglio, proprio per il turno di Davis. Questo il tabellone completo: Spagna-Kazakistan; Austria-Russia; Canada-Francia; Svizzera-Usa; Repubblica Ceca-ITALIA; Serbia-Svezia; Giappone-Croazia; Germania-Argentina. Sorteggio molto favorevole per la Spagna di Nadal contro un Kazakistan assolutamento non avversario di livello, mentre molto belli saranno i match fra la Svizzera di Federer e gli Stati Uniti di Roddick e Fish e la Germania in casa contro l’Argentina di Juan Martin Del Potro.

  • Coppa Davis, il Cile per gli azzurri. Sorteggio fortunato?

    Coppa Davis, il Cile per gli azzurri. Sorteggio fortunato?

    Dopo ben undici anni, sembra forse arrivato il momento buono per l’approdo nella serie A di Davis per la nazionale azzurra guidata da Corrado Barazzutti. Dopo quattro anni di sorteggi a dir poco sfortunati con la Spagna di Nadal per ben due volte, la Svizzera di Federer e la Svezia di Soderling, adesso c’e’ il Cile di Fernando Gonzales in trasferta.

    Capitan Barazzutti e Potito Starace | ©KOEN SUYK/AFP/Getty Images
    Non è un cattivo sorteggio, anche se sarebbe stato meglio giocare in casa – commenta Corrado Barazzutti con un po’ di prudenza ma anche ottimismo – Il Cile può contare su un ottimo giocatore come Fernando Gonzalez a lungo tra i top ten e ora sceso in classifica a causa di infortunio, ma comunque in grado di giocare ottimi match se sta bene. C’è poi Paul Capdeville che è un avversario da non sottovalutare, soprattutto sulla terra rossa. Ripeto, non è un cattivo sorteggio, poteva ad esempio capitarci la Svizzera sempre in trasferta. Però giocare in casa sarebbe stato meglio, in Davis è sempre un bel vantaggio. Vuol dire che dopo gli US Open i ragazzi si faranno trovare pronti per il viaggio in Cile. Dopo aver sfiorato la promozione lo scorso anno in Svezia, questa volta – conclude – vogliamo centrare l’obiettivo’. Tabellone dei play off per il World Group:

    • Romania – Repubblica Ceca
    • Russia – Brasile
    • Israele – Canada
    • Sudafrica – Croazia
    • Cile – Italia
    • Giappone – India
    • Belgio – Austria
    • Australia – Svizzera

    I play-off per l’accesso al tabellone principale si giocheranno dal 16 al 18 settembre a Santiago del Cile, sicuramente un luogo che evoca dolci ricordi per l’Italia tennistica.

  • Coppa Davis, Fognini ottimo rientro. Starace ok, ITA – SLO 2-0

    Coppa Davis, Fognini ottimo rientro. Starace ok, ITA – SLO 2-0

    Come da pronostico l’Italia di Corrado Barazutti conduce 2-0 dopo la prima giornata di Coppa Davis contro i modesti sloveni. Fabio Fognini regala il primo punto alla nazionale azzurra grazie alla vittoria in 4 set 1-6 6-4 6-4 6-4 contro il numero 2 sloveno Grega Zemlja, numero 139 atp. Ma non è stato un match semplice per il buon Fabio che nel primo set risente molto della lunga assenza dai campi di gioco a causa dell’infortunio patito al Roland Garros nel match storico contro Alberto Montanes. Il ligure sbaglia tutto ed anche di più regalando letteralmente il set allo sloveno che s’impone per 6-1, ma la reazione è pronta e nel secondo set Fognini brekka subito il suo avversario mantenendo il vantaggio per tutto il set chiuso per 6-4. Con la tranquillità del set vinto, Fognini riesce a sprazzi a far vedere il suo tennis e questo gli basta per vincere anche gli altri due set con un periodico 6-4.

    ©ALEXANDER KLEIN/AFP/Getty Images
      Stesso andamento nel punteggio anche per il secondo match, quello che ha visto di fronte Potito Starace ed il numero 1 sloveno  Blaz Kavcic. Vittoria ancora in rimonta: 3-6, 6-3, 6-2, 6-4 per Starace che ha avuto la capacità di mantenere i nervi saldi dopo una partenza, nel primo set, condita da molti errori. Oggi il doppio Bracciali/Bolelli-Gregorc/Zemlja; domenica i singolari Fognini-Kavcic e Starace-Zemlja. In ballo lo spareggio promozione per il Gruppo mondiale.

  • Donne molte certezze, Uomini tanti rimpianti. Fotografia del Tennis italiano.

    Donne molte certezze, Uomini tanti rimpianti. Fotografia del Tennis italiano.

    La vittoria della terza Federation Cup da parte delle giocatrici azzurre, ha rappresentato per l’ ennesima volta come con l’ impegno il sacrificio del lavoro e l’ umiltà nello spirito si possono raggiungere traguardi assolutamente impensabili. Per esempio, vincere il Roland Garros alla soglia dei trent’anni come ha fatto Francesca Schiavone e lottare contro tutto e tutti per diventare la prima top ten italiana di sempre, come ha fatto Flavia Pennetta, sono dimostrazioni che nello sport chi l’ha dura la vince.

    Concetto questo che sembra, purtroppo, non far minimamente parte nei tennisti italiani da tempo immemore incapaci di regalare soddisfazioni ai tanti tifosi e assenti dal tabellone principale di una delle competizioni più amate e seguite dal popolo italiano, cioè la Coppa Davis.

    Sicuramente il Federer o il Nadal di turno deve nascere e non può essere costruito, ma ai vari Bolelli, Seppi, Starace, Fognini, Volandri, Cipolla e chi più ne ha più ne metta, non si chiude ovviamente la luna, considerando le loro qualità tecniche e soprattutto caratteriali ma una dimostrazione di sacrificio e impegno vicina a quella rappresentata, ormai da molti anni dal gentil sesso.

    Molte domande nascono spontanee, e cioè che senso ha avuto l’ abbandono di Andreas Seppi alla maglia azzurra? Come è possibile che le caratteristiche fisiche e tecniche di Simone Bolelli non gli consentono di stare stabilmente fra i primi venti del mondo? Come mai non si è riusciti a costruire un servizio decente a Filippo Volandri? Perché non si attua una programmazione che consente di prepararsi meglio ai tornei del Grande Slam, andando a giocare sulle superfici adatte allo Slam di turno, invece di starsene in Italia e partecipare ai Challenger?

    Purtroppo le risposte sono ancora lontane dall’essere rivelate dato che, da molti anni, si è in Serie B di Coppa Davis, non si vince un torneo importante e non si ha un rappresentante nei primi venti giocatori del mondo.

    Meno male che ci sono le donne, rappresentanti degne della passione e dello spirito di tanti tifosi di questo fantastico, ed a volte crudele, sport.

  • Tennis: Schiavone, via libera al Masters di Doha

    Tennis: Schiavone, via libera al Masters di Doha

    Francesca Schiavone è ufficialmente una delle otto partecipanti al Masters di Doha in programma il 26 ottobre prossimo. La partecipazione della leonessa milanese è stata ottenuta grazie alla vittoria sulla russa Vera Dushevina e alla notizia del forfait di Venus Williams che ha chiuso anzitempo la sua stagione rinunciando anche alla finale di Fed Cup.

    L’azzurra corona così una stagione incredibile che l’ha vista trionfare al Roland Garros, irrompere tra le top ten e ora qualificarsi tra le prime 8 per la gara conclusiva dell’anno, la più prestigiosa dopo i quattro tornei dello slam.

    “Sono eccitata da questa notizia e molto emozionata perché è un momento molto speciale per me, l’ennesimo di una stagione indimenticabile. Sono felice di poter condividere questo traguardo con tutto il mio staff. Voglio vivere fino in fondo questo momento perché è uno dei migliori della mia vita. Andare a Doha significa essere una delle migliori giocatrici del mondo e questo è stato fin da piccola il mio unico sogno.”

    Quindi dopo essere stata la prima italiana a vincere uno slam, Francesca Schiavone è anche la prima italiana a qualificarsi per il Masters da quando a questa competizione si qualificano le prime 8 del mondo. In passato, quando era allargata alle prime 16, avevano ottenuto il lasciapassare anche Raffaella Reggi nel 1986, 1987 e 1989 e Silvia Farina nel 2001 e 2002. Tra gli uomini invece, sempre con Masters a otto, si erano qualificati soltanto Adriano Panatta nel 1975 e Corrado Barazzutti nel 1978.

  • Tennis, Coppa Davis: Italia vs Svezia, i sorteggi.

    Tennis, Coppa Davis: Italia vs Svezia, i sorteggi.

    Saranno Andreas Vinciguerra e Potito Starace ad aprire domani alle 15 la sfida tra Svezia ed Italia in programma fino a domenica alla “Sparbanken Arena” (veloce indoor) di Lidkoping e valida quale spareggio-promozione per il World Group 2011. A seguire scenderanno in campo Robin Soderling e Fabio Fognini. Questo l’esito del sorteggio ufficiale svoltosi stamane.
    Sabato alle 14 il doppio: al momento (i capitani possono cambiare idea fino ad un’ora prima del match) sono stati schierati Simon Aspelin e Robert Lindstedt per la Svezia, Simone Bolelli e Daniele Bracciali per l’Italia. Domenica, a partire dalle ore 13, gli ultimi due singolari: la sfida tra i numeri uno dei due team, Robin Soderling e Potito Starace, ed in chiusura quella tra i numeri due, Andreas Vinciguerra e Fabio Fognini.

    Con il capitano azzurro Corrado Barazzutti ci sono Potito Starace (n. 50 Atp in singolare; n. 58 in doppio), Fabio Fognini (n. 71 Atp), Simone Bolelli (n. 116 Atp) e Daniele Bracciali (n. 71 Atp in doppio), mentre Thomas Enqvist, Il capitano svedese, ha convocato Robin Soderling (n. 5 Atp), Andreas Vinciguerra (n. 561 Atp), Simon Aspelin (n. 29 Atp in doppio) e Robert Lindstedt (n. 24 Atp in doppio).

    Il match per gli azzurri sarà molto duro, infatti Robin Soderling dovrebbe portare i suoi due punti, mentre gli azzurri dovrebbero battere a vicenda Vinciguerra, quindi, con ogni probabilità, il punto decisivo uscirà dal doppio, dove capitan Barazzutti punta molto su Daniele Bracciali, specialista del doppio e della superficie di gioco svedese.