Tag: corea del nord

  • Corea del Nord, la sconfitta può costare la vita

    Corea del Nord, la sconfitta può costare la vita

    Abbiamo visto nel calcio praticamente di tutto, ma quello che si paventa in Corea del Nord e confermato dai primi dispacci giornalistici, oltre che indecente e immorale porta lontano le considerazioni derivanti solo dallo sport che ne rimane sporcato in modo indelebile se tutto ciò venisse confermato dai fatti.

    il leader dittatoriale della Corea del Nord ha posto sotto arresto l’intera squadra nazionale, causa la sconfitta per 0-1 contro i cugini della Corea del SudKim Jong-Un non perdona e soprattutto non ha avuto un minimo di scrupolo nel prendere la decisione dopo la sconfitta contro gli acerrimi rivali il 2 ottobre scorso. Ovviamente come sempre quando la situazione politica porta ad un Governo estremista le notizie ci mettono un po’, ma poi escono ed arrivano anche nel mondo civile dove ovviamente risponde lo sdegno.

    Kim Jong-Un dittatore nordcoreano | Foto Twitter
    Kim Jong-Un dittatore nordcoreano | Foto Twitter

    Lo sport ed il calcio si fermano sul risultato e su quanto avvenuto sul campo, chi segue anche un minimo di calcio internazionale e le rassegne mondiali degli ultimi 10 anni sa che la Corea del Nord è decisamente inferiore alla Corea del Sud ed il risultato di 0-1 maturato non sembra proprio una sconfitta umiliante per la Nazionale di Pyongyang, che anzi ha provato il pareggio in alcune occasioni.

    Il “Rodong Sinmun” giornale ufficiale nordcoreano non la pensa allo stesso modo e commenta la bruciante sconfitta con parole dure definendo vergognosa la prestazione e consigliando l’esecuzione dell’intera squadra. Soluzione estrema che sembra essere la stessa trovata da Kim Jong-Un, il quale come detto subito dopo il match ha fatto arrestare l’intero entourage della Nazionale. Il dittatore non ha commentato la partita, ma alcuni funzionari governativi appartenenti al regime hanno dichiarato che Kim era furioso e la sua intenzione era proprio quella di giustiziare in pubblico l’intera squadra.

    L’associazione “Nessuno tocchi Caino” conferma le notizie trapelate affermando che dopo la partita la squadra è stata prelevata da un pullman e scortata in un carcere di massima sicurezza nordcoreano.

  • Svezia campione del mondo, ma è solo torneo UFWC

    Svezia campione del mondo, ma è solo torneo UFWC

    Svezia campione del Mondo: sì, avete letto bene anche se, ovviamente, risulterà un po’ strano ai più e, dunque, è necessaria una spiegazione che faccia cogliere l’essenza della notizia. Il riferimento è al campionato Mondiale non ufficiale, “Unofficial Football World Championship” o, meglio noto con l’acrononimo UFWC, che si ispira nel funzionamento ai tornei di boxe e di wrestling e prevede che la squadra che sconfigga sul campo la squadra campione in carica diventi, a sua volta, campione del mondo. Si tratta di un “torneo” non riconosciuto dalla FIFA ma molto antico, nato fra i tifosi della Scozia  nel 1967, quando si auto proclamarono Campioni del Mondo non ufficiali dopo aver sconfitto la Nazionale Inglese, campione del Mondo Ufficiale e fino ad allora imbattuta dopo aver conquistato il titolo nel 1966. Da allora, ha preso il via questo torneo “parallelo” alle competizioni ufficiali, che si basa sulle gare riconosciute ufficialmente dalla FIFA, che siano gare amichevoli, match di qualificazione oppure gare dei tornei internazionali, quali Europei e Mondiali. Dunque, la Svezia campione del Mondo non ufficiale ha conquistato il titolo battendo la Corea del Nord per 4 a 1 ai calci di rigore in una gara della King’s Cup, che si svolge in Thailandia ogni anno, e precedentemente la Corea del Nord “deteneva” il titolo per aver battuto nel Novembre 2011 il Giappone in un match valido per le qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014. La Svezia campione del mondo in carica dovrà, ora, difendere il proprio titolo già nel match di sabato prossimo contro la vincente del match fra Thailandia e Finlandia, sempre nell’ambito della King’s Cup.

    Svezia campione del Mondo, ma è il torneo UFCW | © JONATHAN NACKSTRAND/AFP/Getty Images
    Svezia campione del Mondo, ma è il torneo UFCW | © JONATHAN NACKSTRAND/AFP/Getty Images

    La Nazionale Giapponese, a sua volta, aveva strappato il titolo all’Argentina nell’Ottobre 2010: la squadra Argentina aveva detenuto il titolo di campione del Mondo non ufficiale solo per un mese, dopo la vittoria nell’amichevole del Settembre 2010 contro la Spagna, che allora era anche campione del Mondo “ufficiale”, dopo aver conquistato il titolo del Mondiale Sudafricano del 2010. In realtà, la coincidenza tra il titolo di campioni del Mondo ufficiale e non ufficiale è una circostanza molto rara e, nel caso della fortissima Spagna del 2010, la doppia “conquista” fu assicurata dalla vittoria in finale contro l’Olanda.

    La storia del torneo non ufficiale è stata raccontata dal giornalista Paul Brown nel libro “Unofficial Football World Championship”, cui ha anche associato la creazione di un sito che mantenga memoria dei vari “passaggi di consegne” fra le detentrici del titolo: www.ufwc.co.uk.

    Da questo emerge una speciale classifica delle varie Nazionali che, nel corso degli anni, hanno detenuto “in bacheca” il titolo per un numero maggiore di giorni. In testa vi è proprio la Scozia, con tredicimila giorni (35 anni) e di seguito l’Inghilterra al secondo posto con ottomila giorni e poi dall’Argentina al terzo posto con due mila giorni.

    L‘Italia è, invece, fuori dal podio ed è settima con mille giorni di detenzione del titolo al pari delle Nazionali di Svezia e Germania: per gli Azzurri l’ultima occasione in cui il titolo di campioni del mondo non ufficiale fu conquistato fu la gara contro la Scozia del marzo 2007, mentre il titolo fu ceduto nella sconfitta del 22 Agosto 2007 contro l’Ungheria durante la gestione di Roberto Donadoni.

  • Londra 2012, si parte con le prime gare del calcio femminile

    Londra 2012, si parte con le prime gare del calcio femminile

    Nonostante le Olimpiadi si apriranno con la cerimonia d’apertura prevista per il 27 luglio, i Giochi olimpici di Londra 2012 cominceranno ufficiosamente oggi con le partite che vedranno scendere in campo le squadre del calcio femminile. Nel pomeriggio di oggi saranno le dodici squadre femminili dei giorni E, F e G a disputare le prime partite di queste Olimpiadi: ad aprire le danze sarà proprio la padrona di casa della Gran Bretagna che alle 17:00 dovrà vedersela con la Nuova Zelanda al Millennium Stadium di Cardiff. Un’ora dopo presso l’Hampden Park la Francia aprirà la sua avventura a Londra 2012 contro le campionesse olimpiche degli Stati Uniti, detentrici di 4 medaglie nel giro di soli sedici anni.

    In contemporanea al match tra le francesi e le americane si disputerà anche la partita tra il Giappone ed il Canada presso la Ricoh Arena di Coventry, valido come primo incontro del Girone F. Questo sarà un altro match importante in quanto il Giappone è vista come la seconda favorita dopo gli Stati Uniti per la vittoria finale: nei Campionati del Mondodell’anno scorso infatti le giapponesi hanno conquistato il primo posto del podio superando proprio le statunitensi.

    Alex Morgan © Drew Hallowell/Getty Images

    Alle 19:45 a scendere in campo saranno invece il Camerun ed il Brasile in un incontro tutto decisamente a favore della squadra sudamericana, vista come una possibile vincitrice del titolo olimpico: le brasiliane hanno infatti conquistato il secondo posto a Pechino 2008 quando vennero sconfitte da Hope Solo e compagne.

    A chiudere la prima giornata di gare saranno i due incontri delle 20:45 tra la Svezia ed il Sudafrica, incluse nel girone F, e tra la Colombia e la Corea del Nord, incluse nel girone G. Nella giornata di domani invece saranno le formazioni del calcio maschile a scendere in campo per le prime partite che vedranno i giovani campioni del futuro Under23 lottare per un posto nel podio di questi Giochi Olimpici di Londra 2012.

    Il programma della giornata:

    GIRONE E: A Cardiff presso il Millennium Stadium – Alle 17:00 Gran Bretagna – Nuova Zelanda
    GIRONE G: A Glasgow presso l’Hampden Park – Alle 18:00 Stati Uniti – Francia
    GIRONE F: A Coventry presso la Ricoh Arena – Alle 18:00 Giappone – Canada
    GIRONE E: A Cardiff presso il Millennium Stadium – Alle 19:45 Camerun – Brasile
    GIRONE F: A Coventry presso la Ricoh Arena – Alle 20:45 Svezia – Sudafrica
    GIRONE D: A Glasgow presso l’Hampden Park – Alle 20:45 Colombia – Corea del Nord

  • Costa d’Avorio, vittoria inutile sulla Corea. Drogba e compagni salutano il Mondiale

    Costa d’Avorio, vittoria inutile sulla Corea. Drogba e compagni salutano il Mondiale

    Un’altra squadra africana viene eliminata dal Mondiale: alla Costa d’Avorio infatti non basta la vittoria per 3-0 sulla Corea del Nord per il passaggio del turno agli ottavi di finale (il Portogallo nell’altro match ha conquistato il punto che serviva) e saluta il torneo dopo le “sorelle” Sudafrica, Nigeria, Algeria e Camerun con il Ghana rimasto l’unico superstite della spedizione africana al Mondiale.

    Gli Elefanti, guidati dal bomber Didier Drogba, fanno un sol boccone dei poveri asiatici che chiudono il Mondiale nel peggiore dei modo dopo l’ottimo esordio contro il Brasile. Le reti che tagliano le gambe agli avversari arrivano nel giro di soli 20 minuti dal centrocampista del Barcellona Yaya Tourè, piatto di precisione, e da Romaric che ribatte in rete una ribattuta della traversa su un tiro di Drogba. Alla squadra di Eriksson servirebbe un 9-0 e sperare nel gol del Brasile sui lusitani per qualificarsi agli ottavi, impresa che con il passare dei minuti si fa sempre più difficile. In chiusura di primo tempo prima Keita e poi Gervinho vanno vicini al poker, poi nella ripresa l’assedio che costringe gli africani qualche pericolo di troppo in contropiede. Il 3-0 arriva a 8 minuti dal termine con l’attaccante del Chelsea Kalou e non bastano i 28 tiri verso lo specchio della porta avversaria degli ivoriani per arrotondare il risultato che comunque non sarebbe servito a niente perchè il Portogallo nel frattempo era riuscito contro la Selecao a guadagnare il punto che serviva.

    Onore e merito va alla Costa d’Avorio per essere stata, insieme al Ghana, la squadra africana migliore del Mondiale. Drogba e compagni, inseriti nel “Gruppo di ferro”, hanno saputo giocarsela alla pari con le altre mettendo in difficoltà il Portogallo nella prima partita del girone; la Corea invece termina la propria avventura, dall’ultima apparizione nel ’78, come peggior squadra del Mondiale per essere stata la peggiore difesa che è sembrata più una gruviera ma con la consolazione di aver segnato un gol, che per loro vuol dire tanto, al Brasile 5 volte campione del Mondo.

    Il tabellino
    COREA DEL NORD – COSTA D’AVORIO 0-3
    14′ Y. Tourè, 20′ Romaric, 81′ Kalou
    COREA DEL NORD (5-4-1): Ri Myong Guk; Cha Jong Hyok, Pak Chol Jin, Pak Nam Chol, Pak Nam Chol Il, Mun In Guk (67′ Choe Hyok); Ri Jun Il, Ju Yun Nam, An Yong Hak, Hong Yong Jo; Jong Tae Se.
    A disposizione: Gil, Won, Chol, Ri Kwang Chon, Kim, Jun, Myong, S. Hyok, C. Hyok, K. Chol.
    Ct: Kim Jong Hun.
    COSTA D’AVORIO (4-4-2): Barry; Eboue, K. Tourè, Zokora, Boka; Keita (64′ Dindane), Y. Tourè, Tiotè, Romaric (79′ Doumbia); Gervinho (64′ Kalou), Drogba.
    A disposizione: Zogbo, Yeboah, Angoua, Tienè, Gohouri, Bamba, Gosso, Demel, Kone, Kalou, Dindane.
    Ct: Eriksson.
    Arbitro: Undiano (Spagna)
    Ammoniti: nessuno
    Espulsi: nessuno

  • Mondiali 2010: Corea del Nord – Costa d’Avorio. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni COREA DEL NORD – COSTA D’AVORIO (ore 16:00)

    COREA DEL NORD (4-4-2): 1 Ri Myong Guk, 5 Ri Kwang Chon, 16 Nam Song Cho, 13 Pak Chol Jin, 3 Ri Jun-il, 8 Ji Yun Nam, 11 Mun In Guk, 17 An Yong Hak, 4 Chol Pak Nam, 9 Jong Tae-se, 10 Hong Jong Yo.
    A disposizione: 18 Kim Myong-Gil, 20 Kim Myong Won, 2 Cha Jong Hyok, 14 Pak Nam Chol, 7 An Chol Hyok, 21 Ri Kwang-Hyok, 22 Kim Kyong-il, 6 Kim Kum-il, 19 Ri Chol-Myong, 23 Pak Sung-Hyok, 12 Choe Kum-Chol, 15 kim Yong-Jun
    Ct: Kim Jong Hun.
    COSTA D’AVORIO (4-3-3): 1 Barry; 20 Demel, 4 K. Toure’, 5 Zokora, 17 Tiene’; 21 Eboue’, 19 Y. Toure’, 9 Tiote’; 15 Dindane, 11 Drogba, 8 Kalou.
    A disposizione: 22 Bamba, 23 Yeboah, 16 Zogbo, 3 Boka, 2 Angoua, 6 Gohouri, 12 Gosso, 18 Keita, 14 Kone, 13 Romaric, 10 Kouassi, 7 Doumbia
    Ct: Eriksson.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4, CANALE 5

  • Cristiano Ronaldo testa il bunker verdeoro. Portogallo-Brasile vale il primo posto

    Cristiano Ronaldo testa il bunker verdeoro. Portogallo-Brasile vale il primo posto

    Non ci sarà la sfida tra Cristiano Ronaldo e Kaka e la goleada del Portogallo alla Corea del Nord ne ha fatto perdere significato per il passaggio del turno ma il confronto tra i lusitani e il Brasile è lo stesso suggestivo oltre ad esser un buon banco di prova.

    Il Portogallo di Queiroz, dimostrano finalmente, di esser competitivi e di non dover dipendere troppo dall’estro di Cristiano Ronaldo. La sfida contro il Brasile di oggi a valere un importante primo posto che porrebbe il team di Queiroz nella parte sinistra del tabellone sulla carta più abordabile. Di contro i verdeoro di Dunga senza Kaka ed Elano saggeranno il vero valore della tanto acclamata difesa di fronte ad un attacco zeppo di stelle.

    Il Brasile arrivata al mondiale da favorita ha dimostrato non un eccessiva brillantezza ma tanta compattezza e affidabilità grazie alla cerniera di centrocampo composta da Felipe Melo e Gilberto Silva e la retroguardia per 3/4 italiana composta da Maicon, Lucio e Juan e Bastos sulla sinistra. Il giallorosso Julio Baptista sostituirà Kaka mentre l’attacco sarà sempre poggiato sulle spalle di Luis Fabiano.

    Queiroz ha inventato per il suo Portogallo un centrocampo dinamico e con tanta qualità Mendes e Meireles si integrano al meglio con Simao e Cristiano Ronaldo e l’ex juventino Tiago sembra esser la vera ciliegina. E’ interessantissimo anche il mondiale dell’esterno sinistro Fabio Coentrao.

    PORTOGALLO-BRASILE
    Portogallo (4-2-3-1):
    1 Eduardo, 13 Miguel, 2 Bruno Alves, 6 Ricardo Carvalho, 23 Fabio Coentrao, 8 Pedro Mendes, 16 Raul Meireles, 7 Cristiano Ronaldo, 19 Tiago, 11 Simao Sabrosa, 18 Hugo Almeida. (12 Beto, 22 Daniel Fernandes, 3 Paulo Ferreira, 4 Rolando, 21 Ricardo Costa, 5 Duda, 15 Pepe, 14 Miguel Veloso, 20 Deco, 10 Danny, 9 Liedson).All. Carlos Queiroz.
    Brasile (4-4-2): 1 Julio Cesar; 2 Maicon, 3 Lucio, 4 Juan, 6 Bastos; 13 Dani Alves, 8 Gilberto Silva, 5 Felipe Melo, 19 Julio Baptista; 11 Robinho, 9 Luis Fabiano. (12 Gomes, 14 Luisao, 15 Thiago Silva, 16 Gilberto, 17 Josue, 18 Ramires, 20 Kleberson, 21 Nilmar, 22 Doni, 23 Grafite). All. Carlos Dunga.

    SPECIALE MONDIALI SUDAFRICA 2010

  • Mondiali 2010, il programma di oggi: Portogallo – Brasile da non perdere, c’è anche la Spagna

    Mondiali 2010, il programma di oggi: Portogallo – Brasile da non perdere, c’è anche la Spagna

    Dopo l’eliminazione clamorosa dei campioni del Mondo in carica dell’Italia al primo turno (non succedeva dal ’74) per mano della Slovacchia di Hamsik, il Mondiale si sposta oggi sull’ultima giornata degli ultimi due Gruppi rimasti quello G, che prevede la supersfida tra Portogallo e Brasile, e quello H, con la gara non meno importante, ma meno affascinante della prima, che vale la qualificazione e il primo posto nel raggruppamento tra Cile e Spagna.

    Con Brasile già qualificato e Portogallo tranquillo per la differenza reti, la Costa d’Avorio sembrerebbe spacciata e dovrebbe segnare una valanga di gol contro la Corea del Nord sperando anche nella contemporanea sconfitta dei lusitani.
    Nell’altro girone si giocano gli ottavi di finale Cile, Spagna e Svizzera: gli elvetici contro l’Honduras già eliminato possono approfittare di un passo falso di sudamericani, a punteggio pieno, e iberici, una vittoria e una sconfitta il bilancio.

    Tra Portogallo e Brasile sarà gara vera per evitare un probabile incrocio già negli ottavi di finale contro la Spagna.

    Questo il programma di venerdì 25 giugno

    • COREA DEL NORD – COSTA D’AVORIO (Nelspruit ore 16:00 in diretta su Sky)
    • PORTOGALLO – BRASILE (Durban ore 16:00 in diretta su Sky)
    • CILE – SPAGNA (Pretoria ore 20:30 in diretta su Rai e Sky)
    • SVIZZERA – HONDURAS (Bloemfontein ore 20:30 in diretta su Sky)

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010: Nigeria – Corea del Sud. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni NIGERIA – COREA DEL SUD (ore 20:30)

    NIGERIA (4-4-2): 1 Enyeama, 6 Shittu, 17 Odiah, 2 Yobo, 3 Taiwo, 11 Odemwingie, 20 Etuhu, 15 Lukman, 19 Obasi, 8 Aiyegbeni, 9 Martins.
    A disposizione: 23 Aiyegnugba, 5 Afolabi, 22 Adelaye, 21 Echiejile, 13 Ayila, 4 Kanu, 12 Uche, 7 Utaka, 18 Obinna, 10 Ideye
    Ct: Lagerback.
    COREA DEL SUD (4-4-2): 18 Jung Sung-ryong, 22 Cha Du-ri, 12 Lee Young-pyo, 4 Cho Yong-hyung, 14 Lee Jung-soo, 8 Kim Jung-woo, 16 Ki Sung-yong, 7 Park Ji-sung, 17 Lee Chung-yong, 10 Park Chu-young, 20 Lee Dong-guk.
    A disposizione: 21 Kim Young-kwang, 2 Oh Beom-seok, 3 Kim Hyung-il, 23 Kang Min-soo, 13 Kim Jae-sung, 6 Kim Bo-kyung, 5 Kim Nam-il, 11 Lee Seung-ryul, 19 Yeom Ki-hun 9 Ahn Jung-hwan
    Ct: Huh Jung-moo.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4, CANALE 5

    SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010: highlights Portogallo – Corea 7-0

    Il Portogallo ne fa sette alla malcapitata Corea del Nord rilanciandosi per il passaggio del turno e mettendo in luce quasi tutti gli elementi in rosa. Apre Meireles e chiude Cristiano Ronaldo, nel mezzo una doppietta di Tiago.

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  • Mondiali 2010: l’uragano Portogallo spazza via la Corea del Nord 7-0. In gol anche Ronaldo

    Mondiali 2010: l’uragano Portogallo spazza via la Corea del Nord 7-0. In gol anche Ronaldo

    Straordinaria vittoria per il Portogallo ed umiliante sconfitta per la Corea del Nord. Questo l’esito della prima gara della giornata in cui i lusitani hanno travolto sotto una valanga di reti, ben 7, i coreani che vengono così eliminati dal Mondiale (seconda squadra dopo il Camerun). Ronaldo, autore del sesto gol, e compagni
    invece ipotecano il passaggio del turno perchè anche in caso di sconfitta contro il Brasile (già qualificato) nell’ultima giornata del Gruppo G permetterebbe loro di continuare il cammino sudafricano, a meno che la Costa d’Avorio non batta gli asiatici con uno scarto di reti maggiore di quanto fatto dai portoghesi. Oltre a Ronaldo sono andati a segno Meireles, Simao, Almeida, Liedson e Tiago, quest’ultimo protagonista con una doppietta.

    Il Portogallo inizia bene colpendo una traversa dopo solo 5 minuti su colpo di testa di Carvalho ma si smarrisce ben presto; troppo macchinosa la manovra dei rossoverdi che subiscono le iniziative dei coreani, prima Eduardo deve distendersi per mandare in calcio d’angolo la conclusione rasoterra di Hong Yong Yo, poi è Pak Nam Chol ad andare vicino al vantaggio.
    Cristiano Ronaldo è ingabbiato e allora ci pensa Tiago a prendere le redini della partita: l’ex centrocampista della Juventus serve un perfetto assist per l’inserimento di Raul Meireles che porta in vantaggio i lusitani al 25′. Lo stesso autore del gol sfiora il raddoppio su uno svarione della difesa coreana, poi più nulla e si va al riposo sull’1-0 con gli asiatici che ripetono la buona prestazione fornita contro il Brasile.

    Nella ripresa la Corea rimane letteralmente negli spogliatoi e viene infilata minuto dopo minuto dai giocatori portoghesi; sono 6 le reti che arrivano nella seconda parte di partita: passano 8 minuti e Simao raddoppia facendo passare la sfera sotto le gambe del portiere Ri Myong-Guk, poi sono Hugo Almeida e Tiago ad arrotondare il punteggio sul 4-0 nel giro di 4 minuti. A quel punto mancherebbe soltanto la rete di Cristiano Ronaldo che, con il risultato al sicuro, tenta in tutti i modi di mettere la sua firma alla partita; gli assist forniti a Tiago e al nuovo entrato Liedson che all’81’ fa cinquina non gli bastano, la stella del Real Madrid prima colpisce la traversa e poi fa 6-0 all’86’ saltando il portiere coreano in uscita e mettendo in fondo al sacco a porta vuota. Infine, dopo 60 giri di lancette, arriva il definitivo 7-0 su un colpo di testa di Tiago, oggi ha fatto la differenza, che chiude definitivamente l’avventura Mondiale della Corea del Nord.

    Il tabellino
    PORTOGALLO – COREA DEL NORD 7-0
    25′ Meireles, 53′ Simao, 56′ Almeida, 60′ Tiago, 81′ Liedson, 86′ Ronaldo, 87′ Tiago
    PORTOGALLO (4-3-3): Eduardo; Miguel, Alves, Carvalho, Coentrao; Tiago, Mendes, Meireles (70′ Veloso); Simao (73′ Duda), Almeida (77′ Liedson), Ronaldo.
    A disposizione: Beto, Fernandes, Rolando, Ferreira, Costa, Veloso, Pepe, Amorim, Danny, Liedson.
    Ct: Queiroz
    COREA DEL NORD (4-5-1): Myong-Guk; Jong-Hyok (74′ Song-Chol), Chol-Jin, Nam-Chol (58′ Kim Kum II), Kwang-Chon; In-Guk, Jun-Il, Yun-Nam, Yong-Hak, Yong-Jo; Tae-Se.
    A disposizione: Myong-Gil, Myong-Won, Nam-Chol II, Kwang-Hyok, Yong-Jun, Chol-Myong, Kim Yong II, Sung-Yok, Chol-Hyok, Kum-Chol.
    Ct: Jong-Hun.
    Arbitro: Pozo (Cile)
    Ammoniti: Mendes, Almeida (P), Nam-Chol (C)

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010