Tag: classifica piloti

  • Superbike, Gp Italia: Biaggi domina a Monza. Vittorie in entrambe le manche

    Superbike, Gp Italia: Biaggi domina a Monza. Vittorie in entrambe le manche

    Splendida doppietta per Max Biaggi che vola a Monza, quinto appuntamento del Mondiale Superbike, ripetendosi in entrambe le gare anche nel Gran Premio d’Italia bissando così i successi del Portogallo a Portimao. Il pilota italiano dell’Aprilia sbaraglia la concorrenza e si porta a sole 3 lunghezze da Haslam in testa alla classifica piloti.

    GARA 1: Nella prima manche Biaggi ha faticato più del previsto per avere la meglio sui piloti Yamaha Toseland (secondo) e Crutchlow (terzo). Il romano ha cercato di fare subito la selezione ma nei suoi scarichi sono rimasti le due Yamaha, il leader della classifica iridata Haslam, il vincitore di Assen Jonathan Rea (caduto alla parabolica per una collisione con Crutchlow) e le due Bmw di Corser e Xaus. Negli ultimi giri il numero 3 dell’Aprilia è riuscito a staccare tutti tranne Toseland e Crutchlow che gli hanno dato battaglia fino alla bandiera a scacchi. Quarto Haslam mentre le Ducati ufficiali sono arrivate settima con Fabrizio e 11esima con Haga.

    GARA 2: Solito copione anche nella seconda manche con Biaggi trionfatore questa volta più agevolmente rispetto alla gara precedente. In partenza brutto incidente che ha coinvolto Toseland, Rea e Xaus. Crutchlow è stato l’unico ad impensierire il pilota romano fino a quando non è caduto alla prima variante. Haslam (secondo) ha controllato la situazione senza forzare mentre è da segnalare lo storico podio della Bmw con Corser. Splendida rimonta di Haga fino alla sesta posizione dalla sedicesima, caduta per Fabrizio.

  • F1: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Spagna

    F1: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Spagna

    Al termine del Gran Premio di Spagna (vai all’articolo), Button mantiene la vetta della classifica piloti ma Alonso si avvicina: il distacco tra i due è di soli 3 punti. Avanzano anche Vettel e il vincitore del Gp Webber.
    In classifica costruttori guida sempre la McLaren Mercedes seguita da Ferrari e Red Bull.

    • CLASSIFICA PILOTI
    1. BUTTON McLAREN MERCEDES 70
    2. ALONSO FERRARI 67
    3. VETTEL RED BULL RENAULT 60
    4. WEBBER RED BULL RENAULT 53
    5. ROSBERG MERCEDES 50
    6. MASSA FERRARI 49
    7. HAMILTON McLAREN MERCEDES 49
    8. KUBICA RENAULT 44
    9. SCHUMACHER MERCEDES 22
    10. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 16
    11. LIUZZI FORCE INDIA COSWORTH 8
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 7
    13. PETROV RENAULT 6
    14. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI 3
    15. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1
    • CLASSIFICA COSTRUTTORI
    1. McLAREN MERCEDES 119
    2. FERRARI 116
    3. RED BULL RENAULT 113
    4. MERCEDES 72
    5. RENAULT 50
    6. FORCE INDIA MERCEDES 24
    7. WILLIAMS COSWORTH 8
    8. TORO ROSSO FERRARI 3
  • Moto Gp: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Spagna

    Moto Gp: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Spagna

    Al termine del Gran Premio di Spagna (vai all’articolo), Lorenzo dopo un recupero straordinario fa sue gara e prima posizione in classifica piloti. Il pilota spagnolo scavalca Rossi (45 a 41 punti); subito dopo le Honda ufficiali di Pedrosa e Dovizioso.
    Nella costruttori continua il dominio della Yamaha che precede Honda, Ducati e Suzuki.

    CLASSIFICA PILOTI

    1. LORENZO YAMAHA 45
    2. ROSSI YAMAHA 41
    3. PEDROSA HONDA 29
    4. DOVIZIOSO HONDA 26
    5. HAYDEN DUCATI 26
    6. DE PUNIET HONDA 17
    7. EDWARDS YAMAHA 12
    8. STONER DUCATI 11
    9. SPIES YAMAHA 11
    10. MELANDRI HONDA 11
    11. SIMONCELLI HONDA 10
    12. KALLIO DUCATI 9
    13. AOYAMA HONDA 8
    14. CAPIROSSI SUZUKI 7
    15. BARBERA DUCATI 7
    16. BAUTISTA SUZUKI 6
    17. ESPARGARO DUCATI 1

    CLASSIFICA COSTRUTTORI

    1. YAMAHA 50
    2. HONDA 36
    3. DUCATI 26
    4. SUZUKI 13
  • Moto Gp, Spagna: che recupero Lorenzo. Pedrosa secondo, Rossi terzo

    Moto Gp, Spagna: che recupero Lorenzo. Pedrosa secondo, Rossi terzo

    Jorge Lorenzo vince il Gran Premio di Spagna dopo una gara mostruosa che lo ha visto recuperare negli ultimi giri prima il compagno di team Valentino Rossi (terzo) e poi Dani Pedrosa, secondo al traguardo, che fin li aveva condotto la gara in prima posizione.
    Sul circuito di Jerez de la Frontera il pilota spagnolo della Yamaha centra così il suo primo successo stagionale e il sesto in Moto Gp che lo fa balzare in testa alla classifica piloti scalzando il “nemico” Rossi dalla vetta. Grande gara anche per Hayden che chiude quarto davanti al compagno di squadra Stoner, in difficoltà per tutto il weekend, a dimostrazione della sua crescita con la moto di Borgo Panigale e della voglia di riscatto dopo la passata stagione fallimentare.
    Sesto posto per Dovizioso mentre Melandri e Simoncelli chiudono rispettivamente ottavo e 11esimo.

    Il miracolo del “diesel” Lorenzo parte da metà gara in poi e come al solito lo spagnolo ci mette un bel pò prima di cominciare a carburare: prima svernicia Rossi, in evidente difficoltà forse con le gomme usurate prima del previsto, poi ingaggia un duello senza esclusione di colpi con il maiorchino che alla fine riesce a spuntarla. La gara non ha nulla di particolare da raccontare se non il duello a metà gruppo tra i due compagni di squadra Melandri e Simoncelli (buon recupero dalla 17esima posizione).
    Prossimo impegno il Gran Premio di Francia il prossimo 23 maggio sul circuito di Le Mans.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 45:17.538
    2. PEDROSA HONDA
    3. ROSSI YAMAHA
    4. HAYDEN DUCATI
    5. STONER DUCATI
    6. DOVIZIOSO HONDA
    7. KALLIO DUCATI
    8. MELANDRI HONDA
    9. DE PUNIET HONDA
    10. BAUTISTA SUZUKI
    11. SIMONCELLI HONDA
    12. EDWARDS YAMAHA
    13. BARBERA DUCATI
    14. AOYAMA HONDA
    15. ESPARGARO DUCATI









  • F1: classifica piloti e costruttori dopo il Gp della Cina

    F1: classifica piloti e costruttori dopo il Gp della Cina

    Al termine del Gran Premio della Cina (vai all’articolo), Jenson Button vince e si prende la testa della classifica piloti. Segue il sorprendente Rosberg a 10 punti di distacco e la coppia Alonso, Hamilton a 49. Scende al quinto posto invece Vette.
    Per quanto riguarda la classifica costruttori con la doppietta di oggi la McLaren balza in testa alla graduatoria con 109 punti seguita da Ferrari e Red Bull.

    CLASSIFICA PILOTI

    1. BUTTON McLAREN MERCEDES 60
    2. ROSBERG MERCEDES 50
    3. ALONSO FERRARI 49
    4. HAMILTON McLAREN MERCEDES 49
    5. VETTEL RED BULL RENAULT 45
    6. MASSA FERRARI 41
    7. KUBICA RENAULT 40
    8. WEBBER RED BULL RENAULT 28
    9. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 10
    10. SCHUMACHER MERCEDES 10
    11. LIUZZI FORCE INDIA COSWORTH 8
    12. PETROV RENAULT 6
    13. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 5
    14. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI 2
    15. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1

    CLASSIFICA COSTRUTTORI

    1. McLAREN MERCEDES 109
    2. FERRARI 90
    3. RED BULL RENAULT 73
    4. MERCEDES 60
    5. RENAULT 46
    6. FORCE INDIA MERCEDES 18
    7. WILLIAMS COSWORTH 6
    8. TORO ROSSO FERRARI 2
  • F1, Gp Cina: vince Button, doppietta McLaren. Alonso quarto

    F1, Gp Cina: vince Button, doppietta McLaren. Alonso quarto

    Doppietta McLaren in un Gran Premio della Cina ricco di emozioni e di colpi di scena. Sul circuito di Shanghai, a tagliare per primo il traguardo è stato il campione del mondo in carica Jenson Button, alla sua seconda vittoria in stagione e la nona in carriera, che dimostra ancora una volta, insieme ai suoi ingegneri, di essere un ottimo stratega, seguito dal compagno di squadra Lewis Hamilton autore di una gara strepitosa, capace di risalire dalle ultime posizioni fino al secondo posto a pochi secondi di distacco dal vincitore. Gradino più basso del podio per Rosberg che conferma la sua ottima continuità di risultati ma che rimane un pò con l’amaro in bocca per aver commesso un errore quando era ancora in prima posizione. Limitano i danni le Ferrari, Alonso è quarto mentre Massa si piazza nono. Evidente la supremazia del motore Mercedes che piazza tre vetture nelle prime tre posizioni.

    Sono il tempo incerto e la pioggia i veri protagonisti di questo Gran Premio che si sono divertiti a rimescolare le carte per tutta la durata della gara. Si parte con gomme slick nonostante le previsione diano pioggia: Alonso alla partenza scavalca entrambe le Red Bull partite dalla prima fila e, alla prima curva, si trova in prima posizione. Lo spagnolo però scatta qualche frazione di secondo prima di spegnersi tutte le luci rosse del semaforo e verrà penalizzato con un drive-through. Dopo solo un giro inizia il valzer del cambio gomme poichè la pioggia comincia a farsi sempre più insistente e l’asfalto viscido rende quasi incontrollabili le monoposto. Chi rinunciano al pit-stop sono Rosberg e Button che prendono il comando della gara azzardando una strategia rischiosa rimanendo in pista con le gomme slick: questa decisione però si rivela quella corretta perchè dopo qualche minuto smette di piovere e i piloti sono costretti ad una nuova entrata ai box per rimontare le gomme d’asciutto. In questo frangente si assiste ad una battaglia senza esclusione di colpi tra Hamilton e Vettel: all’entrata in pit lane il tedesco cerca il sorpasso sull’inglese che resiste, al cambio gomme i meccanici della Red Bull si dimostrano più veloci con Vettel che in corsia beffa di pochi centimetri Hamilton che non desiste dal cedere la posizione. Il pilota della Red Bull allora pensa di stringere il rivale rischiando di compromettergli la gara. I giudici, per questo comportamento, si riservano di prendere provvedimenti al termine del Gp.

    In queste fasi concitate e convulse si capisce ben poco, a fare un pò d’ordine ci pensa la safety car entrata in pista per permettere ai commissari di gara di rimuovere i pezzi di alettone lasciati sul tracciato dalla vettura di Alguersuari. Il duello tra Vettel e Hamilton continua in pista con quest’ultimo che dopo una lotta serrata riesce a sopravanzare il tedesco della Red Bull e, come uno squalo, parte alla caccia di chi gli sta davanti. Nel frattempo Rosberg, in prima posizione, commette un errore grossolano finendo fuori pista consentendo a Button di prendersi il comando della corsa. Il tedesco avrebbe potuto vincere il suo primo Gran Premio in carriera se non avesse commesso questa leggerezza.
    Buona la gara anche delle Renault di Kubica (quinto al traguardo), e Petrov (settimo) che riesce a rimanere in quarta posizione per gran parte di gara fino a quando poi è costretto a cedere varie posizioni ai rivali più veloci di lui. Gara abbastanza anonima invece per Felipe Massa.

    Il tempo vuole prendersi gioco dei piloti in pista e torna la pioggia: nuovo pit stop e posizioni che poi si consolidano a 20 giri dal termine con Button primo e che è il nuovo leader della classifica piloti, Hamilton che rimonta grandiosamente fino alla seconda posizione e a seguire Rosberg che per l’ennesima volta mette dietro il suo compagno di squadra Schumacher, davvero in difficoltà, e che ora segue Button in classifica. Quarto Alonso che ha dato il massimo con una Ferrari che non era per niente bilanciata.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. BUTTON McLAREN MERCEDES 1h44’42”.163
    2. HAMILTON McLAREN MERCEDES + 1”.530
    3. ROSBERG MERCEDES + 9”.484
    4. ALONSO FERRARI + 11”.869
    5. KUBICA RENAULT + 22”.213
    6. VETTEL RED BULL RENAULT + 33”.310
    7. PETROV RENAULT + 47”.600
    8. WEBBER RED BULL RENAULT + 52”.172
    9. MASSA FERRARI + 57”.796
    10. SCHUMACHER MERCEDES + 1’01”.749
    11. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH
    13. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI
    14. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH
    15. HULKENBERG
    WILLIAMS COSWORTH
    16. SENNA HISPANIA COSWORTH
    17. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH
  • Moto Gp: la classifica piloti e costruttori dopo il Gp del Qatar

    Moto Gp: la classifica piloti e costruttori dopo il Gp del Qatar

    Al termine del primo Gran Premio, quello del Qatar (leggi l’articolo), in classifica piloti comanda Rossi seguito dal compagno di squadra Lorenzo e l’italiano della Honda Dovizioso, terzo al traguardo. Grande l’astro nascente delle moto Spies, campione al primo anno in Superbike e che al debutto con la Yamaha non ufficiale arriva quinto prendendo così i suoi primi punti iridati così come Simoncelli (11esimo), Barbera (12esimo), Bautista (14esimo) ed Espargaro (15esimo).
    Per quanto riguarda la classifica costruttori Yamaha prima, Honda seconda e Ducati, penalizzata dalla caduta di Stoner al sesto giro mentre si trovava in prima posizione, terza.

    CLASSIFICA PILOTI

    1. ROSSI YAMAHA 25
    2. LORENZO YAMAHA 20
    3. DOVIZIOSO HONDA 16
    4. HAYDEN DUCATI 13
    5. SPIES YAMAHA 11
    6. DE PUNIET HONDA 10
    7. PEDROSA HONDA 9
    8. EDWARDS YAMAHA 8
    9. CAPIROSSI SUZUKI 7
    10. AOYAMA HONDA 6
    11. SIMONCELLI HONDA 5
    12. BARBERA DUCATI 4
    13. MELANDRI HONDA 3
    14. BAUTISTA SUZUKI 2
    15. ESPARGARO DUCATI 1

    CLASSIFICA COSTRUTTORI

    1. YAMAHA 25
    2. HONDA 16
    3. DUCATI 13
    4. SUZUKI 7

  • Superbike: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Spagna

    Superbike: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Spagna

    Al termine del Gran Premio di Spagna (articolo gara 1, articolo gara 2) Haslam rafforza la sua leadershipguidando la classifica piloti con 123 punti, a seguire Buaggi che non molla a 105 mentre più staccati ci sono Checa (80 punti) e Haga (79 punti) che con la vittoria in gara 2 risale guadagna qualche posizione; per quanto riguarda la classifica costruttori la Suzuki incrementa il suo vantaggio sulle inseguitrici con la Ducati che scavalca di soli 2 punti l’Aprilia.

    CLASSIFICA PILOTI

    1. HASLAM SUZUKI 123
    2. BIAGGI APRILIA 105
    3. CHECA DUCATI 80
    4. HAGA DUCATI 79
    5. REA HONDA 60
    6. TOSELAND YAMAHA 50
    7. GUINTOLI SUZUKI 50
    8. FABRIZIO DUCATI 46
    9. CORSER BMW 46
    10. CRUTCHLOW YAMAHA 41
    11. BYRNE DUCATI 33
    12. CAMIER APRILIA 32
    13. LANZI DUCATI 26
    14. SMRZ DUCATI 20
    15. XAUS BMW 19
    16. SYKES KAWASAKI 13
    17. NEUKIRCHNER HONDA 8
    18. SCASSA DUCATI 4
    19. PITT BMW 3
    20. BROOKES HONDA 2

    CLASSIFICA COSTRUTTORI

    1. SUZUKI 123
    2. DUCATI 107
    3. APRILIA 105
    4. HONDA 61
    5. YAMAHA 57
    6. BMW 47
    7. KAWASAKI 13
  • Superbike, Gp Valencia: Haga vince gara 2, Biaggi terzo

    Superbike, Gp Valencia: Haga vince gara 2, Biaggi terzo

    Nel Gran Premio di Spagna a Valencia torna a brillare la Ducati con Noriyuki Haga che acciuffa il primo successo stagionale in una gara che è stata interrotta per circa mezz’ora per il brutto incidente accorso a Andrews che ha coinvolto anche Iannuzzo per fortuna senza conseguenze.
    Il pilota giapponese si afferma dopo una bella rimonta precedendo sul traguardo Checa (per soli 25 centesimi) e Biaggi per la somma dei tempi data dalle due partenze di gara 2 a causa dell’interruzione. Al quarto posto Haslam che, con la vittoria in gara 1, si conferma sempre più leader della classifica iridata.
    Continua il periodo negativo della Yamaha campione del mondo che si piazza settima con Toseland mentre Crutchlow, giunge nono. Ritiro per l’altra Ducati ufficiale di Fabrizio che chiude malamente un weekend iniziato male e concluso peggio.
    Prossimo appuntamento sul circuito di Assen, considerato l’università delle moto, per il Gran Premio d’Olanda il prossimo 25 aprile.

    ORDINE D’ARRIVO GARA 2 – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. HAGA DUCATI 36’51.500
    2. CHECA DUCATI + 0.025
    3. BIAGGI APRILIA + 0.299
    4. HASLAM SUZUKI + 10.100
    5. REA HONDA + 12.811
    6. GUINTOLI SUZUKI + 13.459
    7. TOSELAND YAMAHA + 14.845
    8. BYRNE DUCATI + 14.861
    9. CRUTCHLOW YAMAHA + 15.202
    10. SMRZ DUCATI + 18.071
    11. XAUS DUCATI
    12. CORSER BMW
    13. LANZI DUCATI
    14. SCASSA DUCATI
    15. SYKES KAWASAKI
    16. PITT
    BMW
    17. NEUKIRCHNER
    HONDA
    18. RESCH BMW
    19. HAYDEN KAWASAKI
    20. BAIOCCO KAWASAKI
  • F1: classifica pilota e costruttori dopo il Gp di Malesia

    F1: classifica pilota e costruttori dopo il Gp di Malesia

    Al termine del Gran Premio di Malesia (vai all’articolo), Fernando Alonso, ritiratosi per la rottura del motore al penultimo giro, perde la vetta della classifica piloti scavalcato dal compagno di squadra Felipe Massa. Balzo di 25 punti per il vincitore della gara Vettel che raggiunge lo spagnolo della Ferrari al secondo posto in graduatoria.

    Per quanto riguarda i costruttori Ferrari e McLaren mantengono prima e seconda posizione ma devono guardarsi le spalle dalla Red Bull, oggi autore di una doppietta. La Mercedes si conferma quarta forza del campionato.

    CLASSIFICA PILOTI

    1. MASSA FERRARI 39
    2. ALONSO FERRARI 37
    3. VETTEL RED BULL RENAULT 37
    4. BUTTON McLAREN MERCEDES 35
    5. ROSBERG MERCEDES 35
    6. HAMILTON McLAREN MERCEDES 31
    7. KUBICA RENAULT 30
    8. WEBBER RED BULL RENAULT 24
    9. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 10
    10. SCHUMACHER MERCEDES 9
    11. LIUZZI FORCE INDIA COSWORTH 8
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 5
    13. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI 2
    14. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1

    CLASSIFICA COSTRUTTORI

    1. FERRARI 76
    2. McLAREN MERCEDES 66
    3. RED BULL RENAULT 61
    4. MERCEDES 44
    5. RENAULT 30
    6. FORCE INDIA MERCEDES 18
    7. WILLIAMS COSWORTH 6
    8. TORO ROSSO FERRARI 2