Giovani in rampa di lancio, vecchi mestieranti la Coppa America è al via e le emozioni sono dietro l’angolo. Non nascondiamoci dietro l’estate chi è malato di calcio senza veder rotolare un pallone non ci sa stare ma l’astinenza è quasi conclusa dal primo di Luglio partirà la 43° edizione della “Copa America”. Chi trionferà? L’Argentina del profeta Messi in cerca di conferme anche in patria? Sarà la definitiva esplosione di Pato? E poi restano da vedere Ganso e Neymar, gli “italiani” Cavani, Sanchez, Lavezzi e Pastore. Di seguito vi proponiamo il programma.
Incredibile ma vero. Marcelo si è giocato la Coppa America per un indirizzo email sbagliato. Il laterale del Real Madrid attraverso l’email voleva confessare ad un misterioso interlocutore la volontà di salatare l’amichevole con la Scozia per un fantomatico problema, peccato però che la mail è stata erroneamente recapitata al ct Mano Menezes che ha deciso di escluderlo dai convocati.
Far parte della Seleçao dev’essere un onore per tutti i giocatori. – dice Menezes – Marcelo ha fatto di tutto per non giocare contro la Scozia ma per sbaglio mi ha inviato una mail con tutte le prove del caso. Per punizione non l’ho convocato”.
Alle domande poi sulle mancate convocazioni di Hernanes e Kaka ha cosi risposto “Non sono stupido, il centrocampista dell Lazio non è in lista perché non è adatto al mio gioco, non per il rosso rimediato con la Francia. In Italia gioca bene perché sta davanti a un centrocampo a tre, ma non è il nostro sistema di gioco. Kaka prima deve tornare al top al Real Madrid anzi, è stato proprio Kakà a dirmi di lasciarlo a casa nel caso stessi pensando a lui perché non è in condizione”.
Due sorprese nei 22 convocati da Mano Menezes per la Coppa America che si disputerà il mese prossimo in Argentina. Il Brasile potrà contare infatti anche dell’apporto di Pato e Ganso, entrambi infortunati illustri ma recuperabili secondo lo staff della Selecao. dal web Gli “italiani” convocati sono in totale 6, i milanisti Thiago Silva, Robinho e appunto Pato e i nerazzurri Maicon, Lucio e Julio Cesar. Oltre a Ganso ci sono anche Lucas e Neymar ultime stelle del florido mondo carioca. Ecco i convocati. Portieri: Julio Cesar (Inter), Victor (Gremio). Difensori: Andre Santos (Fenerbahce, Tur), Daniel Alves (Barcellona, Spa), Maicon (Inter), Adriano (Barcellona, Spa), David Luiz (Chelsea, Ing), Lucio (Inter), Luisao (Benfica, Por), Thiago Silva (Milan). Centrocampisti: Sandro (Tottenham, Ing), Lucas Leiva (Liverpool, Ing), Elano (Santos), Elias (Atletico Madrid, Spa), Jadson (Shaktar Donetsk, Ucr), Lucas (San Paolo), Paulo Henrique Ganso (Santos), Ramires (Chelsea, Ing) Attaccanti: Alexandre Pato (Milan), Fred (Fluminense), Neymar (Santos), Robinho (Milan).
Ennesimo infortunio stagionale per Alexandre Pato nell’ultima giornata di campionato che forse gli costerà la convocazione per la Coppa America in programma a luglio in Argentina.
L’attaccante brasiliano ha riportato una lussazione alla spalla destra in un contrasto di gioco con Zapata e uscito in barella è stato portato per accertamenti in ospedale ad Udine. Pato dovrà portare il tutore per 4 settimane ma per fortuna è scongiurata l’operazione.
Paradossalmente l’infortunio di Pato può far contento il Milan che potrà avere l’attaccante riposato e ai nastri di partenza ad inizio preparazione per la prossima stagione.
Carlos Tevez corona una stagione da protagonista segnando una doppietta nel tre a zero con cui il Manchester City ha superato lo Stoke City scalzando l’Arsenal dal terzo posto guadagnandosi cosi l’accesso diretto alla Champions League. I Citizens, dopo aver vinto l’FACup fanno il loro dovere nel recupero della giornata di campionato, nonostante l’ennesima diatriba tra Mancini e Balotelli e le numerose indiscrezioni di mercato.
L’argentino, però, oltre a non esser sicuro del suo futuro club dovrà digerire un boccone amarissimo, Batista infatti ha deciso da escluderlo dai convocati per la prossima Coppa America preferendogli Higuain “Ora il mio nove è Lionel Messi. E poi c’è Gonzalo Higuain, che mi consente varianti per tale posizione. Per questo, quando sono stato in Europa, non ho contattato Tevez”
Tevez dunque non potrà difendere i colori dell’Argentina nella prossima Coppa America giocata pergiunta davanti ai propri tifosi ma sicuramente anche quest’ultimi resteranno delusi, l’Apache infatti è uno dei giocatori preferiti dal popolo argentino.
Molti addetti ai lavori avevano paventato l’ ipotesi che non tutti i team challenger della prossima edizione dell’ America’s Cup, che si terrà nel 2013 a San Diego, potessero onorare la partecipazione annunciata a causa della profonda crisi economica mondiale.
Purtroppo uno di questi team è proprio quello italiano di Mascalzone Latino dell’ armatore Vincenzo Onorato. “Cari amici e tifosi, è con profonda tristezza che devo annunciare il ritiro di Mascalzone Latino dalla Coppa America”. Comincia con queste parole la lettera con cui il presidente dell’equipaggio azzurro, Vincenzo Onorato, rinuncia ufficialmente alla 34ª America’s Cup. Una decisione sofferta, dettata dalla crisi internazionale, la difficoltà a reperire sponsor non consente di reperire il budget sufficiente per essere competitivi.
“Sin dal principio della nostra investitura a Challenger of Record – prosegue Onorato – ho lavorato al progetto di ospitare la Coppa nel nostro Paese. Larry (Ellison, Founder e Ceo di Oracle, ndr.) ama profondamente l’Italia ed era entusiasta dell’idea. La Coppa in Italia sarebbe stata la più grande promozione mondiale per le nostre bellissime coste. Ci sono stati degli incontri ad altissimo livello che sembravano far credere al sogno, poi le cose sono andate diversamente. Come Challenger of Record – si legge ancora nella nota – abbiamo lavorato con umiltà a fianco ad Oracle Racing e sono soddisfatto del risultato raggiunto: una Coppa nuova, spettacolare, con barche, i catamarani, che lanceranno sulla scena internazionale una nuova generazione di velisti. Con Russell abbiamo discusso a lungo sulla più difficile delle sfide che la prossima Coppa dovrà affrontare: uno scenario internazionale dall’economia depressa e quindi grandi difficoltà a trovare sponsor. Questo è il vero, unico, autentico nemico della prossima Coppa. È nata così l’idea della classe AC45, un modo concreto per far avvicinare molti team all’evento a costi contenuti almeno nella delicata fase dello start-up. Per quanto riguarda noi, devo ringraziare i due sponsor italiani che ci hanno accordato la loro fiducia. Non riusciamo comunque a raggiungere un budget che ci consenta di essere competitivi”.
Resta comunque incomprensibile il cambiamento totale del vecchio format, con l’ entrata degli imponenti catamarani che rischieranno seriamente di far perdere la tanta passione che la competizione sportiva più vecchia al mondo aveva suscitato tra il pubblico internazionale competente e non.
Si allontana forse definitivamente il sogno, per i tanti tifosi bianconeri, di vedere il gioiellino del Santos Neymar in maglia bianconera.
In un intervista concessa a Sky sport 24 il talento verdeoro dimostra di non pensare per ora al prossimo calciomercato ma di essere concentrato esclusivamente sulla prossima Coppa America dove vuole recitare il ruolo di assoluto protagonista. “Non so cosa mi riserverà il futuro, è nella mani di Dio, e non so cosa succederà in giugno. Io devo lavorare duro per essere convocato per la Coppa America”. Queste le parole di Neymar che fanno seguito alle intenzioni del Santos che non vuole privarsi del giovane brasiliano dopo aver rinunciato ormai a Ganso per la prossima stagione, rinuncia sicuramente più indolore visto che in casa è già pronto il suo erede. Si tratta della stella delle giovanili Jean Chera, che a maggio compirà 16 anni e firmerà il suo primo contratto da professionista, avendo deciso di declinare le offerte del Barcellona e di alcuni club inglesi. Il Santos gli ha già prenotato la prestigiosa maglia di Ganso, ovvero la numero 10.
Comunque se la Juventus volesse partecipare seriamente alla trattativa per Neymar deve assolutamente chiudere prima dell’ inizio della Coppa America perché, con ogni probabilità, il prezzo del brasiliano a conclusione della competizione sudamericana, salirà alle stelle e con il Chelsea in pole position, sicuramente la partita dal punto di vista economico sarebbe praticamente persa in partenza.
Dopo Mondiali ed Europei la Spagna potrebbe diventare anche campione del Sud America. E di oggi infatti la notizia che la federazione spagnola potrebbe sostituire quella giapponese nella Copa America, vista la gravissima situazione che sta vivendo il Paese del “Sol Levante”. Il presidente Villar ha incontrato Grondona per parlare appunto di una possibile partecipazione della “Furie Rosse” alla manifestazione sudamericana che si svolgerà quest’estate in Argentina e si è detto favorevole: “Io vorrei che la Spagna partecipasse alla Copa America. Ci è stato proposto molte volte e il calcio spagnolo lo deve al Sud America per tutti i grandi calciatori che son venuti a giocare qui. E’ una cosa da valutare con attenzione e che proporrò alla giunta direttiva“.Il vero problema sarebbe convincere i giocatori spagnoli a rinunciare alle vacanze estive per il secondo anno di seguito e con la prospettiva di saltarle anche l’anno prossimo in occasione degli Europei.
La prospettiva di vedere la nazionale campione del Mondo cimentarsi nuovamente contro nazionali di cosi alto livello (la Spagna sarebbe inserita proprio nel girone dell’Argentina) è sicuramente suggestiva, ma bisogna vedere quanto i club di appartenenza siano favorevoli a concedere i giocatori per un evento fuori programma che sicuramente comprometterebbe la preparazione estiva per la stagione 2011/2012.