gazzetta.itEto’o, osannato dal popolo interista è, invece, sempre al centro delle contestazioni in Camerun. I Leoni indomabili erano impegnati ieri nel match di qualificazione alla Coppa d’Africa contro il Senegal, Eto’o e compagni per continua a nutrire speranze di qualificazione per ridurre il gap di cinque dagli sfidanti a due giornate dal termine. Proprio Eto’o però a pochi minuti dalla fine manda sulla traversa un calcio di rigore chiudendo praticamente il discorso qualificazione e proprio come successo con Wome per le qualificazioni mondiali del 2006 il Camerun continua a pagare la maledizione dagli undici metri. Il fuoriclasse nerazzurro oltretutto durante la partita si è reso protagonista di un clamoroso siparietto bloccando la sostituzione del giovane Choupo-Moting da parte del c.t. Javier Clemente. L’errore dal dischetto di Eto’o farà felici i supporter nerazzurri non dovendosi privare del loro migliore giocatore per tutto il mese di gennaio.
La sconfitta del suo Camerun contro il Senegal e le continue accuse di non esser decisivo per la sua nazionale come per il club hanno fatto perder la pazienza a Samuel Eto’o che nella conferenza stampa post si scaglia contro un giornalista reo di avergli fatto una domanda non veritiera.
“Lei non merita di esistere”, risponde piccato Eto’o “Quando giochiamo gare come questa dovreste solo dire grazie perché era da tempo che il Camerun non giocava così. Mi chiedo se lei è camerunense e se ha visto la stessa partita che abbiamo visto noi, perché secondo me lei non lo è. Parlerò con il patron di Equinoxe perché lei non si merita di lavorare per questa meravigliosa catena. Penso sia lei che si debba ritirare”
“Ho 30 anni, ho vinto tutto nella mia carriera tranne la Coppa del mondo, e penso di rappresentare validamente l’Africa e il Camerun mentre gente come voi non merita di esistere. Noi lottiamo per l’Africa, mentre voi non volete che l’Africa avanzi e che il Camerun avanzi. Siete sempre negativi ed è tempo di cambiare mentalità”
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E’ sempre la Spagna a guidare la classifica Fifa del mese di Gennaio, l’Italia resta sempre al quarto posto. La novità principale della Top ten è l’ingresso dell’Egitto che grazie al successo in Coppa d’Africa sale dal 24° al 10° posto.
La Classifica:
1. (1) Spagna 1627 punti;
2. (2) Brasile 1568;
3. (3) Olanda 1288;
4. (4) Italia 1209;
5. (5) Portogallo 1176;
6. (6) Germania 1173;
7. (7) Francia 1117;
8. (8) Argentina 1082;
9. (9) Inghilterra 1076;
10. (24) Egitto 1069
L’Egitto è nella storia. I Faraoni partiti con i favori del pronostico hanno alzato al cielo per la terza volta consecutiva (7 le vittorie totali) battendo il giovanissimo Ghana. Partita non spettacolare quella che va di scena a Luanda con i ghanesi bravissimi ad imbrigliare il gioco dei Faraoni e a ripartire con il solito Asamoah Gyan e Ayew. Primo tempo senza particolari emozioni ma con il Ghana ad esser più pericoloso con qualche tiro dalla distanza che impegna El Hadary. La ripresa è più frizzante ma sempre molto tattica la partita, il Ghana ha ancora le occasioni migliori ancora con Asamoah Gyan e Ayem ma l’Egitto ha il merito di non disunirsi e dopo aver fatto sfogare gli avversari nel loro momento migliore li punisce con il solito Gedo abile a trovare la recon un preciso destro sul secondo palo da posizione defilata dopo uno splendido triangolo con Zidan.
Per Gedo, anche oggi partito dalla panchina, è il quinto e più importante gol del torneo che permette all’Egitto di dar il via ai festeggiamenti. La loro avventura con un invidiabile e incredibile bottino che testimonia la netta supremazia di questa squadra: sei vittorie in sei partite, 15 gol realizzati e solamente due subiti. Numeri che rendono ancora più evidenti i meriti di una formazione che ancora una volta si consacra come Regina incontrastata dell’Africa.
La Coppa d’Africa oggi pomeriggio alle ore 17 darà il suo ultimo verdetto. L’Egitto schiacciasassi proverà a scrivere un altra pagina importante della sua storia recente che la vede alzare la Coppa al cielo da due edizioni consecutivamente. I Faraoni sono la squadra più esperta e abituata alla vittoria, vantano la miglior difesa e attacco della competizione ed esprimono di gran lunga il miglio calcio. Il Ghana partito in sordina e con ben otto giocatori della Nazionale Campione del Mondo Under 20 in organico fa ben sperara per il futuro. L’approccio alla competizione della squadra di Milovan Rajevac non è stato dei migliori ma con il passare delle giornate la voglia di mettersi in mostra della linea verde ha fatto la differenza. Sulla carta non dovrebbe esserci partita ma come ben sappiamo il calcio non sempre è una scienza esatta e per questo il Ghana può sognare l’impresa.
Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3
Il mondo del calcio dimostra ancora una volta di non esser sensibile e capire chi è davvero parte lesa. L’ultima beffa in ordine di tempo è quella che ha colpito la nazionale togolese vittima alla vigilia dell’edizione 2010 in Angola di un terribile e cruento attentato che è costato la vita a tre persone ma che ha scosso un intera nazione oltre all’intera squadra ancora sotto chock. La Caf (confederazione calcistica africana) ha decisivo di squalificare il Togo per le prossime due edizioni di Coppa d’Africa per aver deciso di disertare la competizione.
L’Egitto entra nella storia conquistando la terza finale consecutiva di Coppa d’Africa surclassando l’Algeria con un netto 4-0. Vendetta migliore per i Faraoni non si poteva sperare, i campioni d’Africa in carica infatti furono estromessi dalla mondiale proprio ad opera dell’Algeria nel famoso spareggio di novembre che provocò tanti scontri tra i due paesi.
Partita senza storia in campo condizionata da tre espulsioni tra gli algerini (Halliche al 38′, Belhadj al 70′ e Chaouchi all’88’) e deciso dalle reti di Honsi nel primo tempo su calcio di rigore e del gioiellino Zidan, Abdel-Shafy e da Gado nella ripresa. La finale in programma domenica vedrà l’Egitto sfidare il Ghana che nel pomeriggio aveva superato la Nigeria grazie ad una rete di Asamoah Gyan.
Il Ghana è la prima finalista della Coppa d’Africa di Angola 2010. A decidere l’incontro contro la temibile Nigeria è ancora l’ex udinese Asamoah Gyan che con un preciso colpo di testa segna al 20′ la rete della vittoria. Il Ghana è poi riuscito a difendersi senza particolari problemi dagli attacchi dei nigeriani, nonostante qualche occasione da gol per i rivali. Le Black Stars di Milovan Rajevac stasera conosceranno l’avversaria nella partita tra Egitto e Tunisia raggiungono la finale dopo 18 anni si deve arrivare invece al 1982 per l’ultima vittoria
E’ ancora una volta l’Egitto il giustiziere del Camerun, dopo la sconfitta in finale nel 2008 Eto’o e compagni si sono dovuti arrendere ai campioni in carica ai quarti dovendo cosi dire addio ai sogni di rivalsa e di vittoria finale. Parte meglio il Camerun che trova la rete del vantaggio grazie ad una autorete di Hassan che beffa il suo portiere con un rinvio difettoso su calcio d’angolo. E’ lo stesso Hassan a dar il pareggio all’Egitto al 38′ con un tiro dalla lunga distanza che trova la complicità nel disastroso Kameni.
Nella ripresa le due squadre si temono ma è sempre il Camerun ad esser più pericoloso con tiri dalla distanza che servono solo ad esaltare El Hadary. La partita non si sblocca e si va ai supplementari dove ancora un incertezza di Kameni permette a Gedo a segnar la rete del sorpasso e pochi minuti dopo è un presunto gol fantasma a chiuder la partita: una punizione di Hassan viene ribattuta da Kameni sulla traversa, il pallone sbatte sulla linea ma non è chiaro se entra del tutto. L’Egitto continua comunque il sogno raggiungendo le semifinali dove incontrerà in un match che si preannuncia infuocato l’Algeria. Torna a casa il Camerun e Samuel Eto’o che potrebbe giocare già giovedi sera in Coppa Italia contro la Juve.