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  • Basket, Serie A: Siena a valanga su Biella, Montegranaro seconda

    Giornata importante la 21esima di Serie A del campionato italiano di basket: Montegranaro infatti, battendo nell’anticipo la cenerentola Nuova AMG Sebastiani si issa al secondo posto in classifica complice la caduta di Caserta sul parquet amico contro Teramo.
    La Montepaschi Siena distrugge Biella e continua la sua cavalcata solitaria a punteggio pieno, Roma si impone sulla Scavolini Pesaro.
    Brutta sconfitta di Avellino a Ferrara mentre la Virtus Bologna si impone facilmente sulla Cimberio Varese.
    Il derby lombardo tra Cantù e Armani Jeans Milano va ai padroni di casa che ora tallonano i meneghini in graduatoria e che vengono così raggiunti al quarto posto in classifica da Bologna. Cremona batte di misura la Benetton Treviso e compie un passo importante verso la salvezza.

    Risultati 21esima giornata 14/03/2010

    Pepsi Caserta-Banca Tercas Teramo 59-67
    Sigma Coatings Montegr.-Nuova AMG Sebastiani 141-82
    NGC Medical Cantu’-Armani Jeans Milano 64-59
    Montepaschi Siena-Angelico Biella 97-65
    Lottomatica Roma-Scavolini Spar Pesaro 70-61
    Carife Ferrara-Air Avellino 78-63
    Canadian Solar BO-Cimberio Varese 80-67
    Benetton Treviso-Vanoli Cr. 70-72

    Classifica

    1. Montepaschi SI 42 (21-0)
    2. Pepsi CE 28 (14-7)
    3. Sigma C. MGR 28 (14-7)
    4. Armani J. MI 26 (13-8)
    5. Canadian Solar BO 26 (13-8)
    6. Air AV 24 (12-9)
    7. NGC Cantu’ 24 (12-9)
    8. Lottomatica RM 22 (11-10)
    9. Benetton TV 20 (10-11)
    10. Angelico BI 18 (9-12)
    11. Banca Tercas TE 18 (9-12)
    12. Cimberio VA* 16 (9-12)
    13. Vanoli CR 16 (8-13)
    14. Scavolini Spar PS 14 (7-14)
    15. Carife FE 12 (6-15)
    16. Nuova AMG Sebastiani ** -8 (0-21)
    * 2 punti di penalizzazione
    ** 8 punti di penalizzazione

  • Serie A 28 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    Ventottesima giornata di Serie A ricca di gol, ben30 a cui si aggiungono le 8 reti degli anticipi. La Juventus si siucida e dopo essersi trovata in vantaggio di 3 reti nei primi 10 minuti si fa recuperare dal Siena fino al 3-3 finale; vittoria pirotecnica del Genoa che per avere la meglio sul Cagliari ne deve fare 5, si blocca la corsa del Palermmo che va ko ad Udine (3-2) e pari tra Livorno – Roma (3-3) e Bologna – Sampdoria (1-1). Infine il Bari espugna l’Olimpico di Roma battendo la Lazio sempre più a rischio retrocessione e il Parma batte in casa l’Atalanta 1-0.
    Stasera posticipo tra Milan e Chievo.

    Risultati e marcatori della 28 Giornata di Serie A

    Bologna – Sampdoria 1-1
    86′ Gastaldello (S), 93′ Raggi (B)
    Catania – Inter 3-1 (giocata venerdì)
    54′ Milito (I), 74′ Maxi Lopez (C), 81′ rig Mascara (C), 90′ Martinez (C)
    Genoa – Cagliari 5-3
    16′ Dessena (C), 36′ rig Zapater (G), 39′ Palacio (G), 42′ Conti (C), 43′ Sculli (G), 45′ M. Rossi (G), 55′ Matri (C), 59′ Milanetto (G)
    Juventus – Siena 3-3
    2′ Del Piero (J), 5′ Del Piero (J), 10′ Candreva (J), 17′ Maccarone (S); 47′ Ghezzal (S), 73′ rig Ghezzal (S)
    Lazio – Bari 0-2
    52′ Almiron, 63′ Alvarez
    Livorno – Roma 3-3
    9′ Lucarelli (L), 10′ Perrotta (R), 19′ Toni (R), 26′ Lucarelli (L), 28′ Pizarro (R), 72′ Lucarelli (L)
    Milan – Chievo (stasera ore 20:45)
    Napoli – Fiorentina 1-3 (giocata ieri)
    47′ Lavezzi (N), 60′ Gilardino (F), 87′ Gilardino (F), 95′ Jovetic (F)
    Parma – Atalanta 1-0
    71′ Bojinov
    Udinese – Palermo 3-2
    44′ Floro Flores (U), 52′ Simplicio (P), 65′ Floro Flores (U), 70′ Asamoah (U), 80′ Cavani (P)

  • Campionato Primavera: risultati e classifica. Milan e Roma allungano

    GIRONE A
    Ferma la capolista Juventus e con la Samp in campo oggi, il girone A non ha riservato particolari scossoni. Il Genoa dopo un buon girone di ritorno perde l’occasione di avvicinarsi alla vetta facendosi imporre il pari dal Siena tra le mura amiche. Cade la Fiorentina nel derby toscano.

    Risultati
    Torino – Piacenza 2-1
    Parma – Juventus rinv.
    Grosseto – Livorno 2-1
    Modena – Cagliari rinv. 24/3
    Genoa – Siena 1-1
    Empoli – Fiorentina 1-0
    Sassuolo – Sampdoria rinv. 14/4

    Classifica: Juventus 48 punti *; Sampdoria* 40; Genoa* 35; Siena* 33; Fiorentina*** 31; Piacenza, Parma* 30; Empoli* 29; Torino 25; Cagliari* 21, Sassuolo* 18; Livorno 15; Modena* 13; Grosseto 10.
    * una gara in meno ** due gare in meno *** tre gare in meno

    GIRONE B
    Il Milan non conosce ostacoli e con una tripletta d’autore (Zigoni, Schenetti e Oduamadi) sbanca anche Trieste. Aumenta il distacco dei rossoneri sull’Atalanta bloccata dal Padova, altro rinvio per l’Inter che sulla carta potrebbe balzare in testa.

    Risultati
    Cesena – Mantova 0-1
    Triestina – Milan 0-3
    Vicenza – Bologna rinv. 17/3
    Inter – Chievo rinviata
    Padova – Atalanta 1-1
    Brescia – Cittadella 1-0
    Albinoleffe – Udinese 0-1

    Classifica: Milan 45 punti; Atalanta 41; Inter*** 38; Mantova, Udinese 33; Brescia**, Albinoleffe 28; Chievo** 27; Cesena 24; Bologna*, Triestina* 18; Padova* 12; Cittadella* 10, Vicenza* 9.
    * una gara in meno ** due gare in meno *** tre gare in meno

    GIRONE C
    La Roma non conosce ostacoli, i giovani di De Rossi continuano nella marcia inarrestabile verso la vittoria finale, questa volta la vittima sacrificale è il Crotone. Bella vittoria del Palermo sul difficile campo della Reggina.

    Risultati:
    Gallipoli – Catania 1-6
    Crotone – Roma 1-2
    Lazio – Ancona 5-0
    Napoli – Salernitana 1-2
    Reggina – Palermo 0-1
    Bari – Ascoli 2-2
    Frosinone – Lecce 0-1

    Classifica: Roma 50 punti; Palermo 43; Catania 39; Bari, Salernitana 36; Lazio 35; Reggina 34; Napoli 31; Ascoli 22; Lecce 19; Crotone 16; Frosinone 14; Ancona 13; Gallipoli 5.

  • NBA: Dallas cade dopo 13 vittorie consecutive

    La notizia del giorno è la sconfitta casalinga dei Dallas Mavericks che cadono dopo 13 vittorie di fila al cospetto dei disastrati New York Knicks. Ottima prova dei newyorchesi, tra i quali spiccano Bill Walker (23 punti), Wilson Chandler (22), Toney Douglas (21), Al Harrington (20). Solo 6 punti invece per Danilo Gallinari.
    Dwight Howard si abbatte su i Washington Wizards come un ciclone e distrugge tutto ciò che gli capita a tiro: 28 punti (con 11/13 dal campo) e 15 rimbalzi per il fenomeno degli Orlando Magic.
    Un grande Joe Johnson (26 punti) aiuta gli Hawks a battere i Pistons, Denver espugna il parquet dei Grizzlies. Un formidabile Luis Scola da 44 punti e 12 rimbalzi annienta i poveri Nets e mantiene in corsa i Rockets per i playoff. San Antonio demolisce i Clipper che ormai non hanno più niente da chiedere al campionato. Toronto perde ad Oakland con grandi prestazionim di Ellis e Curry, male Bargnani con soli 11 punti

    Risultati NBA de 13 marzo 2010

    Washington Wizards – Orlando Magic 95-109
    (Was: Blatche 32, Livingston 18, Thornton 15 – Orl: Howard 28, Redick 18, Carter 18)
    Dallas Mavericks – New York Knicks 94-128
    (Dal: Nowitzki 20, Kidd 15, Barea 14, Marion 14 – NY: Walker 23, Chandler 22, Douglas 21)
    Atlanta Hawks – Detroit Pistons 112-99
    (Atl: Johnson 26, Josh Smith 18, Crawford 17 – Det: Maxiell 19, Hamilton 18, Bynum 16)
    Memphis Grizzlies – Denver Nuggets 108- 125
    (Mem: Mayo 25, Randolph 22, Gasol 17 – Den: Smith 30, Anthony 24, Billups 22)
    Houston Rockets – New Jersey Nets 116-108
    (Hou: Scola 44, Martin 20, Brooks 18 – NJ: Lee 24, Lopez 22, Harris 19)
    San Antonio Spurs – Los Angeles Clippers 118-88
    (SA: Bonner 21, Jefferson 18, Ginobili 14 , Hill 14 – Cli: Davis 22, Outlaw 17, Gooden 9)
    Golden State Warriors – Toronto Raptors
    (GS: Curry 35, Ellis 31, Maggette 20 – Tor: Bosh 24, Calderon 24, DeRozan 18)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Kevin Durant domina, i Thunder continuano a salire in classifica

    NBA: Kevin Durant domina, i Thunder continuano a salire in classifica

    I Charlotte Bobcats ottengono la quinta vittoria consecutiva guidati da Stephen Jackson autore di 24 punti e Raymond Felton che sfiora la tripla doppia (10 punti,11 assist e 8 rimbalzi). Ai Los Angeles Clippers non bastano i 24 punti di Baron Davis, il 106-98 finale è merito anche dell’impatto dei giocatori che entrano in campo dalla panchina (33 punti per i Bobcats, solo 11 per i Clippers).
    Il ritorno di LeBron James in campo dopo 2 partite di riposo coincide con una buona vittoria dei Cleveland Cavaliers a Philadelphia. “The King” mette a referto 23 punti e tanto basta a spezzare l’esile resistenza dei 76ers che hanno un contributo importante da Andre Iguodala (30 punti), Elton Brand (24), Thaddeus Young (15), ma molto poco dal resto della squadra, mentre per i Cavs l’attacco è stato molto ben bilanciato.
    Boston risorge contro Indiana: i 20 punti del capitano Paul Pierce trascinano i Celtics reduci dal pesante KO interno contro i Memphis Grizzlies; certamente i Pacers  (unica cosa positiva un Roy Hibbert in continua evoluzione tecnica da 23 punti) in questo momento non sono un test pienamente attendibile (difesa orrida nelle ultime uscite con quasi 120 punti subiti per partita!), ma l’importante è riuscire a portare a casa più vittorie possibili.

    Altra sconfitta per Chicago (e siamo arrivati alla settima consecutiva) questa volta in una partita importantissima per l’ottava piazza ad Est, contro Miami: Jermaine O’Neal (25 punti), Quentin Richardson (23) e Dwyane Wade (22) trascinano gli Heat alla vittoria, ai Bulls costano care le defezioni dei 3 migliori giocatori in squadra, ovvero Luol Deng, Derrick Rose e Joakim Noah per problemi fisici e molto probabilmente non riusciranno a strappare il pass per la post season.
    Piccola soddisfazione per i Detroit Pistons che battono i Washington Wizards grazie alle buone prove di Jason Maxiell (doppia doppia da 12 punti e 10 rimbalzi), Will Bynum (ben 20 assist) e ai 18 punti a testa per Jonas Jerebko, Richard Hamilton e Tayshaun Prince. Ai poveri Wizards in forte caduta libera non è bastato il solito Andray Blatche da 23 punti e 10 rimbalzi, unico raggio di luce in quest’ultimo periodo buio.
    Se una squadra per caso sta passando un periodo di crisi, c’è solo una formazione che potrà risollevarle il morale concedendo una facile vittoria: stiamo parlando dei New York Knicks. Di scena a Memphis (dove i padroni di casa avevano perso sul parquet amico 8 partite disputate sulle ultime 9) i Knicks sfoderano una prestazione straordinariamente molle con i Grizzlies che prima di mettere in campo i sostituti dei sostituti arrivano sopra i 30 punti di vantaggio. Male Danilo Gallinari che segna solo 9 punti (ultimamente un andamento molto discontinuo per il giovane italiano), combatte sempre e solo David Lee (17 punti e 14 rimbalzi per l’ennesima doppia doppia stagionale), Tracy McGrady impalpabile (4 miseri punti), unica nota lieta sono le prestazioni di Bill Walker che arrivato da Boston solo per far quadrare il bilancio dello scambio con Nate Robinson, sta sorprendendo tutti con gare sempre positive. Per Memphis solita corposa prestazione per Zach Randolph (il migliore rimbalzista offensivo della Lega colleziona 24 punti e 11 rimbalzi). Nota di merito per la franchigia del Tennessee, che entra nella storia della NBA per essere la prima squadra che durante una regular season colleziona 7 sconfitte consecutive casalinghe ma anche 7 vittorie di fila in trasferta, impresa mai riuscita prima d’ora.

    San Antonio abbatte la poca resistenza messa in campo dai Minnesota Timberwolves (molto probabilmente già in vacanza e con la testa al prossimo Draft NBA che regalerà una scelta altissima). Privi di Kevin Love i T-wolves giocano una partita sottotono e gli Spurs si prendono il massimo con il minimo sforzo guidati dal trio Richard Jefferson, George Hill (19 punti a testa) e Tim Duncan inossidabile come sempre (15 punti).  Manu Ginobili si prende una giornata di riposo con soli 6 punti a referto ma nessuno se n’ è accorto.
    I Los Angeles Lakers sbancano Phoenix: partita che i californiani rischiano di buttare via all’inizio visto il grande vantaggio operato dai Suns, che viene recuperata e quasi vinta, prima degli ultimi fatidici minuti quando i padroni di casa riescono ad arrivare a -4 nell’ultimo minuto (96-100), dove una grande mano la dà il 2 volte MVP Steve Nash che butta via 2 palloni che avrebbero potuto portare la parità in casa Suns. Kobe ha poi sigillato il risultato dalla lunetta. E a proposito di Kobe Bryant va detto che ha fatto sul campo una super prestazione che ha sfiorato la tripla doppia (21 punti 10 rimbalzi e 8 assist), ben coadiuvato dai compagni Andrew Bynum (18 punti), Ron Artest, Derek Fisher e Pau Gasol (15 punti a testa per questi 3), mentre è rimasto in ombra Lamar Odom (solo 4 punti per lui). Vittoria importante per i californiani che tengono a bada i rinnovati e agguerriti Dallas Mavericks e i Denver Nuggets in forte rimonta e con calendari un pò più abbordabili rispetto a quello dei gialloviola campioni NBA in carica. Milwaukee inanella la quinta vittoria consecutiva (la undicesima nelle ultime 12, la diciassettesima sulle ultime 21) contro gli Utah Jazz, straordinario il rendimento dopo la sessione di mercato che ha portato ai rossoverdi del Winsconsin il realizzatore John Salmons (24 punti in questa partita), ben affiancato dall’ex Virtus Roma Brandon Jennings (23 punti) e dal centrone Croato-Australiano Andrew Bogut (16). I 3 stanno letteralmente trascinando i Bucks a livelli altissimi e daranno sicuramente filo da torcere a tutte le squadre che se li troveranno davanti. Plauso particolare per l’allenatore Scott Skiles che sta ottenendo dei risultati da sogno con una squadra che era pronosticata da molti per l’ennesima volta fuori dai playoff. E invece…! Utah paga la pessima (a dir poco!) serata al tiro da 3 (0/10) e un arbitraggio per la verità un pò casalingo (Carlos Boozer, che ha chiuso con l’ennesima doppia doppia stagionale da 26 punti e 14 rimbalzi è stato espulso per doppio fallo tecnico e anche coach Jerry Sloan non ha molto gradito l’arbitraggio e alcune decisioni della terna negli ultimi minuti). Jazz ora tallonati dai Thunder per il quarto posto ad Ovest che vorrebbe dire vantaggio del campo almeno nel primo turno playoff.

    Denver espugna New Orleans grazie alla straordinaria prestazione di Carmelo Anthony da 32 punti e 12 rimbalzi. I Nuggets possono altresì contare su un Chauncey Billups molto sostanzioso da 21 punti, agli Hornets non bastano i 30 punti di David West e i 23 di Marcus Thornton. Doppia doppia per Darren Collison con 17 punti e 10 assist. La franchigia della Louisiana è quasi fuori dai playoff ma si consola con i grandi progressi evidenziati dai suoi rookie che lasciano intravedere un futuro molto luminoso.
    Ancora un successo in trasferta per i Portland Trail Blazers che escono trionfatori dal parquet dei Sacramento Kings: l’aria della California fa bene a Brandon Roy che dopo i 41 punti di ieri ad Oakland ne mette altri 28, ben assistito da LaMarcus Aldridge (18 punti). I Kings hanno resistito fino a che hanno potuto e retto, poi Portland è scappata via e la partita è morta lì.
    Infine, 40esimo successo in stagione per gli Oklahoma City Thunder (alzi la mano chi si sarebbe mai aspettato un campionato così, da una squadra che negli ultimi anni era considerata la barzelletta dell’intera NBA), contro i New Jersey Nets. Risultato un pò bugiardo visto che gli ex Seattle Sonics hanno avuto un vantaggio quasi sempre in doppia cifra: i Nets hanno ricucito il gap solo negli ultimi 2 minuti quando i giovani Thunder credevano di aver oramai in pugno la partita ed hanno mollato un pò la presa permettendo agli avversari di rientrare sul -4 (100-96) con il pallone del possibile -2 a 30 secondi dalla fine (tiro sbagliato da Devin Harris, autore comunque di 19 punti e top scorer per la sua squadra). A parte l’errore di inesperienza per i giovani di Oklahoma (da tenere a memoria in vista dei play off dove squadre più navigate potrebbero approfittare di questa particolare condizione dei Thunder), la partita è stata fatta e condotta da Kevin Durant e compgni in ogni momento del match: a proposito di Durant, il giovane fenomeno della NBA è primo in una particolare statistica, quella dei giocatori in doppia doppia con almeno o più di 30 punti e almeno o più di 10 rimbalzi in partita, avendo fatto registrare proprio in questo incontro la quindicesima prestazione stagionale in questa categoria (ha chiuso con 32 punti e 12 rimbalzi).
    Solito apporto di Jeff Green (27 punti) un pò in ombra Russell Westbrook (11 punti + 10 assist) che si è dedicato alla regia rispetto alle giocate spettacolari ad alta quota. Gli ex Sonics ora sono ad una sola partita di distanza dai Jazz (sconfitti a Milwaukee) e sono in corsa per il quarto posto, posizione che ha una relativa importanza perchè potrebbe portare (come già detto in precedenza) il vantaggio del fattore campo almeno in una serie di playoff (più precisamente il primo turno). E visto che a scontrarsi saranno (oltre alle altre gare) anche quinta classificata (al momento i Thunder) contro quarta (posizione dei Jazz) ecco che questa posizione riveste una particolare importanza proprio per il destino delle 2 squadre. Sarà battaglia fino all’ultima gara. Sarà bello vedere come andrà a finire!

    Risultati NBA del 12 marzo 2010

    Charlotte Bobcats – Los Angeles Clippers 106-98
    (Cha: Jackson 24, Wallace 17, Diaw 16 – Cli: Davis 24, Butler 18, Gooden 16, Outlaw 16)
    Philadelphia 76ers – Cleveland Cavaliers 95-100
    (Phi: Iguodala 30, Brand 24, Young 15 – Cle: James 23, Williams 21, West 17)
    Boston Celtics – Indiana Pacers 122-103
    (Bos: Pierce 20, Rondo 16, Robinson 15, Davis 15 – Ind: Hibbert 23, Murphy 17, Granger 16)
    Miami Heat – Chicago Bulls 108-95
    (Mia: O’Neal 25, Richardson 23, Wade 22 – Chi: Johnson 20, Pargo 20, Miller 18)
    Detroit Pistons – Washington Wizards 101-87
    (Det: Prince 18, Jerebko 18, Hamilton 18 – Was: Blatche 23, Thornton 16, Foye 11)
    Memphis Grizzlies – New York Knicks 119-112
    (Mem: Randolph 24, Mayo 22, Gay 20 – NY: Walker 21, Douglas 19, Lee 17)
    Minnesota Timberwolves – San Antonio Spurs 85-103
    (Min: Ellington 17, A. Jefferson 13, Milicic 12 – SA: R. Jefferson 19, Hill 19, Duncan 15)
    New Orleans Hornets – Denver Nuggets 95-102
    (NO: West 30, Thornton 23, Collison 17 – Den: Anthony 32, Billups 21, Nenè 17)
    Milwaukee Bucks – Utah Jazz 95-87
    (Mil: Salmons 24, Jennings 23, Bogut 16 – Uta: Boozer 26, Okur 20, Miles 17)
    Phoenix Suns – Los Angeles Lakers 96-102
    (Pho: Stoudemire 29, Richardson 16, Nash 14 – Lak: Bryant 21, Bynum 18, Gasol 15, Artest 15, Fisher 15)
    Sacramento Kings – Portland Trail Blazers 94-110
    (Sac: Landry 18, Garcia 17, Thompson 15 – Por: Roy 28, Aldridge 18, Miller 15)
    Oklahoma City Thunder – New Jersey Nets 104-102
    (Okl: Durant 32, Green 27, Westbrook 11 – NJ: Harris 19, Hayes 16, Dooling 15)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Brandon Roy fa 41 e Portland espugna Oakland

    Solo 3 partite disputate nella notte NBA.
    Atlanta, come da pronostico, si impone sul campo dei Washington Wizards con una grande prova di Jamal Crawford (29 punti) sempre più lanciato verso il premio di sesto uomo dell’anno. Non bastano ai Wizards le buone prove di Andray Blatche (30 punti e 10 rimbalzi) e di JaVale McGee (20 punti e 9 rimbalzi).
    Orlando distrugge gli spenti Chicago Bulls che sembrano quasi rassegnati a voler restare fuori dai playoff. I Magic si prendono il lusso di far riposare tutti gli uomini chiave ad un certo punto della partita e giocano con le riserve, che bastano e avanzano per mantenere il vantaggio accumulato fino alla fine. Chicago, in forte crisi, ha bisogno di una svolta.
    Uno straordinario Brandon Roy da 41 punti trascina i suoi Portland Trail Blazers sul campo dei Golden State Warriors e mantiene le distanze invariate dai Memphis Grizzlies che stanno provando a recuperare sulla franchigia dell’Oregon per prendersi l’ultimo posto disponibile per la post season.

    Risultati NBA dell’11 marzo 2010

    Washington Wizards – Atlanta Hawks 99-105
    (Was: Blatche 30, McGee 20, Young 17 – Atl: Crawford 29, Horford 18, Johnson 18)
    Orlando Magic – Chicago Bulls 111-82
    (Orl: Carter 23, Barnes 14, Bass 13 – Chi: Johnson 13, Gibson 12, Warrick 12)
    Golden State Warriors – Portland Trail Blazers 105-110
    (GS: Maggette 24, Ellis 17, Curry 15 – Por: Roy 41, Miller 15, Aldridge 14)

    CLASSIFICHE NBA

  • Ciclismo, Parigi – Nizza: doppio colpo di Contador, tappa e maglia

    Ciclismo, Parigi – Nizza: doppio colpo di Contador, tappa e maglia

    Alberto Contador non lascia spazio a nessun tipo di sorpresa, nell’ arrivo in salita di Mende stacca tutti alla sua maniera e conquista, oltre alla vittoria di tappa, anche il primato nella generale. Il fuoriclasse dell’ Astana Parte all’attacco a circa 1.700 metri dall’arrivo, con il solo Valverde che tenta una timida risposta ma senza riuscire nell’ intento di non farsi staccare. Contador taglia il traguardo precedendo di una decina di secondi proprio Alejandro Valverde che conclude la tappa  insieme a Samuel Sanchez, al termine di una frazione di 173,5 chilometri, resa difficile dal freddo intenso.  Al sesto posto il primo degli italiani, Damiano Cunego che purtroppo, causa la caduta nella prima tappa è tagliato fuori dalla classifica generale. Il tedesco Jens Voigt, in testa alla classifica generale prima della tappa odierna, ha accusato un ritardo di una quarantina di secondi lungo i tre chilometri della salita finale. Nella classifica generale Contador precede Valverde di 24″ e Kreuziger di 25″.

    Ordine d’ Arrivo :

    1. CONTADOR Alberto   ASTANA    
    2. VALVERDE Alejandro   CAISSE D’EPARGNE   + 00′ 10″
    3. SANCHEZ Samuel   EUSKALTEL – EUSKADI   + 00′ 10″
    4. RODRIGUEZ Joaquim   KATUSHA TEAM   + 00′ 18″
    5. VOECKLER Thomas   BBOX BOUYGUES TELECOM   + 00′ 20″
    6. CUNEGO Damiano   LAMPRE – FARNESE   + 00′ 21″
    7. KREUZIGER Roman   LIQUIGAS-DOIMO   + 00′ 21″
    8. LE MEVEL Christophe   FRANCAISE DES JEUX   + 00′ 29″
    9. SANCHEZ Luis-Leon   CAISSE D’EPARGNE   + 00′ 29″
    10. TAARAMAE Reine   COFIDIS LE CREDIT EN LIGNE   + 00′ 31″

    Classifica Generale :

    1. CONTADOR Alberto   ASTANA 17h 07′ 23″  
    2. VALVERDE Alejandro   CAISSE D’EPARGNE   + 00′ 24″
    3. KREUZIGER Roman   LIQUIGAS-DOIMO   + 00′ 25″
    4. SANCHEZ Luis-Leon   CAISSE D’EPARGNE   + 00′ 28″
    5. SANCHEZ Samuel   EUSKALTEL – EUSKADI   + 00′ 29″
    6. VOIGT Jens   TEAM SAXO BANK   + 00′ 34″
    7. RODRIGUEZ Joaquim   KATUSHA TEAM   + 00′ 36″
    8. SAGAN Peter   LIQUIGAS-DOIMO   + 00′ 54″
    9. MILLAR David   GARMIN – TRANSITIONS   + 01′ 03″
    10. TAARAMAE Reine   COFIDIS LE CREDIT EN LIGNE   + 01′ 06″
  • NBA: Gallinari e Bargnani non bastano, doppio KO per Knicks e Raptors

    Notte amara per gli italiani in NBA: Danilo Gallinari segna 14 punti ma i suoi New York Knicks escono sconfitti da San Antonio grazie al periodo d’oro di Manu Ginobili che mette a referto 28 punti. Stesso discorso per Andrea Bargnani, che risulta il top scorer per i Toronto Raptors (20 punti) ma si deve arrendere ai Sacramento Kings e alla tripla doppia di Tyreke Evans (19 punti, 10 rimbalzi e 10 assist). Toronto ora rischia seriamente di scivolare fuori dai playoff con questa sconfitta, cosa impensabile fino ad 1 mese fa quando erano quinti nella Eastern Conference e tentavano l’aggancio al quarto posto dei Boston Celtics!
    Grande vittoria di Charlotte a Philadelphia: trascinati dalla coppia Gerald Wallace (28 punti) e Stephen Jackson (24), i Bobcats di Michael Jordan scalano altre posizioni nella Conference e si confermano mina vagante.
    Memphis espugna Boston con uno straordinario Rudy Gay da 28 punti e si conferma squadra da trasferta visti gli 8 KO casalinghi consecutivi.
    Ancora una volta la forza di Utah è nel collettivo e grazie a 7 uomini in doppia cifra batte i Detroit Pistons a domicilio: 18 punti a testa per Mehmet Okur, Deron Williams e Paul Millsap, attenzione a questi Jazz che se continuano a giocare così saranno duri da battere per qualsiasi squadra nella post season. Importantissima vittoria per i Miami Heat che guidati dai 27 punti di Dwyane Wade battono i modesti Clippers (Rasual Butler 31 punti) e inguaiano i Chicago Bulls che scivolano fuori dalla zona playoff.
    Denver batte agevolmente Minnesota, Dallas passeggia sui poveri Nets e infila la 13esima vittoria consecutiva!
    Infine Oklahoma City continua a sorprendere e vince una difficile sfida contro gli Hornets che estromette quasi sicuramente quest’ultimi dalla corsa playoff. Per i Thunder annata spettacolare così come i suoi gioielli: in questa partita Kevin Durant segna 29 punti, il suo compagno Russell Westbrook va vicino alla tripla doppia segnando 17 punti, 8 rimbalzi e 9 assist. La squadra è pronta per la post season!

    Risultati NBA del 9 marzo 2010

    San Antonio Spurs – New York Knicks 97-87
    (SA: Ginobili 28, Duncan 18, Bogans 13 – NY: Lee 21, Chandler 17, Harrington 15)
    Sacramento Kings – Toronto Raptors 113-90
    (Sac: Udrih 24, Evans 19, Greene 15, Landry 15 – Tor: Bargnani 20, Bosh 14, Jack 14, DeRozan 14)
    Philadelphia 76ers – Charlotte Bobcats 87-102
    (Phi: Carney 14, Holiday 13, Iguodala 13 – Cha: Wallace 28, Jackson 24, Diaw 13)
    Boston Celtics – Memphis Grizzlies 91-111
    (Bos: Rondo 17, R. Allen 17, Pierce 14 – Mem: Gay 28, Mayo 17, Williams 16)
    Detroit Pistons – Utah Jazz 104-115
    (Det: Villanueva19, Hamilton 16, Bynum 14 – Uta: Williams 18, Okur 18, Millsap 18)
    Miami Heat – Los Angeles Clippers 108-97
    (Mia: Wade 27, O’Neal 19, Beasley 15 – Cli: Butler 31, Kaman 16, Blake 12)
    Minnesota Timberwolves – Denver Nuggets 102-110
    (Min: Brewer 21, Jefferson 17, Love 15 – Den: Billups 25, Anthony 19, Nenè 17)
    Dallas Mavericks – New Jersey Nets 96-87
    (Dal: Kidd 20, Butler 18, Beaubois 16 – NJ: Harris 21, Williams 18, Humpries 13)
    Oklahoma City Thunder – New Orleans Hornets 98-83
    (Okl: Durant 29, Westbrook 17, Ibaka 12 – NO: West 33, Thornton 11, Wright 10)

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  • NBA: Bargnani ci prova, Kobe lo stende

    Una grande prestazione di Andrea Bargnani (21 punti e 8 rimbalzi) non basta ai Raptors che si devono arrendere all’ennesimo tiro sulla sirena di Kobe Bryant (32 punti) che dà il successo ai Lakers 109-107.
    Milwaukee continua la sua marcia e batte i Celtics. Utah con l’ennesima grande prestazione corale distrugge i Bulls a domicilio (132 punti segnati dai Jazz), Houston sbanca Washington, Orlando con la solita grande prova di Howard (22 punti e 15 rimbalzi) abbatte i malcapitati Clippers. Portland mantiene a distanza le rivali per l’ultimo posto playoff ad Ovest grazie alla vittoria su Sacramento, mentre lo scontro diretto per l’ultimo posto della post-saeason ad Est tra Miami e Charlotte va ai Bobcats che agguantano in questa posizione gli Heat.

    Risultati NBA del 9 marzo 2010

    Indiana Pacers – Philadelphia 76ers 107-96
    (Ind: Jones 25, Rush 24, Murphy 19 – Phi: Holiday 21, Dalembert 16, Green 13)
    Charlotte Bobcats – Miami Heat 83-78
    (Cha: Jackson 17, Felton 15, Diaw 11 – Mia: Wade 27, O’Neal 19, Beasley 11)
    Orlando Magic – Los Angeles Clippers 113-87
    (Orl: Howard 22, Nelson 17, Lewis 15 – Cli: Davis 16, Kaman 12, Gooden 12)
    Washington Wizards – Houston Rockets 88-96
    (Was: Blatche 18, Young 18, Thornton 15 – Hou: Scola 23, Martin 21, Brooks 14)
    Chicago Bulls – Utah Jazz 108-132
    (Chi: Rose 25, Miller 20, Murray 14, Deng 14 – Uta: Williams 28, MIles 26, Boozer 16, Millsap 16)
    Milwaukee Bucks – Boston Celtics 86-84
    (Mil: Bogut 25, Delfino 19, Salmons 16 – Bos: Rondo 20, Garnett 14, Pierce 12)
    Portland Trail Blazers – Sacramento Kings 88-81
    (Por: Roy 19, Miller 14, Batum 14 – Sac: Evans 18, Landry 17, Udrih 13)
    Los Angeles Lakers – Toronto Raptors 109-107
    (Lak: Bryant 32, Bynum 22, Gasol 17 – Tor: Bosh 22, Bargnani 21, Jack 18)

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  • NBA: Gallinari si sveglia e affonda Atlanta

    Nella notte NBa gran risveglio dal torpore per il nostro Danilo Gallinari che (senza Tracy Mcgrady al fianco, sarà un caso?) prende per mano i suoi New York Knicks e li conduce alla vittoria sugli Atlanta Hawks. Danilo piazza 27 punti in 43 minuti (con un ottimo 9/14 dal campo e un grande 4/5 da 3 punti) segno che al ragazzo le responsabilità non fanno tremare la mano. Si attende la conferma nella prossima partita. Decisiva, ai fini del risultato la stoppata di Wilson Chandler a 2 secondi dalla fine su Josh Smith che ha salvato il risultato dall’ennesima sconfitta.
    I Cleveland Cavaliers, che avevano LeBron James ancora in abiti civili in panchina per via di un problema alla caviglia, battono gli Spurs di misura e ottengono la cinquantesima vittoria stagionale. Grande prova di squadra dei Cavs che perdono per infortunio anche il nuovo acquisto Jamison ma riescono a compattarsi e a vincere una partita tirata e sofferta, a San Antonio non basta un Ginobili da 38 punti.
    Memphis batte New Jersey, Dallas espugna Minnesota e fa 12 vittorie consecutive, trascinatore un incredibile Shawn Marion da 29 punti e 13 rimbalzi, ai T-wolves non basta un Al Jefferson che ne mette 36.
    Festival del canestro a New Orleans dove Warriors e Hornets segnano 266 punti, ma la “W” va ai padroni di casa che si impongono 135-131 con un Thornton da 28 punti, West 28 + 13 rimbalzi, Collison 16 punti e 20 assist e Okafor 22 punti.

    Risultati NBA dell’8 marzo 2010

    New York Knicks – Atlanta Hawks 99-98
    (NY: Gallinari 27, Lee 19, Harrington 14 – Atl: Josh Smith 25, Johnson 22, Horford 18)
    Cleveland Cavaliers – San Antonio Spurs 97-95
    (Cle: Jamison 17, Williams 17, West 16 – SA: Ginobili 38, Hill 23, Duncan 13)
    Memphis Grizzlies – New Jersey Nets 107-101
    (Mem: Conley 21, Gay 21, Gasol 19 – NJ: Lee 30, Harris 28, Williams 14)
    Minnesota Timberwolves – Dallas Mavericks 112-125
    (Min: Jefferson 36, Hollins 13, Flynn 13 – Dal: Marion 29, Nowitzki 24, Butler 23)
    New Orleans Hornets – Golden State Warriors 135-131
    (NO: Thornton 28, West 28, Okafor 22 – GS: Morrow 28, Williams 28, Maggette 18, George 18)

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