Tag: classifica piloti

  • Moto GP, Olanda: classifiche piloti e costruttori

    Classifica piloti classe Moto GP

    1 Jorge Lorenzo Yamaha 140
    2 Daniel Pedrosa Honda 93
    3 Andrea Dovizioso Honda 89
    4 Valentino Rossi Yamaha 61
    5 Nicky Hayden Ducati 61
    6 Randy De Puniet Honda 56
    7 Casey Stoner Ducati 51
    8 Ben Spies Yamaha 49
    9 Marco Simoncelli Honda 39
    10 Colin Edwards Yamaha 34

    Classifica costruttori classe Moto GP

    1 Yamaha 147
    2 Honda 117
    3 Ducati 81
    4 Suzuki 26

  • 125 GP Olanda: classifiche piloti e costruttori

    Classifica piloti classe 125

    1 Nicolas Terol Peidró Aprilia 118
    2 Pol Espargaró Derbi 115
    3 Marc Márquez Alenta Ktm 107
    4 Bradley Smith Aprilia 74
    5 Esteve Rabat Bergada Aprilia 50
    6 Efren Vazquez Rodriguez Derbi 49
    7 Randy Krummenacher Aprilia 49
    8 Sandro Cortese Honda 47
    9 Tomoyoshi Koyama Honda 47
    10 Johann Zarco Aprilia 37

    Classifica costruttori classe 125

    1 Derbi 145
    2 Aprilia 121
    3 Honda 7
    4 Lambretta 1
    5 Ktm 0

  • F1, Gp Canada: Hamilton e la McLaren in testa alla classifica piloti e costruttori

    F1, Gp Canada: Hamilton e la McLaren in testa alla classifica piloti e costruttori

    Al termine del Gran Premio di Canada [vai all’articolo], Hamilton è il nuovo leader della classifica piloti con 3 punti di vantaggio sul compagno di scuderia Button; seguono Webber, Alonso e Vettel. Da notare che i primi cinque sono racchiusi soltanto nell’arco di 19 punti, che con il nuovo regolamento dell’assegnazione dei punti, possono essere recuperati in unsolo Gran Premio.

    In classifica costruttori allunga la McLaren vista la doppietta con la Red Bull ora staccata di 17 lunghezze. Terza la Ferrari a 54 punti dalle Frecce d’Argento.

    • CLASSIFICA PILOTI
    1. HAMILTON McLAREN MERCEDES 109
    2. BUTTON McLAREN MERCEDES 106
    3. WEBBER RED BULL RENAULT 103
    4. ALONSO FERRARI 94
    5. VETTEL RED BULL RENAULT 90
    6. ROSBERG MERCEDES 74
    7. KUBICA RENAULT 73
    8. MASSA FERRARI 67
    9. SCHUMACHER MERCEDES 34
    10. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 23
    11. LIUZZI FORCE INDIA COSWORTH 12
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 7
    13. PETROV RENAULT 6
    14. BUEMI TORO ROSSO FERRARI 5
    15. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI 3
    16. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1
    17. KOBAYASHI SAUBER FERRARI 1
    • CLASSIFICA COSTRUTTORI
    1. McLAREN MERCEDES 215
    2. RED BULL RENAULT 193
    3. FERRARI 161
    4. MERCEDES 108
    5. RENAULT 79
    6. FORCE INDIA MERCEDES 35
    7. WILLIAMS COSWORTH 8
    8. TORO ROSSO FERRARI 8
    9. SAUBER FERRARI 1
  • F1, Gp Canada: il trionfo di Hamilton, la McLaren fa doppietta

    F1, Gp Canada: il trionfo di Hamilton, la McLaren fa doppietta

    Con una prova di forza, nonostante i problemi delle gomme che hanno segnato la gara, la McLaren fa doppietta a Montreal nel Gran Premio del Canada ma ancor di più, sull’isola di Notre Dame, è stato Lewis Hamilton a dettare legge centrando così la sua seconda vittoria consecutiva in questa stagione dopo quella di Turchia e la 13esima in carriera. L’inglese ha preceduto sulla bandiera a scacchi l’altro pilota McLaren e campione in carica Jenson Button, autore di una gara non esaltante come quella del compagno di scuderia ma che è riuscito a tenersi costante per tutta la durata del Gran Premio. Podio ritrovato per la Ferrari e per Fernando Alonso che ha combattuto per gran parte di gara con le Frecce d’Argento arrendendosi soltanto nei giri finali. Opache le Red Bull alla prima vera delusione, se così possiamo chiamarla, di questa stagione con Vettel e Webber che hanno chiuso al quarto e quinto posto. Completano la top ten la Mercedes di Rosberg (sesto), la Renault di Kubica (settimo), la Toro Rosso di Buemi (ottavo) e le Force India di Liuzzi (nono) e Sutil (decimo).

    Gran Premio divertente e concitato grazie alle gomme che si sono prese gioco dei piloti: dopo una partenza regolare, che ha visto l’incidente tra Massa e Liuzzi poi costretti al recupero dalle retrovie, al settimo giro si è assistito al crollo delle morbide che hanno costretto Hamilton, Button e Alonso a fermarsi per il primo pit-stop. E proprio nella corsia dei box che è arrivato il sorpasso dello spagnolo ai danni dell’inglesino che poi ha trovato lo spunto giusto qualche giro più tardi per riprendersi la posizione. Anche le gomme dure non hanno lavorato come avrebbero dovuto: evidenti i segni di usura nei giri finali sugli pneumatici, soprattutto quelli posteriori considerato che, sul circuito di Montreal, le accelerazioni sono all’ordine del giorno.

    Ad una prima parte adrenalitica di Gp è seguita una seconda meno spumeggiante ma per questo non interessante con Alonso, secondo e negli scarichi di Hamilton, che si è fatto beffare da Button complice anche un doppiaggio difficoltoso. E i primi tre sono rimasti con distacchi ravvicinati fino a tre quarti di gara abbondanti, poi gli ordini dal muretto di rallentare per evitare un’usura eccessiva degli pneumatici. E le Red Bull? Webber si è ritrovato primo per un cospicuo tratto di gara beneficiando del pit-stop in meno rispetto agli altri, poi si è dovuto arrendere retrocedendo in quinta posizione alle spalle di Vettel anche lui alle prese con i problemi alle gomme.

    Male Massa. Dopo l’incoveniente alla partenza, un buon recupero che lo ha portato a punti ma negli ultimi giri, un contatto con Schumacher (sotto inchiesta dai commissari di gara), gli ha danneggiato l’alettone anteriore pregiudicandone il piazzamento a punti. A proposito di Schumacher. Saranno state le gomme ma il campione tedesco si è fatto notare più per le sue escursioni fuori pista che altro.
    Il Gran Premio del Canada ha messo in evidenza la crescita esponenziale e la superiorità, al momento, della McLaren nei confronti della Red Bull che fino a poche settimane fa sembrava imbattibile. Il duro lavoro svolto dai tecnici di Woking ha dato i suoi frutti. Che questa sia la svolta della stagione?

    Con questa vittoria Hamilton balza in vetta alla classifica piloti con 109 punti seguito da Button a 106, Webber a 103, Alonso a 94 e Vettel a 90, Saranno questi cinque a darsi battaglia fino alla fine. Ma con una McLaren sarà difficile per gli altri vincere.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1h33’53”.456
    2. BUTTON McLAREN MERCEDES + 2”.254
    3. ALONSO FERRARI + 9”.214
    4. VETTEL RED BULL RENAULT + 37”.817
    5. WEBBER RED BULL RENAULT + 39”.291
    6. ROSBERG MERCEDES + 56”.084
    7. KUBICA RENAULT + 57”.300
    8. BUEMI TORO ROSSO FERRARI + 1 giro
    9. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES + 1 giro
    10. SUTIL FORCE INDIA MERCEDS + 1 giro
    11. SCHUMACHER MERCEDES
    12. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI
    13. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH
    14. BARRICHELLO
    WILLIAMS COSWORTH
    15. MASSA FERRARI
    16. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH
    17. PETROV RENAULT
  • Moto GP, Italia: Classifiche piloti e costruttori

    Classifica piloti

    1 Jorge Lorenzo Yamaha 90
    2 Daniel Pedrosa Honda 65
    3 Valentino Rossi Yamaha 61
    4 Andrea Dovizioso Honda 58
    5 Nicky Hayden Ducati 39
    6 Randy De Puniet Honda 36
    7 Marco Melandri Honda 32
    8 Casey Stoner Ducati 24
    9 Marco Simoncelli Honda 23
    10 Ben Spies Yamaha 20

    Classifica costruttori

    1 Yamaha 95
    2 Honda 77
    3 Ducati 52
    4 Suzuki 19

  • Moto 2, GP Italia: Classifiche piloti e costruttori

    Classifica piloti

    1 Toni Elías Moriwaki 74
    2 Shoya Tomizawa Suter 55
    3 Simone Corsi Tsr 51
    4 Sergio Gadea Pons Kalex 46
    5 Andrea Iannone Speed Up 38
    6 Thomas Luthi Moriwaki 38
    7 Julian Simon Rsv 35
    8 Gábor Talmácsi Speed Up 34
    9 Alex Debon Ftr 26
    10 Jules Cluzel Suter 21

    Classifica costruttori

    1 Moriwaki 76
    2 Suter 64
    3 Tsr 53
    4 Speed Up 52
    5 Pons Kalex 46
    6 Rsv 37
    7 Ftr 26
    8 Tech 3 21
    9 Bqr-moto2 10
    10 Promoharris 9
    11 I.c.p. 9
    12 Scot 5
    13 Mz 1
    14 Adv 0
    15 Bimota 0
    16 Ajr 0

  • 125, GP Italia: Classifiche piloti e costruttori

    Classifica piloti

    1 Nicolas Terol Aprilia 85 punti
    2 Pol Espargaró Derbi 79
    3 Marc Márquez Ktm 57
    4 Bradley Smith Aprilia 45
    5 Efren Vazquez Derbi 44
    6 Esteve Rabat Aprilia 43
    7 Tomoyoshi Koyama Honda 34
    8 Randy Krummenacher Aprilia 30
    9 Sandro Cortese Honda 26
    10 Johann Zarco Aprilia 25

    Classifica costruttori

    1 Derbi 95 punti
    2 Aprilia 85
    3 Lambretta 7
    4 Honda 7

  • Moto Gp: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Francia

    Moto Gp: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Francia

    Al termine del Gran Premio di Francia (vai all’articolo), Lorenzo bissa il successo di Jerez e fa sue la gara. Il pilota spagnolo aumenta di 5 lunghezze il distacco da Rossi (ora 9 punti); subito dopo le Honda ufficiali di Dovizioso e Pedrosa.
    Nella costruttori continua il dominio della Yamaha che precede Honda, Ducati e Suzuki.

    CLASSIFICA PILOTI

    1. LORENZO YAMAHA 70
    2. ROSSI YAMAHA 61
    3. DOVIZIOSO HONDA 42
    4. PEDROSA HONDA 40
    5. HAYDEN DUCATI 39
    6. DE PUNIET HONDA 26
    7. MELANDRI HONDA 21
    8. EDWARDS YAMAHA 16
    9. SIMONCELLI HONDA 16
    10. BARBERA DUCATI 15
    11. AOYAMA HONDA 13
    12. KALLIO DUCATI 12
    13. SPIES YAMAHA 11
    14. STONER DUCATI 11
    15. ESPARGARO DUCATI 8
    16. CAPIROSSI SUZUKI 7
    17. BAUTISTA SUZUKI 6

    CLASSIFICA COSTRUTTORI

    1. YAMAHA 75
    2. HONDA 52
    3. DUCATI 39
    4. SUZUKI 15
  • Moto Gp, Francia: ancora Lorenzo, lo spagnolo domina a Le Mans. Rossi secondo

    Moto Gp, Francia: ancora Lorenzo, lo spagnolo domina a Le Mans. Rossi secondo

    Jorge Lorenzo vince il Gran Premio di Francia, terzo appuntamento del Motomondiale, ripetendosi dopo l’impresa di Jerez davanti al suo compagno di squadra e principale rivale in classifica Valentino Rossi, partito dalla pole position. Sul circuito di Le Mans il pilota spagnolo prende sin da subito il comando della gara e conquista un discreto margine di vantaggio sul “Dottore” che deve accontentarsi della seconda piazza. Terzo un grande Andrea Dovizioso autore di una splendida rimonta dalla settima posizione e del sorpasso all’ultimo giro sul suo compagno alla Honda Pedrosa che poi va in crisi con le gomme facendosi superare anche da Hayden.

    Caduta invece per Stoner nei primi giri di gara che continua con il suo periodo nero forse alimentato anche dalle voci del suo probabile passaggio alla Honda a partire dalla prossima stagione. Per gli italiani buon sesto posto per Melandri, Simoncelli termina decimo mentre Capirossi si ritira.

    In classifica iridata Lorenzo precede Rossi di sole 9 lunghezze mentre al terzo posto Dovizioso segue a 28 punti.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 44:29.114
    2. ROSSI YAMAHA
    3. DOVIZIOSO HONDA
    4. HAYDEN DUCATI
    5. PEDROSA HONDA
    6. MELANDRI HONDA
    7. DE PUNIET HONDA
    8. BARBERA DUCATI
    9. ESPARGARO DUCATI
    10. SIMONCELLI HONDA
    11. AOYAMA HONDA
    12. EDWARDS YAMAHA
    13. KALLIO DUCATI











  • F1, Gp Monaco: Webber è il principe di Montecarlo, doppietta Red Bull

    F1, Gp Monaco: Webber è il principe di Montecarlo, doppietta Red Bull

    Sul circuito cittadino di Montecarlo, il gioiello della Formula 1, Mark Webber domina dall’inizio alla fine ripetendosi dopo la gara perfetta di Barcellona di sette giorni fa a dimostrazione di aver acquisito la maturità necessaria per diventare campione del mondo. L’australiano, al volante di una Red Bull mostruosamente perfetta, centra il secondo successo stagionale (consecutivo) e il quarto in carriera seguito dal compagno di squadra Sebastian Vettel e Robert Kubica che sale sul gradino più basso del podio grazie ad una Renault che piazza tre motori nelle prime tre posizioni. Per la Red Bull questa è la seconda doppietta stagionale.
    Il Gran Premio di Monaco finisce esattamente come era cominciato, con la safety car in pista che oggi è stata costretta agli straordinari (ben 4 ingressi in totale): al primo giro per l’incidente occorso a Hulkenberg nel tunnel e al terz’ultimo per la collisione tra Trulli e la Hispania di Chandhok con la safety car appunto che ha accompagnato le vetture fino alla bandiera a scacchi.

    Il Gran Premio, come da tradizione, ha riservato pochi sorpassi e molti ritiri: al traguardo infatti sono giunte soltanto metà delle macchine (12). Esclusa la partenza, dove Vettel ha superato alla prima curva Kubica, il solo ad animare la giornata monegasca è stato Alonso che partiva dalla pit-lane non avendo partecipato alle qualifiche di ieri per aver distrutto la sua Ferrari alla curva del Casinò durante le libere del sabato. Posizione dopo posizione il ferrarista, aiutato anche dall’entrata della safety car che gli ha consentito di optare per una strategia vincente, ha raggiunto ben presto la sesta posizione alle spalle di Hamilton.
    In pratica le posizioni sono rimaste congelate con Webber, un razzo, che si è visto annullare dalla macchina della sicurezza varie volte il vantaggio acquisito, seguito da Vettel, Kubica, Massa e Hamilton racchiusi in pochi secondi di distacco.
    L’unico colpo di scena è arrivato all’ultimo giro quando in regime di safety car Michael Schumacher ha sorpassato Alonso; manovra attualmente sotto inchiesta dai commissari di gara. Hanno terminato a punti anche Rosberg e le due Force India di Sutil e Liuzzi.

    In classifica iridata Webber e Vettel si prendono il comando con 78 punti a testa, seguono Alonso a 5 distanze e Button, ritiratosi per un guasto al motore dopo i primi km di gara, a 8. Il Grande Circus ora si trasferirà ad Istanbul per il Gran Premio di Turchia in programma il prossimo 30 maggio.