Tag: Coppa Libertadores

  • Corinthians e Boca Juniors in finale di Libertadores

    Corinthians e Boca Juniors in finale di Libertadores

    La Copa Libertadores ha definito le sue finaliste per l’edizione 2012: saranno gli Argentini del Boca Juniors e i Brasiliani del Corinthians ad affrontarsi nella doppia sfida di andata e ritorno in programma il 27 Giugno e il 4 Luglio con la prima gara che si giocherà alla “Bombonera” mentre l’ultima sfida sarà giocata al “Pacaembu”.

    Per gli argentini si tratta della decima finale conquistata con sei successi raggiunti, per il Corinthians invece si abbatte il tabù della coppa da molti definita ormai “maledetta” dato che il club brasiliano non è mai riuscito ad accedere in finale. Finalmente la maledizione è stata vanificata, il Corinthians infatti, dopo lo 0 a 1 in casa del Santos di una settimana fa, passa grazie al risultato di 1-1 al Pacaembu. La squadra di Tite doveva resiste al tentativo di rimonta degli uomini di Ramalho, rimonta che al 35′ sembra concretizzarsi con l’ottavo centro nella competizione di Neymar, ma il Corinthians è riuscito a chiudere i conti definitivamente grazie al centro di Danilo al 47’ che ha fatto esplodere lo stadio Pacaembu.

    Per il Santos la partita si fa in salita anche grazie alla serata poco felice del suo asso Ganso bloccato dalla linea mediana del Corinthians e soprattutto da un ottimo Paulinho che ancora una volta dimostra di essere uno dei giocatori più forti del Brasile. Il Santos campione uscente deve dire addio al sogno della seconda finale consecutiva e deve attendere il prossimo anno prima di provare a diventare la brasiliana con più titoli continentali in bacheca.

    Corinthians © NELSON ALMEIDA/AFP/GettyImages
    Nell’altra semifinale gli Argentini del Boca Juniors pareggiano 0-0 contro i Cileni dell’Universidad de Chile continuando il cammino alla conquista della Coppa grazie al 2-0 conquistato nella gara d’andata in Argentina. All’Estadio Nacional di Santiago il Boca Juniors dimostra da subito di volere la decima finale della carriera con la traversa colpita da Juan Roman Riquelme. I Cileni provano a reagire sugli sviluppi del calcio piazzato con una zuccata di Junior Fernandes che esalta l’estremo difensore Agustin Orion.

    I padroni di casa si fanno pericolosi al 54’ quando Diaz su punizione colpisce il palo, e dieci minuti più tardi colpiscono anche la traversa con il peruviano Raul Ruidiaz che era entrato dalla panchina. La partita finisce dunque 0-0 e il Boca Juniors si qualifica all’ennesima finale della sua carriera che, con un successo, potrebbe diventare la squadra più titolata al mondo superando il Milan.
    Boca contro Corinthians, sarà una vera battaglia.

  • Libertadores, Boca Juniors e Corinthians ipotecano la finale

    Libertadores, Boca Juniors e Corinthians ipotecano la finale

    Ospiti illusti alla “Bombonera” in occasione del match tra Boca Juniors e Universidad de Chile valido per la gara d’andata della semifinale di Coppa Libertadores 2012. Erano infatti presenti in tribuna Diego Maradona, Carlos Tevez e Martin Palermo. La gara ha visto il trionfo del Boca per 2-0 grazie a Juan Roman Riquelme, che come al solito è stato il grande trascinatore degli argentini anche se, a dire il vero, il club più titolato di Buenos Aires non ha molto faticato per raggiungere la vittoria. L’Universidad infatti è stato in balia degli avversari per quasi tutta la durata del match complice anche la pessima prestazione degli attaccanti mai incisivi e di una difesa e centrocampo che non sono riusciti a contenere i continui attacchi del Boca.

    Parte subito fortissimo la squadra allenata da Julio Cesar Falcioni che nei primissimi minuti della gara va vicinissimo al vantaggio prima con Santiago Silva che con un dribbling a rientrare sfodera un sinistro di poco fuori, poi con Erviti, destro dal limite di poco alto sulla traversa. Per la rete del vantaggio bisognerà attendere il 14′ quando l’ex attaccante della Fiorentina Silva mette in rete con un sinistro dall’altezza del dischetto su assist di Mouche, complice una difesa posizionata male. L’Universidad incapace di reagire, facilita il compito degli argentini che amministrano per tutto il primo tempo il vantaggio trovando il raddoppio al 55’: ancora Erviti mette in difficoltà il portiere avversario Herrera che non trattiene un gran tiro da fuori area favorendo la ribattuta di Sánchez Miño. E’ il 2-0 definitivo che scatena la gioia dei tifosi gialloblù.

    Tra sette giorni ci sarà la gara di ritorno a Santiago dove all’Universidad servirà l’impresa mentre agli Argentini basterà anche una sconfitta di misura per volare in finale della “Champions” sudamericana.

    Boca Juniors © DANIEL GARCIA/AFP/GettyImages

    Ieri al ‘Vila Belmiro’ è andato in scena il derby tutto brasiliano tra il Santos di Neymar e gli “odiatissimi” rivali del Corinthians di Paulinho, campioni in carica del campionato Brasiliano. Il match è stato vinto dal Timao che ha violato la casa dei detentori del trofeo grazie alla rete decisiva di Emerson, che poi verrà espulso per un fallo proprio sull’astro nascente verdeoro e che quindi sarà costretto a saltare il match di ritorno, alla mezz’ora del primo tempo con una conclusione dal limite dell’area di rigore che ha battuto l’incolpevole Rafael.

    Il Corinthians mette così una seria ipoteca sul passaggio del turno, la vittoria consente infatti di poter giocare per due risultati su tre nella gara di ritorno in programma il prossimo 21 giugno allo stadio Municipal, basterà anche il pareggio per poter accedere alla finalissima della Coppa Libertadores. A complicare i progetti di rimonta di Neymar e compagni la difesa di ferro del Corinthians che è stata battuta solo due volte in tutto il torneo. L’estremo difensore Cassio è risultato ancora una volta decisivo respingendo tutti gli assalti del Santos andato vicino alla rete del pareggio con Durval, Borges e Juan. Buona la prova di Ganso al rientro in campo dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per quasi tre settimane, ma questo non è bastato per evitare la sconfitta ai campioni del sudamerica in carica.

  • Libertadores, Santos e Universidad in semifinale

    Libertadores, Santos e Universidad in semifinale

    Dopo le prime due gare di ritorno dei quarti di finale di Copa Libertadores giocate ieri, Boca Juniors – Fluminense finita 1-1 con la rete di Santiago Silva (meteora nella Fiorentina) al 91′ che ha spento la gioia del Fluminense che era passato in vantaggio al 16’ con Carleto, e Corinthians – Vasco Da Gama finita 1-0 grazie alla rete di Josè Paulo Bezerra Maciel Junior in arte Paulinho (centrocampista classe 1988 seguito dall’Inter) che all’88’ ha fatto saltare in piedi lo stadio con il colpo di testa che ha deciso partita e qualificazione, dato che la gara di andata era terminata 0-0, hanno completato il quadro le sfide Santos – Velez Sarsfield e Universidad – Libertad.

    Se nei primi due match le reti arrivate nei minuti finali hanno evitato la lotteria dei calci di rigore, la stessa cosa non è successa nelle altre due gare di qualificazioni alle semifinali di Copa Libertadores, infatti il Santos, detentore della Copa, ha avuto la meglio sugli Argentini del Velez Sarsfield ai calci di rigore, dopo che un gol siglato da Alan Kardec al 76′ aveva pareggiato i conti con la gara d’andata terminata 0-1. Neymar nei primi minuti di gara viene disinnescato dall’ottimo Gino Peruzzi che ne limita il raggio d’azione. Ma al minuto 39′ il ventenne astro nascente del Santos serve Elano il quale viene travolto al limite dell’area dal portiere avversario, Marcelo Barovero, costringendolo al cartellino rosso lasciando il Velez in 10 uomini. Il Santos spinge sull’acceleratore alla ricerca del gol che consentirebbe ai brasiliani di deidere la gara ai calci di rigore e si fa pericoloso con Alan Kardec che prima, ad un quarto d’ora dal termine della partita, impegna il portiere e quattro minuti dopo, al termine di uno scambio tra Neymar, Ganso e Leo, sigla la rete del vantaggio destinando l’esito della gara e della qualificazione ai tiri dagli undici metri. Per il Velez fatali gli errori dal dischetto di Canteros e Papa mentre il Santos non ne fallisce uno centrando così la semifinale nella quale incontrerà i connazionali del Corinthians.

    Alan Kardec © NELSON ALMEIDA/AFP/GettyImages

    Anche la sfida all’Estadio Nacional si decide ai rigori, la sfida infatti tra Universidad de Chile e Libertad finisce 1-1. Paladino della gara è Johnny Herrera, il portiere dell’Universidad rendendosi protagonista di due strepitose parate nelle battute finali della partita prima con una grande intervento su Pablo Velazqueze e poi la decisiva prodezza sul rigore di Victor Ayala. I padroni di casa avevano sbloccato la situazione al 17′ con Marcelo Diaz ma cinque minuti più tardi i conti venivano pareggiati da una punizione del Libertad che veniva deviata nella propria rete da Osvaldo Gonzalez. Tutto da rifare e gara decisa dai calci di rigore: tutti a bersaglio quelli dell’Universidad, mentre Ayala si deve arrendere di fronte al gran balzo di Herrera. In semifinale i Cileni se la vedranno contro gli argentini del Boca Juniors.

    Questo il programma completo delle gare di semifinale di Copa Libertadores

    Andata 13-06-2012

    Boca Juniors – Universidad De Chile
    Santos – Corinthians

    Ritorno 21-06- 2012

    Universidad De Chile – Boca Juniors
    Corinthians – Santos

  • Paulinho gol in Libertadores davanti osservatori Inter

    Paulinho gol in Libertadores davanti osservatori Inter

    Grande serata di calcio in Coppa Libertadores. Nella notte italiana è andata in scena la gara di ritorno tra Corinthians e Vasco Da Gama valida per l’accesso alle semifinali della Coppa Libertadores, l’equivalente della Champions League europea. All’andata il derby brasiliano si era concluso con uno striminzito 0-0 mentre ieri a trionfare è stato il Corinthians che ha battuto il Vasco 1-0. Il goal della vittoria è stato siglato a 3 minuti dalla fine grazie al colpo di testa di Josè Paulo Bezerra Maciel Junior, in arte Paulinho. Il centrocampista del Corinthians e della nazionale brasiliana al minuto 87 ha svettato più alto di tutti su calcio d’angolo e grazie alla sua marcatura il Corinthians è in semifinale di Coppa Libertadores dove aspetta la vincente dell’incontro che vede opposti Santos e Velez Sarsfield (andata 1-0 per la squadra argentina).

    Paulinho © YASUYOSHI CHIBA/AFP/GettyImages

    Paulinho, classe 1988, è anche il centrocampista della nazionale brasiliana e da parecchi mesi è seguito dall’Inter. Proprio ieri allo stadio erano presenti alcuni emissari nerazzurri per visionare il 23enne brasiliano che si è reso autore, gol a parte, di una buona prestazione che potrebbe convincere il club di Massimo Moratti a puntare su di lui. Paulinho veste la maglia del Corinthians dal 2010 e ha contribuito alla vittoria del campionato brasiliano nel 2011. L’Inter non ha ancora formulato nessuna offerta per il numero 8 del Corinthians ma dobbiamo ricordare che come spesso accade in Brasile, il cartellino del giocatore è per il 10% di proprietà del club paulista, il 45% è del fondo Audax e il rimanente 45% appartiene alla banca BMG. Ciò significa che nel caso la società nerazzurra decidesse di affondare il colpo per il centrocampista brasiliano, il Corinthians difficilmente potrà evitare la cessione del giocatore. In casa Inter si continuerà a monitorare Paulinho ma occhio a temporeggiare troppo perchè prestazioni come quella di ieri possono ripetersi e far sì che il costo del cartellino lieviti ulteriormente.

    VIDEO GOL PAULINHO IN CORINTHIANS – VASCO DA GAMA 1-0

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”139665″]

  • Neymar stellare, Ganso fa il fenomeno. Video

    Neymar stellare, Ganso fa il fenomeno. Video

    Uno show incredibile quello del Santos negli ottavi di ritorno di Coppa Libertadores disputati ieri, con la roboante vittoria ottenuta dai brasiliani per 8 a 0 ai danni dei boliviani del Bolivar, riuscendo a ribaltare nettamente il risultato di 2 a 1 della gara di andata disputata a La Paz, a 2800 metri di altezza. In grandissimo spolvero le stelle della squadra brasiliana, e su tutti la coppia Neymar Ganso , entrambi autori di una doppietta: per Neymar è stata raggiunta  la quota di 106 gol, divenendo il miglior marcatore del Santos nell’epoca post-Pelè, a soli vent’anni d’età

    Una gara che, il talentino verdeoro Neymar, ha disputato “con il sangue agli occhi”, come lui  stesso ha dichiarato a fine partita, sottolinenado che “quando il Santos decide di giocare a calcio non ha rivali” e mostrando tutte le sue caratteristiche tecniche ed il suo genio, irridendo a tratti gli avversari, forse anche per vendicare l’increscioso episodio dell’arancia che, nella gara di andata in Bolivia, gli era stata tirata addosso dagli spalti.

    Neymar | © YASUYOSHI CHIBA/AFP/GettyImages

    Per Ganso, invece, due marcature di pregiatissima fattura, una su colpo di tacco ed un’altra su calcio di punizione magistrale: gli altri quattro gol dell’incontro sono stati realizzati, invece, da Elano (il gol di apertura ed il 6 a 0), da Kardec al 30′, e da Borges, che ha messo ha segno il definitivo 8 a o al minuto 61.

    Nei quarti di finale della Copa Libertadores il Santos incontrerà, dunque, gli argentini del Velez Sarsfield, che hanno ottenuto il tagliando  qualificazione in virtù del pareggio per 1 a 1 ottenuto contro l’ Atletico Nacional, mentre le altre squadre che hanno raggiunto i quarti della “Copa” sono gli argentini del Boca Juniors, il Vasco da Gama, il Corinthians, il Fluminense (che ha sconfitto l’Internacional per 2 a 1), i paraguayani del Libertad (che hanno eliminato il Cruz Azul) e l’Universitad de Chile (che ha eliminato il Deportivo Quito vincendo con un roboante 6 a 0 la gara di ritorno).

    Con il mercato in Europa pronto ad entrare nel vivo le giocate della coppia Neymar Ganso non possono che far aumentare le proprie quotazioni facendo rivivere i tormentoni della scorsa estate.

    Il video di Santos Bolivar terminata per 8 a 0:

    [jwplayer config=”240s” mediaid=”137475″]

  • Finale Libertadores: Santos-Penarol 2-1 video gol e rissa

    Finale Libertadores: Santos-Penarol 2-1 video gol e rissa

    Il Santos supera il Penarol tra le mura amiche e dopo 50 anni torna sul tetto più alto del Sudamerica vincendo la Coppa Libertadores. Il mattatore dell’incontro è ancora una volta Neymar, prossimo giocatore del Real Madrid ed erede di Pelè nella leggenda santista. L’attaccante ha sbloccato la partita a metà secondo tempo, il raddoppio è arrivato dai piedi di Danilo, una sciagurata autorete di Durval riporta in partita il Penarol ma nonostante il forcing finale non arriva la rete del pari ed è il Santos a far festa. Di seguito potrete vedere gli highlights della partita.

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”83218″]

    Come spesso accade nel calcio sudamericano il post partita regala “spettacoli” grotteschi e poco edificanti. L’entrata in campo di qualche tifoso del Santos e la provocazione nei confronti degli uruguaiani ha provocato una gigantesca rissa che ha coinvolto i due organici al gran completo. Guarda il video.

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”83220″]

    LA FOTOGALLERY DELLA PREMIAZIONE E LA TORCIDA SUGLI SPALTI

  • Neymar e Ganso nella storia, il Santos vince la Libertadores

    Neymar e Ganso nella storia, il Santos vince la Libertadores

    Neymar e Ganso nel segno di Pelè. I gioielli del Santos prima di sbarcare in Europa sono riusciti a replicare i successi ottenuti da O’ Rey negli anni sessanta. Il Penarol ha provato ad arginare la qualità dell’undici di Muricy Ramalho ma si sono dovuti arrendere all’imprevedibilità dell’attaccante oramai prossimo a vestire la casacca bianca del Real Madrid.

    Davanti ai 41 mila del Pacaembù il Santos fa la partita lasciando all’undici di Aguirre le ripartenze e solo qualche occasione pericolosa. Il recupero di Ganso e la sua giornata super permettono ai brasiliani di aver ancor più velocità nel girare la palla dando pochi riferimenti agli avversari. Le occasioni sono tantissime ma per sbloccare la partita ci vuole il secondo tempo e il gol di Neymar a suggellare una bellissima azione corale. Il raddoppio arriva dai piedi Danilo, il terzo baby talento del Santos.

    Chi pensava che la partita fosse chiusa non ha fatto i conti con la caparbietà degli uruguaini che accorciato le distanze con l’autorete di Durval hanno messo sotto assedio la retroguardia brasiliana nel finale senza però trovare la rete del pari. Il Santos vince la Libertadores e sfiderà il Barcellona nel Mondiale per Club a dicembre. La gioia della vittoria è però intaccata da una mega rissa finale che ha coinvolto tutti i giocatore e molti supporter entrati in campo.

  • Santos-Penarol si assegna la Libertadores

    Santos-Penarol si assegna la Libertadores

    Per gli amanti del calcio sudamericano e per tutti quelli che ancora nutrono dubbi sulle qualità di Neymar, Ganso, Danilo e Martinuccio la finale di Libertadores in programma questa notte (ore 2:50 in Italia) è d’obligo.

    © Norberto Duarte/Getty Images
    A prescindere dal risultato finale sarà un evento storico, lo scontro tra due decadute: i brasiliani che non vincono la coppa dai tempi di Pelè sarebbe la possibilità di scrivere una nuova pagina mettendo finalmente in naftalina il passato e le imprese di O Rei immedesimandosi nei vari Neymar e Ganso. Se dovesse vincere l’undici di Aguirre sarebbe la dimostrazione che anche il calcio operaio, quello privo di talenti assoluti e che basa tutto sull’organizzazione tattica e sul limitare il gioco avversario ha chance di vittoria. Il Penarol ha già dimostrato contro il Velez di aver le carte in regola per salire sul gradino più alto e pur partendo sfavorita venderà cara la pelle. Possibili formazioni SANTOS: Rafael, Danilo, Edu Dracena, Durval, Leo, Adriano, Arouca, Elano, Ganso, Neymar, Ze Eduardo. All. Muricy Ramalho PENAROL: Sosa, Gonzalez, Valdez, G. Rodriguez, D. Rodriguez, Corujo, Aguiar, Freitas, Mier, Martinuccio, Olivera. All. Diego Aguirre Arbitro: Sergio Pezzotta (Argentina)

  • Penarol-Santos, il primo round a reti bianche. Video

    Penarol-Santos, il primo round a reti bianche. Video

    Finisce a reti bianche il match d’andata della finale di Coppa Libertadores, Penarol-Santos davanti ai 70 mila del Centenario hanno però dato vita ad una bella partita ricca di occasioni e finita senza reti per la bravura di Sosa (portiere del Penarol) e per la mira difettosa degli avanti delle due squadre.

    Il Centrocampista del Penarol Matias Mier | © Alejandro Pagni/Getty Images
    I brasiliani come c’era da immaginarsi per della maggiore tecnica hanno il controllo del gioco anche se, vista l’importanza della partita, la manvora non è corale come al solito ma si agisce in contropiede grazie alle fiammate di Neymar e le verticalizzazione di Elano. Gli uruguaiani però non sono certo rimasti a guardare rendendosi pericolosissimi sopratutto sul finire dei due tempi. La prima occasione è per Guillermo Rodriguez imbeccato da Martinuccio in piena area di rigore spreca da posizione favorevolissima, poi è l’altro Rodriguez, Dario, a sprecare un gol incredibile spedendo sopra la traversa un pallone semplice semplice. A fine partita il Penarol aveva trovato pure il gol del vantaggio ma la rete è stata giustamente annullata per un fuorigioco di Diego Alonso. Il Santos è stato pericolosissimo con Neymar e Danilo anche se l’occasione più ghiotta è stata sui piedi del prossimo genoano Ze Eduardo ad inizio ripresa con Sosa autore di un autentico miracolo. Lo 0-0 comunque lascia le chance intatte alle due squadre in vista del ritorno previsto mercoledi prossimo. [jwplayer config=”240s” mediaid=”81890″]

  • Penarol-Santos stasera la finale della Libertadores

    Penarol-Santos stasera la finale della Libertadores

    Alle 20:50 (2:50 ore italiana) il Penarol e il Santos si affronteranno per l’andata della finale della Coppa Libertadores. Il match che si preannuncia teso e spettacolare a differenza della Champions League si gioca su doppia sfida e proprio per questo per i bookie sono i brasiliani ad aver i favori del pronostico.

    Diego Aguirre | © JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images
    Gli uruguaiani, però, hanno dimostrato di esser una squadra scorbutica e difficile da affrontare per qualsiasi avversario. Hanno eliminato in semifinale gli argentini del Velez, favoriti per la vittoria finale, mettendo in luce un gioco corale e sopratutto Alejandro Martinuccio, seconda punta forte tecnicamente e frizzante che ricorda molto Lavezzi e sembra esser nel mirino di Roma e Catania. Il Santos senza Ganso si affida completamente alle immense qualità di Neymar al centro in queste ore di un vero e proprio caso diplomatico, con il Real Madrid pronto ad annunciarlo mentre è lui stesso a smentire ogni ipotesi d’accordo. CURIOSITA’ Il Penarol vanta cinque vittorie in Coppa Libertadores l’ultima delle quali è però datata 1997. Il Santos deve i suoi successi a Pelè, le due coppe in bacheca sono 1962 e 1963 la prima vinta proprio ai danni degli uruguaiani. Queste le probabili formazioni: PENAROL (4-4-2): Sebastián Sosa; Alejandro González, Carlos Valdez, Guillermo Rodríguez, Darío Rodríguez; Matías Corujo, Luis Aguiar, Nicolás Freitas, Matias Mier; Alejandro Martinuccio, Juan Manuel Olivera. All: Diego Aguirre. SANTOS (4-4-2): Rafael; Bruno Aguiar, Bruno Rodrigo, Durval, Alex Sandro; Adriano, Danilo, Arouca, Elano; Neymar, Zé Eduardo. All: Muricy Ramalho. Arbitro: Carlos Amarilla (Paraguay)