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  • MotoGP, Stoner vince sotto il diluvio

    MotoGP, Stoner vince sotto il diluvio

       

    f1grandprix
    Non importa che si corra sotto la pioggia o sotto il sole, per Casey Stoner non ci sono differenze e continua a dettare la sua legge firmando la sua terza vittoria consecutiva sulla pista completamente allagata di Silverstone. Il campione australiano domina dall’inizio alla fine tagliando il traguardo in solitaria, con oltre 15 secondi di vantaggio sul secondo classificato, Andrea Dovizioso, che completa una doppietta tutta Honda, grazie anche alle cadute in successione di Jorge Lorenzo e Marco Simoncelli, fino a quel momento in lotta con il pilota forlivese per la seconda posizione. La caduta dello spagnolo, ex leader del mondiale, è una brutta battuta d’arresto in termini di classifica mondiale, poichè uno Stoner cosi che non sbaglia un colpo sarà difficile da riacciuffare.     In terza posizione miracolosamente Colin Edwards, ad una sola settimana dall’intervento chirurgico alla clavicola destra, infortunata dopo la caduta a Barcellona. Il pilota americano beneficia anche lui delle molte cadute sulla pista bagnata e grazie alla sua guida prudente riesce a cogliere un podio insperato fino al warm-up della mattinata. Ai piedi del podio, a 26 secondi dalla vetta, la prima Ducati ufficiale di Nicky Hayden, che grazie a questa quarta posizione riesce a portare a casa punti importantissimi. A 10 secondi dall’americano un’ottimo Alvaro Bautista sulla Suzuki. Lo spagnolo riesce a tirare il meglio della sua moto sul bagnato limitando il gap con i piloti di alta classifica, e questa quinta posizione di oggi è una bella iniezione di fiducia per tutto il team. Rossi oggi ha navigato in alto mare, ed è proprio il caso dirlo viste le condizioni metereologiche. Il campione di Tavullia chiude in sesta posizione ma a oltre 1 minuto dall’indiavolato Stoner. Alla fine le tante cadute dei piloti di testa gli hanno permesso di terminare uno dei peggiori week-end della sua carriera in sesta posizione, scavalcando nella classifica mondiale l’assente Daniel Pedrosa. Alle spalle del Dottore la prima Ducati non ufficiale di Karel Abraham, davanti alle due Honda di Toni Elias e Hiroshi Aoyama. Completa la top-ten Loris Capirossi a oltre due minuti dalla testa, e il gruppo striminzito dei 16 partecipanti si chiude con l’11esima posizione di Hector Barbera e la 12esima posizione di Randy De Puniet.

    Ordine d’arrivo

    Pos. Pilota Team Tempo
    1. STONER HONDA 47:53.459
    2. DOVIZIOSO HONDA +15.159
    3. EDWARDS YAMAHA +21.480
    4. HAYDEN DUCATI +26.984
    5. BAUTISTA SUZUKI +35.569
    6. ROSSI DUCATI +1:04.526
    7. ABRAHAM DUCATI +1:32.650
    8. ELIAS HONDA +1:51.938
    9. AOYAMA HONDA +1:52.350
    10. CAPIROSSI DUCATI +2:03.312
    11. BARBERA DUCATI +1 GIRO
    12. DE PUNIET DUCATI +1 GIRO
    13. SIMONCELLI HONDA RIT
    14. LORENZO YAMAHA RIT
    15. SPIES YAMAHA RIT
  • MotoGp, Stoner domina le libere a Barcellona

    MotoGp, Stoner domina le libere a Barcellona

    Casey Stoner è stato il più veloce nella prima giornata di libere sul circuito del Montmelò valevole per il GP di Catalogna, quinta prova del motomondiale. L’australiano ha fatto segnare il giro più veloce in 1:42.940, a 15 minuti dalla fine della seconda sessione, quando la pista, inizialmente umida per uno scroscio di pioggia tra i due turni di libere, ha cominciato ad asciugarsi. Alle sue spalle Marco Simoncelli con oltre mezzo secondo di ritardo, mentre Andrea Dovizioso a quasi sette decimi di distacco completa il terzetto Honda. Degli ufficiali mancherà Dani Pedrosa, operato alla spalla destra dopo la caduta a Le Mans.

    Yorge Lorenzo è l’unico sotto il secondo che riesce a tenere il ritmo delle Honda, mentre per gli altri distacchi abissali: Spies è quinto a quasi due secondi, e precede di pochi centesimi Valentino Rossi, con importanti novità sulla sua Ducati. Forse anche per questo motivo il pesarese nel pomeriggio ha peggiorato il tempo della mattinata di otto decimi. Il suo compagno di squadra Nicky Hayden è nono a quasi tre secondi dalla vetta.

    Non prenderà parte all gara invece l’americano Colin Edwards, che a acausa di una caduta a pochi minuti dal termine della seconda sessione dovrà essere operato alla clavicola.

    I tempi delle libere

    1 CASEY STONER HONDA 1:42.940
    2 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:43.468 +0.528
    3 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:43.603 +0.663
    4 JORGE LORENZO YAMAHA 1:43.810 +0.870
    5 BEN SPIES YAMAHA 1:44.859 1.919
    6 VALENTINO ROSSI DUCATI 1:44.944 +2.004
    7 CAL CRUTCHLOW YAMAHA 1:45.136 +2.196
    8 HIROSHI AOYAMA HONDA 1:45.666 +2.726
    9 NICKY HAYDEN DUCATI 1:45.715 +2.775
    10 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 1:45.751 +2.811
    11 TONI ELIAS HONDA 1:45.760 +2.820
    12 RANDY DE PUNIET DUCATI 1:46.126 +3.186
    13 KAREL ABRAHAM DUCATI 1:46.280 +3.340
    14 LORIS CAPIROSSI DUCATI 1:46.366 +3.426
    15 HECTOR BARBERA DUCATI 1:46.501 +3.561

  • MotoGP, Stoner prenota la pole

    MotoGP, Stoner prenota la pole

    E’ ancora una volta Casey Stoner il pilota più veloce delle libere del Gran Premio di Francia. L’australiano nelle terze libere ha fatto segnare il miglior tempo di 1:33.815, scavalcando solo nelle battute finali l’altra Honda di Marco Simoncelli che sembra tenere il suo passo. Due decimi il suo distacco.
    Cosi come nelle prime libere il quartetto Honda è completato da Andrea Dovizioso e Dani Pedrosa, staccati rispettivamente di quattro (1:34.244 il tempo del forlivese), e sei decimi (1:34.545 per lo spagnolo).

    La Ducati di Nicky Hayden chiude le libere con il quinto tempo, staccata di oltre 1″ dal leader. Le prime quattro posizioni in vista della gara non sembrano essere attaccabili, quindi grande lavoro dello statunitense che anche ieri aveva confermato di essere il più veloce dei non-Honda. Il suo compagno di squadra Valentino Rossi non va oltre la settima piazza, e accusa quasi 1″ e mezzo di ritardo da Stoner. Le due Ducati sono divise dalla Yamaha di Jorge Lorenzo, che con il tempo di 1:35.051 è staccato di 1″ e due decimi. Lo spagnolo sembra essere in difficoltà su una pista che per caratteristiche è stata sempre favorevole alla Yamaha.

    In ottava e nona posizione le altre due Yamaha di Colin Edwards, che è dietro di un solo millesimo rispetto al sette volte campione del mondo MotoGP, e Ben Spies, che precede l’altra Yamaha di Cal Crutchlow.
    Il padrone di casa Randy De Puniet, che ieri era stato protagonista di un buon turno di libere, oggi chiude soltanto in 14esima posizione, a 2″ e due decimi dalla vetta. Chiudono il gruppo la Ducati di Loris Capirossi e la Honda di Toni Elias.

    I tempi delle terze libere

    1 CASEY STONER HONDA 1:33.815
    2 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:34.075 +0.260
    3 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:34.244 +0.429
    4 DANI PEDROSA HONDA 1:34.545 +0.730
    5 NICKY HAYDEN DUCATI 1:34.954 +1.139
    6 JORGE LORENZO YAMAHA 1:35.051 +1.236
    7 VALENTINO ROSSI DUCATI 1:35.280 +1.465
    8 COLIN EDWARDS YAMAHA 1:35.281 +1.466
    9 BEN SPIES YAMAHA 1:35.302 +1.487
    10 CAL CRUTCHLOW YAMAHA 1:35.442 +1.627
    11 HIROSHI AOYAMA HONDA 1:35.645 +1.830
    12 KAREL ABRAHAM DUCATI 1:35.799 +1.984
    13 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 1:35.979 +2.164
    14 RANDY DE PUNIET DUCATI 1:36.091 +2.276
    15 HECTOR BARBERA DUCATI 1:36.268 +2.453
    16 LORIS CAPIROSSI DUCATI 1:36.370 +2.555
    17 TONI ELIAS HONDA 1:36.467 +2.652

  • MotoGP: a Stoner le prime libere in Francia. Rossi 6°

    MotoGP: a Stoner le prime libere in Francia. Rossi 6°

    Dominio Honda nelle prime libere del Gran Premio di Francia sul circuito di Le Mans, quarto appuntamento stagionale del motomondiale.
    Il più veloce di tutti, infatti, è stato Casey Stoner che con un passo di gara impressionante è riuscito a girare in 1:34.133 precedendo lo spagnolo Dani Pedrosa di 3 decimi, che però solamente nel finale è riuscito ad avvicinare il tempo dell’australiano.
    In terza posizione Andrea Dovizioso con l’altra Honda ufficiale Repsol, più staccato, a 6 decimi di secondo, mentre completa il monopolio firmato Honda Marco Simoncelli, in quarta posizione a 8 decimi da Stoner.
    Quinta piazza per l’attuale leader del mondiale Jorge Lorenzo, primo delle “non Honda”, che accusa però un ritardo di oltre 1″ secondo. Lo spagnolo precede di 2 decimi la Ducati di Valentino Rossi, che come sempre succede nelle libere ha preferito concentrarsi sul passo gara e non sul giro singolo.
    Alle spalle del pesarese le altre due Ducati di De Puniet, che sembra essere a suo agio sulla pista di casa, e di Nicky Hayden, entrambi a 3 decimi da Rossi.

    In nona, decima e 11esima posizione le tre Yamaha di Crutchlow, Spies e Edwards, che completano un terzetto raccolto in soli due decimi.
    In difficoltà Loris Capirossi, soltanto 12esimo a oltre 2″ di distacco. L’italiano riesce a classificarsi davanti alle due Honda di Aoyama ed Elias e alla Suzuki di Alvaro Bautista ma sembra in difficoltà se paragoniamop i sui tempi con quelli del compagno di squadra Rabdy De Puniet.
    Soltanto 15esimo il campione del mondo Moto2 Toni Elias su Honda, sempre più oggetto del mistero in questa MotoGP, mentre chiudono il gruppo le due Ducati di Hector Barbera e Karel Abraham.

    I tempi delle prime libere

    1 CASEY STONER HONDA 1:34.133
    2 DANI PEDROSA HONDA 1:34.431 +0.298
    3 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:34.808 +0.675
    4 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:35.029 +0.896
    5 JORGE LORENZO YAMAHA 1:35.165 +1.032
    6 VALENTINO ROSSI DUCATI 1:35.414 +1.281
    7 RANDY DE PUNIET DUCATI 1:35.687 +1.554
    8 NICKY HAYDEN DUCATI 1:35.721 +1.588
    9 CAL CRUTCHLOW YAMAHA 1:35.731 +1.598
    10 BEN SPIES YAMAHA 1:35.743 +1.610
    11 COLIN EDWARDS YAMAHA 1:35.871 +1.738
    12 LORIS CAPIROSSI DUCATI 1:36.410 +2.277
    13 HIROSHI AOYAMA HONDA 1:36.448 +2.315
    14 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 1:36.510 +2.377
    15 TONI ELIAS HONDA 1:36.997 +2.864
    16 HECTOR BARBERA DUCATI 1:37.036 +2.903
    17 KAREL ABRAHAM DUCATI 1:37.154 +3.021

  • Moto GP, Spagna: A Barcellona è ancora Lorenzo

    Nel GP di casa in Spagna sul circuito del Montmelò Jorge Lorenzo conquista la terza pole consecutiva della sua stagione e manda un segnale agli avversari. Nessuno, infatti, sembra avvicinare il suo passo di gara e prenota la vittoria in vista della gara di domani.
    In un GP segnato dal caldo torrido il maiorchino fa registrare il tempo di 1:42.046, staccando di 3 decimi la Ducati di Casey Stoner e la Honda clienti di Randy De Puniet,che si ripete dopo l’ottima qualifica di Assen.
    Daniel Pedrosa apre la seconda fila precedendo la Yamaha di Ben Spies e il compagno di team Andrea Dovizioso.
    Ottimo settimo posto per Loris Capirossi,in crescita sulla sua Suzuki, davanti a Marco Simoncelli. Male invece Edwards ed Hayden rispettivamente decimo e 11esimo. 14esimo il rientrante Marco Melandri, che accusa ancora qualche problema alla spalla sinistra.
    L’attenzione oggi era focalizzata nel team Yamaha, dove il collaudatore Yoshikawa prendeva il posto in sella alla M1 di Valentino Rossi. Il 41enne chiude in coda al gruppo, staccato di oltre 3″ dal compagno di squadra.
    Il suo ruolo sarà comunque fondamentele nello sviluppo della moto in vista del prossimo anno.

    Griglia di partenza

    1 JORGE LORENZO YAMAHA 1:42.046
    2 CASEY STONER DUCATI 1:42.410 0.364
    3 RANDY DE PUNIET HONDA 1:42.512 0.466
    4 DANI PEDROSA HONDA 1:42.592 0.546
    5 BEN SPIES YAMAHA 1:42.710 0.664
    6 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:42.866 0.820
    7 LORIS CAPIROSSI SUZUKI 1:42.903 0.857
    8 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:42.994 0.948
    9 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 1:43.025 0.979
    10 COLIN EDWARDS YAMAHA 1:43.059 1.013

  • Moto GP, Gp Qatar: Vince Rossi, Stoner cade

    Il Motomondiale 2010 della Moto Gp si apre con una vittoria del campione iridato Valentino Rossi che si afferma nel primo Gran Premio della stagione in Qatar; alle sue spalle giungono, dopo una lunga bagarre, rispettivamente Lorenzo e Dovizioso, che beffa al traguardo al fotofinish la Ducati di Hayden.
    Ottimo quinto posto per il debuttante nella classe regina Ben Spies, davanti a De Puniet e il deludente Pedrosa, fino a metà gara nel gruppo di testa. Nono posto per il veterano Loris Capirossi su Suzuki, alla sua 300esima gara da professionista. Cade malamente al giro numero 6 Casey Stoner, che era primo con un leggero vantaggio su Rossi.

    Ordine d’arrivoGUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1) Valentino Rossi
    2) Jorge Lorenzo
    3) Andrea Dovizioso
    4) Nicky Hayden
    5) Ben Spies
    6) Randy De Puniet
    7) Daniel Pedrosa
    8) Colin Edwards
    9) Loris Capirossi
    10) Hiroshi Aoyama

  • Moto GP Gran Premio d’Inghilterra: trionfa Dovizioso. E’ la sua prima vittoria nella classe regina

    Moto GP Gran Premio d’Inghilterra: trionfa Dovizioso. E’ la sua prima vittoria nella classe regina

    Andrea DoviziosoUno strepitoso Andrea Dovizioso vince a Donington Park il suo primo Gran Premio in Moto GP dopo una gara ricca di colpi di scena davanti a Colin Edwards e Randy De Puniet.
    Le condizioni della pista sono di asciutto-bagnato ragion per cui alcuni piloti decidono di montare gomme slick altri invece optano per gomme da bagnato come Casey Stoner che scivola inesorabilmente in 14esima posizione e perde terreno in classifica generale rispetto a Valentino Rossi che non riesce ad approfittarne completamente cadendo a terra con la sua Yamaha quando ormai sembrava una corsa a due tra lui e Dovizioso. Rossi comunque riesce a rialzarsi e al traguardo arriva in quinta posizione allungando in classifica anche sul suo compagno di squadra Jorge Lorenzo che viene sbalzato fuori dalla sua moto per l’ennesima volta (era in prima posizione).
    Gli ultimi giri di Dovizioso sono stati eroici, visto il degrado delle sue gomme nelle condizioni di pista umida, riuscendo a difendere la sua posizione dagli attacchi di Edwards e De Puniet che ne avevano di più rispetto al pilota della Honda.
    Bene anche Alex De Angelis, quarto, e Niccolò Canepa, ottavo davanti ad un Dani Pedrosa in enorme difficoltà.
    In classifica quindi Rossi allunga guadagnando 11 punti su Lorenzo che ora è a 25 punti mentre Casey Stoner è ora a 37 punti dal pesarese.
    Ora la sosta estiva poi la carovana si sposterà a Brno per il GP della Repubblica Ceca in programma il 16 agosto.