Tag: Coppa Italia

  • Coppa Italia, stasera Inter-Verona

    Coppa Italia, stasera Inter-Verona

    Parte oggi la seconda tranche degli ottavi di Coppa Italia. Dopo le vittorie di Roma, Catania, Juventus e Milan, si conosceranno tra stasera e la giornata di domani le altre quattro squadre che prenderanno parte ai quarti di finale in programma il prossimo gennaio, anche questi con la formula a gara unica. Questa sera a San Siro scende in campo l’Inter di Stramaccioni, ancora frastornata dal ko subito all’Olimpico sabato contro la Lazio. L’avversario dei nerazzurri è il Verona di Mandorlini, ultima squadra del campionato cadetto rimasta dopo l’eliminazione sette giorni fa della Reggina, sempre a San Siro per mano del Milan. Padroni di casa favoriti, con il giovane tecnico romano intenzionato a schierare la coppia offensiva Palacio-Livaja davanti al trequartista Coutinho.

    RIVINCITA – Domani alle 21 invece al San Paolo andrà in scena Napoli-Bologna, remake dell’ultima partita di campionato che ha visto gli ospiti rossoblu conquistare tre punti clamorosi dopo una rimonta da brividi nel finale. Il match di domani sarà la prima occasione per valutare eventuali ripercussioni psicologiche in seguito alla penalizzazione di due punti inferta dalla Disciplinare questa mattina in aggiunta alle squalifiche di Paolo Cannavaro e Gianluca Grava.

    Rodrigo Palacio titolare oggi contro il Verona | ©Claudio Villa/Getty Images
    Rodrigo Palacio titolare oggi contro il Verona | ©Claudio Villa/Getty Images

    AGEVOLE – Turno agevole, almeno sulla carta, per la Lazio, che alle 15 di domani affronta in casa il Siena. I biancocelesti di Petkovic tengono in particolar modo a questa competizione, che potrebbe rappresentare una scorciatoia per l’approdo in Europa. C’è tanta curiosità intorno agli ospiti, a Roma già da ieri, con l’esordio in panchina del neo allenatore Beppe Iachini, subentrato nel weekend a Serse Cosmi.

    SPETTACOLO – Tutta da vivere la sfida al Friuli in programma alle ore 17 tra Udinese e Fiorentina, in teoria il match più aperto e spettacolare di questi ottavi di finale. I viola di Vincenzo Montella non avranno vita facile contro Di Natale e compagni. Chi vince incontrerà ai quarti la Roma di Zeman, per un’altra spettacolare partita.

    Coppa Italia, il programma degli ottavi di finale
    Inter-Verona stasera alle 21
    Lazio-Siena domani alle 15
    Udinese-Fiorentina domani alle 17
    Napoli-Bologna domani alle 21

    Coppa Italia, tabellone quarti di finale
    Inter-Verona —- Napoli-Bologna
    Roma —- Udinese-Fiorentina
    Juventus-Milan
    Lazio-Siena —- Catania

  • Il Milan supera la Roma. Il Napoli sogna ancora

    Il Milan supera la Roma. Il Napoli sogna ancora

    Si sono giocate questo pomeriggio le gare di andata dei quarti di Coppa Italia Primavera. Rinviato il match tra Inter e Torino, per le condizioni meteo avverse e la neve caduta in maniera copiosa su tutto il nord Italia, non sono mancate le sorprese con la Juventus che ha praticamente ipotecato il primo turno battendo in trasferta con un perentorio 3-1 la Sampdoria di Felice Tufano. Il Milan tra le mura amiche supera la quotatissima Roma con un netto 2-0 e con lo stesso risultato il Napoli supera il Pescara allungando ancora il momento magico che gli azzurri stanno vivendo da inizio stagione.

    Milan-Roma 2-0 (Ganz, Henty)
    E’ più cinico e determinato il Milan di Aldo Dolcetti che studia la Roma nel primo tempo per poi affondare nella ripresa grazie alle di Ganz bravo a depositare in rete un cross di Speranza deviato da Svedkauskas. La Roma ci prova con Ferrante e soprattutto con De Santis ma Narduzzo si fa sempre trovare pronto. Nel parte finale in Milan prima spreca con Ganz la chance del raddoppio su un pasticcio difensivo della retroguardia giallorossa e poi trova il raddoppio con il nigeriano Ezekiel Henty tesserato dal Milan lo scorso ottobre.

    Napoli-Pescara 2-0 (Tutino, Insigne)
    Napoli e Pescara si ritrovano a sfidarsi ai quarti dopo aver eliminato nelle gare degli ottavi due nobili del Campionato Primavera. Gli azzurrini di Giampaolo Saurini hanno avuto la meglio sulla Lazio mentre gli abruzzesi hanno eliminato a sorpresa il Palermo. Il match di questo pomeriggio ha visto il Napoli cercar di far la partita nonostante le condizioni meteo avverse e il Pescare dell’ex attaccante partenopeo Bucchi agire di rimessa. A sbloccare la partita è Gennaro Tutino a 5′ dalla fine del primo tempo mentre a metter la quasi ipoteca sul passaggio del turno è il solito Roberto Insigne con un pregevole diagonale a conclusione di una bella azione personale.

    Sampdoria-Juventus 1-3 (Garcia (J), Beltrame (J), Schiavone rig. (J), Pfrunder (S))
    La Juventus mette una serie ipoteca sulle semifinali di Coppa Italia Primavera superando in trasferta una deludente Sampdoria. Bianconeri che sbloccano la partita nella ripresa grazie alle reti di Garcia, Beltrame e Schiavone per i blucerchiati la rete della bandiera porta la firma di Pfrunder.

    Inter-Torino rinviata a domani

  • La prima volta di M’Baye Niang contro la Reggina. Video

    La prima volta di M’Baye Niang contro la Reggina. Video

    Oltre la cresta c’è di più. M’Baye Niang firma il successo del Milan in Coppa Italia contro la Reggina siglando il suo primo gol con la maglia rossonera al minuto 79, rete del momentaneo 2-0 dei padroni di casa che chiuderanno la partita avanti 3-0 grazie al gol di Pazzini due minuti più tardi. Il francese, che deve compiere ancora i primi 18 anni della sua vita, segnando ieri sera si iscrive di diritto nel libro dei record, affiancando un nome celeberrimo come quello di Gianni Rivera. Da qui a dire che Niang farà la stessa carriera dell’Abatino ce ne passa, però è sicuramente un primo passo importante per un inizio di carriera brillante. Dopo le prime settimane dal suo arrivo, Galliani aveva tremato. Oggi, 14 dicembre, quel ragazzo che si spacciava per Traorè è diventato grande.

    ALLEGRI– Al termine dell’incontro il tecnico del Milan Massimiliano Allegri cerca di mantenere i piedi per terra. Nonostante si renda conto di avere tra le mani un potenziale fuoriclasse, il livornese non vuole affrettare i tempi e detta la strategia futura: piedi di piombo. Perché è un attimo sbagliare, farsi prendere dai facili entusiasmi e rovinare la crescita di un calciatore che già in passato ha dato qualche segno di cedimento mentale. Per intenderci, Niang non ha la testa di El Shaarawy, forse nemmeno il talento. Ma non per questo il percorso dell’ex Caen dovrà essere per forza diverso rispetto a quello intrapreso dal Faraone lo scorso anno. Senza dimenticare che Niang è un classe ’94.

    AC Milan v Reggina Calcio - TIM Cup
    Niang alla prima rete con la maglia del Milan | ©Maurizio Lagana/Getty Images

    LA PARTITA – Quanta fatica però ha fatto ieri il Milan per avere la meglio sulla Reggina. Dopo un primo tempo particolarmente noioso, interrotto soltanto da qualche bella parata dell’ex Facchin, nella ripresa la squadra di Allegri ha sbloccato la partita con la rete di Mario Yepes sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Trovato il vantaggio il Milan è cresciuto di ritmo, anche grazie all’ingresso in campo di Niang al posto di uno spento Robinho. Come detto prima, il francese non ha impiegato molto per rendersi pericoloso dalle parti di Facchin, fino a trovare la rete del 2-0 a dieci minuti dal termine. Per la Reggina, presentatasi a San Siro con una formazione ampiamente rimaneggiata e un attacco a dir poco spuntato, la debacle si ingigantisce sessanta secondi più tardi, quando Bojan pesca Pazzini (in posizione di offside però) per il gol del definitivo 3-0.

    AI QUARTI – Il Milan accede così ai quarti di finale dove incontrerà la Juventus per la rivincita della semifinale dello scorso anno, quando la Juve sconfisse il Diavolo approdando alla finalissima, poi persa contro il Napoli. Il match si giocherà allo Juventus Stadium di Torino il prossimo 9 gennaio. Ricordiamo che anche nei quarti di finale di Coppa Italia vige la regola della sfida unica. In caso di parità al termine dei novanta minuti regolamentari quindi, l’incontro continuerà con i tempi supplementari e, qualora il risultato continuasse a vedere le due squadre alla pari, si assisterà alla lotteria dei calci di rigore.

    Il video di Milan-Reggina 3-0 [jwplayer config=”120s” mediaid=”163967″]

  • Milan-Reggina, gioca Strasser. Occhi su Rodrigo Ely

    Milan-Reggina, gioca Strasser. Occhi su Rodrigo Ely

    Un Milan più convinto dei propri mezzi e con il morale alto dopo il filotto di vittorie in campionato e il passaggio del turno in Champions League debutta stasera nella Coppa Italia 2012/2013. A far visita ai rossoneri a San Siro ci sarà la giovane Reggina di Davide Dionigi che tra le sue fila schiera due giocatori provenienti dalla Primavera del Milan: Rodrigo Ely e Gianmario Comi (non convocato per la Coppa Italia. In casa Milan Allegri ritrova finalmente Antonini e Strasser e proprio quest’ultimo sarà sotto esame dovendo occupare la posizione dell’infortunato De Jong davanti alla difesa.

    Sarà Juventus-Milan? La Juventus ieri sera ha raggiunto i quarti superando grazie a Giovinco il Cagliari e aspetta il match di questa sera per scoprire chi dovrà sfidare nel match del prossimo gennaio.

    Rodney Strasser
    Rodney Strasser torna titolare dopo l’infortunio | ©Getty Images
    Sulla carta e dalle parole di Dionigi in conferenza stampa il match tra Milan e Reggina non dovrebbe aver storia con i calabresi già attenti al match in programma sabato prossimo contro il Cittadella che servirà per migliorare la propria posizione in campionato. Visti i ritardi di classifica e la posizione non certo di favorita in Champions League il Milan invece ha tutto l’interessa di andare avanti nella competizione provando a centrare l’obiettivo fallito nelle scorse stagioni.

    Le formazioni Allegri lascia a riposo il giovane De Sciglio, Mexes (squalificato), Nocerino, Boateng e soprattutto il faraone El Shaarawy varando un trio d’attacco inedito con Pazzini a far da boa per i tagli di Robinho e Bojan alla perenne ricerca della condizione migliore e della continuità sotto porta. A centrocampo con Strasser ci saranno Flamini ed Emanuelson, davanti ad Abbiati dovrebbero giocare Abate, Zapata, Yepes e Antonini. Nella Reggina non sono stati convocati Melara, Armellino, Comi e Lucioni, in avanti a far coppia con Campagnacci ci sarà il giovane Fischnaller. Assente Comi i dirigenti del Milan terranno sott’occhio il giovane brasiliano Rodrigo Ely arrivato in Italia come possibile nuovo Thiago Silva ma non sempre continuo con la maglia della Primavera sta invece trovando spazio e continuità in Calabria.

  • Juventus ai quarti grazie al suo 12, Vidal e Bendtner out

    Juventus ai quarti grazie al suo 12, Vidal e Bendtner out

    A leggere la data di ieri, 12-12-12, era scontato che nella gara di Coppa Italia tra Juventus e Cagliari valida per gli ottavi di finale l’uomo decisivo potesse essere proprio il numero 12. Un numero insolito per un attaccante, tradizionalmente attribuito al secondo portiere della squadra, ma che nel caso della Juventus appare sulla maglia di Sebastian Giovinco. E’ stata proprio sua la firma sulla vittoria per 1-0 che significa qualificazione della Juventus ai quarti di finale della competizione nazionale, nel giorno del sold out per il ritorno di Antonio Conte sulla panchina di casa, celebrando al meglio il “bentornato” al mister salentino, suo grandissimo estimatore che lo ha messo al centro del progetto Juventus nonostante la diffidenza di molti.

    Giovinco – Sebastian Giovinco ha, così, deciso di ripagarlo con una grande prestazione, oltre al fondamentale gol, entrando in tutte le azioni bianconere da protagonista, andando a cercare la rete con una determinazione che, finora, aveva mostrato in maniera “centellinata”. La Formica Atomica aveva già messo o zampino nella rete realizzata nella trasferta Ucraina a Donetsk contro lo Shakhtar di Lucescu, procurando l’autogol decisivo per la vittoria e la qualificazione al primo posto del girone E, ma in quel caso il suo nome non figurava sul tabellino dei marcatori; questa volta, in barba a chi sosteneva che i suoi gol vengono realizzati soltanto quando la squadra è già in vantaggio, la rete di Giovinco è stata decisiva.

    Juventus ai quarti di Coppa Italia grazie a Giovinco
    Juventus ai quarti di Coppa Italia grazie a Giovinco | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Infortuni Vidal e Bendtner – Purtroppo per Conte, però, oltre alle buone notizie della gelida serata di Coppa Italia, giungono cattive “nuove” dall’infermeria, che riguardano in particolare Bendtner e Arturo Vidal. L’attaccante danese, infatti, è uscito anzitempo dal campo nella gara di ieri in cui il mister lo aveva lanciato titolare in cui, fino all’infortunio, non aveva affatto sfigurato. Il gigante danese, però, è stato costretto a uscire verso la fine del primo tempo a causa di un sospetto stiramento alla coscia che dovrebbe comportare uno stop non troppo breve, almeno due mesi.

    Nel caso di Arturo Vidal, invece, l’entità è più lieve e si tratta di un riacutizzarsi del problema al ginocchio che lo aveva costretto al cambio nella gara di campionato di domenica scorsa a Palermo e, dunque, il cileno dovrebbe saltare la prossima gara con l’Atalanta  per precauzione per rientrare, poi, nell’ultimo turno di campionato prima della sosta natalizia. L’intento è quello di non affrettare i tempi del suo recupero considerando che, se non fosse stato per l’indisponibilità “last minute” di Emanuele Giaccherini –  a causa di un problema allo stomaco avvertito nel pre-partita – nella gara di ieri sarebbe dovuto rimanere a riposo.

    Gioia Antonio Conte – Nonostante l’apprensione per i due stop, al fischio finale la gioia di mister Conte non ha esitato a mostrarsi, andando a salutare il pubblico che, proprio nel giorno del 12, è stato realmente il dodicesimo uomo in campo, sfidando la freddissima notte torinese pur di tributare un abbraccio ideale al mister salentino: per questo, Antonio Conte si è emozionato – come lui stesso ha poi ammesso – “perchè fa sempre piacere avere queste testimonianze di affetto dai nostri tifosi”. 

  • Effetto Conte Juventus Stadium sold out in Coppa Italia

    Effetto Conte Juventus Stadium sold out in Coppa Italia

    12-12-12, di certo non una data come tutte le altre per il ritorno di Antonio Conte sulla panchina bianconera nella sua casa, quello Juventus Stadium in cui lo scorso anno ha costruito la vittoria scudetto cullato tanto a lungo e nel quale manca – in panchina – proprio dal trionfo del 13 Maggio contro l’Atalanta, il giorno della celebrazione tricolore con tanto di trofeo alzato da capitan Del Piero. Una panchina sulla quale, solitamente, il mister salentino suole sedere ben poco, considerando la sua ormai nota abitudine di voler star vicino alla squadra seguendo le fasi di gioco perennemente in piedi, ai limiti dell’area tecnica a lui dedicata, sgolandosi per far percepire ai suoi uomini la sua presenza, la sua vicinanza, come se fosse in campo con loro.

    Conte tira più della Champions, Stadium sold out
    Conte tira più della Champions, Stadium sold out | © MARCELLO PATERNOSTRO/AFP/Getty Images

    Dopo l’antipasto della trasferta di campionato a Palermo, questa sera nella gara di Coppa Italia contro il Cagliari, tutto questo tornerà ad esser “suo”, godendosi il tepore che l’affetto dei tifosi gli potrà regalare nonostante a Torino il gelo non sia da sottovalutare e siano previsti tre gradi sottozero. Ma, dopo 213 giorni di “gelo” a causa della squalifica, non sarà la temperatura a fermarlo, nè tantomeno a fermare i tifosi, quelli che lui stesso ha voluto ringraziare pubblicamente per l’affetto e la vicinanza mostratagli durante i momenti di difficoltà e scoramento.

    Ecco perchè nella serata del ritorno a casa di Antonio Conte, lo Juventus Stadium darà una grande risposta in termini di presenze, con i botteghini presi d’assalto e facendo registrare un numero di presenze maggiore addirittura rispetto a qualche notte di Champions League. Il sold out dell’impianto non è una novità ma fa notizia che i biglietti possano essere esauriti per una gara di andata degli ottavi di Coppa Italia, per di più infrasettimanale e con un clima meteorologico tutt’altro che piacevole: eppure, dopo l’apertura delle vendite libere – grazie al fatto che si erano liberati alcuni tagliandi degli abbonati aventi diritto – si è registrato in poche ore l’ennesimo tutto esaurito.

    Tutti per uno – Antonio Conte – ed uno per tutti verrebbe da dire, anche se il mister salentino ama parlare sempre di collettivo e di gruppo piuttosto che dei singoli e, dunque, non vuole sentirsi come protagonista principale di tutto questo, preferendo pensare che ” il tifoso viene allo stadio per i calciatori, per la società e anche per l’allenatore, perché quello che offriamo è qualcosa forse di irrinunciabile e di incredibile”, e con una punta d’orgoglio, neanche troppo celato, mister Conte spiega il successo di pubblico che si registra ormai costantemente allo Juventus Stadium: “i tifosi vengono per vedere lo spettacolo e per fortuna i nostri sono abituati a vedere qualcosa di bello”.

    Anche se, è inevitabile che di fronte ad una simile accoglienza, anche un uomo tutto d’un pezzo come mister Conte finirà inevitabilmente per emozionarsi, ed è lui stesso ad ammetterlo:Io mi emozionerò, perché di emozioni e passioni vivo”. Emozioni che questa sera, a partire dalle ore 21, non mancheranno e, per chi non fosse tra i fortunati 42 mila allo stadio, c’è pur sempre la diretta televisiva su Rai Due.

  • Roma ai quarti di Coppa Italia, Atalanta travolta 3-0

    Roma ai quarti di Coppa Italia, Atalanta travolta 3-0

    All’Olimpico c’è solo una squadra in campo, la Roma di Zdenek Zeman. I giallorossi superano l’Atalanta 3-0 e accedono così ai quarti di finale della Coppa Italia dove incontreranno la vincente della sfida di mercoledì prossimo tra Fiorentina e Udinese. Partita già finita alla fine del primo tempo, quando il tabellone dello stadio indicava ai tifosi orobici il 2-0 degli avversari, frutto delle reti di Miralem Pjanic al ventesimo minuto e di Osvaldo alla mezzora. Ad inizio ripresa i padroni di casa hanno chiuso l’incontro siglando il definitivo 3-0 al sesto minuto, stavolta con Mattia Destro, imbeccato ottimamente da un Pjanic in grande spolvero. Per la Roma è la quinta vittoria consecutiva dopo le quattro affermazioni di fila in campionato. Esce invece senza troppi rimpianti l’Atalanta, mai in partita ieri.

    GIORNATA NO– Il compito dei giallorossi ieri sera è stato agevolato anche dalla prestazione decisamente negativa del portiere ospite Consigli, di recente accostato al Milan e altre squadre di valore. L’estremo difensore nerazzurro regala prima il vantaggio a Pjanic per poi ripetersi dieci minuti più tardi con Osvaldo. Concedere due reti alla squadra di Zeman è un peccato mortale, a maggior ragione quando i tuoi compagni non attraversano una giornata positiva.

    AS Roma v Atalanta BC - TIM Cup
    Festa Roma dopo il gol di Osvaldo ieri sera | ©Paolo Bruno/Getty Images

    L’EPISODIO – Non tutto però è andato per il verso giusto in casa Roma. Ad inizio ripresa infatti Osvaldo si è reso protagonista di un gesto inconsulto ai danni del difensore Matheu, consegnandosi così all’arbitro per una sacrosanta espulsione. Le telecamere hanno immediatamente raccolto l’umore di Zeman, e quest’ultimo non era senz’altro dei giorni migliori.

    GIOVANI TALENTI CRESCONO – Roma-Atalanta è stata anche l’occasione di apprezzare la personalità e le indiscusse doti di un difensore talentuoso come Alessio Romagnoli, classe ’95, al suo debutto da titolare in questa stagione. Niente di strano che fra qualche mese Zeman decida di fare affidamento sulla coppia Marquinhos-Romagnoli, che insieme raggiungono a malapena i 35 anni d’età. Oltre al difensore 17 enne, il tecnico boemo ha concesso fiducia anche a Nicolas Lopez, partito titolare largo a destra nel tridente composto da Destro e Osvaldo. L’uruguaiano avrà tempo e modo di crescere ancora.

    RITORNO AL FUTURO – Adesso che i quarti di finale sono realtà consolidata, la Roma aspetta di conoscere la propria avversaria. E se fosse di nuovo la Fiorentina di Vincenzo Montella? I tifosi di tutta Italia e gli amanti del bel calcio se lo augurano, dal momento che in campionato la partita tra le due squadre è stata forse la più bella di tutta la stagione.

    Le pagelle di Roma-Atalanta
    Romagnoli 6,5: rientrato da un infortunio che l’ha costretto a saltare buona parte dell’inizio di stagione, Alessio Romagnoli conferma di avere i numeri giusti per dire la sua in un futuro neanche troppo lontano.
    Pjanic 7,5: prosegue l’ottimo momento del giocatore giallorosso, ieri sera in mezzo al campo insieme a De Rossi e Bradley. Un gol e un assist che fanno di lui uno dei protagonisti assoluti del match.
    Osvaldo 4: fin quando si limita a giocare a calcio è tra i più forti in Italia. Quando invece alza le mani o i gomiti diventa un problema anche per uno flemmatico come Zeman.
    Consigli 4: disastroso sia sul primo che sul secondo gol della Roma. La partita di ieri sommata a qualche altra prestazione comunque non impressionante potrebbero precludergli definitivamente le porte di un grande club.
    Moralez 5: voi l’avete visto? Noi sinceramente no. E qualcosa vorrà pur dire, dal momento che Roma non è una città famosa per la nebbia.

    Il tabellino di Roma-Atalanta 3-0
    Roma (4-3-3): Stekelenburg 7, Piris 6, Romagnoli 6,5, Burdisso 6, Balzaretti 6 (76′ Dodò 6,5), Pjanic 7,5, De Rossi 7, Bradley 6,5, Destro 6,5 (61′ Marquinho 6), Osvaldo 4, Lopez 6. Allenatore: Zeman 6,5
    Atalanta (4-4-2): Consigli 4, Raimondi 5,5, Matheu 5, Lucchini 5,5, Brivio 5,5, Schelotto 6, Cazzola 5,5, Cigarini 5 (46′ De Luca 5,5), Moralez 5 (73′ Troisi sv), Carmona 5,5, Denis 6. Allenatore: Colantuono 5,5

    Il video di Roma-Atalanta 3-0 [jwplayer config=”180s” mediaid=”163709″]

  • Roma con Destro e Osvaldo per ripetere domenica

    Roma con Destro e Osvaldo per ripetere domenica

    Si gioca stasera alle ore 21 in diretta su Rai due Roma-Atalanta, il primo ottavo di finale della Coppa Italia. Padroni di casa favoriti, con Zeman che schiera una formazione molto vicina a quella titolare. Di contro l’Atalanta di Colantuono, che già nel recente passato aveva messo in grande difficoltà i giallorossi nonostante il passivo di 2-0 subito in campionato, schiera molte riserve nell’undici iniziale, con l’argentino Parra e De Luca a mettere pressione alla retroguardia capitolina. Chi vince stasera accede direttamente ai quarti di finale, dove ad attendere ci sarà la vincente della sfida Udinese-Fiorentina, in programma fra otto giorni esatti. La Roma è la squadra che ha vinto più volte questo il torneo (nove, come l’Inter), mentre l’Atalanta ha alzato la Coppa soltanto in un’occasione (62-63).

    DE ROSSI TITOLARE– Come detto in precedenza Zeman non intende snobbare la Coppa Italia e i nomi dei titolari confermano quanto espresso dal tecnico boemo in conferenza stampa. In attacco ci saranno contemporaneamente Osvaldo e Destro, con il giovane Nico Lopez che farà rifiatare Totti. A centrocampo si rivede De Rossi dal primo minuto supportato da Bradley ed il brasiliano Marquinho. In difesa invece torna titolare Stekelenburg in porta, con Taddei e Dodò terzini e la coppia Marquinhos-Burdisso al centro.

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    Osvaldo trascinerà anche questa sera i suoi compagni di squadra giallorossi? | ©ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images

    PRUDENZA – Colantuono schiera i suoi invece con un prudente 4-4-2. Davanti la coppia d’attacco sarà composta da Parra e De Luca, con Ferreira Pinto e Bonaventura esterni. A centrocampo invece troviamo Carmona e Radovanovic. Guiderà il reparto difensivo la coppia centrale Matheu-Lucchini, con Raimondi e Brivio terzini. Tra i pali il titolare sarà il portiere in seconda Frezzolini.

    Probabili formazioni Roma-Atalanta
    Roma (4-3-3): Stekelenburg, Taddei, Marquinhos, Burdisso, Dodò, De Rossi, Bradley, Marquinho, Destro, Osvaldo, Lopez. Allenatore: Zeman
    Atalanta (4-4-2): Frezzolini, Raimondi, Matheu, Lucchini, Brivio, Ferreira Pinto, Carmona, Radovanovic, Bonaventura, De Luca, Parra. Allenatore: Colantuono

  • La carica di Antonio Conte: “Vogliamo vincere tutto”

    La carica di Antonio Conte: “Vogliamo vincere tutto”

    Dopo il ritorno a Palermo, con annessa vittoria della Juventus, Antonio Conte ha ripreso gusto al clima partita, al profumo dell’erba del campo, all’elettricità che precede l’entrata sul terreno di gioco prima del fischio d’inizio. Tutti elementi che ritroverà anche nella gara di Coppa Italia in programma mercoledì sera contro il Cagliari allo Juventus Stadium, e mister Conte non ha alcuna intenzione di sottovalutare l’impegno, in particolar modo perchè la Coppa Italia è “un’occasione per fare il meglio possibile, è una vetrina per far giocare chi è sceso in campo di meno, elementi verso cui ho massima fiducia e a cui non rinuncerei mai”, citando in particolare i vari Giaccherini, Padoin, Marrone e Caceres, e specificando che Marrone e Isla sono ormai recuperati, mentre c’è ancora qualche dubbio sulla presenza di Caceres. Pertanto, vi dovrebbe essere ampio turnover, eccetto la presenza di Buffon in porta a causa della squalifica di Marco Storari.

    Ma il tema della Coppa Italia non è altro che un assist per Antonio Conte per analizzare quelli che sono gli obiettivi stagionali della sua Juventus e per tracciarli in maniera netta e precisa, senza nascondersi dietro alle parole ed affrontando il tema-scudetto e la voglia di riconfermarsi come prima squadra in Italia: Vogliamo vincere ancora” considerando che, nel caso di una riconferma, significherebbe poter mettere “oltre alle fondamenta anche i piani” e, con tale metafora, mister Conte si riferisce naturalmente alla possibilità di collocarsi di nuovo in Champions League, acquisire ulteriore esperienza e puntare alle cosiddette “ciliegine sulla torta”, ossia quei colpi da 30-40 milioni di euro che permetterebbero di rafforzare l’organico con i top players per poter pensare di confrontarsi con le grandi del calcio d’Europa, dal Real Madrid, al Bayern Monaco, al Psg, ai Manchester. Per ora, invece, Antonio Conte preferisce si guardi “al nostro percorso“, volando basso e pensando giorno per giorno.

    Antonio Conte traccia la strada per la Juve puntando a vincere ancora
    Antonio Conte traccia la strada per la Juve puntando a vincere ancora | ©Tullio M. Puglia/Getty Images

    Il discorso, dunque, non può che spostarsi sull’attuale lotta scudetto, alla luce dei quattro punti di vantaggio che la Juventus ha sulla sua prima inseguitrice, ossia l’Inter: un margine che, secondo Conte “può essere nullo se non si continua a vincere”, pur consapevole che finora il primo posto dei suoi uomini non è assolutamente  aleatorio, bensì “consolidato e meritato” considerando che bisognerà “lavorare duro per riconfermarsi”. 

    In tutto ciò, secondo Antonio Conte una menzione speciale la meritano i tifosi bianconeri, sia per la vicinanza e l’affetto mostrato alla squadra in questi mesi, sia per il sostegno mostratogli personalmente nei momenti di scoramento e di rabbia che hanno contraddistinto il suo “dramma sportivo” come lo stesso Conte definisce la vicenda della sua squalifica, utilizzando le virgolette perchè, ovviamente, è opportuno attribuire il giusto peso alle parole perchè “i drammi della vita sono altri”. 

    Infine, mister Conte si lascia andare ad una considerazione molto personale a proposito di una sensazione che gli è molto mancata durante i lunghi mesi lontani dal campo per la squalifica, ossia gli abbracci con i giocatori a fine partita, che per lui “è stato bello poter riassaporare”.

    L’unione e la forza del gruppo Juventus lo scorso anno è passato anche da questi rituali e, dunque, mister Conte non ha più alcuna intenzione di rinunciarvi.

  • Coppa Italia il programma. Si inizia stasera con Roma-Atalanta

    Coppa Italia il programma. Si inizia stasera con Roma-Atalanta

    Iniziano oggi con la partita tra Roma e Atalanta gli ottavi di finale di Coppa Italia. Gli incontri prevedono la formula ad eliminazione diretta, ovvero chi perde viene automaticamente escluso dalla competizione. In caso di parità il  match verrà prolungato ai tempi supplementari. Se neanche l’extra-time avrà dato il suo verdetto definitivo, le due squadre si giocheranno il passaggio al turno successivo attraverso la lotteria dei calci di rigore. Come detto, la prima sfida in programma per gli ottavi di finale è Roma-Atalanta, che si disputerà questa sera all’Olimpico in diretta televisiva su Rai due, che trasmetterà anche tutti gli altri incontri di Coppa Italia. Tra oggi e giovedì si giocheranno le prime quattro gare, mentre fra sette giorni avranno luogo i restanti match.

    QUESTA SETTIMANA– Oltre a Roma e Atalanta, unica partita di questo martedì, domani sarà il turno di Parma-Catania e Juventus-Cagliari. Match aperto a qualsiasi soluzione quello che si giocherà al Tardini, con i ducali leggermente favoriti sugli etnei, sebbene quest’ultimi siano reduci dal bel successo di domenica sul campo del Siena. A Torino invece andrà in scena un match che sulla carta non dovrebbe avere storia, con i bianconeri allenati da Antonio Conte super favoriti nei novanta minuti contro i rossoblu. Giovedì poi toccherà al Milan, che nel lotto degli ottavi avrà sicuramente l’impegno più agevole dovendo incontrare a San Siro la Reggina, unica squadra di Serie B rimasta oltre al Verona.

    AC Siena v AS Roma - Serie A
    Zeman e la sua Roma daranno il via agli ottavi di Coppa Italia | ©Gabriele Maltinti/Getty Images

    FRA SETTE GIORNI – La prossima settimana infine verrà scritta la parola fine per questi ottavi di finale. Inizierà l’Inter, che a San Siro ospiterà i veneti di Mandorlini. Mercoledì sarà la volta invece di Lazio-Siena e Udinese-Fiorentina, quest’ultimo forse il match più intrigante del turno in corso. Sempre nella giornata di mercoledì al San Paolo il Napoli affronterà il Bologna, fin qui autentica bestia nera del tecnico Mazzarri.

    Il programma degli ottavi di finale
    Roma-Atalanta 11-12-2012 (ore 21)
    Parma-Catania 12-12-2012 (ore 17.30)
    Juventus-Cagliari 12-12-2012 (ore 21)
    Milan-Reggina 13-12-2012 (ore 21)
    Inter-Verona 18-12-2012 (ore 21)
    Lazio-Siena 19-12-2012 (ore 15)
    Udinese-Fiorentina 19-12-2012 (ore 17.30)
    Napoli-Bologna 19-12-2012 (ore 21)