Tag: Coppa America

  • Venezuela, “vinotinto” di qualità. I convocati

    Venezuela, “vinotinto” di qualità. I convocati

    Se dovessimo basarci sulla storia e sulla tradizione, il ruolo nel girone B del Venezuela dovrebbe essere quello di Cenerentola, un paese che si trova in Sud America e in cui il calcio viene dopo il baseball e il basket, con un movimento molto giovane, non potrebbe mai recitare un ruolo da protagonista nella Copa. Però la selezione dei “Vinotinto” questo il soprannome dei venezuelani, è guidata da un tecnico che crede molto nelle potenzialità dei suoi giocatori e che ha a disposizione una rosa giovane e competitiva e che viene da un’edizione precedente dove non ha mal figurato finendo prima nel suo girone e qualificandosi ai quarti di finale.

    © LUIS ACOSTA/AFP/Getty Images
    Il credo calcistico di Cesar Farias è legato al modulo 4-2-3-1, con molti campioncini classe ’90 pronti a giocarsi le proprie chance e che hanno dimestichezza anche con il calcio d’oltreoceano. La formazione tipo dei venezuelani dovrebbe prevedere in porta il portiere del Murcia, Dani Hernandez, con una difesa a quattro che da sinistra verso destra vedrebbe schierati Rosales, Perozo, Lucera, Cichero, di questi solo il primo milita in un campionato non sudamericano per l’esattezza nel Twente, l’esterno classe ’88 è uno dei giocatori da tenere sott’occhio e con maggiori prospettive. Insieme a lui a centrocampo a far diga ci saranno Yohandry Orozco, classe ’91 in forza al Wolfsburg e il capitano Juan Arango che milita nel Borussia Monchengladbach. Ad agire dietro l’unica punta, il talentuoso attaccante del Malaga Josè Salomon Rondon, ci dovrebbero essere in una linea a 3 Rincon, Miku, Seijas escluso l’ultimo che milita nel campionato colombiano, gli altri due giocano in squadre del Vecchio Continente, rispettivamente nell’Amburgo il primo e nel Getafe il secondo. Altro possibile protagonista in maglia vinotinta dovrebbe essere Ronald Vargas centrocampista offensivo classe ’86 del Brugge e pronto a stupire insieme ai suoi compagni per dimostrare che il Venezuela non è più il fanalino di coda di tutta la Conmebol.

    I CONVOCATI

    N Portieri Club
    Dani HERNANDEZ REAL MURCIA
    Leo MORALES DEPORTIVO ANZOATEGUI
    Renny VEGA CARACAS
    N Difensori Club
    Alexander GONZALEZ CARACAS
    Gabriel CICHERO NEWELL’S OLD BOYS
    Grenddy PEROZO BOYACA CHICO
    Josè Manule REY MINEROS GUAYANA
    Jose GRANADOS REAL ESPPOR
    Oswaldo VIZCARRONDO DEPORTIVO ANZOATEGUI
    Roberto ROSALES TWENTE
    N Centrocampisti Club
    Cesae Eduardo GONZALEZ GIMNASIA LA PLATA
    Franklin LUCENA CARACAS
    Giacomo DI GIORGI DEPORTIVO ANZOATEGUI
    Jesus MEZA LIERSE
    Luis SEIJAS SANTA FE
    Tomas RINCON AMBURGO
    Yohandry OROZCO WOLFSBURG
    N Attaccanti Club
    Alejandro MORENO CHIVAS
    Daniel ARISMENDI DEPORTIVO ANZOATEGUI
    Giancarlo MALDONADO ATLANTE
    Juan ARANGO BORUSSIA MONCHENGLADBACH
    MIKU GETAFE
    Salomon RONDON MALAGA
    C.T.
    Cesar FARIAS

    .

    Probabile Formazione (4-2-3-1)
    HERNANDEZ
    CICHERO          LUCERA          PEROZO          ROSALES
    OROZCO          ARANGO
    RINCON          MIKU          SEIJAS
    RONDON

    SPECIALE COPPA AMERICA 2011: NEWS, CALENDARIO, PROGRAMMA, CURIOSITA’

  • Paraguay vamos Guaranì, i convocati

    Paraguay vamos Guaranì, i convocati

    Rivelazione un anno fa ai mondiali, con il sogno semifinale infranto soltanto da un gol di David Villa, la squadra guidata dal “Tata” Martino vuole ripetere in Coppa America la buona impressione fatta in Sud Africa. El Tata, al secolo Gerardo Martino, argentino di chiaro origini italiane, è un bielsista convinto quasi più del suo mentore Marcelo Bielsa, ha trovato da allenatore la sua “America” in Paraguay.

    © MARK RALSTON/AFP/Getty Images
    Cultore del 4-3-3 con il quale ha fatto piangere anche noi italiani al mondiale, in Copa dovrebbe adottare un 4-4-2 con gli esterni molto alti ed offensivi, che dovrebbero essere Jonathan Santana e Marcelo Estigarribia. In porta dovrebbe giocare l’ “anziano” o meglio esperto Justo Villar, mentre la difesa a quattro, leitmotiv di tutte le squadre prese in esame fino ad adesso, vedrà sugli esterni Caceres e Marecos, con la coppia centrale composta da Dario Veron e Paulo Da Silva, difensore del Saragozza. La linea mediana come detto è in teoria a 4 con i già citati Santana ed Estigarribia, esterni molto offensivi mentre al centro dovrebbero agire Cristian Riveros del Sunderland e Edgar Barreto, vecchia conoscenza del nostro calcio ed attualmente in forza all’Atalanta. In attacco tre uomini per due maglie, con il navigato Roque Santa Cruz in vantaggio su Nelson Valdez per far coppia con il bomber Lucas Barrios, campione in Bundesliga con il Borussia Dortmund e autore di 16 gol. Tra i ragazzi da tenere d’occhio, senza dubbio il nome più interessante è quello di Federico Santander, giovane attaccante classe ’91, in forza al Tolone ma già sul taccuino di Milan e Rom.

    I CONVOCATI

    N Portieri Club
    1 Justo VILLAR VALLADOLID
    12 Diego BARRETO CERRO PORTENO
    22 Roberto FERNANDEZ RACING AVELLANEDA
    N Difensori Club
    2 Dario VERON PUMAS
    3 Ivan PIRIS CERRO PORTENO
    4 Elvis MARECOS GUARANI’
    5 Antolin ALCARAZ WIGAN
    6 Marcos CACERES RACING AVELLANEDA
    14 Paulo DA SILVA SARAGOZZA
    17 Aureliano TORRES SAN LORENZO
    N Centrocampisti Club
    8 Edgar BARRETO ATALANTA
    10 Osvaldo MARTINEZ MONTERREY
    11 Jonathan SANTANA KAYSERISPOR
    13 Enrique VERA LDU QUITO
    15 Victor CACERES LIBERTAD ASUNCION
    16 Cristian RIVEROS SUNDERLAND
    23 Hernan PEREZ VILLARREAL
    N Attaccanti Club
    7 Pablo ZEBALLOS OLIMPIA ASUNCION
    9 Roque SANTA CRUZ BLACKBURN
    18 Nelson VALDEZ HERCULES
    19 Lucas BARRIOS BORUSSIA DORTMUND
    21 Marcelo ESTIGARRIBIA NEWELL’S OLD BOYS
    C.T.
    Gerardo MARTINO

    .

    Probabile Formazione (4-4-2)
    1 VILLAR
    6 CACERES          2 VERON          14 DA SILVA          4 MARECOS
    11 SANTANA          8 BARRETO          16 RIVEROS          21 ESTIGARRIBIA
    19 BARRIOS          9 SANTA CRUZ

    SPECIALE COPPA AMERICA 2011: NEWS, CALENDARIO, PROGRAMMA, CURIOSITA’

  • Ecuador Made in Colombia. I convocati

    Ecuador Made in Colombia. I convocati

    Fatta eccezione per il Brasile, il girone B, dovrebbe vedere una lotta a due per la seconda piazza e verosimilmente saranno Ecuador e Paraguay a giocarsi la piazza d’onore alle spalle dei marziani carioca. I tricolor, che saranno guidati dal colombiano Reinaldo Rueda, altro adepto del santone Maturana, puntano con un collaudato, ma variabile, 4-4-2 alla qualificazione ai quarti.

    © RODRIGO BUENDIA/AFP/Getty Images
    Gli interpreti di maggior talento, in una squadra dove 8/11 militano nel campionato nazionale, sono sicuramente il centrocampista Christian Noboa del Rubin Kazan, l’ala dello United Antonio Valencia e l’attaccante del City, quest’anno in prestito al Levante, Felipe Caicedo. Il movimento ecuadoregno ha una base giovanile molto solida e in futuro forse si potrà ammirare una nazionale tricolor più competitiva di quella che si prepara ad affrontare questa Copa. Oltre ai 3 citati, dovrebbero completare l’11 titolare,  il portiere del Deportivo Quito, Marcelo Elizaga. I difensori Reasco, Erazo, Checa e l’ottimo terzino da tenere sott’occhio Walter Ayovì, che spesso con le sue sortite in avanti trasforma lo statico 4-4-2 in un più offensivo 3-4-3. A centrocampo il blocco di destra dovrebbe essere composto da Valencia sulla fascia e Noboa in mediana centrale, mentre  quello di sinistra prevederà Castillo centrale e Arroyo sull’ala. Di punta compagno del già citato Caicedo dovrebbe essere “Chucho” Benitez, meteora qualche stagione fa in Premier League, tra le fila del Birmingham City. In attesa che sboccino altri talenti chissà che la tricolor non ci riservi qualche sorpresa, partire nell’ombra a volte può servire a stupire l’avversario.

    I CONVOCATI

    N Portieri Club
    1 Marcelo ELIZAGA EMELEC
    12 Maximo BANGUERA BARCELONA GUAYAQUIL
    22 Alexander DOMINGUEZ LDU QUITO
    N Difensori Club
    2 Banner CAICEDO LDU QUITO
    3 Frickson ERAZO EL NACIONAL
    4 Luis CHECA DEPORTIVO QUITO
    13 Neicer REASCO LDU QUITO
    18 Giovanni NAZARENO BARCELONA GUAYAQUIL
    19 Norberto ARAUJO LDU QUITO
    20 Diego CALDERON LDU QUITO
    21 Gabriel ACHILIER EMELEC
    N Centrocampisti Club
    5 Tilson MINDA DEPORTIVO QUITO
    6 Christian NOBOA RUBIN KAZAN
    8 Edison MENDEZ EMELEC
    10 Walter AYOVI MONTERREY
    14 Segundo CASTILLO PACHUCA
    15 David QUIROZ EMELEC
    16 Antonio VALENCIA MANCHESTER UNITED
    N Attaccanti Club
    7 Michael ARROYO SAN LUIS
    9 Felipe CAICEDO LEVANTE
    11 Christian BENITEZ AMERICA
    17 Edson MONTANO GENT
    23 Narciso MINA INDEPENDIENTE TERAN
    C.T.
    Reinaldo RUEDA

    .

    Probabile Formazione (4-4-2)
    1 ELIZAGA
    13 REASCO          3 ERAZO          4 CHECA          10 AYOVI
    16 VALENCIA          6 NOBOA          14 CASTILLO          7 ARROYO
    9 CAICEDO          11 BENITEZ

    SPECIALE COPPA AMERICA 2011: NEWS, CALENDARIO, PROGRAMMA, CURIOSITA’

  • Brasile sale la febbre dei ’90. I convocati

    Brasile sale la febbre dei ’90. I convocati

    Se l’Argentina, padrona di casa ed eterna rivale è costretta a vincere per sfruttare al meglio il fattore casalingo, il Brasile per sua indole e natura è costretto a vincere sempre e comunque, e non c’è competizione internazionale che non si rispetti che non lo vede partire come favorito per il titolo finale, d’altronde è la storia a parlare, 5 mondiali vinti, 8 Coppa America (4 delle ultime 5 edizioni) e 3 Confederation Cup.  

    © IAN KINGTON/AFP/Getty Images
    Insomma si dice Brasile ma si legge Calcio, con la C maiuscola. La rosa che si presenta ai blocchi di partenza di questa manifestazione è ricca di talenti purissimi, come sempre del resto, ma che ha in Pato, Neymar, Lucas e Ganso i suoi interpreti più eccellenti, la cosiddetta geraçao noventa. Se del Papero rossonero sappiamo quasi tutto e abbiamo ammirato le sue gesta vedendolo giocare nel nostro campionato, insieme ad altri fenomeni che fanno parte della lista di Mano Menezes, vedi Thiago Silva, Robinho, Maicon, Lucio e Julio Cesar, degli altri 3 abbiamo imparato a conoscere vita e miracoli, calcistici s’intende, nella stagione appena trascorsa. Neymar e Ganso gioiellini del Santos, fresco vincitore della Libertadores e desiderio non tanto nascosto di quasi tutte le grandi d’Europa, il primo predestinato e quanto di più vicino a Ronaldo è stato espresso dalla fucina carioca, il secondo condizionato da un infortunio muscolare patito ad inizio maggio dovrebbe comunque essere tra i protagonisti dei verdeoro. Per quanto riguarda Lucas, invece, il Sao Paulo squadra di appartenenza lo ho blindato con una clausola rescissoria vertiginosa ma c’è da star certi che presto vedremo il centrocampista calcare qualche stadio di prestigio del vecchio continente. Alle spalle di questa generazione di possibili fenomeni, giostrerà qualche “anziano” veterano come Robinho, rinato all’ombra della Madunina, Thiago Silva e David Luiz probabilmente la coppia di centrali più forti in circolazione e Dani Alves che ha ormai scalzato Maicon, mica uno qualsiasi, dalle gerarchie dei titolari. Paradossalmente il meno esperto in campo internazionale è proprio il mister Mano Menezes che dovrà dimostrare al popolo verdeoro che sa vincere e che la sua squadra sarà pronta per il vero appuntamento atteso dalla torçida carioca, ovvero il Mondiale casalingo del 2014.   Il modulo che adotterà il selezionatore sarà sicuramente il 4-2-3-1, con il pacchetto difensivo formato da Julio Cesar tra i pali, Dani Alves e Andrè Santos a spingere sulle fasce e come detto il milanista Silva e il blues Luiz a fare da muro centrale, con Lucio pronto a subentrare. Lo scudo centrale dovrebbe essere formato da Lucas e da un altro blue Ramires, con il terzetto delle meraviglie Neymar, Ganso e Robinho ad agire alle spalle del papero Pato. Che dire, gli ingredienti ci sono tutti. E allora Samba….

    I CONVOCATI

    N Portieri Club
    1 JULIO CESAR INTER
    12 VICTOR GREMIO
    23 JEFFERSON BOTAFOGO
    N Difensori Club
    2 DANI ALVES BARCELLONA
    3 LUCIO INTER
    4 THIAGO SILVA MILAN
    6 Andrè SANTOS FENERBAHCE
    13 MAICON INTER
    14 LUISAO BENFICA
    15 DAVID LUIZ CHELSEA
    16 ADRIANO BARCELLONA
    N Centrocampisti Club
    5 LUCAS L. LIVERPOOL
    8 RAMIRES CHELSEA
    10 GANSO SANTOS
    17 SANDRO TOTTNEHAM
    18 ELIAS ATLETICO MADRID
    19 ELANO SANTOS
    20 JADSON SHAKHTAR DONETSK
    21 LUCAS R. SAN PAOLO
    N Attaccanti Club
    7 ROBINHO MILAN
    9 Alexandre PATO MILAN
    11 NEYMAR SANTOS
    22 FRED FLUMINENSE
    C.T.
    Mano MENEZES

    .

    Probabile Formazione (4-2-3-1)
    1 JULIO CESAR
    2 DANI ALVES     4 THIAGO SILVA     15 DAVID LUIZ     6 SANTOS
    8 RAMIRES          7 LUCAS
    11 NEYMAR          10 GANSO          7 ROBINHO
    9 PATO

    SPECIALE COPPA AMERICA 2011: NEWS, CALENDARIO, PROGRAMMA, CURIOSITA’

  • Caffè Colombia, i convocati

    Caffè Colombia, i convocati

    Se si dovesse stilare una lista subito dopo Argentina e Brasile, tra le favorite per la vittoria finale troveremmo sicuramente la Colombia. I “Cafeteros”, infatti, a mio avviso mai come quest’anno si ritrovano ad avere un organico degno per ambire alla conquista della competizione e bissare lo straordinario successo del 2001, 6 vittorie su 6 e nessun gol subito.

    © RAUL ARBOLEDA/AFP/Getty Images
    Il tecnico Hernan Dario Gomez, fanatico del 4-1-4-1 che a molti addetti ai lavori pare essere l’evoluzione del 4-2-2-2 di maturana memoria, d’altronde proprio l’attuale selezionatore è stato il vice del guru del calcio colombiano Francisco “Pacho” Maturana, che negli anni ’90 con la propria filosofia di gioco, strettamente legata ai modelli europei del Milan di Sacchi e dell’Ajax di Van Gaal, rivoluzionò il modo di fare calcio nel proprio paese. Il più atteso fra i colombiani è sicuramente il bomber Radamel Falcao, sulle cui spalle peserà tutto il potenziale d’attacco dei Cafeteros e che cerca conferme anche con la maglia della propria nazionale dopo aver brillato con quelle dei Dragoes, conducendoli ad un fantastico quadriplete e aggiudicandosi anche il titolo di capocannoniere dell’Europa League. In porta a causa anche del forfait di David Ospina, sostituito da Nelson Ramos portiere della squadra colombiana Millonarios,dovrebbe giocare Neco Martinez, che sarà protetto da una linea difensiva a 4 tutta “italiana”, formata da Zuniga e Armero sulle fasce e Yepes e Zapata centrali. A centrocampo a fare schermo davanti alla difesa dovrebbe essere Gaurin reduce da un’annata ricca di successi con il Porto dei record, la linea a quattro alle spalle del già nominato Falcao, dovrebbe essere formata da Adrian Ramos e Dayro Moreno ad agire sugli esterni in appoggio al puntero del Porto in fase d’attacco e a coprire insieme ad Aguilar e Sanchez, che si muoveranno centralmente, in fase di non possesso palla.

    I CONVOCATI

    N Portieri Club
    1 Nelson RAMOS MILLONARIOS
    12 Luis MARTINEZ ONCE CALDAS
    23 Breiner CASTILLO INDEPENDIENTE MEDELLIN
    N Difensori Club
    2 Cristian ZAPATA UDINESE
    3 Mario YEPES MILAN
    7 Pablo ARMERO UDINESE
    10 Juan CUADRADO BARCELLONA
    14 Luis PEREA ATLETICO MADRID
    15 Juan VALENCIA ATLETICO JUNIOR
    18 Camilo ZUNIGA NAPOLI
    22 Aquivaldo MOSQUERA AMERICA
    N Centrocampisti Club
    4 Gustavo BOLIVAR DEPORTES TOLIMA
    5 Yulian ANCHICO PACHUCA
    6 Carlos SANCHEZ VALENCIENNES
    8 Abel AGUILAR HERCULES
    13 Fredy GUARIN PORTO
    16 Elkin SOTO MAGONZA
    17 Dayro MORENO ONCE CALDAS
    N Attaccanti Club
    9 Radamel FALCAO PORTO
    11 Hugo RODALLEGA WIGAN
    19 Teofilo GUTIERREZ RACING AVELLANEDA
    20 Adrian RAMOS HERTA BERLINO
    21 Jackson MARTINEZ JAGUARES
    C.T.
    Hernan GOMEZ

    .

    Probabile Formazione (4-1-4-1)
    12 MARTINEZ
    18 ZUNIGA          2 ZAPATA          3 YEPES          7 ARMERO
    13 GUARIN
    20 RAMOS          8 AGUILAR          6 SANCHEZ          17 MORENO
    9 FALCAO

    SPECIALE COPPA AMERICA 2011: NEWS, CALENDARIO, PROGRAMMA, CURIOSITA’

  • Costa Rica sapore an-Tico, i convocati

    Costa Rica sapore an-Tico, i convocati

    Destinata al ruolo di sparring partner nel suo girone, la Costa Rica proverà a mettere i bastoni fra le ruote alle due corazzate Argentina e Colombia. I “Ticos”, così sono soprannominati i giocatori costaricani, sono stati invitati alla manifestazione sudamericana in sostituzione del rinunciatario Giappone, ma guidati dall’argentino Ricardo La Volpe, non hanno nessuna intenzione di fare da vittima sacrificale.

    © Jonathan Daniel/Getty Images
    Il credo calcistico del santone argentino, che in passato guidò la tricolor messicana, è basato sul 4-4-2, anche se non ne fa una questione di vita o di morte. Costretto a portare in Argentina una squadra composta per lo più da under 23 e con solo 5 fuori quota, La Volpe dovrà puntare soprattutto sul portiere Keylor Navas, portiere dell’Albacete e sul giocatore di maggior talento di cui dispone in rosa, Bryan Ruiz, attaccante fantasista del Twente, che viene però da una stagione molto travagliata, falcidiato da due infortuni e con all’attivo solo 9 reti in Eredivise. I fuoriquota sono Mora, utilizzato come terzino sinistro, Acosta difensore centrale, Cubero centrocampista centrale e Brenes attaccante. L’ultimo sarebbe Elizondo, per lui probabile concorrenza del gioiellino Campbell, oltre che di Martinez. Il portiere titolare dovrebbe quindi essere Navas, dopo che Alvarado si è messo fuorigioco da solo a causa di un’accusa di violenza domestica che pende sulla sua testa. La linea a quattro dei difensori dovrebbe essere composta da sinistra verso destra, da Salvatierra, Acosta, Duarte, Mora. A centrocampo il blocco centrale sarà probabilmente composto da Guzman e Cubero, mentre sulle fasce agiranno Madrigal e Guevara. In attacco, il reparto con più qualità e abbondanza, le maglie da titolare dovrebbero toccare al già citato Ruiz e a Campbell, inseguito nella passata stagione anche da squadre italiane. Un nome su cui puntare forte le proprie attenzioni è quello di Josuè Martinez classe ’90 e futuro in crescendo.

    I CONVOCATI

    N Portieri Club
    1 Keilor NAVAS ALBACETE
    18 Donny GRANT SAN CARLOS
    23 Leonel MOREIRA HEREDIANO
    N Difensori Club
    2 Cristian GAMBOA FREDRIKSTAD
    3 Johnny ACOSTA ALAJUELENSE
    4 Josè SALVATIERRA ALAJUELENSE
    14 Bryan OVIEDO NORDSJAELLAND
    15 Junior DIAZ BRUGES
    19 Oscar DUARTE DEPORTIVO SAPRISSA
    N Centrocampisti Club
    5 Celso BORGES FREDRIKSTAD
    6 Heiner MORA DEPORTIVO SAPRISSA
    7 Christian BOLANO COPENAGHEN
    8 David GUZMAN DEPORTIVO SAPRISSA
    22 Josè CUBERO HEREDIANO
    24 Allen GUEVARA ALAJUELENSE
    N Attaccanti Club
    9 Alvaro SABORIO REAL SALT LAKE CITY
    10 Bryan RUIZ TWENTE
    11 Diego MADRIGAL CERRO PORTENO
    12 Joel CAMPBELL PUNTANERAS
    16 Marco URENA KUBAN KRASNODAR
    17 Josuè MARTINEZ DEPORTIVO SAPRISSA
    21 Randall BRENES CARTAGINES
    C.T.
    Ricardo LA VOLPE

    .

    Probabile Formazione (4-4-2)
    1 NAVAS
    6 MORA          19 DUARTE          3 ACOSTA          4 SALVATIERRA
    24 GUEVARA          8 GUZMAN          22 CUBERO          11 MADRIGAL
    12 CAMPBELL          10 RUIZ

    SPECIALE COPPA AMERICA 2011: NEWS, CALENDARIO, PROGRAMMA, CURIOSITA’

  • Bolivia es Diferente, i convocati

    Bolivia es Diferente, i convocati

    Guidata da un argentino la Verde non è di certo quella che si può considerare una fucina di talenti, nel corso degli anni si è sviluppato un complesso d’inferiorità nei confronti delle altre nazionali sudamericane, da parte di tutti gli addetti ai lavori del movimento boliviano, il motto è ” se giochiamo in casa possiamo puntare a vincere perché c’è l’altura e siamo avvantaggiati”. La Paz è, infatti, con i suoi 3650 metri d’altezza, la capitale più alta del mondo e molto spesso in casa la Bolivia ha costruito i suoi successi come nel 1963 quando vinse per la prima ed unica volta il trofeo organizzato in casa e nel 1997, quando raggiunse la finale ma fu battuta dal Brasile del Fenomeno Ronaldo.  

    © AIZAR RALDES/AFP/Getty Images
    Quella a disposizione del tecnico Gustavo Quinteros, non è di sicuro una rosa di primo ordine, dove la maggior parte dei componenti milita nel campionato nazionale e sono solo tre gli elementi di spicco che provengono da campionati stranieri e non da quelli di prima fascia, il portiere Carlos “el Pollo” Arias, giudicato miglior estremo difensore del campionato israeliano, dove ha ben figurato con la maglia del Maccabi Netany; gli altri due elementi sono il centrocampista brasiliano di madre boliviana Edvaldo, che gioca nel Naval in Portogallo e da poco è stato naturalizzato e l’attaccante classe ’87 Marcelo Moreno Martins, esploso 3 anni fa nelle fila del Cruzeiro e subito acquistato dalla Shakhtar Donetsk di Lucescu. Proprio Martins è il terminale offensivo del 4-2-3-1 del tecnico Quinteros, con Arias in porta, la linea difensiva composta da Alvarez e Gutierrez sugli esterni e coppia centrale Rivero e Raldes, davanti alla difesa agiranno Garcia e Flores, mentre per i tre posti dietro la punta è lotta a quattro tra Saucedo, Cardozo, Vaca e Edvaldo. Tra i possibili protagonisti della Verde, oltre al già citato bomber Martins, potrebbe esserci anche il giovane Rudy Cardozo, centrocampista offensivo classe ’90 che attualmente milita nel Bolivar, squadra del campionato boliviano.  

    I CONVOCATI

    N Portieri Club
    1 Carlos ARIAS MACCABI NETANYA
    12 Daniel VACA THE STRONGEST
    23 Sergio GALARZA BLOOMING
    N Difensori Club
    2 Miguel Angel HOYOS ORIENTE PETROLERO
    3 Luis GUTIERREZ ORIENTE PETROLERO
    4 Lorgio ALVAREZ BOLIVAR
    5 Ronald RIVERO BOLIVAR
    13 Santos AMADOR NACIONAL POTOSI
    14 Christian VARGAS SAN JOSE’ ORURO
    16 Ronald RALDES COLON
    N Centrocampisti Club
    6 Walter FLORES BOLIVAR
    7 Rojas EDVALDO NAVAL
    8 Nacho GARCIA BOLIVAR
    10 Joselito VACA ORIENTE PETROLERO
    15 Jaime ROBLES AURORA
    19 Josè Luis CHAVEZ BLOOMING
    21 Jhasmani CAMPOS ORIENTE PETROLERO
    22 Rudy CARDOZO BOLIVAR
    N Attaccanti Club
    9 Marcelo MARTINS SHAKHTAR DONETSK
    11 Alcides PENA ORIENTE PETROLERO
    17 Juan Carlos ARCE ORIENTE PETROLERO
    18 Ricardo PEDRIEL SIVASSPOR
    20 Mauricio SAUCEDO ORIENTE PETROLERO
    C.T.
    Gustavo QUINTEROS

    .

    Probabile Formazione (4-2-3-1)
    1 ARIAS
    4 ALVAREZ          5 RIVERO          16 RALDES          3 GUTIERREZ
    8 GARCIA          6 FLORES
    22 CARDOZO          10 VACA          7 EDVALDO
    9 MARTINS

    SPECIALE COPPA AMERICA 2011: NEWS, CALENDARIO, LE SQUADRE E I GIRONI, CURIOSITA’

  • L’Argentina attende il “Messi-a”, i convocati

    L’Argentina attende il “Messi-a”, i convocati

    Giocare una competizione in casa è sempre uno stimolo in più, soprattutto se ti chiami Argentina, se il calcio è una religione e hai avuto nella tua storia un profeta come Maradona, se in squadra hai il giocatore più forte al Mondo, Lionel Messi, e infine, se da troppo tempo non alzi al cielo una coppa internazionale.  

    © STR/AFP/Getty Images
    La Selecciòn potrà contare su un organico di altissimo livello e sarà chiamata a far dimenticare il pessimo Mondiale disputato 12 mesi fa in Sudafrica. Il tecnico Batista, in realtà non ha portato molti cambiamenti in rosa rispetto al suo predecessore Maradona, dei 23 convocati per la Coppa America, infatti, ben 18 figuravano anche nella lista sudafricana stilata dal Pibe de Oro, tra i ripescati figurano i nomi eccellenti degli “italiani” Zanetti e Cambiasso, mentre ad essere esclusi per motivi anagrafici i due pilastri Palermo e Veron. L’allenatore argentino si affiderà ovviamente all’estro e alla classe cristallina del fenomeno Lionel Messi, “El Pulga” è alla ricerca di quella consacrazione in maglia albiceleste che gli consentirebbe di eguagliare in tutto e per tutto sua maestà Diego. Reduce da una stagione straordinaria in blaugrana, il numero 10, dovrà dimostrare anche con la Selecciòn di saper reggere il confronto con il suo ex tecnico, e per esaltarne in maniera migliore le caratteristiche tecnico Batista ha deciso di schierarlo al centro dell’attacco affiancandogli l’inamovibile Angel Di Maria a sinistra e a destra Lavezzi e Pastore a lottare per un posto, ma favoriti su Tevez e Aguero.   Un 4-3-3 quello batistiano che prevederà in campo molti “italiani”, in porta Romero dovrebbe essere favorito su Andujar, portiere del Catania, la difesa a 4 a protezione dell’estremo difensore sarà verosimilmente composta da Zanetti e Rojo sugli esterni e da Burdisso e Milito coppia centrale, con Garay pronto a subentrare al posto del centrale blaugrana.  Il centrocampo a 3 dovrebbe essere formato da una diga composta da Mascherano al centro e Cambiasso e Banega ai lati, in attacco come detto libero sfogo alla fantasia di Messi, Di Maria e Lavezzi. Con una formazione così e una panchina che farebbe invidia a qualsiasi allenatore del globo, l’impresa casalinga degli argentini non pare cosa impossibile. Di certo una vittoria o un’eventuale finale aiuterebbe Batista a lavorare con più serenità in previsione dei mondiali brasiliani del 2014, contrariamente un fallimento vorrebbe dire addio certo, per un tecnico mai troppo amato dal popolo del tango e che fin dagli esordi ha dovuto fare i conti con l’ingombrante paragone con l’operato del suo predecessore Maradona, il quale nonostante abbia fallito in terra africana è stato accolto come una divinità al suo rientro in patria, un’accoglienza di certo figlia, di quella grande riconoscenza che il popolo nutre nei confronti del El Diego, eroe di Messico ’86 e onore e vanto di tutti gli argentini. Un ricordo che è ancora vivo nella memoria, ma che non attende altro che essere sostituito da uno più fresco targato Leo Messi.

    I CONVOCATI

    N Portieri Club
    1 Juan Pablo CARRIZO RIVER PLATE
    12 Mariano ANDUJAR CATANIA
    23 Sergio ROMERO AZ ALKMAAR
    N Difensori Club
    2 Ezequiel GARAY REAL MADRID
    3 Pablo ZABALETA MANCHESTER CITY
    4 Nicolas BURDISSO ROMA
    6 Gabriel MILITO BARCELLONA
    8 Javier ZANETTI INTER
    13 Nicolas PAREJA SPARTAK MOSCA
    17 Marcos ROJO SPARTAK MOSCA
    N Centrocampisti Club
    5 Esteban CAMBIASSO INTER
    7 Angel DI MARIA REAL MADRID
    14 Javier MASCHERANO BARCELLONA
    15 Lucas BIGLIA ANDERLECHT
    18 Javier PASTORE PALERMO
    19 Ever BANEGA VALENCIA
    20 Fernando GAGO REAL MADRID
    N Attaccanti Club
    9 Gonzalo HIGUAIN REAL MADRID
    10 Lionel MESSI BARCELLONA
    11 Carlos TEVEZ MANCHESTER CITY
    16 Sergio AGUERO ATLETICO MADRID
    21 Ezequiel LAVEZZI NAPOLI
    22 Diego MILITO INTER
    C.T.
    Sergio BATISTA

    .

    Probabile Formazione (4-3-3)
    23 ROMERO
    8 ZANETTI         4 BURDISSO          6 MILITO          17 ROJO
    19 BANEGA          14 MASCHERANO          5 CAMBIASSO
    21 LAVEZZI          10 MESSI          7 DI MARIA

    SPECIALE COPPA AMERICA 2011: NEWS, CALENDARIO, PROGRAMMA, CURIOSITA’

  • Albo d’Oro Coppa America

    Albo d’Oro Coppa America

    L’Albo d’Oro completo della manifestazione più importante del Sudamerica, la Coppa America quest’anno giunta alla 43esima edizione e che si giocherà in terra argentina. I padroni di casa, che vantano il maggior numero di successi a pari merito con l’Uruguay (14), non vincono il trofeo dal lontano 1993 e cercheranno di sfruttare il fattore casa per tornare sulla vetta del calcio sudamericano 18 anni dopo.

    ALBO D’ORO

    Edizione Campione
    2011 URUGUAY
    2007 BRASILE
    2004 BRASILE
    2001 COLOMBIA
    1999 BRASILE
    1997 BRASILE
    1995 URUGUAY
    1993 ARGENTINA
    1991 ARGENTINA
    1989 BRASILE
    1987 URUGUAY
    1983 URUGUAY
    1979 PARAGUAY
    1975 PERU’
    1967 URUGUAY
    1963 BOLIVIA
    1959 URUGUAY
    1959 ARGENTINA
    1957 ARGENTINA
    1956 URUGUAY
    1955 ARGENTINA
    1953 PARAGUAY
    1949 BRASILE
    1947 ARGENTINA
    1946 ARGENTINA
    1945 ARGENTINA
    1942 URUGUAY
    1941 ARGENTINA
    1939 PERU’
    1937 ARGENTINA
    1935 URUGUAY
    1929 ARGENTINA
    1927 ARGENTINA
    1926 URUGUAY
    1925 ARGENTINA
    1924 URUGUAY
    1923 URUGUAY
    1922 BRASILE
    1921 ARGENTINA
    1920 URUGUAY
    1919 BRASILE
    1917 URUGUAY
    1916 URUGUAY…………………

    ALBO D’ORO – VITTORIE PER NAZIONALI

    ….. Nazionale
    15 URUGUAY
    14
    ARGENTINA
    8 BRASILE
    2 PARAGUAY
    2 PERU’
    1 COLOMBIA
    1 BOLIVIA
  • Copa America, inizia lo spettacolo

    Copa America, inizia lo spettacolo

    Mancano solo pochi giorni al via della 43ma edizione della Copa America, il più antico torneo continentale per squadre nazionali. Dodici le squadre ai blocchi di partenza, le 10 fisse che fanno parte della CONMEBOL, la UEFA sudamericana, e le due invitate che quest’anno sono: la Costa Rica, in sostituzione del Giappone fresco vincitore della Coppa d’Asia, ma che ha dovuto rinunciare per la sventura che l’ha colpito l’11 marzo 2011, e il Messico. La competizione continentale seguirà il solito regolamento adottato dal 1993, 3 gironi da 4 squadre che vedranno qualificate alla fase ad eliminazione diretta le prime due, più le migliori terze.    

    Gilberto Silva e Juan alzano la Coppa nel 2007
    © ANDERLEI ALMEIDA/AFP/Getty Images
    Quest’anno toccherà all’Argentina ospitare la Copa e i padroni di casa, vogliono più che mai vincere un trofeo che manca dalla loro bacheca dal lontano 1993, le ultime due edizioni hanno visto la Selecciòn arrivare in finale e perdere in entrambe le occasioni con gli odiati rivali brasiliani, che si sono imposti per ben 4 volte nelle ultime 5 disputate.     Come detto la Coppa America è la più antica manifestazione per rappresentative nazionali, le sue radici sono agli albori del secolo scorso e una controversia fa risalire la prima edizione al 1910, anche se la Conmebol non la reputa quella ufficiale e fissa la data d’inizio del torneo al 1916. Quando in concomitanza del centenario della loro indipendenza, gli argentini invitarono i 4 paesi confinanti, Brasile, Cile e Uruguay, per giocare un torneo internazionale, dando così i natali al Campeonato Sudamericano de Selecciones. La prima edizione se l’aggiudicò l’Uruguay che fino a metà del secolo rappresentava l’esponente di maggior spicco del calcio sudamericano, a confermarlo oltre alle 8 vittorie in Copa, anche i due mondiali vinti nel 1930 e nel 1950. Le prime 10 edizioni del Campeonato, hanno visto sfidarsi tra loro solo 5 squadre, oltre alle 4 già citate della prima edizione, si aggiunse nel 1921 il Paraguay che sostituì in quell’occasione il rinunciatario Cile, successivamente il numero delle partecipanti venne ampliato a 5. Nel 1927 fu la prima volta che si giocò fuori dai confini del quadrilatero delle squadre fondatrici del torneo, fu, infatti, il Perù ad ospitare la manifestazione che in quell’anno vide il trionfo dell’Argentina, che sollevò la coppa per la terza volta nella sua storia. Dopo una sospensione di 6 anni, la Copa tornò nel ’35 sempre in Perù, un’edizione storica perchè sancisce la prima sostituzione della sua storia, altre novità si hanno anche nell’edizione successiva con la prima espulsione, la prima partita in notturna e il maggior numero di partecipanti al torneo (6).   Se per anni le vittorie furono divise tra Argentina, Uruguay e Brasile, il 1939 sancì la vittoria del Perù di Lolo Fernandenz, idolo locale, anche se c’è da dire che i padroni di casa furono favoriti anche dal forfait delle due potenze Argentina e Brasile. I partecipanti arrivarono ad essere 7, nell’edizione del 1942 in Uruguay, che confermando i pronostici che lo vedevano sempre vincitore in casa, si aggiudicò la sua ottava coppa.  Nel 1947 il Campeonato viene allargato ad 8 squadre e debutta in Ecuador, senza però il Brasile, questa edizione vede ancora il terzo trionfo di fila dell’Argentina, in cui comincia a brillare la stella dell’allora 22enne Alfredo Di Stefano. Il 1953 è l’anno del Paraguay che si aggiudica la Copa per la prima volta nella sua storia, anche grazie alle prestazione di un nome che diventerà noto in Italia quello di Heriberto Herrera (Hh2) futuro allenatore della Juve. Il ’57 è l’anno della 25ma edizione, quella che si disputa per la quinta volta in Perù e che vede il trionfo del calcio-tango del trio degli angeli dalla faccia sporca Maschio-Sivori-Angelillo.  L’edizione successiva è ancora albiceleste, neanche i campeao di Svezia ’58, guidati da ‘O Rei Pelè, riescono a fermare gli argentini che conquistano in casa la 12ma Copa della loro storia.  Nelle 4 edizioni che vanno dal 1967 al 1983 non vi sarà una sede fissa e cambierà anche la formula del torneo, non più un girone all’italiana, sostituito da una fase preliminare con partite di andata e ritorno. L’edizione del 1975 vede per la prima volta la partecipazione di tutte e dieci le nazioni della Conmebol e vedrà il trionfo del Perù.   Nel 1979, invece, sono tanti i nomi importanti presenti alla manifestazione, il Brasile schiera tra le sue fila Zico, Socrates e Falcao, mentre l’Argentina, fresca campione del Mondo in Messico, comincia a fare la conoscenza di un giocatore destinato a diventare leggenda, Diego Armando Maradona. Nel 1987 si ritorna alla sede fissa e s’introduce la presenza obbligatoria dei dieci membri della Conmebol, a trionfare sarà ancora l’Uruguay, 13° titolo continentale, che supererà in finale il sorprendente Cile di quell’anno. La federazione brasiliana ottiene di poter organizzare l’edizione del 1989, in occasione del suo 75° anniversario e le aspettative dei tifosi verdeoro non vengono deluse, i carioca tornano al successo dopo 40 anni di digiuno. Il torneo del 1991 è quello che vede brillare la stella di Gabriel Omar Batistuta capocannoniere con 6 reti e trascinatore dell’imbattuta squadra argentina campione per la 13ma volta. La 36ma edizione, quella di Ecuador ’93, vede allargarsi il numero a 12 squadre, vengono, infatti, invitate due nazioni membri della Concacaf (Confederazione Centro e Nord Americana): Stati Uniti e Messico, numero più ampio vuol dire nuovo formato, con una prima fase a tre gruppi e successiva eliminazione diretta ai quarti, a trionfare saranno ancora i colori biancoazzurro dell’Argentina, che arriveranno a quota 14 successi, raggiunti nell’edizione successiva dall’Uruguay che conferma la legge secondo cui, quando la Celeste gioca in casa è destinata alla vittoria. Le ultime 5 edizioni come detto sono un affare tutto verdeoro fatta eccezione per il 2001, quando a trionfare è la Colombia padrona di casa che con sei vittorie su sei e senza subire gol si laurea campeon. Quella di quest’anno è sicuramente tra le edizioni più attese, soprattutto per la qualità tecnica che si vedrà in campo, oltre ai vari Messi, Aguero, Tevez, Neymar, Pato e Sanchez, gli osservatori sono pronti a scovare qualche nome nuovo da lanciare nel calcio che conta, perchè come si sa, da sempre il Sud America è fucina di talenti smisurati. Perciò si prega gli spettatori di mettersi comodi e di godersi lo spettacolo. CALENDARIO, PROGRAMMA, RISULTATI, CLASSIFICHE