Tag: coppa del mondo

  • Sci, finale Coppa del Mondo. Ancora Cuche e Vonn, ma senza gare

    Sci, finale Coppa del Mondo. Ancora Cuche e Vonn, ma senza gare

    Sono stati annullati, a causa della forte pioggia, i due superg in programma oggi a Lenzhereide consegnando di fatto le coppette di specialità allo svizzero Didier Cuche tra gli uomini, mentre tra le donne Lindsey Vonn aveva già chiuso i conti nelle precedenti gare.

    Secondo coppa di specialità quindi, per Cuche dopo quella vinta ieri in discesa e bis anche per l’ americana Vonn ma che sicuramente potrebbe rimpiangere questa gara annullata in quanto vi erano serie possibilità di incrementare il vantaggio sulla Riesch nella generale, visto la superiorità dimostrata in stagione proprio dalla Vonn nelle prove veloci.

    Domani e sabato spazio alle prove tecniche, Gigante e Slalom speciale.

  • Sci, finale Coppa del Mondo. Cuche e Vonn signori della velocità, crisi per Maria Riesch

    Sci, finale Coppa del Mondo. Cuche e Vonn signori della velocità, crisi per Maria Riesch

    Si sono aperte con le due discese le finali di coppa del mondo a Lenzhereide , Svizzera. Le coppette di specialità sono andate a Didier Cuche nel maschile e a Lindsey Vonn nel femminile sicuramente i più forti in questa stagione.

    Il francese Adrien Theaux vince l’ ultima prova in discesa conquistando il suo primo successo in carriera, lo svizzero Cuche con il 4° posto mette le mani sulla coppetta a scapito dell’ austriaco Michael Walchofer che ha chiuso all’ undicesimo posto l’ ultima gara di una carriera fantastica che lo consacra come una dei discesisti più forti di tutti i tempi. Per Cuche, che quest’anno ha vinto le libere di Kitzbuhel, Austria, e Chamonix, Francia, a una settimana di distanza (aggiungendoci poi il superG di Kvitfjell domenica scorsa), è la quarta Coppa del Mondo di discesa in carriera: aveva già vinto nel 2007, nel 2008 e nel 2010. Ottima la prova degli azzurri con il migliore, Christof Innerhofer, quarto a parimerito con Cuche a 31/100 dal vincitore di giornata. Gran discesa anche per Peter Fill, che si piazza sesto a 36/100. Nei primi 15 anche Dominik Paris, 14° a 1″16 da Theaux.

    Nelle donne l’ ultima libera della stagione è andata alla statunitense Julia Mancuso che ha coronato così un ottimo finale di stagione. Linsdey Vonn, quarta, riesce ad effettuare il sorpasso nella generale a discapito della tedesca Maria Riesch in piena crisi di risultati, la Vonn ora comanda la generale con 1705 punti, 27 in più della Riesch. Male le azzurre, Johanna Schnarf finisce 11ª a 2″60 dalla Mancuso, Elena Fanchini 14ª a 2″75. Daniela Merighetti non ha concluso la prova a causa di una brutta caduta fortunatamente senza conseguenze.

  • Il Cannibale ne conquista dieci. Ennesima Coppa del Mondo vinta da Armin Zoeggeler

    Il Cannibale ne conquista dieci. Ennesima Coppa del Mondo vinta da Armin Zoeggeler

    Armin Zoeggeler conquista la sua decima coppa del mondo sesta consecutiva, dimostrando, se ce ne fosse ancora bisogno, di essere il più grande slittinista di tutti i tempi.

    Zoeggeler non finisce mai di stupire e riesce anno dopo anno, a trovare sempre nuove motivazioni in uno sport dove ha vinto tutto e anche di più. Il 2011 è d’ oro per lo slittinista azzurro, oltre alla coppa del mondo, Armin ha conquistato anche la medaglia d’ oro ai mondiali (sesto titolo) a Cesana Pariol, nella pista di Torino 2006 dove risulta ancora imbattuto.

    Il campione di Lana ha vinto la gara di Sigulda, in Lettonia, davanti al russo Albert Demchenko e al lettone Martins Rubenis, centrando così il 54.mo successo della carriera. La grande giornata dello slittino azzurro è stata completata dal quinto posto di Dominik Fischnaller, dall’ottavo di David Mair e dal nono di Reinhold Rainer.

    Spaventosi i numeri del cannibale, due ori olimpici e cinque medaglie conquistate in cinque olimpiadi diverse, 6 titoli del mondo, 7 coppe del mondo e 54 vittorie, sempre in coppa. Alle spalle del grande Armin non c’e’ il vuoto, anzi, l’ ottimo quinto posto del 18enne Dominique Fischnaller nuova promessa dello slittino azzurro dimostra che ci sono posti in Italia, dove lo sport funziona ed anche bene.

  • Lo sprint del fondo è azzurro, vince la Follis mentre Scola è 2° a Dusseldorf

    Lo sprint del fondo è azzurro, vince la Follis mentre Scola è 2° a Dusseldorf

    Grande fondo azzurro in Germania, Arianna Follis torna al successo un anno dopo nella sprint a tecnica libera di Coppa del Mondo, Fulvio Scola è secondo per un centesimo dietro il fenomenale svedese Emil Joensson. Arianna è balzata in testa alla Coppa del Mondo di specialità e per lei è il secondo podio stagionale dopo quella d’apertura a Gallivaere nella 10 km a skating.

    Assolutamente dominata la gara dalla Follis, che vince sia i quarti di finale che le semifinali in assoluta scioltezza ed allungando nel momento giusto in finale, dimostrando che nessuno poteva batterla oggi sulle rive del Reno, peccato per Magda Genuin che è caduta nella sua batteria di quarti di finale dimostrando comunque, un ‘ ottima forma. Fulvio Scola è arrivato in finale da ripescato, ma si è battuto da autentico leader e preceduto di un soffio dallo svedese Joensson con il norvegese Pettersen, a completare il podio.

  • Vince Grange, Deville è quarto ma Razzoli cade.

    Vince Grange, Deville è quarto ma Razzoli cade.

    Jean Baptiste Grange vince lo slalom finlandese di Levi, secondo è arrivato lo svedese Myhrer, terzo Kostelic. Bene Cristian Deville, autore di una grande rimonta nella seconda manche che chiude, alla fine quarto, male Razzoli caduto nella prima manche, Moeggl settimo.

    La prima manche è molto difficile e risulta ostica, oltre che per il campione olimpico, anche per l’austriaco Herbst, vincitore dell’ultima Coppa di specialità, i suoi compagni Raich ed Hirscher, il canadese Janyk. I trabocchetti si nascondevano nella parte più facile del tracciato, la prima, meno pendente ma velocissima fra le porte filanti, con cambi di ritmo repentini e qualche dosso che la luce artificiale nascondeva. In uno di questi è caduto Razzoli, dopo 14 curve, dopo una porta doppia, un dossetto gli ha fatto perdere aderenza e l’emiliano, cercando di rimediare, si è ritrovato

    La seconda manche è più lineare con molto meno uscite rispetto alla prima e dove Grange riesce a confermarsi e dove è il nostro Deville a realizzare una fantastica rimonta che però si interrompe ad un decimo dal podio. Bella e soprattutto importante la vittoria per Grange che corona così, in maniera perfetta, il suo ritorno in attività dopo uno stop di circa un anno.

    La Coppa del Mondo ora si trasferisce in America dove fra due settimane sono il programma le prime prove veloci maschili a Lake Louise, in Canada, mentre le donne si affronteranno ad Aspen, negli Stati Uniti, in uno gigante ed uno slalom. Per gli slalomisti il prossimo appuntamento sarà in Europa, il 12 dicembre a Val d’Isere.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Jean Baptiste Grange Fra
    2 Andre Mihrer Swe
    3 Ivica Kostelic Cro
    4 Cristian Deville Ita
    5 Manfred Pranger Aus
    6 Silvain Zurbriggen Sui
    7 Manfred Moeggl Ita
    8 Julien Cousinau Fra
    9 Marc Gini Sui
    10 Julien Lizeroux Fra
  • Sci, Coppa del Mondo: Vince la Rebensburg, la Moeggl è terza nel Gigante.

    Sci, Coppa del Mondo: Vince la Rebensburg, la Moeggl è terza nel Gigante.

    Primo appuntamento per la coppa del mondo di sci alpino sulla nevi di Soelden e primo podio conquistato per la nazionale azzurra con Manuela Moeggl che si è pizzata al terzo posto nel gigante vinto dalla tedesca Rebensburg davanti alla connazionale Hoelzl.

    Bella la vittoria della Rebensburg, classe 1989, già medaglia d’oro a Vancouver 2010 in questa specialità e ottima la prova della Moeggl. L’azzurra, che aveva chiuso al 5° posto la prima manche, è stata staccata di 86 centesimi. Per la 27enne di San Vigilio di Marebbe, 8° podio in carriera nella specialità.

    Delusione invece, per Denise Karbon, 6ª dopo la prima manche, la capitana azzurra cade nella seconda anche se, fino a quel momento, non aveva disputato una grande manche. Per quanto riguarda le altre azzurre, 11° posto finale per Federica Brignone, 17ª la Gianesini, 26ª la Gius.

    In prospettiva coppa del Mondo assoluta, 5ª la tedesca Maria Riesch, seconda dopo la prima discesa, e soltanto 18ª l’americana Lindsey Vonn, disastrosa nella prima manche, campionessa in carica e regina della velocità.

    Domani tocca agli azzurri, capitanati da Max Blardone – secondo a Soelden nel 2004 alle spalle di Miller, e unico italiano sul podio di questa gara. A fianco di Blardone ci saranno Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alex Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler, Giovanni Borsotti e Florian Eisath. Incerta è ancora la presenza di Cristof Innerhofer.

    Ordine d’ Arrivo

    1 REBENSBURG Viktoria  GER  2:26.39

    2 HOELZL Kathrin  GER

    3 MOELGG Manuela  ITA

    4 POUTIAINEN Tanja  FIN

    5 RIESCH Maria GER

    6 MAZE Tina  SLO

    7 ZETTEL Kathrin  AUT

    8 WORLEY Tessa FRA

    9 MARMOTTAN Anemone   FRA

    10 GOERGL Elisabeth  AUT

  • Sci, Coppa del Mondo: Si riparte da Soelden. Italia, occhio a Karbon e Blardone

    Sci, Coppa del Mondo: Si riparte da Soelden. Italia, occhio a Karbon e Blardone

    Come ormai da molti anni, il circo bianco apre le danze della coppa de mondo, sulle nevi austriache di Soelden con due giganti, uno maschile ed uno femminile nel week end.

    Sabato sarà il turno delle donne con un gigante femminile, una gara dove l’ Italia, può essere subito protagonista con Denise Karbon che dopo un’estate continua di allenamenti senza infortuni, punta decisamente alla vittoria. Domenica, sempre in gigante, sarà la volta degli uomini e qui, le punte azzurre sono rappresentate da, Massimiliano Blardone e  Davide Simoncelli anche se, il ghiacciaio austriaco non si addice molto alle caratteristiche dei due azzurri, molto tecnici e che hanno bisogno sicuramente di tracciati più ripidi e con pochi tratti in piano.

    Per quanto riguarda la squadra azzurra, il punto di forza è rappresentato dal settore della velocità, Werner Heel è in gran forma, ha solo bisogno delle prime gare per capire sino in fondo il suo adattamento ai nuovi materiali. Peter Fill e Christof Innerhofer hanno recuperato la salute e sono pronti a giocare le loro carte. Poi c’è il giovane Dominik Paris, talento ancora da sgrezzare ma che ha qualità di scivolamenti simili a Ghedina. Fra le donne dovremo dare tempo a Nadia Fanchini di recuperare dal terribile infortunio di febbraio, ma alla fine della scorsa stagione è molto cresciuta Johanna Schnarf che ora deve confermarsi. Poi Elena Fanchini, Daniela Merighetti e la veterana Lucia Recchia.

    Nel settore tecnico, buone le due squadre di Gigante, con le punte rappresentate, appunto da, Denise Karbon e Manuela Moelgg, con federica Brignone possibile giovane lieta sorpresa nelle donne e da Blardone e Simoncelli tra gli uomini, mentre vi è qualche lacuna nello slalom dove, dietro il campione olimpico Giuliano Razzoli e Manfred Moeggl sembra esserci ben poco.

    Per la lotta alla Coppa del Mondo, tra gli uomini i protagonisti sicuri saranno, lo svizzero Carlo Janka ed il norvegese Axel Svindal, con lo statunitense Bode Miller nei panni di mina vagante. Mentre fra le donne la lotta dovrebbe essere un affare fra la statunitense Lindsey Vonn e la tedesca Maria Riesch, sempre in attesa di vedere cosa sarà in condizione di fare dopo un anno di assenza l’elvetica Lara Gut ed il momento clou della stagione, sarà rappresentato dai Campionati Mondiali in programma dall’8 al 20 febbraio 2011 a Garmisch Partenkirchen.

    Dopo il debutto austriaco, il circo bianco si trasferirà in Finlandia, oltre il circolo polare artico, a Levi con i primi due slalom dove entrerà in scena Razzoli, quindi il trasferimento in America dove esordiranno le prove veloci. La Coppa tornerà in Europa l’11 dicembre, gli uomini a Val d’Isere e le donne a St. Moritz. In Italia 9 delle 78 gare in programma fra uomini e donne (39 + 39). Le prime (17/18 dicembre) in Val Gardena (discesa e superG) quindi gigante in Alta Badia il 19 e poi la discesa di Bormio il 29 dicembre. Le donne saranno invece in scena a Cortina il 22 gennaio (discesa e superG), a Sestriere il 29 gennaio (discesa e suipercombinata) e Tarvisio il 5 marzo (discesa e superG).

  • Spagna in delirio. Le immagini del trionfo dei campioni del Mondo

    La conquista del primo Mondiale della propria storia ha mandato in visibilio gli spagnoli che si sono radunati in centinaia di migliaia di persone nella capitale Madrid per dare la meritata accoglienza agli eroi che hanno portato la Coppa del Mondo in patria. Di seguito tutte le immagini del trionfo delle Furie Rosse, dalla notte magica di Johannesburg dove il capitano Casillas ha alzato la Coppa al cielo, al rientro in areo dal Sudafrica, le foto con il re Juan Carlos e il premier spagnolo Zapatero fino ai festeggiamenti in un bagno di folla di Madrid.

    GUARDA LE IMMAGINI

  • Sci Alpino, Finali a Garmisch: La regina chiude in bellezza, Marlies Shild fa suo lo slalom

    L’ austriaca Marlies Schild conquista a modo suo, e cioè dominandolo, l’ ultimo slalom speciale della stagione, seconda chiude la connazionale Zettel, terza la tedesca Maria Riesch che riesce a conquistare la coppa di specialità per soli tre punti nei confronti proprio della Zettel.

    Gara assolutamente dominata dalla fidanzatina di Benny Raich che già nella prima manche aveva oltre un secondo di vantaggio nei confronti di tutte le avversarie e nella seconda, memore delle tante gara buttate in stagione, si limita a controllare.
    Per quanto riguarda le azzurre, gara opaca con la migliore Chiara Costazza che chiude al dodicesimo posto proprio davanti a Nicole Gius, fuori invece nella seconda manche Manuela Moeggl.

    Queste le prime dieci:

    1. SCHILD Marlies AUS 1′: 49″.57
    2. ZETTEL Katrhin AUS + 1. 20
    3. RIESCH Maria GER + 1. 90
    4. CHMELAR Fanny GER + 2. 07
    5. AUBERT Sandrine FRA + 2. 24
    6. MAZE Tina SLO + 2. 25
    7. PIETILAE-HOLMER Maria SWE + 2. 32
    8. POUTIAINEN Tanya FIN + 2. 45
    9. DUERR katharina GER + 2. 61
    9. ZAHROBSKA Sarka CZE + 2. 61
  • Sci Alpino, Finali a Garmisch: Janka come la Vonn fa suo il gigante e la Coppa, peccato Simoncelli è 2°

    Lo svizzero Carlo Janka conclude la sua operazione Coppa del Mondo, vincendo il Gigante e con Benny Raich, che si piazza ottavo, conquista matematicamente anche la coppa generale. Ottima la prova dell’ azzurro Simoncelli che con due manche regolari si piazza sul secondo gradino del podio, terzi a parimerito l’austriaco Philipp Schoerghofer e l’ americano Ligety, quest’ ultimo fa sua la coppetta di specialità a scapito proprio dello svizzero Janka. L’ ottima giornata per l’ Italia è completata dal settimo posto di Alexander Ploner, dall’undicesimo di Michael Gufler e dal 14esimo di Manfred Moelgg. Alberto Schieppati ha chiuso in 16esima posizione, mentre Massimiliano Blardone, autore di numerosi e gravi errori nella prima manche, si consola con il miglior tempo della seconda manche ma non va oltre il 19esimo posto finale.

    Questi i primi dieci :

    1. JANKA Carlo   SUI 2′: 20″.87  
    2. SIMONCELLI Davide   ITA   + 0. 31
    3. LIGETY Ted   USA   + 0. 57
    3. SCHOERGHOFER Philippe   AUS   + 0. 57
    5. CUCHE Didier   SUI   + 0. 62
    6. JANSRUD Kjetil   NOR   + 0. 76
    7. PLONER Aleksander   ITA   + 1. 02
    8. RAICH Benjamin   AUS   + 1. 03
    9. KOSTELIC Ivica   CRO   + 1. 33
    10. BAUMANN Romen   AUS   + 1. 52